, per mangiare. g. bassani, 1-12: rivide infine la cameraccia dal
tu devi darmi una mano. g. bassani, 1-194: [doveva] presentarsi
fascia fin sopra il ginocchio. g. bassani, 1-138: [gli abiti]
si comincia a scendere. g. bassani, 1-153: se la cosa procederà poi
che aveva annodato alla gola. g. bassani, 1-161: un ragazzo di sì
del motore in salita. g. bassani, 1-163: il tono della sua
della marcia su roma. g. bassani, 1-223: ce ne erano voluti,
proposizione, scuola anticattolica'. g. bassani, 1-23: parlava di una quantità
la traccia di una pagina. g. bassani, 1-186: pretendono che rincasi prima
avversione al comunismo. g. bassani, 1-177: contando sul suo violento anticomunismo
durante i quarantacinque giorni. g. bassani, 1-158: era tornato ad essere
chi la coltiva. g. bassani, 1-184: aveva discusso di socialismo.
di queste lenzuola. g. bassani, 1-107: cosa gli importava, a
faceva da fondamenta alla casa. g. bassani, 1-79: la povera signora gemma
lui l'appoggio dei subalterni? g. bassani, 1-129: per riuscire nell'impresa
istanti del nostro incontro. g. bassani, 1-218: i discorsi si fanno
a nascondere le brune mammelle. g. bassani, 1-173: una signora grassa,
del vecchio lazzaretto. g. bassani, 1-153: la snella teoria degli archi
e dal fascismo). g. bassani, 1-240: vivevano, dal settembre,
per segnare la mia aridità. g. bassani, 1-221: l'accusavano di meschinità
chiome si fa frequente. g. bassani, 1-88: nemmeno l'inattingibile circolo
gli eserciti di mezz'europa. g. bassani, 1-151: si pensi, per
evitavano le arterie affollate. g. bassani, 1-105: [via mazzini] congiunge
domanda uomini di cervello. g. bassani, 1-237: curvi, dimessi,
godere di quella baldanza. g. bassani, 1-114: sui quarantanni, calvo,
pagare il fìtto della panca. g. bassani, 1-239: il disgra
di liberalismo e socialismo. g. bassani, 1-239: gli avvocati polenghi e tamagnini
diventata fresca come un fiore. g. bassani, 1-62: il quadro è gremito
ascensore incominciò a salire. g. bassani, 1-173: premeva il bottone del
con le brigate nere. g. bassani, 1-112: c'era fra questi ultimi
resistenza (1943-45). g. bassani, 1-124: aveva passato quasi due anni
pretesti per dirle di no. g. bassani, 1-20: il legatore era molto
spada al fianco. g. bassani, 1-141: come se bastasse, dopo
presa e lei si liberò. g. bassani, 1-235: cessò anche, di
/ lodola, il canto. g. bassani, 1-217: il turista, o
compunta o dimessa. g. bassani, 1-193: da molto tempo nessun individuo
dei rivenditori di caldarroste. g. bassani, 1-33: non mancava mai una vecchietta
fa callosi e rozzi. g. bassani, 1-180: « e tu, bella
a macchina. g. bassani, 1-114: si era lasciato espropriare quasi
povera abitazione d'un bottaio. g. bassani, 1-12: rivide infine la cameraccia
era tutto un discorso. g. bassani, 1-107: al momento buono,
raccolte sul seno. g. bassani, 1-180: « e tu, bella
semplice campionario, un anticipo. g. bassani, 1-104: uomo di età indefinibile
aperte dalle loro mani. g. bassani, 1-248: ebbe inizio il processo contro
, quinci molestato dalle rubellagioni di molti bassani, che in soria ed in damasco
, quasi bianco. g. bassani, 1-256: portava maglioni accollati che le
. cane non mangia cane. g. bassani, 1-175: forse che non è
ordina o esegue un cannoneggiamento. bassani, 3-25: nel maggio del * 98
pensava, cantare: cantarellare. g. bassani, 1-170: ma la sostanza era
ai minimi particolari. g. bassani, 1-139: il tempo dell'incertezza e
che così non andava bene. g. bassani, 1-146: scuotevano il capo bonarii
parere anche lei un'operaia. g. bassani, 1-86: non era senza una
, il moschetto all'arcione. g. bassani, 1-17: se per la strada
, e noialtri intorno. g. bassani, 1-57: sebbene lui gli avesse dato
a specchio delle vetrine. g. bassani, 1-62: una grossa carraia, irta
e il suo cocchiere magnifico. g. bassani, 1-48: le ruote del carro
costo di riprendermi la moglie. g. bassani, 1-169: aveva tutte le carte
un cestino di cartaccia. g. bassani, 1-30: la luna trasformava tutto.
, cooperative e cantine sociali. g. bassani, 1-185: si era inserito pienamente
nulla, tanto meglio. g. bassani, 1-176: era finito il tempo
, una capponaia! ». g. bassani, 3-284: era una vecchia bicicletta
usanze cattoliche avevano santificato. g. bassani, 1-26: nei suoi discorsi,
avrei voluto che durasse eterno. g. bassani, 1-166: non appena gli aveva
da ambedue i cavallereschi contendenti. g. bassani, 1-97: con gemma fu sempre
sotto i panni neri. g. bassani, 1-61: per eseguire il suo lavoro
davvero mi piglia un colpo! g. bassani, 3-249: cavolo! a forza
dei libri, spense la sigaretta. bassani, 3-168: sorvegliava le ceneriere,
della sua corona. g. bassani, 1-95: si era deciso, alla
, quasi franchi l'opra. g. bassani, 1-227: uscivano di notte da
su la ghiaia fine. g. bassani, 1-48: egli camminava con gli
fornisce un solo elemento chiarificatore. g. bassani, 1-79: tutto essi avevano perduto
l'apposita chiavetta. g. bassani, 1-96: estraeva di tasca un piccolo
dànno un boccone? *. g. bassani, 1-169: un uomo che mai
apporta la sentenza di morte. g. bassani, 2-124: la porticina chiodata si
finché le chiusero gli occhi. g. bassani, 1-40: leggere ed esatte.
leggerezza da angelo. g. bassani, 132: il piccolo palcoscenico di via
aveva in cintura due pistole. g. bassani, 1-93: dominava col grosso mazzo
dai lampi smeral dini. g. bassani, 1-182: sorrideva dolcemente dello stupore
di stampa e fiammanti. g. bassani, 1-112: chi altri se non geo
che in altre città. g. bassani, 1-192: l'avevano espulso perfino
mia sorella esterma. g. bassani, 1-89: trattandosi della circoncisione dei figli
compresa quella civica del fuoco. g. bassani, 1-155: non nell'ambito del
da riti religiosi. g. bassani, 1-158: c'era l'avvocato galassi-tarabini
ven detta. g. bassani, i-m: avevano preso la tessera,
facchini di bordo, levaligie. g. bassani, 1-48: i funerali...
scuola clericale è evidente. g. bassani, 1-130: la città si
di un movimento politico. g. bassani, 1-207: l'avvocato galassi-tarabini, almeno
immaginavo le stazioni climatiche. g. bassani, 1-87: egli l'accompagnava ogni
, la super-nutrizione! g. bassani, 1-76: « un grande clinico!
tra loro). g. bassani, 1-198: il fascismo, con quel
intorno / e silenzio agreste. g. bassani, 1-104: uomo di età indefinibile
la scorrettissima edizione volgata. g. bassani, 215: [gli affidava]
lui strascicando i piedi. g. bassani, 1-245: insieme con l'album della
per espiare le colpe commesse nei g. bassani, 1-141: ma in tutto questo c'
assai ben ripartita. g. bassani, 1-240: commerciavano in cuoio, né
v. commesso5). g. bassani, 1-214: c'è il viaggiatore di
peggio al signor ambrogio. g. bassani, 1-11: ogni volta che ci
ci dà la luce. g. bassani, 3-128: ognuno, in casa loro
o addirittura superflui. g. bassani, 1-119: si accedeva direttamente da
contro l'involontario nemico. g. bassani, 1-235: agli italiani, adesso
di queste quattro ladroncelle? g. bassani, 1-223: allo scopo preciso di
fare cerimonioso, tolse commiato. g. bassani, 1-147: si era mai vista
. giustificabile, scusabile. g. bassani, 1-142: di ritorno da buchenwald,
scansando ogni compromissione filologica. g. bassani, 1-169: aveva voluto, con
, nella medesima casa. g. bassani, 1-257: altre volte, invece,
confinato politico che giungeva. g. bassani, 1-205: il tema preferito dei
scoprire lacrime e sangue. g. bassani, 1-169: un uomo che mai aveva
congenito del dottor pertusino. g. bassani, 2-13: quel suo grosso corpo di
non è più consacrata. g. bassani, 1-124: dopo la morte della
di generale di brigata. g. bassani, 1-231: l'annuncio dell'assassinio del
anche al figur. g. bassani, 1-89: tutti erano d'accordo nell'
di consultazione e di studio. g. bassani, 1-178: la biblioteca comunale la
i medesimi ciottoli? g. bassani, 1-179: dal modo come un cliente
poveri figliuoli è già consumata. g. bassani, 1-245: insieme con l'album
o una contorsione diversa. g. bassani, 1-215: breve, orribile danza fatta
più tristi sorridendo. g. bassani, 1-105: congiunge [via mazzini]
inopportuno, dannoso. g. bassani, 3-239: appena potevo, io,
, separati e diversi. g. bassani, 1-152: sarà per questo, per
passare delle ore molto piacevoli. g. bassani, 1-108: si esprimeva con la
energia dell'albero convivente. g. bassani, 1-71: non resta purtroppo nessun
smise l'idea. g. bassani, 1-252: per quale ragione non si
le società cooperative di consumo. g. bassani, 1-180: era stato aggredito nei
coppale con le ghette candide. g. bassani, 1-179: « da questo
una corona di luci. g. bassani, 1-36: odiava tutto di se
degli assediati di magonza. g. bassani, 1-248: nessuna macchia che
ch'è in quel luogo. g. bassani, 1-183: lo precedeva in punta
errori occulti dei loro compagni. g. bassani, 1-185: il tempo che fiacca
ci vidi una vecchia. g. bassani, 1-11: si era ridotta ad
vicario e coi canonici. g. bassani, 1-180: col suo ingegno, con
prende sul serio » e g. bassani, 1-88: « quale altra donna,
i cataletti dei defunti. g. bassani, 1-167: saluti solenni e confi
del verziere e del bottonuto. g. bassani, 1-193: aveva chiesto che la
trovo in questi pasticci. g. bassani, 1-105: a raccontarla ora, la
uomo non avesse trionfato. g. bassani, 3-186: guardavo ad uno
ne so io? ». g. bassani, 1-39: fu mandato a chiamare
un mulino solo? ». g. bassani, 1-115: pareva, sul serio
calcinacci noi ch'eravamo sotto. g. bassani, i-216: nessuna mina scoppierà,
crivellato di mitraglia. g. bassani, i-m: crivellati di colpi..
