sirena, la crudele ingannatrice, ma bella, ma irresistibile, tentatrice vittoriosa del santo
anche. -per estens. ragazza bella e seducente. -figur. persona che
sirenétto, sm. scherz. giovane di bella presenza che ha particolare cura dell'aspetto
citta avean creato quelli estensi, che bella e superba città; e che coltura,
! d'annunzio, 8-40: la bella signora barberina è una provvidenza nel paese
del donare, concludo che italia è bella apunto dove si dimostrano gli splendori de
un albero. martello, 6-ii-382: bella quercia annosa /... a poco
scopra 304 d'esse spoglie, essa sarà bella cosa. ruscelli, 3-11: le
, / lasciando in terra la sua bella spoglia. antonio da ferrara, 97:
/ farsi più fera ognor quanto più bella, / e, sprezando d'amor
goldoni, xii-333: quella fanciulla è bella, 7 ma spogliatela, poi non
poter compier suo voler con la non contradicente bella dama. capriata, 389: duro
« per certo bene è riuscita quest'oca bella e grassa, com'io credea;
dire « amen », che lei era bella e spolpata. 2.
poco simpatica. e non mi sembra nemmeno bella ». 15. essere ricolmo
dell'università (speriamo le diano una bella spolverata, almeno) saremo quattro gatti.
, 5-4: per far la faccia bella / bianca più ch'un ermellino /
, soggiunse, « tenere segregata una così bella ragazza con la scusa che è squilibrata
raggione. petrarca, 143-7: trovo la bella donna allor presente, / ovunque mi
, / sol per recordo d'una bella anzilla, / che, sopran fermo in
, cui faceva eco lo squillare argentino della bella frugolina. bechi, 2-197: giungeva
acuta. ghislanzoni, 18-16: la bella testolina bionda, il portamento spigliato,
squillo, sussulta. ojetti, iii-140: bella voce modulata sul tono basso, senza
la sera entrò nel giardino una giovane bella e vistosa, come quella che fornita era
. fucini, 472: avevo una bella vocina intonata e orecchio squisito.
in scambio del suo, lodandosi della bella cura del medico sofistico.
in quelle anime d'esser prive della bella vista di dio, ma ce l'
troppo limati i suoi scritti, silascia a bella posta cadere in qualche scorrezione.
. faldella, i-4-71: sarebbe una bella situazione psicologica, da svolgersi per un
addosso ad una vedova di venticinque anni, bella e garbata. -decisione riguardante
regno nella tista marino s'innamorò di una bella giovanetta siciliana, fichiesa di san luigi
16: « impiegato » è una gran bella parola (provate a dirla accanto a
contadino »!); è una gran bella cosa e parola, con una sua
giuglaris, 330: vedi tu quella bella machina dell'universo? or che dici
frattanto che si cenava, la luna surse bella e netta, ed io.
sono per gli staccatoli di crusca tutta bella materia da vocabolario. = nome
, 2-ii-1: di vienna, benché bella ed illustre cittade, non mi curo più
): tolse 'l viso dipinto / la bella donna imbasciatrice eletta, / dal suo
una ragione. » « la più bella ragione è che ti sei fatto fischiare!
fanciulli. ghislanzoni, 16-185: oh bella! convien studiare per forza; in caso
formarne uno studiolo, da fame una bella statua, si va con cento riguardi
.., ci saremmo scavata una bella cuccia nel foraggio stagionato e giù a dormire
nella stagione nuova. -la bella o la buona stagione-, il periodo dell'
autunno, che sì rapidamente c'involò la bella stagione, sono quelli di panno color
ò speranza, / di voi, bella, m'à dato guiderdone; / guardomi
a guardarla mentre usciva, rapito da quella bella silhouette che si stagliava nel sole.
1-130: fece in campituoglio una moito bella cappella renchiusa con fieni stainati. archivio dell'
gli orecchi foderati di stagno, sentirà una bella campana. 6. prov.
. e pretendono che ciò sia la più bella dimostrazione di come essi s'imbuscherano di
, mantenne stalla di cavalli la più bella e migliore che avesse allora qual principe si
della stalla gli presentò una chinea molto bella e buona. relazione anonima della guerra di
, nero, con un portico e una bella scala. -spreg. stambergàccia.
o vuogli un frenello o vuogli una bella fetta di stame o ciò che tu
pea, 7-156: la campagna si rifà bella come la notte passata e il fumo
1-21: crescevano... con la bella lor canizie dei fiori stamiferi, le
soma de le stamegnie v soldi ka- bella. testi fiorentini, 194: di state
convenevol grandezza, non solo per la bella stampa e per la carta reale. g
, iv-307: la stampa mi riesce tanto bella e sì ben corretta che fino a'
/ unghere stampe d'oro, / o bella mia nemica. -l'impronta su
oro e di argento, certo della più bella stampa e del più bel cunio che
brava! brava! la l'ha stampata bella [la bugia].
cellini, 606: l'altra bella moneta si fu medesimamente d'oro,
fra tutti i poeti! mia 'etica'bella e nuova di cuoio rosso stampato secondo la
fui sempre il giocondo annunciatore / della bella stagione, /... /.
liuti vivuole, desiosi di fare insieme una bella stampita all'aria aperta. -per
come se foste in città fra quella bella gente dalle frasi colle stampite. c.
poliziano, st., 1-35: la bella fera, come stanca fosse, /
: basciale 'l piede, o la man bella e bianca; / dille, e
alta. benm, 1-104: di bella ha rimorchiato sette stangone di un balletto
di un balletto inglese, una più bella dell'altra. = acer, di
sua signora, così giovane e così bella? 3. divenuto privo di
e ricetto. chiabrera, 1-iii-168: la bella donna, alla stagion noiosa / che
/ miglior stanza e più commoda che bella. documenti riguardanti la repubblica senese ritirata
, 2-288: lasciar non vuol la bella stanza / del corpo. g. stampa
e che ha boria / di questa bella casa di bonissima / voglia ce la mostrò
il ciuffolotto, / paulo mirò la bella sua parete. 2. dimin
cxxxviii-1-3: veduto han gli occhi miei sì bella cosa, / che dentro dal mio
mamma come sta? e ti sei fatta bella! -stare male-, non essere
difìlosafi, 158: nobile e bella cosa è le magioni delli alti baroni istare
davanti alla polzella, / che stava così bella. boccaccio, viii-1-81: de'quali
[dante], i-148-3: 1'era bella e giovane e folletta, / ma
a cortesia, ch'è virtù molto bella, / e vuol colle predette stare a
.. sotto le elezioni ebbe la bella idea di telefonare a tutti i laureati,
... sotto le elezioni ebbe la bella idea di telefonare a tutti i laureati
42: s'avess'io cotesta tua sì bella / e sì fiorita guancia, /
divina sustanzia. leopardi, 27-101: bella morte, pietosa /... /
: il re, dolente per ginevra bella, /... / ha publicato
moravia, xii-280: io non ero così bella come questa ragazza. la mia era
e sandali d'oro. è una bella statua tinta di biondo e di rosso
nella statuaria, fece una statua così bella che s'inpastata con gomma, colla
gliene venne voglia e, imaginatasi una bella novelletta statuaria, venne a con
e teco porta / di giove quella bella statuetta. cellini, 2-87 (452)
può senza / la sua diletta e bella dorotea, / per uscir della noia in
costrutto altare / in ordinanza statuir la bella / ecatombe del dio. 6
la speranza. compagni, iv-122: quanta bella e utile città e abondevole si confonde
piangono i suoi cittadini, formati di bella statura oltre a'toscani, posseditori di così
vii-184: non men di voi fui già bella istatura: / e le mie membra
em derectura, / là ove'nn'era bella figura, / de cristu deu statura
: nota, o dittatore, che la bella e diritta e onesta e buona salutasione
spada cara, / spa- a bella, / pura intatta verginella, / compisci
: nella prima lettera erami paruta assai bella la sua osservazione de'solfuri cristallizzati ai ferro
abitava, aveva messo ad asciugare una sua bella camicia. = deriv. da stecca
qui davanti a me, vestita con la bella moda aristocratica del '50: l'
filare o stare al filatoio significa per bella paura farlo star cheto: dicesi alcuna
, rachitica. manzini, 18-55: bella, la tua amica? per l'amor
una stella / nel cielo, la più bella. -stella nebulosa: v. nebuloso
, 12-90: a noi venia la creatura bella, / biancovestito e ne la faccia
, 12-40: aveva una figliuola molto bella, / che luce più che stella mattutina
e bianca e fresca, e rubiconda e bella, / co'suoi capelli d'oro
accordo / colla chiesa e faccendo festa bella / uomini e donne darzando d'ingordo,
ix-252: quest'ammiraglio aveva una figlia bella come una stella la quale era fidanzata
/ se ben m'accorsi ne la vita bella. petrarca, 128-52: or par,
sorte. boccaccio, viii-1-212: l'esser bella è sin- gular dono della natura,
delfini, 3-100: guardi mo'che bella ragazza che le faccio conoscere. eppoi
la sua labbia uscire / una sì bella donna che ha mente / comprender no la
figlia d'un re di svezia e così bella / che in quei paesi non
2-112: aprite, vi devo dire una bella cosa, perché ho letto nella vostra
letto nella vostra fortuna. aprite, bella stella. emanuelli, 2-166: sporco
si'consumata, / ki eri tantu bella kindi eri invidiata! / in lu mun-
nell'alta società; la donna più bella, elegante, affascinante, corteggiata di
17. attrice, cantante, ballerina bella e famosa, in grado di attrarre
avrebbe dato retta. -dormire alla bella stella: all'aperto. sbarbaro,
i-593: la scorsa notte ho dormito alla bella stella, vicino a una caverna-ricovero.
e le stellante cilglia, / la bella chioma d'oro e tra le perle /
frugoni, 3-iii-175: quanto più pelata più bella aurelia riplende: se più non le
iv-2-598: l'acclamazione gioiosa verso la bella donna incoronata -il nome del bianco fiore
fontana di don cosimo, con una bella sera stellata. gozzano, ii-556: sere
: quella sera la duchessa era anche più bella del solito, era vestita di bianco
tre volte la legge e gli par bella, / e poi che l'ha col
un uomo giovane,... una bella fronte stempiata e due grandi occhi neri
/ casta, saggia, leggiadra, bella e viva? -per simil.
