autore del 'telliamed'ha fatto di bei voli per spiegare l'orittogenia e provare
a lambiccarsi la mente per trovare dei bei nomi. = deriv. da romanzo2
/ ovvero della romice / che ama i bei prati floridi. 0. targioni tozzetti
1-8-113: antonio, che i soavi e bei costumi / in te rinnovi dell'età
che l'avara morte / il corso de'bei giorni in mezzo rompa.
spallanzani, i-320: circa i vostri bei studi mi potete confidar tutto senza il
la zia jole 'soffiato', ai bei tempi, un aspirante alla mano? bernari
mette delle belle ali e si riveste di bei colori, come fa appunto la leggiadra
, di squisite / forme; a'bei polsi rotondi / eran finamente unite, /
, / la mia mostrava que'due bei pedoni, / ch'ognun pareva una zolla
: il suo grande rovello era che i bei classici di quand'era in rettonca,
pierio, 1-93: la sua lingua sì bei detti frutica, / è tanto suaviloqua
e tratti umili / stanno spesso i bei cuori e i sensi puri. cantoni,
a guisa di corsier che fugge / i bei sogni rubando all'infelice 7 mutan
verde, azzurro e giallo / sotto i bei palchi un relucente fregio, / divisi
i-51: e questi orecchini! che bei / rubini! e questi cammei?.
ed indi aperse / della tenera bocca i bei rubini. ciro di pers, 3-326
gl'ingegni rudi / sudar facesse a'bei palladi studi. forteguerri, ii-280: lo
/ dietro i cocchi reali in que'bei dì. p. petrocchi [s.
. [1765], 128: co'bei labbri / semiaperti aspettar, quasi marina
e di promesse, annuvolate soltanto dai bei colori delle illusioni! faldella, 13-58:
nembo. lemene, ii-411: coi più bei rai che il sol mandar si miri
sole 7 per questa chiostra di bei monti, quando / urlanti vide e minanti
la prima ridetta in italia, e correvano bei napoleoni d'oro. in quel teatrino
mancano forse dentro e fuori d'italia bei costumi e virtù da imitare? signor no
/ o di picciole rote o di bei pomi, / in color perfettissimo leardo
presso all'altro, ei fé due bei mazzetti. pananti, i-114: « dei
in rustiche fiscelle / latte che di bei fior sì sparso avea / che il
n'ho già usato / motti non bei, ma rustichi e villani. dominici,
sua moglie ruzzavano / col serpe de'bei dì; / e dai gesti capì /
e la famiglia, avea raggrumolato de'bei denari. vittorini, 9-64: non
ha e che gli portano in saccoccia dei bei zecchini senza mai ricordarsi di chi gli
aretino, 20-238: belle gentilezze, bei discorsi, bei trovati: al sacramento
20-238: belle gentilezze, bei discorsi, bei trovati: al sacramento mio! c
di lui tutte eran prese / ed a'bei dì sei disputavan. -sedurre,
chiabrera, 1-i-211: io tra 'bei lauri ornato / ardo di saettar sul
diletti, / carole e danze e bei pensier gioiosi: / saettate dell'inverno avranno
versetti de'saggi e de'poeti / in bei carbonchi di palesimonda. sbarbaro, 5-97
sposare quel bel giovane che ha tanti bei nastri sulle giubbe... e il
, / se non s'entrasse in mille bei salceti? i. nelli, iii-100
nel capo. goldoni, x-977: certi bei spirti / credono aver gran sale,
/ ma è bello il suon che ne bei cuori scende ». d'annunzio,
sen- tier serpendo errante / tesse di bei meandri ampia catena. / or con
peccato! » gridai, « che sì bei pezzi in mezzo a tanta oscurità e
essi an davano con i bei saltellini lor passi intrecciando. g. gozzi
, / parea dir, con cortesi e bei saluti: / « voi sete tutti
, e non bastarono a salvarlo alcuni bei duetti ed alcune belle arie. stampa
di candide braccia, selene / da'bei floridi ricci, benigna! -con
. azione o com « bei doni, bei doni! » mormorava il
com « bei doni, bei doni! » mormorava il conte. «
seppero il fuoco / esprimono i giaggioli dai bei vividi fiori. alvaro, 8-141:
aedi e i bardi come fanciullini o bei bambini o irruenti gioventù ginnaste, tutte
/ le cenuccie condite dal seren de'bei lumi, / che saporar, qual manna
/ né, già vecchio, i bei cani né cavalli / di solid'unghia,
desiderio saziabile. rebora, 3-i-220: bei denti di fame saziabile. 3
la luna scalzi / e fan mille bei giri e mille sbalzi. verga, 2-159
levò dal tergo l'ali / e i bei lumi si sbendò. d'annunzio,
a vedere la posizione e con i bei gambali gialli ha allettato il cupola a tirarci
della terra: / tutte sbisciate di bei rigatoni, / tempestate di ru- stichi
bestemmie, sbocciano di continuo i più bei fiori di lingua. 7.
, / con audienze, risposte e bei detti. p. foglietta, 46:
con un libriccino, e di quanti bei visi vedeva, traea così in fretta in
della marcita che ci fumigava davanti e quei bei cieli che pendevano gracili e armoniosi su
gl'indovinanti hanno bene in pronto quei bei detti degli stoici e gli stimano facilissimi a
passare il tempo, si ammirarono i bei dipinti della vecchia scuola piemontese, i laghi
forestiero o sbraveggiante fumava, fu coi bei modi in prima o con insulti o
, si rinnovano le sfide scacchistiche dei bei tempi andati. c. e
accaggia / dov'egli scrive ne'suoi bei sermoni: / « oh alberto todesco,
facciata di pietra in quella fila di bei palazzi antichi che guardano, al di
. lucini, 9-3: siete de'bei tipi, sapete! ma come mai vi
. molza, 1-436: da tre bei pomi e non più visti mai, /
loro il serpentello ascoso / sotto i bei doni e sotto i falsi pianti. goldoni
. piovene, 6-373: oh bei tempi defunti scandagliabili comprensibili che non torneranno
le più belle osservazioni e i più bei ragionamenti del mondo sopra la elettricità:
in quelle scaramucce di discorsi che paiono bei tratti di conversazione. fogazzaro, 5-105
/ e 'n lor vece dispieghi i bei crin d'oro. -sciolto dalle
animosi. bizoni, 79: vi sono bei cavalli frisoni, scarichi di collo.
