fiamma. deledda, ii-275: egli batté l'acciarino sulla pietra focaia e riaccese
io v'accompagni è degno. batté in alcuni li quali mercatanti parevano, ed
mano girò sotto i capelli corti e batté sulla nuca due colpetti affabili. silone,
medico si curvò sul petto malato, batté con insistenza su ogni costola, vi
villani, 3-14: [l'austro] batté per modo, che...
roma da annibaie stretta e smunta, batté il suo asse d'un'oncia, che
una mattina in su l'aurora, e batté la porta. boiardo, canz.
medico si curvò sul petto malato, batté con insistenza su ogni costola, vi appoggiò
: poi che fu in piedi, batté più volte le palpebre come per
coro, ed allora lo abate lo batté con un bastone; sicché parve,
l'ali. / il battaglio agitato / batté, suonò dall'uno e l'altro
di coro, ed allora lo abate lo batté con un bastone; sicché parve
132: dette queste parole, carmagnola batté con gli sproni il cavallo, e andò
cadde una folgore sì vicina, che si batté come morto a terra. f.
? baldini, i-468: il terremoto batté più giorni. 18. intr
de amicis, i-978: come mi batté il cuore quando vidi quella casa!
d'un di que'corsi d'acqua, batté a uno scoglio sott'essa, e
peso di tutti questi [uomini] batté sempre uniformemente intorno a quelle dugento libbre
battere ciglio. pavese, 6-143: non batté ciglio, e tornai ai miei pensieri
gli occhi in giro, batté le palpebre, seguitò a parlare guardando
natura / non scaldò ferro mai né batté ancude. sannazaro, 12-198: e se
che noi fummo giunte, la sandra batté e accese il fuoco. tasso, 6-ii-175
ne accese il fuoco? o dove batté il focile che fece scintillar tante stelle?
si mise a ridere e poi mi batté la mano sulla spalla e disse che me
426: in tanta insolenzia venne che batté una moneta falsa del conio fiorentino,
quel momento il cuculo scotendo le ali batté nove colpi legnosi, quasi con ira.
la sua destinata strada e il cavalier mostardo batté 11 passo alla virtuosa canaglia. cicognani
commossa, che quasi era bello, batté lente queste parole: « le ore
. pea, 3-222: l'uomo batté i tacchi delle scarpe assieme, come
, 1-215: si irrigidì sull'attenti, batté i tacchi, si ritirò all'indietro
... / per disperato se la batté via. manzoni, pr. sp
lontano l'alito dei dotti se la batté a dresda, non per contrarietà a queste
in aria. cicognani, 1-270: le batté due buffetti, che erano quasi carezze
.. per memoria di quella cortesia batté moneta di rame col bifronte e con lo
evenorìde stramazzò boccone / e la terra batté con tutto il fronte. monti, 12-491
lontano l'alito dei dotti se la batté a dresda, non per contrarietà a
e la boscaglia, un ramoscello le batté sulla fronte e un rovo la costrinse ad
: il mio ospite... mi batté la mano sulla spalla, e bracalone
di quella rapì, spogliò, saccheggiò, batté, ammazzò; stuprò le donne,
ricadde sulla sua spina dorsale rigida e poi batté la tempia e il sopracciglio destro contro
denti, e il pavimento / calcitrando batté. 2. figur.
le cannonate. guicciardini, v-293: batté oranges a'venticinque la torre..
capo di miseno, un forzato libeccio li batté nella spiaggia di cuma. carletti,
premette lentamente sul grilletto. vaglio non batté ciglio. e l'arma fece cecca.
la roccia era tagliata: / quivi mi batté l'ali per la fronte;
* cicciuto'. cicognani, 3-79: batté colle dita cicciute della mano-batùfolo un colpettino
ballare adesso? *. poli non batté ciglio e non si mosse.
. bocchelli, ii-441: si batté l'anca con dolore, e mi
traverso della provvidenza... e batté giusto sulla faccia a 'ntoni peggio di
la mano girò sotto i capelli corti e batté sulla nuca due colpetti affabili.
