sei presa. muratori, 6-76: una beltà con occhi torbidi, stupidi e melensi
secondo / favor dii ciel tal di beltà scintilla, / che non ch'io
, / più di virtù che di beltà pomposa, / predatrice dell'alme, ardor
giuseppe maria imbonati, la cui puerile beltà vene pure e più squisitamente cantata dal
mantiene. / questa da me quanto beltà s'apprezza, / anzi non è beltà
beltà s'apprezza, / anzi non è beltà, s'è stomacosa: / e
, 2-4-rifl.: chi può descrivere la beltà d'un cuor puro? uno specchio
iv-145: se talora / loderà quella la beltà di lui, / tu innalza a'
lui, / tu innalza a'cieli la beltà di lei. / le renderai per
disfido / se mi punge una qualche beltà. linati, 9-39: ecco che,
suo potere in cima, / questa beltà, non mai veduta in prima, /
qua giù non può trarsi specie di beltà, di diletto o di qualunque altro bene
sarann'arme i vezzi / di questa qualsisia beltà infelice. pellico, 2-371: ti
tempo della tua vita mortale, / quando beltà splendea / negli occhi tuoi ridenti e
piaceri la famiglia / ond'è madre la beltà. -di questo mondo. diatessaron
pensier per varie forme / de tunica beltà tracciando torme. delfico, i-12: quindi
esterna, / la sua poi gli esibisse beltà vera ed interna, / la qual
, racami e rofumi, / di beltà di valuta inestibabile. pacichelli, 1-331:
, 2-24 (i-896): veggendo la beltà de la donna amata, in tal
con parole. molza, lxv-16: ogni beltà raccolta / ha natura per far suprema
per far suprema e bella / vostra beltà, madonna. bellori, iii-206:
ch'è ricolto / negli occhi che beltà si raccongiunse. = comp.
1-8-131: narrommi [talia] la beltà di quella greca / ond'uscì tanta
quella inclita onestade / che giunta con beltà par che si stime / al nostro tempo
13-232: vi è una benedizione di beltà raffaellesca su certi volti fiorentini. d'annunzio
, donna francesca, / quella vostra beltà raffaellesca / guardando con dolcezza quasi umana
nobile incenso sopra l'altare dell'adorata beltà. riccardi di lantosca, v-iii:
fianco auree stringeano / zone raggianti di beltà celeste. tarchetti, 6 -1 -
egli è che amai / vaga amabil beltà, nel di cui volto / impressero il
incontra 'l tempo dura / di caduca beltà raggio terreno. brusoni, 1-220: trovossi
donna, di ragion laudato, / partir beltà da sé per suo commiato. boiardo
re. metastasio, 601: di tua beltà ragiono, / né intenerir mi sento
i-8-313: fin le dee talora / sfidò beltà terrena; / ma si rammenta ancora
cuore ch'era già rammollito ai raggi della beltà del pren- cipe. metastasio, 1-iii-45
: la prima a dare aita / alla beltà assalita / mosse luisa il piede;
di colpa, incolpa dunque / l'eccessiva beltà che mi rapisce. b. corsini
di desire e di sospetto / sovrumana beltà giovine ardente, / sé contorcersi e strider
amor, trarlo rapito / di sua beltà nelle sue braccia, e dolce / nelle
consolo. marino, 1-14-244: a la beltà ch'è senza pari al mondo /
fuen rappresentarsi appena / il canto e la beltà d'alma angioletta / che, stravagante
del ciel sommo diletto / la rara tua beltà, la leggiadria. guidiccioni, 5-298
dotto pittor, rassimigliar al vero / quella beltà ch'ogn'or col mio pensiero /
lira prima. canteo, 26: vostra beltà coi primi sguardi suoi / nel cor
quando passogli il guanto / per femminil beltà eh'il cor gli accese / e
mie piace quel canto / che d'egregia beltà l'alma e le forme / colla
goldoni, x-879: nostro poter, nostra beltà risplende / quando più adoratori / ci
pose / una donna gentil, di beltà reda. f. accolti, lxxxviii-ii-262
mia sempre più chiara / de la vostra beltà l'amata luce. c.