uno dei due, che aveva una bella voce, gli dicono di cantare per salvarsi
chiabrera, 1-iii-135: sé stendendo in sulla bella erbetta / appoggia il tergo alla sassosa
stenografare), agg. scritto bella e procace quarantenne, velocissima stenografa e dattilo
ce la porta tutta di peso, bella e viva e la signoreggia e l'adopera
d'argento / condusse al mondo questa bella diva, / per consumar durezza e greve
. piovene, 14: certo era stata bella, con la sua capigliatura un giorno
sterilità, che mi ispiravano la mia bella macchina e tutte le altre comodità di cui
. savinio, 413: giulietta la bella... può leggere, sì,
v.]: 'sterlineare': voce meno bella che ha lo stesso significato della parola
ma vispa. esempio: « 'è bella? » « eh, è una sterpagnola
. v. 'sterpagnolo']: « è bella? » « eh, è una
cicognani, 2-67: era bella perfino la fascia sterputa tra le pinete
, in: veggendosi una fabbrica quando è bella e terminata, non si considerano le
, ma domani vi incollerò sopra una bella stesa di carta bianca.
fanfani, 3-39: come pure è bella e peregrina questa maniera 'a perdita d'occhiu'
razzo di foco / in ciel notturno in bella riga steso. -che grava,
. da così a così la bella 'mademoiselle'delle due stanze dabbasso? e
: com'era intelligente, e com'era bella, e come aveva stile. io
stilla / ed altro che tacere è bella cosa, / governa scorpion quando scintilla
più santa dottrina e di ogni più bella virtù. cantiì, 2-249: solo più
ix-22: risorse... la bella architettura greca-romana, o per dir meglio ne
intendente di cose rare, stimatemi questa bella antichità. moravia, iv-327: se
: diceva: « oh, la mia bella! come l'è bella, sora
la mia bella! come l'è bella, sora padrona! »...
, vii-19: com'io vi veggo, bella donna e cara, / così mi
fatto partecipe della cosa conosciuta, stimata bella. boterò, 9-14: che diremo
, postole l'occhio adosso e veggendola bella e fresca, ancora che vecchio fosse,
mi fu anco stincata la mia mula bella in genova. ulloa [zarate],
stinchi. ojetti, i-706: per una bella donna che vediamo,...
: io non gli ho mica scritto a bella posta: / che ho a far
un'aria tale / fai restar la più bella uno stivale? lippi, 7-58:
stivaloni che parevano due barche e una bella cipolla in forma di orologio. barilli
: ha rinunciato alla vanità di una bella uniforme, di un bel copricapo, di
ripetesse la storia de'miei amori colla bella greca. d'annunzio, 4-ii-170: dal
xl-320: montiamo in calesso colla nostra bella tiranna, ch'è cagione che abbiamo fatto
carducci, fl-2-341: oh, bella! or non mi credi tu da tanto
che le lettere non diano più cosa bella, mi rivolga ai classici. pirandello,
questa [commedia] ha da esser bella e degna di esser ascoltata. -come si
cotali brutte sue stonature, ogni più bella prosa sarebbe apparsa deforme. 3
, xciii-235: leggo le bozze della tua bella pagina sul 'notturno'. ti ringrazio abbracciandoti
, / rinaldo non avea mai fioria bella, / anzi restava al fuoco un uom
. firenzuola, 2-132: la più bella lattuga tallita e 'più begli stoppionacci
trovai un biglietto di addio della mia bella, ma così balordo e zeppo di storditaggini
, iv-114: « abbiamo con noi una bella signorina che ha bisogno d'una lunga
, e fattosi più ardente d'udire la bella storia, al pranzo prima ed a'
fare storie! monelli, 2-63: la bella aveva fama di essere condiscendente senza tante
vi è una colonna storiata così grande e bella quanto le due che si vedono in
fanciulle per lo meno, l'una più bella dell'altra. 3. sonare
dichino gli storiografi antichi, vedendo sì bella vacca, l'affrontò da bestia.
piana! bacchelli, 1-i-158: la bella voce d'una stomellatrice vibra nell'aria
da tutti apprezzata e ammirata / d'una bella e pulita riverenza, / torcendo,
... portò un brindisi alla bella sposa. bartolini, 19-42: la ragazza
storpia dal mezzo in giù, e bella e sana dal mezzo in su. d'
, i-195: gittòmi in sella con sì bella attitudine che, facendomi dare uno strabalzo
credette [l'arte gotica] farsi più bella collo straccaricarsi di piccioli ornati arabeschi e
un potere intossicante: bruttezza diventata più bella e invincibile di ogni beltà. f.
mai uno straccio di vestito alla sua bella. -gli stracci, i quattro
svevo, 4-902: ci voleva una bella presunzione a discutere la proposta cne gli
/... / d'una bella e pulita riverenza, / torcendo, anzi
istessa strada per conseguire l'intento della bella libertà. piovene, 7-25: de gaulle
fece strada per la galleria: la bella galleria che girava intorno al cortile.
può darsi la più vaga né la più bella, trattandosi della virtù, m'ha
alfieri, xiv-2-92: ci sarebb'egli qualche bella casa da aversi o su la
1-43: c'è fra questi lavorieri qualche bella opra \ ricamata] di straforo?
nel sentire che vi è toccata una bella medaglia d'oro. 2.
sterbini, cxxxiii-340: sorgi, mia bella speme, / vieni, bell'idol mio
a lui discosta e strambasciata / dormìa la bella maga innamorata. -di animali.
e pendente. bresciani, 6-x-79: bella signora mia, avete l'abito troppo
un manicomio. la poveretta, giovine e bella, urlava parole strambe. p.
. sterbini, cxxxiii-343: un dramma? bella cosa! / sarà al solito un
. alla semplicità di coloro che alla bella prima si credono per veri tutti gli strambottoli
stramoggiare dieci. collodi, 1-173: una bella ragazza... accompagnava a casa
era una giovane. stranamente era una bella donna. 2. in modo
. b. davanzati, i-207: bella legalità osservata per farla donna e abbiente
che non bisogna stranguglioni, / tanto la bella e buona roba fiocca. g.
, oltra la bottega che avea, una bella casa e agiata,...
., 151: niuna cosa è più bella per difendere e tenere le ricchezze che
. iacopone, 24-96: volea moglie bella, -che fosse sana / e non fosse
, che pezzo da sultano! / bella taglia! viso strano.. / ah
drudo, stava penzoloni in una strana e bella attitudine. buonarroti il giovane, 9-858
risonanti di non udita selvatichezza: sì bella, sì maravigliosa e strana che di
secca, improvvisa: « fammi una bella strapazzata ». 2. notevole
imprecisa. pecchio, 1-185: questa bella traduzione e poche altre... segnano
, insieme con la mercede, anche una bella strapazzatura perché non l'aveva servito bene
] è frequentissima ed e a maraviglia bella e superiore per lo strapazzoso modo di
4-27: il panegirico, egregiamente con bella voce detto dal pergamo, strapiacque. arpino
si sono arricchiti con le cose plebeete da bella vegetazione, con due straripamenti annuali. nievo
felice e straripante, piena di quella bella baldanza giovanile che, invece di offendere,
lamentazioni troiane [tommaseo]: la bella polissena i suoi capelli / lucenti e
magalotti, 23-166: il torricelli diceva una bella cosa del tuono: che il tuono
g. belli, 303: dimani a bella punta di giorno speriamo che..
1-224: pettini di strassi scintillavano sulla bella moglie scontrosa e taciturna di don raffaele.
strattagemma per provar il cuore della sua bella. panni, giorno, ii-1124: ogni
si distende sul pavimento, su sai bella. una predella o su un sedile per
. levi, 6-197: acchiappò a caso bella per ugo di perso, xxxv-i-590: bruto
cruda villanella: / benché fosse adorna e bella, / mai la potti conquistare.
2-45: la filosofia è buona e bella, ma non ci è poi da straziarsene
imbriani, 1-163: una creatura tanto bella, che strazio il vederla soffrire! d'
temesti tórre a 'nganno / la bella donna, e poi di fame strazio?
gli è detto: « oh come se'bella! » perché sa che gli
dai begli occhi neri... della bella figlia del farmacista. -allettare
25-152: un lattoniere esponeva al pubblico una bella mostra di stregghie, moscaiole, lucenti
che ve la farei, benché la più bella ch'io potessi farvi sarebbe rubarvi il
. forteguerri, vii-1-78: una bella signora / che s'intendeva di stregoneria
elemento vitale, si tramutò in una bella e vigorosa fanciulla. capuana, 1-iii-59:
secolo, mi pare una riprova assai bella di quanto portassero le intenzioni di giovanni
scema, / che sia quanto vuol bella, l'occhio corre / pur al difetto
la spia al babbo, oh chest'è bella, / merita- resti vi dessi la
4-7: una città molto graziosa e bella circondata strettamente da colline armoniosissime.
ma adesso basta, divertiti, diventa bella nera e ricordati di farti viva. ti
io non potrei giudicarne, perché la bella giornata le aveva condotte ai campi sui
archi di mare, / la più bella si allunga in fra le belle / penisole
/ mi rassembri la dea, / la bella citerea. cornoldi caminer, 210:
che mille e mille persone non hanno bella la faccia che dalle sopracciglia al mento,
vinte. de amicis, ii-398: una bella ragazza bruna, esuberante di vita,
/ sì che cosa onorata / poria non bella esser allei contata. -con cura
maestro martino, lxvi-1-120: chi vole aver bella carne allesso... deve.
canteo, 142: ai, napoli bella, ai, seggio, in cui fé
il cielo e minacciava di compromettere la bella giornata. -che forma uno sgradevole
insieme di de la farina che stia bella e distemperala e fa'la pasta un poco
, e mettere a punto e darli bella forma, ché ciò e legier cosa a
79: una cotal ritrosetta, bella sanza grazia, neanco bella, ma
cotal ritrosetta, bella sanza grazia, neanco bella, ma vistosa, la quale stringeva
cortese ed umanissimo, il freno alla mia bella patria a sua posta strigneva e rallentava
poliziano, st., 1-35: la bella fera, come stanca fosse, / più
. crudeli, 2-130: stringi ornai venere bella / la donzella / d'amorosa aurea
38 (671): una così bella proposta troncò i dubbi economici di renzo,
rasata col rastrello, rossa, bruna, bella, cosparsa di seme intatto, rifatta
, ecc. saccenti, 1-2-199: bella cosa sta su, dove si strippa /
. caro, i-265: grande e bella citta di lesbo è metellino: il suo
2-123: il gobbetto scrisse, in bella calligrafia, su una strisciolina di carta
cesarotti, 1-xxxii-96: scorge costanza e bella fede e ignuda / veracitade e purità
marinetti, i-36: tu sei troppo bella, e io non posso che strisciare ai
, i-io: avendogli iddio fatto sì bella grazia d'esser brutte, esse procacciano.
scopo. zena, 1-122: bella, bella figliuola, corpo di bacco!
zena, 1-122: bella, bella figliuola, corpo di bacco! il costante
amica. pavese, 16-166: era bella, un po'sciupata, ma con molti
e né meno concludenti, renzo strisciò una bella riverenza, se ne tornò alla sua
jahier, 92: ho intestato in bella calligrafia [il tema]...
