, dal normale. e. becchi, 6-365: ma forse [il cristo
resti dei co- lùbri / ancor ne'becchi adunchi. idem, iv-2-277: la mano
1-174: le midolle delle ossa dei becchi e de'buoi... sono più
frutto delle sue parole, / aprendo i becchi, distendendo 1 colli, / movendo
riposano in tiepidi grappoli, coi piccoli becchi nel caldo dell'ala, gli uccelli
, allodole e ogni uccel piccolo che becchi. soderini, iv-365: le allodole
boni, berchet, basevi, ro- becchi, pagnoncelli. nievo, 122: ora
3-105: alla luce rossastra di certi becchi a gas... si potevano ammirare
riconsiglia. caro, i-309: i becchi ancor essi le lor caprette seguivano,
mi pregava. caro, i-309: i becchi ancor essi le lor caprette seguivano,
percuotendosi con l'ali e fedisconsi co'becchi? pulci, 14-55: l'anitra bianca
: bordeggiano; si disputano clamorosamente coi becchi di legno magari il pezzo di carta
miei gerani / più non hanno che i becchi di gru. d'annunzio, iv-2-1341
, bianca, lenta, con larghi becchi aranciati. viani, 19-397: tutto
: bisognerà dunque credere che costui se la becchi malamente, e che si sia dat'
, 20-37: gli arieti e i becchi dal puzzo incomportabile. montale, 2-86:
tombari, 2-87: arrotavano unghie e becchi sul cuoio, sugli arazzi sdruciti.
. borghini, i-iv-4-101: questo nostro giovanni becchi rassegnaporte è di una famiglia, come
co'resti dei colùbri / ancor ne'becchi adunchi. idem, iv-2-1045: un
alcuna volta gli ammettevano i cani a'becchi, e gli attizzavano per qualche piaggia
piovano arlotto, 175: monsignore guglielmo becchi, vescovo di fiesole, disputando un giorno
uomo. caro, i-332: guardate becchi rigogliosi che son questi, come sono
, per ordine del bargello landò de'becchi, nel 1316. g.
3-iii-2-19: era una rondine con due becchi, beccante mosche, ch'era attorno
ma né mica l'hai tu, tanto becchi volentieri. pulci, 18-162: vorrei
alla figlia « se non te lo becchi oggi, non te lo becchi più »
te lo becchi oggi, non te lo becchi più ». moravia, vii-34:
per natura e tra per lo pizzicare co'becchi, ma quelle che lor più attertengono,
giano; si disputano clamorosamente coi becchi di legno de roberto, 264: allora
i montoni alle pecore, e i becchi alle capre. pulci, 25-319:
s'el sangue dei tori e degli becchi, e la cenere della giuvenca sparta
birberìe del principale. e allorché i becchi delle tré penne picchiéttano contemporaneamente nei loro
dalle cisterne, scorrere dalla raggiera dei becchi delle imbottigliatrici. jovine, 207: l'
col nasetto in su, per accomodargli i becchi che fossero pari. ma poi dopo
nulla, nelle pagode dal cappello a becchi. moravia, v-19: ricordo che quello
: gli egineti dedicarono al tempio i becchi delle navi predate alli inimici. verga,
4-123: un lume a quattro becchi posato sulla ringhiera del pianerottolo.
quegli antichi lumi di ottone, a tre becchi, che si vedono ancora nelle
tavola, una lumiera con quattro becchi. panzini, i-34: poi avea apparecchiata
la tavola ed accesi i tre becchi d'una lucerna. negri,
: ancor la teda antica, per tre becchi / accesa, splende accanto al
sala] fortemente illuminata da più becchi di gas e piena di gio
ancora vuoti, per accendere gli ultimi becchi a gas dentro i tulipani dalle
di stoffa rossa, con due becchi ad acetilene dalla forte luce bianca
/ forte così; ond'ei come due becchi / cozzaro insieme, tanta ira li
: notricògli un porcaio con troie e becchi, / perciò mangian le cuotiche e gli
tornò mai niun principino; / e i becchi ripetean: oh lion- cino! pellico
che ricorre a san martino, dei becchi. e chiedo scusa se l'esattezza
miei gerani / più non hanno che i becchi di gru. = voce toscana:
bidello, era fortemente illuminata da più becchi di gas. moretti, 17-335: quindici
: bordeggiano; si disputano clamorosamente coi becchi di legno magari il pezzo di carta.
