, 6-i-56: amor col raggio di beltà s'accende / che si sparge in colori
apparve, / donna, la tua beltà. simile effetto / fan la bellezza e
idem, 4-23: donna a cui di beltà le prime lodi / concedea l'oriente
mormora / destri consigli, e di beltà novelli / accorgimenti adduce e nuovi ingegni.
col bello tuo si mesce / che beltà non ti toglie, anzi t'accresce.
d'eterna morte. marino, 5-84: beltà non veggio / che mi possa adescar
vela il pensier lino dipinto, / adombrata beltà m'adombra il core, / sento
ei poscia a quella / che di maggior beltà gli sembri adoma / donar il debba
un fragil viso adomo / un'ombra di beltà volger ti suole. fontanella, iii-353
viso industremente adomo / fai della tua beltà pompa novella. monti, 7-376: la
lei con grande onore / e gran beltà l'affina caunoscenza. giamboni, 5-196:
ed al bel petto / vaga di sua beltà gli occhi volgea, / e le
fragil viso adorno / un'ombra di beltà volger ti suole, / lasciando il sol
lei con onestate aggiunto, / con beltà naturale abito adorno. boccaccio, dee.
arte da loro posta nell'aiutare la beltà naturale, o nell'affettarla. algarotti
cielo. alfieri, 39: di tua beltà la dolce visione / precedendo mi va
. bonagiunta, ii-299: per la beltà m'ha cinto, / che 'l core
tu he grand vanagloria de tòa grand beltà, / no guard invers la terra con
adimari, 122: sempre unito a gran beltà si vede / fasto, alterezza,
. idem, iii-415: alterezza e beltà sono sempre congiunte. deledda, ii-51
pensieri e regi, / d'alta beltà. idem, 7-26: geme cruccioso,
, / che a l'altre di beltà tolse l'onore. idem, i-n-41:
/ tiene in trinacria ascosa / quella beltà divina. c. gozzi, i-ii:
. maia materdona, iii-320: maggior beltà, stupor maggior -direte / -mai non si
donne. maia materdona, iii-320: maggior beltà, stupor maggior -direte / -mai non
la sua vita ingannevole vagheggia / e celeste beltà fingendo ammira. idem, 22-163:
a dolce lotta sfida / con la beltà ch'ha in ciel forse il simile;
sole verrà adorato dagli stolti per quella beltà natia che gli risplende su 'l volto,
altro non miro / ch'ombra de la beltà che poco dura. marino, 7-105
esser non può ch'in tutto celi / beltà degna ch'appaia e che s'ammiri
, / tue pompe invidii e tua beltà vagheggi. rovetti, iii-221: caro
vita ingannevole vagheggia, / e celeste beltà fingendo ammira. giusti, i-55:
guiducci, i-274: essendo l'umana beltà quasi una piccola colonia della massima e sovrana
guardi medici / speranza lusinghiera / della beltà primiera. carducci, ii-8-15: pensavo.
cui davi il nome / tu di beltà, ed io n'andava altera. straparola
generosi amanti / la sua stessa beltà, donna non pensa, / né comprender
vedrian la minor parte / de la beltà che m'have il cor conquiso.
annoverare. dante, 59-141: se beltà tra i mali / volemo annumerar,
in antropofago, in polifemo / la beltà e gli anni suoi trovar pietade. berni
può, ch'in tutto celi / beltà degna ch'appaia e che s'ammiri.
arnese, adomeranno / di lor menstrua beltà gli appartamenti. nievo, 663:
diletto carnale. dante, 59-142: se beltà tra i mali / volemo annumerar,
più propriamente s'appressa a sua diritta beltà naturale, alla sembianza cioè di dio.
nowna. cattaneo, i-1-136: la beltà d'una patera etnisca o d'
difendete dall'ardente giorno, / questa beltà fiorita. idem, i-65: la lontananza
un argomento di censura per le altre beltà invidiose. idem, i-92: la
arringo alteramente / fèr pria di lor beltà leggiadra mostra, / poi movendosi in
arnese, adorneranno / di lor menstrua beltà gli appartamenti. settembrini, 1-57:
sovente paragon di tua beltade / con la beltà de la tua dama. settembrini,
scegliendo il bel, che de la beltà scorge, / a l'interno censor l'
: de voi, o dame, la beltà sovrana / nostro rigor né morder può
, 122: sono ricordate ancora le famose beltà di quel tempo, attrici di teatro
, 122: sono ricordate ancora le famose beltà di quel tempo, attrici di teatro
idem, 7-91: un lampo è la beltà, l'etate un'ombra, / né
dolce o pianga o canti, / né beltà che soave o rida o guardi,
, 564: è adunque vaghezza una beltà attrattiva, inducente di sé diside- rio
giamboni, iv-60: sua faccia seguita la beltà dell'aurora, perché la ha di
s'in me l'orgoglio o la beltà avanzasse. marino, 7-39: quest'eccesso
tuo. ariosto, 202: della vostra beltà che così spare / forse natura prodiga
quelle, / d'avvenenza e di beltà. giusti, ii-176: so che [
penne. marino, 6-97: la beltà, che mille / fiamme gli aventa al
, mai più non si rinova / la beltà e le virtù sparse e neglette.
nel mirare una donna famosa per la beltà... o [che] è
9-629: senza senno / giovanezza e beltà, maschere vili, / restan carnovalesche e
adori anche i disprezzi / d'una barbara beltà. idem, ii-40: pur troppo
in pace stavo, / e d'intraviste beltà mi beavo. campana, 112:
un tesoro ascoso, acceso da la beltà di quel volto divino, non meno
guiducci, i-274: essendo l'umana beltà quasi una piccola colonia della massima e
. il termine antico e letter. beltà. bellézza di un giórno,
e gridar l'amor tuo e la beltà della terra dove tu vivi: una maledizione
di seguito. 2. beltà, bellezza. muzio, ix-76:
deriv. da bel paese. beltà (forme antiche: beltade e beltate,
sale, / se vertù, se beltà non ebbe eguale / il mondo, che
volgar., i-n (20): beltà è convenevole ordenanza di membri. capellano
creduta e non fia intesa / la celeste beltà de che io ragiono, / poi
ostinato e folle / di sì rara beltà fatto rifiuto. michelangelo, 12-9:
: la fede è corta, e la beltà non dura, / ma di par
, i lunghi errori, / la beltà de la sposa, il merto e i
un tesoro ascoso, acceso da la beltà di quel volto divino, non meno
e ne rimena aprile / l'aspettata beltà di primavera. tassoni, 3-4:
! guiducci, i-274: essendo l'umana beltà quasi una piccola colonia della massima e
veggio mostrar costei pomposamente / la sua beltà, ch'ogni beltade eccede. ciro
, i-375: celeste dono è la beltà, che scende / ad invaghir qua giù
: considera il pavone impareggiabile per la beltà delle penne, ond'è vestito, tal
paragone. segneri, iii-3-292: la beltà naturale è data alle donne immediatamente da dio
,... non così la beltà artifiziale, aggiunta da esse con i lisci
perché, donne mie care, la beltà / ha l'ale al capo, alle
qual s'assidono / il vezzo e la beltà. casti, 12-54: ma tigre
tondo, / tutte in se le beltà brutali accoglie; / grassotta sì, ma
e colla immagin cara / d'ogni beltà, d'ogni virtù: mi è
. foscolo, 1-168: e in te beltà rivive; / l'aurea beltate,
della tua vita mortale, / quando beltà splendea / negli occhi tuoi ridenti e
un grado eccelso di potenza e di beltà. de sanctis, i-9: innanzi al
canto e parola... la beltà ch'egli adora è creatura della sua fantasia
1054: ombra d'un fiore è la beltà, su cui / bianca farfalla poesia
poiché rubato a dio, della sua beltà. pascoli, 623: piangi
623: piangi il morto atleta: beltà d'atleta / muore con lui.
visetto da maria vergine, ma senza beltà. gozzano, 109: ma la tua
trecciuole, / ti fanno un tipo di beltà fiamminga. onofri, 41: e
noi, pregando che assuma figura / di beltà, la parola in noi rinchiusa,
. che in altra figura avrebbero costituito beltà vera e propria. 2. donna
dolce o pianga o canti, / né beltà che soave o rida o guardi,
pieghi. battista, i-418: a quella beltà di paradiso / s'abbaglia il sire
14-385: le due di tebe / beltà famose, sèmele ed alcmena. linati
acquartierate le epilessie più internazionali, le beltà più aggressive. montano, 122:
122: sono ricordate ancora le famose beltà di quel tempo, attrici di teatro
deriv. da bellus * bello '{ beltà come bontà). beltrésca,
si benda i lumi, e la beltà non vede. cattaneo, iii-4-104:
guiducci, i-270: essendo l'umana beltà quasi una piccola colonia della massima e
era perpetua la verdura, / perpetua la beltà de'fiori eterni: / non che
bigio tinto / ritiene ancor de la beltà primiera, / e nel morto color d'
, 4-28: a l'apparir de la beltà novella / nasce un bisbiglio e 'l
, / tal tu, mar di beltà, con crespa faccia / mostri ai nocchier
acquistarsi i favori e le grazie della beltà chiusa nella rocca dei venti. pavese,
rise davvero, rise pensando che su quella beltà bambina... passassero in rotta
ogni grazia si diletta, / ove beltà di fiori al crin fa brolo.
sai., 5-151: fra bruttezza e beltà truovi una strada / dove
la luce del celeste regno, / beltà semplice e viva, mostra a nui /
/ fuor della buccia in lor natia beltà. carena, ii-527: buccia,
la luce del celeste regno, / beltà semplice e viva, mostra a nui /
, / ti fanno un tipo di beltà fiamminga. moretti, 61: scendono
della divina sapienza, all'apprension della beltà divina. de sanctis, lett. il
caro, 16-67: o d'umana beltà caduchi fiori. chiabrera, 188: cetra
ii- 367: ed èmi sì vostra beltà gradita, / che mai non parto,
bella, / far de la sua beltà giudice il cielo; / calca i fasti
la grandezza del cuore, né la beltà, né 'l1 piacere dell'onorata persona
arnese, adomeranno / di lor menstrua beltà gli appartamenti. collodi, 662: giunto
cancellar con rigidi cancelli / di celeste beltà raggi amorosi. 5. ant
, / il verme ingordo e la beltà corrotta. bacchelli, ii-374: i congelamenti
: et altri ogni ora / le cantate beltà tacendo gode. 5.
