.. cominciavamo a far saltare un bel taglio di roccia, ad allargare una comoda
granata gli voglio scacciare. / vedrete che bel fummo'da'balconi, / e tutto
che chi ne aveva pur una, in bel vasello d'acqua ripieno, perché verde
feriva, / si terse i lumi col bel dito e sorse / da mercurio invitato
la terza del primo piano, sopra un bel balcone di ferro battuto, e panciuto
ch'ai mondo riconduce / nei suo bel grembo la novella luce. tasso,
, 9-74: l'aurora in tanto il bel purpureo vólto / già dimostrava dal sovran
a letto sotto il baldacchino con un bel pigiama granata. pratolini, 2-414: al
presta. marino, 272: adombrava il bel loco / fra l'altre arbori eccelse
de le ardite villane; / e il bel volto giocondo / fra il bruno e
/ e fa più splendiente il su'bel viso. petrarca, 363-6: non è
quando altri spende allegramente e si dà bel tempo, consumando tutto il suo avere
» ed ora vedeva che era un bel cetriolo, e l'avrebbe barattato volentieri
gente, / e hòtti fatto don sì bel e gente / che tu se're
pace, / o mondo barattiere, bel glie costa el taoliere: / lo tempo
la barba; e cossi, con bel disordine, gustandosi da tutti la bevanda
le dicevo di più, comparivo un bel barbagianni. g. gozzi, 1 -77
scriveva il boccaccio, o rimanersi un bel barbagianni. parini, 319: ch'io
ed or godendo accorgomi / che in bel color di fragola matura / la barbarossa allettami
pomposamente, nel mezzo, d'un bel nasone bitorzoluto e vermiglio, luceva per
m. cecchi, 7-5-7: oh che bel barbettino / da cor- cammino assai:
rifai del barbiere, mi pare un bel dirmi copertamente, tu hai tolto moglie
quaresima. svevo, 5-162: un bel ragazzo bruno con un barbino alla spagnuola
il giovane, 9-149: passate: / bel vecchio! bel barbon! bel zazzerone
: passate: / bel vecchio! bel barbon! bel zazzerone! soldani, 1-50
/ bel vecchio! bel barbon! bel zazzerone! soldani, 1-50: taccia e
moglie piena di spasimi per il barbone! bel caso di strepitosa simpatia reciproca! de
sieno state / dieci ore in un bel piccolo paiolo, / a barbottar con l'
a'sparagni: / bardato fe'che il bel corsier s'adduca. nievo, 15
volete fare la vostra comparsa sopra un bel cavallo bardato d'oro e di velluto
discosto a parigi, / dove giaceva un bel vecchio canuto /...
pure ad un cotal birlume che ella aveva bel viso e le carni morbide. varchi
libro a me alquanto, poi che sì bel lume di luna ci serve; la
parini, 335: ho attaccato un bel capresto a un chiodo, / e delle
4-316: frode, usura, avarizia in bel triangolo / stanno unite a tradir balordi
in baricoco / far restare il messere un bel castrone. = formazione artificiale come barbara1
gentiluomo, che gli domandava elemosina, un bel castello: della qual cosa riprendendolo alquanti
3-31: passava... anche qualche bel barroccino con le ruote alte e le
francamente ardisco, / che da sì bel consorzio nasceva il basilisco. g. gozzi
a tor donna, e n'ebbe un bel garzone. c. gozzi,
, / sussurra in bassi modi / un bel ge-sol-re-ut. tommaseo, i-133: una
con noi. redi, 16-i-20: nel bel giardino, / ne'bassi di guaifonda
appunto nella memoria, saltar su un bel fanciulletto tutto lascivo. = dall'
avere in porcellana bella e bianca qualche bel pezzo di basso rilievo, una serie
; / en croce vego el mio bel figlio; / ed a giovagne m'hai
i-662: il piccolo calabrese, se un bel giorno si ricordi che suo padre lo
affamò lo contaminò... se un bel giorno il piccolo calabrese si ricordi quel
triglie e calamai, e ne mandò un bel regalo al parroco, il quale si
alcun veniva còlto se gli faceva far un bel volo, tirato su tosto per aria
, alzati / gli occhi, d'un bel castel vicino al mare / sopr'una
/... / e un bel castel vi fosse edificato /...
d'un cristo calato di croce sopra un bel pezzo di diaspro sanguigno. panzini,
panni, giorno, iv-194: ma il bel carro s'arresta; e a te
. « gran maraviglia tu hai un bel parlare, ma avrei voluto vederti io,
. verga, 3-102: avete un bel strillare e fare il diavolo per la casa
calcagnato. aretino, 8-60: faceva bel vedere un calcagnetto, che gli scappava
e si trattiene il passo / al bel lavor, che 'l pavimento copre: /
che non stian quasi membra collocate in bel corpo, ma come rami affasciati in una
tre canne di muro? ci ho un bel guadagno in questo appalto!..
prepotenze di certi altri. veda che bel mestiere! quasiché io avessi nel fegato
, / dai legami disciolto in un bel prato, / che in sé ritroso la
con la sua solita lepidezza claustrale un bel bue aritmetico, e mi dà i titoli
20-137: ell'era andata co 'l suo bel fantino / inverso 'l fiume giù poco
/ e 'l fanciul trastullava a un bel caldino. serapione volgar., 1-127:
manzoni, 8: io vidi un bel drappello eletto, / di lor che
eroe, starsi li vedi / giunti al bel carro colle teste inchine / e dolorosi
venti / turbasse un raggio mai di sì bel sole, / per chinar pioggia o
in braccio; / or che sei mio bel nume, a te cal poco;
anno e di tua vita il più bel fiore. cattaneo, ii-1-166: se ci
avviluppati calli, / in lieto aspetto il bel giardin s'aperse. garzoni, 1-603
di pesce, detto anche * bel pesce, pesce sacro '. =
v-481: quelli che scrivevano d'antico e bel carattere, dai latini perciò detti antiquarii
la spugnosità del midollo sale il più bel fior dell'umore purgato con ispezial magistero,
a contatto con alcali puri assume un bel colore nero). calònica (
d'un cranio, offrivano con un bel cannello di paglia a succhiare. montale
/ scoprio, s'io miro nel bel vostro volto. b. tasso, ix-83
. orioni, x-21-1: era un bel vecchio alto, quasi calvo, di un
bottoni d'oro a filigrana: portava un bel busto di broccato a fiori,.
scolaro di latino ben pettinato con un bel codino nero sulle spalle, ben calzato con
di flanella, e uno di un bel pettinato blu, entrambi coi pantaloni corti
. cassola, 2-119: era un bel vecchio con la barba bianca, l'
calzatura. 'il tal calzolaio ha un bel calzo per dire che calza bene,
mio padre. -certo avete fatto un bel cambio! monti, x-3-44: in
già il tenea, / ma un bel nastro variato / di colore delicato. foscolo
marito strano, / e 'n lei bel cambio di pudica fede / all'inculto germano
le sue e gliela tenne stretta un bel po'. -cambio aureo: attributo
qualche simiglianza col cipresso. è un bel suffrutice tomentoso, che nasce sulle colline
un'assai competente grandezza, sopra un bel foglio di carta, dove altri può vederlo
. che fondano la loro fragile esistenza sul bel tempo, nell'estate e nell'inverno
il cameróne. settembrini, 1-134: un bel giorno venne l'ispettore con ordine del
non una bella cotta, non un bel camice. muratori, 7-i-345: e veggasi
altrui. fagiuoli, 1-1-86: un bel giovane liberale, cortese, che tutto
di leggerli accanto al fuoco. questo bel mobile... sta sempre accanto
le navi alla foggia olandese con un bel paio di cammelli sotto. 4
e camminai camminai, finché giunsi in un bel luogo dove vidi molta acqua e moltissime
nostri nella via della virtù, e il bel camino, il qual prima erto e
ignuda e scema / d'ogni loda e bel pregio a reo cammino / torce la
del duecento o trecento a devolversi il bel fiume della popolar letteratura, e par che
, perché era domenica, con un bel bluso di vigogna grigia, le scarpe di
(quarant'anni fa) per il bel canto suonavano già campane a morto.
, 9-1-10: egli è pure il bel gusto, trovarsi alla falda di una montagna
campaniletto bianco in trionfo come su un bel dolce natalizio. fracchia, 1036: il
. martelli, 3-43: udirà italia il bel pregio e l'onore, / da
anni ornai, ch'egli se la passa bel bello in un soggiorno campestre poco distante
v'era anche un'osteria campestre con bel pergolato di sambuco. pirandello, 7-112
banco. 5. iron. bel campione: di persona che vale molto
308: la cassetta era campita in un bel giallo color sabaglione. montale, 1-75
e bellissimi, il quale faceva tanto bel campo a quelle,... che
sia dipinto. algarotti, 3-167: un bel campo di architettura, l'arioso del
fatto suo isforzo, venne ad un bel piano, c'ha nome tanduc ch'è
delle storie ed i loro capricci con bel giudizio. tasso, iii-100: io entro
abbiamo livellato la terra, per preparare un bel campo d'atterraggio ai nuovi dominatori.
stimato bene primieramente di rivelar loro il bel segreto, ch'io cioè gli avea fatta
consiglio di guerra istantaneo ne condannò un bel gruzzo- letto a morte. de roberto
pesca burrona * balbettava: « un bel fico dottato, il canaiolo e l'
. marino, 341: in bel vaso lucente / versa di vin purpureo ampi
: l'un margo e l'altro del bel fiume, adorno / di vaghezze e
, 1-89: si riconfortava pensando al bel costume del suo paese, dove le zitelle
la rideva tranquillamente, sdraiato sul suo bel canapè soffice. dossi, 428: quand'
sorriso: / io credo al tuo bel viso. negri, 2-968: al banco
crespi e biondi crini, / e 'l bel vermiglio e 'l candido colore, /
candido volo / scendesse a porsi nel bel corpicciuolo, / girò là in ciel per
, / fuor de le labra in bel sermon sonoro / versò fiume di latte
nel cuore dell'inverno, quando fa bel tempo, l'aria è puro diamante.