, 3- 650: sfolgori lieta tua beltà, ché in breve / venir qui debbe
opposto di dove primavera / sorge in beltà della sua verde reggia, / l'autunno
amor regina, o venere, / di beltà regina. 3. donna
/ e, come eterna, è di beltà infinita, / fra reginal corone è
, 1-7-98: so ben io che la beltà regna per tutto, così che non
non s'incontri ad ogni passo nella beltà. tommaseo, ilio ^: chi
di virtute, / onor fia lieve di beltà la palma. melosio, 3-i-309:
avea d'esser perfecto, / remose la beltà ch'ai mondo naque / cum naturale
. giuliano de'medici, 119: beltà pietosa è finalmente quella / che a
quella / che a tutte l'altre beltà bellezza rende. -adeguare qualcosa ad
beato giovine / col don di sua beltà. botta, 5-23: quel che più
lo mira / simbol son io della beltà. tommaseo, lxxix-i-407: quello specchio
ii-37: non nego io già che tua beltà non sia / di mille morti rea
cui è racolto; / non rzata beltà mai ben se squadra / ma sol la
natura / e che in virtù o beltà fa residenzia, / ma in l'una
virtù rende una donna più bella e la beltà dal suo canto aggiunge un nuovo lustro
pinta. / gran virtù, gran beltà restringe un lino. 19.
reggere nella lor delicatissima rete le due 'beltà gemelle ', è una piccola tasca
dell'evanescenza con la consistenza; della beltà classica con il capriccio moderno.
. avea nel viso / l'acre beltà de l'angiolo rubello. govoni, 7-232
di lei alterigia con farle sovvenire la gran beltà di crisanta sì rigorosamente ributtata, la
candida che ride / all'altrui grazia e beltà, / ricco amor, che si
ii-100: è ver che poi nulla beltà gli piacque, / che tutti ei disprezzo
ch'è ricolto / negli occhi che beltà si raccongiunse. 4. radunato
rimirare e dal riverire la grandezza e beltà suprema si furon tolti, colà rivoltosi
fanciul, tutta ricovera / la primiera beltà. gioberti, 2-26: i chierici debbono
preziosi vini e quella a la primiera beltà e fortezza ridotta, mandò a chiamar
di pers, 3-38: mentre tu la beltà perdendo vai, / io me ne
della tua vita mortale, / uando beltà splendea / negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi
crudeli, 1-6: di lor natia beltà liete e ridenti / le grandi azioni
forse chi sa? / spregiar la tua beltà: forse 'l dolore, / che
a cui sì presso / tanto rara beltà ride e fiorisce, / alcun segno
. baldi, 218: l'umane beltà caduche e false / vansi ogni ora
preziosi vini e quella a la primiera beltà e fortezza ridotta, mandò a chiamar il
prende; / quello a chi de beltà la verde fronde / cinge la testa,
lei alterigia con farle sovvenire la gran beltà di crisanta sì rigorosamente ributtata, la propria
[le donne] levandone / la beltà che le faccia riguardevoli. bandello, 3-56
, ti rimembra / quando per la beltà di proserpina / s'accese il gran plutone
tempo della tua vita mortale, / quando beltà splendea / negli occhi tuoi ridenti e
damigella che molto gli sembrava di gran beltà piena. boccaccio, i-411: egli la
lacci de l'amore, veggendosi tanta beltà innanzi, non si poteva saziare con
patria diletta / o delle donne la beltà natia / o ver la nobiltade. milizia
fa palese / qual ricco a la beltà serbi e alla fede / adornamento. guerrazzi
annoi, / né che sian mai queste beltà rimote. -togliere difetti fisici o
fenice. dotti, 1-146: scelerata beltà, beltà, che pria / mi
. dotti, 1-146: scelerata beltà, beltà, che pria / mi fosti il
andati in van rammenta / de la nova beltà ch'in voi rinacque / par ch'
bella, / che ardendo sempre tua beltà renfiora, / lieta, iocunda e de
o bella, / che pur hai di beltà divi splendori, / come non suona
/ il ciel la greca in lei beltà divina / e in te la fede dell'
inglesi. pananti, ii-172: se la beltà durasse fino a ottanta anni, si
onor servire / questa già del suo cuor beltà sovrana. -scoprire un'uscita;
e aprì con rio consiglio / nuovo a beltà periglio! 6. che costituisce
virtù vostra ne giova, / la beltà non sia seme del mio pianto: /
o sciocchi, / l'altrui falsa beltà ripingo in lete. = comp
troiol ose la sua brama, / beltà si vede quanta in te riposa.