, ii2- 111: si notavano dei bei pezzi d'uomini, dei personali distinti
della loro lingua l'abbondanza dei loro bei motti. lanzi, 1-3-600: l'umbro
che ardeva oltra misura, di quei bei occhi, di quali la morte ora
l'aurora stende. imperiali, 4-56: bei fior, d'odor non scarsi.
, ii-894: l'insegnar queste i bei sembianti umani, / l'alte accoglienze amorosette
6-i-204: scaturir da sua reggia veggio fra bei laureti / per tibie e cetre e
le più scelte forme, rivestirle de'più bei colori e bene comporle insieme.
pioggia di fiori, scendenti da certi bei rami. galileo, 3-1-30: ditemi perché
mente nostra van germogliando contra i più bei disegni, scendendo poi alla pratica scompariscono,
a uella scansìa solo guarnita dei bei noti registrini qua ntità dei
, 5-311: ulivetta sola si ride dei bei casi della fortuna, essendo ridotta a
oro del bel viso / or coi bei raggi scherzi, / e quinci e quindi
ma i crin-aurei lioni, ma i bei scherzevoli orsi, / ma i sobri lupi
molta finezza e bravura. il violino richiede bei passaggi distinti e lunghi, scherzi,
/ povero agricoltor cui nova pianta / che bei frutti mostrava, irato schianta / borea
canti carnascialeschi, 1-55: che 'n certi bei fregietti stianti fanno / da fargli lor
vedrai domattina le belle occhiate, i bei visi scialbati e 'belli cestoni e quante
vaglion le bellezze e le virtù e i bei costumi in una donna...
sol la cetra tocca: / ché di bei carmi la diffidi arte / ti siede
di parigi e di roma e bei palazzi avevan cercato di ricopiarli a casa loro
si scingono sul mare / cantando dai bei veroni veneti, bionde e chiare /
ancor disciolta e scinta, / i bei membri coprìa senz'alcun manto. d.
sempre. milizia, iv-233: da molti bei pezzi, presi da bramante, da
una cosa insoffribile, come con i più bei versidi omero, di virgilio, del tasso
sepolti: / al quale altare 'n sì bei tempo furo. » guidiccioni, 5-15:
agli aghi, agli spilletti, ai bei ditali, specchi, specchi, pettini e
. forteguerri, ii-177: mangia e bei e sciorina figliuoli: /...
. giustinian, 78: suga qufili to bei lumi, / o rosa, per
fagiuoli [d'alberti]: a'bei passaggi e scivoletti grati / chi non
: io sono uno che ai suoi bei tempi potrebbe scolarsi un'intera can
e lo scolio, / e l'assioma bei come il rosolio. /..
volto. tasso, 18-33: in bei pietosi giri / volgeva i lumi e scoloria
si tira dietro i poderi, ardon i bei palazzi, scompaion l'amenità de'giardini
mente nostra van germogliando contra i più bei disegni, scendendo poi alla pratica scompariscono
/ poi solcando lusinghiera / dolcemente i bei capelli / va con dotta man leggera,
cane. arpino, 9-145: « bei modi di sconciarci ogni notte, alla nostra
ho storpiato qua e là i vostri bei versi, e così storpi ve li respingo
.: sèguiti di vivere in questi suoi bei pensierie virtuosi concetti, ché questa sola è
alzandolo per di sotto, scoprendo quei bei membri genitali. tansillo, 1-9: s'
loro il serpentello ascoso / sotto i bei doni e sotto i falsi pianti.
giudicio intero / fra tanti e sì bei volti il più perfetto. antonio da ferrara
. quanta difficoltà superata, e che bei versi, eleganti e scorrenti! idem,
a l'erta e china via / i bei lumi di lei / sian le tue
pappine, confezionare molli polpette, scortecciare bei tronchi di pane. -sgusciare un
francesi, storpiava ahimè! i più bei nomi e scorticava la lingua.
questo secolo ha dimostro a'pittori i bei (fintomi, gli scorti, il rilevo
de'saggi e de'poeti / in bei carbonchi di palesimonda. -foglio che
più scelte forme, rivestirle de'più bei colori e bene comporle insieme:..
oppure chiuse col semplice scrocco come ai bei tempi di mimma e di santino.
scrollò, quasi a mutar pensiero, i bei capelli castani. fenoglio, 5-i-2274:
oro del bel viso / or coi bei raggi scherzi, / e quinci e quindi
piedi / d'un alto scoglio i bei guizzanti armenti / colla canna e coll'
re. che s'el vege gli vostri bei volti pu stato. de amicis, 121
oscura tempesta d'occidente / scossi i bei fior de'prati e le viole. tasso
apparsero in tanta quantitade / che i bei raggi del sol scuratie terbi / stetter più
della terra. settembrini, 1-173: molti bei palazzi mostrarono qua e là lo sdrucito
un guardo,... odi i bei versi di dante che ho pensato
», ed ella dirae: « bei, darò anche a bere alli tuoi cammelli
ed arse / quell'ale, onde i bei spirti alzansi a volo. algarotti,
: certe volte ho fatto... bei colpi. un terno secco: ventiquattromila
incolto, le sale vaste, i bei / balconi secentisti guarniti di verzura, /
, 512: siede una casa con bei campi a fronte, / ove serpendo affrettasi
; sono andato dietro anch'io a'bei periodi, come sapete, alle smancerìe
, i-230: amor, che voli ai bei pensieri incima / e negli occhi più vaghi
vanno in su, to'e cemento e bei seggiolini seicenteschi. stuparich, 1-62: le
iii-27-101: esse eran tutte ammirate a certi bei giorni, di veder te con tanto
per la vanità di segnarmi con due bei nomi cominciai a segnarmi e quindi mi
. i. frugoni, i-8-251: 1 bei carmi lusinghieri, / che allorfien per te
, 1-122: gli occhi celesti, i bei sembianti uniti, / l'orma gentil
... era stato uno dei più bei = denom. da selvaggio.