parole stesse. g. bassani, 1-263: passava le giornate così,
crudamente lampeggiava senza tuoni. g. bassani, 1- 184: il raggio
colorati e stoviglie. g. bassani, 1-93: a che scopo sarebbe continuata
i'vid'ier mattina *. g. bassani, 1-177: contando sul suo violento
negli interni della pittura fiamminga. g. bassani, 1-83: nel silenzio dell'orto
tragedie, drammi e farse. g. bassani, 2-26: parlò della musica del
decisione brusca e sprezzante. g. bassani, 3-137: quella ruga d'impegno
agli occhi altrui). g. bassani, 3-167: persino fisicamente tendeva a defilarsi
poco finì per definirsi. g. bassani, 3-131: lei continuava a discorrere.
bella luce del mattino invernale. g. bassani, 1-179: dal modo come un
stato, civilmente deludenti. g. bassani, 3-157: accennato alla mia prima
del demoliberalismo. g. bassani, 2-77: non era senza tessera,
della conca che l'attorniava. g. bassani, 1-11: ogni volta che ci
mai più volute vedere. g. bassani, i-m: quel fatale 15 dicembre
tutto quello che si dicevano. g. bassani, 3-128: ognuno, in casa
fresca e pasta all'uovo. g. bassani, 1-97: non mancava mai d'
, lei zompava sull'occasione. g. bassani, 1-188: non comprendono che con
, mediano, mezzala, ecc. bassani, 4-105: dovevo mirare alto allo stomaco
il mio grattacapo. g. bassani, 1-159: la povera maestra era morta
verso aveva almeno due dieresi. g. bassani, 2-75: « l'azzurra vislon
il migliore amico mi accecherebbe. g. bassani, 1-79: quanto a gemma,
agli atleti professionisti). g. bassani, 6-48: se fossi nel governo,
apparire più lunga. g. bassani, 3-260: guardavo il suo viso allungato
temeraria e sfrontata. g. bassani, 1-215: non ha mai avuto soggezione
a farmi in seguito. g. bassani, 3-269: « scusa la domanda poco
una domanda perentoria. g. bassani, 1-38: « cosa vuole che le
delle cinque dita. g. bassani, 1-240: quadri, tappeti, rarità
più, dritte sulla testa. g. bassani, 1-127: reggeva nella mano destra
(una persona). g. bassani, 3-264: passarono non meno di dieci
disprezzo. -assol. g. bassani, 1-122: né l'atteggiamento di ironico
annunciava evidente nella nebbia. g. bassani, 1-39: fu mandato a chiamare un
di essere chiusi in ospedale. g. bassani, 1-177: nell'insieme che disastro
e poi discriminati. g. bassani, 3-193: la signorina era ebrea,
sua professione di libraio antiquario. g. bassani, 1-186: fino all'estate prossima
ad accumularsi in quegli uomini. g. bassani, 3-31: erano gli anni folli
al disfattismo. g. bassani, 3-32: mandare i propri figlioli alle
la vignia ch'era soda. g. bassani, 3-284: il prato risul
proprio qui a grassano. g. bassani, 4-73: ero andato a lezione
con la particella pronom. g. bassani, 1-55: « è stato felice »
spesso poderosa, acutissima. g. bassani, 3-150: attraversammo almeno una dozzina
, a eludere. g. bassani, 1-250: non erano che manovre divagatone
ambire ai posti più eccelsi. g. bassani, 1-93: dominava col grosso mazzo
n. 3). g. bassani, 4-105: -dovevo mirare allo stomaco -diceva
dei favore e pace. g. bassani, 1-27: da giovane, prima,
gli ettari drenati in francia. g. bassani, 3-91: terreno bianco, e
duce a malincuore. g. bassani, 1-230: a roma c'erano rimasti
gius quiritario a roma. g. bassani, 4-118: il nostro dio, gli
o corda, o fuoco. g. bassani, 1-143: giovanotti e ragazze.
ci vedo, eccome! g. bassani, 1-72: il vecchio, lui,
angolo della chiesa scura. g. bassani, 1-238: per tutta la notte
indignato tutti gli abitanti. g. bassani, 3-76: la raccomandata- espresso non
i bicchieri, le posate. g. bassani, 1-49: si affaccendava attorno alla
poco a poco rivenga su. g. bassani, 1-112: quel grasso suo,
lui una ragione di vita. g. bassani, 3-21: si è resa conto
educata, di marcello. g. bassani, 1-28: scendeva quindi verso di loro
e di due supplenti. g. bassani, 2-21: socio effettivo dei due
s'effonde, poeta. g. bassani, 1-51: il suo patriottismo poteva effondersi
-eh, che maniera! g. bassani, 1-166: eh già! per vent'
in sede di saluti. g. bassani, 4-24: quando il tempo stringeva;
braccialetti rubati alla contessa. g. bassani, 2-118: a scorrere l'elenco
sprigiona dalle loro membra elettrizzate. g. bassani, 3-12: elettrizzata proprio dal
emetici e purganti mente. g. bassani, 1-71: un polveroso mobiluccio emerso provati
ansioso alla rubrica enigmistica. g. bassani, 1-260: da quando non poteva
mantenere l'equilibrio. g. bassani, 3-117: metà di essa [della
come un domatore di circo. g. bassani, 1-61: si nota una pizzicheria
non provare vergogna. g. bassani, 4-65: ero sicuro che la circoncisione
una critica astrattista?. g. bassani, 3-162: il ruolo del letterato
nella dura lotta della vita. g. bassani, 1-182: erano ancora gli occhi
la premano i pollici esatti. g. bassani, 1-40: leggere ed esatte.
genio sensuale dei drammi pastorali. g. bassani, 1-113: si accontentava di portare
maldicenza e invidia vicendevole. g. bassani, 2-141: l'inglese, che ormai
a provare la sua identità. g. bassani, 1-239: erano stati loro,
essa. l'uomo ». g. bassani, 1-256: portava maglioni accollati casti
s'annulla nell'oggi. g. bassani, 1-153: finirà, sì, finirà
sentite io quelle parole ». g. bassani, 1-89: per tenere la gente
iniziative predicate sono extrascolastiche. g. bassani, 4-31: dei due, a
unisce e che divide. g. bassani, 4-22: filava rapido lungo il muro
curva in fuori. g. bassani, 1-254: le gambe, magre come
. dimin. falegnamino. g. bassani, 3-154: li ho fatti eseguire [
di un'ape nel seno. g. bassani, 1-200: non si udiva che
che suscitavano risate e frizzi. g. bassani, 3-133: era stata soprattutto lei
-è nuovo ma si farà. g. bassani, 1-23: stabilite le distanze che
incontro che hanno i fiumi. g. bassani, 1-131: si aveva l'
o la vostra salute. g. bassani, 1-77: tutta la fortuna e la
proprio di fronte al palazzo. g. bassani, 3-138: sua moglie stava là
le iniezioni del dispensario. g. bassani, 3-135: la fedele pipa,
e il prefetto. g. bassani, 1-158: c'era infine alfio mori
di tartaruga chiara, finissimi. g. bassani, 3- 58: veniva togliendosi
un'arma lucida e tagliente. g. bassani, 1-202: siamo dei vecchioni,
* ferrotranviario *. g. bassani, 1-180: era stato aggredito nei locali
di una grande fabbrica. g. bassani, 2-35: noi, dal canto
sempre fare il furbo. g. bassani, 1-229: « proprio non vuoi venire
i garzoni s'aggirano. g. bassani, 1-38: gli aveva fatto l'impressione
l'idea di essere rifiutata. g. bassani, 3-45: nemmeno nel gruppo lettere
in pessime condizioni fisiche. g. bassani, 5-24: quattordici chilometri a piedi:
bensì le fidate armi. g. bassani, 3-14: una bassa sala sotterranea
un giovinetto di sedici anni. g. bassani, 1-144: filavano ormai, anche
liceo le sue sirene. g. bassani, 3-132: possibile che non mi
i guanti di filo bianco. g. bassani, 3-86: si era presentato in
zeppo di mille cose bellissime. g. bassani, 3-76: il cui tono [
è loro amico. g. bassani, 3-223: e chissà che perfino il
al fine, incomincerebbe appena. g. bassani, 1-156: la faticosa odissea di
mare, ecc. g. bassani, 3-11: fu durante una delle solite
in secondo piano. g. bassani, 1-42: avevano ballato tutta la sera
tutte le loro forze. g. bassani, 1-30: doveva finirla una buona
. « bella presentazione ». g. bassani, « e allora, si
della desolazione materna? g. bassani, 3-163: non era poi tanto ingiusto
fischiatina di prete porcheddu. g. bassani, 1-136: un sibilo sottile, così
passaggio delle belle donne. g. bassani, 3-265: frattanto dietro le sue
che mai straniero. g. bassani, 4-106: il lume flebile flebile,
e il fondo delle vasche. g. bassani, 1-151: da un lato
florida e prima vecchiezza. g. bassani, 3-20: gli anni parevano belli,
bassi, ragionevole, fluida. g. bassani, 4-107: stava a sentire.