mar tra cima e cima / la silvestre beltà compie e sublima. linati, 16-112
ove ai furti innocenti / ripugna invan beltà. fantoni, i-134: meglio dell'
. forteguerri, 20-11: la tua beltà non lo riscalda. goldoni, xi-727:
riserri / l'alto desio de le beltà divine, / tu m'illustra la mente
o se sorride, / non ha pari beltà. / entro a quei suoi risetti
sibili, / dàn spavento ed han beltà. a. verri, i-no: quegli
disiderino vedersi sovra il grado de la beltà, maraviglia non dè parerci, poi
velame terrestre e sassoso che la lor beltà e chiarezza oscura e copre. né al
. fagiuoli, vili-108: la grazia alla beltà serve di face / perché risplenda.
benché firenze oggi risplenda / d'alma beltà, chiede ragione ancora / che per te
di desire e di sospetto / sovrumana beltà giovine ardente, / sé contorcersi e strider
arco. campanella, i-71: così beltà di ninfa, al vago in atto /
: m'incende di gliceria / la beltà bianca più de 'l marmo pario, /
l'imperadrice, stupita non men dalla beltà che dalla viva somiglianza della figliuola.
e vuol provar se vaga / e supplice beltà sia miglior maga. / corre,
suo partir si lagna / negletta la beltà. cesarotti, i-xvi-i-iio: tornò costui
fondamento. petrarca, 295-11: oh beltà senza esempio, altera e rara,
altre unqua non fatte, / inneffabil beltà comporre ardìo. 12. ant
lasciarvi per fare il ritratto ad una beltà campestre che ha la bontà di venire
. ciro di pers, 1-7: beltà semplicetta / beltà pura, innocente,
di pers, 1-7: beltà semplicetta / beltà pura, innocente, / deu'intema
pura, innocente, / deu'intema beltà vivo ritratto. -espressione, manifestazione
1-iii-54: infiammossi al fine / per la beltà della leggiadra clori, 7 di
. bonarelli, xxx-5-126: non ritrosa beltà m'offerse amore. lucini, 44
aquilano, xxx-10-8: se tua gran beltà m'ha sì sommerso, / sappi
mesta, in bruno manto, / di beltà, di virtù l'oscuro caso;
, 141: la robustezza, la beltà delle tebane non ci dovrebbe far giudicare altri
della sua testa. dotti, 1-102: beltà reale, in amoroso assalto / con
san nel corpo atterra, / vana beltà, ch'apena appar in terra / e
-32 - casoni, 2-36: beltà, raggio del cielo, armonia di natura
monti, x-3-486: quattro gran donne di beltà divina / nel romito silenzio di mia
silen squarcia la benda, / onde nova beltà celeste e pura, / qual sol
/ mover per la campagna / cui beltà dal purpureo / suo splendore accompagna /
vostro divo aspetto, / ornato di beltà. a. f. doni, 2-48
ancora arda e sfaville, / di beltà, fuorché lena, il vanto avea.
/ qual nume, ad incensar la tua beltà. onofri, 114: scivola
cui è racolto; / non forzata beltà mai ben se squadra, / ma sol
abbi ora ad aspergere intorno alle vostre beltà e lampi incendenti del vostro rubicondo aspetto
e nel suo viso / pallidezza è beltà. spallanzani, q-21: ricorrendo alla
delle labbra. firenzuola, 822: beltà in su le labbra i rubin pose.
e serena /... / la beltà pellegrina / della mia cara nina,
brusoni, 1-60: tu dici che la beltà di lucinda distrugge la tua vita,
pellegrina sposa, / ch'altrui di sua beltà rechi stupore, / stassi talor la
ha spirata a venirci, accioché tanta beltà e leggiadria, quant'è la tua,
il petto il cieco dio / di straniera beltà l'arco non tende; / me
, 269: o di lampi e beltà pupille nere, / che tanti ardor,
ad ora / nuovi di gloria e di beltà rampolli / spuntin da i sette colli
tempo della tua vita mortale, / quando beltà splendea / negli occhi tuoi ridenti e
cosa netta: / salvo c'or di beltà èe piu perfetta. bibbiena, 1-86
che vergogna copriva / con vago scudo di beltà sanguigna / che forza di ferirle /
svanì la santità del sito. / la beltà che dàn gli anni alle rovine,
lei con grande onore / e gran beltà c'affina caunoscenza. monte, 1-30-6
, / gentil, lizadro e de beltà sustegno, / cum grato aspetto,
di lettere. cxxv-113]: la beltà del corpo tosto sazia e tosto manca,
fur che gli desser spirito, / beltà, lusinghe e trappole / da imprigionare
, sbendati altresì, mostravano che dove beltà soprumana ammiravasi... convenirsi ogni
gente manca / e cui vertute né beltà non vale. g. villani,
con tutti e con ispalancati occhi la beltà d'abrocome in loro sboccante ricevendo.
