l'esca, e fai così: batti, batti. leonardo, 1-215: la
, e fai così: batti, batti. leonardo, 1-215: la pietra,
, / che per mare e per terra batti l'ali, / e per lo
5. bernardino da siena, 220: batti, batti, batti tanto che tu
bernardino da siena, 220: batti, batti, batti tanto che tu fai apiccare
siena, 220: batti, batti, batti tanto che tu fai apiccare la favilla
stupefatto / staluni gli occhi al ciel, batti il calcagno; / da'sensi
, che galee e che uscieri, e batti, e barcosi in quantità di sessanta
1052: va [o dante], batti, caccia tutti falsi dèi, /
disse: chi sei tu, che pur batti. capellano volgar., i-129:
nostra porta? tasso, 6-i-23: batti alle porte, e chiama, e piangi
o argomento. panciatichi, 24: batti, picchia, martella, mentre che
prudenza. pananti, i-44: e batti ch'i'ti batto, e picchio,
saper di nessuno, e tu sempre batti là, e mi raffronti, e
cagione della sua gran tristezza: e batti oggi, batti domani, finalmente essa gli
gran tristezza: e batti oggi, batti domani, finalmente essa gli raccontò tutto
, / che per mare e per terra batti l'ali, / e per lo
purg., 19-61: bastiti, e batti a terra le calcagne. in
moravia, iv-147: « se ci sei batti un colpo... se non
xxi-n-23: e però si dice, batti il ferro, mentre che gli è caldo
ii-1-71: che te ne pare? batti le mani! che, non perché
campana, 240: prendi coraggio se batti la porta / questa volta ti si
, cioè a un giulio. batti, espressione sostantivata (sm.),
, in lingua nostra, tra il batti e ciaffa demoniaco de'martelli e de'cianfrini
coda (v.). batti còffa, sm. (plur. -e
acqua. = comp. da batti (imp. di battere) e ferro
». = comp. da batti (imp. di battere) e lacca
iv-46: il misero cuore con non usato batti mento continuamente m'infestava.
o medaglia. = comp. da batti (imp. di battere), dalla
all'erta lemme lemme / col batti e 'l tessi, e tutto biliemme.
idem, purg., 19-61: e batti a terra le calcagne. bibbia volgar
rivolte pietosamente al cielo, mentre tu batti il paese in un elegante calessino a
april, perché sì dolce intorno / batti le piume e mi carezzi il volto?
13 (52): se tu il batti con alcuna verga, ei non muore
muovi lite, acconcio non ti falla; batti il villano, e saratti amico;
nome chiama. tasso, 6-i-23: batti alle porte e chiama e piangi e prega
datti uova a stiacciare, / e batti chiare, e pon da parte i tuorli
parole, in lingua nostra, tra il batti e ciaffa demoniaco de'martelli e de'
parole, in lingua nostra, tra il batti e ciaffa demoniaco de'martelli e de'
aver disobbedito / l'abate, che ancor batti il sagrestano; / ma degnamente ne
su 'l monte d'ida poi, batti e ribatti, / facemmo, in pochi
disobbedito / l'abate, che ancor batti il sagrestano; / ma degnamente ne sarai
un atto determinato. -batti oggi, batti domani; dàgli oggi, dàgli domani
a volerle bene. imbriani, 2-169: batti oggi e batti domani, a
, 2-169: batti oggi e batti domani, a forza di dar sempre del
l'opere delle sue mani. percuoti e batti i dorsi dei suoi nemici; non
e l'esca, e fai così: batti, batti, batti tanto che tu
, e fai così: batti, batti, batti tanto che tu fai apiccare la
fai così: batti, batti, batti tanto che tu fai apiccare la favilla all'
datti uova a stiacciare, / e batti chiare, e pon da parte i tuorli
serra, iii-140: lavora dunque. batti il ferro fin che è caldo. batti
batti il ferro fin che è caldo. batti e batti e batti, qualche cosa
ferro fin che è caldo. batti e batti e batti, qualche cosa ne deve
che è caldo. batti e batti e batti, qualche cosa ne deve uscire.
iii-33: se non... batti [i fanciulli] con la ferza,
voce, che gli dicea: -mi batti ancora? di giacomo, i-368:
bello e poetico. imbriani, 2-169: batti oggi e batti domani, a forza
. imbriani, 2-169: batti oggi e batti domani, a forza di dar sempre
il fiotano, e con leggiero bastoncello batti su la vena; e guarda che
significato di tal nome) lo chiamano batti potta e fotterìgia. = deriv
in questo modo: « perché mi batti tanto? ». della porta, 1-271
criticare acerbamente. panciatichi, 24: batti, picchia, martella, mentre che
, 9-9: terribilmente accusatori tu li batti [i piedi] / sull'europa
dolce piacer quando t'ab batti / a pigliarne ora due, or quattro
... credono di risolvere in un batti baleno, con una dozzina
/ non sempre è dato dir: 4 batti ed ascolta'; / ché ove è
lucini, 1-102: or su, batti al palazzo inchiavacciato / col pomo della
6-146: -è un po'di tempo che batti la fiacca -. le lanciò uno
al figur. papini, i-78: batti, ma sodo, ché dentro allo scoglio
ii-135: e lima e picchia e batti, se ti duri la buona voglia,
purg., 19-62: bastiti, e batti a terra le cal- cagne; /
, e de'nervi, e si batti con un bastone per il lungo. ghirardi
e quando subito scop piano batti le mani. = comp.