: / e'pigne i fatti con sì bei colori / ch'altri vedergli crede per
beni del re. -fare bei sembianti a qualcuno: manifestargli amore,
diriguardare il donzello, e gli faceva molto bei sembianti. -fare mal sembiante:
in sembiante di moribonda. -mostrare bei sembianti a qualcuno: v. mostrare,
agncoltor cui nova pianta, / che bei frutti mostrava, irato schianta / borea dal
8-95: m'ha fatto fare dei bei negozi, tuo marito! la semenza che
. ant. minotauro. i bei colori di verdi celadon e dei colori di
comprende stresa e alcuni tra i più bei paesaggi italiani; si hanno stupende brughiere
di candide braccia, selene / da'bei floridi ricci, benigna!.. da
/ di liete e dolci erbette e di bei fiori: / non di ruta o
giardini il 'senecio elegante', pei suoi bei fiori rossi. -sf.
leggiadri pensier, che sensiprofondi, / che bei concetti, che rari detti i'odo!
4. concettoso, ricco di bei concetti e di idee profonde (un
passi, volsero verso di noi tre bei visi contenti. -che sento?
l'hanno ritratta con potenza d'arte e bei suggerimenti di fantasia. gobetti, ii-n
solo per ispergiurare; e anelando a'bei fiorini d'oro, egliil 'senza-terra', tende
, che tra spinoso vepre / tre suoi bei figliuolin queto coprìa. / tutti e
, con le maniche separate e allacciate da bei nastri. -che non si
monno è'escito! / o'so i bei panni de che eri vestito, /
, e serba / i tuoi bei giorni, o cara: / deh!
tidia. d'annunzio, i-626: i bei penduli pomi tra la fronda /
fuggo11 seren d'un guardo / che co'bei rai mi strugge. martello, 6-ii-136
le cenuc- cie condite dal seren de'bei lumi, / che saporar, qual
... / colte già foste eco'bei diti suoi / da madonna, che poi
serichi trapunti e gli aurei fiori / nei bei panni contexti. ciro di pers,
mani, e che la fatica con sì bei discorsi di tante serietà e di tante
/ do- v'egli scrive ne'suoi bei sermoni: / « o alberto todesco,
uccide, / qual serpe ascoso intra i bei fiori e l'erba. c.
mettere la serpe o la peggiamenti vari bei punti di vista. manzoni, pr.
anti / con grato mormorio tra i bei pratelli / e su l'erbescive e i
loro il serpentello ascoso / sotto i bei doni e sotto i falsi pianti.
entrata della baia sorgono fortezze, i bei promontori sono armati di cannoni, quelle
quando si ha vent'anni, e che bei sogni sifacciano, può imaginarsi che tormento fosse
luce vede, che lampeggia / da'bei vostri occhi, nel pensier vaneggia,
, ii-61: quelli che imporporarono i bei panni di tiro, coloro che resero
. fece sfarzo perché c'erano dei bei tratti e caldi. borgese, 6-10:
: galoppavano, volteggiavano le amazzoni sui bei cavalli bianchi impennacchiati, vestite di raso
e di promesse, annuvolate soltanto dai bei colori delle illusioni! 4.
sono ricche d'audacia, sfavillano di bei propositi e abbondano di osservazioni argute e
libri in astrologia scritti, ruppe molti bei quadranti, molte sfere ed altri instrumenti a
quei pensieri angosciosi irene aveva perduto i bei colori d'un tempo. -sferza
ecco imbruna / l'aria: ecco i bei corsieri / pei celesti sen sul
oro del bel viso / or coi bei raggi scherzi, / e quinci e quindi
i... i e socorso mipiù bei capponi, come sarebbe stata la scrittura,
avendo se non altro sfiorito i più bei passi de'poeti latini. algarotti, 1-iv-389
... mentre alla fantasia mi sfolgorano bei delitti cinematografici. 7.
di più voleste poi / farmi godere i bei soggiorni, dove / natura ed arte
soldati sfusi. che gli successe comprata a bei contanti la vicaria di cri
grembiulone unto, gli altri erano tutti bei giovanotti. -a sventola (le
mondo il mondo, aprendo / i bei colori e te fra lor vagheggi; /
leoni, 730: là avremmo passato dei bei momenti sinché ilveneto fosse sgombro dall'odiato tedesco
molza, 1-294: a te di bei corimbi un altro ingombra, / e folto
, / carca di rami e di bei frutti sgombra, / che i puri succhi
, afar pompa di belle carrozze e di bei cavalli, a sfoggiare un lusso principesco
. gozzano, ii-248: divisi i bei capelli / in due bande ondulate, /
ferro oligisto, cherifrange la luce coi più bei colori dei pennacchi. bombicci porta,
/... / or tra mille bei colpi spero ch'uno / ancorne faccia,
, egli era un umanista, maestro di bei motti; e dettò alcune scritture in
del pecora, lxxviii-iii-137: li bianchi e bei colombi all'amor desti, / le
con l'altra copre, / sì coi bei simulacri e lusinghieri / or in terra
e tornelli, / rubar la putta que'bei cattivelli. parini, 366: quando
albergo ognor soggiorna, / qui coi bei rai, là con la forma intera.
come le mam melle dei bei mostri marini, in un fregio di.
rose il sirio mar sospira, / da'bei mirteti de 'l cilicio rito bizantino con usi
i-381: sedean le donne, in bei componimenti / di grazia, ad ascoltar la
quieti / a mirar di natura i bei segreti. 2. figur.
vedere le care smaltature, 1 tanti bei diamanti che brillano nel tesoro del re.
, 2-3-21: è egli uno de'bei gioveni di questa terra, ne smanio.
non avevano certo la pretesa di smantellare i bei castelli in aria del capitano. einaudi
ch'ella in quel punto smarriva i bei colori al comparirle innanzi di quel messaggiere
bellissimo smeraldino. algarotti, 1-vi-27: bei boschetti, collinette dolci, prati, che
tumido smeraldo, / vaghe ninfe, i bei piè, cìvoltra ir non pon- no
descrizione di una festa campagnola e dei bei paesi toscani. = deriv.
isnello. petrarca, 312-4: per bei boschi allegre fere e snelle. boiardo,
/ piè? tasso, 7-5-13: i bei formati piè, le gambe snelle /
, / come m'ingombri il cor di bei pensieri, / l'estremo e fier
delle lenzuola / il suave calduccio! a bei soggiorni / forse ti piacerebbe ivi star
pierio, 1-93: la sua lingua sì bei detti frutica, / è tanto suaviloqua
/ la bocca sobria, e i bei denti le diede, / e i labri
signori e a'grand'uomini, / bei giorni miglior non basta sola / la sementa
i-3-298: solcando lusinghiera / dolcemente i bei capelli / va con dotta man leggera.