. cecchi, 1-ii-283: certo l'è bella cosa / essere per tutto strombazzo, sm
piccolomini, 8-135: oimè, una giovine bella dormir sola? ruzzar sola? e
, 1-ix-290: appena il sol la bella faccia fuori / mette del mar, ch'
i nemici della libertà vanno a fare una bella rittata delle loro maligne speranze. soprattutto
ti suono il campanello, sarà per una bella stropicciata e basta. 4.
dal petto, per darsi contento una bella stropicciatina. = deriv. da stropicciare
benché guerriero, / vivo prigion per bella dama et ardo, / fo brinsi a
. e. gadda, 11-139: quella bella broda pioveva a fiotti sulle mie delicate
sera, bel tempo e gragnola, tu bella figliola dal crin struffelluto mostrare ài saputo
musica e il modo com'è composta. bella, conveniente strumentatura. strumentatura vivace,
patria', luigi dallapiccola ha fatto un'opera bella varia, talvolta profonda, molto viva
e gli altri stromenti hanno bella boce, e dilettevole suono, ma
del marito e anche alda, la sua bella figliuola, adesso lontana lontana, anche
gitto a riempire il cavo della statua bella. n. ginzburg, i-695: il
3-205: quella signora pareva essere stata bella, un tempo..., ma
. tura può in sé essere bella; e il tutto riuscire freddo e stucchevole
. p. cattaneo, 2-11: bella e utilissima invenzione fu veramente quella dello stucco
564: questa è picciolissima, ma molto bella per l'ornamento degli stucchi e delle
fatto di stucco, / con cui sì bella donna fosse messa, / piena di
: quei che aspira alla grazia di bella donna aèe studiarsi a tutto ingegno ai esserle
o, com'è più probabile, una bella replica di studio, da originale di
ordinò che una sua cameriera giovana e bella nomata viola andasse a ristotile innello studio ovvero
mano o d'ingegno, / in qualche bella lode, / in qualche onesto studio
1-23: suonava un'aria molto semplice e bella, pareva uno studio antico.
. de marchi, i-464: gran bella cosa una stuoia quando piove. gozzano,
apre in schiere diviso / conca sì bella, e ne'bei labri sui / sembra
d'armati sospir conduce stuolo / questa bella d'amor nemica e mia. g.
... eri una pazza stupendamente bella. tarchetti, 6-ii-552: lasciavano scorgere una
carducci, iii-24-343: la regina è una bella e gentilissimasignora, che parla molto bene,
giov. soranzo, 96: così bella al sol l'occhiuta coda / spiega il
sui. d'annunzio, i-183: oh bella che freni il ritmo de'lombi stupendi
mai la mia nuova segreta / ragazza / bella? oh sì stupendissima.
non si potendo alcuna cosa né più bella né più magnifica disiderare. aleardi, i-viii
moravia, 26-48: dico stupidamente: « bella giornata, non è vero ».
speroni, 1-2-291: voi m'insegnate una bella cosa, se io farò atto a
guardarla stupiti, da co- m'è bella con la sua testina ricciuta. -sm
d'incanto, / con una casa bella di stupore, / che vi potrebbe
, xliii-201: vedi, la turba nostra bella e magna / per lo superbo strupo
interpellanza. bacchetti, 4-116: una bella e spaziata grotta marina i cui orridi e
senza fame motto a nessuno la sua bella donna. -in relazione con una
fazo mostranga per temenga / ch'ago, bella, de la noiosa gente / che
/ s'a sua satisfazion gli parrà bella, / se la terrà, né li
ogni incontro. alfieri, 6-400: a bella prima / non mi sturbai di più
e lì cominciò a... far bella vita. = deverb. da sturbare1
corresse a quel lume per parergli sì bella cosa e stuzzicando si spegnesse. podiani
roco. gozzano, ii-212: scende la bella neve sonnolenta, /...
bellezza. forteguerri, iv-15: assai bella di volto / e d'un'età che
che non le aveva certo insegnato la bella pronunzia. -sostant. stoppani
ii-51: così volesse la peste venir a bella posta dall'oriente per diminuire il numero
il comune de'letterati, conforme alla bella regola d'aristotile. e. visconti,
subito, distolto, impedito da ogni bella operazione. = voce dotta, lat
de parche. petrarca, 91-2, la bella donna che cotanto amavi / subitamente s'
e rendere d'ultima e piena perfezzione la bella pittura. b. croce, ii-12-21
darsi la più vaga, né la più bella, trattandosi della virtù.
empireo la vostra cara patria, la vostra bella firenze. salvini, 39-ii-41: viene
tutte queste cose mi fanno subodorare una bella impostura, e una vaga finzione.
di prìncipi. petrarca, iv-1-125: bella successione infino a marco. collenuccio,
con successo. cassola, 2-196: la bella presenza, la naturale simpatia che ispirava
potrebbe il re fare venire qualche buona e bella razza di giumente di diversi paesi e
. de amicis, ii-802: quella bella rotondità bianca, succhiata gelosamente da nino
la carta. -succhiellare una bella carta: ottenere o essere sul punto
in procinto di avere una qualche bella carta, e può diventare, se questa
pericolo si dice che 'ha succhiellato una bella carta'. 2. figur.
. tommaseo, i-514: quando la bella incorrotta vi gioca, senza che ve
scoffone / e pala fai della gambotta bella, 7 in succhio vammi la
boiardo, 3-7-18: soccisa fu la pianta bella / e cadde a done.
trofeo. bracciolini, lvii-106: quando la bella lena ad ora ad ora / succinta
nuda, vera, succinta è assai più bella. manzoni, pr. sp.
, / o farsi lieto d'una bella frottola, / di far cantar cicale e
il buon gusto nell'arti rinnovate dalla bella antichità, ove se n'usi sobriamente
sembra davvero che il fatto di una bella donna che tradisca il marito vecchio, sia
a cui già dorotea / del sol più bella un di solea parere, / or
il 15 mi trovai alla grande e bella dimostrazione per la riuscita del suffragio universale
e t stare, e sua maniera bella, / col dolce modo e i gesti
ritratto fotografico. gozzano, i-265: ma bella più di tutte l'isola -negli epiteti riservati
spesso detta 'suggestionante'invece di 'attraente, bella, elegante'o simile. bacchel
gobetti, i-195: la parte più bella e simpatica di gentile, una delle
lei, ed è giovane, ed è bella. gente nostra [15-v-1943]
prato erboso / nelle mamme d'una bella / vaccherella. -in espressioni scherz
avviva. verucci, 1-26: sarìa ben bella che, ormai che mi hai messo
acqua. campanella, i-75: giovane bella, sugosa e valente / promette lunga vita
[la bambina] si fece slanciata e bella come una sulamite. corazzini, 3-6
[il cane] compare davanti alla bella fa l'orgoglioso, il pococurante, il
, iii-300: cercarono per una giovane bella in tutte le terre d'israel e
invano. salvini, 39-i-n: che bella consolazione è la nostra il sapere, che
spada. g. gozzi, 1-62: bella cosa per conseguenza sarebbe che uno stampatore
una donna vidua, giovene e assai bella, socera d'uno nostro strafico. g
: « suocero », rispose elena bella, « mi son sempre inchinata al tuo
fusse bello in modo che paresse una bella cosa a vedere. boiardo, 2-13-39:
per lo tuo ardente affetto / da quella bella spera mi disleghe. s. bernardino
). cantari, 331: elena bella sua superò il mondo / di bellezza.
