stratta e abbaiavano furenti con lanci di belve. pirandello, iii-64: egli non poteva
in festa ivi le adduce [le belve] / del vicin nembo accorgimento, e
de'lor proprii danni / le fortunate belve / serena adduce al non previsto passo
e fra 'l veneno / de l'africane belve andar secura. sempronio, iii-2xi:
la rabbia punica discese / le immani afriche belve? àfrico2 [àfrico),
, / corran senza timor le antiche belve, / quando più imbruna il cielo e
l'inferma plebe / agiterà delle minori belve. idem, 40-28: così di mille
delfini, pescicani, capodogli, belve dell'oceano muglianti intorno agli scafi in isfacelo
abiti e favelle; / altri adora le belve; altri la grande / commune madre
, 8-60: tosto all'ida, di belve e rigosi / fonti altrice, arrivò
tribunali ed are / diero alle umane belve esser pietose / di se stesse e d'
gr., i-112: vagavan tutti colle belve all'ombra / della gran selva della
di neve orrido mare / dilaceràr le belve. leopardi, 34-273: torna al
; / ma vi morrete come belve in tane. segneri, iii-3-227: mordendo
tribunali ed are / diero alle umane belve esser pietose / di se stesse e d'
3-233: gli urli delle misere belve sonavano come implorazioni per trovar posto in
poco così; e se dalle belve siamo discesi ai torelli, dalle
cadaveri e da venenose erbe e da belve. idem, 1044: non è
settembrini, i-184: e chiusi come belve nei quartieri dove era vietato leggere ogni
sera) insieme / assetate convengono le belve. giusti, ii-71: di dove diavolo
ale e i muscolosi / dorsi le ingorde belve. = deriv. da assorbire
ii-305: in qualche vialetto traverso alcune belve spaesate e tristi giravano in tondo nelle
fuggiva davanti a veri inseguitori e a vere belve. manzini, 10-187: giaceva fra
, loro due alle prese quando diventavano belve e si picchiavano picchiando tutto, dando
dell'agne, / e 'l ruggir delle belve; / suono amoroso è nell'alpi
alma bellezza, / il mar, le belve, le campane, i fonti /
. -in modo avverb. alla belve meglio [alla bella e meglio)
luce, e va'con l'altre belve / a incrudelir ne'monti e tra le
, /... guerreggiator di belve / un rapido garzon movea le piante.
la caccia, ch'è la rovina delle belve, pur par bella. monti,
[il leone] / de l'altre belve. leopardi, 2-159: i negletti
di neve orrido mare / dilaceràr le belve. cattaneo, iii-1-282: le grandi
le squadre di cacciatori che inseguono le belve nella loro fuga verso le più deserte
i palmizi si veggono profilarsi, come belve all'agguato, le piramidi sacrificali dedicate
su e giù per la casa come belve dentro la gabbia, minacciando e redarguendo figlie
. quarantotti gambini, 4-73: oltre alle belve, alle scimmie, ai serpenti,
egli avesse protetti dagl'insulti delle umane belve, ancor vagabonde per la grande selva
me, ch'uom nacqui in secolo di belve, / la dolorosa umanità s'aspetta
il parlamento / trascorse quasi un fremito di belve. pascoli, 152: io credo
, la quale non vorrebbe essere di belve. pirandello, i-284: belva, belva
, loro due alle prese quando diventavano belve e si picchiavano picchiando tutto, dando
, maiali, ecc. -bestie feroci: belve, fiere (leoni, tigri,
/... guerreg- giator di belve / un rapido garzon movea le piante,
delle acque irrompenti, tra i bràmìti delle belve disturbate dai covili e lo scroscio delle
ruggiti e ai bramiti di tutte le belve della terra. pascoli, 869: oh
scosse / va tra quel cauto calpestìo di belve. d'annunzio, v-1-757: il
ninfe, / il terror de le belve, / il nume de le selve,
morte, da dare in pasto alle belve '. carnagióne, sf. l'
cielo / e gli nomini e le belve immensa guerra. carducci, 14: tu
il notaio, e letti concussi da belve -che dico! oneste sono le belve
belve -che dico! oneste sono le belve -concussi da uòmini scellerati, i quali,
, / ei suscitò; di gracidose belve / tutta ingombrò la terra. =
a rischio il piè dietro a le belve porre! marino, 7-90: voi che
de'lor proprii danni / le fortunate belve / serena adduce al non previsto passo
è il notaio, e letti concussi da belve -che dico! oneste sono le belve
belve -che dico! oneste sono le belve -concussi da uòmini scellerati, i quali
era quel paese per la ferocità delle belve a tal condizione divenuto, che non si
le umane ossa già rose, / le belve in fondo degli anfiteatri; / e
, si era posto fra le boscaricie belve... la onde il miserello
uccelli e altri piccoli animali (ma anche belve, fiere); tana.
