sono intonato ed armonico con le cose, batto collo stesso loro battito. viani,
: con pugni aspri e coliate il batto. boccaccio, dee., 2-8
sembra deriv. dal gr. ncczóiooiù * batto, ferisco; palpito'; s'è
boat) 'barca, imbarcazione'(cfr. batto). cfr. arila, 62
, sto al fianco... batto la terra col capo, e fo riverenza
un fiasco, o alle carte mi batto. [sostituito da] manzoni, pr
cavalleresche. io sono battuto ma non batto, né mi batto. cardarelli, 6-85
battuto ma non batto, né mi batto. cardarelli, 6-85: guai a
può entrare? idem, 1002: batto a la chiusa imposta con un ramicello di
, i-44: e batti ch'i'ti batto, e picchio, e picchia,
di vincere né me né altri; batto in ritirata: quando mi accorgo di
? -per dirle la verità, batto un poco la luna. -che cosa
senza tradire il dovere di cittadino! batto un sentiero ove il voto della nazione
stessa questione. giusti, iv-5: batto sempre lo stesso tasto. serra,
un suo compagno: « io me la batto ». tommaseo- rigutini, 1815:
con tono di biasimo; me la batto, in tono di celia; ma nessuno
, finita la villeggiatura, me la batto tra l'aure i raggi gli zefiri e
a riscontrare in croce la battitura. batto, sm. ant. imbarcazione a remi
come gli mandava... uno batto armato con molti remi. = più
. xaxà 'contro 'e xpoxéco 'batto '. catadiòttrica, sf.
allora con pugni aspri e coliate il batto, e 'l male ch'io sostengo,
pratolini, 2-493: io che mi batto per la causa dei lavoratori, che
verso la facciata da capo farei un batto, che per aver revelate le vacche rubate
. monti, iv-129: questa volta io batto a due mani e a tutto battocchio
. ma ho muscoli a sopportarla e mi batto. 5. figur. ridotto in
3-70: in quel medesimo spazio stava batto palesatore del furto, trasformato in sasso,
, 3-15: divengo impaziente; e batto con le nocche il piatto vuoto che ho
disdico, che mi pento e mi batto il petto; e non rinnoverò la
33-100: rimase dietro il cimiter di batto / e 'l gran tempio d'amon
pulci, 28-3: che, mentre io batto i marinai e sferzo, / alla
m'abatto / in tai pene, che batto / e son giocondo e di pianger
ch'i'canti, e i'me la batto. menzini, 5-37: s'io
borsi, 1-5: trovo un impaccio, batto in un inciampo / improvviso nel verso
marciare, in una voltata cado, e batto il capo sopra uno degli alari rimasti
treni indiavolato. cicognani, 1-163: batto il passo, io, batto il passo
1-163: batto il passo, io, batto il passo: un passo indiavolato che
, 2-44: sol per far quattrini e batto e picchio, / e mille fanfalucole
aminta, 281: e 'l raccontava udendo batto e tirsi, / gran maestri d'
, 2-79: con questo leofantato zampone batto lo smaltato pavimento reale, strido,
tanto / di grave colpo ch'io non batto vena, / dio, per pietà
generoso cavallo, con questo leofantato zampone batto lo smaltato pavimento reale.
muto e lei parlare, e non batto / lingua né polso, sì sono
, rivado in traccia del superbioso e glielo batto sul grugno come si fa ai gatti
il motore. pavese, 1-36: batto la mano sulla motrice e faccio:
verghe d'oro, o musa, io batto / su l'incude con fervido martello
metto il crespo intorno al tamburo / e batto con mazze di fuoco / il lutto
guerrazzi, i-196: -io non mi batto... non mi vo'battere.
: mercurio sdegnato della furfanteria [di batto]... lo muta in sasso
il sole dall'alto, / ed io batto la misura. -camminare per misura
munto e beffato / ora i fianchi mi batto, or gli occhi e 'l viso
e muto a lei parlare, e non batto / lingua né polso, sì sono
'l vago amphirse della greggia / che batto cangiar fece in dura scheggia. fiamma,
iv-19: in quel medesmo spazio stava batto, palesatóre del furto, transformato in sasso
fucini, 824: agguantami, se no batto 'na patta. 2. dimin.