, 41: vedi, la turba nostra bella e magna / per lo superbo strupo
41: molto se ne terrebbe bella la nostra lingua, e superba manderebbe
raggiante; non l'aveva veduta mai così bella. bianciardi, 4-118: certe magnifiche
suoi arredi, è posto nella più bella situazione che si possa desiderare. rajberti,
, i-61: domani roma rinascerà più bella e più superba che pria.
soperciglio de quella ripa fundare una multo bella citate. 4. rilievo collinoso
. brignetti, 10-10: ha regalato una bella torta con la superficie a ricami 'buon
sé carità ed ha cominciato a far bella e pura l'anima sua sentirà l'olio
molto bello, forse la cosa superiormente bella in una traversata, starsene ore e ore
« sapete voi qual è la più bella storia che sia nella bibbia? » lo
. sannazaro, iv-37: alma beata e bella, / che da'legami sciolta /
scala di berlino, maria ditrix, bella schumann e il suo bal
io supplice, / o tra le belle bella. -sostant. imperiale, 2-45
-sostant barbaro, 7: bella cosa è il supporre per ragione e dimostrareer
avversario. voce dello sport. come è bella! benni, 12-163: ho dovuto
libero da qualunque suscettività avara e colla bella indulgenza acquistata in quella lunga austera vita
dire, / sentì nel cor la bella polinesta / suscitarsi gli sdegni. =
infi, 20-61: suso, in italia bella giace un laco, /...
lei poco né punto / magico sussurrio, bella e giuliva, / siccom'efl'era
me la suzzacchera. l'è una bella suzzacchera! gargiolli, 265: hai
. pratolini, 9-803: sei bella, sei nera e sei svagata come lo
folla. civinini, 7-12: era una bella bionda pallidona, con gli occhi sempre
« che bello! » « che bella impresa! » -parlare a vanvera
, e giovati d'essere pregiata e tenuta bella. adr. politi, 1-668:
compie. belli, 107: fu bella e gustosa curiosità il veder lo svaligio
una volta in vita sua, la bella ragazza che gli ha fatto svampare improvvisamente
tanto ci rise e tanto gli parve bella, che tenne sempre con sé ladro fino
: venne da munthe una signora giovane e bella, molto mondana e svaporata, che
-contrario alle aspettative, inatteso. bella donna con corona in testa, e u
, xxxv-2: perché ti vedi giovinetta e bella, / tanto che svegli ne la
è toccata, la mattina, quella bella svegliata. = deriv. da svegliare1
. arpino, 19-204: pensi a una bella brunona del sud: magari è sveglia
forse colassù cara non giunge la bella poesia, né, dove regna / svelato
anima salita in questa altezza, sì bella, sì gentile, sì pulita, chi
nell'entrata del sonetto, a cui una bella forma di dire dà ancora principio.
ai mondo non si vide mai sì bella e sì preziosa cosa. sermini, 218
piccolomini, 83: tu, che sei bella per tutto, piglia le fogge che
per più pena / femo svenar la bella polissena. bandello, 1-10 (i-136)
, pe'me, sor dottò, 'sta bella cura / che fa ritorna er sangue
a. boito, xc-559: mia bella alice! / non so far lo svenevole
, che tanto sa di medicina quanto di bella creanza, verrà bestialmente a darmi una
sghignazzando di continuo perché ha la bocca bella vuol far mostra di quella bocca anche a
, / volando intorno a la guardata bella. / altri sventa il liquor [il
la sventola coll'ale, / e più bella la rende e più vivace. deledda
mezzo siede / triunfa giove e suo bella pintura: / nella seconda venus poi si
: con un coltello gli sventravano la più bella zucca del campo. bacchetti, 1-i-563
/ a far la preda delicata e bella, / ed (o sventura!)
di ornare il seno d'una qualche bella dama con un mazzo di svenute rose.
durante quel mese e più, qualche bella signora non si fosse mica presa rincarico
. cagna, 1-65: i gi- bella... manovravano in modo da non
: maria domenica non è una donna bella, ma non è poi tanto svisata da
fu detto stamane, / geva mia bella, che tu sei malata, / e
: lui alla fine, benché sia bella, n'era svogliato e schifato.
zucconaccio! tì piace, eh, la bella vita? ti piace eh, mangiare
: pregiavasi, come pur'era, di bella, e si gloriava d'incendere tutti
veggiamo. parini, 897: iride. bella giovane, sveltissima, con picciole ali
magra, paziente, in grovigli di bella scrittura svolazzante, porgeva ai discepoli il fuoco
cornoldi caminer, 3: se sono bella, o brutta, vecchia o ancor degna
di dannazione. soldati, iii-148: la bella donna trentacinquenne, che amava svolazzare di
: egli... aveva una sua bella voce acuta, piena d'inflessioni aeree
, chi sa con guanto stento, in bella copia la lettera, con tutti quegli
: l'acqua sbocca e svolta con una bella forza, la vedete? fenoglio,
arte della scultura un modo molto di bella maniera e levò gran parte di quella vecchia
4-241: egli si fece uscir la bella prova di mano a farsi tabacchino d'una
di crusca. pindemonte, ii-458: la bella donquella piaggia. crescenzio, 2-1-36:
quella ragazza, allora potevo farci sopra una bella croce per cancellarla allegramente tabula rasa.
fico, che sono assai e la più bella taccola del mondo; ma bisognerebbe mettergli
tu sai fare, è la più bella taccola, / la più garbata burla,
. tassoni, 8-51: quando la bella dea del primo cielo / tutta cinta
/ se d'amore il segretario, / bella mia, per voi fo più.
15: celestino galliano era uomo di bella taglia, di facile abbordo, di gran
costasse, / covriceffo o aguglier di bella taglia. dante, inf, 23-62:
lungo i margini stefano [della bella]... non ebbe una taglia
tagliacantóni meglio degli altri, stavano a bella posta mangiando sulla soglia della porta.
ragazza: era un bel tipo, bella faccia allegra, due occhi che tagliavano.
unghie al mostro, la 'santa di savoia'bella, pia. -tagliare scarsa la
], iv-475: 'tagliata': antica e bella nostra voce: movimento tradizionale della scherma
-vantare i tagliatelli di famiglia: mettere in bella mostra se stessi, il proprio àmbito
due consonancie. -che presenta una bella inquadratura, un taglio adeguato.
sul colore e sul taglio, per far bella la donna. piovene, 7-346:
lei. ciata). messa insieme una bella sommerta. 26. arald.
gli faceva trovare la camicia di bucato bella e pronta sul letto,...
e volta a mettere le stesse in bella luce, che tuttavia si vuole fare
taglio dell'istmo, suez è divenuta una bella città, quasi tutta europea. la
: gli scavi stessi, tanto condotti a bella posta quanto richiesti dal taglio di una
linea sola del curro che dal bella. a. piazza, 3-176: ognuno
. p fortini, ii-214: una bella e vaga fanciulletta, molto legia- dra
1-6: su, su, largo alla bella brigata, /... largo
musso, iv-61: non ti ricordi della bella veste talare del gran giuseppe..
. gozzi, 4-124: era una bella cosa il cappellano, / in cappel largo
una camera per domani stesso, una bella e linda cameretta con vista sul mare,
è riuscita al presente una razza così bella che gli ottomani non ne hanno una
tasso, 1-48: l'imagine sua bella e guerriera / tale ei serbò nel cor
da lentini, 11: a voi, bella, tal duno / non vorrìa apresentare
bresciani, 1-i-476: avea fatto una bella accolta di semi, di bulbi,
idea). arpino, 19-48: bella pensata, bella. talentuosa. la riverisco
arpino, 19-48: bella pensata, bella. talentuosa. la riverisco.
e questo punto ammirativo ['come siete bella! '] in tutti i toni possibili
firenzuola, 2-132: la più bella lattuga tallita e 'più begli stoppionacci
talpe, ebbe occasione di conoscere la bella dora, sorella del suo allievo.
gozzano, i-824: ghiro, talponcina mia bella, m'intendi? = acer,
invaghito quasi della stessa organizzazione siccome cosa bella a contemplarsi, ammirò in essa la copia
... è albero di assai bella grandezza, e regna e propaga mirabilmente in
lacca. gozzano, i-173: scende la bella neve sonnolenta, /... /
'el punal y la rosa', la bella guerrero. manifesti del futurismo, 91:
mar s'implimca, / né tanti bella notte almi splendori, / quante fur
e peròvoglio che vi piaccia d'insegnarmi qualche bella scienza in questo tanto.
, ma per el suo tanto è molto bella. b. spaventa, 1-240
betussi, xliv- 340: la bella livia, vera imagine di tanta virtuosa e
più deserto lido, / tanto più bella il mio pensier l'adombra. boccaccio,
le monache raccolte nel coro una voce bella e fresca intuonò il 'tantum ergo'.
a tal proposizione / tosto la moglie bella, / come una pecorella / cheta
canapè, qualche cosuccia elegante messa in bella mostra sui mobili modesti. alvaro,
medici, ii- 281: più bella cosa che nencia mia, / né più
fucile e farci secchi e poi farsi una bella risata e niente cambia. = deriv
suo parlare intese, / vezosa e bella le venne cortese. = nome
si correrà per l'avvenire a questa bella opera, [l'uccisione del tiranno
tardanza / lo re prigione a la sua bella manza. batacchi, ii-38: tre
, i-22: la luce è nell'aspetto bella, spargesi senza maculare, procede diritto
/ nel treno, capii / che la bella stella filante / non poteva darmi nulla
sola vengo ad invitarti / ad una bella veglia che al tardi / in casa fassi
/ che mai suo raggio non fé cosa bella. guido da pisa, 1-149:
crine e scinta il seno, / la bella donna, or che l'ha grave
/ allor vi sembri e mesta / la bella età di pericle / in paragon di
è di più. qualcuno ha avuto la bella idea di coniare targhettizzarsi ed è comparsa
cxxxiii- 438: ah! della bella incognita / l'arrivo inaspettato / peggior
? tu sei una self- elected anima bella tarpata dal primo paio di cosce che si
, ii-3-3: sono i pregi della sua bella canzone: la quale neppure è,
né braman già [gli agricoltori] di bella tartaruga / intarsiate imposte e vestimenta /
due. zena, 1-360: colla sua bella corporatura e suoi battetti insolenti, il
verga, 7-728: tu sei una bella ragazza... vestita in maglia
, 4-140: essi sanno così, con bella regola aristotelica, diminuirci di questo,
dell'altare grande, comandò si facesse bella. bisticci, 3-209: per non trovar
, de'quali se ne manda una bella filza con questa, per farle la tavola
l. pascoli, ii-144: levatagli con bella maniera la chiave di casa mandò alcuni
imbandigione. sennini, xv-735: nella bella camera entraro ove era uno buono fuoco
g. brera, 4-147: la bella donna furente pigia a tavoletta e in
, 3-82: convien saper che per far bella mensa, / e alla grande trattar
alto schizzo, che ricasca in una bella tazza entro cui guizzan certi pescetti argentini
orecchio. pratolini, 10-286: sei una bella lenza, anche te! vi siete
donare mai a nessuna che non sia più bella di me ». tasso, 17-38
per quelle, e il dirle alla bella ed insolita perché ci sia, s'immaginano
glandole. idem, v-315: a questa bella cosa mi son trovato io non una
d'amore / ardeva tutto d'emilia suo bella, / che sai che fu suo
: la velia! la velia! che bella coppia saranno! che coppia assortita bene
(si prega di dire tèchne per far bella figura) che alienazione e reificazione sarebbero
: e certo tu mi par donna sì bella / che di combatter con teco mi
progne tectacola et la pia antigone, troppo bella sencia lingua. = voce
senza sparare il fucile! sarebbe proprio bella non poter manco vedere come sono vestiti
, 1-9-88: ha invitato a cotesta bella villa un uomo nutrito e cresciuto di malinconia
lastre naturali di provenza, fan così bella vista sopra per i tetti poste,
è tutto mio. -ghe sarà della bella roba. -l'è pien dall'alto al
vostro racconto ridotto a metà resterebbe una bella cosa, ma secondo me, va rimesso
sorteggio mondialistico... è stata molto bella. = comp. da televisione]
i-275: 1 giovani poi, oh che bella cosa! si levano ben tardi,
i begli spiriti di non volerlo a bella prima tacciar di pedante, perch'egli abbia
, andiamo! il tema è messo in bella! / andiamo! andiamo! il
temerario, / ch'ardisce domandar sì bella giovane / per moglie? piccolomini,
qual non temesti torre a inganno / la bella donna, e poi di fame strazio
pugliese, 194: allor t'èi, bella, / in mia balìa, /
dispetto: / se tu vuoi la più bella tempellata, / noi verremo a sonarti
pacche; ma allora era la più bella. = voce milan., propr
: bigietta due anni fa era la più bella 'temola'tempàrio, sm. elenco dei tempi
suono, del palagio rimbombando, alla bella brigata dello incominciato festeggiare dieder segno.