, xiii-72: pianto di madre, beltà di donzella, / valor canuto di guerriero
ai generosi amanti / la sua stessa beltà, donna non pensa, / né comprender
che possa, ancorché rara, / altra beltà di me portar trofei. d.
a farci amar la virtù, imitandone la beltà. e che altro fa il poeta
un tesoro ascoso, acceso da la beltà di quel volto divino, non meno
/ armoniosa melodia pittrice / della vostra beltà, sì che all'italia / afflitta di
. senno, / giovinezza e beltà, maschere vili, / restan camo-
che possa, ancorché rara, / altra beltà di me portar trofei. tesauro,
notti reina. idem, 18-1: cara beltà che amore / lunge m'inspiri.
un tesoro ascoso, acceso da la beltà di quel volto divino, non meno
trecciuole, / ti fanno un tipo di beltà fiamminga. bacchelli, i-281: era
/ per far tenacemente / a cotanta beltà dolce catena. prati, ii-327:
e non fia intesa / la celeste beltà de che io ragiono, / poi che
giovinetto, a cui / di celeste beltà fioria la guancia. foscolo, sep.
sua vita ingannevole vagheggia, / e celeste beltà fingendo ammira. de sanctis, i-16
scegliendo il bel, che de la beltà scorge, / a l'interno censor l'
sé la chiama, / de la beltà celeste in terra torme / cerca, e
che possa, ancorché rara, / altra beltà di me portar trofei. alfieri,
11-32: dimmi che son, poich'a beltà sì rara / la chiarezza del ciel
vedeste, alme gentili, / e sua beltà; ciò che più 11 mondo apprezza
sdegnereste; / e sol di sua beltà, di sua chiarezza, / e di
chiabrera, 299: per sua beltà nelle foreste d'ida / cento ninfe penaro
arcana / armoniosa melodia pittrice / della vostra beltà, sì che all'italia / afflitta
alma perfetta, / in cui ogni beltà si chiude e serra. ariosto,
marino, 8-80: parea battuta da beltà sì cara / disfarsi di piacer tonda
: la tema, molto / con la beltà congiunta, / di stranio cibo pasce
ferve di libia la pianura aprica, / beltà non v'ha, che più s'
al ciel vinto si rende; / la beltà del suo volto il cor m'accese
volto il cor m'accese, / la beltà del suo core il cielo accende.
a udire che tutto il meglio della beltà nelle donne cinesi consista in aver piccolissimi
l'operare conquiso, / per la beltà m'ha cinto, / che 'l core
/ s'oggi il mio volto è di beltà mendico. alfieri, xiii-42: a
/ dove si cionca / per la beltà. imbriani, 1-125: conosco tali,
chiarda del reparto femminile, rugosa e cisposa beltà, che inuzzolita da quegli inopinati ardori
, x-3-62: che ti giova aver beltà, / aver garbo e civiltà?
, / così fiamma amorosa / giovinetta beltà consuma e sugge. garzoni, i-503
di libia la pianura aprica, / beltà non v'ha, che più s'ammiri
terra. ahi di cotesta / infinita beltà parte nessuna / alla misera saffo i
/ siepe col vago, e sua beltà divina / esser da rozza man recisa
vaghi: e ne parlarono insieme della beltà, dell'odore, della figura,
custode, il simulacro / della scorsa beltà. rajberti, 1-130: la gravità filosofica
cavalcanti, ii-443: non è la sua beltà canosciuta / da gente vile, chè
ingegnose. se li colpite con la beltà delle frasi, è segno evidente che gli
con l'oratoria, e parte con la beltà mirabile, parte con la grazia indicibile
, di ragion laudato, / partir beltà da sé per suo commiato. lorenzo
amalgamato. bruno, 3-1151: la beltà che per gli occhi scorse al core
male, / a noi d'ogni beltà che 'n voi comparte, / la visiva
doni, 3-95: all'incontro a questa beltà di fuori sedevano compartitamente gli otto vecchi
quel dì volser provarse / giovani di beltà competitori / più non restava alcun,
: non contente de la loro naturai beltà, con lisci e composizioni di mille
a tal prezzo indegna sono, / beltà, sei di natura inutil dono.
creduta e non fia intesa / la celeste beltà de che io ragiono, / poi
culmini. ogni grammo / di questa beltà semplice e superba, / a cui noi
sono] gioielli, che possan paragonarsi alla beltà de'suoi conci. d'annunzio
te ne avvegga, ad un sentimento di beltà universale. berchet, 61: ma
i a questa, qual si sia, beltà negletta. bruno, 3-130: tanto
. dante, 46-39: è sua beltà del tuo valor conforto / in quanto
, iii- 415: alterezza e beltà sono sempre congiunte. -compendiato, raccolto
de'medici, 268: pietà, beltà consorte / amor ha in lei e la
cavalcanti, ii-443: non è la sua beltà canosciuta / da gente vile, ché
l'operare conquiso, / per la beltà m'ha cinto. guittone, ii-250
non vedrian la minor parte / de la beltà che m'have il cor conquiso.
eragli a mente, / per divina beltà famosa elvira; / conscia del suo
cielo azzurro brilla, / come di sua beltà nel conscio fasto / la tua fredda
: rimaser tutti incantati a sì gran beltà; ed ammirando la verecondia del guardo
abbagliasi / a'scuri raggi di mortai beltà! galileo, 358: è mio consiglio
apri con rio consiglio / nuovo a beltà periglio! nievo, 1-150: li
lorenzo de'medici, 268: pietà, beltà consorte / amor ha in lei e
tasso, 4-77: crudel, che tal beltà turba e consuma. marino, 12-90
quella inclita onestade / che giunta con beltà par che si stime / al nostro
, vo inferire, / che contendendo di beltà, può assai / perdere, e
chi fia cotanto bella, / che di beltà teco contenda, o diva? panzini
, ix-8: qui si vedrà la beltà ch'io contegno / ornata della onesta
e più famosa maga; / vedrai beltà di cui non mira in quanto / circonda
canz., 96: ché tal beltà per noi mal fòra vista, / se
, che non mi mettano in pensiero di beltà di pulcella. -di piano
ho su la fronte / corona di beltà vie più che d'oro. algarotti,
a corteggiar l'aura vagante / più tua beltà che il popolo odorato. crudeli,
voi ristori / cortesia di signor beltà di donne. oriani, x
ubbriaca, che contrastava così forte con la beltà pura del suo volto. gozzano,
ove è da sapere che li costumi sono beltà de l'anima, cioè le vertudi
monistero. parini, xiv-9: maschia beltà fiorìa / nell'alte membra: da i
scoprire / de 'l vostro sen le due beltà gemelle / e de le late spalle
mille volte col pensiero alla grazia, beltà e valore del suo ospite, non fece
. chiabrera, 401: chiunque alla beltà rivolge il core, / nel profondo del
, ella pensa, ella ama. la beltà ch'egli adora è creatura della sua
creduta e non fia intesa / la celeste beltà de che io ragiono, / poi
genzor, misura, / pregio, beltà e valore. dante, purg.,
contento: / tutti li dei di sua beltà godere / e del felice letto aver
minacciosi, / atroce esempio di crudel beltà! marino, 210: o pietosa
-agg. sagredo, 352: cuciniera beltà canti mia voce, / ch'è
consagri il mondo, / per divina beltà, vittime e tempi, / condur vittima
dei culmini. ogni grammo / di questa beltà semplice e superba, / a cui
. giovanetti, i-80: tu per quella beltà, ch'ogn'altra imbruna, /
dell'evanescenza con la consistenza; della beltà classica con il capriccio moderno.
custode, il simulacro / della scorsa beltà. prati, i-7: nuda e
catena dolcemente acerba, / trionfò di beltà, l'alme traea, / la danzatrice
l'inclita onestade, / che giunta con beltà, par che si stime / al
di mare. bocchelli, 4-44: beltà opulente, datteri e tartufi di mare,
fra gli spumanti umori / di più rara beltà nascente dea. carducci, ii-9-251:
ingegnose. se li colpite con la beltà delle frasi, è segno evidente che gli
aver; sua vita, / e sua beltà, qual debil cera al fuoco,
dichinavi tu ad amare queste, la cui beltà è pic- ciolissima parte di quella di
addensi, meraviglia / di vita, di beltà, = comp. da de-con
/ forza ch'à la vertù con beltà mista. g. m. cecchi,
393: ben de'lor fatti la beltà decora / contaminò finger profano e stolto
, iii-311: o figura, o beltà più che terrena, / o nobil portamento
d'era nello splendore ascendente della giovanile beltà. serao, i-562: eran volti
fisica. dante, 59-9: la beltà ch'amore in voi [donne] consente
, e all'altre terribili / arme della beltà. monti, 10-406: era un
donne, in una estetica deificazione della beltà femminina. de sanctis, ii-15-222:
/ d'esultanza mirabile, deliba / la beltà delle cose e teso- reggia. mameli
ne'più begli anni tuoi / fior di beltà sì delicato e vago, / se
vole. marino, 16-3: la corporea beltà chiaro argomento / suol dar di non
per boschi e monti, / derelitta beltà della natura, / o nell'astro di
a quella a sé conceduta nobiltà, beltà, disianza d'ogni uomo, gioia
desiavano scettrati / prenci e garzoni di beltà famosi, / perché a scettrati prenci e
che della sua ferita / sia la beltà cagione; / ma la beltà non è
la beltà cagione; / ma la beltà non è. / è un bel desio
il capo, mostrava il torso nella sua beltà giovanile, sì da suscitarmi un desìo
neera ammiro? / e sua beltà desiro, / già vecchio divenuto?