. collodi, 75: vorrei avere un bel palazzo, mille cavallini di legno e
. tasso, 2-26: e smarrisce il bel volto in un colore / che non
. monti, x-3-153: dalle vesti il bel seno un poco usciva, / come
pasta in mano stanotte c'era un bel guadagno per noi, sangue di un
c'è alcun che aspira a questo bel moschetto? / sibbene e volentieri; /
5-53: discutemmo come cani arrabbiati un bel po', ma lo chiamarono in segheria e
, era vedersi in un caso simile il bel modo e la scrupolosa coscienza con cui
de'baroni, e i ministri hanno un bel sudare a buttar le commende a canestri
eterni. / vago cangiante di vario bel lume / ne'manti brilla e nell'auree
capoli, / pria che mai sì bel volto in te si specoli. bembo,
falde di talco argentino che fanno un bel cangio, come nel sasso morto. berchet
: sopra la torre si trovava un bel giardino ornato di fiori, di fontane
colomba pura / ne la canizie del bel pel pareggia. d'annunzio, v-1-291
bel cilizio, bella disciplina da convertito! leopardi
: il signor domenico ha pigliato il bel costume di tagliarmi nello sbarbarmi -e tra
canne di muro? ci ho un bel guadagno in questo appalto! serao,
/ le grazie a cór qual più bel fior germoglia. / qual da la
cieli. d'annunzio, ii-807: un bel pastore dalla barba d'oro / mi
, e lega il cavallo a quel bel pino; / e subito affrontata una
d'un cranio, offrivano con un bel cannello di paglia a succhiare. 2
che fu cotto; e lo staccò bel bello, / l'ammucchiò nel paiolo,
nostra mèta preferita era il parterre, bel giardino delle cure il cui maggior viale
canonico; tutt'in giro alle pareti un bel numero di gabbioline, dove il canonico
gandino... fece il più bel tratto che mai fosse sentito, e
in un verziere, all'ombra d'un bel pino /... /
dell'anno e di tua vita il più bel fiore. prati, ii-322:
indi, che cinque damigelle a suo bel grado, una canzonetta cantassero, e ciascheduna
, 433: il ciel chiuso in bel volto, e il sol diviso / in
tornato dalla festa? avete visto che bel guadagno? ». poi si rivolse inviperita
papa a'furfanti. -ha un bel cantare!: è inutile che si affanni
affanni tanto a parlare, ha un bel dire, spreca il fiato. verga
? » domandò 'ntoni dopo un altro bel pezzo, col fiato ai denti dalla stanchezza
osò sgridarlo più. « hai un bel cantare, ma nessuno ti sente,
cantando, / questo intanto è un bel monte di monete: / or chi con
: leggi morgante, che è un bel cantare, / che tratta cose impossibile
un cantastorie... era un bel vecchio con la barba bianca, l'occhio
le medesime. goldoni, vii-1098: bel soggetto per una cantata per musica! l'
qualche bella cantatrice / fa sentire un bel pezzo musicale, / quella è una voce
braccio e si precipitano cantarellando verso un bel bosco di betulle nane. 3
rispondo presto, e parmi un bel porcile. michelangelo, 81-13: i'ho
tien corte. -arpeggiatori, / il più bel canto qual di voi mi sa?
brutto pezzaccio di pane ammuffito o un bel galluzzo di primo canto con patatine rosolate
tanta solennità dato la volta al canto a bel diletto mille volte. fagiuoli, 3-1-66
... che cosa? un bel mucchio di foglie secche di noce. nievo
a parigi, / dove giaceva un bel vecchio canuto / sur una riva appoggiato
del celeste / segnava in esso un bel sentier di latte, / fatto stella cadente
guerrazzi, i-134: si ha un bel mettere in canzone i poeti, quando
indi, che cinque damigelle a suo bel grado, una canzonetta cantassero, e
riguardo avere. crudeli, 1-19: al bel talamo davante / tutte quante / cantin
, dove / s'aduna sempre un bel drappello eletto. marino, 6-149:
/ mentre ch'egli era in sul bel della pace. savonarola, 7-i-242:
: voi tirate / innanzi il vostro bel discorso, e avere / colui capacitato vi
verga, 4-38: la baronessa ha un bel dire... come se al
la sua luce adesso, / e 'l bel color de'biondi capei crespi. mare
. faldella, 2-90: un bel paesanotto dalla faccia rossa, carnosa
l'immacolata. chi ci sta a un bel colpo da corsari? tutti? allora
, togliendo / quanto avea pane il bel canestro, e quanta / carne nelle
e la baronessa poi... un bel nulla... l'appoggio del
parendomi essermi levato di dosso in un bel modo quella bestia di quell'oste,
era stato larghissimo e rappresentavano un bel capitaluzzo. verga, 4-28: « sapete
chi consuma, e che sarà un bel progresso quello di chi riuscirà a stabilire la
oriani, x-21-295: egli era un bel capitano, felice del proprio grado,
di nuove scoperte, ben vedreste il bel compenso che è questo. p. verri
lì capitavano. collodi, 5: un bel giorno questo pezzo di legno capitò nella
non mi son mai abbattuto a leggere un bel capitolo sulle serve. nievo, 117
e vivaci come i capitoli d'un bel romanzo. brancoli, 4-50: stamattina,
da questa dissertazione, per capitombolare di bel nuovo alla ruota? panzini, ii-632:
, ii-644: vedrete voi tutti che bel capitombolo faremo. pirandello, 7-173: oh
bravo capo: individuo bizzarro, originale; bel tipo (e spesso ha valore ironico
signora contessa, cos'ha fatto questo bel capo. pascoli, 482: disse il
i-210): e le colonne di quel bel lavoro / han di cristallo il fusto
i-580: i giacinti [ebbero un bel] levare, a febbraio, il capo
. bocchelli, ii-392: un bel capo di lavoro avete fatto!
mondo. pavese, 5-24: un bel mattino non mi avrebbe più visto, ecco
, / e vuol che sia più bel che l'ariosto, / ma s'ei
le perle. giusti, iii-204: bel mestiere lavare il capo a tutti questi
borgese, 1-328: fece pubblicare un bel capocronaca in dieci corsivo nel settimanale specchio
che fondano la loro fragile esistenza sul bel tempo, nell'estate e nell'inverno,
le coperte di rascia rossa, e il bel capoletto di sicilia. panzini, iii-187
12-208: morta è colei che al tuo bel fonte ornavasi, / e preponea il
capoli, i pria che mai sì bel volto in te si specoli.
poiché, nonostante tutto, qualche « bel tipo » esiste ancora al mondo e la
cominciò a domandare del panno di qualche bel colore... lo ritagliatore dice:
è dargli una buona canata e fargli un bel rabbuffo colle parole o veramente farlo rimanere
ben disperare. / ma già vedo che bel bello / tu ti prendi un
pulci, 2-9: tu pari un bel fungo; / ma il gambo a
delle storie ed i loro capricci con bel giudizio. marino, i-49: questo per
ella potrà aver tempo di pensar qualche bel capriccio, accioché nella seconda impressione restino
tu ch'ami in te? quel tuo bel ceffo? / quella sudicia barba?
appunto nella memoria, saltar su un bel fanciulletto tutto lascivo, e cominciare a
, e la strada non è più il bel rettilineo spazioso... ora ogni
tu ch'ami in te? quel tuo bel ceffo? / quella sudicia barba?
tutto vestito a nuovo, caracollante su un bel cavallo baio: sembrava molto allegro,
capi e duchi, / dato un bel caracollo, sì fermatevi, / e difendete
/ come sta bene! oh che bel caramogio! 2. figur. persona
carapignare2, rifl. ant. darsi bel tempo, godersela (a spese degli
tasso, iii-66: ringrazio vostra signoria del bel libro mandatomi, nel quale io estimo
sorriso: / io credo al tuo bel viso. redi, 16-i-16: giovanetto
, delineare de'caratteri, scrivere sul bel mondo? badate bene ad uscire dal
sempre trascrivendo tutto nettamente co 'l suo bel caratterino di erudito del settecento, una scelta
soverchio aguzzato, onde non fa troppo bel sentire in bocca ad una cameriera.
fischio di gioia col quale salutavano il bel tempo. serra, ii-404: a
lontana da ogni ben praticata legge del bel caratterizzare, quanto le cifre da scriver
tornato dalla festa? avete visto che bel guadagno? ». poi si rivolse inviperita
: / fin che il sella un bel giorno, al fin del mese, /
idem, 325-101: e da quel suo bel carcere terreno / di tal foco hai
474: per arrivare a questo bel risultato, i fusi dei rings e
uniformemente tinto di un bel rosso infuocato, con una macchia nera
uccello grigio col petto bianco, e un bel ciuffo rosso come un cappuccio. quello
tabarretto ed un capperone d'un bel carfagno ed un paio d'usatti
amminnicoli, si può arrivare a fare un bel ritratto anche di una persona che non
è mai vista né conosciuta; un bel ritratto, sì, ma una bella caricatura
in quel dell'altro fa cader, bel bello, / il suo tesoro raccattato
, ix-587: qui fece il mio bel sole a noi ritorno / di regie spoglie
perle indi vien fora, / e 'l bel lido vicin tutto n'asperge. d
fotografie d'ogni formato che lo ritraggono bel vecchio con un po'di zazzera,
carmi e di ritrar parlando / il bel che raro e scarso e fuggitivo / appar
/ se non ch'io possa un bel trofeo de tarmi / drizzar nel cairo
/ tutto d'acciaio avean cinto il bel loco. anguillara, 7-147: il
scempio, / gettando delle oneste il bel carname / alle tigri, e sfogando
viso e... il suo bel carnato riprese la freschezza di prima.