, di serpi e di mill'altre belve / covi, spelonche, buconi,
turba, e fuggir fa le men forti belve. marino, 334: negli
sguardi dei crocefissi e degli offerti alle belve si levavano sereni e ardenti verso il vescovo
pan secco faceva « cincilecca » alle belve; faceva l'atto di tirargli il crostèllo
/ l'invemal bruma, o de le belve il morso. proverbi toscani, in
, / e il provocato fremito di belve / minaccianti, e degli uomini la pugna
tribunali ed are / diero alle umane belve esser pietose / di se stesse e
produtte / giungon le dispietate e strane belve / maraviglia e decoro, e i fieri
trovarono costretti a venir alle prese colle belve feroci. mazzini, ii-108: gli arabi
palude si distese, e vagabonde / belve la desolare e fame e morbi.
selve / è solita ferir le crude belve. nievo, 45: era dessa la
tribunali ed are / diero alle umane belve esser pietose / di se stesse e
del più schietto leone fra le maschili belve. 2. sm. il
di neve orrido mare / dilaceràr le belve. carducci, 105: l'immane
capricciosi e tremende macchine di vittoria, belve crudeli e damigelle timide, sognatori taciturni
ad uccidersi, e lottare con le belve fino ad ucciderle o a farsi sbranare.
di tenervi con tanta domestichezza al fianco belve le quali in un estro di ferocia potrebbero
quei luoghi. tasso, 8-6-1671: orride belve a l'uomo infeste, / in
, / che si fosser l'alate ingorde belve. tesauro, 3-578: con tragiche
è ufficio proprio di orfeo disbelvare le belve. = comp. da dis-con
produtte / giungon le dispietate e strane belve / maraviglia e decoro, e i
insidia il cacciator gli augei, le belve, / il pescatore i pesci, /
: assai v'è pesce, selvaggina e belve / onde han la vita lor,
il navigante] diverso feria d'ignote belve / tale un tumulto e d'urli alto
stati uomini di ferro; sfrenati come belve sui beni della vita; senza scrupolo
quinci e quindi, a le feroci belve / devoratrici di sanguigno pasto. magalotti
comportavo cogli uomini come i domatori colle belve mezze istupidite e assonnate dei serragli.
dossi e braccia e gambe, come belve. brignole sale, iii-235: troppo tenero
dei gladiatori fra loro o con le belve. -per estens.: di
comportarono in corsica tali, che le belve più feroci non possono somministrare sufficiente paragone
immaginazione [ha dato luogo] alle belve mobili, nelle quali alcuno effetto di fuggire
a i rapaci volanti, all'empie belve. -che rivela crudeltà, spietatezza
). ojetti, ii-71: dalle belve siamo discesi ai torelli, dalle bestie
, / ov'han paura andar le belve erranti. tasso, 7-105: là
alle fiere; abbandonato in pasto alle belve. - anche sm. tasso,
ed are / diero alle umani » belve esser pietose / di sé stesse e d'
pieno d'acqua, che proteggeva dalle belve gli spettatori del circo. giuseppe flavio
stantìo ed indossa un serraglio di minuscole belve, che non per la pellùcida e
/ lor sua- desse affanno [alle belve]; / al misero desio nulla contesa
l'erbe / e gli uomini e le belve. d'annunzio, v-3-295: nessun
, l'arte di un domatore di belve, che costringe ne'suoi limiti la materia
che i denti crudi / de le belve non teme ingorde e felle; / poiché
: costui, cacciando al bosco tra le belve, / d'una saetta fu ferito
-con riferimento a mostri o a belve immaginarie. dante, inf.,
; che appartiene o è destinato alle belve; ferino, belluino. latini,
, e nei covili / abitar colle belve! -con riferimento a un edificio
miserabil caso / atto ad intenerir cuori di belve, i e che pianto ben merta
davanti a veri inseguitori e a vere belve. bonsanti, 2-220: una finzione montata
esperto / in detestar ne la città le belve; / quindi le cerco a passi
e prati e valli ed augelletti e belve, / che si godon colei che m'
ida / fontanosa arrivàr, madre di belve. mamiani, 1-338: bello è qui
né da l'atre tane / sporgean le belve l'atterrita fronte. massaia,
iv-436: la terra è una foresta di belve. moravia, iv- 349:
non amano i pericoli delle belve foreste hanno diporti assai lieti e isvariati
divenuti sardi, fortissimi, simili a belve, capaci di affrontare in lotta singola
, / e il provocato fremito di belve / minaccianti. -in partic
al vento precipiti le membra lor [alle belve] suadesse affanno; / al misero
da l'altre tane / sporgean le belve l'atterrita fronte. -aspetto esteriore
o per tenere a bada le belve nei circhi. -in partic.:
a schioccare, sempre più vicina alle belve che raggrinzivano il muso scoprendo i denti
davanti a veri inseguitori e a vere belve. 2. battere in ritirata.