. adriani, v-300: la sua beltà sola (come dicono) non era incomparabile
natura, / la vita e la beltà de la pantera, / e quanto i
in fra le belle / che di beltà sovrasta a l'altre stelle. fagiuoli,
: amai, no 'l nego, / beltà caduca e frale, / e lasciai
il gran diletto, / che sta nella beltà che in lei rimira, / il
tal ne'campi funesti / d'alta beltà splendesti. manfredi, i-80: ed ecco
, genzor, misura, / pregio, beltà e valore, / che fanno lor
suo potere in cima, / questa beltà, non mai veduta in prima, /
, 5-i-87: per lo contrario la beltà delle scienze speculative e delle arti più
la viola e disasconde / sua parvola beltà pur de l'odore. onofri, 11-145
gente manca / e cui vertute né beltà non vale. idem, conv.,
sereno oriente / dove dapprima è tua beltà / [luce] dischiusa, / s'
13-i-305: questa donna, in cui beltà germoglia / e leggiadrìa fiorisce, al
certa volpetta discola, che avea di beltà il vanto, / un qualche volpin ligio
aprì con rio consiglio / nuovo a beltà periglio! de cristoforis, cotte.,
donna, di ragion laudato, / partir beltà da sé per suo commiato. alfani
che lo disface / amor per tua beltà lo stringe e serra. ariosto, 198
vago fior degli anni, / di gran beltà l'alte ruine ammira. gamerra,
è la disinvoltura, il muovimento della beltà. manzoni, pr. sp.,
o del tutto dismembra, / la beltà che prim'era si rimembra, / e
impers. bonagiunta, ii-298: la beltà, che mantene, / se pare
in nulla parte, / ogn'altra beltà dispare. guittone, 23-11: m'
esser può dissimile e dispari / l'infinita beltà, 'l superchio lume / da ogni
de'medici, i-288: qui è la beltà vera / tutta accolta in un volto
esser può dissimile e dispari / l'infinita beltà, 'l superchio lume / da
fusse venuto per udire / alla distesa sue beltà cantare / può dar la volta indreto
aver; sua vita, / e sua beltà, qual debil cera al fuoco,
folle è ben chi si distrugge / per beltà che non l'ascolta. rovani,
, e le vestigie appena / della beltà di lei dolente mostra. malvezzi, iv-281
dolce virtù l'è in compagnia: / beltà la mostra a dito e leggiadria.
né in tre bei numi / divario di beltà scemer sapea. algarotti, 2-91:
dir non merto / di sì rara beltà, ragion me infrena, / ma,
oro, / ch'avanzi, per beltà, ogni reame / di balli, canti
divine. michelangelo, i-22: la beltà che tu vedi è ben da quella,
egro talamo, / e in te beltà rivive. manzoni, 5: come il
di dolcezza a gloria della sua eccellente beltà. milizia, iii-320: egli è
ché quando ha il volto più di beltà pieno, / più cela inganni nel fallace
/ dove è più luce, più beltà, più dio: / nel campo elisio
frale / volle il candore / di tua beltà, / spero, immortale / il
vera, / gran mostro è la beltà superba e fera. magalotti, 1-409:
. chiabrera, 401: chiunque alla beltà rivolge il core, / nel profondo del
apparve, / donna, la tua beltà. simile effetto / fan la bellezza e
, / da non trovar nella tua beltà fondo, / tanto capace sei con
vittoria aveste, / prima con la beltà, poi col diletto. g. bentivoglio
suo potere in cima, / questa beltà, non mai veduta in prima, /
che nega lei stéssa / per quella eccedente beltà / che al mistero suo proprio ci
fede. muscettola, iii-387: o spietata beltà, mentre che moro / tu mi
alma innamorata i'sento / per eccelsa beltà gran fiamme accese, / biasmo il folle
; ecco subitamente ecclisarsi il lume della beltà, sparir la freschezza dell'amabile gioventù.
pensiero apparve, / donna, la tua beltà. simile effetto / fan la
dall'egro talamo, / e in te beltà rivive. -afflitto da malattie,
cento e cento / mando all'aspra beltà triste elegie. de sanctis, lett
in tre sue nipoti esemplari ottimi di beltà, e nella sua mente idee sublimi per
et argo / fii mai che tal beltà pur parte ellida? grandi, 4-4-131:
474: benché a sera or tua beltà sen vole, / sarò d'amor
pensiero apparve, / donna, la tua beltà. simile effetto / fan la bellezza
/ dove è più luce, più beltà, più dio: / nel campo elisio
valle della vita le virtù piacciono come beltà, nei posti eminenti son maraviglie.
con le luci rosse, / mentre tanta beltà quivi 3. figur. (per lo
spumanti umori / di più rara beltà nascente dea. parini, giorno, i-108
... / la cui somma beltà famosa vola / da gl'iperborei lidi
amanti a dolce lotta sfida / con la beltà ch'ha in ciel forse il simile
mi annoia lo spettacolo / di una beltà costante; / venga il dicembre, ed
volte narrato avea a costei: / la beltà, la virtude, i modi d'
esempi / di sì superba e misera beltà / una donna altera / fatta men severa
per la mia tranquillità. -esempio di beltà: persona straordinariamente bella. tomitano
michelangelo, i-103: più grazia o beltà non have 'l cielo, / c'alla
. equicola, 37: quella è vera beltà e beltà senza esempio, quella ci
, 37: quella è vera beltà e beltà senza esempio, quella ci scorge e
/ e in ogni mar la sua beltà l'avea, / otto lustri già corsi
espedita / dal terzo giro e di beltà compita / ne'chiusi orti d'amore /
essenza e natura. cammelli, 209: beltà senza virtù non è perfetta: /
non è perfetta: / virtù senza beltà vai gran tesoro: / ma vai
tesoro: / ma vai più con beltà virtù in essenza. alfieri, v-2-395:
: ombra d'un fiore è la beltà, su cui / bianca farfalla poesia volteggia
e sì mi piacque / sua celeste beltà, ch'io, per insino / già
chi per voler l'esterna / e caduca beltà, lascia l'eterna. g.
le donne, in una estetica deificazione della beltà femminina. manzoni, 848: l'
annel palese ancor che quanto / di beltà alcina avea, tutto era estrano; /
non s'è spento / quel lume di beltà chiara e serena, / ch'abbaglia
menzini, i-n: parea di sua beltà ridere il cielo, / beltà cui par
sua beltà ridere il cielo, / beltà cui par non scorse / per lungo
oggetti eterni, che ci porge la beltà. accetto, iv-148: la verità non
era perpetua la verdura, / perpetua la beltà de'fiori eterni. vasari, iv-121
nota i falli, non indica la beltà, può essere la face che illumina
sempliciotti che quella che par loro straordinaria beltà dell'oggetto amato, non è tale
? epicuro, 25: un tempio di beltà eh'ogn'altro eccede, / dal
, priva, / finor sedevi di beltà reina. foscolo, gr., ii-65
nota i falli, non indica la beltà, può essere la face che illumina,
con le luci rosse, / mentre tanta beltà quivi mirava, / la sua falce
amore sigilla dentri 'l mio cuore la vostra beltà,... gli occhi belli
signor che predomini, / non di donna beltà che t'allucini. 2.
ché quando ha il volto più di beltà pieno, / più cela inganni nel
il vii vostro disire; / ché la beltà ch'amore in voi consente, /
/ pensando ch'è tenere / a beltà, com eo soglio. 4
amor, misera legge / di fallita beltà, ch'un sol gradisce, / perché
nota i falli, non indica la beltà, può essere la face che illumina,
empia, che vai / con sì falsa beltà comprando i cori. d'azeglio,
e da mill'alme e mille / inchinata beltà. tasso, 2-28: la tigre
pensiero apparve, / donna, la tua beltà. simile effetto / fan la bellezza
s'in me l'orgoglio o la beltà avanzasse; / quantunque il fasto e l'
e l'alterezza nacque / da la beltà ch'a tutti gli occhi piacque. tasso
infra gli umani / il caro fior della beltà circonda. bacchetti, 1-i-462: il
mamiani, 1-51: lieta così d'una beltà fastosa, / sulle sponde orontee pelagia
a le donzelle alletta / di lodata beltà fama ed onore, / ma come selce
di pescara, commenda quel signore della beltà del corpo. marino, 279: avea
firenzuola, 976: non le diede beltà natura; adunque / fella scortese in
innocenza ed il sereno / della pura beltà, di cui vestito / discendesti nel carcere
pendici, / e fian tributo di beltà lasciva. salvini, 6-87: glauco
nutrirsi, adesso altere / della vostra beltà vinta e negletta. foscolo, 1-160:
copriva, / con vago scudo di beltà sanguigna, / che forza di ferirle /
anima, cioè una lastra mille beltà mi stampo, / lasso, non scorgo
viso piove / di gentileza e di beltà sì vive, / che puon svegliare ogni
destrier, voi che traete / tanta beltà, rote beate e belle, i
, / ti fanno un tipo di beltà fiamminga. -sm. artista (in
innocenza ed il sereno / della pura beltà, di cui vestito / discendesti nel carcere
. michelangelo, i-45: l'infinita beltà che gli occhi abbaglia, / né di
: contra tarmi ohimè tremende / di beltà che tutti accende i non fidarti al
tarsia, 166: donna, che di beltà vivo oriente / fosti, ed al
debil core / non m'ingombrasse altra beltà più forte, / a voi consacrarla
, / che paro in terra di beltà non trova, / perché il regno d'
meemet depose la fierezza; e la beltà di costei trionfò del vitto
apparve, / donna, la tua beltà. simile effetto / fan la bellezza
tal che mie voglie / contra la tuo beltà di quella s'armi. tasso,
mai / dal mio pensier non fu beltà simile. arici, ii-350: di
e sì mi piacque / sua celeste beltà, ch'io, per insino / già
come seco in baldanzosa gara, / contumace beltà pugna e contende. / distinto al
, / dolce madonna, e una beltà sì fina / che non fu vista mai
io de la rima, / fingeremo beltà meravigliose. -costruire, fabbricare (
raggiungeva proprio ora la finitezza della sua beltà, patinata di una noncuranza che poteva
alma mia madre [venere], la beltà del mondo / vidi con volto non
d'ogni altra leggiadria, / sola véra beltà panni che sia. 13. che
in vere e 'n false larve / beltà verace. muratori, 5-i-141: se [
ne'più begli anni tuoi / fior di beltà sì delicato e vago, / se
sereno oriente / dove dapprima è tua beltà dischiusa, / s'imporpora così come fiorente
in lei fiorisce, / che l'istessa beltà vinta di molto / il paraggio ne
: tal questa donna, in cui beltà germoglia / e leggiadria fiorisce, al sol
si vede però fra quei dolori / una beltà ridente, / fra quelle languidezze /
, / fra quelle languidezze / una beltà fiorita. salvini, 13-91: bacco
fulse mai ne gli elementi, / di beltà sem piterna argenteo rivo.