. -far carnevale: darsi al bel tempo, divertirsi spensieratamente e senza ritegno
scherzo vale; ma anche ogni bel giuoco vuol durar poco. parta per cosa
carnose morbide. faldella, 2-90: un bel paesanotto dalla faccia rossa, carnosa,
, 11-182: a l'uno diede il bel vaso, a l'altro una cetera
. chiabrera, 108: cingiti clori di bel mirto adorno, / e di rubini
, 2-11: dall'un fianco guarda il bel piano che irrigato è dal mincio;
campanella, i-264: quando primieramente nel bel volto / fui mosso a guardar voi
gozzi, i-93: la descrizione del bel pezzo di femmina ch'era stata e
st., 1-102: l'altra al bel petto e bianchi omeri intesa /
fontana a chiome sciolte / su 'l bel fitto meriggio aveano usanza / le napee
meriggio aveano usanza / le napee del bel loco in cerchio accolte / vaghe carole
un fiume sopra il quale era un bel ponte; e per ciò che una gran
flessuosi rami / ricurva in rote a un bel cocchio d'eroi: / giacesi il
, iii-3-69: vidi peschiera e 'l suo bel lago e i rivi, / che
altro d'italia si loda / per lo bel sito e i carpion che son ivi
le antipassate etadi avea carpito il più bel fiore. p. verri, i-191:
briglia; / surgea del gange il bel solar pianeta, / raggiando intorno con l'
i carrettieri che andavano seduti sulle stanghe « bel mestiere che fanno! » borbottava.
uscendo / di cotesto a ragion detto bel mondo, / in tra i severi
terzi, andava di carriera verso il bel nulla. manzoni, pr. sp.
, 213: ma qui fu il bel nel dir d'una parola / di monsignor
il giorno non avrà più il suo bel carro dorato, co'suoi bei cavalli
bellincioni, 1-48: ma bisogna aspettar qualche bel tratto, / e la lepre col
, a gloria, / o bel carroccio, o forza arte ricchezza / e
poi quattro cavalli di schiena ebbero un bel che fare a trascinar sul ciottolato il
anche un fior falso odora, anche il bel fiore / di seta o cera o
terzi, andava di carriera verso il bel nulla. monti, ii- 129
più d'un anno, da fame un bel volumetto. p. verri,
non voglio, che tu abbia più bel tempo di me. firenzuola,
comprarlo. serra, ii-147: un bel volume in cartoncino verde, quasi 900
1-46: di foglio per impresa un bel cartone / insieme colla pasta egli hanno
, in un cartone coperto d'un bel velluto cremesì. monti, iii-458: ho
e. cecchi, 6-307: nel bel mezzo della facciata... avevano
, 3-7-160: potete in questo con bel modo entrare, / e dire: serenissimo
, e fussene andato, rimanendo un bel fante la casa de'sassetti. tasso,
casa del diavolo, oltre dora un bel pezzo. -santa casa: la casa
11-65: di casa il maestro / un bel vestito [diemmi] dentro d'un
rifai del barbiere, mi pare un bel dirmi copertamente: tu hai tolto moglie
una possessione, sopra la quale un bel casamento e agiato fece, e allato a
a un pratello che è inanzi ad un bel casamento che signoreggia tutto quel colle,
e dell'africa, di un bel colore fulvo (e il maschio è caratteriz
delle pieghe incomposte, celava un bel corpo delicato. = deriv.
. algarotti, 2-114: un così bel fenomeno si osserva tutto giorno alla cascata
viene, con occhio spiritato / il bel maschio dal piumaggio superbo. / la lunga
e comodi nella loro distribuzione. un bel modello se ne trova in milano nella
una gran differenza da questa casaccia al bel casin di campagna. g. gozzi
ornai, ch'egli se la passa bel bello in un soggiorno campestre poco distante
verga, 4-38: la baronessa ha un bel dire... come se al
c'è il caso che tu o quel bel mobile della tu'moglie mi capitiate tra
machiavelli, 720: -egli è il più bel garzonaccio che voi vedessi mai. non
scappate, della turpe intemperanza, del bel caso che aveva fatto de'patemi consigli
. d'annunzio, iv-2-890: che bel liuto avevi tu per cantare!..
: / fin che il sella un bel giorno, al fin del mese, /
cassetta, / credendosi di fare un bel balocco; / piglia le guide, la
già son lasso / de riguardar il bel viso lucente, / che racender potria
: indi per più cordoglio / torno al bel viso, come pesce ad esca,
l'immagine vispa e intelligente di un bel fanciullo coi capelli castagni. nievo,
giallo. deledda, iii-247: questo bel puledro nero... nel vedere
118-4: avendo in un suo orto un bel fico castagnuolo. burchiello, 35:
stupor d'olimpo, entro il bel csanto / o ver ne la pudica
palagio quasi in forma lauto d'un bel castelletto. machiavelli, 6-7-132: i bolognesi
alte mura, / difeso intorno d'un bel fiumi- cello. buti, 1-130:
a questa, ove era stabilito / un bel rubin che valea due castella. ariosto
se questo [la guerra] è un bel mestiero. note al malmantile, 9-1
. petrarca, 263-14: quanto il bel tesoro / di castità par ch'ella
e non sente / che 'l suo bel lavorio di man le cade, / s'
, 1-iii-98: « per fare un bel falò », rispose costui, facendo finalmente
acuta e sottile; « per fare un bel falò, è stagionato, non c'
piacere e gli manderà a donare qualche bel presente. b. fioretti, 1-2-102:
4-39: un prod'uomo aveva un suo bel catellino, e tutte le fiate che
, ix-445: un abate avea un suo bel catellino, / che per suo trastullar
/... / e un bel castel vi fosse edificato /...
tasso, 6-i-216: in un bel prato, tra'bei fiori e l'erba
amor; qui con rispetto / un bel volto si ammira; / si tace,
di catene, massimamente quando movo il bel labbro tinto di cinabbro, o che
. varchi, 24-17: questo è un bel catenóne egli! baldinucci, 2-6-102:
, st., 2-10: ma il bel iulio, che a noi stato è
meco -segue lepre o cerva / il mio bel sole, or rapida caterva / d'
quel bel catino di porcellana e una brocca d'acqua
conosciuti quelli per mori, già compassionavasi di bel nuovo ridotta in cattività e in peggiore
fanciullezza si sarà formato in mente un bel carattere, saprà nobilitare il più brutto
non avere spazio di fare il più bel tratto che si facesse giammai. caro,
. vallisneri, i-216: nel bel mezzo de'suddetti muc- chietti di foglie
argento delle mie cave; fammi un bel vaso *. idem, 3-138:
pietre. targioni tozzetti, 12-9-29: il bel giallo di siena della modernissima cava
ne'seggi loro, nel cavalcare un bel gianetto, nel star su le giostre,
/ mostrar con gran pianezza / ad un bel cavalero, / come nel suo mistero
a me pare: / donzello en bel servire e ornato cavalire, / bello e
.. noi militari siamo galanti col bel sesso!... ». «
gesto di cavalleresca spavalderia, un così bel poeta? 4. da perfetto
anche « buon giorno » con un bel sorriso. pratolini, 9-568: era un
, sul cui terrazzo sta scritto nel bel mezzo l'anno che mio padre ha restaurata
. barilli, 6-158: approfittando del bel sole, quel dì che fu sì
. pirandello, 7-248: piglia un bel tocco di creta, schiaffalo su un cavalletto
un re. / pensa che farà un bel quadretto / fiori, natura morta o
cortese / un nano sopra d'un bel cavallino. pananti, i-266: tra le
collodi, 75: vorrei avere un bel palazzo, mille cavallini di legno e
, fa, al parer mio, più bel spetta- culo che alcun degli altri.
nella via della virtù, e il bel camino, il qual prima erto e
traino. lippi, 12-17: sì bel trofeo si muove, ed è tirato /
, 2-99 (476): tolsono quel bel marmo a michela- gniolo, che fu
attraversarono la bocca d'esse di cannucce. bel tramelli, ii-662: questa
tu ch'ami in te? quel tuo bel ceffo? / quella sudicia barba?
non turbar co'lor torbidi spirti / del bel aer purpureo il dolce aspetto. bruno
leggiadretta e scalza, / con torme del bel piè stampa l'arena, / dove
. algarotti, 2-95: si ebbe un bel sottilizzare che in tale esperienza bisognava rimutare
105 da montagna, potranno colpire il bel mezzo della piazza del paese. e
, zerbinotto, damerino. -è un bel cece: è un bel tipo.
-è un bel cece: è un bel tipo. l. bellini, xxvi-3-271
e ritrovarsi diventato due, / cioè questo bel cece e la bambina. salvini,
). 2. iron. bel tipo, bell'arnese; birbante.
altro all'accusatore o delatore: quel bel cecino! tommaseo [s. v.
s. v.]: 'bel cecino 'si usa come 'bel cosino
'bel cecino 'si usa come 'bel cosino '. ironicamente, a un
gran tempo arser di zelo / contro al bel mondo, e dell'ignoto corso /
scaduto, vistolo venir via con un bel rotolo di biglietti, si decise.
fanciullezza si sarà formato in mente un bel carattere, saprà nobilitare il più brutto
frediano. -per antifrasi: bel ceffo. guarini, no: -che
ch'ami in te? quel tuo bel ceffo? / quella sudicia barba? quell'
stante / sur una piazza, ove al bel ceffo austero / vostro passeggi il popolo
cascaggine delle pieghe in composte, celava un bel corpo delicato. pirandello, 7-184:
zeusi, dopo, l'alt'e bel diviso, / quantunque avesse di molte
cominciò a domandare del panno di qualche bel colore, però che volea fare una
cognome non fu, nel celestino / suo bel vessillo, il quale ondeggia al vento
ondeggia al vento / ha in forma di bel cacio marzolino / ritratto un cuore.
