abbastanza (ant. e letter. a bastanza), avv. sufficientemente; appena
e torsi delle cose da vivere oltre a bastanza. masuccio, 408: de tutto
, 408: de tutto è stato a bastanza parlato. marsilio ficino, 2-23:
ché nel presente ne è detto a bastanza. bembo, 2-9: [il vostro
vostro] venerando e non mai a bastanza lodato e onorato padre. castiglione, 308
a me pare ormai aver detto a bastanza. berni, 16-42 [ii-64]:
[ii-64]: e tennesi a bastanza vendicato / per le dolci parole ch'ode
. tasso, aminta, 964: a bastanza ho già pianto e sospirato: /
dottamente nella musica, fusse concludente a bastanza. torricelli, 233: parafi, uditori
ch'io abbia pianto e pianga a bastanza? idem, ii-9-146: ha abbastanza
de'suoi cavalli non gli sembrava a bastanza veloce. panzini, i-183: certe
i-183: certe tesi morali, a bastanza audaci, che io dava da svolgere.
ne avevo abbastanza. = da a bastanza (v. bastare). abbastare
forte, assai forte, ma non a bastanza per me che avrei voluto sentirmi penetrare
magalotti, 21-101: essendosi potuto vedere a bastanza la corrispondenza tra quelli di ciascun liquore
dottamente nella musica, fusse concludente a bastanza. marino, i-212: altro argomento
ti pentirai di non avermi amata a bastanza, di non avermi perdonata. saba
loro di aver imparato più che a bastanza, si arrisicano ne'tonfani più profondi
di pippion grossi arrosto doverrà essere a bastanza. carletti, 227:
loro di aver imparato più che a bastanza, si arrisicano ne'tonfani più profondi
dottamente della musica, fusse concludente a bastanza. magalotti, 9-2-160: molti geni
= comp. di bastante. bastanza » sf. ant. sufficienza.
mancanza, e apportare ogni saziamento e bastanza;... e in loco
... e in loco di bastanza recano nuovo termine, cioè maggiore quantitate
o vero non voglia dare la promessa bastanza del cotidiano vivere e de'vestimenti.
ho de uno, e più che di bastanza. berni, 44-32 (iv ~
d'un solo ho avuto assai più che bastanza. 2. a bastanza:
che bastanza. 2. a bastanza: abbastanza, d'uso ant. e
torsi delle cose da vivere oltre a bastanza. ariosto, 287: e che pegno
saraffi che mi dessi, saria a bastanza. castiglione, 238: non vi par
vi par adunque che abbiamo ragione a bastanza di questo? guicciardini, 98:
se gli uomini fussino discreti o grati a bastanza, doverrebbe uno padrone, in ogni
suoi servidori. firenzuola, 331: a bastanza ti dovrebbono pur già aver placata le
di qua ve n'arà ragguagliato a bastanza il nostro signor giovanni buondelmonti, quale
se questo non vi pare sconvenevole a bastanza, seguiamo oltre, e consideriamo la
, oltre il resistere, potesse a bastanza vencere, debellare e supprimere la falsità,
: ma perché credo sufficiente e a bastanza l'aver in questo accennati gli autori
provisione, nondimeno per ordinario sarà a bastanza ovviare al pubblico pregiudicio con quei rimedi
desiderosi di saper il vero, erano a bastanza le altre demostrazioni, per l'addietro
settembrini, 1-155: aveva camminato a bastanza. baldini, i-437: gli aveva
la « cosa » con parole a bastanza appropriate. 3. ant. l'
creduto, per grandezza e per bastanza disfece tutte le magioni di roma
propter aeternitatem, cioè per la bastanza e per la durata. giov.
la quale nulla cosa può avere lunga bastanza. = deriv. da bastare
volendo agli alloggiamele aspettare, lassate a bastanza proviste le bastede dintorno la cità,
quali, oltre il resistere, potesse a bastanza ven- cere, debellare e supprimere la
non tanto quanto regolatamente gli fosse a bastanza. beicari, 1-68: e l'altro
. non ricco, ma benestante a bastanza. firenzuola, 131: fu in siena
perché non erano mai stati bonificati a bastanza i circostanti terreni. monti, iv-127
mi paia / non avere de'miei a bastanza, / comperando i fastidi e le
e granata, / che vi scopi a bastanza, e candelette. galileo, 281
accrescendo e abbellendo questo non mai a bastanza lodato artifizio della stampa. i caratteri
questi è il nostro non mai a bastanza celebrato signor carlo dati. leonardo del riccio
vedere se il vetro è carico a bastanza per i lavori a che deve servire.