. calvino, 1-122: la ragazza batté gli occhi, sentì terra campestre sotto
... / per disperato se la batté via. collodi, 41: pinocchio
in tanta insolenzia venne, che batté una moneta falsa del conio fiorentino, sanza
e sonò, sonò, sonò. e batté con le palme coi pugni, coi
manifestazioni). pavese, 6-109: batté le mani, con la gioia convulsa
, 23: cascò ancor egli e batté il capo, e si fece un
piuoli. d'annunzio, iv-2-150: anna batté alla porta del monastero e chiese di
con tanta violenza che... batté seccamente sulla scatola cranica, nuda di
mani. / due n'afferrò, li batté come fossero cuccioli, a terra,
/ quai cagnolini cuccioli per terra / batté. civinini, 7-185: era [
la mano girò sotto i capelli corti e batté sulla nuca due colpetti affabili. ora
e. gadda, 30: qualche granata batté sotto, nel conoide gretoso della deiezione
e, itone a piè di quella, batté forte sul desco col bossolo de'partiti
s'armava e si batteva egli se la batté in campagna. d'annunzio, iii-2-191
quello impio sconosciuto al letto, / mi batté il volto, mi strappò le chiome
natura / non scaldò ferro mai né batté ancude. c. i. frugoni,
come a disprezzo, e con una frusta batté l'ortolano. carducci, iii-14-182:
un istante, tutto l'involse e 'l batté divampato e morto a terra. magalotti
nel tuo palco, aspetta questa batté finché ne fu sazio. alfieri, 1-978
vedi nuovamente! boine, ii-123: batté coi piedi i ciotoli duri come a
de marchi, i-468: a andreina » batté d'una lunghezza « lazio »,
conoscere quella feccia di linguaggio e non batté ciglio né mutò colore. d'annunzio
largamente, mostrando la lingua tenera, batté due o tre volte a forbice, e
l'ira sua; ma la gramolatrice non batté ciglio; aveva il viso fra l'
/ non scaldò ferro mai né batté ancude. bibbiena, 1: lascierò
. quel parroco era in gamba. batté il ferro l'indomani dicendo una messa
ferì lo scelerato poeta, e 'l batté quivi morto in terra, con sì
pascoli, 1133: il vento / batté la vela e sibilò nei flocchi. d'
ad uno scampanare fioco / sorse e batté su taciturne case / il sole,
, 7-192: una folata di pioggia batté dalle invetriate rotte di una finestra sul
largamente, mostrando la lingua tenera, batté due o tre volte a forbice,
, 114: se dice che batté altrui, domandi se fu piano o
capo di miseno, un forzato libeccio gli batté nella spiaggia di cuma, con perdita
capo di miseno, un forzato libeccio li batté nella spiaggia. -prova forzata: collaudo
slanciò avanti la persona fremebonda, e batté col piede a terra, con tanta
ad uno scampanare fioco / sorse e batté su taciturne case / il sole, e
/... / basta ch'ei batté il ceffo. forteguerri, 27-81: van
'l petto / con che furia mi batté. pirandello, 6-457: ciascuno..
beltramelli, i-29: raccolse un sasso e batté sull'uscio (nel quale era aperto
con trepidi piè / ginocchio a ginocchio batté. d'annunzio, v-1-414: le ginocchia
borghini, 6-i-185: papa giulio ii batté una moneta di argento, che dal suo
graffio. palazzeschi, i-370: si batté chicco e col sangue, un graffio sopra
e nell'uscire dalla gabbia di ferro batté il viso contro la grata. pirandello
bernari, 6-104: si sberrettò, batté più volte il copricapo contro il ginocchio
pascoli, 389: la luna calante batté gialla / sull'impannata. soffici, v-2-572
bernari, 6-257: il gigantesco prete nero batté nuovamente le mani per provare ai suoi
nella prima persona ch'egli s'ab- batté, s'incappò in una vecchiarella molto antica
cascando giù in corpo al pescecane, batté un colpo così screanzato, da restarne
quel punto il campanone di san marco batté i suoi colpi ingorgati e profondi.
dell'erg. tecchi, 2-145: batté i piedi sopra il piccolo ponte che s'
sguardo. -in galera. -lei non batté ciglio. -di animali: vivace,
sangue. palazzeschi, 5-378: si batté, chicco, e col suo sangue,
, landolfi, 2-163: il guardiano si batté come un leone. -essere
i canti, -fece priscilla e batté le mani. entrarono nella sala le suonatrici
dopo qualche istante si alzò e gli batté sulla spalla: -è uno scherzo,
-hai sonno, eh? e gli batté una manata sulla coscia nuda. -schiaffo
la berretta, se la ripose, batté le mani e poscia proseguì il suo coraggioso
iii-187: quando la vecchia pèndola batté mezzanotte, gradèra si levò e tutti la
5-447: il tavolino si mosse e batté un miscuglio incomprensibile di lettere. -opera
ch'ella sta meco, / mai batté colpo o volle far niente. -a
: gherardo con la giovane amorosa / batté tutta la notte la moresca, / che
d'equilibrio a quella / mossa, batté col naso su la sella. codemo,
un tiro in alto, con che gli batté la virga grande, e giacomo tesseira
renai..., dove inavvedutamente batté. carena, 2-373: 'nave reale'chiamasi
dati, 2-1256: caio memmio similmente batté lucio ottavio con un nervo. cebà,
pascoli, 389: la luna calante batté gialla / sull'impannata. netta,
che nocchino, e anche diverso: batté una noccolata; fare alle noccolate;
). borgese, 1-180: essa batté le mani, e una frotta di
. guadagnoli, 1-i-277: quando l'oriol batté quat- tr'ore, /..