non lice / quella che palme a'bei desir impenna, /... /
. i. frugoni, i-3-121: su'bei labbri mirò il riso / che i bei
bei labbri mirò il riso / che i bei denti schiude e mostra, / e
di pure aure cortese, / e di bei soli e di stellate notti, /
, 156-6: vidi lagrimar que'duo bei lumi, / ch'han fatto mille volte
me riparati con una soletta di cemento e bei lucernari, ora piove. c.
vivo. pavimenti lucidi di cera, bei mobili solidi, pareti chiare.
giova / né, già vecchio, i bei cani né cavalli / di solid'ungnia,
mano, / il verde melograno / da'bei vermigli fior, / nel muto orto
, x-3-134: oh soavi speranze! oh bei desiri! / oh amor cortese!
lemene, i-355: da così rari e bei prodigi suoi / trasse un prodigio solo
una persona che sia inetta / a'bei costumi e d'aparenzia oscura. /
basteranno a render simi; lianza a'bei costumi del proposto..., certo
, 2-136: il tesor bianchissimo / de'bei denti somiglia / terse perle etiopiche /
rupe. gozzano, ii-168: pensa i bei giorni d'un autunno addietro, /
segni, 98: zefiro sol fra 'bei fioretti e l'erba / lieto scherzando
strozzi, 1-249: tocco gli ho i bei capegli sopra e sotto, / per
de l'estremo margine trapunta / di bei fregi ha la fascia e di lavori,
musso, ii-406: non mangi né bei se non sordidamente, né dài mai a
. d'annunzio, i-517: oh bei colli, sorridenti / ne'rosati albeggiamenti,
vedranno ritornati a beneficio delle lettere i bei giorni di tillot, ed anche migliori.
1-296: sortisce seta e guadagna di bei denari. -scegliere per l'allevamento
coniugale vita: / infatti ha due bei giorni / l'entrata e la sortita.
un orciuo- lo di vino, tre bei bicchieri e un tovagliolino di bucato, per
figura. prezzi, iv-7-175: quelli bei fiori, ch'elli avìeno colti, /
v'era minaccia di grandine per i bei campi rigogliosi. -che non si
mal uso invan sospira / ed a'bei raggi de la gloria fassi 7 tepida
il mondo ascolte / vostri nomi più bei dopo mill'anni, / drizzate al
sua bianca sottana, / sparsa di bei fioretti, era elisea. calvino, 15-
podestà, ove si tien ragione, i bei sottinsù son del bigolaro. lanzi,
un dio e un mortale / in que'bei giorni ch'eran lunghi un mese.
alzandolo per di sotto, scoprendo quei bei membri genitali, e con un poco di
inezie piena. cesarotti, 1-viii-246: i bei scelti compagni al grato incarco [del
aprendo i suoi con amorosa lenza / mostrando bei sembianti sovent'ore, / e poi
manzoni... fu a'suoi bei tempi tenuto per novatore soverchio ardito. b
e giunchiglie, occhi al cielo e bei dipinti -in realtà passa il suo tempo appiattata
. algarotti, i-vlii-41: sotto a'più bei ricami ci lo spago. manzoni,
uno spago di cui fissava i capi con bei bolli di ceralacca sulla busta dell'assicurata
fregio intorno e dagli spallacci pendevano alcuni bei napponi d'oro. 3. ciascuna
bertola, 2-221: i villaggi in bei punti di prospettiva spalleggiati quasi sempre da
alla giornata, / son di lattuga certi bei foglioni, / di quella più tallita
, ii-22: vedemmo una arbor che i bei rami spande / sopra il castel piantata
: vedevi ne l'intrar duo bei lavacri, / onde su ch'intra l'
60: ragazzo, egli aveva visto i bei tempi di casa uzeda, uando
/ e 'l canto già de'più bei cigni ascolto / e, fiso al sol
me spargete / nella fonda miniera o bei diamanti. -figur. levare lamenti,
la via. arici, ìi-27: i bei letti d'amàraco e di rose /
il bosco di fronde / e di bei rami induca ombra su tonde?
donne e gpimprigiono / del matrimonio co'bei ceppi al piede. / lor pongo
. verga, 8-53: « che bei fuochi, eh?.. circa duemila
taffettà, con ago industre sparsa / di bei fioretti. d. bartoli, 9-29-1-98
gioiosa. cesarotti 1-xxxiii-20: i tuoi bei giorni / sparsi di luce e d'
il pane lo distribuì sulla mensa in bei canestri, ed achille spartì le carni.
, che dall'esilio indegno / i bei studi richiami e l'opre e l'arte
, affin solamente di poter comporre de'bei versi. g. gozzi, 1-179:
queste gallerie vi è un bel giardino con bei partimenti di verdure, bei viali e
giardino con bei partimenti di verdure, bei viali e fontane, per dove allora spasseggiava
si possa ancora / di pindo spasseggiar pe'bei viali. fagiuoli [tommaseo]:
[tommaseo]: di pindo spasseggiar pe'bei vigneti. -spasseggiare sulle pianelle
: sono communemente questi tali ripieni di bei motti allegri, di novelle garbate, di
la gente dovrebbe cominciare a spassionarsi dei bei sogni sul papa rigeneratore. 3
, azzurro e giallo / sotto i bei palchi un relucente fregio, / divisi tra
. bandello, ii-1126: madonna, i bei vostroc- chi chi rimira, / con
sarete convinte che alla fine / que'bei romanzi sono proprio fatti / per farvi
iii-65: a chiaro speglio innante / i bei membri ondeggiando alquanto libra / su le
, ché. tt'è licito, ma bei più che. lla volontà non tei
agricoltor cui nova pianta, / che bei frutti mostrava, irato schianta / borea
medici, ii-237: convien giucare e spender bei quattrini. falier, lii-3-27: la
: oh do- v'erano iti tanti bei sogni e tante speranzine tenere covate dalla
(mirabile da quanto quella dei più bei bronzi di scavo) sia così certamente prodotta
la cesta di paglia, testimone dei bei tempi lontani, in cui si compravano al
cii-i-401: in lei sono molti casali e bei palazzi: ma non si posson veder
giri: / mòvesi allor, di bei pensier non scarco, / il saggio fabro
, 47: penserei a piazzare dei bei fari scenografici su questa strada, che la
spiccanti ed inevitabili del 'tutto milano'dei bei tempi. -che deriva da una funzione
tarme, / ché imparerei come sien bei diversi / i suoni e come temprinsi a
pananti, i-305: io, due bei sonettini con la coda / in quanto a
s. ferrari, 595: bei fiori spicci! / io non saprò ridir
ordinare insieme come un mazzolino di tutti bei fiori novelli da ricreare l'occhio e non
materdona, 1-106: spiega madonna i bei volumi d'oro / de la gemina
via / spiega improvvisa gala / di bei fiori, e n'esala / odorosa armonìa
. slataper, 1-29: i bei grappoli pieni che avevamo colti ieri si
artina, / vedova donna dei tuoi bei tribute! / pianger ti veggio, e
e del tuo fiato e del tuo caldo bei 7l'umana immago del divin fattore.