salvini, 39-i-51: la non mai a bastanza celebràbile industria e providenza della natura,
ed è che si giudica addimandare a bastanza chi sta dinanzi a dio, come
d'impaccio. / or chiariti a bastanza / del fato rio, lasciamo ogni speranza
specchietto, se bene le sieno grosse a bastanza. = cfr. citrino1.
, 29-20: quan- t'era a bastanza / colson de l'erbe, e con
al comignolo, stata a pena a bastanza a fare i fondamenti. buonarroti il
e per testimonianze di bocche autorevoli a bastanza comprovata. pallavicino, ii-3: il
, 354: ancora che lui a bastanza sapesse la qualità de tutte spiagge e luochi
: il credermi già dilungato a bastanza dal cairo e il conoscere che il
, 16-ix-446: di ciò sia detto a bastanza, non meritando il conto di perder
'nvene / e a null'altr'a bastanza si congionge. maestro alberto, 119:
. adimari, 1-2-11: -avete crapulato a bastanza. non vi sovviene del detto di
446: ma di ciò sia detto a bastanza, non meritando fi conto di perder
delle imagini e frasi dantesche sono a bastanza evidenti. serra, ii-37: i
iddio voglia che gli effetti corrispondano a bastanza, perché avemo bisogno, prima di
la • cosa » con parole a bastanza appropriate. 10. plur.
accrescendo e abbellendo questo non mai a bastanza lodato artifizio della stampa. salvini,
vaglio... che li crivelli a bastanza. carena, 1-339: crivellare è
, 16-ix-217: la parte offesa denomina a bastanza questo per un dolore ischiadico spurio,
una madre di famiglia non era a bastanza volere fare il suo debito, se ella
matura e lunga deliberazione, né mai a bastanza discussa e ponderata, il giocare sopra
: tanto solo desio, quanto a bastanza / serve al bisogno; e questo
, 16-ix-217: la parte offesa denomina a bastanza questo per un dolore ischiadico spurio,
intorno, benché non ancora profondato a bastanza, e la terra levatane è arrovesciata in
torsi delle cose da vivere oltre a bastanza, pigliando dimestichezze disoneste e spiacevoli colle
, che le suddette autorità provino a bastanza quello che io aveva intenzione di provare
signor arbib, a volte, ragiona a bastanza diritto. -sm. ant. verità
durevoli; ed essendosi con essi a bastanza dirozzata, e fattasi, per così dire
e la sua venuta credeva che dovesse a bastanza con voi discolparmi. sarpi, vi-2-6
già del macrocosmo si è detto a bastanza, passar anche del microcosmo a far
se gli uomini fussino discreti o grati a bastanza, dove- rebbe uno padrone, in
discrezione gengiovo e cannella e garofani a bastanza. baldinucci, 3: se dopo due
e lunga deliberazione, né mai a bastanza discussa e ponderata, il giocare sopra
! non trovo mai nulla di a bastanza dilicato così in spirito come in forme come
riformata, come lor pare, a bastanza. muratori, 5-i-58: la rettorica o
averlo per sposo, corno che a bastanza cognoscesse la disgualanza de loro sorte non
bartoli, 1-23: non avendo pietre a bastanza, fece, per reggere il peso
conoscere, quando un vetro è colorito a bastanza. redi, 16-iv-289: la dose
. lungo le crepe di non mai a bastanza elaudate « pareti domestiche ».