sol memoria, / tace de la beltà la magior parte. anguillara, n-14
, 230: se per orgoglio di beltà sospira / amatore in amar non molto
. michelangelo, 1-81: tal tuo beltà, c'amore e 'l ciel qui
ariosto, 113: tanto valor, tanta beltà non m'era / peregrina né nuova
bellezza. proverbi toscani, 49: beltà e follia vanno spesso in compagnia.
giace, e le vestigie appena / della beltà di lei dolente mostra. gemelli careri
panciatichi, 187: sul balen d'una beltà fugace / fonda l'eternità mura fallace
ogni altra leggiadria, / sola vera beltà panni che sia. carducci, iii-6-403:
siam tutti, / s'assembra ogni beltà che qua si vede. magno, ix-226
pensier per varie forme / de tunica beltà tracciando torme. parini, 402: chi
mal composta, a cui non porse / beltà la forma onde ogni cosa è bella
, da la grazia e da la beltà de'concetti. gramsci, 9-14: le
di natura, una sovrana / ideale beltà ti formi, e questa / purissimo amator
quello il quale formasse un quadro di beltà somma, in grazia d'una chiesa o
i-95: dunche a quetarvi è suo beltà novella, / da dio formata,
fregiato e cinto. leopardi, 31-29: beltà grandeggia, e pare /..
con più arte far comprendere la straordinaria beltà, sì esterna come interna, di laura
, / ratto che 'l passo sua beltà m'aperse, / la sua durezza
ancor son belli, / sendo poca beltà senza grandezza, / quei paion fiaccuradi e
. monti, x-3-284: ma di beltà mortale / a che, musa, si
, 17-100: ei, che l'alta beltà fra sé rimembra, / sott'acqua
tasso, 6-iv-1-169: al valor de'fratei beltà conforme, / e castitate ebber le
. petrarca, 263-14: l'alta beltà, ch'ai mondo non ha pare,
figur. tasso, 2-14: sua beltà non cura, / o tanto sol quant'
una magnifica bionda, aristocratica e delicata beltà;... sotto i suoi guanti
dir non merto / di sì rara beltà, ragion me infrena, / ma,
primo istante di frenetichezza di trovarvi ancora la beltà, frenesìe », agg. ant
e ripienette gote, / e colma di beltà, colma di grazia. parini,
aer vivo / mirò la nuda / beltà, che tanto i greci cori infiamma.
: sì mi piacque / sua celeste beltà, ch'io, per insino / già
. monti, x-3-284: ma di beltà mortale / a che, musa, si
meste le grazie mirino / chi la beltà fugace / ti membra, e il giorno
tempo della tua vita mortale, / quando beltà splendea / negli occhi tuoi ridenti
tuo più s'onora / in vagheggiar beltà celeste e nuova, / che mortai cosa
e all'altre terribili / arme della beltà. monti, 13-4: volti indietro [
le luci rosse, / mentre tanta beltà quivi mirava, / la sua falce vibrava
baio. varano, 86: grazia e beltà non venia meno / pel bruno ammanto
. dante, xxxvii-42: è sua beltà del tuo valor conforto / in quanto giudicar
, 1-845: sua vita / e sua beltà, qual debil cera al fuoco,
core / il dolce aspetto e la beltà di fuore? comisso, 14-166: subito
borgognoni. leopardi, 18-3: cara beltà che amore / lunge m'inspiri o
empia ti toglie e fura, / che beltà fura e toglie / chi la nasconde
amarla più giusto furore, / benché beltà celeste in lei riluce. metastasio, i-47
/ e i furti facili / della beltà? -gioia o piacere d'amore (
di giudea. campanella, i-73: beltà composta ne'corpi ricerca / pro- cerità
come seco in baldanzosa gara, / contumace beltà pugna e contende. giulio strozzi,
cor di scegliere una / de le beltà de la mia bella amata; / che
splendente, / sì che tutto è beltà, tutto è vaghezza, / e
/ della giovine tua nuora / la beltà bambina ancora / ed i vezzi ancor
genera gli eroi, / tanta grazia, beltà, vivezza, e ingegno, /
genzor, misura, / pregio, beltà e valore, / che fanno lor dimura
e la gente statura, / e la beltà ch'è 'n voi senza paraggio.
m'avesse tolto ogni durezza / tua beltà, tuo valor, tua gentilezza.
viso piove / di gentileza e di beltà sì vive, / che puon svegliare
. battista, iii-404: alla tua beltà, ch'avviva i cori, / servaggio
corpo solamente. campanella, i-73: beltà composta ne'corpi ricerca / procerità e di
giace, e le vestigie appena / della beltà di lei dolente mostra. g.
e con un po'di riso / beltà e salute scambiano. d'annunzio, iii-1-956
, 1-402: apparve / di divina beltà bello alessandro, /... due
e che stava presso a quella giovane beltà come il cane che ringhia sul tesoro
poppea] a sé conceduta nobiltà, beltà, disianza d'ogni uomo, gioia
alvida mostra / viril, ma la beltà pari in lor giostra. siri, 1-i-374
. michelangelo iii-87: l'altera tuo'beltà, che punge e giostra / l'
arso, infocato / a'rai d'alta beltà. campanella, i-75: giovane bella
men fresca or toglie; / né beltà giovenile in manto adorno / vince la
io so ben che non vale / beltà né giovanezza incontro a morte. saba
voi sento, / a par de la beltà sen vorrà gire, / mi converrà
/ avete, quando c'è per la beltà / tal sentenza passata in giudicato.
là ne le selve idee / di celeste beltà giudice eletto / sedea 'l frigio pastor
sponda, / fa de la sua beltà giudice tonda. muratori, 5-ii-120: quando
, che vai / con sì falsa beltà comprando i cori. varano, 27:
di dolcezza a gloria della sua eccellente beltà. dossi, 487: c'è
per ingannarmi amor m'ha mostro / rara beltà sotto sì bassa gonna.
don e le polzelle da ti retran beltà / e 't meten sor le golte,
amor, misera legge / di fallita beltà, ch'un sol gradisce, / perchè
dea del terzo cielo / le più care beltà candido cinto. tommaseo [s.
tempestò con le sue sensuali attrattive una beltà disonesta, esterminò le provincie e inaridì
50: ogni grammo / di questa beltà semplice e superba, /...
del suggetto..., né la beltà delle parole, tutte latine, e
. segneri, ii-325: come appunto beltà di fiori, beltà di frutti,
ii-325: come appunto beltà di fiori, beltà di frutti, non vale a tener
. pananti, ii-280: grassezza è di beltà quasi l'emblema e il sinonimo.
cioè l'opinione ch'egli aveva della beltà singolare della sua donna. 6
la disinvoltura, il muovi- mento della beltà. le dona i vezzi e le attrattive
ne addolcisce l'orgogliosa fierezza. la beltà priva di grazia, o i pregi suoi
occhi mei / veggono '1 ver della beltà c'aspiro, / o s'io l'
membra e disio vedere / la piacente beltà, donna amorosa, / che 'n voi
bel marito / pria che la lor beltà caschi o vacilli. manzoni, pr.
1-39°): senza fine lodava la beltà e grossezza di quei porri. marino,
e caduche, se l'onore / che beltà guadagno non serba il senno. foscolo
, / da non trovare nella tua beltà fondo, / tanto capace sei con
pas- sogli il guanto / per femminil beltà, ch'il cor gli accese.
vago fior degli anni, / di gran beltà l'alte mine ammira. varano,
/ di quel tuo secol guasto / molle beltà di ninfe, / lubriche nenie e
, i mal per te fo cotal beltà creata. a. f. doni,
, 2-123: tu, che di beltà vincer ti vanti, / perché non lasci
viva. redi, 16-vi-298: la beltà di madonna entro 'l mio core / passò
/ si spoglia di bruttezza, e beltà prende. -figur. primo approccio
là ne le selve idee / di celeste beltà giudice eletto / sedea '1 frigio
verrà adorato dagli stolti per quella beltà natia che gli risplende su 'l
cader s'inlanguidiro in lei / della beltà primiera i vaghi fiori. bracciolini, 3-6
oggi mi priva / ed è pur di beltà caduco fiore, / rapido inlanguidisca,
illanguidisce il fiore / di sua gentil beltà. nievo, 446: la sua bellezza
dello spirito, da cui nasce la beltà che lo riforma e ogni vitale movimento.
