legname, stenderlo al bisogno. g. bassani, 4-118: sugli stipiti di tutte
era anche moralmente depresso. g. bassani, 4-69: il giorno prima che si
, diceva sempre mia madre. g. bassani, 5-147: nemmeno lui, l'
difficoltà di trovar le parole. g. bassani, 5-114: intanto perplesso, si
come quello della messa. g. bassani, 6-106: da allora, non sono
un'ulcera). g. bassani, 4-139: l'ulcera aveva preso a
a indicare il tesoro nascosto. g. bassani, 5-109: lui era stato a
ella toscaneggiava con affettazione. g. bassani, 4-80: « io? » «
piroscafo, automobile, mulo. g. bassani, 3-15: a poco a poco
/ bisogneria murarvi in una casa. bassani, 25: intanto o grazie, o
io le farò da guida. g. bassani, 5-85: trattare con lui era
scrupolo, all'ultimo momento. g. bassani, 5-44: lida era sola,
: parte della giornata. g. bassani, 5-59: cominciava quel tratto del giorno
un turbine quella donna. g. bassani, 5-284: non sapeva cosa altro fare
, si faccia trentuno. g. bassani, 4-40: « visto che ha fatto
sulle dimensioni e sui volumi. g. bassani, 8-36: pittori di soffitti /
, ma un'altra. g. bassani, 3-237: cosa vuoi che ti dica
vicentino, veronese e mantovano. g. bassani, 3-26: era indubbio che 'la'
pagina parole d'uso corrente. g. bassani, 8-79: mi basta molto poco
nella tromba delle scale. g. bassani, 3-210: la cabina cominciò a
) con qualcuno. g. bassani, 5-30: allora, a quell'epoca
è appena affermato. g. bassani, 3-133: « non trovi? »
. dimin. tuberétto. g. bassani, 3-1 io: senonché le sue simpatie
di gomma per l'annaffiatura. g. bassani, 3-242: non appena si accorse
e delle scarpe rotte. g. bassani, 5-77: non era senza una punta
nuda mi tuffo nell'acqua. g. bassani, 5-275: « non le venga
di canti e di allegria. g. bassani, 5-242: quando il treno arrivava
lontano nel tempo. g. bassani, 4-71: dal letto, convalescente,
, moristi un'altra volta. g. bassani, 4-88: ma se lo sentissi,
motori per vetture da turismo. g. bassani, 5-321: portavo ancora i calzoni
scansare i due fidanzati. g. bassani, 5-196: per far passare il tempo
già promesso in famiglia. g. bassani, 4-39: ricordo bene, anche,
sono in italiano. g. bassani, 3-233: a scanso di sanzioni ufficiali
, lo cercano a zurigo. g. bassani, 3-29: passò a informare la
l'attenzione altrui. g. bassani, 4-135: vidi che aizava un braccio
e glie la faceva sanguinare. g. bassani, 4-139: l'ulcera aveva preso
l'ultimo un'altra cosa. g. bassani, 5-135: i secondi a sospendere
invece più e più caro. g. bassani, 3-165: dal suo socialismo di
si tratta del come. g. bassani, 5-127: già nell'autunno dell'anno
lei con l'uncinetto. g. bassani, 5-84: un posticino in disparte,
sola la società coniugale. g. bassani, 5-52: anche questa tarda bellezza
prendere l'estrema unzione. g. bassani, 5-39: il prete impartì alla moribonda
, nell'aspettazione dell'ora. g. bassani, 5-291: guardando a loro e
in quel momento più urge. g. bassani, 3-228: urgeva...