baldini, 3-63: le urla furiose delle belve del prossimo giardino zoologico diacciavano il sangue
. tasso, 1-1-81: le feroci belve / spesso atterrò quando più gela o
e tre mesi si mantengono incorrotte le belve, e trenta dì i fagiani.
baldini, 3-63: le urla furiose delle belve del prossimo giardino zoologico diacciavano il sangue
(specie nel capo) da pelli di belve. santa paulina [tommaseo]
o in luoghi pubblici in gare contro belve o uomini armati, munito di gladio
ad uccidersi, e lottare con le belve fino ad ucciderle o a farsi sbranare
, / ei suscitò; di gracidose belve / tutta ingombrò la terra. aleardi,
sotto le gronde / delle volpine sottrattose belve. = dal lat. tardo grùnda
, ii-1706: 'guai': versi da belve, in particolare da cani.
di sproni acutissimi guernito, / allontanò le belve. d'azeglio, 4-104: un
per le frigie selve, / guerreggiator di belve / un rapido garzon movea le piante
;... ma la immaginazione alle belve mobili, nelle quali alcuno effetto di
/ che de l'atroci e immansuete belve / fe'la progenie indomita e superba
profondo, / o sfamar de le belve il ventre immondo. -sciatto,
: parvi che l'infierir contro le belve... sia maggior diletto che
spelunca orror mortali, / onde le belve, presentendo i mali, / fuggon a
impidocchisca. bocchelli, 9-192: le belve in gabbia sono sempre ammalate e.
17-137: scaccia i ladri e l'importune belve. a. cattaneo, iii-172
che incendiato dai croati si avvinghia alle belve nemiche e le incatena con sé ad
che incendiato dai croati si avvinghia alle belve nemiche e le incatena con sé ad una
all'inclemenza, o quanto / fra belve umane assiderato io vivo. vico, 399
pascoli, 753: egli ode belve fremere lontano, / egli ode forze
latine arene / con doppia ferità barbare belve. monti, x-3-72: tali d'intorno
, all'improvviso arrivo / di due belve notturne si scompiglia. govoni, 1007
. pindemonte, ii-231: oh fortunate belve! / del natio nido e de'
il deserto / l'uomo, alle belve simile, / sconoscente a natura,
operò per liberare dalle ugne di quelle belve indracate il suo buon fratello luigi xvi
: ahi, quale schiera / di belve infellonite, / di belve ostile e molli
/ di belve infellonite, / di belve ostile e molli / di porpora mortale
] l'inferma plebe / agiterà delle minori belve. -sesso infermo: v.
: parvi che l'infierir contro le belve, il correre a scannarle co'molossi
e nel più chiuso orror contro alle belve / sospinse il gran destriero, / e
nella commune loro apparenza di due ingenti belve. l. gualdo, 64: vasi
... /... le belve / leggere, nutrici silvestri.
zoologico, rischiando una sosta tra le belve, spaesato, guardingo e tutto avvolto
l'ardito scompannandosi esalò il ferrigno delle belve intanate. 2. che si
papini, 27-795: gli uomini eran belve ma belve invigliacchite che soltanto la paura
27-795: gli uomini eran belve ma belve invigliacchite che soltanto la paura piegava e
i peoni innanzi di sguinzagliarle [le belve], le inzigarono. dossi, 1-94
le ircane selve / de le minori belve / vivo terror si fan.
