. -rifl. e recipr. far baruffa, azzuffarsi. pulci, 24-125:
comp. di baruffare, deriv. da baruffa (v.). abbaruffata,
abbaruffata, sf. disus. zuffa, baruffa. botta, 5-321: così finì
. (m'aggattiglio). far baruffa (come i gatti). tommaseo
per comporre amichevolmente un litigio, una baruffa. m. villani, 6-77
. ted. raufen 4 fare baruffa \ arruffata, sf. lo
che trovò il fuoco in sì gran baruffa. tolomei, 1-6: la qual
pretesto di far la pace dopo la baruffa invitarlo a desinare. = etimo
. barabuffa, sf. ant. baruffa, zuffa. buonarroti il giovane,
, al sangue. è più di baruffa, in quanto che suppone maggior quantità
di persone; dove, per far baruffa, due bastano. di bestie,
, due bastano. di bestie, baruffa, non barabuffa: due mastini si abbaruffano
non fanno barabuffa. = deformazione di baruffa (per influsso di baraonda).
fu'a tal baratta », a tal baruffa e contrasto: perché quando 'l senso
stessa * zucca '. baruffa, sf. lite confusa, zuffa (
sacchetti, 110-52: e così in questa baruffa, pigiando i porci il gottoso,
/ ch'era nel mezzo di questa baruffa, / e della spada gli détte al
/ e facean pur la più strana baruffa, / e spesso fu d'alcun sentito
, 1-18-26: chi lo vedesse entrare alla baruffa, / ben lo iudicarebbe quel che
): chi lo vedesse intrar ne la baruffa, ben lo giudicherebbe quel ch'egli
... è da basso una baruffa d'ignudi, che s'azzuffano. a
. doni, ii-42: ecco una baruffa di popoli. casti, 13-12: appena
, / tornavano fra loro a far baruffa. monti, 16-899: senza mai requie
al freddo corpo intorno / facean tutti baruffa. idem, iii-334: io per primo
una seria questione con foscolo, e la baruffa che vi è stata tra lui e
pananti, i-46: e così terminò questa baruffa. manzoni, pr. sp.
piazzino. giusti, 3-198: attaccarono baruffa nei camaldoli di san lorenzo, per avere
non turbasse la pace festiva con qualche baruffa. cantoni, 821: giovannona, che
giovannona, che non ostante la recente baruffa in casa, era ancora assai lunge dall'
sai che ti pesin le mani in baruffa. / dunque, da bravo, ti
svevo, 5-242: quando c'era una baruffa sulla strada i forti accorrevano. b
di una giornata carnevalesca e di una baruffa che tre miei compagni dell'accademia ed
coniugali. moravia, v-400: racconto questa baruffa perché mi sembra caratteristica della sua
), agg. che fa baruffa. baldini, 5-144: che
. contendere; azzuffarsi, far baruffa. pea, 7-488: tre
chiamare, gridare '); cfr. baruffa, docum. in corsica nel
/ aspetterò la notte. cfr. baruffa e baruffare. baruffo2, sm
3. ant. zuffa, baruffa; bisticcio. boccaccio, iii-8-69:
. (batòsto). letter. far baruffa, scontrarsi. dossi,
di una giornata carnevalesca e di una baruffa che tre miei compagni dell'accademia ed
nell'ultima stretta a finire in una baruffa. giusti, 2-142: pazzo, che
mi sai che ti pesin le mani in baruffa. / dunque, da bravo,
24-11: veggendo a piero schifar la baruffa, / e la sua venire, a
(iii-282): la qual [baruffa] durò più di cinque ore buone.
cera / eran nel mezzo ad accrescer baruffa. / ognun dà d'urto ed aizza
, o cacciarsi parecchi nel folto della baruffa. 3. figur. scontro
una giornata carnevalesca e di una baruffa che tre miei seccato si vende
ciarlare di quello sposalizio terminato in una baruffa. comisso, 1-230: il capitano
xviii). colluttazióne, sf. baruffa, lotta, rissa, zuffa.
