) che opera nella batteriolisi. batteriologia, sf. studio biologico dei batteri
latinista era forse ancor più profondo in batteriologia che nell'esegesi dell'etica ciceroniana.
m. -ci). relativo alla batteriologia; che si ispira ai princìpi di
-gi). studioso, specialista di batteriologia. d'annunzio, iv-1-691: un
(scopritore agostino bassi, iniziatore della batteriologia) ». calcinòsi, sf
radiogrammi. 2. in batteriologia, strumento adoperato perla conta numerica dei batteri
può filtrare. -virus filtrabile: in batteriologia, quello che ha la possibilità di
). 3. in citologia e batteriologia, ciascuno dei corpuscoli di varia natura
è termine proprio della biologia, della batteriologia, della zootecnia).
è termine proprio della biologia, della batteriologia, della zootecnia).
compiere l'inseminazione. 3. in batteriologia, depositare i germi sopra una coltura
stesso. 2. in batteriologia, deposizione di germi su un terreno
e da altri vegetali, impiegato in batteriologia, in fisiologia e in chimica.
tiazine, usata in microscopia, in batteriologia e in farmacologia (per le sue
basale e applicativo, si divide in batteriologia, micologia, virologia, protozoologia e
quantità esigue, in biochimica e in batteriologia, per stabilire il numero dei batteri
agrari). -azione oligo dinamica: in batteriologia, quella microbicida, sviluppata da alcuni
). parabrucèlla, sf. in batteriologia, batterio paramelitense. = voce
studia i parassiti vegetali e comprende la batteriologia e la micologia; un posto a parte
altri solventi, ed è usato in batteriologia per la preparazione di terreni di coltura
facilmente digeribile o, anche, in batteriologia per la preparazione di mezzi nutritivi;
riferisce ai tempi precedenti lo sviluppo della batteriologia. 2 = voce dotta,
al materiale genetico costitutivo). -in batteriologia, indica una variante con aspetto granuloso
di acidità in chimica analitica e in batteriologia; laccamuffa. opuscoli scelti sulle scienze
patogenesi alla (v.). batteriologia e alla profilassi. piccola enciclopedia hoepli,
sm. invar. scherz. studioso di batteriologia. c. e.