scettici, di indifferenti. g. bassani, 1-169: a ferrara: in quella
fondo della strada. g. bassani, 1-86: l'erba tornava a crescere
trarne vantaggi personali). g. bassani, 3-262: quelli che nel '20,
, più forbitezza di favella. g. bassani, 1-108: si esprimeva con la
villani, tumidamente superbi. g. bassani, 1 * 256: non sdegnava
musei degli stati uniti. g. bassani, 1-230: il duce...
vedeva soltanto in confuso. g. bassani, 1-54: le pareva strano,
domiciliarsi con la famiglia. g. bassani, 1-120: egli fu fin dall'inizio
trovato una tua lettera. g. bassani, 4-141: fortuna... che
voci d'italiani. g. bassani, 3-183: lui mi consigliava fin d'
dice nulla di raro. g. bassani, 1-205: non c'era mica bisogno
e fumando sigarette oliate. g. bassani, 4-15: erano entrati in forza
dell'equivoco acquistava forza. g. bassani, 1-174: che forza, quale
un'occasione particolarmente importante. g. bassani, 1-64: confusa tra medici in camice
amor mio si anticipò. g. bassani, 1-46: non sarebbe stato di ritorno
un fracco di bastonate. g. bassani, 4-103: se me la fossi
il conte cesare fu cordiale. g. bassani, 1-34: freddo, distratto,
è la storia. g. bassani, 2-59: spiegò quindi, calmo,
più bei nomi lombardi. g. bassani, 3-176: questi libri, non c'
è la più fresca. g. bassani, 1-90: si buttò a braccia aperte
di complimenti agli sposi freschi. g. bassani, 3-85: chimico di fresca nomina
se fosse una bollente caffettiera. g. bassani, 1-129: sul grande nero tavolo
farà una brutta fine. g. bassani, 4-103: se tu cominci a dirgli
fulgido, luminoso. g. bassani, 3-26: molti gioielli...
calze colore del fumo. g. bassani, 4-136: i due gatti persiani color
sopra la soluzione più commerciale. g. bassani, 3-157: rispondendo, ebbi cura
di braccia e gambe. g. bassani, 3-117: metà di essa [della
la ditta delle pompe funebri. g. bassani, 1-153: dura imperterrito, sul
il fungo del cappelluccio nero. g. bassani, 3-252: si trattava di un
essere nitidamente visibile. g. bassani, 1-160: era presbite e, non
soldi! fuori i soldi! g. bassani, 1-253: « fuori i testimoni
anima era * materiale '. g. bassani, 3-135: a un certo punto
il suo camino. g. bassani, 1-140: il tendone giallo..
cuore batte furiosamente. g. bassani, 1-39: riprese a nevicare furiosamente.
, a furore di volgo. g. bassani, 1-97: i cancelli del ghetto
egli avesse mai cambiato gabbana? g. bassani, 1-240: fascisti di niente altro
: -traetelo in arresto! g. bassani, 1-249: gli accusati, rinchiusi nel
impera nella unica babilonia. g. bassani, 4-12: capivo il punto di vista
intorno alla sala. g. bassani, 2-20: ai posti di galleria.
il calar del sole. g. bassani, 1-209: debbo ritirarmi con le galline
-acer. gallinóna. g. bassani, 4-61: invece che di una pollastra
le nubi galoppanti in alto. g. bassani, 7-146: la finestra, dalla
una macchina). g. bassani, 4-60: era meglio [l'albergo
scemi, e allora gambe. g. bassani, 3-253: e adesso 'scià',
s'incomodi e m'incomodi. g. bassani, 3-105: voialtri giovani da un
-gambo del lucchetto. g. bassani, 3-148: stavo cercando di introdurre fra
: questo è garantito. g. bassani, 4-33: un tipo molto bravo
non aveva nulla di garibaldino. g. bassani, 1-227: il fascismo era anarchico
lampade a gas. g. bassani, 5-76: tra poco i familiari si
camere a gas del comune. g. bassani, 1-103: quando, nell'agosto
da pietro della valle. g. bassani, 4-136: i due gatti persiani
per le persone principali. g. bassani, 3-173: mangiammo... una
, agli avvenimenti collettivi. g. bassani, 3-34: di che cosa abbisognava
dove si va a finire. g. bassani, 2-15: pioveva una luce bianca
transitorie e mutabili degli annuari. g. bassani, 1- 92: dappertutto grossi
quel suo vigore sovrumano. g. bassani, 7-124: prima ancora che bella-
per quasi due millenni. g. bassani, 1-83: si sposarono. si allogarono
e giocherella con un frustino. g. bassani, 3-86: si era presentato in
bocca d'un rosso vivo. g. bassani, 4-136: filomena, la tartaruga
, in ordine d'altezza. g. bassani, 4-72: da ginnastica luciano era
provvedimenti disciplinari o restrittivi. g. bassani, 1-233: non perciò era da pensare
quel giuda di mio cugino! g. bassani, 4-90: domani, a scuola
processo ma del giudizio. g. bassani, 1-250: era questo il clima
giustiziandi a quello dei cadaveri. g. bassani, 1-239: era stato aggregato al
la gloria d'israello. g. bassani, 1-76: era poi diventato una
a gloria incontro al pontefice. g. bassani, 1-151: da un lato.
, sostava appoggiato al bastone. g. bassani, 7-115: vedeva dinanzi a sé
afferra la scodella. g. bassani, 7-31: con le sue curve spalle
acqua somiglia all'altra goccia. g. bassani, 4-120: io e mia madre
carne che gli è gittata. g. bassani, 3-93: tracannava a piena gola
rimbambito sul calcolo sublime. g. bassani, 3-121: ha voglia...
tessili sintetiche e gomma sintetica. g. bassani, 3-85: chimico di fresca nomina
i tuoi grandissimi. g. bassani, 1-25: aveva commesso un grande peccato
gioco di te? g. bassani, 1-16: lida! anzi lyda!
te ne manderò alcuni quinterni. g. bassani, 2-147: gli occhi mi caddero
di lettere / infarinati. g. bassani, 1-50: in tanti anni di lavoro
grigio-ferro da soldato. g. bassani, 5-26: fronte bianca e alta,
saltava come un grillo. g. bassani, 4-62: stava lì fino a
immagini indulgenti e familiari. g. bassani, 1-65: il camice grigio..
impanate e messe a friggere. g. bassani, 1-29: prendevano per il sentiero
esclusione della paternità. g. bassani, 3-193: aveva controbattuto con molta
l'indice e il medio. g. bassani, 3-12: occhi neri e vividi
« guarda guarda ». g. bassani, 1-137: guarda guarda: non sarai
: « guardisi davanti ». g. bassani, 1-128: il senso dell'equilibrio
la sua guardata. g. bassani, 2-58: scusi, dottore. appena
di una vecchia nave. g. bassani, 7-97: si assorbì nell'esame delle
sopra « la guardia ». g. bassani, 2-135: dopo le ultime piogge
tutto a tinte viola. g. bassani, 3-277: non fini. accennava con
sempre roba da mosche. g. bassani, 3-241: [la] mia
stato modo finora d'identificarlo. g. bassani, 3-1 io: poteva riferirsi a
merlo austero m'identificavo. g. bassani, 4-85: l'amore è.
politico degli anticomunisti). g. bassani, 5-126: se le cose stavano così
ficcarmi nell'idrovolante. g. bassani, 4-145: un idrovolante mili
da una cameriera iettatoria. g. bassani, 5-229: immagini... malinconiche
. -sostant. g. bassani, 5-136: le fiammanti divise indossate dai
del fiume verso le sue lagune. bassani, 3-89: l'unico che..
e gli ozi inganni con festivi giochi. bassani, 40: nel fine alcun pensier
di due onorati cittadini? g. bassani, 5-51: se le fosse mancata la
oltreché di alcune piazze adiacenti. g. bassani, 5-125: si trattava di un
imperadore dalla santità di papa clemente. bassani, 9: olimpio giove, benché
. e poi è scomparsa. g. bassani, 3-99: seguivano, distaccati,
i cervi imbelli e guerra fanno. bassani, 26: né mai colombe imbelli
/ si gonfiavan sul piano. g. bassani, 5-250: nei campi delimitati dai
e imbionditi dalla sigaretta. g. bassani, 5-286: di schiena, con le
(un viaggio). g. bassani, 5-165: se la tagliola era ormai
fatto le pesche agli occhi. g. bassani, 6-26: scuro di pelle,
che gli usava quella angheria. g. bassani, 5-315: gli strappò di mano
di tutta la società. g. bassani, 5-287: di schiena, con le
è nascosto lo sfacelo immedicabile. g. bassani, 4-139: l'ulcera aveva
erano attaccati tre cavalli. g. bassani, 5-82: dappertutto grandi madie rustiche
già immerso nell'oscurità. g. bassani, 5-95: immersa nel fulgore e
della sua propria anima. g. bassani, 3-21: immortalata da giosuè carducci e
mio cuore, ascolta. g. bassani, 5-79'gemma, chissà, poteva
tiara e vesto il piviale. g. bassani, 5-39: il prete impartì alla
neve ci agghiacci le dita. g. bassani, 3-209: la « signorina »
. -assol. g. bassani, 3-120: lui, poveretto, vorrebbe
una espressione cupa di odio. g. bassani, 5-167: da ultimo si era
ognora, e altrui. g. bassani, 3-54: « perché non hai visto
una grandissima febbre. g. bassani, 5-102: il pensiero che uno di
inizia l'esecuzione del ragù. g. bassani, 5-157: a questo punto sarebbe
impegno il sangue impegni altrove. g. bassani, 3-209: declinai l'invito,
di una gara. g. bassani, 3-231: si accaniva a lanciare le
. inanellata ed impellicciata. g. bassani, 5-234: che cosa gli mancava,
vapore, doveva far freddo. g. bassani, 3-93: dentro le imperlate caraffe
nella lunga fila. g. bassani, 5-248: con la voce neutra,
autoritari di ogni paese. g. bassani, 5-95: un prete, imperterrito ad
giorni, al suo fianco. g. bassani, 5-135: dura imperterrito..
or le sue rozze parole. g. bassani, 3-156: una letterina spiritosa.
adeguata e vantaggiosa. g. bassani, 5-228: athos fadigati era già solidamente
i giorni, le notti. g. bassani, 6-16: il non chiaro,
dimostra pietà, compassionevole. g. bassani, 5-273: mio padre...