. a. campana, 144: si batté... dalla mattina fin passato
gioiva / quando al furore osmànlico / batté vendicatore il tergo in piva.
. carducci, iii-6-244: s'ab- batté a vedere in alcuna di quelle botteghe certi
c. arrighi, 1-187: noemi non batté palpebra, e il dal poggio,
inchino. d'annunzio, iv-2-150: anna batté alla porta del monastero e chiese di
del vangelo che 'l servo di caifa batté iesù cristo, gli dissi ch'io
un domestico del viceré duca d'ossuna batté un cane della principessa trivulzio; e
allo sguardo. montale, 2-16: batté l'insetto più volte sordo sulla tavola
d. bartoli, 4-3-104: poi li batté un colpo di vento e tutto insieme
passavanti, 114: se dice che batté altrui, domandi se fu piano o forte
testa, allungò una mano e gliela batté pian piano più volte su una gamba
ricadde sulla sua spina dorsale rigida e poi batté la tempia e il sopraciglio destro contro
mi cadde giù dal legno cecchino e batté tal picchio che stette ben 50
piemontese. pratesi, 5-260: si batté come un leone a castelfidardo; tenne
, rassegnato. montale, 2-16: batté (l'insetto] più volte sordo sulla
pratesi, 5-67: presa la carabina la batté sotto il calcio, e con la
, geppe!... tognarino batté l'altro giomaccio e gli fece dalle
2-411: a questo punto marco manilio batté le mani, chiese silenzio e salì sopra
lancia amazò uno degli inimici, che non batté polso. -non sentire, non
popone, / per disperato se la batté via. bandi, 237: il poveretto
i-4-16: nicotera come semplice volontario si batté fieramente nella difesa di porta san pancrazio
la berretta, se la ripose, batté le mani e poscia proseguì il suo
col detto bastone l'uccise e mai non batté poso. 2. cong.
da una finestra della sua casa, batté di posto il capo su la selciata della
curiose saputo tutto, l'er- mellina batté disperatamente le mani. calandra, 4-80:
la roccia era tagliata; / quivi mi batté l'ali per la fronte; /
terra grassa... s'ab- batté nel maggior fervore della pugna nel re di
i-931: non sapendo che fare, batté un colpettino sul tasto, un puntino solo
purgati... alla contessa (le batté il cuore) parve che l'idea
notturna, incesse con piglio marziale e batté sul piancito i tacchi con furore tale
la maggior parte degli istrumenti principali, batté certe monete quadre di valore di mezzo
caffè, » disse rita. e batté a terra il piede scalzo. « il
, vi-342: la voce del suo tuono batté la terra; la tempesta d'aquilone
urto furioso, cadde a terra, batté il musetto e, con acuti guaiti,
2-3-351: uno sfinimento... la batté come morta in terra: e morta
spazio avendoli ben battuti, s'im- batté in una imboscata di gente nova. guidiccionì
che incontrano. montale, 2-16: batté l'insetto più volte sordo sulla tavola,
ricascata del 1633, in cinque mesi batté da mille seicento a mille ottocento.