la seduzione e l'illecebra della sua beltà femminina. = voce dotta, lat
viril celiano al fianco / di provetta beltà, che a i risi loro / alza
in mille modi la cercano [la beltà], alcuni tingendosi la barba,
. succede la gioventù imboccettata e la beltà inscatolata del profumiere, irradiante una ebbrezza
preti, 83: il seren di beltà tosto s'imbruma. parini,
maturare. chiabrera, 1-ii-113: la beltà, che in voi s'imbruna, /
0. rucellai, 2-7-8-280: la beltà dell'animo risplende nella consonanza delle scienze
chi sorride immacolata e vasta / tanta beltà di cielo? borgese, 1-240:
. dibattendosi fra la stupefazione di quella beltà immacolata e la speranza ch'ella abortisse
: è dura cosa / ir le beltà non viste imaginando. dessi, 7-12:
che mi parea / d'una rara beltà la rara imago. trissino, 2-1-9
piè né braccio. / della scorsa beltà. pascoli, 22: era il mio
impallidite, / gli amaranti porporini / di beltà movono lite. brancoli, 3-312:
. v. franco, 233: o beltà d'ogni esempio altro divisa, /
e m'impauri / di tua gelida beltà. tarchetti, 6-ii-448: dimmi: pel
. forteguerri, iv-217: amor della beltà di sua figliuola / prese il mio figlio
soranzo, 100: de la sua beltà lucida linfa / consigliera fa poi tanto
della pioggia il velo / imperla la beltà! 3. figur. abbellire
impiaga. coma-nini, l-m-246: sol beltà si compiacque / formar di virtù amica,
michiele, 3-i-126: quanto la tua beltà la luce appaga, / tanto la crudeltà
amori, o novo fiore / di beltà, di valor, che 'l mondo allumi
. pallavicino, 1-60: mirerebbe una beltà tutta impolverata di nei.
in mezzo al fonte / vide la sua beltà. cicognani, 3-184: quasi ogni
fur che gli desser spirito, / beltà, lusinghe e trappole / da imprigionare gli
: così m'impresse al core / la beltà vostra amor co'raggi suoi, /
, / era un garzon, della beltà di cui / dicon cose che paion
in specchio chiar gentile impronta / della beltà che teco vive in lei. b.
; / de'giorni lubrici / la beltà sola / ormai le resta.
alla compagnia. leopardi, 21-4: beltà splendea / negli occhi tuoi ridenti e
opposto di dove primavera / sorge in beltà della sua verde reggia, / l'autunno
variati manti, / pompa non di beltà, ma di ricchezza. 3
vecchiarda del reparto femminile, rugosa e cisposa beltà. -sostant. siri,
terzo cielo, nel mezzo alle immortali beltà, è inebriato di piaceri incantati.
parole. benvenga, 93: è la beltà incantatrice magia de'sensi. c.
. f. frugoni, 5-454: quella beltà che si mette all'incanto, si
: m'incende di diceria / la beltà bianca più de 'l marmo pario, /
cattaneo, 17: son d'alta beltà sol veri onori / trafitti petti e inceneriti
tormentar l'alme odorose / di sua beltà per incensar gli elisi, / di
dolce inchinar fa spesso fede / che beltà non fu a dietro d'onor degna /
costei negli occhi spiega / il tesor di beltà che in ciel s'accoglie, /
da mill'alme e mille / inchinata beltà. assarino, 3-35: quai furono colà
e splenda il foglio / da lor beltà calore e lume io voglio. f.
soffrir che fu già lume / di beltà, di valor, pallida, incolta,
il piè; / incomparabile / beltà co i numeri / anacreontici / cantar
: io so ben che non vale / beltà né giovanezza incontro a morte. carducci
provenza e voi ristori / cortesia di signor beltà di donne, / non v'incresca
rigogliose membra, / fatti tesoro di beltà costante, / vera beltà che non
fatti tesoro di beltà costante, / vera beltà che non increspa o imbianca. bresciani
ferve di libia la pianura aprica, / beltà non v'ha che più s'ammiri
. / roza incoltura in lor, beltà senz'arte / fa de l'anime altrui
pananti, i-276: m'incanta la beltà maschia e selvaggia / e la natura
precipizio. parini, xiv-io: maschia beltà fiorìa / nell'alte membra: da i
564: è... vaghezza una beltà attrattiva, inducente di sé disiderio di
viso industremente adorno / fai della tua beltà pompa novella. l. adimari, 1-107
giusti, 4-i-245: così, velandosi / beltà sfruttata / d'una modestia / matricolata
fiume / di sangue augusto e di beltà sul reno. leopardi, 20-77:
pensieri e sensi inenarrabil fonte, / beltà grandeggia. carducci, iii-12- 188
de i pregi amati / gentil beltà, sì che si prenda a scherno,
d'amor mi lega / a una beltà novella, / né infedeltà s'appella
dalla natura e dal mondo e dalla beltà. 2. ant. impoverito
, 2-24 (i-896): veggendo la beltà de la donna amata, in tal
in- fiammossi al fine / per la beltà della leggiadra clori. de roberto,
, 13: simile il vidi a la beltà infinita / d'angelica natura, al
. alfieri, 8-66: tale a beltà fa di modestia stola / semplice e
di un clandestino desiderio, rapito dalla beltà di tamar sua sorella. g. gozzi
cino, iii-32-1: madonna, la beltà vostra infollio / si li miei occhi
bionde / sparisce il sol, tanta beltà s'infonde / da te stelle in costei
, 13-i-331: specchio son io, di beltà no, di fede, / puro
voi bello e lucente / de la vostra beltà, che mia si crede. pallavicino
costei, signor, ricusi; / di beltà armata e de'suoi preghi or viene
., 46: chi fia che tal beltà venga a ritrare? / o qual
da un raggio / di quel sol di beltà che l'alme accende, / ingentilito
irriguardoso. casti, 175: se beltà, se grazia io veggio / ed in
disiderino vedersi sovra il grado de la beltà, maraviglia non de'parerci, poi che
, / gli occhi pascea ne la beltà divina. = voce dotta,
architettura... innamorato avea colla severa beltà dei suoi studi quell'ingegno. mamiani
par che goda, / sì de la beltà propria s'innamora. n. franco,
, che a quella innanti / incredibil beltà nuova, / tutto il bel de suoi
/ sia questo, amor: quella beltà infinita, / che innanzi de la
tutto quel piacere, che la sua beltà e la mia giovinezza mi mette innanzi?
un'ora / mia viva speme e tua beltà innocente. letnene, xxx-5-210: tirsi
di che ti lagni? / d'una beltà innocente, / che fa provar amore
imbatto in una fanciulla petulante di beltà,... benché le fibre inobedienti
spurina, non men per la naturai beltà che per la voluntaria deformità memorevole,
. ceresa, 1-1337: questa è quella beltà che al mondo nacque / per inricchire
. succede la gioventù imboccettata e la beltà inscatolata del profumiere, irradiante una ebbrezza
i-105: qui serro il braccio e suo beltà divina, / e come l'alma
29-81: sì mi piacque / sua celeste beltà, ch'io, per insino /
d'amor trarlo rapito / di sua beltà nelle sue braccia, e dolce /
forse a insolentire, / a soggiogar beltà sì delicata / che sol pe'baci de'
ai generosi amanti / la sua stessa beltà, donna non pensa, i né
/ l'arte, l'ingegno e la beltà potea. sarpi, i-1-128: instando
vana poiché non faceva alcun conto della beltà esteriore. fr. serafini, 264:
intelletto / alcun segno di quella / beltà che sempre a lui sta nel cospetto
per sì difforme aspetto, / sì leggiadra beltà porre in oblio? marini, i-193
19-29: di giorno in giorno in lui beltà fiorisce: / la misera si strugge
. bruni, 150: da l'altrui beltà vinto lo sdegno, / apena ho
e la sua leggiadria / e la beltà d'isotta e il bosco intento / e
come interiori. tasso, 11-ii-9: chiamo beltà quel raggio interiore che traluce per gli
di sua castità o col nome di beltà intitolata. muratori, 7-i-102: in un
in pace stavo, / e d'intraviste beltà mi beavo. gobetti, ii-318:
succede la gioventù imboccettata e la beltà inscatolata del profumiere, irradiante una
famoso apelle, / che pingo ogni beltà come mi piace. / fresco è lo
ceresa, 1-1339: questa è quella beltà, invidi panni / ch'ite velando
ha spirata a venirci, accioché tanta beltà e leggiadria, quant'è la tua
non s'invescano ne gli uomini per beltà, sapere o gentilezza. g. stampa
soave sguardo, / de la invitta beltà, de l'immortale / valor, de'
, leggiadra et onorata rende / la pudica beltà che in lei risplende. papini,
lor bianchezza. dolce, 4-261: la beltà e 'l valor, che si trovava
folle è ben chi si distrugge / per beltà che non l'ascolta. cesarotti,
noto al mondo / l'involator de la beltà spartana. -con riferimento alla morte.
quanto è più graziosa agli occhi divini una beltà negletta, una dignità umiliata, una
negli occhi spiega / il tesor di beltà che in ciel s'accoglie, / e
nave. muratori, xiii-237: gran beltà ritruovo ne i tre primi versi,
venuto per udire / alla distesa sue beltà cantare, / può dar la volta indreto
, è dura cosa / ir le beltà non viste immaginando. sbarbaro, 1-115
ch'ove ne irraggia / l'alta beltà, ne paté ogn'altra scempio. marino
perché poi lasciasti la giovinezza e la beltà così deboli da non poter sostenere le
labile d'una femmina che nella propria beltà esprime la sua fralezza. baruffaldi,
laccio! pellico, 3-133: a beltà somma / lacci il maligno tende ognor
si conoscono deboli in paragone d'una beltà lagrimante. da ponte, 87:
oh! stanno là, con la beltà lor vana, / a capo chino,
sasso / ei lagrimò doglioso / la beltà, che, perduta, anco l'incende
cielo cercando con gli occhi lagrimosi la beltà immortale di laura. di giacomo,
cosa netta: / salvo ch'or di beltà è più perfetta. corona de'monaci
epicuro, 42: o dea che di beltà sei specchio e stampa, / e
attribuito a petrarca, xlvii-258: vostra beltà, ch'ai mondo appare un sole
di quella / mi piagò il sen vaga beltà languente. monti, x-3-154: da
2-22 (1-868): questa sua beltà, che tu tanto apprezzi, è
, dove sfavilla / in te tanta beltà. -tenero, appassionato; che
deboli alimenti. bruni, 181: beltà lasciva / si disface qual gel, langue
un tenero languore / in sua vergin beltà fiorisce il giglio. gnoli, 1-29:
, / e 'n umil donna, alta beltà divina. molza, 1-378:
e pianto / sotto una larva di beltà e d'onore / amai guaggiù cotanto.