dei papi ed entrare in quella dei becchi: sposarsi. fagiuoli, 3-4-24:
, serpi, cavalli, buovi, becchi. f. f. frugoni, xxiv-937
nulla, nelle pagode dal cappello a becchi. moravia, iv-5: un asino
il mio poema adriatico. e. becchi, 1-48: un vialetto di foglie cadute
questi tempi, diamo fuoco ai nostri innumerevoli becchi a gaz e incendiamo tutto il combustibile
ancora vuoti, per accendere gli ultimi becchi a gas dentro i tulipani dalle pance ricamate
/ né il ciel cinerino. e. becchi, 6-245: il salone,
mai sì satollo, / che non becchi anche un ciantello. aretino, 2-117:
dare libre xm e soldi vi per attaviano becchi, che i ci dava per uquiccione
onde; e fassi questa di peli di becchi e di capre. questa sorte di
una sorte di veste fatta di velli di becchi e di capre, che..
: bordeggiano; si disputano clamorosamente coi becchi di legno magari il pezzo di carta
] purché trovino da pascolare, come becchi e castroni colano all'erba, e
tacette. g. m. becchi, 272: -pensate, quel ch'e'
]: questi sono buoi, pecore, becchi ed altri, che quando venne il
: si videro le capre ed i becchi di dafni tutti con le coma inghirlandate
, inf., 32-51: come due becchi / cozzaro insieme, tanta ira li
/ dove d'un solo tratto sei becchi / s'aprono a un solo grillo
magno], 222: i becchi di quel paese sono di grande statura,
a diamante. fracchia, 1018: becchi, nel senso di punte, per tutte
nomi, 5-72: se con i becchi ad attizzare andassero, i..
né quel che fanno i montoni ed i becchi, ma certi dimenamenti e certe tresche
nei paesi di mezzogiorno bellissime capre e becchi... di vello bianco, lungo
confidenzia ed audacia. g. m. becchi, 24-15: quanto dura poi [
porci senza numero, e pecore e becchi a discrezione. di giacomo, ii-567
settimana, / e le pecore e'becchi (esche lor frali) / con le
store dispartisce le pecore da'becchi. aretino, 1-9: sozio
come il pastore dispartisce le pecore da'becchi. ugurgieri, 22: enea subitamente vidde
la lunghezza e la potenza dei loro becchi e le qualità chimiche del sangue della
... si disputano clamorosamente coi becchi di legno magari il pezzo di carta.
[le api] l'ago co'becchi, e le membra adattano alla battaglia,
ricevuto dal tubo conduttore portano ai vari becchi di luce, nelle botteghe e nelle case
cioni mi manda la risposta che il becchi fece alla sua lettera intorno all'edizione
quel che fanno i montoni ed i becchi, ma certi dimenamenti e certe tresche,
, e vidi in sogno che i becchi, ed i montoni ch'ammontavano le pecore
i sorbetti, una espressi a quattro becchi, una radio a forma di littorina.
