bazàr1 (disus. bazzàr, bazarro, bazzarro, bazzane), sm. (
dovrebbe finirla italianamente, cioè bazzarre o bazzarro come scrisse il sassetti. rigutini- cappuccini
arnesi, ii-2-211: il mio con voi bazzarro, non so come, / ha
almeno e scriviamo questa voce italianamente, bazzarro, che vale baratto, cambio, significando
dove si fanno contratti. -far bazzarro: conchiudere un contratto; barattare.
dentro ne'quali molte volte entravo per fare bazzarro a pannine e denari contanti. pulci
e basta solo un cenno a far bazzarro. 2. figur.
quei con l'ugna a lui dier tal bazzarro, / che se non era la
= cfr. bazzarrare, di cui bazzarro potrebbe considerarsi il deverbale, a meno
pensare il contrario, e far derivare bazzarro da bazar e ritenere il verbo un denominale
nostri lessicografi dell'ottocento ritennero bazar e bazzarro (anche nell'accezione di 4 affare,
4 castrato da cui si traeva il cuoio bazzarro ', da bazo (docum.
/ e basta solo un cenno a far bazzarro. gelli, iv-13: i vecchi
, xxvt2-198: il mio con voi bazzarro, non so come / ha pizzicato
/ e basta solo un cenno a far bazzarro. -bocca di ramarro: persona