verrieno in poco tempo ornati e chiari. baruffaci, 19: de la tristizia /
comincino quasi sempre da qualche flussione. baruffaci, 58: soffermandosi / ansante e
di legare gli spiriti necessari alla vita. baruffaci, xxx-1-100: che sebben l'acqua
monti che distinguono la norvegia dalla svezia. baruffaci, xxx-1-85: questo è 'l tempo
freddo, suo nimico, che domina. baruffaci, xxx-1-14: sappi che 'l sole
lontani o a correggere gli effluvi pestilenziali. baruffaci, no: quell'odore o,
o fortunato, o fortunoso, appresso. baruffaci, 28: io gli ho visti
amor sovente / tu vai facendo giudici. baruffaci, xxx-1-123: o ciò che improvvisar
, ma dalla forza del calor naturale. baruffaci, xxx-1-86: io mi vidi /
che un rubino fiammante legato in oro. baruffaci, 129: sicillo araldo del re
ogni negozio; svanimento d'ogni disegno. baruffaci, ii-100: arianna beonissima, /
anzi questa è sua foriera e precorritrice. baruffaci, 1-6: su, su,
vesuvio estinguer spera / le fiamme formidabil? baruffaci, xxx-1-8: per veder se nel
, per venire di verso quella parte. baruffaci, xxx-1-32: allor che soffia /
calma, / rendon lodi per grazie. baruffaci, i-198: ma chi potrà di
ed egualmente grandi mangiatori e grandi bevitori. baruffaci, xxx-1-93: dammi quel cacio qui
sua veste di paglia che lo copre. baruffaci, xxx-1-67: varrone e 'l suo
lasciar grassi i figliuoli e i nipoti. baruffaci, 21: maladetta quest'avida usanza
chi altri strumenti e masserizie da cucina. baruffaci, i-73: tu non indugia,
con balzana / di superbo etiopico lavoro. baruffaci, xxx-1-64: fa che le gonnelline
carbone di gieroglifici e di grottesche. baruffaci, i-24: l'arte pittrice /
essi diedesi aspramente a flagellare l'infermo. baruffaci, i-15: tal passa il bel
inciprignito, imperterrito, amaro, inesorabile. baruffaci, i-97: il gran democrito /
stessa con la lettura di questi miserabili. baruffaci, iii-132: essendoci venute dalla cina
e dubita coll'indice unito al pollice. baruffaci, 116: indice, detto anche
: un insulso lesso di carne comunale. baruffaci, i-74: che anesina? o
ti fa saltar dall'alfa all'ipsilonne. baruffaci, 90: voglio anch'io,
/ cinger le membra alabastrine e belle? baruffaci, i-9: io vidi allor premier
nero, e il campo era leardo. baruffaci, 30: altre [tabacchiere erano
danaro per isperanza di guadagnar molto più. baruffaci, i-146: andrienne andrà in ridotto
dell'inferno è tutto pendio e lubrica. baruffaci, i-122: in carro andar girando
il balbi tuo, degno di scettro. baruffaci, iii-58: quella sua mano maestra
ardentissimo, io sono tutto in sudore. baruffaci, 78: s'io non purgo
, acri e pieni di mordacissima astersione. baruffaci, i-51: tergi quel santo tripode
] temprano nelle lor foglie vari colori. baruffaci, iii-21: altre poi [coccuzze
odora, che nutrisce e che consolida. baruffaci, i-11: moscadello e lamporecchio /
apre e serra con il dito auricolare. baruffaci, i-223: noi vedrem pastorelle a
e de'paguri / le sterminate genti. baruffaci, iii-114: il 'granciporro '
/ guerrier comodo è almen nel padiglione. baruffaci, i-65: per far le cuoche
: 'preconio ': il bando. baruffaci, i-126: la corona, che
succiano e raccolgono il mele e simili. baruffaci, i-57: vedi, vedi qual
che con una lunga e penosissima ricerca. baruffaci, 4-2: non passerebbono a scadalezzare
,... l'erba regina. baruffaci, 98: il tabacco porta per
, 6-164: un sì rincircunito inorridirsi. baruffaci, ii-5: la cabaletta / della
, diverrai presago / di diverse avventure. baruffaci, i-49: questa pena io credetti
torcer a l'oriente i rostri alteri! baruffaci, i-203: vedi 'l rostro del
importe / con maniera esquisita e sopraffina. baruffaci, 25: fu d'eterna memoria
conosciuta né scritta se non dai moderni. baruffaci, 2-206: sopra un guancia!
, né la sua impressione nel sensorio. baruffaci, 11: ogni senso ha 'l
croce quel prezioso vino del suo sangue. baruffaci, ii-242: sì, gran dio
erano rimasi indietro col grosso delle bagaglie. baruffaci, i-65: ond'io per far