, egli s'accorge / di nemica beltà trovarsi amante. 2. per
nota i falli, non indica le beltà, può esser la face che illumina,
scarpello integra e vera / ritrar tanta beltà, tomasser anco / quassù tuoi divin
che sapea la forza / di sua beltà, che l'avea preso e vinto:
ben cadente: cioè scandiménto de'piedi, beltà delle parole e quantità proporzionata. b
. moniglia, 1-ii-469: la giovimi beltà / ognor trova ricapito. / misera,
ché veramente era dessa di una perfetta beltà. monetti, 2-357: giunsi al palazzo
viso, che era di finezza e beltà virile e meditativa nel profilo delicato.
nel viso scarno: / de la beltà sì poca gli ne resta, / che
/ de l'oscurato ciel raggio, beltà? = voce dotta, lat.
. col crescer dell'età scemano di beltà e vaghezza. -subire una diminuzione
riverire la gran dezza e beltà suprema si furon tolti, colà rivoltisi inverso
cor di sceglier una / de le beltà de la mia bella amata, / che
. giuliano de'medici, nq: beltà pietosa è finalmente quella / che a tutte
quella / che a tutte l'altre beltà bellezza rende, / sì come il sole
tuto schermo, / che libertà, che beltà. antonio di meglio, lxxxviii-ii-123:
ma piange, perché non vorrebbe che la beltà della sua reale consorte fosse insieme e
faccia. loredano, 1-188: una schietta beltà quanto captivi i cuori più d'un
dimmi, donna gentile, / che di beltà sei singolare in terra, / onde
/ ove ai furti innocenti / ripugna invan beltà. cesarotti, 1-viii-76: folle,
anche verniciare un muro, una casa. beltà... le vie e le piazze
, iv-957: io ho lodato la sua beltà, la sua grazia.. ma
secondo / favor dii ciel tal di beltà scintilla, / che non ch'io praeda
questo de artificio mystico nel medio dille beltà senz'arte / fa de l'anime altrui
agg. che spiega / il tesor di beltà che in ciel s'accoglie, / e
ix-1104: più che non credi / la beltà di colei m'accese il petto;
ferir il petto / dallo strai della beltà. arici, i-98: come al trono
di giove, / già in sua beltà possente, il labbro sciolse / a
, xvii-55: hai sì pari a la beltà l'orgoglio / che se pur,
, iii-161: in quei caldi climi la beltà è primaticcia come i fiori, presto
non tinto da macchia; in lui beltà, ma non soggetta a scolorimento.
romasi scolorito e smorto / denanti de soa beltà vergognosa, / sì che l'anima
e splenda il foglio / da lor beltà calore e lume io voglio. tesauro,
romane donzelle, lodò al marito la rara beltà del corpo di lei. così ben
. testa cilento, xxxix-ii-43: terrena beltà non dura molto, / o dio
della quale, estendendosi ormai scontrate nella beltà sempiterna, l'amano e amandola la
ramente allo scoperto. perta la beltà di dio, ma così come per uno
varano, 1-373: alfin acceso / dalla beltà d'arsinoe, ed agitato / per
quali sieno i tormenti cagionatimi dalla vostra beltà non meno che dal vostro rigore.
/ che nel mio sen per tua beltà s'apprese, / ben diresti che tal
custode, il simulacro / della scorsa beltà. 3. vissuto in un
e scorto / e 'n risguardar quella beltà suprema, / il prende.
doloroso petto / e libera brillar la sua beltà. solerà, xc-5: guardami!