: ma quell'eterno amor, che del bel viso / vide che indegno era terreno
15-132: del marciar, del pugnar nel bel conflitto [del gioco degli scacchi]
di loto '. di un bel color vellutato cremisi. panzini, iv-124:
pini, riunite in fascetti, di un bel verde scuro, e coni ovali
allegria, secondo l'uso che corre nel bel mondo degli eleganti, e alla fine
magalotti, 9-1-9: egli è pure il bel gusto trovarsi alla falda di ima montagna
/ e mi stringe il voler sì bel legame, / sia serva l'ombra,
leggiadra e lieve, / scegliendo il bel, che de la beltà scorge, /
condannato a una multa, lo fecero di bel nuovo console e censore. 2
alfieri, i-18: mi fu di bel nuovo sentenziata la reticella; e di
, distante da casa, posta nel bel centro della città. cicognani, 6-102:
loro ceppo e principio... nel bel paese di mugeùo. ariosto, 1-4
. nievo, 1-85: vedeva il suo bel visino profilarsi e
un fior falso odora, anche il bel fiore / di seta o cera o di
pervenne a una zucca, e con bel saluto e alquante bone parole, impetrò le
a correre col mantello e col cappuccio di bel mezzo giorno. baldinucci, 31:
. d'annunzio, ii-807: un bel pastore dalla barba d'oro / mi
boccaccio, 20-27: veggendo il tempo bel, mi ricordai / della cerbietta,
della terra. parini, ix-35: bel vederla all'improvviso / i bei lumi
eterne forme, / ed avezza a quel bel, ch'a sé la chiama,
: vile un pensier mi dice: -ecco bel frutto / del tuo cercar le dotte
mura, / difeso intorno d'un bel fiumicello. marco polo volgar., 131
e tutti i lumi, / dove nel bel sereno ognor s'aggiorna. galileo,
tanno. marino, 354: un più bel sole / di quel che scorrer suole
.. / certar col bianco cigno del bel lago. = voce dotta,
e certo segno. monti, x-3-61: bel veder dunque lisetta / or con certa
soave, / e solo increspa il bel ceruleo grembo. bruno, 3-192: le
neri, 11-84: anch'io vo'far bel bello, / per non avere a
. marino, 262: veste di bel cerviero / ucciso di sua man, macchiato
soli almo lavoro! / tanto più bel del sol, quanto egli rende / cieco
uno spiedo in mano corse dietro ad un bel cervo, che, da lui cacciato
/ a te, che italia il suo bel grembo asconde, / degno d'etterna
, 190-11: nessun mi tocchi, al bel collo d'intorno / scritto avea di
evidenza. molza, ix-571: dietro un bel cespo di fioretti adorno, / allor
di neve / fiocco parea che un bel cespuglio vesta. giusti, i-380:
sopracciglia. panzini, ii-251: il bel faccione di lui era fiorito di punti
che ha accestito, che presenta un bel cesto di foglie. v.
/ coltano un campo sodo: che bel bello / si fa lo scasso, e
... al piè poi un bel cesto di foglie, e alcuna su per
se ne erano, un grandissimo e bel cesto di salvia. pascoli, 212:
risposto a suo padre quando menava questo bel cesto tornato da studio, a toccar
noi pure sogliamo ironicamente dire: oh bel cesto! qualsiché bellissimo e graziosissimo riescisse
riescisse colui, che veramente somigliasse un bel cesto. 5. locuz. stimare
de'loro fiori porporini o d'un bel giallo dorato. 2. ant
la mangiacarrube] vedeva che era un bel cetriolo, e l'avrebbe barattato volentieri con
[o sonno] / e col bel volto, in ch'io mirar m'appago
a te, che italia il suo bel grembo asconde, / degno d'etterna singular
: eh! che, che, bel fico,... bisogna essere leggeri
..! gozzano, 145: che bel novembre! è come una menzogna /
-un bel che: fatto positivo, risultato soddisfacente,
mio... e panni un bel che, sendo in bocca fin de le
, 173: mi pareva un bel che esserne fuori. varchi, v-136:
io vo'dire che egli è un bel che essere stati i primi, e che
attendi; e tratto fuori un bel fazzoletto di seta, glielo involge dentro dicendo
bene, potere assai, avere un bel seguite da inf., a indicare
/ ond'io l'ho chesta in un bel prato d'erba / innamorata com'anco
, sf. miner. minerale di un bel colore rosso, di lucentezza adamantina
dottore. c. dati, 3-78: bel lissimo ghiribizzo fu quello di
ripongo nelle buste azzurre le lettere del bel cherubino tutt'ali, e colloco il
a piangere: e c'ebbero un bel che fare a chetarmi. verga, 4-114
giacomo da lentini, ii-76: di voi bel viso -son sì priso -e conquiso /
disse: « io vi porto un bel presente, qual voi non aspettavi ».
osò sgridarlo più. « hai un bel cantare, ma nessuno ti sente,
la rideva tranquillamente, sdraiato sul suo bel canapé soffice, e a un certo
sì. non ti parrebb'egli un bel tratto? / -granchio, tu vuoi
dell'accortezza, che sembrano delle parentesi nel bel testo del discorso principale, della chiacchierata
, / e giorno e notte el tuo bel nome chiama. tasso, 6-i-23:
ponente due giornate, e'truova un bel castello... quale fece fare
-anche iron.: ha fatto un bel chiappo. tommaseo [s. v
. v.]: ha fatto un bel chiappo, chi ha avuto un utile
sperava far colpo: ha fatto un bel chiappo 1 3. ant. gruppo
cavarne nulla colle mezze misure, un bel dopopranzo lo fece chiamare a sé e
chiaritate, / quasi d'un più bel sol, s'allegra e gloria. boccaccio
quell'acqua chiara, / che 'l bel fiume schiara, / la mia donna
ordinate e vivaci come i capitoli d'un bel romanzo. e. cecchi,
8 (128): era il più bel chiaro di luna; l'ombra della
, xxiv-89: questo di chiaro saria bel paragone, dal nostro autore chiamato imagine
, 11-28: quasi ampia sfera il bel chiaror s'apriva, / nel cui centro
ovunqu'ella indirizzava / delle luci il bel sereno, / ivi i fiori all'erbe
: venga chi veder vuole entro un bel viso, / con una bianca fronte e
tutte le gradazioni del chiaro-scuro, e il bel leardi pareva ritratto a colori. borgese
un monòtono grigio? baldini, i-308: bel chiaroscuro fa sul banco degli imputati a
da la gentile andai: / era un bel dì di maggio: / di libertade
saba, 9: elio, ricordi il bel tempo gentile, / l'amicizia
per dar la chiave da rispondere un bel no. cesarotti, i-309: poiché
braccio in situazione da poter volgere di bel nuovo la chiave, senza che mai
chiazzava di lividore e di pustole il bel viso della giovane figliuola di roma.
chichessia. fogazzaro, 5-57: è un bel posto, anche di notte, al
collo nudo. sbarbaro, 1-123: o bel rosolaccio, che d'un po'di
, almen l'antiqua / religione del bel loco io senta. 12.
servigi. baretti, 1-6: vedete che bel modo quell'onesto curato ha saputo trovare
/ turbasse un raggio mai di sì bel sole, / per chinar pioggia o menar
i-38: ma era anche allora un bel traffico quella neve gemente sotto le suola
, e ne la scorza / qualche bel verso viva. tasso, 3-76: altri
non seppe il poeta omero con più bel titolo fregiare il valore de'suoi greci
il chiomazze diurro empi foco / il bel cor d'anfitrite. pindemonte, 9-676:
poet. che ha i capelli d'un bel biondo dorato. chiabrera [tommaseo
se la rideva tranquillamente, sdraiato sul suo bel canapè soffice, e a un certo
fatto e pur tutt'ora farsi un bel ragionare fra'dotti. questa è se
? contra il cortese / donator sì bel dono, empio, volgesti / e
duo fiumi / mi chiuse, tra 'l bel verde e 'l dolce ghiaccio.
marino, 5-143: ciò fatto, il bel teatro ancor si chiude; /
/ chiuder, campi beati, / nel bel vostro ricovero / i giorni fortunati.
altro arrotondato sopra la fronte come un bel angelino addormentato. carducci, i-1258:
, 1-37: ecco non lungi un bel cespuglio vede / di spin fioriti e di
temporale è passato, ora toma il bel tempo ». alzò la testa e:
, 9-185: gli uomini hanno un bel tornire i bottoni e orlare le asole:
: la casa era pronta. un bel casale bianco e grande che anche i
lorenzino, 89: tu hai un bel dir, tu, che non ci hai
4. locuz. -avere più bel tempo che chi fa le cialde:
s'io guardo, / i'ho più bel tempo che chi fa le cialde.
suo marito... aveva dato un bel giorno in ciampanelle; certi ciurmatori gli
, / e come giunse, un bel corno sonasse, / ch'avea, d'
finestre per il piacere di ciarlare al bel tempo, con quel dolce calore. le
, xxv-1-173: ma io sono il bel pazzo a creder ch'ora / tante cicale
, glie ne menano in camera di bel dì chiaro. magalotti, 9-2-188: due
su l'uscio a bere / del bel mondo le novelle, / cheto cheto amor
beato / a cui lice mirar questo bel viso, / che avanza ogni diletto
e par neve che fiocchi / del tuo bel viso l'amorosa manna, / colla
l'aura mi fu, che d'un bel volto spira. salvini, 39-i-9:
ricchi, xxv-1-173: ma io sono il bel pazzo a creder ch'ora / tante
ricchi, xxv-1-173: ma io sono il bel pazzo a creder ch'ora / tante
. e. gadda, 308: un bel piatto di minestra con le cótiche di
il primo premio per il più bel complesso ciclistico, voglio vedere.
è questo che tue che se'così bel giovane vuoili andare per tollere per tua
giorno, / ma non rimena il mio bel sole ardente. tasso, 4-3:
rosata, / e l'altro ciel di bel sereno adorno. idem, par.
o luci serene, / qual più bel nero italia in pregio tiene. /
i teneri alabastri / e serici al bel fianco arnesi appresta. 3.
severo / in te raccolta e nel bel velo ascosa; / ond'io, nascendo
cilestri occhi profondi / i pargoletti al bel profeta umil. oriani, x-21-2:
gli occhi qual di pallade / in bel cilestro tinti. d'annunzio, v-1-78:
fin ala cima, / ma 'n bel volgare e puro /... f
decorazione, se sono molto visibili da un bel punto di vista in qualche edificio ragguardevole
97: tempra in cimenti rudi il bel corpo robusto. 6. archit.