è implicita la volontà. g. bassani, 5-27: l'idea della redenzione attraverso
bugie, implorazioni, minacce. g. bassani, 5-123: fissava i gruppetti di
, di farmi temere. g. bassani, 5-79: non si poteva proprio
dovrei » rispondere. g. bassani, 5-183: farsi strada tra i tavolini
e imprese diverse. g. bassani, 5-28: dopo le nozze sarebbero andati
se impressa io leggo. g. bassani, 5-148: tutto quello che vedeva intorno
. vicino presagio di vecchiezza. g. bassani, 3-28: nei suoi occhi azzurri
intirizziti tante scintille tutte eguali. g. bassani, 3-125: la pioggia insistente.
improntitudine, gli cagionavano. g. bassani, 5-114: si tormentava con la
rotte da improvvisi / inseguimenti. g. bassani, 3-161: il fascismo non era
pallido di una carogna. g. bassani, 5-283: sapevano appena impugnare la
pose, impuntature, capricci. g. bassani, 3-47: sorrideva, lui,
l'impunità delle colpe. g. bassani, 3-160: inutile imputare alla russia.
invitò l'imputato ad alzarsi. g. bassani, 5-211: rintracciato,..
tutti questi det g. bassani, 3-162: il ruolo del letterato decadente
-tenuto bene in vista. g. bassani, 5-100: smesso ogni altro distintivo,
relazione tra i due fratelli. g. bassani, 5-174: per timore che l'
col vessillo trifido. g. bassani, 5-7: accanto ad essa [garitta
, ecc.). g. bassani, 3-86: si era presentato in giacchetta
dial. adirarsi. g. bassani, 4-103: pulga riuscirebbe a convincerti.
uguali / mi ripago. g. bassani, 3-117: l'incantesimo a cui fino
incaricato con tremilacinquecento lire. g. bassani, 5-142: non era ancora che
sorriso del volto incartapecorito. g. bassani, 5-118: colpiva le guancie incartapecorite
insieme un regolato disegno. g. bassani, 3-286: come in un gioco di
ch'é peggio che nulla. g. bassani, 5-86: si inceppava sempre un
primo libro senza incertezza. g. bassani, 3-156: due fogli di carta azzurra
gola con la coltella curva. g. bassani, 5-36: « ad ogni modo
una maniaca idea metafisica. g. bassani, 4-148: inchiodato alla mia viltà
africani il piede inciampa. g. bassani, 5-302: adagio, inciampando sui cio-
d'un'ombra virile. g. bassani, 3-152: mi sorrideva scoprendo i grandi
/ di laghi verminosi acque inclementi. bassani, 40: ahi fello ed inclemente cielo
mutazioni e inclemenze del cielo. g. bassani, 3-11: si rivelava [la
tutti d'incogniti uccelli. g. bassani, 5-94: nell'uomo di età
invitati e del pranzo incombente. g. bassani, 3-169: là...
la primizia delle loro creazioni. g. bassani, 5-140: « che indecenza!
incomprensibili l'una all'altra. g. bassani, 5-83: le persone, che
, io la comprendo. g. bassani, 5-119: ecco geo, d'un
costituzionale e dipendenza nazionale. g. bassani, 5-83: la casa..
sminuisce nella reputazione. g. bassani, 5-234: forse era assorbito dalla relazione
musicale nelle inflessioni tosco-romagnole. g. bassani, 5-279: il rombo inconfondibile dell'
inconsueta in una donna. g. bassani, 5-38: attirata dallo spettacolo inconsueto
è simpatico! » dicevano. g. bassani, 5-228: nel 25..
o società sportive diverse. g. bassani, 3-133: era stata soprattutto lei a
un marso e un marziale. g. bassani, 3-48: un buffetto sulla guancia
non sono troppo incoraggianti. g. bassani, 3-265: malnate... mi
principato al suo regno. g. bassani, 3-159: che cosa avrebbe fatto,
per malattia o per vecchiezza. g. bassani, 3-287: sogghignai, crollando il
soddisfazioni e se ne infischia. g. bassani, 3-133: da vera incosciente,
zenzero, di spigo. g. bassani, 5-39: leggiere ed esatte..
nei riflessi d'un incendio. g. bassani, 6-18: a incrociarsi con lui
francese. g. bassani, 3-168: aveva l'aria indaf
di tutta la strada. g. bassani, 3-100: cominciò col chiedermi come
in decenza! g. bassani, 5-140: « che indecenza! »
suo culmine indeciso. g. bassani, 147: la riva, lontanissima,
gli altri uomini. g. bassani, 5-257: anche fra noi..
doveva essere una materia indigesta. g. bassani, 6-36: bazzicava continuamente i corridoi
gravoso colloquio e consorzio. g. bassani, 5-245: dall'espressione di invidia
levano molte voci indignate. g. bassani, 5-9: coprendo il salmodiare del
la mia « indipendenza ». g. bassani, 3-272: un pudore feroce,
, non altro. g. bassani, 5-113: non avrebbe alluso, nemmeno
sembianze e di nature. g. bassani, 3-264: una serva...
non permetteva sguardi indiscreti. g. bassani, 3-69: la sua continua pretesa
armate sono indiscutibilmente col presidente. g. bassani, 5-256: nello sport.
di un atleta). g. bassani, 4-70: gli avevo chiesto se per
a girare indi- sturbato. g. bassani, 5-184: fino dal '47 ha potuto
nuovo a quell'individuo? g. bassani, 5-127: si erano visti capitare davanti
di primo morso, ma indomabile. bassani, 42: qual pensate ch'io fossi
occulti tuoi dolori. g. bassani, 3-69: mi scrutava coi suoi occhi
dell'estate in autunno inteneriscono. g. bassani, 5-284: a volte, per
guanti dal gelo induriti. g. bassani, 3-190: le gomme della bicicletta
far ciò ch'ella brama. g. bassani, 5-127: non aveva voluto assolutamente
concessione di agevolazioni. g. bassani, 3-49: il luogo è sempre stato
per così dire, inesauribile. g. bassani, 4-57: nei primi tempi,
inetti a tolerare lunghe fatiche. bassani, 30: né mai nume sinistro
tracotanze domandano il bollo deltinfamia. g. bassani, 5-211: quel semplice, umano
mangiatoia d'una capanna. g. bassani, 5-196: a dargli retta,
unghie a'beccamorti assolutamente. g. bassani, 3-31: aveva esaminato a lungo il
dello stile poetico italiano. g. bassani, 3-157: anche allo stato attuale la
gli oscurasse l'animo. g. bassani, 5-51: la consapevolezza della propria
calze, alle scarpe. g. bassani, 5-234: come succede a molti medici
inferno di casa mia. g. bassani, 5-191: per gran parte della nostra
ti facciano scordar cotesto amante. g. bassani, 5-237: stettero lì buoni buoni
possiamo anche dirci fortunati. g. bassani, 5-25: verso i cinque anni
e li rendeva focosi. g. bassani, 5-176: il carcere è una vera
raggi del sol meridiano. g. bassani, 4-147: lo guardavo; e
d'ima dittatura civile. g. bassani, 5-107: adesso, sottoposte [
monti arditi nel sole. g. bassani, 3-132: micòl non trascurava occasione
, tormenta la mimosa. g. bassani, 4-96: vicino a tramontare,
in una pressione periferica. g. bassani, 49: l'ambiente medico ferrarese
che sembra rilucerle nei denti. g. bassani, 5-238: una guardia municipale dagli
sciagurato di mio figlio. g. bassani, 3-13: l'umidità delle montagne
infocate del tuo sangue. g. bassani, 5-135: la prima impressione..
oltre quel che ho fatto. g. bassani, 5-50: poiché trovava il modo
mi hanno ingannato altra volta. g. bassani, 6-81: il bel tempo dell'
tradiscano all'ultimo istante! g. bassani, 3-293: non erano che parole,
vita fosse vicina allo sbocco. g. bassani, 5-136: un occhio appena esercitato
dal candore delle carni. g. bassani, 5-53: le pareva ancora di
indietro con pugni e calci. g. bassani, 5-259: « ma lei scherza
-distrutto, annientato. g. bassani, 5-57: il ferro delle rotaie chissà
ingigantisca il suo squittire. g. bassani, 3-61: bastava niente: che urtassi
e in gioiellata. g. bassani, 5-234: che cosa gli mancava,
colori o ai suoni. g. bassani, 4-123: nemmeno i volti di mio
, sola, ingiudicata. g. bassani, 4-123: familiari, ingiudicati e
(un luogo). g. bassani, 3-16: a metà strada, l'
gialli spioventi sulla bocca ingorda. g. bassani, 4-121: con quella bocca larga
s'uniron nel buonarruoti e nel bernini. bassani, 36: grecia, ingranditrice ardita
ottimo stato. g. bassani, 3-148: il professore mi attendeva nell'
gonfi o macri e ingrigiti. g. bassani, 3-269: aveva un viso strano
il necessario distacco dalle cose. g. bassani, 5-1 io: il bugigattolo soffocante
sapore di fango in bocca. g. bassani, 5-184: si guarda attorno senza
armi contra i tuoi stessi iniqua mano? bassani, 13: ogni ampia riva,
preso l'iniziativa. g. bassani, 4-31: dei due, a prendere
, seguire il suo viaggio. g. bassani, 5-95: partendo da piazza delle
innaffiare i suoi gerani. g. bassani, 3-242: le villette...
visto quel che leggeva. g. bassani, 5-117: parve scandaloso...
