tommaseo [s. v.]: batillo, dal nome proprio del giovanetto cantato
/ e il gentil braccio tornito / di batillo catamito. / tanto accieca, ohimè
, / caro a frine soltanto ed a batillo, / odio d'ogni altro,
e ghirlande; / lieo, febo, batillo: / son ebro, ebro vacillo
pananti, i-383: quando / per batillo e per pilade s'accese, / roma
/ tarassi automedonte, o pur batillo? 3. intr. con la
di beltà pregi sublimi, / quel batillo ornai m'esprimi, / a cui
). giraud, 1-206: batillo, il tragico / dai falsi allori,
non so se per ebe o per batillo, / basta, con lui si scorucciò
, / su, su pingi il mio batillo: / quel badilo ond'io mi
i consensi di molti. r batillo, sm. letter. cinedo.