. il secondo fu un elmo con bel cimiere, costò fiorini sessanta o circa
la sentenzia contro, mi vuoi far così bel fregio in sul viso? g.
di catene, massimamente quando movo il bel labbro tinto di ci- nabbro, o
sopra: è onnivoro, ha un bel canto e vive nei boschi e nei giardini
. boriili, 6-158: approfittando del bel sole, quel dì che fu sì
dolcissimo / insensibil pendio, / dal bel rapirmi sento / che natura vi dié.
di catene, massimamente quando movo il bel labbro tinto di cinabbro, o che volgo
parini, giorno, iv-285: ecco il bel fabbro lungo pian dispone / di tavole
era un grosso cignalone scuro, un bel verro brinato, e usciva di notte,
, 4-47: donna giovannina margarone, un bel pezzo di grazia di dio anch'essa
fazio, v-26-34: non per cacciar questo bel luogo fassi: / cimiamo è tutto
orrendo, / non cinosura, ma 'l bel piè seguendo. menzini, i-247:
.. / d'intorno cinta di bel marmo fino. castiglione, 173: [
ombroso chiostro, / e di palma il bel colle ancor verdeggia. f. f
23-42: fra l'altre spoglie un bel cinto levonne, / e se ne legò
152: dall'intatto / grembo il bel cinto virginal le scioglie. crudeli,
scorre ii bianco / braccio, il bel cinto affilasi, / tondo rileva il
] sopra il centro passando tiene il bel mezo della sfera di cui è chiamato
. ariosto, 17-21: facea più bel veder la ricca corte / de signor
, con speranza che avesse a nascere così bel frutto e frutte in questo paese,
78: racconta al fuoco (sfrigola bel bello / un ciocco d'olmo in tanto
i-89: si dette a cioncare di bel nuovo, in memoria del bel tempo antico
cioncare di bel nuovo, in memoria del bel tempo antico. 2. tr.
cominciò a domandare del panno di qualche bel colore, però che volea fare una
dalle spoglie nette, / come un bel bimbo a sera / svestito delle sue
lui. redi, 16-i-7: in bel color di fragola matura / la barbarossa allettami
: quattro cavalli di schiena ebbero un bel che fare a trascinar sul ciottolato il pesante
, disse a bruno: deh vedi bel codolo. velluti, 76: essendo grande
son ciperi, e qui fanno un bel rombo / le pecchie co'lor sciami.
cipiglio. svevo, 2-534: dal bel principio i due fanciulli le fecero cipiglio
stro, / e di palma il bel colle ancor verdeggia. marini,
-locuz. avverb. a un bel circa, a un vel circa,
pronunzia, si dice comunemente a un bel circa. -locuz. prepositiva circa
prescelta, a imbastirci dentro il suo bel ragnatelo. pavese, 5-171: a
28: quasi ampia sfera il bel chiaror s'apriva, / nel cui
. petrarca, 146-14: udrallo il bel paese / ch'appennin parte, e
pantera / è la sua vesta ed un bel zanio fatto / di pelle pur di
boiardo, 2-9-51: intorno al prato un bel fiume circonda: / mai non se
li cavalé e 'l done / il soe bel man ne portano, no miga tut
, 10-244: quanto d'insubria il bel confin circonda / fin sotto le ligustiche
ordini, insegna e circonstanze il mio bel nume mercurio. galileo, 1-1-374:
affettate. firenzuola, 614: dopo un bel circuito di parole, gli chiese le
io vivo, / e fommi cittadin del bel permesso. c. dati, i-391
ciuffator vedere / con dodici disegni un bel libretto / di figure di dodici maniere.
le nostre contadine pianigiane si veggono con bel ciuffétto, e adorno alla loro usanza
porta, rassettandosi su la fronte il bel ciuffo biondo riccioluto. e. cecchi,
tenerezza. deledda, iii-246: questo bel puledro nero, fresco e lucido come verniciato
. soffici, ii-284: aveva dato un bel giorno in ciampanelle; certi ciurmatori gli
palazzeschi, 214: fa pandà col bel crestone / [il fioccone rosso] che
collo verde fuori della gabbionata, un bel dì farà la rota come una tacchina.
mese di maggio, che intorno al bel corpo d'imelda / cozzar le spade de
produzioni formate da'rami carnosi, d'un bel rosso corallo, fra loro intralciati a
negozio claudicante: particolare figural'endecasillabo è un bel verso..., ma a tradurre
con la sua solita lepidezza claustrale un bel bue aritmetico. manzoni, 175: si
palchi de'climi,... nel bel mezzo di quest'ampio anfiteatro volse l'
: io de'miei colli ameni / nel bel clima innocente / passerò i dì sereni
siviglia me ne andò a genio il bel clima, e la faccia originalissima spagnuolissima
girolamo leopardi, 1-11: un bel saion di raso / fu messo all'
e di là per tutto londra il mio bel ganimede compagno. foscolo, xiv-59:
gradino in gradino acciaccandosi e riacciaccandosi di bel nuovo l'osso sacro ogni volta, o
che urtoni, che ventrate, che bel volar di mezzine per aria, che sfracassamento
a uno la signora largisce un « bel bruno », all'altro scocca un tenero
se la dura, vuol esser proprio un bel coccolo! i gaudentoni, d'ogni
coccolo! i gaudentoni, d'ogni bel godere dicono, oh che coccolo!
come l'intendo io, seguiti da un bel porcello allo spiedo, un lattonzolo bene
/ l'asparago, l'aneto e 'l bel cucumero. alamanni, 5-5-839: già
allo spiedo, per lei il più bel grappolo d'uva primaticcia portata appositamente dal
marino, 20-75: dono d'un bel pavone ammaestrato / tra le mense a servir
siccome a la sua dea, / il bel pavon l'occhiuta coda apria. d'
lo sguardo di malatesta, del mio bel saltatore d'irlanda storno codimozzo.
scolaro di latino ben pettinato con un bel codino nero sulle spalle, ben calzato
8-3 (247): -deh! vedi bel codolo, così giugnesse egli testé nelle
onorate / cose cercando, il più bel fior ne colse. 5. caterina da
, o ninfa, or che è il bel tempo. poliziano, orfeo, 330
che tempo o morte spogli / il bel sen di rose e gigli. tassoni,
tenni. -cogliere il più bel fiore: ciò che vi è di
accademia... cogliere il più bel fiore degli scrittori, che non aveano fiorito
, / quando han veduto '1 bel, se la son colta. lippi,
: commendava forte gl'inventori di qualche bel giuoco, come quel trovato dal signor
cesa perigliosa e vaga, / dal tuo bel volto, donna, m'al
, simmetrica e compatta, d'un bel ferro purgato massellato, levigato che pare
... noi militari siamo galanti col bel sesso!... *.
la guarderà a donare a plutone quel bel collanon d'oro che portava al collo
lustrente come verniciato di fresco, con un bel tono di lacca sotto il collare di
.. / potresti essere adesso un bel pievano. 3. ampio
mostra ben legarti al collo / il bel collar con tant'arte condotto. citolini,
il busto, / e scopre ignuda del bel collo terso / la neve, ond'
, che l'amorosa dea / d'un bel serico brun tutto trapunto / di propria
quella sacra edicola; / che del bel colle e del sorgente pastino / lui
chiostro, / e di palma il bel colle ancor verdeggia. campanella, 1073:
2-11: dall'un fianco guarda il bel piano che irrigato è dal mincio;
dolcissimo / insensibil pendio, / dal bel rapirmi sento / che natura vi dié
61-18 (v-116): e sotto un bel col letto un dì passando
palazzeschi, 162: su un bel collettino, / la villa, / è
quivi diligentissimamente m'avete reso un bel servizio! *. de sanctis, lett
, 2-169: si vedeva passando un bel paesaggio di colline prative, d'alberi sparsi
che ti dipinge, / oimè! il bel collo in sì leggiadri modi. marino
man sono i ridenti avorii / del bel collo, e del crin l'aureo volume
, le più beffe braccia, il più bel collo che io abbia mai visto,
imperatore dell'universo,... nel bel mezzo di quest'ampio collocamento, essendo
10-32: onde s'avien che giri il bel sembiante / collocato e disposto in buono
brilli lucente; / ma che nel bel cristal rida spumante; / ma che
: poi che spiegate ho l'ale al bel desio, / quanto per l'alte
petrarca, ii-120: d'un bel diaspro era ivi una colonna. marco
, starsi li vedi / giunti al bel carro colle teste inchine. gioia,
giorno, iv-290: ecco il bel fabbro lungo pian dispone / di tavole
pura / che reggea l'edificio del bel volto, / collar fatto di smalto /
) / a lei di fare al bel fianco colonna. antonio da ferrara, ix-140
alloro, il quale... al bel fianco di lei doppia colonna facea,
20-128: le fe'd'un braccio al bel fianco colonna. marino, vii-106:
meravigliosa che mondo si dimanda, nel bel mezzo di quest'ampio anfiteatro volse l'
: quant'or s'abbassa il tuo bel regno, amore, / poi che la
s'indonna / colla man bella e col bel capo ignudo / del caro velo,
, v-151: o rettorica, che col bel dire colorato inducevi gli animi a ciò
languente. redi, 16-i-6: il bel color di fragola matura / la barbarossa allettami
. tasso, 2-26: e smarrisce il bel volto in un colore, / che
le gradazioni del chiaro-scuro, e il bel leardi pareva ritratto a colori. palazzeschi,
, / per dar colore a così bel disegno. sarpi, i-20: le università
d'alchimia, finché sortì di trovare il bel modo, e la nuova invenzione di
è il buon disegno; la quarta il bel colorito. aretino, ii-136: crepino
di mano d'un bello inventore e bel coloritore. vasari, i-918: gerino pistoiese
e. cecchi, 6-307: nel bel mezzo della facciata... avevano rizzato
. slataper, 1-32: il mio bel frustino che schioccava con un colpo secco
comunque criminose). - fare un bel colpo: ottenere un successo rapido e
: -oh, io credo aver fatto il bel colpo, s'e'non mi è
/... / ma il bel momento convien sceglier bene, / e
presentar la mia testa, farebbe un bel colpo? cento scudi l'uno sull'altro
in fine che il volgarizzamento dell'espressione bel colpo, sinonima d'un furto fatto
l'immacolata. chi ci sta a un bel colpo da corsari? panzini, ii-288
fu data questa notizia, successe un bel colpo di scena ', cioè: *
con gli occhi di furetto / un bel colpo alla sisal e scompare. pavese
es. -41 mercanti debbono avere un bel colpo d'occhio \ leopardi, i-1178
708: oh, questo è stato il bel colpo di maestro. varchi, v-38
, v-38: quando s'è insegnato alcun bel tratto, si dice: questo è
- al figur.: fare un bel colpo. pulci, 7-40: tanta
/ coltano un campo sodo: che bel bello / si fa lo scasso, e
più saporiti? verga, 3-48: un bel pezzo di terra!... quando
da'miei carmi / a ricolto sì bel scorta ed aita. = cfr
aglae teneva sola la conversazione: un bel paese... un pubblico colto e
tirar divise in canaletti e rivi / dal bel fonte vicin righe d'argento. f
aureo strale, / amore, al bel terren del nuovo alloro: /..