vinca non ch'altro / venere di beltà, palla d'ingegno, / la sdegnerei
. metastasio, 601: di tua beltà ragiono, / né intenerir mi sento;
/ per gir, dov'altra puote / beltà farti arrossir? foscolo,
... ha ne la beltà de le donne amate, poi che nel
suoi: il prezio grande è secondo la beltà della donna. vasari, i-281
a sedar la mia pena / la beltà pellegrina / della mia cara nina. g
preti, 41: amo in voi la beltà, che dentro siede, / che
arnese, adomeranno / di lor monstrua beltà gli appartasedere che te si spampanava da
deu, plens de saver e de perfeita beltà. giamboni, 73: tu,
. dante, 37-42: è sua beltà del tuo valor conforto, / in
sigilla dentro 'l mio cuore la vostra beltà, l'aureo crine, il fronte più
augei bramino a gara / lodar cantando una beltà sì rara. m. adriani, vi-145
, / d'anni ella crebbe e di beltà. le sue / dolci sembianze e
deu, plens de saver e de perfeita beltà. petrarca, 366-109: vergine,
costei nascerà quella sembianza / de la beltà del ciel, che l'altre avanza.
virtù vostra ne giova, / la beltà non sia seme del mio pianto.
arebbe a far ben manifesta / tanta beltà con tuo stil semideo. = comp
. ciro di pers, 1-7: beltà semplicetta, / beltà pura, innocente,
pers, 1-7: beltà semplicetta, / beltà pura, innocente, / dell'interna
pura, innocente, / dell'interna beltà vivo ritratto. -non ricercato,
donzelle, lodò al marito la rara beltà del corpo di lei. così ben
valore intens. dante, lxxvi-8: beltà e cortesia sua dea la chiama, /
copularsi col drudo. fiacchi, 228: beltà che splende sempre, alfin s'adombra
in donna sia / la grazia o la beltà più singolare, / io..
moto, una fissione ed un ina beltà non sua nel volto serba, / accattata
come puoi, / o cielo di beltà, meco sereno / non dimostrarti mai,
fagiuoli, x-53: che cosa è la beltà? un seren che poco dura,
s'a la grazia, a la beltà del viso / pari felicità dal ciel v'
degni / ch'io serva a tua beltà. ariosto, 1-iv-277: dui anni oggimai
e vuol ch'io scriva / la gran beltà di colei che mi sface. boterò
il cane del fucile anmale, la beltà delle donne, lo splendor dell'oro,
un nuovo genere di soda e maschile beltà ci mostra in queste roccie ineguali,.
poerio, 3-650: sfolgori lieta tua beltà, ché in breve / venir qui debbe
, vinca non ch'altro / venere di beltà, palla d'ingegno, / la
. michelangelo, i-124: la nuova beltà d'una / mi sprona, sfrena e
che culli de'miei dolci ricordi la beltà / nell'ampia del passato illusion cerulea /
fisica). morando, 12: beltà che vale, / se lieve e frale
suoi quattrini spende / in coltivar quella beltà sguaiata / che gli occhi altrui in
cui i pennelli cristiani fecero sfoghi di beltà turca. d'annunzio, iv-2-
: egli è volgare proverbio che una beltà naturale si fa sozza e deforme mediante
gelosamente nell'intimo. cuore la nostra beltà, l'aureo crine, il fronte più
, 2-452: signoreggia sovra tutti in beltà e decoro il cavalierodalle armi azzurre.
come giamai nel core / prese vostra beltà signoril loco, / ora per lo pensèr
tra cima e cima / la silvestre beltà compie e sublima. pratesi, 1-60:
: / « simbol son io della beltà ». gioberti, 4-2-128: il simbolo
apparve, / donna, la tua beltà. simile effetto / fan la bellezza e
da vantaggio ». campanella, i-73: beltà composta ne'corpi ricerca / procerità e
te, sublime viva, / la cui beltà non è di pietra e simulacralizzazióne
non toccamo: / sì tempie fé beltà pietose e destre. -velenoso (
gloria? mazza, iv-57: ove beltà non usa / i suoi diritti e al
gioie e spirante tutta fragranza, tutta beltà. g. gozzi, i-14-77: l'
la robustezza delle membra e la smarrita beltà del sembiante, se prima della malinconosa
prego, / ché sol per sua beltà quasi cascati; / pensate ormai, se
, / non augumenta o sminuisce quella / beltà che sopra ogni altra è graziosa.
non siete capaci d'essere smossi né dalla beltà né dall'avarizia. algarotti, 1-ii-285
noi. serdini, 1-147: di beltà passa ogni creatura: / alto, leggiadro
. niccolò del rosso, 1-114-2: beltà di donna no pò comparere / se
facciate meritevole di quei premi per la beltà e sollecitudine mia. 29.