. però gr. tratto 'colpisco, batto '). pavimentóso, agg
canto novo ', non che biasimarlo, batto le mani. -pronto al pennello
abatto / in tai pene, che batto / le mani e giù m'abatto /
trionfo su tutta la linea, o ci batto il muso e mi convinco definitivamente che
boiardo, 1-154: pervenne il regno a batto figliuolo d'arcesilao, il quale fu
sono a sette ore: dieci volte batto / e risvegliar tutta la strada faccio /
ha del paragone nel assomigliarsi ad un batto con l'ignoranza? p. m.
gr. tttcpuyt ^ o) 'batto le ali ', denom. da mépuìl
allora con pugni aspri e coliate il batto e 'l male ch'io sostengo colle battiture
bene del loro simile... io batto a quella maniera le mani.
mia / veder volesse quali strade io batto, / sappia che fora appunto un
. carducci, iii-4 — 188: batto a la chiusa imposta con un ra-
cui la figlia or posa: / batto e ribatto, ma nessun risponde.
. con pugni aspri e coliate il batto, e '1 male ch'io sostengo,
mia / veder volesse quali strade io batto, / sappia che fora appunto un
ridoppia. briccio, 48: ti batto, che dimandi quanto tempo ha da durare
.. / e batti ch'i'ti batto, e picchio e picchia / e
/ di grave colpo, ch'io non batto vena, / dio, per pietà
cui la figlia or posa: / batto e ribatto, ma nessun risponde.
sono a sette ore: dieci volte batto, / e risvegliar tutta la strada faccio
corno verso la facciata da capo farei un batto, che per aver revelate le vacche
verso la facciata da capo farei un batto, che per aver revelate le vacche rubate
. g. gozzi, i-5-170: io batto così forte le mascelle che il romore
, sbuffo, / do pugni, batto i piè, straluno gli occhi, /
ora ho scavalcato mignanello del tutto e batto s. vitale che per via de'suoi
vide 'l vago amphirse della greggia / che batto cangiar fece in dura scheggia. oliva
, 1-153: pervenne il regno a batto, figliuolo d'arcesilao, il quale fu
66-24: giraio corno uria sciarmato a la batto a temere però che era tanto el
lei sa scrivere a macchinar no. io batto una pagina al minuto.
]... io vi ritrovo il batto de'polpastrelli della cuoca...
, schizzo, sorpasso tutti: e ora batto il pas sgretolare, tr
riducendo in so, io, batto il passo: un passo indiavolato che sgretola
intanto / di grave colpo ch'io non batto vena, / dio, per pietà
fino al petto. canzoni a batto, 5-4: le si veggono in que'
tempo, giornata serena. canzoni a batto, 5-4: oggi è nugulo e ier
317: alle sei ore in punto batto sonoramente alla porta. collodi, 157:
, ii-1-282: tre ore che mi batto a ripetere: « la signorina lo sa
sono a sette ere: dieci volte batto, / e risvegliar tutta la strada faccio
macchina). pavese, 1-36: batto la mano sulla motrice e faccio: «
mailizia che ptisica s'appella. canzoni a batto, 5-15: e somacchi che la
, sbuffo, / do pugni, batto i piè, straluno gli occhi, /
alle strette). canzoni a batto, 5-19: quando poi sete alle strette
: m'abatto / in tai pene che batto / le mani e giù m'abatto
di argento, come canzoni a batto, 5-1: questo mondo è pien d'
lupo. luna [s. v. batto]: di metamorfosi prodigiose (un racconto
si di alcune specie animali. batto, quel pastor palesatore del furto de lo
i rapportini e quando sta il mio turno batto 1 tacchi al capitano e chiedo un
, 1-153: pervenne il regno a batto figliuolo d'arcesilao, il quale fu sciancato
-in un contesto osceno. canzoni a batto, 5-6: voi terrete le vangaiuole;
di grave colpo, ch'io non batto vena, / dio, per pietà,
imputandogli una colpa. canzoni a batto, 5-20: bociandomi su pe'canti,
generoso cavallo, con questo leofantato zampone batto lo smaltato pavimento reale, strido,