chiome arabo odore, / né con bei nodi d'oro in treccia avvolte / rendon
il cervello / aveste, come neri / bei diavoletti... /...
. che sien uomini di spirito e bei parlatori. caro, 12-ii-112: quando ella
in materia di religione, e tali bei spiriti, onde è pieno questo paese,
/ raccór lo spirto mio ne'suo'bei lumi / e pensar di virtù quanto conviensi
: non gio ve ratti il far di bei tetrastichi, / ode ingegnose e spiritosi
carducci, ii-8-142: si possono far di bei versi anche spiritualizzando e cristianeggiando; io
quadri, per divani e tappeti e bei mobili e per la camera da letto
alquanti minuti ritagli a spizzico, de'più bei modi e dey meno usati e che
giovinezza. panzini, i-443: i bei giovani splendenti di giovinezza si rivolgevano verso
di donne si spogliavano i tralci dei bei grappoli biondi e bruni. moretti, 2-144
ufficiale, ne aveva mandati lui di bei soldi a casa, mentre il beniamino l'
mi paiono osservabili tutte, tanto per i bei modi cui danno luogo, quanto per
accese / que'baci incontra e da'bei labbri sugge / l'alma di lei
rudi crespi e a dei bei pignatelli abbronzati. cuito di milano'.
in letto lieta, / ascosa, di bei vezzi largitrice, / palese, occulta
i-485: era diventato sprezzante per i bei vestiti. -che non teme di morire
cinquecentista: sono andato dietro anelilo a'bei periodi, come sapete, alle smancerìe,
sprint, che scatto? è come ai bei tempi. li sprincipare (sprincipiare
ai colli / curva i grappi odorosi in bei rampolli; / l'altra sia d'
del martello, nel suo 'che bei pazzi', dove il soldato penulo si ostina
suole / spruzzar fra l'ombre i suoi bei raggi il sole. forteguerri, vii-18-15
buon giuoco se doveva... scortecciare bei tronchi di pane in modo che non
cielo su i campanili su le torri su'bei cornicioni di terra cotta uno sprazzo o
/ du'occhi ladri, in su bei fior cantava. -sibilo, fischio
squillare su tutta quella tetraggine i loro bei fiori gialli, come note di clarino.
delfeneide'[del caro] ricca di tanti bei vocaboli e locuzioni squisite. foscolo,
lascio poi le conchiglie, de'quai più bei colori, / più stabili e più
erano anarchici a'no stri bei giorni. -eleggere (in relazione
incerta lampa / del sol questa di bei monti chiostra / l'ombra si stampa
di stangone. cicognani, 2-185: bei tre manichi da pala li aveva il mago
necessario. carducci, ii- i7_273: bei lavori che sono adesso in corso di stampa
bembo, iii-572: anima che da'bei stellanti chiostri / cinta de'raggi sì
. / ne la città che tanti bei stenterelli vanta / venti quattro de- cembre
rimboccata la gonna di lanetta, / sui bei fianchi che oscillan sotto il passo /
le cortesie fiorivan, quivi / i bei costumi e l'opere gentili. aretino,
lorenzo de'medici, 10-ii-412: chi ne'bei lumi santi / avre'però stimato tanta
, grettezza. nievo, 661: bei giardini, e grandi commodi senza le stiracchiature
. pirandello, 8-989: guarda che bei galletti! se mi dai la parola,
impiegati, levar contribuzioni... bei quattrini sonanti li davano i patrizi lombardi
con voce stizzosa: « vedete che bei pareri mi sa dar costei! ».
eburnea gola, / ove un monil di bei piropi ardente / gli discendea nel sen
tu vedrai domattina le belle occhiate, i bei visi scialbati e 'belli cestoni,
dalle lordure entro le quali eran riposti quei bei pomi. verga, ii-420: sua
ogni otto giorni mi travaglia i due bei o tre dì per volta. palazzeschi [
tutto il corpo / scrivon con punteggiati bei colori, / ed al letto il
francesi, storpiava ahimè! i più bei nomi e scorticava la lingua. pirandello
p. levi, 2-18: ai suoi bei giorni [susanna] era nota come 'la
solenni e maggior pazzie e i più bei stracolli del mondo. a. f.
pananti, i-150: di ripoli i bei campi traversando / e quel bello stradone lungo
son facelle e strali, / e i bei pensieri in voi son piume ed ali.
lungo... e vi farete di bei squarci e strambelli. pirandello, 7-644
selvaggio, insieme alle stese gialle di bei fiori dello stramonio, formavano una vegetazione
bustini è uno dei rari che ai suoi bei dì ce l'ha fatta qualche volta
in europa, di una donna che ha bei capelli, si dice che le toccan
candidi lini, 7 stretti in arnese di bei pellegrini. pindemonte, ii-210: quivi
e 'l piè succinte, / di bei pampini strettocinte. = comp. da
. istrionesco. arpino, 10-18: « bei soldi. da stripparsi » ringhiò l'uomo
batacchi, 2-155: quello che strugge i bei castelli in aria / dei tanto irragionevoli
in mantener suo figlio costumato ì di bei costumi, e tacciai te- moroso;
/ conca sì bella, e ne'bei labri sui / sembra venere il riso agli
ad ogni mio ritorno, / di bei doni donati i fidi miei. moravia,
fretus', vale a dire su questi bei fondamenti, non prese nessuna precauzione contro
quando ti suasi / venir con meco a bei desir coperti. -assol.