gerani / più non hanno che i becchi di gru. d'annunzio, ii-719:
). soderini, iv-37: i becchi similmente sono senza coma alcuni, alcuni
di cesare, 102: quando li becchi de le navi cominciaro a fendare tacque,
sesso / ci ritroviamo, uccidian tanti becchi, / quelli che più fetean, ch'
sesso / ci ritroviamo, uccidian tanti becchi, / quelli che più fetean, ch'
i-29: prima che comparissero i ventiquattro becchi di fiamma al luogo della ribalta, gettavano
le fiammelle vacillano fioche in cima ai becchi, nei fanali. i carri fermi
all'urtare, ch'e'marsiliesi facevano li becchi di loro navi ferire, e ficcavansi
/ or nel carnaggio umano aprono i becchi. ficóso, agg. che fa
; et in quello luogo sono li becchi de le navi affricane, dunde cartagine fu
ottone o di altro metallo con tre becchi disposti su un supporto portatile con piedistallo
travate sportino verso i nimici puntoni e becchi grandissimamente appuntati, e pali con le
/ forte così; ond'ei come due becchi / cozzaro insieme. boccaccio, dee
caprino (e quel fortore così sapiente de'becchi. soderini, iii-514: mesticate ancora
i-331: bene stava che i becchi montassero le capre, ma non già s'
mai superbi, hanno pagato / certi becchi fottuti de'menanti / che scrivon le gazzette
-la domenica d'ulivo tutti i becchi vanno alla frasca: gli uomini sono
3-95: tutti alla frasca vanno / i becchi la domenica d'ulivo; / e
, / dove d'un solo tratto sei becchi / s'aprono a un solo grillo
luce di mille candele e di mille becchi di gasse. cantoni, 37: buon
37: buon per carolina che i becchi di gaz contavano per poco in quella
mai superbi, hanno pagato / certi becchi fottuti de'menanti / che scrivon le
profumeria. soderini, iv-35: dei becchi non si fanno otri rispetto al cattivo
grassi,... [i becchi] sono meno generativi. denina, i-57
non son penurie, / sol di becchi e castrati italia abbonda. baretti,
gerani / più non hanno che i becchi di gru. cicognani, 13-57:
questa rapa confettare: / e ti becchi il cervello. imbriani, 1-81: è
da torno,... co'lor becchi spalancati e le lingue cantanti dal gozzo
entrar mi fate, e temo non mel becchi. siri, v-i- 516:
, 1-32: vidi in sogno che i becchi ed i montoni, ch'ammontavano le
piena, a quanto parea, di becchi di passero e colombino sterco.
grifagna / che per più divorar due becchi porta. periodici popolari, ii-167:
6-122: cosa gliele frega a quei becchi fottuti di trarre fuori da'guai il
cibo non possono provvedersi, pigolando co'becchi aperti e gridando a dio la lor
dalle cisterne, scorrere dalla raggiera dei becchi delle imbottigliatrici. = deriv.
, 4-16: perché degli asini e de'becchi, che v'intervenivano ven'era nella
, questo blasone: / coma di becchi in croce con lucidi bisanti, / soppannato
testa / di far gli accorti lor mariti becchi; / se con la pece
forte così: ond'ei, come due becchi / cozzaro insieme, tanta ira li
6-xv-diamante / scritta fosse la barba di quei becchi, /... / che
basso, il calor monta. e. becchi, 5-300: per correggere uno sbaglio
pochina, non importa: purché si becchi un boccone, basta. pananti, iii-203
e in conclusione / tirata vien da quattro becchi alati / la carrozza più bella di
loro [delle capre] e dei becchi... si ritruovano in quelli
fetido si ritruovi. nelle barbe de becchi si coglie nato a guisa d'una muffa
: addosso a questi resti lavoravano i becchi, i rostri, le zanne, le
di pescina. caro, i-332: guardate becchi rigogliosi che son questi, come son
/ li spagnuoli son venuti, / fiorentini becchi mangia cavallette (come epiteto ingiurioso:
, che ricorre a san martino, dei becchi. e chiedo scusa se l'esattezza
di sotto. soderini, iv-38: i becchi eletti sono, ai quali pendono al
, / ma tutti gli svenaro come becchi / que'che per mazza non eran
eroi di prima riga parecchi mecchi e becchi del passato e del presente secolo. bresciani
mai superbi, hanno pagato / certi becchi fottuti de'menanti / che scrivon le
sono molte, e per conseguente i becchi. g. m. cecchi, 29-51
mangiare del sangue delli agnelli e delli becchi. e del sangue de'medollati montoni
ripieno del sangue degli agnelli e de'becchi e del sangue delli medulluti montoni.