già incominciavano a incanutire. g. bassani, 3-12: la liscia stra- detta
a strumenti ottici diversi. g. bassani, 5-274: alzavo il binocolo militare di
avete sentito dire? g. bassani, 3-239: che cosa significavano le improvvise
maiale, insaccato di fresco. g. bassani, 5-245: balzava a terra con
di patate cattive e insalubri. g. bassani, 3-25: era proprio necessario.
cerimoniale di complicate libazioni. g. bassani, 5-105: quella casa dove loro
di ieri ci riguardano. g. bassani, 5-136: le fiammanti divise indossate
dovesse esser laico. g. bassani, 4-12: leggevo ciò che sul catrame
nacque la salute loro universale. g. bassani, 5-193: ormai da venti anni
piega scollacciata da essa assunta. g. bassani, 4-12: la scuola intesa come
-reso precario, instabile. g. bassani, 3-89: le giornate apparivano troppo belle
per dar loro noia. g. bassani, 5-130: erano stati due schiaffi che
sorriso insistente, straziante. g. bassani, 3-125: la pioggia insistente..
serata da loro. g. bassani, 5-253: « perché non finisce di
insofferente di quel costume bonario. g. bassani, 5-244: si mostrava insofferente di
, malazzata, insofferente. g. bassani, 3-23: gente inasprita, selvaggia
, d'intolleranza. g. bassani, 5-19: le sue insofferenze erano rare
insolentire la gente per istrada? g. bassani, 3-238: avrei voluto gridarle ugualmente
insorsero violentemente per protestare. g. bassani, 3-163: il bambino degli anni
che possedeva il fidanzato. g. bassani, 3-161: il fascismo non era
volubile, instabile sei. g. bassani, 5-8: il suo carattere non era
, il tenente irlandese. g. bassani, 5-107: con geo josz installato
d'instaurare il comunismo. g. bassani, 5-214: quella benedetta carica di
gli insulti del popolino. g. bassani, 5-25: « vigliacco, vigliacco,
un ambiente). g. bassani, 5-79: l'intangibile circolo dei concordi
ha perduto le sue battaglie. g. bassani, 5-135: anche questo finirà,
leggi della dinamica sociale. g. bassani, 3-34: di che cosa abbisognava
-vigoroso (un albero). bassani, 5: ne'piani e monti che
la varietà ec. ec. g. bassani, 5-57: anche corso giovecca,
romantico, al solito ». g. bassani, 3-112: soltanto la parola dialettale
legioni, ora il castello. g. bassani, 5-149: l'occhio gli era
di fare il contrario. g. bassani, 5-28: fece imbiancare le pareti della
sfera, internazione, inafferrabile. g. bassani, 3- 137: questa micòl
in permanenza nell'istituto. g. bassani, 5-37: con l'inizio dell'anno
con vostra intiera riputazione e sicurezza. bassani, 25: ma! e la madre
bassi avevano poca profondità. g. bassani, 5-237: parlò della musica del
, in mezzo alle città. g. bassani, 3-19: per quanto sorgesse [
quando ognuno doveva essere interrogato. g. bassani, 5-168: « dica che aspetti
è resto, lo sa. g. bassani, 4-145: dissi: « vuoi
giovi questo interrogatorio inopportuno. g. bassani, 39: ricordo bene, anche
la prima interrogazione riassuntiva. g. bassani, 4-25: la sua memoria era
a maraviglia da per tutto. g. bassani, 5-61: come era solita fare
l'interrompitore dei suoi discorsi. g. bassani, 3-114: ne nacque un litigio
lui, l'interruppi. g. bassani, 5-139: interrotto nel suo slancio
se non a lunghi intervalli. g. bassani, 5-95: immersa nel fulgore e
acque marine e fluviali. g. bassani, 5-213: le parole che lui poteva
documento d'identità). g. bassani, 3-28: si era recato apposta al
all'animo lo detestavano. g. bassani, 5-32: allungava una mano per
gli alunni cantano intonatissimi). g. bassani, 3-44: la sua voce era
amici che amavano la poesia. g. bassani, 5-290: intorno alla metà del
intrecciati e intonati al cupo. g. bassani, 5-202: troppo familiari, troppo
intriso di ricordi, ippolito. g. bassani, 5-95: una piccola, cauta
ficata con quella di poetare. g. bassani, 3-34: di che cosa abbisognava
/ per suo divertimento. g. bassani, 4-100: pur di intrufolarsi nelle
fare la fantesca nella città. g. bassani, 5-95: contadino costretto a inurbarsi
inutilità in fatto di arti. g. bassani, 5-153: preso all'improvviso da
come donna senz'amore. g. bassani, 5-322: e rimasto là,
inventavano i pretesti. g. bassani, 5-222: in fondo non sarebbe stato
salse che tendono al bianco. g. bassani, 5-25: passeggiate invernali compiute coi
.. un trauma psichico. g. bassani, 5-235: talvolta, come succede
terzine delle sue satire. g. bassani, 5-153: se si voleva tornare
rimane impaniato e preso. g. bassani, 4-40: mi riempiva di un sentimento
di invischiarmi, di risucchiarmi. g. bassani, 3-205: mi invischiavano tutti in
e sempre ridendo si avviò. g. bassani, 3-180: sorrideva misteriosamente, frattanto
involto ne'sentimenti di fierissimo sdegno. bassani, io: né s'acchetan l'idee
sotto agli occhi di tutti. g. bassani, 3-199: se per ipotesi micòl
romantico, al solito ». g. bassani, 3-76: si era mantenuto [
soltanto modelli o spettacolo. g. bassani, 5-179: -eccoli là i campioni,
ed allentare difese interne. g. bassani, 3-272: un pudore feroce,
in occupazioni che paion divertimenti. g. bassani, 5-202: troppo familiari..
nel mondo grandi irregolarità. g. bassani, 6-21: perché non riconoscere anche
in un orrore irremeabile. g. bassani, 3-39: non erano da considerarsi
all'età e alla figura. g. bassani, 4-14: dro- ghetti, figlio
imbecille. g. bassani, 4-127: sospirò. « è un
con i più fieri nomi. g. bassani, 3-11: ci sentivamo profondamente scontenti
cognata irriverente e crudele. g. bassani, 5-140: la ragazza non intese
la stampa anticristiana e oscena. g. bassani, avevano qualcosa, contro bruno?
altra, vicina alla soffitta. g. bassani, 5-264: nel maturo splendore dei
cutaneo e di miasmi pestiferi. g. bassani, 5-93: geo josz ricomparve a
sentiva istericamente vile. g. bassani, 5-255: nino gli dava subito
acquisto della norvegia. g. bassani, 5-191: quel gruppo di ragazzi.
per gli uomini maturi. g. bassani, 5-230: un ambiente comodo,
d'insegnamento nelle scuole. g. bassani, 4-33: si chiamava alverà, leonardo
andar a trovare fausto almirante. g. bassani, 4-130: sono stufo, voglio
stato d'israele. g. bassani, 3-75: era nel ghetto, evidentemente
digiuno solenne per gli ebrei. g. bassani, 3-37: la circostanza.
cagioni di lagnarvi del governo. g. bassani, 3-179: trovava sempre il modo
vecchie arti lagunari. g. bassani, 3-139: la marea lagunare stava rapidamente
col fulmine e la tempesta. g. bassani, 4-106: avevano già acceso la
sfiora, sfavillano dalle punte. g. bassani, 5-238: mai, tanto meno
romantica allora di moda. g. bassani, 5-59: non si trattava..
di camminare addosso ai morti. g. bassani, 3-16: rivedevo i grandi prati
con tutti alla mano. g. bassani, 4-23: di ritorno al banco,
il mondo, lui. g. bassani, 6-24: ma era fadigati, stesso
che viene dal largo mare. g. bassani, 4'i48: il vento del
compagno inghiottito nell'atroce sepoltura. g. bassani, 5-94: se anche egli.
/ come una / pantera. g. bassani, 6-59: guardavano ambedue l'immobile
della loro segreta inaccessibilità. g. bassani, 3-193: ritirò la mano dalla
da latifondisti della nobiltà meridionale. g. bassani, 3-163: si volgeva contro alberto
solo per la vita bella. g. bassani, 5-16: cominciava a mancarle il
. moveva riflessi verdastri. g. bassani, 3-253: levandosi a un tratto in
nei lavori detti di smalto. g. bassani, 3-129: sono vetri: bicchieri
fece avanti a salutare. g. bassani, 3-48: un grido di gallo
su i lavori. g. bassani, 5-50: poiché trovava il modo di
-come epiteto ingiurioso. g. bassani, 5-304: « lazzarona! dove hai
leccacula e della fanfaronante scemenza. g. bassani, 4-72: cattolica, lui,
una irresistibile luce infernale. g. bassani, 3-127: se lei arrivava al
, come veli d'oro. g. bassani, 3-133: che fosse d'altronde
disgusto, praticamente liberista. g. bassani, 5-83: lassù, in cima in
tra lei e le compagne. g. bassani, 5-238: a distanza magari di
-interminabilmente, noiosamente. g. bassani, 3-145: da quel momento..
piagnucolato più del necessario. g. bassani, 3-20: aveva... letteralmente
uno scritto); artificiosità. bassani, 3-255: avevo provato allora, adesso
porto, come un levantino. g. bassani, 3-26: gli ebrei -sefarditi e
ella levò le braccia disperata. g. bassani, 5-281: levai un braccio per
altre e altre ancora. g. bassani, 6-7: allineati in doppia fila sulla
di casa ne era comprovata. g. bassani, 5-72: era stata una donna
in lezioni private? g. bassani, 4-16: il professor bianchi, d'
nel possesso comune. g. bassani, 5-227: i giovani di buona famiglia
n. 17). g. bassani, 3-72: il libro dei telefoni non
io proprio non lo conosco. g. bassani, 4-40: al 'minghetti '
oro ricadente su gli omeri. g. bassani, 3-20: le felci, le
i raggi del sole avesse intorno. bassani, 23: tien più alto il viaggio
fattasi più fragile e piccola. g. bassani, 5-18: magra, affilata,
alla morte. g. bassani, 3-291: alberto morì di linfogranuloma
gran linguaccia, sor sandrino! g. bassani, 4-49: che linguaccia!.