. alfieri, 8-177: tanta è beltà superba e maestosa, / tal leggerezza
spesso a esclusivo vantaggio di oziosi immerivostra beltà. capuana, 9-120: quando l'ex-brigadiere
quella, che sor tutte avanza / de beltà, de piacer e de lianza,
ogni sua pittura, perché a sufficiente beltà unì un non so che di squisito e
ammirino in te questa celeste / viva beltà, che ti sfavilla in volto; /
che ti sfavilla in volto; / vera beltà, che detta / leggi a palme
vivo sol di leggiadria / e di beltà non più veduta in terra, / tutto
pellegrina, / scesa dal ciel, nova beltà divina. -come titolo appellativo (
lor giudizio: e tal saria / beltà, s'avesse corpo, e leggiadria.
, 504: leggiadra a maraviglia / la beltà m'innamora / de la vaga micol
mai non seppe / contami- minarla di beltà l'orgoglio, / né la leggiadra femminil
le donne e creatura nobile eccellente di beltà, unica di grazia e singulare di virtù
sia lercia e spaventosa, / pur di beltà non abbia qualche umore. / e
aggiungne. guarini, 136: levaci la beltà, la giovinezza; / come alberghi
lodar molto e sublimare al cielo o beltà di donna o liberalità di signore o
tutto quel piacere, che la sua beltà e la mia giovinezza mi mette innanzi
/ ma spunta dell'alba la lieta beltà. carducci, 729: lieto su
celeste piaggia. morando, 12: beltà, che vale, / se lieve e
ch'assai più lieve / fugge la tua beltà, che 'l cor m'ha tolto
pers, 1-6: non t'accende / beltà vile e plebea, / che sola
gli occhi de'linci / sapriano in beltà tanta un neo di brutto. gatto
de'lisci. marino, 16-18: vera beltà si lava in onda pura, /
, / gli amaranti porporini / di beltà movono lite. -muovere lite alla
colei ch'ottenni in ida / titolo di beltà sovra le belle, / e 'l
gozzi, i-23-79: evvi chi loda ancor beltà di donna / con zoppi versi e
si mostra, / colla tanto lodata beltà vera / della cittade vostra, / fanno
insino a qui famosa / di singular beltà, di gran prudenzia, / e d'
ché losco e torto mira / chi la beltà mirata / non sa mandar dirittamente al
; / de'giorni lubrici / la beltà sola / ormai le resta.
rececto i suo, di tua beltà, che il cuor mi cruccia.
d'armi, / e via più di beltà, vago e lucente. tasso,
. prose fiorentine, xxvii-3-xm: quanta beltà, quanta lucentezza, quanto splendore [
e splenda il foglio, / da lor beltà calore e lume io voglio. buonarroti
eo / amo colei ch'è di beltà lumera. anonimo fiorentino, iii-608:
del viso è quella che da la beltà è illustrata a differenza de l'altre,
dolce raggio dell'aurora apparve in sua beltà naturale. pascoli, 31: s'incurva
i-578: omo non pò avanzare / la beltà lungamente / se pietà no l'aduce
aere notturno. leopardi, 18-2: cara beltà maestà i detti nostri cittadini e mercatanti
o forza di naturale e d'artificiosa beltà o de'modi suoi lusinghieri, nel
. tebaldeo, 1-73: chi vai beltà, chi vai d'esser formosa, /
apparenze, macchie della naturale e sincera beltà contratte dal mescolato di terra impura?
, canz., 51: natura tal beltà non può creare; / ma
poco più / e conservava ancor la sua beltà / come nella più fresca gioventù.
, sì deforme / di crudeltà la sua beltà macchiava. brusoni, 9-275: conservo
ragazza assai sovente, / perché la sua beltà mai non macchiasse. -sminuire
: / da la negletta veste / bianche beltà sfuggivano. pirandello, 6-26: nella
brusantini, lvi-114: mirando veggio la beltà novella / ornarsi per costei di vivo
breve / piè sorgi maestosa, / ma beltà è fragil cosa, / fillide,
e d'alto affetto / maestra è la beltà. de sanctis, 11-426: il
vuol provar se vaga / e supplice beltà sia miglior maga. fr. serafini
villania. marinella, 30: la beltà d'un leggiadro volto, accompagnato da
di sentire celebrata la magica possanza della beltà femminile, riprese graziosamente a parlare.
io ne fo un don a sua beltà magnalma. = formaz. dotta,
minacciosi, / atroce esempio di crudel beltà. 0. rinuccini, 94: spera
, e fors'ami / d'uman volto beltà terrena e frale. papi, 1-1-8
adriani, iii-279: la maiavventurosa beltà del suo corpo... invece
la natura, / il mondo e la beltà. svevo, 6-375: non me
gente manca / e cui vertute né beltà non vale. sanudo, lvi-460: cesare
la robustezza delle membra e la smarrita beltà del sembiante, se prima della malinconosa
egli fu fervente / in esaltarla in beltà e in maniera, / ché 'l
virtù risplendere sotto il manto di così rara beltà? 9. il corpo umano
. lapis, 276: così quella beltà, che tanto riluceva nel suo brio
dei fiumi nascituri, / all'ignota beltà dei simulacri / profondàti nell'invide matrici
giusti, 4-i-244: così velandosi / beltà sfruttata / d'una modestia / matricolata
posato sulla tavola: omaggio a una beltà ancora ignota. palazzeschi, 3-166:
guardi medici / speranza lusinghiera / della beltà primiera. palazzeschi, 1-432: il teste
la mediocrità dell'animo e la sfolgorante beltà del corpo. moravia, 18-10:
in sé raguna / del fior d'ogni beltà la cima e 'l meglio. g
). muratori, 6-76: una beltà con occhi torbidi, stupidi e melensi
abbi ora ad aspergere intorno alle vostre beltà. bacchetti, 3-230: poi un giorno
meste le grazie mirino / chi la beltà fugace / ti membra, e il giorno
membra e disio vedere / la piacente beltà, donna amorosa. chiaro davanzati, viii-i
al tuo fedel celar vorrai / l'alta beltà che nelle membra accogli? foscolo,
dall'egro talamo, e in te beltà rivive. prati, i-87: i languidi
or se tali ha costei / in sua beltà le mende, / quai poi saranno
suo podere. dolce, 9-7: questa beltà mi toglie e menoma / la reputazion
tanto t'infiamma e ti conforta / beltà celeste entro terreno velo, / che sarà
bellezza / e, sprezzator d'ogni beltà, quel viso, / bello ma finto
, / e libera brillar la sua beltà. ferd. martini, 4-27: io
fagiuoli, viii-105: osservi come la beltà s'esponga / se... adoprerai
: donerogli in oltre / di suprema beltà sette captive / lesbie donzelle, a maraviglia
più bella, / acrescer grazia alla beltà si cerca / con quella merce che d'
spuma: / crudel, che tal beltà turba e consuma. m. adriani,
, onde la colma / non offender beltà del sen materno. fanioni, iii-77
ancor nascenti; / altra grazia e beltà si cangia e mesce / in altre ed
frugoni, i-12-27: che fanno a gran beltà, donna reale, / tinte di
arnese, adorneranno / di lor menstrua beltà gli appartamenti. = voce dotta
/ come si dice, in ciel beltà di femmina, /... /
gli altri un tal pregio di signorile beltà. rosmini, xxi-375: nelle morali
dottrina. di natura, si come beltà di corpo, prodezza, forza,.
sale, 5-423: antiporrebbòno una dama di beltà l'altro); che non gode di
mezzana... ad una meretrice di beltà esquisita. muratori, sociale e non esercita
: ognora in ogni loco / tanta beltà vagheggio; / se sorge il sol
.. con canto micidiale, / con beltà falsa e finta, / hanno il
e vuol provar se vaga / e supplice beltà sia miglior maga. manni, 2-426
giorno in giorno; s'è fatta una beltà pingue, forbita, lustrata e furba
achille] in oltre / di suprema beltà sette captive / lesbie donzelle, a meraviglia
giorno in giorno; s'è fatta una beltà pingue, forbita, lustrata e furba
bella, / poiché cogli anni la beltà minora. a. piazza, 14:
vedrian la minor parte / de la beltà che m'have il cor conquiso.