/ par qui tutto raccolto, e quante belve / l'ercinia ha in sen,
caccia / alto sonanti, e le inseguite belve, / e i can travolti sulla
un tempo concordevolmente / [le feroci belve] rupper le funi, le catane
marinetti, 2-iii-173: lacerantissimo singhiozzo di belve in gabbia a masticarne le sbarre.
sì come i liguri avi da le belve / ne le disperse stazion lacustri, /
27- 668: quelle femmine, quasi belve in furore, mi circondarono, mi
/ e 'n riva al torbo fiume ulular belve, / latrar volpi e faine e
tranquillamente le vostre carabine, per le belve poliziesche. soffici, v-2-37: la città
per leviatan, nome comune delle gran belve marine, percioché l'egitto è posto
la luce, e va'con l'altre belve / a incrudelir ne'monti e tra
violenza degli elementi, della voracità delle belve. fra giordano [crusca]:
tasso, 15-28: altri adora le belve, altri la grande / comune madre
di cavalli da corsa; domatore di belve feroci. poliziano, 2-38: gli
proprie tue dive magioni / sian di belve spelonche e di ladroni. niccolini,
selve / e 'n nudità avanzar l'insane belve. c. i. frugoni,
sopite le faville ardenti, / chi belve saettar, chi, de'frondosi / mirti
, la quale non vorrebbe essere di belve. c. e. gadda, 10-187
e dossi e braccia e gambe, come belve. domenichi [plinio], 8-16
1-ii-1044: fu detto poi ch'ei delle belve / mansuefar la ferità sapesse. lastri
la mansuetudine, non si mansuefanno le belve; o, se pure qualche animale
con la mansuetudine non si mansuefanno le belve; o, se pure qualche animale
quello di neve orrido mare / dilacerar le belve. c. arrighi, 2 /
. cecchi, 5-516: le due belve sembrano mescolarsi, confondersi come in un'
non servile. carducci, ii-1-250: o belve di trecentomila capi, giosuè carducci non
placido richiama / e gli uomini e le belve. tasso, 19-57: quando è
/ deh, lassa andar la schiera delle belve. 12. caduto, precipitato
ha finito per comportarsi davvero come le belve della giungla. -metafora continuata: allegoria
., i-122: il provocato fremito di belve / minaccianti. papini, 27-332:
e ci guardavano come fossimo le grandi belve dell'africa! moretti, ii-508: recitiamo
così s'avvien che ferva / tra due belve la pugna, a cui mercede /
: e'gran dragon e l'altre fiere belve, / che sono a riguardar si
tribunali ed are / diero alle umane belve esser pietose / di se stesse e d'
carducci, iii-3-42: deh dite: quante belve a cui le spade / affondar ne
non veniva ancora data in pasto alle belve, a quelle belve che sono, quando
in pasto alle belve, a quelle belve che sono, quando ci sono,
fresco. carne rossa. pasto di belve. il sangue di morlacco.
par qui tutto raccolto; e quante belve / l'ercinia ha in sen,
bramire dei cervi o il ruggire delle belve. cecco d'ascoli, 2993
specie animali e per lo più delle belve. beicari, 4-117: il terzo
soldati carcerieri, ed erano museruolati come belve. 2. figur. imprigionato
queste selve / mille potrai di fuggitive belve / e di volanti augei scherzi amorosi /
metastasilo, 1-i-646: fin le più timide belve fugaci / valor dimostrano, si fanno
gli ordinari velli c'han l'altre belve, ma non gli mancan le neghe
selve / mobili fansi, e docili le belve. f. f. frugoni
non men di mostri e di nocenti belve / che di forti animali. africa mandi
de noxi animali e de seviente belve. pasqualigo, 2-158: mi
tribunali ed are / diero alle umane belve esser pietose / di
selve / e 'n nudità avanzar l'insane belve. -in una rappresentazione pittorica o plastica
così che di cordoglio affisse / torride belve nei selvaggi monti / ed obbliaro giù
. salvini, 13-153: batte le belve un rigido ribrezzo / e tengono le
su l'altrice / di fontane e di belve ida discesi, / di saturno trovar
l'editto / né i pastor né le belve / lo deviàr dall'onorato segno.
