, con le sue braccia, dà basci al legno. boccaccio, i-204: e
lagrime, gli abbracciari e gli onesti basci, ebbe ciò che ella diceva più che
gli amorusi e stritti abbracciari, dulci basci e gli altri piacevoli ragionamenti. sannazaro
celato loco ov'e'l'aconta, / basci e abracci e, se consentimento /
partì, dati sul partir più di mille basci a la sua innamorata. alfieri,
la donna quanto più saporiti fossero i basci dell'amante che quegli del marito,
vegna lo sperato diletto, dae i basci alle mani. intelligenza, 2: cominciano
i * vo'che vegna, / e basci il fior che tanto gli è 'n
: quella bella bocca dolcemente / ti basci con tua voglia. petrarca, 208-12
1-128: o quante volte diede vani basci alla ingannevole fonte!... o
della nostra gente, / e cotai basci emilia ti dea spesso, / qual tu
sapeva quanto più saporiti siano i dolci basci d'un caro e fedel amante che
si cominciarono a basciare, e dai basci vennero agli abbracciamenti amorosi ed a trastullarsi
gracioso signor trovatase, ultre l'infiniti basci, gli fe'tante effettuose e non simulate
nel suo magazzino, parolette, risi, basci, sguardi, ma questo è nulla
in breve spazio con affettuosi mormorii mille basci dolcissimi. cellini, 1-113 (263)
che ella ti aita vestire, mescolando alcuni basci con le soavi parolette, ti
a doppia derrata e ti farò quei basci di quella dolcissima bocca parer più
lui, porgendo ad esso / gli estremi basci con dolenti omei. valerio massimo volgar
. aretino, ii-121: -quanti basci ha ella dati a la letterina?
a doppia derrata, e ti farò quei basci di quella dolcissima bocca parer più amari
sono le ferite dell'amico che'frodosi basci del nemico. boccaccio, vi-173: ora
affettuoso. aretino, ii-121: -quanti basci ha ella dati a la letterina?
il fanciullo... sì rifiutava i basci del preside e, rimovendo il capo
un guazzetto cotto al fuoco de'miei basci. mattio franzesi, xxvi-2- 70
rendevano il gusto della sanità con i basci immelati. lucini, 1-68: verranno
, 1-37: ben mille e mille affettuosi basci, / sciocca ch'io fui,
un tempo perdono de i troppo indiscreti basci. d. bartoli, 2-3-15: cotali
mi diede i più soavi ed amorosi basci con quella bocca inzuccherata, che pareva
d'ogni onestade che, veggendo i basci lascivi, li abracciamenti libidinosi e i
tenerità si potea vedere rifiutare li dolci basci, ma per la loro convenevole levagióne
per la loro convenevole levagióne adconci e basci, invitavano altrui con desiderosi levezza
sono le ferite degli amici che li basci de'nemici. l. salviati, ii-n-123
d'ogni onestade che, veggendo i basci lascivi, li abracciamenti libidinosi e i
d'ogni onestade che, veggendo i basci lascivi, li abracciamenti libidinosi e i lussuriosi
darà largo tributo e maggior numero di melliflui basci, che della sua lesbia non desiderava
nel suo magazzino parolette, risi, basci, sguardi, ma questo è nulla,
sono le ferite dell'amico che'frodosi basci del nemico. canti carnascialeschi, 1-180:
celato loco ov'è l'aconta, / basci e abbracci e, se consentimento /
ma dolci morsicature da fervidi e caldi basci lì videte, le quai sanz'altro
che il zuccaraio mi ci diede più basci che non fece nella bocca, succiandola
sono le ferite dell'amico che'frodosi basci del nemico. tommaseo [s. v
ginocchia la pestava, mordendola con certi basci che lasciavano la visciga ogni otta che
mescolate con saporiti basci. a. guazzalotri, lxxxviii-1-698:
accecarlo con le carezze e con i basci e con il fargli pala, sendo colcata
« i'vo'che vegna, / e basci il fior che tanto gli è 'n
lascivi sguardi, dolci abbracciamenti, soavi basci et ancora sforzi, pruove di vita
amorosi in casa; e compartendo i basci, le carezze, la parole e
padre giovacchino, dopo il replicare dei basci casti e degli abbracciali fervidi, salutarono le
in questi parlamenti mescolavano più volte soavissimi basci e pigliavano anco quelli amorosi diletti che
nira sua / non si sdegnò darli diagnosi basci. -erto, aspro, impervio
la donna quanto più saporiti fossero i basci deh'amante che quegli del manto,
aretino, 26-129: gli abbracciamenti, i basci e le accoglienze concluse ne la taverna
e quella bella bocca dolcemente / ti basci con tua voglia. 2.
: mi diede i più soavi ed amorosi basci con quella bocca inzuccherata. guarini,
gli stretti abbracciamenti congiunti con gli saporiti basci, che in quella notte isabella s'ingravidò
il zuccaraio mi ci diede più basci che non fece nella bocca, succiandola
6-264: già, dovendo volare, diede basci al piccolo figliuolo, né. lle
tenerità si potea vedere rifiutare li dolci basci. 3. figur. mancanza
che il zuccaraio mi ci diede più basci che non fece nella bocca, succiandola come