na furia ». g. bassani, 5-247: c'era bianca..
della tua lode m'importi. g. bassani, 5-120: a un dato momento
e longanime lavoro nell'arte. g. bassani, 5-277: aveva assunto l'espressione
orizzonti della lontana giovinezza. g. bassani, 5-135: autunno del '46. la
del 'de monarchia'. g. bassani, 5-148: lo lasciavano cantare: paghi
un terreno a lotti. g. bassani, 3-75: era nel ghetto, evidentemente
scure come carri funebri. g. bassani, 3-206: mi condusse nello studio e
lugubre ristorante del grand hotel. g. bassani, 6-40: padova, con quei
lugubre attesa / dell'orda? g. bassani, 5-125: la sua lugubre divisa
, né fondata libertà. g. bassani, 6-92: con quella lumaca di
dotato di luminescenza. g. bassani, 3-284: la rete metallica di recinzione
scatola appesa al collo. g. bassani, 4-28: lo seguivo a distanza,
alzò colle lune a rovescio. g. bassani, 4-59: spesso, quando tornava
bozza si dice, con- g. bassani, 5-250: eravamo molto più cambiati noi
squartato e appeso ai ganci. g. bassani, 5-57: le costruzioni sono basse
si arrovella per suo g. bassani, 4-100: pur di intrufolarsi nelle case
è verde a bianco macolato. g. bassani, 3-20: con tanto e simile
quelle lunghe filze di cifre. g. bassani, 3-120: fuori, alla luce
sorella: magari ». g. bassani, 3-275: graziosa, anzi bella (
diventa convincente e appetitoso. g. bassani, 5-101: gente...
studi del vivere inimitabile. g. bassani, 3-34: ci avrebbe senz'altro
, con le cuciture bianche. g. bassani, 5-217: portava maglioni accollati che
/ i tuoi lunghi capelli. g. bassani, 3-232: avevano telefonato all'adriana
un aspetto di malaugurio. g. bassani, 5-102: incurante che i partigiani.
sorriso odioso di malcelata vanità. g. bassani, 3-160: le destre francesi e
stata accolta nel libro. g. bassani, 3-76: in poche righe secche
sua oscenità dà malessere. g. bassani, 3-231: mi sentivo pieno di
la salute mal ferma. g. bassani, 5-79: di malferma salute quale
/ che non si decide. g. bassani, 5-159: in quel fondo di
cerchio della sua impresa magnifica. g. bassani, 4-84: quando pulga era arrivato
e non raggiunta mai. g. bassani, 4-147: mi ero rimesso a remare
che di dirlo a papà. g. bassani, 3-83: messi in difficoltà da
rompermi la testa. g. bassani, 5-191: egli era sempre là,
, con grande impeto. g. bassani, 4-65: la prima parte del romanzo
-tergiversazione, lungaggine interminabile. g. bassani, 3-197: perfino sul campo di tennis
di cambiare fiso- nomia. g. bassani, 6-31: aveva la mania di accendere
di facilitarne il lancio. g. bassani, 5-203: aveva fatto in tempo a
/ ti spezzi la tentigine. g. bassani, 4-64: stava leggendo un libro
propriamente intime ed autobiografiche. g. bassani, 3-33: il professor er
facevano manovra a terra. g. bassani, 5-243: è così veloce, il
venivano le salmerie. g. bassani, 5-249: nel suo contegno,.
, erano aperte sul parco. g. bassani, 3-177: prendeva luce [la
di cui avesse memoria. g. bassani, 6-31: aveva la mania di
marca americana, era automatico. g. bassani, 5-203: un paio di bombe
, ecc.). g. bassani, 5-163: la sera l'aveva passata
le retribuzioni, gli alberghi. g. bassani, 3-281: mi ritrovai dalle parti
, marciume d'italia. g. bassani, 5-148: tutto quello che vedeva
tutta vetri e marmi. g. bassani, 3-20: con tanto e simile
conciata di tale animale. g. bassani, 5-20: un cappottone di panno blu
tavola col berretto in testa. g. bassani, 5-205: « talpe maledette,
eterna bontà della terra. g. bassani, 5-200: mussolini non aveva esitato
il duca di bronte. g. bassani, 3-84: non lo avevo mai veduto
che parevan gigli marrò. g. bassani, 4-120: era una signora sui trentatré
vino marrone che pareva caffè. g. bassani, 4-47: mentre conversava con luciano
anche durante il banchetto. g. bassani, 5-198: era un canto cadenzato
sorreggerne lo slancio eroico. g. bassani, 3-241: libidine da satiro, mascherata
collo e le mascelle. g. bassani, 5-322: lasciamo stare come andavano vestiti
che ama essere vilipesa. g. bassani, 3-237: « no, micòl
, tres, pelonas'. g. bassani, 5-122: geo si installò si può
case bianche e gialle. g. bassani, 3-19: la tomba era grande,
né massimalista, né riformista. g. bassani, 5-177: egli doveva conoscere in
questo modo per essermi masturbato. g. bassani, 4-65: non mi ero mai
di segmenti ». g. bassani, 4-12: la mia recente bocciatura in
-inevitabile, fatale. g. bassani, 4-112: lui,, personalmente,
sullo sfondo del mare. g. bassani, 3-33: quei pomeriggi straordinari rappresentavano
a pienissimi voti. g. bassani, 4-10: avevo scorto di lontano l'
ha eseguito materialmente il delitto. g. bassani, 5-203: gli autori della strage
è possibile in questi anni in cui bassani opera? per chi non rientri nelle grandi
matricola, egli, anziano. g. bassani, 5 * 241: non erano
la galanteria vi attacca poco. g. bassani, 3-135: troppo seri e severi
donne (matrone). g. bassani, 3-43: immagino l'espressione improvvisamente
di pelliccia di volpe nostrale. g. bassani, 3-21: ampio, diritto come
gali è tutta la vita. g. bassani, 3-137: le mecche del tennis
supplicio la loro colpa medesima. g. bassani, 5-100: crivellati di colpi dirimpetto
, che era del trenta. g. bassani, 3-47: un gruppo di ragazzi
parecchie circostanze, grosse somme. g. bassani, 4-13: merciai, salumieri,
chiamata sotto le armi. g. bassani, 4-26: che facoltà avrei preso,
barba acuta in sul mento. g. bassani, 4-12: era l'unico banco
usciva senza aver nulla comprato. g. bassani, 5-59: niente, nella sua
e ne aveva anche paura. g. bassani, 5-148: i negozianti..
. sia così gentile ». g. bassani, 5-238: più tardi..
melodiose e forti. g. bassani, 5-85: raccontava della voce del generale
/ ogni dolcezza, ogni chiarezza avvanza. bassani, 5: ahi membranza d'orror
non qualche osso indolenzito. g. bassani, 3-107: che cosa facciamo?.
milanesismi della prosa di cattaneo. g. bassani, 5-19: lida ripeteva mentalmente queste
strada che sale in valsassina. g. bassani, 3-232: avevano telefonato all'adriana
che dall'acque è cinta? g. bassani, 3-226: « nemmeno i flirts
vestono diverse / forme. g. bassani, 5-134: qualunque promessa d'eterno
invasione uno straordinario risalto. g. bassani, 5-95: la doppia, opposta
merci di tutti i paesi. g. bassani, 3-255: declamavo lentamente, sforzandomi
nei cari occhi tuoi. g. bassani, 5-136: le fiammanti divise indossate
vita, mescolato ad essi. g. bassani, 5-296: oggi, dicevo a
la messa in opera. g. bassani, 4-30: mi aveva subito portato ad
favola e della messinscena. g. bassani, 5-136: l'accurata messinscena,
incarico particolare. g. bassani, 3-169: il direttore, dottor ballola
, intriganti e sfruttatrici. g. bassani, 5-134: piazza della certosa è sempre
sarebbe entrato in un caffè. g. bassani, 3-11: distribuiti su due automobili
: gettarlo a terra. g. bassani, 4-104: cominciò a chiedermi quanto pesavo
un'ora e mezzo spirò. g. bassani, 4-40: ricordo la sensazione curiosa
di prodotti. g. bassani, 4-130: era un venerdì, giorno
d'agosto dell'anno 1758. g. bassani, 3-113: avrei potuto vederne la
-mica ci mangeranno vive? g. bassani, 7-94: « andava bene? »
faranno anche paura. g. bassani, 3-115: la mamma, lei,
uno di « nessuno ». g. bassani, 5-202: « via! via
raggiunta mai più. g. bassani, 6-97: viva la nostra millenaria saggezza
, la propria fisionomia. g. bassani, 3-134: forse, ecco, per
si spaventeranno neh'immaginazione. g. bassani, 3-262: avevamo insensibilmente introdotto nelle
pareva di vederli adulti. g. bassani, 3-107: era stato alberto, quando
dei conflitti nazionali. g. bassani, 3-165: il nostro torto..
una grande cosa sua. g. bassani, 3-166: la città...
di tosse da notare. g. bassani, 3-213: adesso, durante il corso
estremamente impacciato; goffamente. g. bassani, 6-71: « cerco anch'io di
, sana, trasparente. g. bassani, 5-57: misere casupole che nel
era un principio voluttuario. g. bassani, 3-135: troppo seri e severi
quella emergenza da torino. g. bassani, 4-85: « si può sapere
nei neo-tradizionalisti (vedi angus wilson, bassani, la manzini). idem, 7-211
a rendere inutile ogni tentativo. g. bassani, 3-273: l'unica cosa che
sonda il confine. g. bassani, 3-61: bastava niente: che urtassi
nel suo volto, tristezza. g. bassani, 3-101: le lenti degli occhi
ma diluenti della conversazione. g. bassani, 3-222: l'amore..