città di temperatissimo aere, in sé molto bella, e sopra tutto e comoda e
e giusto / e vago d'ogni bella e nobil arte. d. bartoli,
/ riesca dell'anno la stagion più bella, b. croce, iii-22-229: saracco
: ritrova dunque una fanciulla sana, bella, allegra, temperata, e affamato
musso, ii-108: i giovani a questa bella temperie dell'aria escono. campanella,
fiorite sin a parigi: segno di gran bella temperie. ramazzini, 328: si
n'abbia scritto e cantato nella lingua più bella dell'italo clima, dolce nella temperie
/ d'una chioma fendea dorata e bella, / l'aurato flutto e la
sollevarsi la tempesta, / una tempesta bella e artificiosa / come il diluvio delle vecchie
annunzio, iii-1-117: non è mai tanto bella antigone come sotto quella tempesta di polvere
. ceresa, 1-972: o bella man da intepidire il gelo, /.
/ vuol ch'una donna disdegnosa e bella / tenga in poder mia vita a mal
4-83: solo allora sentii quanto fosse bella, di una bellezza che mi faceva bruciare
essere non istimava altrove che nella più bella e ricca parte del cielo. e quasi
sovente l'abate bene aventurosamente visitò la bella donna e con lei si diede il più
. frugoni, 3-iil408: ammirai la bella granada, coronata ancora nei giorni canico
, 1-119: e poi c'è la bella tenda bizantina da finire, che la
: « oh sì: vedrete una bella cosa! » 4. che
tendenzia di sua bellissima sapienzia in sua bella immagine, cioè l'universo da lui prodotto
cesarotti, 1-xiv-99: ma alessandro dalla bella chioma, marito d'elena tendea gli archi
menzogna, fanno la verità pura e bella apparire? rosmini, 6-123: il peccato
uomo tenebroso / e, come vidde la bella donzel- a, / tomogli la
tegnente. firenzuola, 989: o che bella calcina / bianca come fanna / e
bimbo guarda fra le dieci dita / la bella mela che vi tiene stretta.
attente, / s'ancor venir la bella donna sente. chiabrera, 1-i-229: le
che io l'avessi guadagniata mediante quella bella giovane serva che io tenevo nel tempo
carità in roma, alcuni anni fa una bella signora, la contessa di x.
tenete. guittone, iii-61-9: è, bella donna, en voi, da cui
costui con più felice scettro / la bella terra che siede sul fiume, / dove
voi fate cotanta, e se sì bella è come la vantate e di nobili parenti
che quel divino poeta e filosofo tenesse la bella e sì ben fondata opinione sostenuta nell'
ii-118: in quell'istante, tanto era bella e umana che non mi tenni dallo
non si può tenere: / guardati bella, pui de ripentere. testi fiorentini,
le suore se ne terrebbono aver sì bella suora fra loro. carletti, 94:
, 18: io, vegendo quanto bella fassi, / drieto tenea a le piacevol'
e di perugia, 49: dicie sì bella en suo parlare tenerezza loro,
/ come maria la sempre santa, e bella / gode in trovar la prole sua
della natura, si è formata quella bella idea e tenero dipingere che si vede.
sua culla accompagnata in essa dalla sua bella innocenza. cesari, iii- 597
f>arto, ella se ne stava in una bella alcova con le cortine del etto ben
savia ucciella che vidde l'erba teneretta e bella, e quandoasaggiò il suo forte amarore di
presso e parlandoci, ha una gran bella testa? è proprio bello: peccato
: voi siete così dolce da posporre una bella pancia ad un inquietissimo tenesmon. targioni
'l giuravi spesso, / o mia bella spergiura, /... che la
il dì vedeva e rivedeva la sua bella imagine, la quale sempre ritrovava d'
quale sempre ritrovava d'un tenore, bella e colorita. dyannunzio, i-140: fug-
. lecchi, 2-51: niccolino aveva una bella vocetta da tenore, discreta presenza,
ai sonno mi tentava / di voi, bella, ch'amava. s. gregorio
così l'aspro rigore / d'una bella vincerò. / ah! se awien ch'
la faretra, tenta le corde di tua bella cetra. chiabrera, 1-i-70: volea
boccaccio, 21-17-1: alcuna, disposta la bella ghirlanda della biondissima testa e scalzatasi,
così monroso avanzasi tentone / verso la bella, e innanzi invia le braccia, /
che vanno con lei son tenute / di bella grazia a dio render merzede. passavanti
da elementi, con pochissime eccezioni -la più bella gente dopo i chicchessia. pecchi,
a la più saggia, ma chi più bella si fusse, de la tenzionata quistione
teorie de'matematici. baretti, 1-240: bella e giusta è la teoria del nostro
traevano di dosso. moretti, i-172: bella cosa avere per stazione un simile monumento
metastasio, 596: va tergendogli la bella / amorosa villanella / dalla fronte / il
tergesti, onde or fatta è sì bella, / che all'anime de'tuoi mirarla
, e teatri / industre- mente in bella parte amena / a ragunanze dilettose alzati.
con cui un grave è spinto a bella posta allo 'ngiù, superasse la sua velocità
terminare tranquillamente la vita in questa così bella e così tacita pisa. gozzano, ii-176
: ella [la moschea] ha una bella facciata dello stesso lavoro, con due
boccaccio, viii-2-125: avendo già invescato bella sua dilezione antonio ardì di chiedergli il
terminazione del negozio nel potere della sua bella marthea, nella quale aveva riposto ogni
giustivare luoghi nelli quali la cosa più bella e migliore o meno zia ha i
abbia spazio di poter pensare a alcuna bella novella sopra la data proposta contare.
che per piovere. crudeli, 2-105: bella è l'alba vermiglia / del sol
assai forestieri. poliziano, 1-559: bella se'tanto che l'italia grida: /
famosa e gloriosa terra / una sì bella donna drento annida, / ove tante belleze
far la detta guerra, / la bella donna fia sì mal menata / che la
stuparich, 5-304: « oh, la bella terraglia! » le stoviglie di terra,
pe- poli. egli guidava sulla sua bella diga due veloci cavalli; era giovine
città, una regione particolarmente amata e bella o una persona molto gradevole e desiderata)
non si può far, né vaga né bella. bottari, 5-113: quell'immensa
la piccola vivien, che è molto bella e cara nella sua terribilità 4
montecatini /... è una bella e forte terricciuòla. aretino, xxvi-3-32:
. faldella, i-4-71: sarebbe una bella situazione psicologica, da svolgersi per un romanziere
tu mi rapisti a volo, o bella diva. t. kezich [« la
tu se'fatta [o luna] sì bella / che se'prima fra noi unica
e viepiù tersa / resa è la nostra bella lingua etnisca, 7 dall'antica oggi
, 1-100: saliamo sul coupé dei di bella, che fa i duecento in terza
e non soltanto perché l'idea espressa è bella e profonda, ma perché esso viene
pascoli, 308: come pareva anche più bella, accesa / in viso, sfatto
-sarete un'altra: più forte più bella più tesa verso l'avvenire. moretti,
-volto all'approfondimento (l'interpretazione tela bella donna di sua mano i lattei / calici
filarete, i-i-390: per certo sarà bella cosa quello marmo dove tanto degno e caro
tesori che all'arte diede l'italia bella, / v'è un'arte più del
ch'è il mio tesoro, / più bella rendimi, / madre d'amor.
mi rapisti a volo, o bella diva. = voce dotta, lat
a casa di michele e veduta una bella pezza di panno lino, che il giorno
non tesserate, pollo arrosto e una bella crostata di frutta in conserva. piovene,
piedi. ariosto, 11-75: né sì bella seta o sì fin'oro / mai
1-25: nelle tue rosee dita, / bella virtù gradita, / è di tesser
. baldi, ii-124: allor la bella nice /... in sul fiorir
dell'arpa, / guarda la tua bella compagna, e viene / seconda al rito
mele. e. visconti, 415: bella è la tessitura anatomica ed interiore delle
volte di pietra e fatte in assai bella forma, con molti ornamenti d'oro e
di dentro,... con una bella tessitura e ordine di gruppi, e
un riso amoroso mi soccorse, / lieta bella et onesta: / dipinta avea la
essattamente questa materia, toccar qui brevemente la bella proporzione d'alberto durerò del corpo umano
acciò ch'egli entre / ne la bella città ch'a dietro resta. delminio,
airone [ottobre 1981], 95: bella e ar moniosa, velocissima
e del coraggio, l'ora più bella. ogni trama, ogni carteggio vapora
più sottile. pellico, 2-55: una bella donna non par quasi che tocchi il
a foggia di tulipano, la culatta più bella d'un diadema. -parte della mazza
, x-147-6: e'ci è la piu bella novella che voi udisse mai: ché
testerecci... farete una gran bella cosa a non lasciarli nemmeno vedere quei
tuo valor la sua persona / farà più bella, sì com'è testeso,
e alza bene le gambe; con bella testicciuòla. borgese, 1-228: intervenne perfino
, purg., 28-45: deh, bella donna, che a'raggi d'amore /
da s. c., 3-10-5: bella compagnia i vecchi co'giovani! quelli
tanti anni era stato accattando alla porta bella del tempio: e di ciò strabiliavano.