/ udir non si facea de l'aspre belve, / che fra gli opachi ed
ogni sorta d'animali, vivaio di belve e di elefanti, là si organizzano
/ l'orige, sommamente aspra alle belve. a. martini, i-3-323: il
/ e su nei monti / l'orride belve e riposarsi alletta. a. paradisi
dì più avventurosi? / orsi e belve diventaste * / siete laceri e schifosi.
parini, xx-74: di libia / le belve in guerra oscena / empiean d'uria
abbasso le maggioranze sedentarie! gloria alle belve! cassola, 5-107: la signora era
: givano i sonni a lusingar le belve; /... / cercavan altre
: a te salubri piante / e belve e pesci e augei, marmi, metalli
lotta fra uomini e vari tipi di belve feroci. cassiano volgar.,
elefanti, dromedari, leopardi e altre belve, parte ridicole, parte feroci. g
che pasca il lor digiuno esca di belve. b. fioretti, 2-4-245: 'pascere
il volto, a cercar faticoso le belve per consolidar la sua giovinezza alle cure
cacce invita il corno. / quante belve mugghiando erran d'intorno! / guizzano
tarchetti, 6-1-166: grande serraglio di belve viventi del signor gustavo lachard..
pasto il proprio corpo o delle belve. giannone, i-222: il profeta eliseo
22-433: deh! non far che di belve io sia pastura / alla presenza degli
e ne le selve / le paurose belve. a. boito, 97: più
e dossi e braccia e gambe, come belve. fasciculo di medicina volgare,
le sciolte / pruine induca alle commosse belve. pratesi, 5-98: sparì per
prima che una / sorgesse, tra le belve, una capanna; / che il
/ sanguigne e palpitanti delle uccise / belve, perentro le cui vuote lustre /
, che si propaga / fino alle belve? alfieri, 1-438: ebri di sangue
campi e per selve / perseguitò le belve. e. cecchi, 5-241: come
tribunali ed are / diero alle umane belve esser pietose / di se stesse e
un planisfero antico recante a figure di belve e di selvaggi i confini portoghesi.
, ai fiori, / alle immemori belve, e al mio pregarti / che assume
, 27-197: erano, gli uomini, belve addomesticate di fresco, dunque imperfettamente addomesticate
104: ahi, quale schiera / di belve infellonite, / di belve ostili e
/ di belve infellonite, / di belve ostili e molli / di porpora mortale
opera non veniva ancora data in pasto alle belve, a quelle belve che sono,
in pasto alle belve, a quelle belve che sono, quando ci sono, i
potere. marchetti, 5-190: di belve ancor pregna è la terra, / e
/ seguir al bosco e saettar le belve / sia nostra cura, e così
nova dignitade. marchetti, 5-190: di belve ancor pregna è la terra. magalotti
fia pasto il proprio corpo o delle belve, / tosto ai se medesimo gl'incresce
prima, alla bella prima, alla belve prima, al bel primo: subito,
non oserian la tana / né pur le belve iù sicure. cattaneo, iv-3-461:
lombi con lenze di setosi peli di belve; vuol che mi stanchi a disciplinarmi il
quelli [fiumi] massimi monstri e belve marine per afflato. guglielmotti, 1376
, che si propaga / fino alle belve * botta, 6-i-81: questi umori libertini
giorno; adopravano, dalla scure alle belve, ogni modo di carneficina. carducci
: la terra è una foresta di belve. la fame, i diluvi e la
oni, ix-476: delle belve il custode al fier cancello / le
di lui si valse; alle feroci belve / darà la libertà; strage faranno /
sciolte / pruine induca alle commosse belve. d'annunzio, i-442: quando
figli, onde sia cibo a strane belve. g. rucellai il vecchio, io
un tripudio innominabile, una raffica di belve umane. cinelli, 2-153:
terzo dì rifulse / sul bosco delle belve. alfieri, 1-642: io, da
aquile e leoni, non sormontare di belve rapaci, nel santo vessillo; ma i
monti, 21-607: la sorella / di belve agitatrice aspra diana / con acri motti
di fisica possa è rancuroso tra tutte belve. -con riferimento a uno stato,
, / e fiero crebbe fra terribil belve. -divorare. sassetti,
nomadi, i refrattari e le grandi belve libere. -con riferimento a norme di
foreste, a un sole tropicale, tra belve e rettili velenosi e intollerabili insetti.
