: al vescovo volterrano / cui benedicente bascio la mano. boccaccio, dee.,
illustrissima, aha quale con ogni riverenza bascio la mano. galileo, 1-2-32: con
[era] disideroso gli lasciasse un bascio per arra,... graziosamente
venir ancor ragionevolmente senza biasimo insin al bascio. bandello, 1-5 (i-72):
ant. (e tose.) di bascio, cfr. baciare (avvertendo che probabilmente
venir ancor ragionevolmente senza biasimo insin al bascio. flaminio, 81: se stimiamo
questi imbratti, che non hanno né bascio, né lingua, né mani,
tanto amor voler da voi che un sol bascio. tasso, 16-54: sarò tuo
creda, io ti voglio dare un bascio per arra. machiavelli, 795
d'aquino, v-i 16-20: e quello bascio m'in- fiamao, / che dal
, v-116- 21: e quello bascio m'infiamao, / che dal corpo mi
rinaldo d'aquino, v-116-21: e quello bascio m'in- fiamao, / che dal
di vostra signoria, alla quale riverentemente bascio le mani. buonarroti il giovane,
alla rete. aretino, ii-262: questo bascio, che la castità del mio desire
questi imbratti, che non hanno nè bascio né lingua né mani con le quali
, ricevettero da giuda il segnale del bascio; imperò che giuda, come famigliare
donna e un sa poroso bascio le diede. bracciolini, 1-2-42: or
fiore, 134-10: quel non errò del bascio, quest'è certo: / per
ancora avemo ricevuto..., bascio le mani, il signore, e la
, ricevettero da giuda il segnale del bascio; imperò che giuda, come famigliare
accompagni sempre vostra signoria, alla quale bascio la mano. carducci, ii-1-116: finisco
via di questi imbratti che non hanno né bascio, né lingua, né mani con
della casa, 4-248: vi bascio la mano, e similmente al buon
mercato; / ma se d'un bascio l'avessi inarrato, / saresti poi certan
mio padrone e vostro vassallo inchinevolmente vi bascio le reai mani. varchi, 18-2-444
e altri arbori de vinti anni a bascio la pena de tari uno per omne
rinaldo d'aquino, in: quel bascio mi 'nfiammao, / ché dal corpo
si è contentato di dar un solo bascio al piede, ma ne ha dati innumerabili
rendono saluti innumerabili, ed io le bascio la mano. c. i. frugoni
, iv-4-55: alla cortese vostra signoria bascio la mano con l'intento dell'animo
, si denota per la unione del bascio. segneri, i-603: quello a che
io me la ponga in seno, la bascio; e tratta la cosa dello invoglio
rinaldo d'aquino, in: quel bascio mi 'infiammao, / ché dal corpo
epistolare. aretino, v-1-128: vi bascio quella gentil mano che larga si è
qui con voi. bembo, 10-v-10: bascio il santissimo piè di vostra santità e
semplice sacerdote. aretino, iv-6-191: bascio le mani, non che alle persone
suo amor con tanti giuradii e bascio le mani eh'un mucciò apassionado
, bolognese, / le man ti bascio de le man reine / per quelle pugnalate
], 253: io con il dolce bascio ti confermo mia moglie e questo anello
e guerrino. bembo, 9-1-16: bascio a vostra santità umilemente e di tutto il
, 20-242: pontesisto non gli daria un bascio se credesse perdere la infamia che egli
, ed egli gli diede danari insieme col bascio. testi fiorentini, 209: porse
non si è contentato di dar un solo bascio al piede [del papa],
palesemente. aretino, vi-315: questo bascio, che la castità del mio desire
, bolognese, / le man ti bascio, de le man reine, / per
fui venuto, / non me desti bascio né saluto: / questa [maddalena]
, cv-75: o care mane, vi bascio e ribasciò, anzi i'vi vorrei
ed acquata la greggia, sì la bascio; e levata la voce, pianse.
me la ponga in seno, la bascio. sassetti, 280: a costoro niente
di padre fulgenzio, ed io le bascio la mano. vieusseux, cix-i-304: i
. giambullari, ii-292: diegli un bascio e faceva un risino. = dimin
lascivo. dolce, xxv-2-248: questo bascio è troppo stitico, troppo da romita
da romita... quest'altro è bascio da cortigiana. non voglio che tu
, / a lo vescovo volterrano, cuibendicente bascio mano. carta fabrianese, v-20-20: set
, ricevettero da giuda il segnale del bascio. giovanni da empoli, 53: il
poppa manca, làdove io diedi un grandissimo bascio alragnolo, tale che egli vi si
pace, si conferma col segno del bascio. fineschi, li: per segno d'
questo spazzo, ma facendo fine li bascio la mano, pregandola render testimonio della mia
una campana sonante da quattro bovi a bascio, e da quattro fino a dieci due
accolti, 1-12: sol di te un bascio sforzato inumano / ha gustato la tua
vostra signoria di continuo mi ricomando e bascio la mani, sogilandovi la mia rozza
ben simile di lui, il colgo e bascio e parlomi con lui. idem,
ebbio anche guiderdone / se no un bascio solamente. storia dei santi barlaam e
aretino, iv-5-240: i piedi sacri vi bascio e con sommesse ginocchia vi adoro.
e castrati, più de trenta ad bascio. parini, 410: comuni avean e
] venduto a grande tradimento e col bascio sotto spezie d'amistà, ed è venduto
al collo, tienle per tue, peroché11 bascio, che la lor fraude in cotal atto
sansovino, 6-54: per istimolazione de bascio e d'altri capitani e per essere
). dolce, xxv-2-248: questo bascio è troppo stitico, troppo da romita
questi imbratti, che non hanno né bascio, né lingua, né mani con le
per questo spazzo, ma facendo fine li bascio la mano, pregandola render testimonio della
io me la ponga in seno la bascio, e tratta la cosa de lo invoglio
perdonami filliuolo mio, lo tuo diretano bascio ». guiniforto, 706: per forza
a lo vescovo volterrano, cui benedicente bascio mano. f. scarlatti, lxxxviii-ii-615:
santo segno di croce, ch'io bascio in su le dita, che la tullia