('al servidore') -e una bella testina! '(da sè) \
sia la tragedia da esser tenuta più bella. magalotti, 9-1-1: siamo perciò rimasti
ii- 854: ed ocèan colla sua bella tetide / su varie conche accompagnati vennero
di quei proemi pindarici, che a bella prima non si comprende dove abbiano a parare
berni, 274: chi vuol più bella furfanteria e adulazione che quando se ne
che questi barbari sortano una volta dalla bella italia, che questa riacquisti l'antico
: lo ti chiedo per- don, bella regina: / inclito generai, perdon ti
il nicodemi loda i freschi che deturpano la bella cupola tibaldiana di s. sebastiano.
di canoro fiato / dovresti, o bella euterpe, / or la tibia animar.
coltiva lì per lì / la sua bella tibicl = propr. lettura della sigla
, assai giovine e di corpo molto bella e tutta delicata e tilla, n'andava
1-6: su, su, largo alla bella brigata, /... / largo
una voce timbrata e sonora, e bella come poche ne intesi in vita mia,
che invece di prender acqua da farsi bella, tutta s'era tinta d'inchiostro.
naturale. aretino, ii-41: che bella tinta ha questo diamante, che bella
che bella tinta ha questo diamante, che bella acqua. allegri, 143: quelli
tare in giro sul tiro a due qualche bella prostituta tintinnante di braccialetti falsi.
sfacie, / era la bocca sua bella e piacente, / ond'io sovente udia
, e dopo l'aere tinta / più bella nel seren la luce raggia. machiavelli
modino. pratolini, 10-320: era bella, perché tacerlo? la tintura rossa,
santa, quanto tu fosti già grande, bella e dilettevole! ché tutte le generazioni
pubblico indovina: / questa e una bella mogliettina, / uno di quei bei
. pascoli, i-691: era molto bella, molto libera, molto colta: amava
divorziata. ha due figli. non è bella... ma è forse quello
velina, e quattro mila in altra bella carta. solaro della margarita, 126
quarto massimo: stampa compattissima, ma bella; carta buona; tipi ottimi.
della minerva. manzoni, v-2-58: bella e linda è pur l'edizione, e
diverso, perché quella del glockner, assai bella tipograficamente, riproduce senz'altro l'edizione
: denira classis... era puranche bella; svelta, pepata e, quando
già da gran tempo è noto / alla bella tiranna il foco mio. tommaseo,
, i-ni: crudel sei tu ma bella, / così mi tiranneggi / con vista
inalzo a voi, gli occhi, bella, vedere, / ongni mio membro per
: ritrova dunque una fanciulla sana, bella, allegra, temperata, e affamato pongli
... perché ha in sé quella bella varietà di venture che di passo in
cappello, lii-15-31: questa non è bella donna: è piccola, di pelo che
contento di sapere che roma è una bella città, meno di sentir che piove e
nell'aria. fenoglio, 5-iii-448: - bella non è, ma deve tirare [
, 342: questa città di goa, bella per il sito, grande di circuito
corteggiatore di laura bon, giovane e bella, e attrice e libera, non
fausto da longiano, iv-219: che bella cosa è vedere i vecchi del nostro
umani ingegni in cotal guisa nominati con bella ragione, tirata fuori dalla radice della natura
bisognasse. foscolo, xiv-153: ho bella e finita l'opera; ma mi mancano
e chiavari s'adima / una fiumana bella, e del suo nome / lo titol
colei ch'ha 'l titol d'esser bella. livio volgar., 5-357: bellissimo
o s'altra ha maggior titolo di bella. bruno, 3-405: e impossibile
, 2-xiv-94: perché lo scudo sia una bella moneta, io crederei non doversi variare
tizianeschi pareva ancora più grande, più bella. 3. locuz. alla
degno d'un cor villano, o bella / saettatrice che tuo colpo il tocchi »
non lascia un'ora di libertà alla sua bella, la stringe d'un eterno assedio
mezzo giorno. tommaseo, 2-i-140: che bella cosa aver la casa in piazza!
giunge / con l'arpa in mano una bella fanciulla, / che l'aurea corde
rimbocco. pellico, 2-55: una bella donna non par quasi che tocchi il terreno
, 8-262: quando la maritano quella bella figliuola? prima tocca alla maggiore, è
, ii-530: a taormina specialmente toccò la bella sorte di essere eretta a picco sul
. giovanni battista'finta di notte molto bella, risoluta e toccata di maniera.
.. del boschetto si veggono con bella proporzione, a guisa di torrioni, innalzarsi
borghini, 4-ii-132: per la pittura farebbe bella e vaga invenzione per molte varie considerazioni
melanconica vecchia per magico tocco mutata in bella e azzimata sposa. tecchi, 12-104
la fa voggia, / granda, bella, ben fatta, bianca co è un
di 6 metri ferisce alla guancia una bella attrice che si toeletta prima di coricarsi
uomo materiale: non vi pare che questa bella robba sia tagliata e cucita a mio
dante, purg., 31-103: la bella donna ne le braccia aprissi, /
come io so, di scrivarvi alcuna bella cosella delectevole al- l'orecchie e utile
volgar., 6-317: né non è bella cosa dinanzi a le persone torre e
sullo scorcio del carnevale fece scendere una bella montanina e se la tolse in
di vita me torrei, / che così bella donna avere offesa. buonafede, 3-134
del pensiero, è stata proprio una bella chiaccherata, ma noi adesso togliamo il disturbo
che il popolo di siam stima più bella e di maggior prezzo che l'oro stesso
. ferd. martini, i-iii-ii: bella strada a fondo artificiale larga sei metri
acque, m'avessero fatto fare qualche bella tombola, lasciandomi cadere con tutta la
.]: inciampò e fece una bella tombolata. p. ghiglione, 29:
s. v.]: è una bella tomboletta, è un bel tombolet- to
]: oh che bel tombolino. che bella tombolina. pirandello, ii-2-897: quella
genova è un tomo controverso fatto a bella posta per far nascere sconcerti. bacchelli,
, che intagliato tondeggi, acciocché faccia bella vista. assarino, 5-39: i cedri
si chiama fregio, questa con la sua bella piega perviene fin'alla cimbia; e
cesare, 262: julio cesare fu di bella statura e di grande e di bianco
alquanto più lunghetto che tondo, di bella forma... reimpieva di vaghezza gli
cosa ho fatt'io sta notte alla mia bella? / ma parlatemi tondo, buona
cacciare torbi pensieri, ripeteva: « bella è versilia mia ». 7
pascoli, i-475: e non è bella la serenità e la calma e il canto
sdegnosamente, e si affrettavano ad intingere la bella manina nel vasello dell'acqua santa.
il viso disse: « questa è la bella iustizia che si tiene in roma da
da lei, all'altra non men bella li torce. martello, 6-ii-258: là
la più forbita lettera e la più bella del mondo... e tuttavia il
, 6-115: immaginatevi un edifizio d'assai bella architettura, tutto fatto di marmi e
/ son di tozza vano stupite quella bella mendica giovinetta. moravia, xiii-
/ e donna mi chiamò beata e bella, / tal che di comandare io la
quinta luce, ch'è tra noi più bella, / spira di tal amor,
sembrava una nuova città, la più bella del mondo, dove la gente non
frac e che la signora rachele, ancora bella non ostante quarantatré o quarantaquattrianni, sfoggiasse
): e di febbraio vi dono bella caccia / di cervi, cavrioli e di
profondo / sul violino all'uscio d'una bella / rubatrice de'cor traditorella. carducci
il sovrintentelligibile,... annullano la bella e profonda dualità della ragione e della
stile del trecento, con arcaismi a bella posta, per farla passare come antica.
. p. levi, 3-97: sarebbe bella che uno dovesse pagare per gli sbagli
di terra, che era aiutata dalla sua bella ed opportuna situazione in mezzo alle due
, riceve con lia insieme la bella donna e dove in prima passionato per
, 2-37: floriano in contemplar faccia sì bella, / dove quel crudo balestrier d'
. /... d'esser bella com'ell'è? pirandello, 8-35:
alle spalle per lavorare di sortii traffóro la bella e prelibata monarchia a carlo quinto.