, dimenticata e inconsolabile. g. bassani, 4-43: si asciugò col moccichino
del tempo suo. g. bassani, 5-322: lasciamo stare come andavano vestiti
lo permette il tempo. g. bassani, 3-152: si animò soltanto, moderata-
fu più moderato degli altri. g. bassani, 3-253: pur restando moderato nel
prezzo di settanta lire. g. bassani, 5-183: si provi a transitare a
cui la francia è ricca. g. bassani, 3-152: si animò soltanto,
tratto e pronto. g. bassani, 5-119: come spinto da una molla
protestò mollemente la madre. g. bassani, 5-244: « e allora si può
i lineamenti del suo viso. g. bassani, 5-60: una fronte forte e
molteplica i suoi significati. g. bassani, 6-45: più nino e deliliers moltiplicavano
pensare a rimbombi a'apocalisse. g. bassani, 3-61: l'eco ingigantiva e
le romanze del momento. g. bassani, 5-94: nell'uomo di età
preceduta dalla cameriera portacandele. g. bassani, 5-268: parlava con disinvoltura mondana
sognati dai giovani. g. bassani, 3-277: non finì. accennava con
come base di egemonia? g. bassani, 5-152: era finito il tempo nel
da'leggitori di cuore. g. bassani, 3-256: volevo confrontare la funebre
: non so perché. g. bassani, 4-89: cercavo di sdegnarmi, di
sui monterozzi di macerie. g. bassani, 3-12: passavamo ora a pochi
ricoperta di damasco purpureo. g. bassani, 4-137: m'ero fermato un momento
sopra dell'altro tufo. g. bassani, 3-59: mi indicava...
; rituale e mondana. g. bassani, 3-16: rivedevo... la
monumento nazionale. g. bassani, 3-101: anche il nostro cimitero,
dava un leggero brivido. g. bassani, 5-8: il suo carattere non
cui il toro faceva strage. g. bassani, 3-244: osservavo la suppellettile:
di abitudini riprovate. g. bassani, 4-91: nel corso della
utili alla memoria. g. bassani, 4-25: nelle versioni dall'italiano in
, studioso, perseverante. g. bassani, 3-135: quegli occhi,.
non vedo la differenza. g. bassani, 5-107: fu fin dall'inizio l'
andare a morosa. g. bassani, 5-321: 1 giovanotti...
dalle vicende del tempo. g. bassani, 5-148: questi pensieri...
del mio santo stefano. g. bassani, 4-11: scriversi serviva a ben
, e delle barche. g. bassani, 4-145: dissi: « vuoi che
definitivamente l'avversario. g. bassani, 4-105: stavamo ancora lì, sotto
mostra di sé nel salone. g. bassani, 4-137: m'ero fermato un
di un continuo andirivieni. g. bassani, 4-42: « certo non è un
/ quella va a roma. g. bassani, 3-36: cavallone poderoso di tanto
sull'ambiente che li ospitava. g. bassani, 4-50: i miei rapporti con
nubi fulve e violette. g. bassani, 5-163: in principio fu una specie
carattere incostante, irriflessivo. bassani, 42: la male accarezzata belva agevole
a prendersi certe mummie! g. bassani, 4-13: possibile che le donne,
i cavalli asiatici d'erode. g. bassani, 4-99: la vista dello spazio
i sussulti dei tendini '. g. bassani, 3-127: se lei arrivava al
, parola d'onore! g. bassani, 5-155: la tessera, che gli
/ nell'interno brillava. g. bassani, 3-30: dopo un muto interminabile
andare a dormire. g. bassani, 3-282: « poverino! »,
che ha effetto soporifero. g. bassani, 3-48: nel coro narcotizzante delle cicale
storia de'padri suoi. g. bassani, 5-124: narrava di pietruccio,
per dargli il buon giorno. g. bassani, 6-119: occasione, questa,
cucendo un nastro di felpa. g. bassani, 3-96: indossava uno dei suoi
e di peperoni incredibili. g. bassani, 3-254: la paura della realtà,
fazioni e non popolo. g. bassani, 3-162: gli operai e i contadini
ratica per contenersi da cittadino. g. bassani, 3-232: a realta è
altri alle esperienze sessuali. g. bassani, 5-294: la notizia che era a
propugnatore del nazismo. g. bassani, 3-192: la maggioranza propendeva per la
previsioni dell'interessato. g. bassani, 3-133: neanche a farlo apposta,
/ del suo fiato. g. bassani, 7-20: si allungò sopra la vasca
eccentricità dei necrofori americani. g. bassani, 5-8: più o meno, i
di cinque righe appena. g. bassani, 3-70: in futuro,..
è chi t'accusi. g. bassani, 5-292: « naturalmente dirai che lo
destino negativo che contendono. g. bassani, 3-269: gli raccontai...
era rigogliosa l'italia. g. bassani, 5-97: c'erano,..
in macchina, sul sedile. g. bassani, 3-259: consapevoli di aver raggiunto
monosillabi se direttamente interrogato. g. bassani, 4-140: il treno -continuò,
in prestito dal libraio. g. bassani, 3-14: penetrammo nell'interno della
stringeva perennemente tra i denti. g. bassani, 5-15: si lisciava con le
, / o casta e nobilissima donzella. bassani, 8: o caro o dolce
del campo di marte. g. bassani, 5-70: un certo onorevole socialista aveva
e percorreva risaie e saline. g. bassani, 6-65: i 'figliuoli '
come figlio, adottarlo. g. bassani, 5-54: chi avrebbe dato un figlio
in bocca una rivoluzione. g. bassani, 5-80: non era stato davvero consolante
pure con grandissima cautela. g. bassani, 5-231: il non chiaro o per
tempo, infantile e nostalgico. g. bassani, 3-163: aristocratici per giunta,
abituale di un oggetto. g. bassani, 3-39: i nostri banchi erano vicini
. f. buganza ». g. bassani, 3-34: di che cosa abbisognava
, la paura fa novanta. g. bassani, 3-83: a lei sarebbe bastata
un ottimo profitto. g. bassani, 4-25: mazzanti, lui, non
semiti nel territorio egiziano. g. bassani, 5-64: ambedue alte, bionde
che le fanno la corte. g. bassani, 5-298: apparteneva al ristretto numero
a sua origine o nazione. g. bassani, 5-196: allora lui, sciagura
lui e dell'epoca. g. bassani, 3-24: che idea da nuovi ricchi
del bersaglio, delle gondole... bassani, 3-162: alberto, anche lui stava
la vanità degli oblatori. g. bassani, 5-168: leggeva le grandi lapidi
ufficiale, o protettore. g. bassani, 5-286: due estati prima, sempre
operazione dell'intelletto. g. bassani, 5-80: al tempio ci venne soltanto
. -occhialini. g. bassani, 4-49: di bassa statura, con
, occupator di prode. g. bassani, 4-14: era sui maschi che si
- mato pontefice. g. bassani [in tornasi di lampedusa, 11]
l'odore acre del maschio. g. bassani, 6-42: ah, il buon
più provocativa e offensiva. g. bassani, 3-82: « ma come! »
/ sulla guancia infuocata. g. bassani, 5-72: ecco che negli offesi
lavoro estrinseco e materiale. g. bassani, 3-97: aveva cominciato con me
degli avversari politici). g. bassani, 3-165: lui ne aveva conosciuti alcuni
onorato, ossequiato. g. bassani, 5-322: da noi, gli uomini
-in un'esclamazione. g. bassani, 3-126: l'ora, all'incirca
gruccia per appendere abiti. g. bassani, 7-24: -te lo sei messo il
loro modo di sviluppo. g. bassani, 3-140: a bologna, sì,
à fatto sognare l'impero. g. bassani, 3-263: da fadigati a venire
, tanto che pigli onesto spazio. bassani, 9: ben ti ringrazio,
l'arme d'achille degnamente chiede. bassani, 24: cresci, egregio bambino
/ d'euganeo cesto orridamente onusto. bassani, 32: bianchi destrier spumanti,
agevolato l'opera della natura. g. bassani, 5-159: la tabe comune,
dovuto operarsi di appendicite. g. bassani, 4-75: sembrava che dovessero tagliarmi
e l'arte ben non opri. bassani, 15: sento, o sentir parmi
estrema abilità e sicurezza. g. bassani, 5-231: alle nove era già
colpi. -efficace, operativo. bassani, 15: di natura le operose /
attenzione di qualcuno. g. bassani, 4-63: una volta, per esempio
ed alla tua famiglia stabilmente. g. bassani, 3-85: un tunità delle fontane e
7. ammorbato, insterilito. bassani, 5: ne'piani e monti che
nel borgo chiamato palazzo. g. bassani, 3-39: era rimasta [la religione
lesse l'orazione inaugurale. g. bassani, 5-139: toccava evidentemente al più
per suo conto. g. bassani, 3-11: avevamo voltato per una viottola
e bene strutturata. g. bassani, 5-228: nel '25,..
in sé biasimevole). g. bassani, 5-257: se fossi nel governo,
impresa dell'occupazione della fiat. g. bassani, 4-35: in casa forti,
cetta rivercia, che ornasse la trave. bassani, 23: o altero e festo
o meno prosperoso seno. g. bassani, 6-86: « sono le cinque e
gli stucchi un tale orrore. g. bassani, 3-24: della tomba di famiglia
osa / si turba. g. bassani, 3-20: gli anni parevano belli,
spremerne i tuoi sughi. g. bassani, 4-71: d'allora in poi
o anche della fede). bassani, n: perché mai? quando?
oppressivamente fastidioso, assillante. g. bassani, 5-102: si accontentava di portare attorno
di incominciare la professione. g. bassani, 3-276: tu, invece di
odore piccantissimo di agro-dolce. g. bassani, 5-129: non ci sarebbe stata
beveroni proposti dagli autori di medicina? bassani, 22: se tedesco foss'io /
indurlo al male. bassani, 5: ahi membranza d'or-
, ostinata, impudente. g. bassani, 5-78: fosse stato un uomo diverso
riviste, dei giornali. g. bassani, 5-in: quel vecchio fascista di
decimi per l'italiano. g. bassani, 4-132: ero stato promosso: con
mai da riparare a ottobre. g. bassani, 4-10: avevo dovuto 'riparare
ovale di un ritratto. g. bassani, 6-41: estrasse dal portafogli una
altra chiara e leggera. g. bassani, 5-157: la quiete ovattata di
consumato il suo pranzo. g. bassani, 5-265: capitò a riccione..