: apresso la magdalena d'i so bei cavili chi eran crespi e luxenti a moho
per tre giorni, servito da due bei giovani, nutricato con le carni saporite delle
bacio. tassoni, 10-71: da'bei labbri sugge / l'alma di lei che
relazioni sentimentali. garibaldi, 1-345: bei bei tempi del diritto della coscia..
sentimentali. garibaldi, 1-345: bei bei tempi del diritto della coscia...
ravvisa / e paga il falso tra bei fiori avvolto. manzoni, pr. sp
, prezzo di molto superiore ai più bei grani di semenza. verbali del consiglio
onora, / se stil purgato e bei pensieri avete, / al presente desio supplite
qualche cosa, in roma a ricordare tanti bei sogni svaniti. l. gualdo
brano musicale. zefiro, xxxvi-239: bei pastori, svegliate le fistole dolci.
belle gambe / il purissimo avorio in bei coturni. f. f. frugoni,
: or tu gentil che tempri / co'bei segreti tuoi fumane angosce, / ungi
accesa donna de le braccia belle / ai bei membri gli fa groppi tenaci; /
curvilinea. simongini, 80: coi bei delfini che sciacquettano nelle onde disegnate con
... toglie uno de'più bei pregi alla nostra lingua. =
ripenso a monte mario, e a'suoi bei pini, e alle svoltate del tevere
invidia nimica di vertute, / ch'a'bei princìpi volentier contrasti, / per qual
, con ago industre sparsa / eli bei fioretti. pacichelli, 2-58: correttori e
, 6-xii-98: ci dicono che que'bei taglieri di cappelli sono di paglia di riso
... è tutta festa in questi bei giorni d'autunno. soldati, 5-34
l'eteme piante / si strinse i bei talar d'oro, immortali, / che
... a'piè legossi i bei talari immortali aurei, che lei portavano tanto
fagiuoli, viii-3: di lattuga certi bei foglioni, / di quella più tallita e
. corsini, 11-49: aprì due bei tamburi, / pieni d'esche sì fatte
jallide. arbasino, 23-355: bei tempi, quando bastava spostare f
30-115: bisogna che non ci pensi ai bei castagneti di serra d'angrogna o ai
i-55: rugiade, voi siete / bei pianti vezzosi / d'un cielo inva-
d'oro, lobbia a larghe tese / bei panama ai soli d'estate / ma
ricco mobile,... con bei pavimenti di tarsiti di quercia a scompartimenti
comune, tatticona e feconda de'più bei ritrovati. = deriv. da tattica
vivaci. govoni, 1087: i bei ceri tatuati / sono gli stessi fiori /
tavoletta or / chiama. ivi i bei pregi / de la natura accrescerai con l'
: « me e te siamo due bei stupidi », e lo fece passandomi per
una teccola; ma non ci pensa che bei nipotini! -teccolina. fra giordano
? / che poi ch'uscì da'bei vostri occhi il telo ì che 'l cor
una barba di gengiovo in conserva e bei un mezzo bicchiere di malvagia. grazzini
in questo ch'ella sola ha ritrovato quei bei temperamenti dell'azzurro del cinabro, del
beltà quel si nomava / perché di bei ritratti era pomposo. foscolo, gr.
e spiegati, / ma cento insiem di bei color freggiati. vocabolario nautico [s
. forteguerri, 16-80: eran cinque i bei destrieri alati / su tre salirò i
auttori, e più da altri bei spiriti moderni, si son condotti..
sigarette., non donne., tentare bei cieli più tersi. -percorrere
poter spiattellare sul viso ai forti quei bei sillogismi che v'afferrano come tanaglie, e
fantasie. mazzini, 1-69: i bei sistemi e le teoriche trascendentali aguzzano forse
, ii-61: quelli che imporporarono i bei panni di tiro, coloro che resero
, lxi-59: innanzi che di nuovi e bei colori / si veg- gia rosseggiare il
tepente. gozzano, 1-134: troppo ai bei dì sereni, / avvinto a quelle
vene. metastasio, 1-i-83: tergi i bei lumi, / rassicurati, o cara
annunzio, iii-1-711: son gravi de'più bei frutti terrestri / i festoni ricurvi,
completamente oscurata, e cicalavano come ai bei tempi, / malgrado avessero l'impressione di
2-136: il tesoro bianchissimo / de'bei denti somiglia / terse perle etiopiche /
rappresenti / e quel sì vago de'bei lumi ardenti / sguardo seren, che per
al petto; / al terso piede i bei calzari annoda. graf 5-927:
molle avorio e vago / e toro de'bei crin lucidi e tersi. buonarroti il
, 433: vate non trovasi che più bei versi / del nostro pontico arrivi a
2-136: il tesor bianchissimo / de'bei denti somiglia / terse perle etiopiche / dentro
ritratto avea sua dotta mano / di bei diamanti; angelica, e medoro. g
, 8-95: mi ha fatto fare dei bei negozi, tuo marito! la semenza
, x-7: non gioveratti il far di bei te- trastichi, / ode ingegnose e
sì mirabile diverso stile / usignuol s'ode bei canti intessere / a i giorni tepidi
il liquido mel, lunge animosa / da'bei presepi suoi dello dei verba timendi latini
in mantener suo figlio costumato / di bei costumi, e faccial temoroso. francesco
onore, e di dolcezza tinge / i bei legami, e i talami fecondi.
, lieve, in uno dei suoi più bei abitini di cotone tinta-unita e soprabito beige
una bella mogliettina, / uno di quei bei tipettini / rosei paffuti e freschi.
ma esclusive. gozzano, i-129: 1 bei capelli di color di sole, /
animale. gozzano, i-1101: i bei tipi di beccaccie e di beccaccini, di
era successo e si immaginava di vivere i bei tempi lontani? o intendeva fare uno
fede va insieme perché sgancia dei bei bigliettoni, tanto lei non ci rimette
quattro cavalli. leoni, 630: i bei razzi in gran copia e i benga-
: congiunti / sempre pugnaro i due 7 bei cavalieri dove più riarse / la titanica
2-107: donati a san pietro i più bei tocchi d'italia e con essi la
prospetti vaghi, inaspettati incontri, / bei sentieri, antri freschi, opachi seggi,
! egli se la batte a fare dei bei versi su'begli occhi di maria antonietta
. ariosto, 33-104: sotto i bei palchi un relucente fregio, / divisi
a cui non dispiaccia il latino, co'bei versi del topografo sarzanese. b.
che, invece di uno aveva due bei cavalli. -giungere dall'aldilà,
forteguerri, 10-80: ai due bei garzoni / tornò intanto alle
e tornelli, / rubar la putta que'bei cattivelli. 2. locuz.
