cui tu della divina / tua presenza beando a man conduci / per via che
chi dir ti potrà / quanta gioia beando mi va, / quanta arcana virtude mi
dorate e rilucenti piume / l'ombre beando indora. vittorelli, i-18: scendeva
rapian le menti, / di alta soavità beando i cori. -per simil.
rapìan le menti, / di alta soavità beando i cori. c. carrà
, cent., 23-91: poi molti beando la fortuna, / gli sparse in