in grazia de'suoi fiori d'un bel giallo dorato disposti a grappoli. le
remare, / ed alla patria farei un bel servizio. colletta, i-182: fatta
finestre per il piacere di ciarlare al bel tempo, con quel dolce calore. baccbelli
nel distacco se la rivendicasse di bel nuovo. [sostituito da]
. marini, xxiv-770: come potrà bel cavaliere, su 'l fior degli anni,
busto, / e scopre ignuda del bel collo terso / la neve, ond'anco
.. si facciano a leggere questo bel libro. alfieri, vii-19: come ei
pier della vigna, 2-14: sì bel parlante, donna, con voi fora /
ne'seggi loro, nel cavalcare un bel gianetto, nel star su le giostre,
sug- getti / da'quali udiste al bel poggio a caiano / una mia commediola
vostro mondo / quanto influisce il suo bel nume istesso. g. gozzi, 3-5-235
latini, i-1857: per così bel commiato / n'andò dal'altro lato
. dante, 59-21: dico che bel disdegno / sarebbe in donna, di
52: così stando soletto al bel soggiorno / della mia propria compagnia contento
): da poi che gli aveva così bel bacino e così bel boccale di mia
gli aveva così bel bacino e così bel boccale di mia mano,...
companatico / ei mise in pegno il bel tuo cicerone. tozzi, i-359: per
volete fare la vostra comparsa sopra un bel cavallo bardato d'oro e di velluto rosso
. marino, 6-17: di tutto il bel lavor, che con tant'arte /
e chiusi orrori, / presso un bel rio che mormorando stilla, / lungi dal
so se nessun altro meglio compendi il bel paese: così tra monte e mare,
degli emblemi e delle allegorie trovò il bel simbolo della melagrana compendiosa che reca sul
un'assai competente grandezza, sopra un bel foglio di carta, dove altri può
e il signore gli corrisponde tentennando con bel garbo la testa. de sanctis, iii-307
e intanto il condurrebbe a vedere si bel legno, robusto e ben arredato.
per me si può perfezzione, vengo di bel nuovo col suggetto della cosa dipinta a
: ed io la riporto come il più bel compimento di questo mio studio, come
. monti, x-3-244: tutta del suo bel manto primavera / copria la terra
da vero, credo che si vedrebbe un bel giuoco; dove che se si va
toglie il primo premio per il più bel complesso ciclistico, voglio vedere ».
diventare un galantuomo come gli altri? bel complimento! eh eh eh! in
teneva i fianchi scoppiò in una risata al bel complimento della signora madre.
questura), si erano prefissi il bel proposito di sfondare ad una ad una,
, mi trovai in un grazioso e bel tempio in parnaso. breve dell'ordine
, 620: di chi fosse il bel naviglio / tosto chiesi, e mi rispose
tosto chiesi, e mi rispose / un bel genio: questo al figlio / di
quello. tasso, 16-23: e nel bel sen le peregrine rose / giunse a
; / se caso od arte il bel volto compose. idem, 13-47: e
le mani bianche della donna oziosa e qualche bel gioiello al collo. negri, 2-590
con la sua solita lepidezza claustrale un bel bue aritmetico, e mi dà i
, computista mirabile, elegante dicitore, bel volto, leggiadra apparenza, facondo aspetto
morto, a gloria, / o bel carroccio, o forza arte ricchezza / e
desinare; 10 poi aveva il mio bel che fare nel difendermi contro iì famiglio
grosso del comune, con in capo un bel panama. -comune degli apostoli,
326: questo è un molto bel ritrovato,... per cui si
porti. pananti, 1-6: con quel bel pelliccione e il manicotto / può cento
abundanza de lo dolce pianto / lo bel visagio bagni tutto quanto. latini,
sasso / disegno co la mente il suo bel viso. boccaccio, dee.,
rapine / fra le tue labbra con più bel concento. tesauro, xxiv-12: niuna
mandasse per misser lorenzo e vedesse cum bel modo farli il mutuo de quisti denari
se veloci que'piedini / movon danza a bel concento, / si direbbe che d'
usignuo- letti accordano / nel bosco un bel concento. linati, 30- 136
.. per l'eccellenza, il bel volto, la statura concentrata e piccante,
la costoro filosofia) non senza un bel miracolo di natura se si vedesse, concepisce
6-124: quando la rosa espone il bel concetto, / o candida, o purpurea
aguato ivi attendendo, / finché venisse il bel garzon, s'ascose. f.
di color di viole, ma divisati con bel disegno e lustrati d'oro, che
. i fanciulli, attenti! fate un bel concerto. bacchetti, i-429: codazzi
l'opera. dossi, 187: avea bel vilup- parsi in filosofiche dissertazioni intorno all'
di rimediare ebbi concetto / con più bel modo a tal malacreanza. colletta,
chi avesse potuto vedere quell'anima benedetta nel bel principio della sua concezzione, subito che
venissero a galla a fecondarsi del suo bel frutto colla rugiada. mascheroni, 829:
indonna / colla man bella e col bel capo ignudo / del caro velo, onde
vidi e v'ascoltai, / e dal bel vostro sguardo ebbi soccorso! bruno,
duopo ben ben masticargli, e prendergli bel bello, e non mandargli giù interi
turbar co'lor torbidi spirti / del bel aer purpureo il dolce aspetto, /
comprato uova per il malato e un bel chilo di fagiuoli cremisi, detti galantemente
toccò, tuttavia, a combattere un bel po'col mezzadro, per farlo condiscendere
vigoroso tralcio di vite un grande e bel grappolo d'uva, ma diversamente condizionato;
come creature dipendenti dalla pioggia e dal bel tempo. salute è condizione di libertà
terra è condotta, / d'un bel giardino, spelonca o deserto. aretino,
12-367: imbracciossi l'eroe subitamente / il bel rotondo scudo, ricoperto / di ben
due, ch'ancona e 'l bel paese onora / più dell'antiche fortunate e
, e la strada non è più il bel rettilineo spazioso... io conduco
presente. leonardo, 1-208: con bel saluto e alquante bone parole, impetrò
, 1-8-36: -ho trovato un altro bel giovanotto,... solo, ricco
mandasse per misser lorenzo e vedesse cum bel modo farli il mutuo de quisti denari
. pavese, 4-136: un bel giorno mi accorsi che belbo, il grosso
15-132: del marciar, del pugnar nel bel con flitto [del gioco degli scacchi
parea sparso su 'l collo il bel tesoro / sovra un colle d'avorio un
: dolce color di rose in quel bel volto / fra l'avorio si sparge e
conforma e prende la norma / del bel disiare. francesco da barberino, 57:
, 16-7: e nel piacer d'un bel leggiadro vólto / sembra che il duro
idem, purg., 1-19: lo bel pianeta, che d'amar conforta,
algarotli, 2-32: venere, quel bel pianeta, il cui dolce lume fa
chiabrera, 360: quando / il bel fulgor di quelli eterni lumi [le
è la spiga che butterà fuora imo bel grano se noi la confrichiamo. sagredo,
da la gentile andai: / era un bel dì di maggio: / di libertade
nel cortile dei malavoglia, con un bel chiaro di luna; e sul tardi
; congruente. salvini, 39-vi-47: bel cominciamento adunque ha dato alla sua reggenza
amanti, / onde tessa un bel nodo..., / congiunga,
avete questa bella casa dovete fare un bel battesimo... con tutti i
] non fosse stato 'del vostro bel numero uno ', non avrebbe inventato qualcosa
v-1-142: egli desidera che in qualche bel conio appaia la maestà de l'effigie
, i-intr., 5: che bel cantar sarebbe una conocchia / che ciondolon tiene
canoscianza; / lo dolze riso e lo bel parlamento? guittone, ii-205: ahi
altri. bon fadio, ix-284: il bel desio di voi che m'innamora /
tesauro, xxiv-20: e quantunque un bel fascio di acuti e ingegnosi detti ci
che vuol rendersi degno d'un così bel nome, di farci intimamente conoscere i suoi
^ i oeauxóv: 'conoscetevi'... bel saluto, col quale accoglie iddio chi
sua forte gioventù, i ed il bel verde paese / che da lui conquiso fu
. g. stampa, ix-113: il bel, che fuor per gli occhi appare
qua vegno / a tentar del tuo bel core. giusti, 2-24: altri di
petrarca, 297-14: forse averrà che 'l bel nome gentile / consecrerò con questa stanca
nata vii imperator della cina dato così bel saggio del suo sapere ed erudizione,
: / ove talor s'offenda, / bel consiglio è pentirsi. boccalini, i-127
consiglio di guerra istantaneo ne condannò un bel gruzzoletto a morte. stuparich, 5-
. consigliétto. menzini, 5-264: bel consigliétto! or grida a quei di
che dir si voglia), ma un bel giorno smarrì anche il timbro e la
oblio [o sonno] / e col bel volto, in ch'io mirar m'
di chiesa dedicata alla vergine; bel contrapposto di * addolorata'. molineri
meladdolciti grappoli: / per te vendemmia su bel colle aprico / consolatrici lagrime /
mosso mai da venezia. meglio: un bel giorno è diventato a venezia il console
come bella orazione, bella voce, bel parlare, bel canto, bella musica
orazione, bella voce, bel parlare, bel canto, bella musica, bella consonanzia
quali, nel concedere ai greci il bel pregio del canto in consonanza, ne tolgono
... a eseguirlo daddovero. bel lramelli, iii-770: e come volete ch'
salvini, 39-iii-103: quanto acquista il bel parlare e di grazia e di credito
. algarotti, 1-247: lo più bel ramo, dice quello antico savio, che
f. doni, 3-113: era un bel contadino, il qual si stava a