13-74: credi anche agli uomini mezzo becchi, o ai becchi mezzo uomini,
anche agli uomini mezzo becchi, o ai becchi mezzo uomini, che gli è tutta
borghini, i-iv-4-101: questo nostro giovanni becchi rassegnaporte è d'una famiglia come l'
/ era un mescuglio fra conigli e becchi. -miscuglio degli ebrei coi samaritani
la quantità di gas che defluisce nei becchi di combustione. carena, 2-335:
in mano che passa ad ardersi nei becchi. -idraul. disus. bocca
cantori che modulatamente proferiscono detti madrigali. becchi [tommaseo]: l'acutissimo [suono
... sino che da se becchi, poi si ciba con grane e molliche
: capre mungitoie, capre sode, e becchi. = deriv. da mungere
landolfi, 2-182: e grugni rostri grifi becchi proboscidi zoccoli zampe velli zanne insieme a
lezzo caprino e quel fortore così sapiente de'becchi. faldella, 9-820: gli esuli
cotone bianco... della quale due becchi le si annodavano sotto il mento.
sapevo che c'entrassero i corni dei becchi. essi mi dicevano dunque di rendere
; e fassi questa di peli di becchi e di capre. b. baldini,
/ che recherà la tasca con tre becchi ». cavalca, 20-314: neuna di
ossidrica. marinetti, 2-i-854: i becchi bruciano, come cannelli ossidrici, le cortecce
pane e coltello, / fatti abbiam becchi che paion d'acegge / e a pena
da torno,... co'lor becchi spalancati e le lingue cantanti dal gozzo
bestiame e le stesse pecore e i becchi rusticalmente chiama e lor ragiona?
loro [delle capre] e dei becchi... si ritruovano in quelli che
forma dei frutti, simili a lunghi becchi (cfr. geranio).
onde; e fassi questa di peli di becchi e di capre. lanci, 65
soderini, iv-38: deono [i becchi] avere testa piccola, nera di
pendule da una sedia, tentano coi becchi le fibbie lucenti, tirano concordi,
in una settimana / e le pecore e'becchi (esche lor frali) / con
652: sono scarafaggi terragnoli simili a becchi e'quali chiamano tori per rispetto delle coma
file di uccelli appesi per le zampe coi becchi rivolti in basso: capiverdi, pavoncelle
è pochina, non importa purché si becchi un boccone, basta. bocchelli, 1-iii-412
munita di due mascelle cornee simili a becchi adunchi, e otto tentacoli fomiti di
, iii-2-312: gli avvoltoi, profondando i becchi nell'asino, anche lei, e
/ no; ma il pulcino, becchi pur, non raspa. d'annunzio,
usavano in francia sì sfoggiate punte o becchi di scarpe che fino i concili di parigi
, trattando tutti gli uomini nostri di becchi, di fanatici e d'ignoranti,
asi- nuzi / e mille capre, becchi e pecorelle / arengano e cum loro
dilicate mani. soderini, iv-37: i becchi similmente sono senza coma alcuni, alcuni
o vii canaglia, / razza di becchi, perfidi troiani, / il far de
gran percossa di quelli strumenti che noi chiamiamo becchi. busca, 2-115: rassodato il
/ che recherà la tasca con tre becchi! arici, i-349: un cotal
d'arancio; un lume a quattro becchi posato sulla ringhiera del pianerottolo. pascoli
che al giudi- ciò porrà iddio i becchi da mano manca e le pecore dalla
, sf. scherz. gran numero di becchi di uccello. carducci, ii-20-164
diamante / scritta fusse la barba di quei becchi, / come rullo ci disse in
bestiame e le stesse pecore e i becchi rusticalmente chiama e lor ragiona? =