dar posa / ed empiere tutta siia bastanza, / però che tu se'solo suo
il nero senza equilibrarli con altri a bastanza. soldati, 20: come può,
5: il villano non facea a bastanza / bene il podere a sua godimento esclusivo
, né solamente dar loro pane a bastanza, ma esser- citarli ne la caccia
: dice il sarsi non potersi a bastanza stupire, che io... mi
più a scrivere nulla, e etti a bastanza. tolomei, 2-74: non so
.. [la filosofia] tira a bastanza gli intelletti alla sua inchiesta: là
, 9-160: il suo disegno è a bastanza solido, ma bonario; sopratutto ornato
quali, oltre il resistere, potesse a bastanza vencere, debellare e supprimere la falsità
371: della cura della persona a bastanza s'è ragionato, se non forse
tuo basso rilievo, che trasparendo a bastanza et a tua satisfazione, e'mostri
. -ma non hai / già goduto a bastanza. settata, iv-95: ma di
mancanza, e apportare ogni saziamento e bastanza; e questo fanno nel principio a
quelli a cui giotto non pare a bastanza spirituale e non par trecentista il boccaccio
, ché / non potrà mai ringraziare a bastanza / il suo destin di tanta sorte
sazia / la mente, avessi facultà a bastanza, / il mio desir si fermeria
colonna, perché quivi non era a bastanza sicuro, si ricoverò in sicilia nel
gli potendo lo stomaco dar nutrimento a bastanza. redi, 16-ix-217: il signor
ch'il poema non sia fiorito a bastanza, o sia la fioritézza...
ed il nero senza equilibrarli con altri a bastanza. g. visconti [il caffè
fumosi, che non hanno onde possano a bastanza sfumare il cervello, anzi da pazzi
guardia, che non la coltivomo a bastanza. d. bartoli, 25-176: non
ghiottonésco, perché essendo il cacio a bastanza saporito da sé, non accade volerlo far
, il quale per altro fu giudizioso a bastanza da non imitar troppo i cinquecentisti.
1-69: non avendo egli tovagliolini a bastanza per il numero dei commensali, in
ancora i signor diece che ciò a bastanza non fosse, insieme con la giunta
perché onesto uomo si tiene conosciuto a bastanza. = voce semidotta, lat.
ancor vivi nizzardi e provenzali dimostrano a bastanza che essa ballata... è
i suoi e quelli delli amici sarebbono a bastanza, ma si dolse de'soldati impediti
ferro, che sappia una volta vendicarti a bastanza. baretti, 6-231: ho offerto
.. è noto per se stesso a bastanza. -unito a un nome in forma
stese lutero le conclusioni non l'indiziasse a bastanza ch'egli e le stimava e cercava
qual spazio di tempo s'indolciscono a bastanza. domenichi [plinio], 19-4:
tanto che abbino preso l'umido a bastanza, poi si cuocono. della casa,
, ma inquantoché, non trovàndosi a bastanza il coràggio di buttarle insieme a
di quell'amore che non è a bastanza amato. e. cecchi, 5-114:
, 16-ix-217: la parte offesa denomina a bastanza questo per un dolore ischiàdico spurio.
alla sua inaspettata e non mai a bastanza lamentata morte. botta, 6-i-97: andavano
le aggiunte notizie del professore curante indicano a bastanza che l'idea del male possa concepirsi
laude, e nelle donne non possano a bastanza esser castigati. sansovino, 2-78:
legname che sappiano fabbricar barche sicure a bastanza. 2. legna da ardere
laude, e nelle donne non possano a bastanza esser castigati. dolce, l-i-171:
si affretta, né compie né lima a bastanza. pecchio, 1-237: egli studiava
voi, che il terzo sarebbe a bastanza. hammi fatto molte profferte...
nel qual spazio di tempo s'indolciscono a bastanza. leggi di toscana, 10-198:
[la calcina] stata in macero a bastanza te ne daranno indizio i sassolini che
laidire la fama di memoransì, a bastanza maculata nel portare l'armi contra il
che sappiano di fabbricar barche sicure a bastanza. g. m. casaregi, 2-14
dite che questo signore è fornito a bastanza: l'oro e l'argento e
signor don ferrante, ma d'essi a bastanza fornito, sì che n'tutte le
ogni mancanza, e apportare ogni saziamento e bastanza...; e poi che
: se il colore è carico a bastanza, si lasci stare; che, se
ii-9: sia... così a bastanza risposto a coloro che portassero opinione che
mattio franzesi, ii-3-82: io credevo a bastanza v. fuori, n. 25
redi, 16-iv-151: non potrei mai a bastanza... spiegarvi quante esperienze.