del fatto di un tragediante che aveva bella voce, e non gli voleva cedere,
ma, oimé, che spesso sbandita la bella pace, e la concordia ^ uyoùaxoùcm
a'miei martiri, / s'occasion sì bella oggi tralasso? bellori, i-85:
algarotti, 1-i-33: discreti cultori della bella pianta ne abbiamo purgato il tronco delle
, 16-ii-652: come quando / di bella donna al petto egli è il traliccio,
/ che ognor cresce in ciel più bella? leopardi, 13-6: pei balconi /
libro] c'è, ch'è bella trama, / chiamato 'malignetto'dalla gente,
14-1-46: ecco accennata dal lagalla un'altra bella scoperta del galileo, cioè il liteosforo
, 13-i-894: io mi volgo, o bella gatta, in questa / fortuna avversa
, donna se'/ la luce chiara e bella / per cui nel tenebroso mondo accorto
ii-9-164: ma l'erminia si serba bella, o, per dir meglio, è
. i. frugoni, i-12-167: la bella renier, che i ricchi manti
quale secondo la putredinedi questa carne era molto bella, incominciò ad avere la febbre per
orlando insino all'altro dì innamorato d'alda bella. bembo, 10-vii-222: la mia
, 39-i-162: più obbliga ad amare una bella ed onorata fiducia, una tranquilla stima
capuana, 1-i-31: in pochi minuti avevo bella e accomodata una di quelle transazioni del
grado che era permesso, cioè buona e bella fuori d'alcune minuzie che si sarebbono
generale nello stato psicologico dei tranvaioli (la bella parola non è mia: la coniò
/ si volta, e da una bella frustatura, / credendosi ch'io sia montato
sé e porta con mancio, nella bella maniera della scrittura. straparola, i-70:
fuori dal cassettone certi fogli lustri con una bella trina d'intorno; e su in
bartolini, 16-77: il cuore della bella jazuela batte quando gastone, il trapezista
ecco il giglio del campo, e la bella rosa della quale esce il grande odore
veniva rafforzata l'opinione pubblica che la bella forma fosse, non già cosa spontanea,
, 5-16: segnìa come / la bella galatea, ch'ha sparsa al vento /
io credo, dimori riguardando / la bella bice, la qual già cantando / altra
quella / cosa ordinata né buona nè bella. petrarca, 59-1: perché quel che
, 1-7-210: deve per questo la mia bella moglie, / bella macinghi strozzi, 1-128
per questo la mia bella moglie, / bella macinghi strozzi, 1-128: avevo fatto pensiero
quella pura, onesta, savia e bella, / che matutina stella / par tra
traeva dalla mente già ricca d'ogni più bella forma. parini, xvi-16: da
: uno scultore trarrà più facilmente una bella statua d'un marmo rozzo, che d'
vedere questo fatto, tant'era miracolosamente bella. anonimo romano, 1-8: bene me
iii-46: oh, io so'la bella bestia! non no però ancor beuto che
servire di strumenti e d'armi alla bella, e alla grande eloquenza.
ve la farò veder qui, più bella che mai si fosse. varano, 1-488
verga, 5-212: oh! come bella l'italia! vituperio a chi la calpesta
non lice / trascurar di soccorrere una bella. d'annunzio, iv-1-624: uscii in
pericolo sovrasti al cristiano trascuratore di questa bella virtù. = nome d'agente da
foscolo voglia dar di naso anche alla vostra bella orazione. carducci, ii-19-34: ti
? magalotti, 19-36: della bella stagion non lungi il crudo / l'
e in volto e in cuor la bella peccatrice / si trasfigura. misasi, 4-31
in via / verso la casa de la bella argia. giuseppe degli aromatari, 45
cesira riproduce il tipo più eletto di una bella ed elegante signorina. 4
cui tu hai promesso una vita più bella e più forte, tutti quelli a cui
e tal brutta ciìvien, qual fu sì bella. n. ginzburg, i-1089:
e utile ali repubblica che giovane, bella, nel fior degli anni non lasciasse languire
pareva più che uomo, anzi la più bella cosa fra le cose create.
settembrini, v-153: beatrice si fece più bella e ridente, e io mi vidi
da ucello né da fiera turbato, sì bella la sua chiarezza nel selvatico luogo conservava
, 39-vi-92: imprendendo colle oltramontane nazioni bella e nobile e virtuosa ed onorata gara,
esposti fece e aperti, voltandogli con bella forma, e incavandogli a ricevere acconciamente
montagne esposte di nuovo sui cieli trasparenti della bella stagione. montano, 1-80: le
capisce che il pittore americano incontra la bella misteriosa. subito dopo, cambiando a
dal corpetto la mammella intera, che era bella e rotonda e gonfia, con quella
si capisce che il pittore americano incontra la bella misteriosa. 5. figur.
più... alla parola la sua bella trasparenza, ma l'ispessitudine; non
raffreddor grave, / che la sua bella oppresse, / un traspirar soave / più
, e con bellezza innocente, e con bella innocenza traspira la candedezza dall'intimo nel
], 158: sono alberi d'assai bella proceri- tà, come che più i
novella tosto la rapporta / ad ipolita bella e graziosa. 22. fis
creonte trasportato dal sig. corsini è una bella cosa: questo fu stampato alcuni anni
iv-2-598: l'acclamazione gioiosa verso la bella donna incoronata -il nome del bianco fiore
d'incerta attribuzione, xlvii-279: vuoi veder bella tratta / di molti pescatori / giusti
63-50: la detta tratta fu valente e bella; / ma non v'era castruccio
ammenda di ciò, avendo una sua bella figlioletta d'età d'undici anni,.
le due sorelle riconobbero in essa la bella signora veduta al ballo; e si gettarono
che rimare / tenesse oscuritate, / con bella brevitate / ti parlerò per presa.
egitto. tacci, 2-5: una bella maniera è questa di far l'avvocato,
. proverbia pseudoiacoponici, 103: vedemo bella imagine facta con vile deta, /
avvenente et ingegnosa, non men che bella, allettava co'tratti, addolciva con
tarchetti, 6-i-185: era una figura bella e patita, un viso di fanciulla a
grandi stralunati nelle occhiaie profonde e la bella fronte spaziosa erano i soli tratti che potevano
, già, sicuro, / è una bella fortuna, a questi lumi / di
non sapea di galateo / né di bella creanza o nobil uso, / tenea rivolto
: non è al mondo nulla sì bella donzella, che per aventura l'orno no
no 'nde trovasse al mondo una altresì bella in qualche luogo, se. ll'omo
con i cortigiani diventano goffi a la bella prima. l. strozzi, 1-157:
fondo stradale composto di grossi travi della più bella quercia. viani, 19-305: le
, / tanto che giunse ad una bella fonte. davila, 700: essendo le
dati, lvii-190: già gridar parmi quella bella schiera, / d'argento e d'
stratico, 1-i-470: questo bastimento fece una bella traversata. garibaldi, 2-429: ciò
amore nella persona della malate- sta, bella e spiritata cortigiana di lione.
la civettuola madeleine maze- rey rovina la bella parte di celia. 2.
, lei capisce che sono sotto una bella trazione, e allora i soliti capicorda
: in quella stanza, ove la bella conca / in sé chiudea del gran profeta
in bionda treccia attorse, / sì bella, come questa che mi spoglia / d'
santero / me desvanga e tolme la via bella; /... / vegla en
gonna. tasso, 4-27: la bella armida, di sua forma altera / e
aretino, 20-79: una cotai ritrosetta, bella senza grazia, né anco bella,
, bella senza grazia, né anco bella, ma vistosa, la quale stringeva le
696: la totale mancanza di vera prosa bella italiana, inaffettata, fluida, armoniosa
animo di accarezzare con la mano la bella materia che forma il dipinto di [
regala. idem, iii-25-300: bologna è bella. gl'italiani non ammirano, quanto
eragli oltre ad ogni altra femmina paruta bella. lorenzo de'medici, 11-243: la
di tremanti caratteri segnato / a te bella clorinda invia tancredi. metastasio, 1-iv-324
, 9-49: giva la chioma de la bella testa / sparsa e disciolta al vento
, 12-90: a noi venia la creatura bella, / bianco- vestita e ne la
ala. praga, 3-38: come sei bella, o luna, / quando il viso
). battista, vi-1-36: sei bella, o frine, e gareggiar tu puoi
aura novella, / aura tremola e bella, / che sgombrando dal cor l'om-
riva / de'tuoi fiumi regali italia bella / un ricco aitar, u'pi d'
tale. egli è portato in una molto bella portantina preceduta da mezza dozzina di servitori
gli eroi danai sentirono alternare con la bella voce il treno di achille morto.
dir ch'ella non sia la più bella donna ch'abbia og ^ i pisa?
umile, / onde si fé più bella, a te più grata. ariosto,
gittava sul muro... ma bella o brutta ch'ella si fosse, luigi
la più nuova tresca e la più bella ragia che se pensasse mai da forca e
rido, ballo, tresco, / la bella vita fo del michelaccio. nievo,
erano le carrozze dei non nobili più bella della sua. bacchetti, 2-xxiii-576:
: un buon uomo aveva una sua possessione bella e fruttifera e per negligenzia la lasciava
alla morte. tommaseo, 2-ii-364: donna bella, frivolo di casa. 5.
altare si è la tribuna, molto bella e grande, levata in su colonne da
sopra cinque altri gradi un altare di bella e magnifica forma. ojetti, i-747:
vassalli, 14-230: era ancora molto bella nonostante avesse trascorso due notti a disperarsi
/ pe 'l grand'egeo natava, isola bella. pascoli, 663: il nume ergeva
d'oro': prese questo nome una bella moneta del valore di 2 'onde d'oro'
carte e all'osteria? sarebbe proprio bella. 2. figur. leggere
una mamotta profondamente dormire, trovò la più bella malizia che uomo vivente si potesse mai
.. se'tu inespugnabile, / mia bella trincera? 5. in
, ne avrei tirato su una gran bella bestia spendendo meno. cassola, 4-37
la spada del vinto,... bella, perché fornita ad argento nobilmente con
. bechi, 2-133: recide una bella polpa viva di culaccio con una strisciata di
gran contento e festa, tutti di bella brigata ce n'andamo per via maggio
/ vera et prima cagion d'ogn'opra bella. carducci, ìii-1-331: io sempre
de roberto, 10-122: vide una bella bambina di otto o dieci anni precipitarsi
/ te tenero, catarina, / bella, adorna, parata, multu glorificata;
forma di piramide. -far bella mostra di sé (un oggetto);
trionfasi / del basso tartaro, / bella calliope, / oggi degli uomini /
de'mori, 1-77: si dispose una bella compagnia di gentiluomini e io di girgli
d'amore. manzoni, ii-1-93: bella immortai, benefica / fede ai trionfi avvezza
impaccia di diplomazia. -in bella evidenza. palazzeschi, i-132: sulla
pretesto di andare a mangiare le trippe dalla bella giovanna, era pervenuto a destare un
, né più e né meno, la bella marsiglia. = comp. dal
16: libero adiacente via roma in bella casa d'epoca ristrutturata appartamento piano alto salone
, 475: ahi tristo mondo, che bella tua sorte, / se costei era
giudeo-italiana, xxxv-i-4: una donna aiu, bella quanto rosa, / bene crido,
re frigida'. monosini, ao7: bella 'n vista, / dentro trista..