, percioché una sola torta guardatura che da bei vostri occhi mi venisse sarebbe bastante a
verità parole. manzoni, v-1-1-9: i bei versi del 'giorno4 non hanno corretti nell'
torti costumi più di quello che i bei versi della 'georgica'di virgilio migliorino la
ed armille tortuose e vezzi / e bei monili. -arricciato (i capelli
fiero / sguardo il fiore aduggiar de'bei vostrianni; / né al supplicio severo,
e l'erbe vili e i più bei fior succidi. monti, x-3-382: stette
vi tagliate, / che di vecchi tornate bei tosoni. pasquinate romane, 183:
la leggiadria] è tosta / co'bei sembianti e co'begli atti novi / ch'
che fu un de'primi e più bei caratteri della nostra rivoluzione, ora è volta
traforarsi in cucina e trangugiar molti e bei bocconi. giuliani, i-205: la
intorno, sopra le cime di quei bei monti, seguirono quelle fughe tragiche di popolazioni
uberti, cxxxvi-294: così parlando tra que'bei tragetti, / giungemmo a la città
chiome arabo odore; / né con bei nodi d'oro in treccia avvolte / rendon
tra i pendii / già trapunti di bei calchici lilla. piovene, 7-480: gli
, 7-62: di aracne eran squarciati i bei trapponti, 7 né per miraeoi
e ritorna in vita, e ne'bei fogli / de l'alma eternità con stil
trarre, innella quale io trovai i più bei segreti, che mai per insino a
destati / non trascorron leggieri / per bei visi infiorati. borgese, 1-39: un
gemelli careri, 1-i-309: 1 bei capegli, che ivi hanno le donne
ora mi occupo di una raccòlta dei più bei frammenti conservati nella collezione di stobeo,
bianco-rodate l'una recava in quantità i bei cristalli e le porcellane sulla tavola e vi
in limpido ruscello / per lavarti i bei membri, amor mio bello. parini
è, traspare, / de'simulacri bei la varia schiera / pensile in aria,
/ tanto altier del suo destino / ne'bei pianti di catullo. -giullare,
/ i graziosi suoi ragionamenti, / e bei tratti di spirito vi unisce.
138: la fortuna è vaga de'bei tratti. ibidem, 160: chi vuol
, 9-846: ma le vivande (udite bei capricci) / sconosciute vi siano e
d'una cerulea stricca, / con bei fiocchi di seta ingiù cascante; / e
treccerine, e rabeschi d'oro; e bei borzacchini ai piedi. =
in trecciole. gozzano, i-129: i bei capelli di color di sole, /
capelli a treccioline sulla nuca / i bei denti lucenti e gli occhi castano chiari.
, 1-135: o tremoli zafiri, o bei rubini, / o smeraldi, o
città artina, / vedova donna dei tuoi bei tribute! / pianger ti veggio,
arguto / ch'a lui fa di bei carmi annuo tributo. c. e.
agazzari, 9: il violino richiede bei passaggi, distinti e lunghi, scherzi
gentil conserto, oh chearmonìa! / oh bei trilli, oh bei gruppi, o bei
chearmonìa! / oh bei trilli, oh bei gruppi, o bei passaggi / di risa
bei trilli, oh bei gruppi, o bei passaggi / di risa s'è sentito
i-99: perché il rosignuol fa sì bei trilli / tacer dovranno le cicale e i
, / sognando l'amore presago nei loro bei sogni trilustri. 3.
come dice il berenson, begli abiti, bei visi e azioni banali, genere che
ii-250: l'una recava in quantità i bei cristalli e le porcellane sulla tavola,
maiavventurato, e le costava già di bei soldi colle sue candidature rimaste in tromba
in terra, / se non se i bei vostriocchi mi fan guerra. serafino aquilano
, 411: ser giove avea de'bei trovati a moggia. / forse falso parrà
voglio scoprirti del pastor d'arcadia / i bei trovati di memoria degni. cesari,
spoleto] d'ambe le lingue i bei secreti, / e potea giudicar se meglior
belli. lucini, 1-297: stiano i bei seni rotondi e tumidi, / rose
note alpestri, / risonar senta i bei luoghi silvestri. marchetti, 5-266: la
la staticità dei personaggi principali pur ottenendo bei movimenti di massa e un tumeriano gioco
o signora, o tuttasanta, / che bei nomi ti serba ogni loquela! /
la tutela sovietica, gli guasta i bei sogni a'indipendenza. -dominio spirituale
, o signora, o tuttasanta / che bei nomi ti serba ogni loquela! savinio
spiccanti ed inevitabili del 'tutto milano'dei bei tempi. calvino, 16-19: inutilmente
, de l'estremo marcine trapunta / di bei fregi ha la fascia e di lavori
a ufo il diletto di vedere de'bei ritratti. 4. senza guadagnare
cossa da poi il signor soldan cait bei el saraf, dio li perdoni, sia
1-xvi-1-346: immantinente legò sotto ai piedi i bei calzari incorruttibili d'oro, i quali
/ del- l'occhiute sue piume i bei colori. / e come in ricche e
, formava uno spettacolo degno dei più bei giorni dell'antica roma. 2.
. bacchetti, 2-xix- 66: bei tempi, quando il nostro paese, rimediato
l'artiglio un pipistrello / de'più bei, che la notte unqua vedesse.
amante. d'annunzio, i-22: che bei momenti sotto le marmoree / volte di
me sempre gittati gli occhi su'tanti bei disegni del vostro simone. carducci, iii-2-432
cesse / dal vagheggiarsi e da'suoi bei lavori. bellori, ii-185: siede narciso
138: la fortuna è vaga de'bei tratti. 22. dimin.