più mi ribrezzava come vana rissa di belve. 4. tr. ant
ribrezzo. salvini, 13-153: batte le belve un rigido ribrezzo / e tengono le
placido richiama / e gli uomini e le belve, / dèstati, ninfa: il
cervi or daini or lepre ora altre belve / van saettando ma 'l nostro cupido /
mano. diana va nelle selve cacciando le belve colla zagaglia atteggi ante: documenti tutti
anima: faceva meno ferine le umane belve. gozzano, i-1349: la raccolta adunerà
sotto le gronde / delle volpine sottrattose belve. -trasmettersi, comunicarsi.
se non correr dietro a queste timide belve, che non trovavano un fonte da
monti, 8-59: ida, di belve e di rigosi / fonti altrice.
pratesi, 5-317: un domatore di belve... aveva aperto il serraglio in
non men di mostri e di nocenti belve / che di forti animali, africa mandi
la donzella / sen già cacciando fugitive belve, / come solea la casta diva in
è tenebre, fango la terra / e belve gli uomini e insidia il vero /
. -ricacciare nelle tane (le belve). buonarroti il giovane, i-226
bella antica disciplina / da rintuzzar le belve nelle tane / e fame scempio entro
le piante senso, ma rispetto alle belve paiono insensate e l'ostraga rispetto all'elefante
l'istessa pena / soffrono, come belve prese al laccio; / io gli
il ruggito del leone o di altre belve. 2. suono che riproduce
cadaveri; e che l'unghie / delle belve fugaci, ovunque impressero / le proprie
l'inferma plebe / agiterà delle minori belve. pratesi, 5-103: il sole
udir non si facea de l'aspre belve, / che fra gli opachi ed intricati
con lo scudiscio, e le sue belve, ridotte per necessità a mezzo vitto
domatore, non doveva permettere alle sue belve quel ruggito infernale, esprimere ora spasimo
delle capanne / quasi in bocca alle belve / lasciami pure abbandonata, e vanne.
bellissima licori? / cerchi trafigger belve / come saetti i cori?
deserti ti vedeano infaticato / saettìero di belve. 2. agg. capace
selve / o le feroci o le veloci belve. -riparare al proprio scampo:
ora / in fiera pugna cacciatori e belve, / stanco ritorna alle riposte selve.
gran ventura, dall'ugne di quelle belve, narra le loro crudeli sentenze. de
il cavaliere che deve superare incontri con belve e incantesimi, resta lo schema insostituibile
queste selve / mille potrai di fuggitive belve / e di volanti augei scherzi amorosi /
i dì più avventurosi? / orsi e belve diventaste, / siete laceri e schifosi
coprono il volto con maschere che raffigurano belve e mostri, simili a quelli dell'
le sciolte / pruine induca alle commosse belve. -uscito dal gelo invernale (
un oceano, oceano scivolato da grandi belve corsare. 7. mus.
l'ardito scompannandosi esalò il ferrigno delle belve intanate. gli abiti incotti resero il
/ e d'orion uc- ciditor di belve / la leggiadra cintura e d'idra immensa
acquisto di ciuchi da macello per le belve del giardino zoologico, lui, vecchio
con lo scudiscio, e le sue belve, ridotte per necessità a mezzovitto,
a tutte le liane, a tutte le belve in cui s'imbatte. bacchetti,
, i gridi degli animali, delle belve e dei motori. 67. numism
lupo, il pardo e ben mill'altre belve, / ubidienti all'uomo, anzi
: seguir al bosco e saettar le belve / sia nostra cura. lippi, 5-30
; ivi tra boschi ombrosi / vèr le belve fugaci è sempre in moto, /
nozze e tribunali edare / dier alle umane belve esser pietose / di se stesse e
chi custodisce o tiene un serràglio di belve. = deriv. da serraglio1.