io soffrire chi fu già lume / di beltà, di valor, pallida incolta,
l'alma e della mente / l'angelica beltà de la donzella / veduta in sogno
, 1-i-454: in cleonice adoro / quella beltà che non soggiace al giro / di
attribuito a petrarca, xlvii-258: vostra beltà, ch'ai mondo appare un sole,
bistino / che insegna con modestia e beltà unita, / meglio che predicando un
pers, i-375: celeste dono è la beltà, che scende / ad invaghir qua
padre. brusantini, 3-22: in beltà nessuna a lei simiglia. tasso,
. serafino aquilano, xxx-10-2: che vai beltà, che vai esser formosa, /
vedendol tu somesso, / per sua beltà, ad ogni mal partito.
lei con grande onore / e gran beltà c'affina caunoscenza, / odia umiltà c'
/ dove è più luce, più beltà, più dio: / nel calmo elisio
'sonorità'. or questa 'sonorità'nasce dalla beltà delle squillanti vocali, dalla nettezza delle
iddio vi mantenga cotesta grazia, cotesta beltà ». g. m. cecchi,
angoli. battista, vi-2-84: spande beltà nel volto un sol che bolle 7
possibile che voi, così affascinante di beltà e di grazia, siate, poi,
al corso ed alla sequela di una beltà fugace che a lui s'invola.
sorride, / non ha pari in beltà. g. gozzi, i-15-226: udì
chi sorride immacolata e vasta / tanta beltà di cielo? -scintillare sotto il sole
-23: ahi di cotesta / infinita beltà parte nessuna / alla misera affo
de'medici, i-228: chi questa beltà mira, / d'eterno e dolce amor
non gode a offrir un sostegno a supplicante beltà! tenca, 1-217: il povero
imitazione e sottoporre ad essa ogni genere di beltà, volle darvi ad intendere che esse
. ariosto, 8-63: la gran beltà che fé tutto levante / sottosopra voltarsi.
fa del bene / qualche volta alla beltà; / ma tradirla non conviene / con
stimi, onor sì lieve / sovrastar di beltà, senza 'l cui lume / incolto
viril celiano al fianco / di provetta beltà, che ai risi loro / alza
treccie bionde / sparisce il sol, tanta beltà s'infonde / da le stelle in
e le latine carte / ove di gran beltà donna le ingombra, / e scorgerai
amante vagheggiatore si può dir elitropia della beltà, e l'elitropia spasimata amante del sole
affirma- zione, conoscendo che la divina beltà e bontà non sia quello che può
qualcuno a un esame medico meticoper volgar beltà ch'uom spera o teme. loso (
, i-364: che non può l'alta beltà, che spetra / le dure selci
quanto saggio ardito, / che di tanta beltà l'oggetto illustre / in spettacolo vivo
guardi medici / speranza lusinghiera / della beltà primiera. jahier, 40: spesso la
, nato in noi dall'aspetto della beltà corporea. cesari, 6-59: si
se ben non spieghi le grazie d'una beltà finita..., possedè,
ha veduto ancora / tanta grazia e beltà, stupisce e guata. bisaccioni,
: innamorata ammiri / sol nef colori altrui beltà spirante, / bella mia tigre,
fagiuoli, ii-4: racconta quegli la beltà che spira / da un vago volto
al fin termini e spiri / orgogliosa beltà, fierezza altera. segneri, ii-336:
fur che gli desser spirito, / beltà, lusinghe e trappole / da imprigionare
da parata, per un mondo tutto beltà, felicità, maestà,...
giove / ninfa arricchir, che di beltà più splenda? lemene, i-18:
1-182: ivi all'eterna / increata beltà che gli lampeggia, / la fuggitiva tua
che gli lampeggia, / la fuggitiva tua beltà ritempra, / sì che tu n'
/ da la negletta veste / bianche beltà sfuggivano. deledda, i-121: era,
signore ancora gli accrebbe splendore e beltà, percioché tutto questo abbellirsi non da
nel secondo muro / con l'altro di beltà mostro celeste / per angusto sportel passa
mentre non era superiore in eccessi di beltà, gli aggradiva per la commodità ch'egli
rammarichi delpamor proprio umiliato, della sprezzata beltà. beltramelli, iii-933: chi non ha
(i07) * 3: non forzata beltà mai ben se squaojetti, ih-13:
piazze e i tetti / veston nuova beltà, che in essi emenda / gran parte
squarcia e sparge al piano, / di beltà, di valor tutt'altre ha vinto
, / tal io qua giù da la beltà infinita. / in questo sol vincete
tutta si strugge. / così manca beltà, se 'l foco dura, / e
foco e d'un sì nobil laccio / beltà m'incende ed onestà m'annoda.