è fatta come la castagna, / bella di fuori e dentro ha la magagna.
genere gotico iscriveva nella sua retorica una bella, eccitante ambiguità: contrapponeva sentimenti ridevolmente
della statua del bartolini: ella è bella, ma il panneggiato in grembo è troppo
la forma del vaso non è la più bella del mondo, il lavoro ha troppo
redi, 16-v-no: ella è una bella canzone, sostenuta, nobile, e senza
un'andatura provocante, la sua faccia bella e triviale, un'aria provocante.
gran tempo inamorato / fu de la bella angelica, e per lei / in india
di verdure, cesto di frutta collocato in bella vista sulla porta di una bottega per
. p chiara, 8-94: veramente 'una bella troiata', secondo l'espressione del vice
. foscolo, xv-357: la bella donna scrive sì in fretta e tronca le
, 475: ahi tristo mondo, che bella tua sorte, / se costei era
: ti mando questi due ritratti. quella bella testina della lamballe te la immagini troncata
e la costa delle foglie di una bella testa bianca di cavolo. a. boni
con modi sussiegosi e alteri o facendo bella mostra di sé e attirando l'attenzione
con modi sussiegosi e alteri o facendo bella mostra di sé e attirando l'attenzione e
, come anche principessa italiana, troneggiava bella, virtuosa, buona sufficientemente, su
comparire in una posizione di spicco facendo bella mostra di sé (un elemento dell'arredo
[tasso], 93: - bella cosa, per dio! dunque sei tu
e 'n voi si vegga suo'bella figura. -in partic. nell'
. trute. bissino, 2-3-219: la bella maga poi levando il ciglio, /
delle cascine, e così fanno una bella trottata. -trasferimento da un luogo
. v.]: bel trottolino! bella trottolina! capuana, 12-24: dopo
e lesti. 'bel trottolino! bella trottolina! '-nel gergo sportivo,
, la parte più rilevante e più bella della poesia trovadoresca in italia. idem,
trovare... / una sì bella con tanta valenza. giacomino pugliese,
cristiano di trovare in sé la più bella delle virtù, se poi non l'esercita
più deserto lido, / tanto più bella il mio pensier l'adombra. leonardo,
, costì, e in questo scorci di bella stagione. pavese, 8-396: parlano
2. locuz. -truccare di bella: andare velocemente, affrettarsi.
. ariosto, 1-iv-32: trucca de bella al mazzo de la fissa, e cantagli
, 5-258: era una giovane donna molto bella, elegantissima e molto truccata.
cattedrante del secolo decimosettimo si nascondesse una bella testa fiorente della sua capigliatura bionda o
era una persona nuova, infinitamente più bella dell'altra. pasolini, 21-51:
fotografi e trucidi che urlano « a'bella sorca! » a chiunque attraversi la strada
con una bocca che non è più bella, migliaia di trullerie. =
. e che bel ciuffo! e che bella barbozza! brioso anche lui, non
modesti, eccellente conte rodolfo, di bella voce e pronunzia esemplare (perché lo fanno
noi uomini invece » e agita la bella mano « sempre tailleur, sempre tailleur »
entrava da sotto la saracinesca, una bella riga luminosa come un tubo al neon
la guerreggiante primavera / deputò capitan di bella armata, / garofolo, che per
. v.]. è stata una bella tuffata, che ha rinfrescato un po'
de sanctis, ii-13-44: la natura è bella perché sentita e goduta dall'uomo;
morì di tredeci anni, tuffolotta tuffolotta bella bellissima, astuta, trincata. aretino,
targioni tozzetti, 2-iv-45: la bizzarra e bella figura delle foglie del primo,
giacomo da lentini, 7: così, bella, facc'e: / dentra lo
sorte / ferire il cor con la tua bella immago. verga, 5-170: «
tuono; vale a dire che, una bella mattina, si sentì che il padre
naso, le orecchie); tappato a bella posta, per non udire (le
xliii-201: vedi, la turba nostra bella e magna / per lo superbo strupo manca
una donna alta e florida, straordinariamente bella e turbante da giovane. g. bufalino
xxxvi-171: scaccia quel nuvol che la bella fronte / turbati e lascia le dolenti note
/ sia serena o turbata, è sempre bella. goldoni, x-1164: ecco febo
da uccello né da fiera turbato, sì bella la sua chiarezza nel selvatico luogo conservava
, 125: tu intanto godi di questa bella primavera e dell'allontanamento dagli affari sempre
filenio, 1-351: così la bella donna contemplava qual cara sposa el geloso
zaccaria dove aveva preso alloggio in una bella casa, e addobbatala quasi alla turchesca
: teodoro cominciò a esser costumato e di bella maniera, in tanto che egli piaceva
bensì che la sua forma essendo più bella, più ricca, più elegante dei letti
: la donna era giovane e rusticamente bella; seno ampio e turgido, spalle larghe
l disio / terse: e a la bella favellava il dio. imbriani, 2-213:
/ or libera vagar, / la bella veste brieve, / or sul ginocchio star
viso turpissimo, a vedere una sua bella casa... volendo diogene sputare,
frascati. de de la dea con bella acconciatura, mitrato, turrito. salvini,
lorenzo de'medici, ii-249: quant'è bella giovinezza, / che si fugge tuttavia
poliziano, st., 1-35: la bella fera, come stanca fosse, / più
detto. ariosto, io-m: la bella donna tuttavòlta priega / ch'invan la dura
narrata / de l'innocenzia di ginevra bella. marino, 3-100: brama quel
quelle vicinanze, non volsi perdere sì bella occasione d'intervenire a tal divozione e
tutto ciò, che la fanciulla fosse molto bella era indubitabile. -al masch
fellona e laida, e finge esser bella. non dunque dall'una all'altra in
voglia dire per una donna non essere bella. per noi la bellezza è tutto.
par per arte, / tuttora più bella pare. bartolomeo da s. c.
1-2-302: vivi eterna e felice, / bella e gioconda flora, / sott'il
st, 1-68: fatta amor la sua bella vendetta, / mossesi lieto pel negro
dura / moi che si formosa e bella, / che ogne fico volombrèlla / in
ho più volontà ungaretti, ii-92: la bella mano che pronta / mi sorregge il
essere fatto partecipe della cosa conosciuta, stimata bella. tasso, n-ii-505: come chiamerete
, ma non volontario. la mia bella seduttrice s'è incaricata de le mie difese
, i-523: rivedo... la bella testa candida sfavillante in un raggio di
di tredeci anni, tuffolotta, tuffolotta, bella bellissima, astuta, trincata, cattiva
è uficiata da frati greci; assai bella chiesa, tutta in volta. c.
ad una voltata d'occhi d'una bella donna. -per indicare l'istante
quasi ad ognuno eguale erasi inventato a bella posta per mettere tutti in una più perfetta
in modo consapevole, intenzionalmente, a bella posta, deliberatamente. leopardi, i-963
bastandomi di dire, che sempre sarà bella carità il convertir a dio e il
un giovine biondo imberbe che aveva una bella bocca porporina e vorace a contrasto con la
13-507: mi piacque la becchina, bella e bionda, in un vortice di vento
/ ella chinava gli occhi, / bella come l'aurora, / e dicea:
qual chiamò mero sempre fiorito, usò bella e convenevole traslazione, nio delle
e di senso comune, sono la più bella occasione possibile... che basterebbe
25-10: tua madre, una vedova bella e mondana, andava fuori roma il
femina [del fagiano] non è così bella, essendo tutta grigia, ombreggiata di
di quel sorgente rivo / mancò la bella, e dolce, a poco a poco
pur viso, vedete, / della bella sgualdrina! = dal nome proprio
zanzeare, intr. ant. fare bella mostra di sé; pavoneggiarsi vanitosamente.
biasimevole operazione fare una zappa d'una bella spada o fare un bel nappo d'una
spada o fare un bel nappo d'una bella chitarra. felice da massa marittima,
s'indugiò sull'alba / la stella bella, due laggiù vedendo / da buoni amici
, 4-23: non si può veder più bella frasca di taverna, né conoscere in
/ l'ha sempre in bocca de morosa bella. pratesi, 1-405: un grosso
zeffiretto, / ch'andasse alla mia bella. monti, x-3-52: per sentirla i
non veda scendere da uno scompartimento riservato la bella donna botticelliana, col suo seguito d'
d'una zitella, / e molto bella, / saltar su da un bucolino /
di pensieri di varia filosofia e di bella letteratura da una com
serpetro, 299: la più bella sorte di donnole è dai tedeschi chiamata
àh'entrata di parigi, / sorridea la bella zita. d'annunzio, iii1- 828
la madre indilia, la tua madre bella, / un anno per te mia madre
marmo di fior di persico, che con bella simetria va diminuendosi nella cima. algarotti
, par., 8-70: e la bella tri- nacria, che caliga / tra
sai bene, tu lo sai, feroce bella, quanto io mi muoio di vederti
che sia brutta o che sia bella, / basta per te che l'abbia
rajberti, 1-95: il gatto. nella bella stagione... è capace di passar
. l. strozzi, 1-57: -una bella un simile a sé cerca. / -
s'accorgerà d'aver rifiutata la più bella, la più nobile e la più gentil
e tolendola lato la spada sua bella, / ma presto brutta e sanguinosa fella
. tansillo, 1-335: massimamente donna bella e saggia, / che in testa
o che sia, o che paia bella. 2. omit.
zucconàccio! ti piace, eh, la bella vita? ti piace eh, mangiare
sta molti zudei, et an una bella sinagoga. idem, 3-136: niun zudio
, nette e offensive: - essa è bella, essa sola * zufolare
dicevo in me; / « che bella casa abita il merlo! / che libertà
miglior stanza e più commoda, che bella. baldetti, 5-1-42: 1 pifferi
i-45: diceva con gran franchezza alla mia bella,, che per la salute d'