chi offende in maschera, disonora a bastanza se stesso. -di nascosto, in
ancor vivi nizzardi e provenzali dimostrano a bastanza che essa ballata... è
tuo nume divoto io sia ben a bastanza per quelle rime s'è visto, che
varchi, 23-296: egli è a bastanza e d'avanzo pianamente, e con
potesse ogni mezano ingegno aver lume a bastanza per essercitarsi in questa nuova poesia, non
come voi: ma bene è grossa a bastanza per chi vede bene. condivi,
rante, 2-217: come son lieviti a bastanza, [i pani] si cuoprono
facti di nuovo vi ho scripto ad bastanza. aretino, vi-84: finirà pur mai
che non fosse dal fuoco così cotta a bastanza, con lo stare assai in molle
parve mai di essersi purgata a bastanza dalla stomacaggine ch'ella aveva contratta
si stuzzichi / questo fastidio, che a bastanza ammorbaci. p. fortini, iii-403
, 16-ix-217: la parte offesa denomina a bastanza questo per un dolore ischiadico spurio,
prattica già di sopra ho ragionato a bastanza. viviani, vii-328: il padre
alme vivande ebber diletto / preso a bastanza e con nettarei sorsi / colmato il
ancor vivi nizzardi e provenzali dimostrano a bastanza che essa ballata... è una
argomenti che mi par che siano a bastanza. groto, 500: proverò..
idem, 105: essendosi detto a bastanza sopra questi [alloggiamenti] obliqui,
non contenta di quel ch'avea a bastanza, / cerca ogni vena della terra
anco a chi screde ma è a bastanza oculato da conoscere che l'abolir le credenze
ché può darsi non sia questo a bastanza per noi e per voi. disse
tòrsi delle cose da vivere oltre a bastanza. boccaccio, dee., 2-7 (
. avevano, se non risposto a bastanza, corrisposto dovutamente alla fama. manzoni,
diffonda in onore di questa non mai a bastanza lodata virginella. segneri, i-386:
: quando è quel ferro scaldato a bastanza, vi buttan di quella pasta così
/ orsù, ornai tu hai detto a bastanza. a. cattaneo, ii-55:
52: non avendo egli forza a bastanza, si fuggì nelle asprissime penne delle
peponaie a pigione, ne servirà egli a bastanza di coppi. idem, io-1-4
provincia vicina, e pur non conosciuta a bastanza, della letteratura italiana.
mostrando loro il piuolo datogli dalla natura a bastanza da piantar gli uomini, disse:
gli uomini fussino discreti o grati a bastanza, doverrebbe uno padrone, in ogni
non sian portate vivande di piazza a bastanza per la tavola..., potrà
forti rubbate... ci saranno a bastanza. l. contarini, lii-4-99:
già riformata, come lor pare, a bastanza. forteguerri, 5-74: pigliano il
e perché i messinesi non gliene davano a bastanza e pigramente ne ritrovavano, il veniero
farà uno argine largo e alto a bastanza, che termini con le ripe del
in traveggole onde v'ho provveduti a bastanza, li avviserete più dotti che lo
salute, perché non si ebbero a bastanza riguardo. nitri, 259:
parnaso a desco molle, sodisfatta a bastanza dell'acqua e della ghianda di quel felicissimo
querini, ii-148: non avendo danari a bastanza, ebbero del nostro tazze sei d'
fra nicolò che m'ha rinferuzzato a bastanza. subito che vi presenta la mia poliza
a costoro d'aver fatto popolo a bastanza, andarono alla casa del vicario,
dar posa / ed empiere tutta sua bastanza. dante, par., 14-132:
: la terra è rossigna e coltivata a bastanza pel loro vivere a tormento, orzo
la terra è rossigna e coltivata a bastanza pel loro vivere a tormento, orzo e
si affretta, né compie né lima a bastanza. -conoscitore scaltrito del carattere di
notte, parendole ch'i preamboli fossero a bastanza ad una donna che amava senza vergogna
-diritto. fagiuoli, xiv-141: a bastanza restai così avvertito, / com'io
altri: primazia che fa vedere a bastanza il genio di quella nazione. alfieri,
capi principali che io giudico sia a bastanza. da porto, 1-38: questa è
terre né per sé potevano essere a bastanza a forti, né a veruna di
risultato di tali osservazioni ha persuaso a bastanza i savi medici... che