/ notricògli un porcaio con troie e becchi, / perciò mangian le cuotiche e gli
ha fatto, aretin mio, dai becchi avere / « grazie che a pochi il
ibidem, x-378: se il sangue de'becchi e de'tauri e la cenere della
caprino e quel fortore così sapiente de'becchi. 4. figur. arguto
per un mùsico accento! / i becchi senza presa accoglie il vento / che
questo; e 'l capitano / de'becchi era. = deverb. da
calate giù lungo le gambe, volgendo i becchi verso l'occidente. pascoli, 197
di foglied'arancio; un lume a quattro becchi posato sulla ringhiera del pianerottolo; e
caro, i-270: due becchi,... per amor questionando,
sfodrati e con meggie maniche. g. becchi [« l'illustrazioneitaliana », 12-ix-1909]
usavano in francia sì sfoggiate punte o becchi di scarpe che fino i concili di parigi
smusso. f. cetti, 1-ii-313: becchi larghi, smussi e dentati delle oche
capre mungitoie, capre sode e becchi. 27. beni sodi:
ti lascio » o « santa lucia ti becchi il cervello »,...
musica: avere una certa condotta. becchi dei mori dei barbareschi dei turchi avidi di
su; e castrati, capre, becchi o vero caprabecchi da x in su.
, / che recherà la tasca con tre becchi! » -con riferimento a popoli
più il tempo dell'apparecchiamento guglielmo becchi, / sicché fie tempo ornai che tu
volgar., x-378: il sangue de'becchi e de'tauri e la cenere della
chi vuol con ossa spatulomanzìa / di becchi o d'om di fresco morti quelli.
una di quelle lucerne di ottone a tre becchi,... tenendo in alto,
l'ebber veduta che, spennacchiandola co'becchi, la discacciarono. passerotti, 4-170:
ad ore ad ore che un pesciolino becchi il suo amo e si lasci tirar su
. [tommaseo]: farete stare due becchi innanzi tivarla [la gramigna] e moltiplicarla
le fiammelle vacillano fioche in cima ai becchi, nei fanali. i carri fermi su
del dolore stecco. becchi, / se eran punto sensitivi; /
fare grande strida per l'asprezza de'becchi e unghioni. algarotti, 1-viii-47: pungi
tr. (sur al becchi in essa custodia. codice napoleonico [principato
presi, / ma tutti gli svenaro come becchi / que'che per mazza non eran
le cesoie con cui si tendono i becchi. sbarbaro, 1-28: gli uliveti salgono
granella di gineparo, e dàlili che la becchi, cioè mettiglila in gorga. marsilio
8-28: sono uccelli rapaci, con becchi ricurvi, occhi di fuoco. se
uccelli, videro quelli... co'becchi, co'petti e con gli unghiati
sorte di veste fatta di velli di becchi e di capre. tasso, 17-137:
centinaio di capre ed una diecina di becchi, che non fu mai veduta la più
veduta la più bella roba. guardate becchi rigogliosi che son questi, come son barbuti
scatenano 6000 mani applaudenti che sembrano 3000 becchi agitatissimi di oche selvagge. forbiciano la
loro fare grandi strida per l'asprezza di becchi e unghioni. savonarola, i-155:
una zuffa di piume soffici, due becchi giovani / arditi e inoffensivi. n.
partito. tondelli, 91: ti becchi poniamo un torcicollo e per dieci giorni sei
cioè tu non mi pigli, non mi becchi, non mi lascio infinocchiare. propriamente
delle città. a. becchi collidà [« rinascita », 13-v-1983]
s'impiramidano al centro, culminando in becchi e occhi e ali da cui max ernst
p. valera, 27: i becchi a gaz, rinchiusi nelle boccie opache –