non troppo grieve di saligaro, e batti questa stoppa. = dal lat.
purg., 19-63: bastiti, e batti a terra le cal- cagne; /
pane quattro o cinque ova, e batti molto bene inseme col coltello rasciucando conti
levare manualmente via la terra e lo batti di lungo. machiavelli, 1-ii-210:
/ che per mare e per terra batti tali. tansillo, 1-360: io
martella: a furia di insistere, batti e ribatti. note al malmantile,
ho finito. guadagnoli, vii-737: batti, dàgli e ridàgli, e picchia
mesi e mezzo, dài e mena, batti e ribatti, domanda e ascolta,
la sonnolenza, se non in quanto ci batti. -letter. abito, acconciatura
della natura,... ascoltiamo col batti cuore questi monologhi magici.
/ che per mare e per terra batti l'ali, / e per lo 'nferno
che faceva la ingiuria: « perché batti lo prossimo tuo? » il quale rispose
che dir vogliamo. campailla, 13-135: batti la corda al pendolo in quel punto
del petrosillo, magiorana e menta e batti bene queste erbe col coltello. mattioli
, maiorana e de bon lardo e batti queste cose inseme con un poche de bone
ne sarebbe forse allontanato prima che, batti e ribatti, le petulanze diventassero abitudini,
poi la lima molto bene e poi la batti col piano del martello leggiermente. giuliani
iii-135: e lima e picchia e batti, se ti duri la buona voglia,
fummo a un terzo uscio, e batti, batti, batti, / poi come
un terzo uscio, e batti, batti, batti, / poi come se facessimo
uscio, e batti, batti, batti, / poi come se facessimo un sopruso
da sofena, xi-2-236: mi meni e batti come tuo valletto / e tutto
poco de brodo grasso et octo ova e batti bene queste cose mseme. grazzini,
/ non sempre è dato dir: batti ed ascolta, / ché ove è
mare a viareggio: sa come fa? batti e ribatti, su e giù,
gozzi, 1-8: raduna il tabacco e batti sul cerchio della tabacchiera.
ditto pane quattro o cinque ova, e batti molto bene inseme col coltello rasciucanao continuamente
quanto a me, cuor mio, batti pur su, / ch'io ti do
le pecorine che scarpicciano la terra; batti e ribatti, s'inasprisce, che non
mare a viareggio: sa come fa? batti e ribatti, su e giù,
ne sarebbe forse allontanato prima che, batti e ribatti, le petulanze diventassero abitudini
. d'annunzio, iii-1-877: tu batti / i denti, creatura. hai la
la lima molto bene e poi la batti col piano del martello leggiermente, e
ciechi:!... / e batti ch'i'ti batto, e picchio
sempre che lo invochi, / più netto batti come / orologio traudito in una stanza
abbracciarlo: gli fa saltar la finestra e batti giù colle cervella in aria.
i magnati non men ch'i popolari / batti quai nelle tempie e quai nel grifo
bricco è di terra; se tu lo batti, si sbeccuccerà. = comp
scempia, / poi che tu uccidi e batti questi cani / e'ti convien morir
: dàtti uova a stiacciare, / e batti chiare, e pon da parte i
? parabosco, 5-53: -che diavolo batti? che vuoi tu? -apri, bestia
cogliona come credente a'giornali, a'batti, a'sigari, alla sapienza ed
sonnolenza, se non in quanto ci batti. cesari [imitazione di cristo],
: chi non può battere il cavallo, batti la sella. serdonati [tommaseo]
i magnati non men ch'i popolari / batti quai nelle tempie e quai nel grifo
/ se. ttu lo sfidi o batti, e'griderà, / ched egli è
e cum losenghe e atti, e batti le palme insembre verso la fante.
dopo la prima incisione, in due batti batti, in due sottosuole di ciabatta
dopo la prima incisione, in due batti batti, in due sottosuole di ciabatta.
grande / che per mare e per terra batti l'ali, / e per lo 'nfemo
orecchi degli sciocchi. magalotti, 4-50: batti, canzone, i vanni / là
2-i-123: con quella mano colla quale tu batti il tuo figliuoletto, con quella,
caporali, 2-6: fratei caro, batti un poco la sua porta. -tic,
tasca come noi. bandi, 180: batti oggi, batti domani, desiderato pietri
bandi, 180: batti oggi, batti domani, desiderato pietri venne a tanto,
la testa, / sega pur, batti, tempesta: / che vedrai, marangon
ritmo convulso. govoni, 568: batti [usignolo] finché il cuore / io
per tristo che sia, se tu lo batti più del dovere, tira calci.
ma sempre lo invochi, / più netto batti come / orologio traudito in una stanza
l'aure dolcissime. campailla, 13-135: batti la corda al pendolo in quel punto
e datti uova a stiacciare, / e batti chiare, e pon da parte i
la testa, / sega pur, batti, tempesta: / che vedrai, marangon
che galee e che uscieri, e batti e barcosi i quantità di lx legni,
/ al tuo grido tra zagare, se batti / ad una porta come un re
, dica... albatticarne, batti...; e il batticarnesitrova sotto