lontana: non hai chiaccherato e proemizzato a bastanza? -sostant. piccolomini, 10-2
de l'astrolabio io non mi fidasse a bastanza, altre vie ancor ci sono da
prova e si vegga se è carico a bastanza. -plastico, modello in scala di
la regola generale dispone che provano e bastanza contro il scribente. mazzini, 23-356:
di buona biada, che gli fu a bastanza. -assegnare una o più persone
previsioni di fieno e biade e stalle a bastanza. loredano, 2-185: per perfezzionar
esercito alla guerra, dovrai averlo numeroso a bastanza... ben provisto dell'armi
potesse ogni mezzano ingegno aver lume a bastanza per essercitarsi in questa nuova poesia,
basso rilievo, che, trasparendo a bastanza et a tua satisfa- zione, e'
che gagliardamente faceva quel non mai a bastanza purgabile pregiudicio dell'esser forestieri. castelnuovo
: lo veggio che tu se'tristo a bastanza, / cioè astuto, che tu
che gagliardamente faceva quel non mai a bastanza purgàbile pregiudicio dell'esser forestieri. de
un alfabeto ragionato benché non esatto a bastanza. de bernardi, xcii-ii-59: l'
, mi rammaricherò di non avere a bastanza sofferto. pirandello, 7-81: allora,
ogni mancanza e apportare ogni saziamente e bastanza,... e poi che
/ che 'n sé aggia sereno o bastanza. arrigo baldonasco, 397: era
non tanto quanto regolatamente gli fosse a bastanza. ottimo, ii-150:
fosse in parte flussibile et indurata a bastanza dal regolato calore e in luogo convenevole
un subito e ripieni di provisione a bastanza e sette città furono reintegrate. tasso
mal fondate su documenti non esaminati a bastanza, determinandone il cognome maritale e la resif
poi che tu vedrai che resti oro a bastanza per poter congiungere le sue stiene,
giannone, 1-iii-142: della quale costituzione a bastanza fu da noi scritto, quando ci
. ma le loro organizzazioni erano a bastanza solide, e avevano, nel giuoco
quella minestra c'hai già mangiato a bastanza non è altro ch'un volerti far
di san domenico, non potrò mai a bastanza richiamare alla memoria e alla considerazione della
poi dare posa / e rimpiere sua bastanza. cavalca, 9-45: questi beni
già riformata, come lor pare, a bastanza. magalotti, 9-2- 205:
, 1-59-35: quella calcina è cotta a bastanza la quale, bagnata e poi doppo
la salute, perché non si ebbero a bastanza riguardo. carducci, ii-7-172: dolce
che avevano, se non risposto a bastanza, corrisposto dovutamente alla fama, si
nicolò, che m'ha rinferuzzato a bastanza. subito che vi presenta la mia
quella minestra c'hai già mangiato a bastanza, non è altro ch'un volerti
l'uso e la convenienza insegnano a bastanza, dove ne'particolari casi gli ufici richieg-
dall'esperienza di tanti anni fosse a bastanza dichiarata superflua, ma fecero represaglie nel
un subito e ripieni di provisione a bastanza. b. davanzati, 3-13: vedilo
ch'ei sia, non può rappresentar a bastanza il pregio suo, mentre se ne
. tasso, 11-ii-4: perché a bastanza abbiam parlato de la nobiltà eroica e
ratissima pianta del suo non mai a bastanza lodato zio. cesari, 1-1-335:
uscito tanto sangue che gli paia a bastanza, con la belletta ritura la piaga
, parendo loro di aver forze a bastanza, avvisati che erano giunti gli spagnuoli in
. occorrere alcune elevazioni secche, crustose, bastanza benigna e senza segni d'infiammazione, tranne
arena, si coltivata a bastanza del loro vivere a tormento, orzo e
rubbate... ci saranno a bastanza. abba, 396: giunta lassù,
, ii-235: ti par forse sapere a bastanza della mia bontà e purità, da
ogni mancanza e apportare ogni saziamente e bastanza;... e poi che quivi
avidità, non s'empiendo mai a bastanza. zanon, 2-xix- 289: di
graniti, esaminati attentamente, fanno a bastanza conoscere di aver sofferta maggiore o minore
si guardi se il colore è carico a bastanza, per poterlo caricare o scaricare.