, di sproniacutissimi guernito, / allontanò le belve e i setolosi / ispi
profondo / o sfamar de le belve il ventre immondo. cesarotti, i-xix-
sopra le linee nemiche con alterigia di belve sfamate. 2. figur.
no, le non si sono alleate alle belve, le non sono slittate sfinctericamente alle
un tripudio innominabile, una raffica di belve umane. 17. liberarsi dal
stati uomini di ferro; sfrenati come belve sui beni della vita; senza scrupolo
dio e del re, non erano che belve sgabbiate, pronte e disposte a tutte
e ci guardavano come fossimo le grandi belve dell'africa! de roberto, 1-71:
chiabrera, 1-i-40: al fin le belve sibilanti e crude / disanimate stende,
chiude in mente, / con simboliche belve a noi descrive. f. f.
suono componeva li sassi e pacava le belve e sisteva li fiumi. cesariano,
1 lombi con lenze di setosi peli di belve. 3. disus. inserzione
snidar dalla lor tana oscura / godea le belve dal suo strai piagate! manzoni
chiudesse o varie condizioni di peregrine belve, o gli eunuchi e le donne del
pratesi, 5-320: udendole [le belve] si pensava qual sorta di musica avesse
ira dopo il quale l'animontare di belve rapaci. ma precipita allo spossamento e
di cuoio per modo che i denti delle belve, se pure così affondano, difficilmente
, 2-i-523: gronghi e murene, belve marine,... scarnuato:
di sproni acutissimi guemito, / allontanò le belve e i setolosi / ispidi fianchi di
da fare per isfuggire a queste tre belve. rapini, 27-1229: tu vedi
zazione, magari un 'ruolo aggiunto'per belve, uno di quegli -con reddito fisso.
o il cavaliere che deve superare incontri con belve e incantesimi, resta lo schema insostituibile
regno loro, venivano qui pareggiati alle belve. 8. nonostante, a dispetto
stanza di cervi / o d'altre belve a cui più tremi il cuore. nievo
9-80: quante adoman belve e gemme ed ostri, / cui si
/ nate e nutrite, o le rabbiose belve, / empio, t'han generato
estremi / e d'orion ucciditor di belve / la leggiadra cintura e d'idra immensa
, i pipistrelli); ruggire (le belve); ululare (i lupi)
/ s'udran, ma strider sol feroci belve. soderini, i-19: 1 topi
e voi foreste albergatrici immense / di belve di pennuti e di striscianti!
panzacchi, 1-38: o struggitor di belve e di giganti, / non dà il
v-14-93: per li gran boschi stanno fiere belve; / maraviglia è chi, per
né l'altre tane / sporgean le belve l'atterrita fronte. nievo, 325:
). arici, ii-16: nelle belve infuse / tenace sonno. -che
/ mobili fansi, e docili le belve. g. gozzi, 331: io
carlo germe d'eroi, terror di belve, / dall'infallibil braccio, /
branti coprono il volto con maschere che raffigurano belve e [« la repubblica », 15
fatica e dell'ignavia, / le belve bellissime / della quotidiana jungla, le
dal lido / silente li occhi de le belve, d'oro come biondi topazi.
nell'orlo delle palpebre, che le belve o perdono gli occhi a forza di lacerarli
i palmizi si veggono profilarsi, come belve all'agguato, le piramidi sacrificali dedicate
marinetti, 2-iii-173: lacerantissimo singhiozzo di belve in gabbia a masticarne le sbarre nel
delle unghie o dei denti affilati delle belve feroci. martello, 6-i-356: questo
, a pascere datici [a noi belve feroci] / un rapito alimento, il
le vesti. / con quel cibo di belve aguzza i gesti / a morder l'
/ spoglie nel sangue intrise / di belve in varie guise, / che altrui
entrata. carducci, ii-1-250: o belve di trecentomila capi, giosuè carducci non vi
, a un sole tropicale, tra belve e rettili velenosi e intollerabili insetti.
estens.: verso acuto e prolungato di belve feroci o di uccelli (in partic
selve, / a debellar quest'umanate belve. 3. reso sensibile alla cultura
tribunali ed are / diero alle umane belve esser pietose / di se stesse e d'
il vino triste, s'avvinghiarono come due belve, e s'ammaccarono le costole cascando
sm. invar. chi sconfigge, debella belve, mostri (con partic. riferimento
fateranense. ves, belve, a cagione del modo feroce di violentare
popolatad'ogni sorta d'animali, vivaio di belve e di elefanti, là si organizzano
. tarchetti, 6-i-166: grande serraglio di belve viventi del signor gustavo lachard. due
tribunali ed are / diero alle umane belve esser pietose / di se stesse e d'
i palmizi si veggopno profilarsi, come belve all'agguato, le piramidi sacrificali dedicate alla
un barocco esotico pieno di mostri e di belve che ricorda l'arte beminiana delle fontane
pagano, sarà stato imprigionato e gettato alle belve. r neocrìtico (neokrìtico),