epicuro, 42: o dea che di beltà sei specchio e stampa, / e
fida sposa, / di senno e di beltà fonte e radice. -a
tutta gente manca / e cui vertute né beltà non vale. elucidano volgar.,
lotto pisano, lxiii-213: fior di beltà e d'ogni cosa bona, / sì
s'annida / grazia, virtù e beltà, fruisca a un punto / quel ch'
/ perch'io per non veder più beltà vana / non lascio i veri qui stillati
pura avvivatrice / cade, o santa beltà, perché non rompo / questi pallidi giorni
diventata più bella e invincibile di ogni beltà. f. m. martini, 7-189
di morir. papi, 4-207: di beltà perigliosa alcun tentando / sfuggir gli strali
gli paresse di gran lunga inferiore a quella beltà per retrovar di cui si erano messi
, lxxxiv-242: quello a chi de beltà la verde fronde / cinge la testa,
. regi, 16-ii-27: strepitosa la beltà d'un volto / m'entrò per gli
valore avverb. molza, 1-365: beltà s'è in lei d'un saldo nodo
aventura troppo, / per che gran beltà mel credo; / ch'el non verrà
fagiuoli, x-53: che cosa è la beltà? un seren che poco dura,
d'una femmina, che nella propria beltà esprime la sua fralezza: essendo che
a lasciarvi per fare il ritratto ad una beltà campestre che ha la bontà di venire
marino, 1-17-100: ei che l'alta beltà fra sé rimembra, / sott'acqua
studio e l'arte / la naturai beltà ch'in lei risplende. marino, 7-39
l'interno. muratori, 6-76: una beltà con occhi torbidi, stupidi e melensi
lodar molto e sublimare al cielo o beltà di donna o liberalità di signore. g
iv-266: donne, in cui la beltà sublime e altera / si è posta
, per correre dietro alla lucciola di beltà trasvolante. lanzi, 1-2-125: nel
guarini, 469: fiamma amorosa / giovinetta beltà consuma e sugge. carducci, ii-8-275
raggiungeva proprio ora la finitezza della sua beltà, patinata di una noncuranza che poteva
/ fur che gli desser spirito, / beltà, lunsinghe e trappole / da imprigionare
vuol provar se vaga / e supplice beltà sia miglior maga. morando, 228:
, che sor tutte avanza / de beltà, de piacer e de lianza. bardo
fausto da longiano, iv-129: la beltà delle donne non è se non un
la sveltezza, la robustezza, la beltà delle tebane. pananti, iii-100: i
: i cavalli di barberia sarebbero in beltà e sveltezza uguali a quelli d'arabia
viventi. conti, 70: la beltà fragile sviene, / grigi fansi i capei
mi bramano, / mentriè d'una beltà così vivace, / più di tutte
marino, 8-41: ma più quella beltà che teco unita, / teco, o
sì amari teli / e che la sua beltà tanto t'appaga. bianco da siena
, 1-80: lunge da'rai de la beltà divina, / che furo i fonti
allor meraviglioso. / tempio de la beltà quel si nomava / perché di bei
an- gel terrestre intese / l'angelica beltà, gli atti divini, / di celesti
el tenta, / ché a pensar tua beltà l'immensa altezza / scoprirle el suo
d'amore /... incede con beltà superba, / e t'è benigna
esse gioie per nuovi termini di comparazione della beltà di madonna. calvino, 7-44:
il ternario delle perfezioni, che sono beltà, sapienza e verità. canaldo,
cavaliere apparve il viso / d'ammirabil beltà vivo tesoro. crudeli, 2-136: il
, 263- 14: l'alta beltà ch'ai mondo non ha pare / noia
trecciuole, / ti fanno un tipo di beltà fiamminga... piovene, 7-349
una togaccia nera, e la vostra beltà non avrebbe più né forme, né vezzi
, i-1-3: crebbe il fanciullo in somma beltà, grazia, indol virtuosa: talché
rimirare e dal riverire la grandezza e beltà suprema si furon tolti, colà rivoltosi
in quella lemene, 3-23: beltà conosco / ver me crudele, / che
, e di cotal tenzone / devea beltà di donna esser cagione. =
secreto, / noi rapirà / grado o beltà, / tra là, là,
o deio / d'abito o di beltà forme sì care: / d'auro ha
suo parlare. tasso, 11-ii-9: chiamo beltà quel raggio interiore che traluce per gli
fagiuoli, xii-120: amor tien la beltà sua tramontana, / per cui gli