dà 'l caso / ch'alcun bel ballo della contadina / in ordine vi sia
l'impression prendete, / del vostro bel candor macchiato e tetro / non corrompe
fondo contante. carducci, 190: bel vedervi, fra'giovanni, / ritto
non che de gli occhi miei 'l bel segno / per lontananza m'è tolto
cino, ii-610: oimè caro diporto e bel contegno, / oimè dolce accoglienza /
capei d'oro e crespi ed il bel viso. bontempelli, 8-109: [colombo
stempre, / e 'l tuo bel guardo, come suol, contempre / l'
, 6-ii-261: chi dipinger desia / il bel con sue parole, e i suoi
un'assai competente grandezza, sopra un bel foglio di carta, dove altri può
altro arrotondato sopra la fronte come un bel angelino addormentato. orioni, x-21-102:
è possibile, e qui è il più bel frutto del lavoro critico contemporaneo: sciogliere
. g. stampa, ix-159: il bel paese, che superbo giace /
, vi-1-211 (3-5): lo suo bel contene- mento si conta / per li
, che cinque damigelle, a suo bel grado, una canzonetta cantassero e ciascheduna
che, ponendo gli attori quasi nel bel mezzo dell'udienza, non è pericolo non
io lo dico sempre che state in un bel posto. -ci possiamo contentare, -
, / dirlo potrò? fèro il bel corpo in brani. botta, 5-51:
la mia voce a l'aria del bel viso? / ch'io faria in terra
fatiche e doglie estreme / vidi del mio bel sole i raggi ardenti, / quando
chiabrera, 80: quindi in un bel seggio ascesa / d'aspro incendio giocondo
gonna / che con ventura stringe sì bel seno. viani, 13-91: nei soggiorni
, st., 1-119: intorno al bel lavor serpeggia acanto / di rose e
cima a cui / ebe attacca il bel giogo e le leggiadre / pet- tiere
, giorno, iv-289: ecco il bel fabbro lungo pian dispone / di tavole
... / d'abbaco un libro bel, dove s'impara / raccór dall'
sul conto di ada per avere da bel principio falsati i miei rapporti con lei
ed in vita loro hanno appena tratto un bel parlare, od alcuna cosa da mettere
... /... nel bel seno d'arno / remi contorce,
un cavaler adorno / d'un molto bel contorno. marino, vii-93: ne'
in un albergo, se ne uscì di bel nuovo e si ripose in cammino.
si potesse mandare in pace con un bel no, via; ma vorrà delle ragioni
. bocchelli, 2-33: ebbi un bel dimostrargli che finanziare una rivoluzione che nega
cervello della demente. panzini, iii-320: bel contrasto formava quella mondanità dei grandi alberghi
adrasto. marini, xxiv-770: come potrà bel cavaliere, della posizione di resistenza (è
bettinelli, xxi-189: voltaire aveva un bel dire, non essendogli mai stato fatto
. pindemonte, ii-475: nube improvvisa il bel volto contrista, / e le discorre
venen [la sifilide] che il più bel fiore / dell'uman germe, allorch'
a cui di contra / sovra un bel sasso d'ellera vestito / sedea virgilio.
'l guardava, disse: ecco il bel frutto del ventre mio conturbato, posciaché io
egli si era troppo poco guardato dal bel visino brioso, dagli occhi vivaci,
si compiace della corte discreta di un bel giovane ebanista, decisa però a non
se lassasse convenire, pur alfin cum bel modo disse [ecc.]. caro
signor padre, e a me che bel convento avete trovato per farmi religioso? monti
tubo continuato,... che di bel nuovo soavemente divergendo,...
, tenea / per l'aria vaga il bel troian sospeso. vasari, iii-451:
verde e giallo / quasi fiorito un bel giardin diverso; / onde chi mira
panni, stesa in sul coperchio / del bel sepolcro. e. cecchi, 6-380
sciolgono, si attenuano, fuggono col più bel disordine. manzini, 10-15: da
dare dell'ignorante copertamente e con qualche bel giro di parole, senza adoperare questa
: con tutto che ei non sia quel bel colore coperto, questo è un color
bartolini, 17-32: dovevo, un bel giorno, compilare il novero dei poetastrini
marino, 5-137: mentre adone al bel gioco è tutto intento, / amor pietoso
coppa d'acqua, indi ponetela a un bel sereno d'inverno, e vi stia
43-4-187: gli fu dato a vedere un bel paio di bilance d'argento, nell'
; sottocoppa. chiabrera, 223: bel nappo cristallino in coppa d'oro,
fidi amanti, / onde tessa un bel nodo. marino, 3-153: fu così
di euripide fosse suggerito a timante quel bel pensiero di coprire con un lembo del
coperto, e andava a fare un bel soffoco quella notte. 17.
di pesce che essendo coperto di un bel nero fu dagli antichi paragonato al corvo
coraggio di guardarmi in faccia dopo questo bel tiro che vogliono farmi. -per
, ma per ironìa. ci vuole un bel coraggio a predicare libertà con minaccia di
, 1-177: ci sarebbe volsuto un bel coraggio! come si fa, per
. piovene, 5-500: il bel corallo trapanese, d'un rosso forte,
i-iii- 14: fan pure il bel vedere / quei cappi rossi e gialli /
figur. letter. a indicare un bel colore rosso vermiglio (soprattutto delle labbra
altra simile / de la sua bocca al bel vermiglio, al bianco, / ed
colorito: le gote erano di un bel carnato, e le labbra come il
il mastro accrebbe / ricchi ricami in bel tramaglio orditi: / e 'n guisa
di buon viso! ». « tanto bel viso », ripresi, « che
', si facciano a leggere questo bel libro che ne dà un ragguaglio distinto
e in quel dell'altro fa cader, bel bello, / il suo tesoro d'
cespuglio di corbezzoli e sbucò fuori un bel maiale rosa. 2. corbezzoli
suoi fiori precoci, grandi e d'un bel giallo dorato. = « voce
dove la corda ci trascina: un bel momento si piomba affa cieca in un
moti, alza e misura / col bel suon de le corde / ne la musica
: uno [cappone] lesso con un bel pezzo di cordésco per fare il brodo
presto, tutto d'un balzo un bel pesce rosa piombò nella barca. pratolini
bottoni di color dorè, / e quel bel cordoncin di similoro, / formano una
m. cecchi, 18-9: oh che bel cordovano, / chi ti -portare il
altro arrotondato sopra la fronte come un bel angelino addormentato. svevo, 2-471:
: ond'io mi possa ornar del bel corimbo. caro, 7-605: altre ignude
. d'annunzio, ii-807: un bel pastore dalla barba d'oro / mi
, potrei rispondere che per aver un bel paio di coma non è necessario essere
infelice, / ch'avea perduto il bel primiero aspetto; / udì che intorno
f. doni, 3-47: o che bel capo cornuto, o che bella schiena
, se ne sarebbe potuto fare un bel vaglio. guidiccioni, ix-491: e 'l
corno, / là dove bagna il bel metauro e dove / valor e cortesia fanno
g. stampa, ix-119: lontana dal bel viso santo, / sovra il superbo
: l'un margo e l'altro del bel fiume, adomo / di vaghezze e
giace al volator pegaso, / il bel signor de la cornuta cetra, / il
orchestra sonava un oratorio solenne con un bel coro di voci bianche. negri,
/ rispondevate l'altra; ed un bel coro / d'ingiurie insieme avevan cominciato
candido volo / scendesse a porsi nel bel corpicciuolo, / girò là in ciel
questa, ove era stabilito / un bel rubin che valea due castella. vasari,
. sceglie a piacer suo un nuovo e bel titolo. alfieri, vii-44: funesta
di quella lira / onde si coronava il bel zaffiro. cavalca, iii-ix: dio
/ a le piaghe mortali / che nel bel corpo tuo sì spesse veggio [ecc
bandello, 2-1 rapina nel più bel paese d'europa. (i-667
candido volo / scendesse a porsi nel bel corpicciuolo, / girò là in del
i musici] si son fatto / un bel corredo. giusti, v-289: quelle
1-193: il poligono di foglia larga bel barino, stato detto dal mattioli poligono
: d'arbori chiuso dentro a un bel rezzo, / su la rivera d'un
del duecento o trecento a devolversi il bel fiume della popolar letteratura. oriani, x-21-143
lesta, e dimenando i fianchi con bel garbo. fucini, 406: uno scompiglio
poste,... parendomi pure un bel fatto il correre per questa marina,
altre strade egli corse; e un bel sentiero, / rado o non mai battuto
uno spiedo in mano corse dietro ad un bel cervo, che, da lui cacciato
quale di tutto ciò che si appartiene al bel parlare e al correttamente scrivere dovesse aver
, / il dolce acerbo, e 'l bel piacer molesto / mi si anco
de la mia voce a l'aria del bel viso? / ch'io faria in
e il signore gli corrisponde tentennando con bel garbo la testa. nievo, 125
. baldinucci, 2-5-166: vedesi nel bel mezzo del prospetto una porta che conduce
il brigadiere dei carabinieri. è un bel giovane bruno, un pugliese, dai
10-54: e v'era scritto in un bel marmo bianco / sopra la stessa in
. borgese, 1-328: fece pubblicare un bel capocronaca in dieci corsivo nel settimanale '
: era un corso d'acqua nel bel mezzo della conca che divideva il nostro
dei cortigiani. carducci, 715: bel castello è avane, e corte / fu
tien corte. -arpeggiatori, / il più bel canto qual di voi mi sa?
si compiace della corte discreta di un bel giovane ebanista, decisa però a non
: sempre che abbiam da far qualche bel tratto / par che intravenga questo. fia
ti fanno / glorioso corteggio, e in bel lavoro / la spoglia hai d'
già colla cappa / e con un bel vestito di broccato, /...
sovra l'ala aquilonar / mi volesse al bel paese / di toscana trasportar!