dipingere più? ». g. bassani, 5-119: era un sibilo sottile,
più ardui e sublimi. g. bassani, 3-158: quella pacata fiducia in un
inghilterra con la spagna. g. bassani, 5-49: brava la chiesa, diceva
quella, è più nulla. g. bassani, 5-213: era proprio con tali
/ libri e gazzette. g. bassani, 5-137: la stessa mente burocratica,
, ottimista, lavorativo. g. bassani, 3-39: la religione...
giogo per una paesana. g. bassani, 3-13: giù per la strada,
che parla male dei santi. g. bassani, 4-81: era ateo, lui
a botteghe con siffatti clienti. g. bassani, 6-75: lui, con fatigati
e non solo in condotta. g. bassani, 4-30: sebbene otello forti avesse
nelle pagliacciate della politica. g. bassani, 5-196: quella gran pagliacciata quale
forniti. che grande pagliacciata! g. bassani, 3-206: la conquista dell'albania
lavoro e la protezione. g. bassani, 4-118: per molti mesi era vissuto
paio con esso popolo. g. bassani, 4-74: mi sentivo più che mai
di teatro è quel marciapiede. g. bassani, 5-117: u piccolo palcoscenico di
così italiani del suo stile. g. bassani, 3-20: ne era venuto fuori
otto di maggioranza relativa. g. bassani, 5-79: nemmeno l'intangibile circolo
giocatori in campo. g. bassani, 3-79: non so se alberto ti
pagare le tasse! g. bassani, 6-79: l'intera famiglia la portava
il balenio dello sguardo. g. bassani, 3-280: nell'atto, le lenti
sulla panca degli imputati. g. bassani, 5-215: lui pronto...
esterno di un sedile. g. bassani, 3-120: i raggi e i mozzi
del padrone che vi paga! g. bassani, 4-116: « certo, che
schioppetto: bono, chello! g. bassani, 4-65: un pomeriggio, luciano
di sé un centesimo. g. bassani, 5-126: a che cosa poteva alludere
memorie e della poesia. g. bassani, 5-46: avrebbero avuto un inverno
desiderio di mantenere il distacco. g. bassani, 3-190: non appena l'ebbi
noleggiarcela fino a palinuro. g. bassani, 5-265: le vele color ruggine delle
opulente vendemmie del piano. g. bassani, 5-238: più tardi ancora..
aveva pareggiato ogni cosa. g. bassani, 4-56: giù in istrada una
riconosciuto valore legale). g. bassani, 4-11: otello...
talvolta in gruppi parlottanti. g. bassani, 5-149: la fontanella assediata da
parti di piazza napoli. g. bassani, 4-14: possedevano centinaia di ettari dalle
pure è il mio mestiere. g. bassani, 4-88: mi dispiace essere costretto
così diretta e così profonda. g. bassani, 3-257: recitava con pari entusiasmo
racchette e le palle. g. bassani, 3-146: cominciai ad essere ricevuto
azioni della guerra partigiana. g. bassani, 5-201: nessun vero italiano, avrebbe
: a un tratto sprofondarono. g. bassani, 3-120: la vernice qua
, come dei pascià. g. bassani, 3-108: si era rivolta verso alberto
gli occhi e la bocca. g. bassani, 3-231: ecco là un tipo
rinasceva tenero e fresco. g. bassani, 5-27: credeva alla sincerità della
gli affari del comune. g. bassani, 5-71: i socialisti, dovunque avessero
scenari, con pieno successo. g. bassani, 3-20: ne era venuto fuori
d'ogni genere. g. bassani, 5-220: gli volevi bene [a
benevolmente, persuaso e paterno. g. bassani, 5-258: lui era ancora lì
si volge un attimo intorno. g. bassani, 5-133: lo zio..
-con metonimia. g. bassani, 3-234: il pallore del suo viso
galere ': un birbante. g. bassani, 3-162: antonio gramsci aveva preso
liberalismo) del risorgimento. g. bassani, 3-28: nei suoi occhi azzurri di
berlusconi e dei bambergi. g. bassani, 3-95: la nostra pattuglia ciclistica
fissata ad un palo. g. bassani, 3-264: una serva...
il premio della pazienza. g. bassani, 3-229: avevo fatto un bagno,
] riabbassò le nasse. g. bassani, 6-36: bazzicava continuamente i corridoi
studio della geografia. g. bassani, 3-286: come in un gioco di
quel tradimento di novara! g. bassani, 3-239: pazienza se le scenate coniugali
sorrisi di donna. g. bassani, 3-128: che anche i migliori amici
bisogna non averne bisogno. g. bassani, 5-68: fu, la sua
precipita l'individuo a mare. g. bassani, 4-24: dopo una interrogazione,
stile pedissequo è inelegante. g. bassani, 3-157: la sua traduzione funzionava
-morte di una persona. g. bassani, 5-44: essa si era aggravata improvvisamente
erano sempre andate peggiorando. g. bassani, 3-273: in base appunto
lui una viva passione. g. bassani, 3-239: ci fosse stato, fra
rame o che stagno. g. bassani, 3-93: dentro le cuccume di
la penitente: santa maria maddalena. bassani, 41: padova dove avrà, spero
-cresta di un'onda. g. bassani, 5-274: quel giorno...
occupati a issarvi un pennoncello. g. bassani, 5-321: portavo ancora i calzoni
assorto in pensieri. g. bassani, 5-322: vedevo talora marco appoggiare
padre aveva accettato di sostituirlo. g. bassani, 5-7: pensionati in maniche di
e chi sa cosa. g. bassani, 3-142: non hai mai sentito parlare
delle odi 'barbare '. g. bassani, 3-128: che il papà a
guardava davanti a sé. g. bassani, 4-13: piccole piccole, le quattro
mille guizzi e mille ruote. g. bassani, 5-185: è come...
che hai perso il gioco. g. bassani, 3-83: desirée baggioli e claudio
e la perdonata redenta. g. bassani, 5-318: la gioia di mio padre
perdute nell'aria le voci. g. bassani, 5-7: i mietitori muovevano le
in tutti i movimenti. g. bassani, 5-118: geo che colpiva le
condizione atmosferica). g. bassani, 3-88: fummo veramente molto fortunati,
greco e di latino. g. bassani, 5-101: c'era...
creatura minacciosa e pericolosa. g. bassani, 3-246: stava continuamente all'erta temendo
due la base medesima. g. bassani, 3-109: micòl aveva insistito perché piegassimo
perseguitati dei popoli vicini. g. bassani, 5-152: non era un signore,
con gatti siamesi e persiani. g. bassani, 4-136: i due gatti persiani
smarrito per le strade esterrefatte. g. bassani, 5-285: nel tepore stesso dell'
vedono da sé coi figurini. g. bassani, 5-78: che cosa rappresentava la
reclutato con norme speciali. g. bassani, 3-219: attraverso la sottile parete
il nemico de'poveri. g. bassani, 5-16: persuasa oramai che david non
e pervaso dal caldo. g. bassani, 3-178: attraversavo... il
faccia, tosto apparvero. g. bassani, 5-163: in principio fu una
per la notte. g. bassani, 4-61: erano tipi di campagna,
nelle taverne più sozze. g. bassani, 4-57: nei primi tempi, per
dalle proprie risorse fisiche. g. bassani, 3-108: àjl'occorrenza sapeva tirar fuori
pagina d'un giornale. g. bassani, 5-211: nel salone delle conferenze
dei siluridi dell'america settentrionale. g. bassani, 3-55: vecchi, anche,
ischia, un grosso peschereccio. g. bassani, 4-147: mi ero rimesso a
peso età ed esperienza. g. bassani, 3-135: erano vissuti degli interi anni
scansavo come la peste. g. bassani, 5-125: tutti lo sfuggivano come la
tempo pezzo di museo. g. bassani, 3-206: me la mostrò [la
a dire fra di loro. g. bassani, 5-189: per lei i concittadini
e speditezza di parola. g. bassani, 4-107: stava a sentire. paziente
insensibilmente s'è spento. g. bassani, 3-117: lei, micòl, non
proprio stato d'animo. g. bassani, 3-133: non ricordavo il muso che
con questi scioperi. g. bassani, 4-31: che cosa era cambiato,
di piastrelle di maiolica. g. bassani, 4-46: camminava sul vasto pavimento
attesa di mezzi pubblici. g. bassani, 5-246: siamo tutti quanti assieme,
monti formati da dio. g. bassani, 4-147: un mare così calmo,
per la buona stagione. g. bassani, 5-84: si accanivano a gran
gruppo organizzato e prezzolato. g. bassani, 3-262: non avevano esitato [gli
faccia grossa come il pugno. g. bassani, 4-13: piccole piccole,
aveva mai tempo di scrivere. g. bassani, 3-34: di che cosa abbisognava
parte per vocazione innata. g. bassani, 3-242: micòl non discese, per
il fallimento della beton. g. bassani, 3-107: un doppio, che opponeva
di un rio in ombra. g. bassani, 5-42: a piegare per via
. -proteso. g. bassani, 5-244: « e allora, si
ad animali). g. bassani, 5-309: nel corso della nottata le
, lo approvò pienamente. g. bassani, 5-160: l'on. bottecchiari.
intorno frustandolo senza pietà. g. bassani, 5-57: misere casupole...
il portone della stalla. g. bassani, 3-24: muro interrotto, circa a
l'austria e noi. g. bassani, 3-26: invece che darsi tante
cinque o sei lavoranti. g. bassani, 4-14: la sua famiglia (i
di un'umiltà violenta. g. bassani, 3-210: una mano afferrata alla
cominciò a stare in ansia. g. bassani, 4-142: ebbene: cos'è
potabile marcava i secondi. g. bassani, 5-460: avrebbero avuto un inverno eccezionale
volte, versandovi di nuovo acqua bollente. bassani, 32: ponno i versi
facevan girar il capo. g. bassani, 6-11: è finito così male,