: meste le grazie mirino / chi la beltà fugace / ti membra, e il
attentamente timperadrice, stupita non men dalla beltà che dalla viva somiglianza della figliuola.
de'medici, i-288: chi questa beltà mira, / d'eterno e dolce amor
, / si benda i lumi e la beltà non vede. / pastorelli, ancor
confondi co'sospiri i detti: / beltà dolente e miserabil pieghi / al tuo volere
canteo, 60: di veder tal beltà summa allegrezza, / del desperar gravissimo
, 9-22: ahi di cotesta / infinita beltà parte nessuna / alla misera saffo i
la bianca stola / floride balzan le caste beltà. idem, iv- 1-92: un'
nota i falli, non indica le beltà, può esser la face che illumina,
muove. molza, lxv-16: ogni beltà raccolta / ha natura per far suprema
per far suprema e bella / vostra beltà, madonna, / et ha la
voi sol, donna, / tal che beltà e virtù ch'in voi sol mira
l'orbe terreno / incapace a mirar beltà cotale, / qualunque dilegion gradii non
qual modo e per quai gradi alla beltà di ciò che avete udito pervenisse il nostro
si rivolse / a lo splendor de la beltà. divina, / e
più gradìo / nobil amante in lei beltà modeste. guarini, 81: tutte
maniere che non più piaceva per la beltà che per la vergogna, la quale
conceder potè, / tanto d'ogni beltà passava i modi / eh'era in
fine egli non vòlse: / ma la beltà di lei, ch'amor vi sculse
, iii-254: l'altre ninfe partecipano la beltà istessa, ancorché di lineamenti più teneri
/ d'ogni virtù, d'ogni beltà son prive, / e le molli campagne
delusa. poerio, 3-630: rapiva la beltà d'intorno / lo sguardo a rimirar
lanzi, i-227: angioli di una beltà che troppo ha del molle e del
il cor di sasso, / che beltà raro a crudeltat'è amica. tasso,
umane. dotti, 1-225: momentanea beltà d'oro caduco, / che splendi
quando men fiede ibvento, / sua beltà sopra ogni altra unica e
cingendo. caro, 16-36: la beltà d'un'ani ma sincera / del suo
i preziosi pianti, / della propria beltà pur troppo ornato. monti, iii-319
, che ben vedrassi / quant'è beltà con voi tutta in lei sola. anguillara
, / da le donzelle in cui beltà dimora. tommaso di silvestro, 25:
cui d'ora in ora / la beltà, la virtù, la fama onesta /
della tua vita mortale, / quando beltà splendea, / negli occhi tuoi ridenti e
, / che mal per noi quella beltà si vide, / se viva e morta
t guardo / volto al fulgor della beltà lucente. e. cecchi, 5-7
esser vorrai, / più che mostro in beltà, mostro in fierezza? paoletti,
. campailla, 13-129: or esser può beltà, nulla imperfetta, / cui compita
gallo da pisa, xxxv-1-287: le vostre beltà sole, / che lueen piò che
udir cose narrommi! / narrommi la beltà di quella greca, / ond'uscl tanta
dei fiumi nascituri, / all'ignota beltà dei simulacri / profondati nell'invide matrici,
ubbidienza. leopardi, 18-2: cara beltà che amore / lunge m'inspiri o
diporto. tarchetti, 6-ii-175: giovinezza, beltà, solitudine, sorriso di natura,
1-80: lunge de'rai de la beltà divina, / che furo i fonti de
fugge nebbia. morando, 12: beltà che vale, / se lieve e frale
testi, 11-99: cornelio, effetti di beltà divina / son queste colpe, e
guarini, 134: levaci la beltà, la giovinezza: / come alberghi di
e si strugge: / ma la beltà che star non sa negletta / fa de
, 4-107: donna, ch'abbonda di beltà negletta, / polita, sdegnosetta e
come se quella sua nigricante e calda beltà saracina fosse stata levigata e aggraziata e
influsso, dalla pura e intangibile armonia della beltà ellenica. 2. affine
fuga, / doppiando 'l corso alla beltà nemica. -che agisce contro la
la partita, / cara, o cara beltà, morì innocente. bersezio, 1-86
arso ciel di fiamme armato / nere beltà come le fe'natura, / coperte sol
e 'l riso / d'ammirabil beltà non mai diviso. bracciolini, 4-5-62:
adoro e colo, / ché titol di beltà nel nostro polo i altier porta il
, / gli amaranti porporini / di beltà muovono lite. stigliani, 2-125:
la prima a dare aita / alla beltà assalita / mosse luisa il piede; /
donna a le bellezze conte / giunse beltà coi suoi vari ornamenti, / e sovra
per la nera / scala raggiando la beltà nivale. cavacchioli, 169: fan cadere
nobi- leza di dafni e alla beltà di lei si conveniva. =
ii-69: se nobiltà se grandezza se beltà se valore se cortesia di patria può
sola, avessi il petto di quella beltà che voi avete predicato con quelle vostre
bona. michelangelo, i-124: la nuova beltà duna / mi sprona, sfrena e
mai. firenzuola, 799: o beltà, stata al mondo un tempo ascosa,
d'amor mi lega / a una beltà novella, / né infedeltà s'appella /
ne volasse. fagiuoli, xii-121: della beltà nel tempio, ov'ei [amore
tasso, 13-i-242: quel d'eterna beltà raggio lucente / che v'infiora le
silenzio e appieno / sterili e di beltà piagge sfornite. betocchi, i-146: non
carattere originale, alla naturalezza, alla vera beltà delle idee. 5.
, appo le rive d'etna, / beltà vedrai non mai veduta altrove. delfico
/ la figlia qui, eh'in gran beltà poi venne; / né che potesse
e come puoi, / o cielo di beltà, meco sereno / non dimostrarti mai
rimaso / a lo sparir di tua beltà serena, / qui, su l'orto
disfido / se mi punge una qualche beltà. -acqua dell occhio: v
della tua vita mortale, / quando beltà splendea / negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi
lei con grande onore / e gran beltà c'affina caunoscenza, / odia umiltà c'
arde e si strugge: / ma la beltà che star non sa negletta / fa
di questo corpo terreno, ma la vera beltà dell'animo. bruno, 3-1041:
: quanto onestino il nome de la beltà [le signore laura bobba e anna da
divin, tu non trovasti ancora / beltà più santa o santità più bella.
lei con grande onore / e gran beltà c'affina caunoscenza. g. cavalcanti,
invidia arse rovello / per la costei beltà, con violenti / mani l'avvinse entro
per l'operare conquiso, / per la beltà m'ha cinto, / che
ora / mia viva speme e tua beltà innocente. tarchetti, 6-i-587: la
egidio romano volgar., i-i-ii: beltà è convenevole ordenanza di membri. speroni
subito a presentarsegli avanti gli occhi una beltà celeste, un divo sole. bizoni,
in sé raccoglie e serra / grazia e beltà che il cielo orna e innamora,
brusantini, lvi-114: mirando veggio la beltà novella / ornarsi per costei di vivo
in carte d'alta rima ornate / la beltà vostra udralla e battro e tile.
, i-1-251: le voci composte hanno beltà e grazia altrettanta e forse maggiore in
rimaso / a lo sparir di tua beltà serena, / qui, su l'orto
dove è più luce, più beltà, più dio, / sedea serena;
. crudeli, 1-6: di lor natia beltà liete e ridenti / le grandi azioni
: il prezio grande è secondo la beltà della donna. machiavelli, 104: non
... il simulacro / della scorsa beltà. nievo, 463: il gaio
, affine di mostrar che la lor beltà non va mai scompagnata dalle grandezze,
amore alletti. /... / beltà dolente e miserabil pieghi / al tuo
153: la fa * stosa / beltà che d'ostro insuperbisce e d'oro /
iv-32: s'appressa / la sacra di beltà vivente imago, / come il
onori, / che meritan le tue beltà divine? pazzi de'medici, 162:
e superbe / d'un'ombra di beltà vana e fallace / che non ebbe
: per l'avenire non cercheremo la beltà fra le armi discordi de'regi e
tu dica èmmi palese / che la beltà d'alcippo il cor t'accese. batacchi
fa palese / qual ricco a la beltà serbi e alla fede / adornamento.
giuditta chiamavasi, alla ricercata dote della beltà aggiugnendo la fecondità per avventizia, non
... / che l'istessa beltà, vinta di molto, / il paraggio
rammentava il dì che invano / sua beltà fé paragone / e vedeva ancor la mano
tasso, i-257: o d'eterna beltà bel paragone. c. bini, 1-304
/ meglio ad una che ad altra beltà. capuana, 1-i-417: tutte pari le
): egli la vedeva compita di beltà, di leggiadria, di grazia, di
il suo drappel non ha pariglia / la beltà di costei rara e divina.
pastor da parolette tali / e da tanta beltà legato e preso, / a que'
dell'aurora, / la cui rara beltà vinci d'assai, / dall'odorate
in me nascea / da la vostra beltà... / di parlarvi d'amor
colà l'orientai marina / che di beltà, che di valori pareggi / questa
, i-77: si vede che [la beltà] sia cosa divina e splendor di
iii-254: l'altre ninfe partecipano la beltà istessa, ancorché di lineamenti più teneri e
donna, di ragion laudato, / partir beltà da sé er suo commiato.
, misura, / pregio, beltà e valore, /... fanno
, vedendol tu somesso, / per sua beltà ad ogni mal partito. aretino,
la viola e disasconde / sua parvola beltà pur de l'odore. 6
sterco per goder poscia della fragranza e beltà del fiore. -rifornire una macchina.
ne le selve idee / di celeste beltà giudice eletto / sedea '1 frigio pastor in
raggiungeva proprio ora la finitezza della sua beltà, patinata di una noncuranza che poteva
un giorno giove, / innamorato di beltà sì bella, / non se la
. guarini, 134: levaci la beltà, la giovinezza; / come alberghi di
: qui pien io d'un talento di beltà pellegrina, / che tutte in sé
e 'n umil donna, alta beltà divina, j leggiadria singulare e pellegrina
a sedar la mia pena / la beltà pellegrina / della mia cara nina. monti
, / gli occhi pascea ne la beltà divina. varchi, 23-215: io.
morali. baldi, 279: la beltà pregiata, illustre / di donna, cui
essa disiando. cariteo, 26: vostra beltà coi primi sguardi suoi / nel cor
gentildonne non s'invescano negli uomeni per beltà, sapere o gentilezza, ma per esser
vaghi e belli, / non con beltà fucate e adulterine, / ma vere,
si ad- datta a dipingere la corporea beltà di giovanna. monti, i-176:
gente, / che ragioni sovente / colla beltà sovrana. ciro di pers, 3-167
che non mi mettano in pensiero di beltà di pulcella. -mettere pensiero:
della tua vita mortale, / quando beltà splendea / negli occhi tuoi ridenti e
. poerio, 3-17: nell'ampia beltà della marina / la pensosa mestizia o
/... avanzi, per beltà, ogni reame. giov. cavalcanti,
che vale? / men piace altrui beltà splendida e frale: / lascia pur tu
, 1-iv-203: ninfa, che di beltà splendesti in terra, /...