, perch'egli ha corteseggiato y al bel valletto ch'i'vid'ier mattina ».
; / lo dolze riso e lo bel parlamento, / gli occhi e la bocca
, 1-89: si riconfortava pensando al bel costume del suo paese, dove le zitelle
buon fuoco che a l'ombra d'un bel faggio, perché mille cortigianerie appetisce l'
padron 'ntoni mostrava ai suoi ragazzi il bel fuoco che fiammeggiava nella cucina della longa,
quella fiera... / che del bel monte il corto andar ti tolse.
aveva una vesta di moerre di un bel bianco argentino con le maniche corte e
l'anima nostra e la distoma dal bel concerto. pindemonte, 251: quando
[troppo modeste] che abbiano un così bel difetto, o non se ne trovan
fussi nel grandissimo desiderio di finire quel mio bel vaso cominciato, per essere la musica
renzo si potesse mandare in pace con un bel no, via; ma vorrà delle
oprar costume / cosa che 'l mio bel sol non rappresenti. d. bartoli,
annunzio, ii-817: sul fianco del bel trono / d'afrodi te, l'aulètride
era vedersi in un caso simile il bel modo e la scrupolosa coscienza con cui
mano. c'era nel piatto un bel cosciotto d'agnello con alcune interiora nere
dell'anno e di tua vita il più bel fiore. carducci, 686: nidi
medici, 52: così stando soletto al bel soggiorno / della mia propria compagnia contento
. saccenti, 1-1-43: fosti un bel coso a correr quest'impegno. pananti
menzini, 1-81: un modesto e bel rossore / ti cosparga in dolci modi
bar etti, 1-4: se la passa bel bello in un soggiorno campestre poco distante
/ e quando soli sono in un bel piano, / alle lancie ambidue danno di
, 7-98: possedeva un poderetto con un bel giro di mandorli e d'olivi a
, / e diègli un prezioso e bel diamante: / « per lo mio amor
/... / tramutò quel bel corpo in un bel fiore, / che
/ tramutò quel bel corpo in un bel fiore, / che spira come pria grazia
/ sì ricco portamento / e sì bel regimento, / ch'avanzate a ragione
a me pare: / donzello en bel servire e ornato cavalire, / bello e
oprar costume / cosa che 'l mio bel sol non rappresenti. alamanni, 5
di damigelle / guidassero carole / al bel suon di viole. f. f.
a me sparì. parini, ix-21: bel vederla in su le piume / riposarsi
fianco /... / e il bel crine oltra il costume / scorrer libero
di costumi, di grazia, e di bel volto / dotata, e d'accortezza
volto, / il vago portamento, il bel sembiante, / gli atti, i
che nullo stile aguaglia, / e 'l bel tacere, e quei cari costumi,
/ singolare il costume, e nel bel mondo / onor di filosofico talento.
, / che quando io mi ritrovo dal bel viso / cotanto esser diviso, /
accanto a un pane, o un bel piatto di minestra con le cotiche di cui
, 118: questa spiga il suo bel frutto / ha cresciuto e fatto un pane
d'annunzio, ii-817: sul fianco del bel trono / d'afro- di te,
. verga, 3-102: avete un bel strillare e fare il diavolo per la casa
il mastro accrebbe / ricchi ricami in bel tramaglio orditi: / e 'n guisa
l'altro all'accusatore o delatore': quel bel cecino! = lat. cubare
4-69: adagiandovi entro il covo di un bel grogiolato letto con tutta la persona.
, che papa clemente era il più bel principe che fussi mai, e altrettanto virtuoso
mese di maggio, che intorno al bel corpo d'imelda / cozzàr le spade de
de lo dolce pianto, / lo bel visaggio bagni tutto quanto. m. villani
in ritmo ogni figura / come il bel verso al batter della mano.
4-1157: da ciò si vede, che bel guadagno abbiano fatto gl'italiani coll'aver
voci l'anima nostra e la distorna dal bel concerto. carducci, 913: esala
canonico; tutt'in giro alle pareti un bel numero di gab- bioline, dove il
salito una mattina / mostrò porporeggiante il bel crocione / sopra 'l negro mantel
denti secchi. nieri, 354: bel padre di famiglia! i figliuoli e la
, / l'immortal amaranto, il bel narcisso. ricettario fiorentino, l-b-iiii: cartamo
petrarca, 197-7: né possono dal bel nodo ornai dar crollo. riccardo degli albizzi
... in anane riportò un bel cronometro d'oro, il primo che si
nello strato superiore della poesia avvenne nel bel tempo gio- venile della lirica di dante
iddio. sannazaro, 9-146: un bel colombo in una quercia antica / vidi
sete / del crudel oro entrata nel bel mondo. berni, 3-54 (i-76)
: / non dèe sempre durar la tua bel tate. bembo, 1-26: operò
la carno crua e 'l sango è bel e fresco. iacofione, 16-16: deiunar
il firenzuola, ed altri teorici del bel secolo, qui prendevano a prestito una mano
crusca la farina, e 'l più bel fior ne coglie. monti, iv-275:
49: tardi, tra finire, andar bel bello / intridere, spianare ed infornare
o sulle orecchie, e con un bel grembiule di rigatino. 4.
belline, di quattro colori, di un bel panno, ben cucite, ed ottimamente
. govoni, 155: o cuculo, bel cuculo barbogio, /...
aveva una vesta di moerre di un bel bianco argentino con le maniche corte e larghe
schifo, perch'egli ha corteseggiato / al bel valletto ch'i'vid'ier mattina *
dunque el disir pensato absente / dal bel seguire, il cui sovente imploro,
poco più,... il cui bel seno con lento corso rigando un fiumicello
gli occhi i raggi imperiosi di quel bel volto, per annoverar le cui bellezze
altro arrotondato sopra la fronte come un bel angelino addormentato. pascoli, 549
, omator della favella, fabro del bel parlar gentile. forteguerri, i-278: per
sobole gli spessi capegli cumulano il bel capo, ovvero sparsi con prolisso ordine
; ma tu, se 'l più bel luogo il ciel destinati, / non disprezzar
con gli orli risplendenti). -cumulo di bel tempo: cumulo di colore bianco candido
m'avessero sol fatto contento / d'un bel guardarmi le luci amorose! / ma
e schietto / sasso, d'amore un bel tacito foco, / sì che mi
gozzoviglie. tassoni, 10-68: e 'l bel collo e la faccia dilicata / de
gli attraversa il fianco / d'un bel cuoio linceo strania faretra. d. bartoli
e svelto infin dal centro fore / del bel fianco sparato il cor tremante; /
. anguillara, 10-48: d'un bel gemmato cor gli ornar la fronte,
verdura, / e li arboscelli adorna di bel fiore, / giovani e dame ed
inumano che, drizzando gli occhi in un bel volto, che, ad un'otta
core / già volge i riti del bel mondo. alfieri, xiii-59: componeasi
batte al tuo cor, ch'è un bel giardino in fiore, / il mio
imprimere / dietro le vostre in così bel cammin? carletti, 85: lascio ora
di cuore. imbriani, 1-41: bel giovane e di cuore, meno terribile
giovanni, ii-121: ed io guardava nel bel viso adorno, / che d'allegrezza
marito. carducci, 54: tu al bel corpo le mediche / mani applicar godesti
varie e ricche d'ornamenti / e il bel tempio componenti. algarotti, 3-340:
volto il primo fiore / né avendo il bel iulio ancor provate / le dolci acerbe
arrivò un cantastorie... era un bel vecchio con la barba bianca, l'
per una di queste stradiamole, tornava bel bello dalla passeggiata verso casa, sulla
662): hanno a avere un bel da fare laggiù in curia, a dar
: la cassetta era campita in un bel giallo color sabaglione, dove leggevasi curiosamente
il frullone col suo burattello campeggia nel bel mezzo della sala dove si radunano; e
, ii-75: su candido telaio il bel garzone / curvo si stava e conducea
, / deh ricevi da me questo bel nappo; / custodiscilo, e fausti i
. ariosto, 11-65: era il bel viso suo quale esser suole / da primavera
di gloria. svevo, 4-1006: da bel principio egli aveva indovinato l'intima natura
saltare da sasso a sasso come ranocchi nel bel mezzo della fiumana. carducci, ii-10-80
marino, 5-31: 'n su 'l bel carro fiorito / fu da la bionda
stranamente due volte amata, aspettò un bel pezzo. = comp. da
: io m'apparecchio / a far qualche bel colpo; e i'non son'io
-avere il proprio daffare, avere un bel daffare, avere un gran daffare, essere
] / e quel povero veltro ha un bel da fare / a cacciar per la
eleggere, che è rossa, che ha bel colore, che si rassembra al corallo