da divin dardo e foco / di celeste beltà piagato. chiabrera, i-i- 71
la damigella ch'era di sì trasmisurata beltà che nulla più. =
campanella, i-52: molto più la beltà eterna fa l'uomo invitto, che
, per correre dietro alla lucciola di beltà trasvolante. d'annunzio, iv-1-247:
niccolò del rosso, 84-15: la beltà è posta po''l cantone, / gy
, / ti fanno un tipo di beltà fiamminga. -ant. ciocca di
: tutta la sua persona di una volgare beltà, aveva un'andatura provocante, la
e con rime contate va la mia beltà trombeggiando? g. f. loredano,
posto ho 'l piè fuori / della beltà, che dipigner pensando, / non truovo
da troppo alto lignaggio / la tua beltà discese / per accoglier cortese / rumile
farci amar la virtù, imitandone la beltà. foscolo, ix-1-210: le vicissitudini
bonagiunta, ii- 298: la beltà, che mantene, / se pare in
in nulla parte, / ogn'altra beltà dispare; / chi più mente la tene
lor ornamenti, che il gusto con la beltà del disegno. bacchelli, 14-123:
mi dice / che di sua gran beltà ragioni alquanto. 2. che
chi volge il guardo umile / a la beltà divina / com'oro in fiamma i
accoglie / gli omaggi umiliati a sua beltà. 4. stor. denominazione
vostra mente tanto ingombra / di feminil beltà, ma senpre abbiate / questa da'
564: è... vaghezza una beltà attrattiva, inducente di sé disiderio di
bacchelli, 4-44: ostriche e conchiglie, beltà opulente, datteri e tartufi di mare
oro / ciò c'ha vita e beltà vive e risplende, / per unir quante
ed impossibil mi pare che a sì fatta beltà non intenerisse
ii-69: se nobiltà se grandezza se beltà se valore se cortesia di patria può
corsini, 74: se a lei la beltà cade, / pur dall'etade acerba
non hai almeno pensato al dolore delle beltà mantovane che tu hai defraudato della tua gloriosa
. una rosa dal giardino della beltà ed abbia lasciato a consumarsi nel duolo
come cosa che per vegliezza perdé sua beltà e suo vigore. = deriv.
terrestre e sassoso, che la lor beltà e chiarezza oscura e copre. lanzi,
mira: / simbol son io della beltà -con riferimento, nella 'commedia'dantesca
/ per infiammar ogni gelato core / della beltà di dio santa e verace. pallavicino
rigogliose membra, / fatti tesoro di beltà costante, / vera beltà che non increspa
tesoro di beltà costante, / vera beltà che non increspa o imbianca.
/ armoniosa melodia pittrice / della vostra beltà. d'annunzio, v-3-377: enrico
e la veste di un'apparenza di beltà tolta dalla virtù ad imprestito. -trasfigurare
gallo da pisa, xxxv-i-287: le vostre beltà sole, / che lucen piò che
, 364: voi non aveste di beltà prurito, / ma sol congiunta a la
poliziano, 1-808: non creder in beltà, che siamo un vetro, /
ei diveniane amante; / ma ritrosa beltà ritroso core / non prende, e sono
altri ammirino in te questa celeste / viva beltà, che ti sfavilla in volto;
ti sfavilla in volto; / vera beltà, che detta / leggi a palme più
muse padovane, lxv-324: già cotesta beltà ch'or mi distrugge / vinta dagli
d'invidia arse rovello / per la costei beltà, con violenti / mani l'awinse
disparve il fior de le virenti / beltà co 'l tenue odor de le viole.
quella inclita onestade / che giunta con beltà par che si stime / al nostro
tasso, 11-ii-9: non solamente de la beltà, ma da le maniere e da
della quale, estendendosi ormai scontrate nella beltà sempiterna, ramano, e amandola la
di dottrina. di natura, sì come beltà di corpo, prodezza, forza,
moglie una donna principale circassa di privilegiata beltà. scrofani, 60: senza impegnarmi in
agguagliava la voce che per tutto di tanta beltà volava.??
7-i-107: or come lice / che una beltà che ogni beltade eccede, / una
, ed affiena, / in perder di beltà forte s'adira, / e la volubil
i suoi schiaffi / verran puniti e sua beltà distrutta. nievo, 129: se