così rezioso tesoro, come è la beltà di malcanco, per tutto oro del
appena giunse alle sacrate soglie / la beltà sovrumana e peregrina, / ch'ogni
, 4-28: a l'apparir de la beltà novella / nasce un bisbiglio e 'l
, il vostro viso / d'ogni beltà perfettamente adorno. castelvetro, 8-1-446: la
dell'uva, 15: di perfetta beltà doti eccellenti / ebber que'nuovi fortunati
di merce altra eletta, / ma beltà, ma virtù vera e perfetta: /
, x-2-288: senza amor non è beltà perfetta, / né mai perfetto amor senza
puro e perfetto, / de la beltà natia prese le forme, / e da
perpetua la verdura, / perpetua la beltà de'fiori eterni. della casa,
nelle persiche maremme / cotanta a lor beltà copia votiva / non videro giammai d'oro
xxxv-i 315: fior di beltà e d'ogni cosa bona, / sì
per l'operare conquisto, / per la beltà m'ha cinto, / che 'l
lei con grande onore / e gran beltà c'affina caunoscenza, / odia umiltà
quella / mi piagò il sen vaga beltà languente. metastasio, 1-i-206: se un
perde; /... / beltà pietosa è finalmente quella / che a tutte
quella / che a tutte l'altre beltà bellezza rende. /... /
de'conti, i-71: l'alta beltà, che me dipinse amore / in mezo
dalle membra tenere / fece per la beltà piatoso il core. -che lascia
in ninfa amante / più piccante la beltà. / non sa farti di godere
davan grazia e piccante alla sua bruna beltà. 7. combattivo, battagliero
oh quanto / in picciol tempo tua beltà s'accrebbe. -di esigua durata
, posto ho 'l piè fuori / della beltà, che dipigner pensando, /
non era una di quelle alle quali la beltà delle signore reca utile e favore;
bianca stola / floride balzan le caste beltà. moravia, xiii-184: la sua mano
amorose spiega. tasso, 4-25: beltà dolente e miserabil pieghi / al tuo
a sedar la mia pena / la beltà pellegrina / della mia cara nina. foscolo
(giuliano de'medici, 119: beltà pietosa è finalmente quella / che a
quella / che a tutte l'altre beltà bellezza rende. brusoni, 1-37:
sono un uom di pietra: / la beltà mi può svegliar. montano, 167
gaie / d'ogni virtù, d'ogni beltà son prive / e le molli campagne
/ altri dì e notte, che beltà vien detta, / sì come fior da
/ dotto pittor rassimigliar al vero / quella beltà, ch'ogn'or col mio pensiero
.. / ma poi che la beltà fragile sviene, / grigi fansi i capei
quantunque meco / non s'agguagli in beltà, né [di vulcano] fé rifiuto
anonime napoletane del quattrocento, lxtv-66: beltà e sdegnu dal suo viso piove. chiabrera
tempo sol di quindici anni, / di beltà piene e vote d'ogni affanni.
. dossi, 3-131: o sfolgoreggiante beltà! chi la vede imminchionisce: agghiacciasi
/ armoniosa melodia pittrice / della vostra beltà, sì che all'italia / afflitta di
aria del viso è queba che da la beltà è ibustrata a differenza de l'altre
luminosa da l'oscura: e chiamo beltà quel raggio interiore che traluce per gb
pellegrina sposa, / ch'altrui di sua beltà rechi stupore, / stassi talor la
sintesi supreme, / da nascerne in beltà che si dilata / poi sulla zolla trita
pers, 1-6: non t'accende / beltà vile e plebea, / che sola
falce a morte. / ingegno con beltà, plettro con gonna / congiunsi insieme.
più, / e conservava ancor la sua beltà / come nella più fresca gioventù.
ciglio sereno, / che è di beltà, d'alte ricchezze adorna. giuglaris,
nostro polo. alamanni, 7-i-107: una beltà che ogni beltade eccede, /.
da parolette tali / e da tanta beltà legato e preso, / a que'novi
. bandello, ii-1109: questa nova beltà, ch'oggi si vede / sì
trova, / le vere pompe di beltà rinova. tasso, iii-74: la fortuna
pregiudicato la vicinanza di quella ch'eccedeva nella beltà anche l'ordinario potere dalla natura.
ove pompeggi / d'ostro fastosa la beltà e di gemme. de roberto, 11-213
gr., 153: la fastosa / beltà... d'ostro insuperbisce e d'
mostrar costei pomposamente 7 la sua beltà ch'ogni beltade eccede. bellori,
cattaneo, i-1-251: le voci composte hanno beltà e grazia altrettanta e forse maggiore in
lunghi colonnati / fanno un palazzo di beltà sovrana. galanti, 1-ii-173: la porcellana
ed oh che scorge? / una beltà divina / che, già morta per sé
soglio. pananti, ii-172: se la beltà durasse fino a ottanta anni, si
cui erasi valutata dalli occhi la sua beltà. loredano, 133: lei, dopo
bei pregi / sono, onde donna per beltà si vanti. figur. purpureo
ho pavento. molza, 1-365: beltà s'è in lei d'un saldo nodo
membra e disio vedere / la piacente beltà, donna amorosa, / che 'n voi
e se nostra [di alcina] beltà, che or si abbandona, / forza
, e fin che tutta / tua beltà che si sparte e si rauna /
, 22-61 (ii-207): ricchezza e beltà fan spesso altiera / la lor posseditrice
lei con grande onore / e gran beltà c'affina caunoscenza, / odia umiltà c'
sacri? / nei corpi è la beltà dei simulacri / che custodisce l'almo
un re. fagiuoli, x-101: che beltà! poter del mondo! / che
al nostro sesso / necessaria è la beltà. -con riferimento a personificazioni e
presto non dono il core / a qualsiasia beltà. g. gozzi, 1-190:
/ l'arte e l'ingegno e la beltà potea. g. c. croce
l. pascoli, ii-175: la stessa beltà non sarebbe tanto pregievole e gradita quanto
arcana / armoniosa melodia pittrice / della vostra beltà. carducci, iii-9-176: il poeta
bei pregi / sono onde donna per beltà si vanti. -tratto, caratteristica
, a cui qui dài / di beltà pregi sublimi, / quel batillo ornai m'
, ei diveniane amante; / ma ritrosa beltà ritroso core / non prende, e
, e disascondi / tanto tesoro di beltà segrete [venezia] / che meraviglia
prerogative deh'animo e molto più della beltà del corpo. muratori, 11-24: la
accorta ogni colore impresse / e ogni beltà, benché beltà fugace; / e dentro
impresse / e ogni beltà, benché beltà fugace; / e dentro vi stillò
giù per alta meraviglia / scese vostra beltà prescritta in cielo / di quante mai fur
lidia, come accade sovente alle giovani beltà troppo adulate, dopo aver respinto con presuntuoso
uom promesso / venga chiunque in sua beltà confidi. / la nostra zia,
, i-2-i ^ 4: se null'altra beltà la vostra [di venere] agguaglia
. bargagli, 1-79: quello che della beltà dell'animo oltre ogni cosa è da
: il prezio grande è secondo la beltà della donna. codice visconteo-sforzesco,
fur che gli desser spirito, / beltà, lusinghe e trappole / da imprigionare gli
arme pregiona / con virtù somma a beltà somma aggiunta / feo la vostr'alma.
iii-161: in quei caldi climi la beltà è primaticcia come i fiori, presto
e preziosi vini e quella a la primiera beltà e fortezza ridotta, mandò a chiamar
aprì con rio consiglio / nuovo a beltà periglio! -subito, immediatamente.
i-578: omo non pò avanzare / la beltà lungamente / se pietà non l'aduce
. casaburi, i-497: della tua beltà gli alti stupori / della propria favella oggi
sguardi facilmente s'arrende, massime a beltà straniera, privilegiata la novità in ogni
moglie una donna principale circassa di privilegiata beltà. g. gozzi, 1-415
/ quanti prodigi fa / una rara beltà? / se l'accompagna una bellezza rara
il bello scemerebbe il tesoro de la beltà e si ridurrebbe in quella viltà in
. crudeli, 1- 31: qualla beltà / la qual non si produce, /
alla sapienza del tuo intelletto ed alla beltà del tuo volto la beneficenza dell'animo
nacqui, / e in forme di beltà sì elette crebbi / che a mille
ognor prolifiche / che le agguaglino in beltà. barilli, 7-134: prolifico come un
della valle, 1-131: essendo la beltà detta ora scorza e or fiore della bontà
a tante e rare / doti di gran beltà, d'alta propago, / sarìa
. frugoni, 5-77: tal è la beltà d'una femmina: gl'interni malori
vincer da quella che gli propose la beltà. -in relazione con una prop
sia / la grazia o la beltà più singolare, / io prestamente vi vo'
grazia la manritta / senz'eccezion dalla beltà si dia. l. pascoli, i-14
: donne e donzelle, / fior di beltà, fior di guerresche altiere / ghibelline
mi dice / che di sua gran beltà ragioni alquanto. dalla croce, ii-63:
152: m'incende di diceria / la beltà bianca più de 'l marmo pario /
sì deforme / di crudeltà la sua beltà macchiava? capriata, 720: per
commenda « di sin goiar beltà e vista e significato ». f.
che, a quella innanti / incredibil beltà nuova, / tutto il bel de'suoi
viril celiano al fianco / di provetta beltà, che ai risi loro / alza
la sua persona, di una volgare beltà, aveva un'andatura provocante, la
pisa, xxxv1- 287: le vostre beltà sole, / che lucen piò che sole
, anzi villano, / contra tanta beltà metter la mano. dolce, xxv-2-238:
, la purezza del suo disegno, la beltà e la grazia de'volti, lo
intorno. ciro di pers, 1-7: beltà semplicetta / beltà pura, innocente,
di pers, 1-7: beltà semplicetta / beltà pura, innocente, / dell'interna
pura, innocente, / dell'interna beltà vivo ritratto. tommaseo [s.
2-4 rifl.: chi può descrivere la beltà d'un cuor puro? uno specchio