6 (90): tutti que'bei proponimenti di pridenza e di pazienza andarono in
l'ardore ingenito al parini di sfogarsi in bei versi, tanto più vampeggiaci quanto più
la vanità, come sotto a'più bei ricami ci è lo spago. manzoni,
levando / da questa terra verso il bei sereno, / e l'aere poi va
ponte levatoio scassinato dalla vecchiaia e i più bei fine- stroni gotici che si potessero vedere
che di farvi conoscere i due più bei regni della natura, vegetabile ed animale.
radice. tommaseo, 11-20: 1 bei modi de'grandi scrittori,...
il pungiglione venefico a certi insetti di bei colori. -che ha la punta intinta
letto delmio cor languente? / ch'a bei riposi suoi, qualor vien meno,
clangore del vento d'africa su'vostri bei volti latini non può -il mio orgoglio ne
danaro; e singolarmente da quattrocento e più bei piedi di ramerino, colà molto in
panciuti. bacchetti, 2-xxiv-1044: quattro bei fanciulli, già ragazzetti, stanchi certo
di rosa, chiamando i fanciulli / con bei nomi di frutti e di verdure.
mescolanza / sul petto poni, e bei de la vernaccia. messisburgo, lxvi-1-304:
hanno ritratta con potenza d'arte e bei suggerimenti di fantasia, dando ai loro quadri
di meglio, lxxxviii-ii-62: su pe'bei rami udiènsi / pietose e vaghe note d'
il vago giardin poggi odorati, / bei verzier, colli aprici, e rive
, 7-29: veterinari e infermiere sorvegliano i bei felini durante il periodo della necessaria quarantena
assieme ai tagiarlardi incrociati, compongono dei bei trofei buffi come d'un'antica epopea
di gran preda onusti, / chi con bei vasi e chi con ricche veste,
letto lieta, / ascosa, di bei vezzi largitrice. goldoni, x-645: per
xix, che gli successe comprata a bei contanti la vicaria di cristo.
avisarli di la venuta qui di janun bei orator. a. dandolo, lii-14-164:
quest'anno, per natale, allevati due bei galletti; e mo = voce dotta
la vigilia, disse: « guarda che bei galletti! » c. levi
di donne si spogliavano i tralci dei bei grappoli biondi e bruni. montale,
di ronche. parini, 512: bei vigneti salgon tra le vive / pietre dell'
grigi, di vigogna, uno dei suoi bei pullover color foglia secca, scarpe inglesi
3-114: era nel vero jacomo ornato di bei costu cento.
aguzzati, 9: il violino richiede bei passaggi, distinti e lunghi, scherzi,
aguzze intirizzate, / a mo di bei pendenti gliele mette. = acer,
ti piacia de ascoltare, / apri i bei ochi e non dormire. bisticci,
io mi son ridutto a murano con questi bei tempi; ma sono visitatissimo, e
, 1-317: il campanile nudato de'bei festoni di edera e racconcio in ogni crepaccio
742: sotto la lor vista / tra bei colli vitati era una la repubblica -firenze
donne si mantengono dignitosamente e anche i bei ufficialetti non sanno cantare vittorie erotiche.
, 17-12: così, per via di bei ragionamenti, / rendendosi il cammin men
.. aveva gran gusto d'ammirar de'bei quadri! « vedete (diceva vivacemente
parte divina / nostra, con soi bei raggi, al ver conduce: / mova
/ beati lor, che 'n sì bei tempi furo! quasimodo, 6-15: col
matematiche, cioè tessere sempre feconde di bei trovati,... purché la
astuta. nievo, 14: « bei doni, bei doni! », mormorava
nievo, 14: « bei doni, bei doni! », mormorava il conte.
: galoppavano, volteggiavano le amazzoni sui bei cavalli bianchi impennacchiati. -sport. nella
delirio amoroso si affà a puntino ai bei salotti caldi, ai divani voluttiferi,
. a. monti, io: i bei classici di quand'era in rettorica,
verde, azzurro e giallo / sotto i bei palchi un relucente fregio, / divisi
stellati / 1 chiarissimi rai, / i bei seggi beati. tasso, 13-i-207:
sereno eterno / fra celesti zaffiri e bei cristalli / meniam perpetui balli, / dove
, ma si prese una coppia di bei calci. -con valore aggett. legno
ziganesca, quando le granduchesse rapivano i bei violinisti dalla ganascia macchiata come da una
i-160: costei gli vedeva intagliare i bei zig zag sui bastoni di mandorlo.
30. piangi, s'tu sai i bei tempi passati / e te dolcezze tante
dolcezze tante / i dolci guardi e i bei piaceri usati / i zomi trappassati /
, xxx-4-240: chi avea i più bei montoni e più cornuti, / che coi
montale, 22-1560: dentro ci nuotavano dei bei pezzi di manzo; ora un cimalino
scozzese, nient'altro, niente 'bei disegnini', a meno che non siano quelli
di viola. arbasino, 3-9: tanti bei jets meravigliosi sulle piste e per aria
, qualche raro prince-de-galles, e quei bei 'pettinati'fuori dal tempo in ogni stagione.
tennis [1-xi-1982], 40: alcuni bei nomi del gotha racchet- tistico astigiano.
tuberose e giunchiglie, occhi al cielo e bei dipinti -in realtà passa il suo tempo
dell'eroe pronto a difendere, come ai bei tempi, l'interesse britannico nei confronti
/ te la toilette attende; ivi i bei pregi / della natura accrescerai con l'
crisi. savinio, 19-101: ai bei tempi dell'antecrisi. = comp.
a questo periodo di straordinario apprentissage i bei ritratti di leone ginzburg e di eugenio
gozzano, 3-81: oh! i bei giorni passati!... in treno
appesi alle cinghie... compongono dei bei trofei buffi. cacanìdio, sm.
buon comante / cui diede apollo i più bei nomi in cura, / sulla porpora
e senz'ossi, tutta intrinata di bei ghirigori e ingioiellata di perle pescate nella crusca
di trote. non dico che i bei pesci nerodorati vi si vedessero sciamare come i
orbaciano e stivaluto, tepide flanelle, bei volti, o rasi o glabri, avevano
anni. capelli grigi ancora folti, bei lineamenti plebei, pasoliniani, che contrastano
flaiano, ii-16: non cada nei bei tranelli del moderno, esageri nel gusto
pareva si riniziassero, all'oriente, i bei tempi della potenza mondiale nell'occidente.
e quasi sviene a vedere tutti questi bei soldati. na slustrare, tr.