si rovesciò sullo spazzo. g. bassani, 5-148: chiuso in questi pensieri che
reggiseno spesso e rigido. g. bassani, 5-77: la figura di lei alla
con voce acuta e melodiosa. bassani, 44: né più l'orecchio altri
le 'rime del poliziano'. g. bassani, 4-94: era un andito freddo,
dolce con le uvette. g. bassani, 3-173: rammento con strana precisione,
studio o di lavoro. g. bassani, 3-127: con bologna, non fosse
-interessante (un argomento scientifico). bassani, 9: ben ti ringrazio, perché
animo di una persona. g. bassani, 5-83: elia le sarebbe riapparso,
(una persona). g. bassani, 5-107: nel diffuso disagio che seguiva
qualche poco del tuo vaneggiamento. g. bassani, 5-18: da questi solitari vaneggiamenti
determinato prima di lui. g. bassani, 3-231: « quanti games di
dure rimembranze del passato? g. bassani, 5-228: il fascismo, organizzandosi in
, né pregio alcuno. g. bassani, 6-19: quale altro laureato ferrarese di
massimo della potenza erogabile. g. bassani, 6-14: lassù egli trovava termosifoni che
di una strada preesistente. g. bassani, 3-109: con poche varianti di percorso
ai voleri altrui. g. bassani, 4-14: i due davanti, boldini
a dominare tra le figure. g. bassani, 3-229: rientrando in italia,
5. albero secolare. g. bassani, 3-1 io: ogni volta che,
nemmeno al sangue dei polli. g. bassani, 3-25: moisè finzi-contini, al
, su cui dante salì. g. bassani, 5-187: egli c'è,
7 di fragranze marine. g. bassani, 5-282: del tutto sgombro di
ed è inutile fantasticarci sopra. g. bassani, 6-89: in vana polemica con
da velieri (un mare). bassani, 2. 7-. costui dianz'i
offerse i libri. g. bassani, 5-296: risuonò in quell'attimo il
forse più, ventilata. g. bassani, 6-119: aveva portato senz'altro il
l'eduzione delle acque. g. bassani, 6-61: non appena si fu seduto
dei giurati fu assolutorio. g. bassani, 5-213: tutti, come lui,
uso eufem.). g. bassani, 6-50: soffriva da circa un mese
circostanze del suo primo errore. g. bassani, 5-118: d'altra parte:
era più verso di tenerlo. g. bassani, 6-45: « tocca a me »
, la sua idea fissa. g. bassani, 5-134: se la cosa procederà
vi strisciò sopra e scomparve. g. bassani, 3-55: ho sempre sofferto di
, a ombrellini giapponesi. g. bassani, 3-243: invece che malnate, sulla
boia d'un vigliacco! » g. bassani, 5-25: « vigliacco, vigliacco,
vigogna fumo di londra. g. bassani, 3-151: indossava un paio di pantaloni
, esecutivo, obbligatorio. g. bassani, 4-108: la filosofia non era la
cotesto marito prima vilipeso? g. bassani, 5-288: avevo dinanzi l'immagine
e ricami dell'onda. g. bassani, 5-28: dopo le nozze sarebbero andati
dal marito molti anni or sono. bassani, 3-46: con la professoressa fabiani
luna accendeva di luce violenta. g. bassani, 5-31: improvvise, quasi in
bella capanna tutta di paglia. g. bassani, 3-11: avevamo voltato per una
tanto le toccavo un braccio. g. bassani, 3-268: quando non ci sei
sugo bianco agro e dolce tanto buono. bassani, 3-35: rozzi ragazzotti di campagna
, nelle vitree sere. g. bassani, 3-88: per dieci o dodici giorni
strinse come in una morsa. g. bassani, 5-135: ciò non toglie.
città un immenso ragno. g. bassani, 4-95: a sinistra, due porte
che aveva neri e profondi. g. bassani, 6-57: quel -alterare la
elena è quella di moglie. g. bassani, 3-21: chissà come nasce e
senza quasi muovere le labbra. g. bassani, 5-83: a che scopo sarebbe
braccio posato sul volante. g. bassani, 3-13: marito e moglie sedevano
sprizzava da tutti i pori. g. bassani, 3-248: il loro gusto,
pasolini, 17-333: per quanto riguarda bassani... quella sua condizione giovanile
anche sostant. pasolini, 20-523: bassani può dei borghesi non solo descrivere il
(1827-1901). g. bassani, 8-74: nulla a ciò ribattei durante
vi è prodotto. g. bassani, 3-19: moisè finzi-contini...
bassani, 1-21: verso sera, i biroccianti