in traveggole onde v'ho proveduti a bastanza, li avviserete più dotti che lo
1-1-97: ora che abbiamo descritto a bastanza le provincie mediterranee di questa parte di
la regola generale dispone che provano a bastanza contro il scribente. 2. che
; qual ruota, quando sia alzata a bastanza, vi è il suo scrocchétto in
romano, pur non era instrutto a bastanza ne'canoni gra- maticali, poiché stava
voi. sansovino, 2-78: a bastanza... mi par già che sia
ii, 10 ne ho parlato a bastanza. calepio, 59: per la botanica
potrien di quelle simiane / ringraziare a bastanza, ond'io vi resto / schiavo in
: queste verità., mi sono a bastanza ben note, et io mi sincerarò
sinonimizzare, non si può dire a bastanza. = denom. da sinonimo,
moderne la francese ci ha snaturati a bastanza, slavandoci dall'animo quasi ogn'impron-
il peperino... fanno a bastanza conoscere di aver sofferta maggiore o minore
moderne, la francese ci ha snaturati a bastanza slavandoci dall'animo quasi ogn'impronta dello
conv., iv-xn-5: in lodo di bastanza recano nuovo termine, cioè maggiore quantitade
non si sarebbe rintoppata in opposizioni a bastanza forti per impedire il suo risorgimento e di
. di questo si è parlato a bastanza a dietro, dove abbiamo longamente ragionato
poteva così gran moltitudine aver vittovaglia a bastanza. cesari, 6-44: sopravvenuto l'
quando una lingua è ricca di scrittori a bastanza, sottentra il gramatico a scerre da
ii-9: sia... così a bastanza risposto a coloro che portassero opinione che
forti fiancati alla moderna, capaci a bastanza, un de'quali si fabbricherà da una
]: l'acqua, assai a bastanza, anzi a sopra abondanza ce la daranno
, 1-470: quando è piovuto a bastanza, sì che la terra è bene abbeverata
a tirare avanti, poiché si hanno a bastanza guardate le spalle.
e laidire la fama di memoransì a bastanza macolata nel portare l'armi contra il
... come sono lieviti a bastanza, si cuocono in un forno caldo a
la terra è rossigna e coltivata a bastanza pel loro vivere a tormento, orzo e
il primo verso di questo ternario resta a bastanza spiegato da quanto si disse nel principio
da tirare mi truovo aver parlato a bastanza. ora dirò di quelle da vento,
, mostrava di rispondere più che a bastanza col non voler rispondere se non come faceva
di queste sproporzionalità se ne parlò a bastanza il giorno passato. 2
, ma intere e non animate a bastanza. = deriv. da statua
della testuggine... stomaca moltigata a bastanza dalla stomacaggine elvella aveva contratta con ser aver
castella de'malavolti gente d'arme a bastanza perché rompessono la strada che veniva a siena
contro di lui [dragone] non avrebon bastanza; / ma l'una a l'
, indegnamente obliate o non apprezzate a bastanza per alcune altre stridenti che vi frammise.
2-4-241: motto, se non occulto a bastanza, tuttavia svelato co'più grazia di
tartare con uovo e zuccaro dentro a bastanza, con acqua rosa. e. visconti
nel concepir l'eterno, non a bastanza spogliato da'pregiudizi del temporaneo. mazzini,
altro quaternario,... a bastanza par loro aver fatto. -per
per rispetto, catene e traverse a bastanza. vocabolario nautico [s. v
simili avvertenze e consigli si troveranno a bastanza di sopra nel già detto terzo libro
delminio, ii-9: sia adunque così a bastanza risposto a coloro che portassero opinione,
lor parti s'è detto universalmente a bastanza per quanto si richiede a la presente materia
tore di tale upinióne, abbiamo a bastanza dimostrato. = var. ant
frachetta, 2-4: avendo disaminate a bastanza l'autore tutte le cose,.
macchine da tirare mi truovo aver parlato a bastanza. ora dirò di quelle da vento
diffonda in onore di questa non mai a bastanza lodata virgi- nella. leopardi, 389
poteva così gran moltitudine aver vittovaglia a bastanza in un gran paese, disfatto e molestato
.. la terra è secca a bastanza per generare essalazioni, e 'l sole è
cava tosto il vino che abbia a bastanza bollito e si lancia cascare in fondo
illustrative che i giovani non eviteranno mai a bastanza. montale, 3-82: attraverso la
quel valorosissimo, cortesissimo e non mai a bastanza lodato prencipe, il padre mio.