buia campagna, e la porta gli batté dietro un gran tonfo, e di nuovo
bisaccie. civinini, 7-187: gesummorto batté con la palma sulla sacca rigonfia che
lama del colonnello colpito da inaspettato manrovescio batté quasi per terra. 3
e come il manico ne traballava, il batté contro terra per rinfrancarlo. 12
annunzio, iv-i- 718: pancrazio batté all'uscio. portava a giorgio il conto
la berretta, se la ripose, batté le mani. 23. cadere
all'occhiello. civinini, 7-187: gesummorto batté con la palma sulla sacca rigonfia che
risegna. magalotti, 26-327: si batté in duello col principe adolfo innanzi la risegna
tutto accender di sdegno il petto, batté per il risentimento più volte co'piedi
ai campanili di tutti paesi all'intomo batté mezzogiorno, con una tale differenza di
indietro. correva così all'impazzata che batté il petto nel muro e ristornò mezzo
intimorita ogni brigata, / alle tende batté la ritirata. gualdo priorato, 3-
animali. montale, 2-16: batté [l'insetto] più volte sordo sulla
opportuna, aprì di sorpresa il fuoco e batté efficacemente le baracche e i ricoveri nemici
. d'annunzio, iv-1-718: pancrazio batté all'uscio. portava a giorgio il
), 2-3, 55]: si batté in duello con un guerriero mantovano,
a manca della cameriera, fu sbalzata e batté il capo con terribile urto contro il
zonava, non fu quella che allora si batté, ma quella che era stata battuta
sulla sua spina dorsale rigida e poi batté la tempia e il sopracciglio destro contro
per volta... alla fine, batté e scioccolo le maniinsieme; e disse:
profilo scontento. arpino, 3-75: battista batté le mani e arrivò una donna grassa
nervo ulnare. fenoglio, 5-ii-449: batté sulla tavola un tal pugno che per
5-2-124: servio re fu il primo che batté le monete di bronzo, che timeo
giù da una finestra della sua casa, batté di posto il capo su la selciata
eh, geppe! ».. tognarino batté l'altro giomaccio, e gli fece
. d. bartoli, 18-2-77: batté con la proda a uno scoglio secco e
d'un di quei corsi d'acqua, batté a uno scoglio sott'essa e sfondolata
calogero, senza bussare: si sberrettò, batté più volte il copricapo contro il ginocchio
cacciai nella poppa manca; e non batté polso. varchi, 18-3-186: arrivato
, 5-545: il cuore di lui batté colpi sordi e violenti.. egli le
roccia era tagliata: / quivi mi batté l'ali per la fronte; / poi
il luterano messe fuori una pietra, batté l'acciarino e accese un sigarro. carena
ne l'albagia del sogno fatto, non batté punto gli occhi, né si volse
d'oria con tutta l'armata la batté con tanta tempesta e con tanta furia che
: camminando al buio per la stanza, batté una smostacciata nella soglia dell'uscio.
di tornarmene a casa, una spiga mi batté sodo in un occhio: stetti tre
si scoprì il capo solennemente; si batté più volte l'ampia fronte rischiarata dal lume
d'oria con tutta l'armata la batté con tanta tempesta e con tanta furia che
, tracollato della seggiola nella quale sedeva, batté della memoria in terra e mori nella
sotto il braccio il gigantesco prete nero batté nuovamente le mani per provare ai suoi connazionali
sibilando sordo in lontananza montale, 2-10: batté l'insetto più volte sordo sulla tavola
misasi, 5-214: rinaldi sprofondò: batté da prima col mento sul margine del
il prete sorrideva ironico e benevolo. batté una sull'altra le mani bianche, sottili
guicciardini, 11-88: piantate le artiglierie batté con impetogrande dalla parte del porto e dalla
bianco tirò uno schiaffo a una coppa, batté il pugno sul tavolo e spazzò via
e. gadda, 6-325: intanto gli batté due colpi su le spalle, da
fianchi. calvino, 14: mio zio batté gli speroni scattando sull'attenti, mentre
fine, la bimba staccò il braccìno, batté le mani e spalancò lo sportello della
mordesse'. pindemonte, 22-107: ei batté sopra la terra il capo, / nell'
uno, dipoi l'anno 1500 si batté mezzi quattrini nuovi, e'quali dal duca
: quando rutilio arrivò alla voltata, batté, è vero, una stincata solenne nella
5-iii-48: passato alla battuta, sergio batté storto. -deformato, incurvato dagli
virtù. goldoni, v-773: si batté in un duello, e restò superiore dell'
che 'l sonno tien più forte, / batté l'uscio sì forte / che desto
largamente, mostrando la lingua tenera, batté due o tre volte a forbice e rimase
silone, 4-173: allargò le braccia e batté i piedi sull'erba per stirarsi e
tracollato dalla seggiola nella quale sedeva, batté della memoria in archivio magalotti,
sì fu tramanganato et guido franchi che batté ne la nostra moneta et or no fu
] nella tratta a due mani, il batté di forza al muro, e schiacciollo
, 11-114: paolo restò stupefatto e batté le palpebre come se avesse traudito.
li voglio! » e la signora ildegonda batté la nocca, a rischio di tribbiarsele
alzò il ventaglio, più volte lo batté sulla tavola, più volte si mise le
case dirimpetto. montale, 2-16: batté l'insetto più volte sordo sulla tavola
. de marchi, i-468: 'andreina'batté d'una lunghezza 'lazio', il grande
bracciante agricolo. buzzati, i-236: batté le mani ledere e a un paio di
]: tecce, da rettore, si batté contro gli scarsi finanziamenti alla ricerca,
trovò in francia un'accademia d'ostrogoti che batté le mani in segno d'applauso.
). calvino, 25-262: nessuno batté ciglio, né l'imputato con le sue