... ma i suoi emuli beffando dissero, non essere quella angina, ma
taverne o nelle bische, e beffando ora questo e ora quell'altro,
esser vissuti di lapsana sotto durazzo, beffando così il mal premio che n'ebbero:
il figadetto, ridendo fra loro e beffando con questi nomi quelli che non sanno.
, m'impicchino, -disse jacu, beffando, -hai una faccia da mortorio. verrà
de'tedeschi. varchi, 18-1-377: beffando ora questo e ora quell'altro,
facetissima presso i senesi; e l'usano beffando taluno che abbia voluto spiegare una cosa
e ij del podere ke fue di beffando, k'àla bonsegnore e'konsorti,
lei [la donna] / la gien beffando intanto, ed inframmesso / il pollice
] scucchiaia secca secca in gol, beffando il portiere. = comp.
la scucchiaia secca secca in gol, beffando il portiere. -con uso avverb
11: il gigli, dannando e beffando spietatamente il dialetto fiorentino, pretese doversi
, i-715: co'medesimi schemi va egli beffando, come sorta per popolare ignoranza,
scrivendo come i langobardi iattanti vadono attorno beffando. nievo, 497: misi in
lodava il dire verisimile e aprovato, e beffando le molte truffe e balure da alcuni