* colluttazione ', per 'lotta, baruffa ': latinismo da non usarsi,
. frugoni, xxiv-989: cominciò la baruffa in apparenza terribile, in sostanza non perigliosa
cera / eran nel mezzo ad accrescer baruffa. / ognun dà d'urto ed aizza
e meco versi detta; / sì gran baruffa me apparecchio a dire, / che
commentatori in terzo avevano attaccato così brutta baruffa, che più che molto si pensò
b. croce, iii-22-190: quella lunga baruffa italo-fran- cese maturò l'utilità di purgare
vi si vedrà una confusione, una baruffa, una calca: vi si udirà uno
in odio nostro, aveva spacciato quella baruffa per un'assassinio atroce. parzanese, vi-235
/ corre all'assalto, e segue aspra baruffa. brusoni, 4-i-35: invigorita da
ire letterarie. -ant. litigio, baruffa. machiavelli, 1-viii-27: l'ire
inutilmente nella storia, e quella lunga baruffa italo-francese maturò l'utilità di purgare una
b. croce, iii-22-190: quella lunga baruffa italo-francese maturò l'utilità di purgare una
b. croce, ii-5-72: la baruffa non terminerà, anzi durerà fin quando vi
inutilmente nella storia, e quella lunga baruffa italo-francese maturò l'utilità di purgare una
di qualche nuova disgrazia o di una baruffa. montano, 1-72: vedo quei
mischia-, ecc.); rissa, baruffa, tafferuglio. - anche: alterco
: già confusa e mischiata è la baruffa: / altri combatte in sella, altri
lotta, zuffa; battaglia, pugna; baruffa, rissa. -anche: discordia,
mìstia, sf. tose. mischia, baruffa; lite, lotta, combattimento
e fan sopra le mense una baruffa. pananti, i-a6: prendo un
che uhimè. -parapiglia, zuffa, baruffa. parabosco, 4-23: sono panni
/ a tal ch'anteo scoppiò nella baruffa, /... / ercole era
: risolversi in una lite, in una baruffa, in un guaio. p
berni, 39-44 (iii-282): baruffa / la qual durò più di cinque
iv-56: gli astanti, godenti di quella baruffa, m'animavano con le palmate,
iv-56: gli astanti, godenti di quella baruffa, m'animavano con la palmate,
: già confusa e mischiata è la baruffa: / altri combatte in
raccolgon cera / eran nel mezzo ad accrescer baruffa. / ognun dà d'urto ed
qui gli aldobrandini fecero un poco di baruffa co'figli del contestabile colonna per picca
. scambio di botte e di percosse; baruffa, rissa. giusti, 3-194
anco elli; e così in questa baruffa, pigiando i pord il gottoso,
giannini-nieri, 50: 'pilistra': rissa, baruffa. = voce di area tose
d giorno dipoi, 11 aprile, attaccarono baruffa nei camaldoli di san lorenzo. collodi
venir spesso alle mani.. / far baruffa e schiamazzo. manzoni, pr.
. disputa, discussione violenta e confusa; baruffa. de marchi, 920: conoscete
. lancellotti, 521: nella prima baruffa... restarono i nibbi,
40: mando a taccare in prima la baruffa / da certi stradioti come è usanza
3-175: un giorno si fece una baruffa assai violenta, nella quale restarono con
riabbaruffare, recipr. fare di nuovo baruffa, azzuffarsi nuovamente.
scoperse il ritaglio, scoppiò una violenta baruffa fra noi. minacciai di far bagagli
salvi. -e lasciare il patrone nella baruffa? -non mi sono acconciato con lui
dagli scritti degli antichi autori. -piccola baruffa. lemene, i-374: queste movean
. -con valore attenuato: che fa baruffa. g. bassani, 5-83:
con uso attenuato: accapigliarsi, fare baruffa. attribuito a petrarca, xlvii-174
padre scoperse il ritaglio scoppiò una violenta baruffa fra noi. 2.
: si io mi retrovasse a la baruffa e non dessi adiuto a vappido, se
il parapiglia / e l'or- ribil baruffa che vi è nata; / basta:
. io. rissa, zuffa, baruffa. -anche, con valore attenuato:
. 2. litigare, fare baruffa. a. minzolini [« la
/ ch'ebber ardir d'entrar nella baruffa / in atto di spirtar i circostanti.
bizzeffo. / vedraise so scrimiar ne la baruffa. = denom. da scrima1.
2. baruffa, lite. pratesi, 5-197: sgomitolando
soldati / fu duopo per spartir quella baruffa. faldella, ii-2-311: i due
/ per le schiere facea strage e baruffa. a. e gori, 4:
in odio nostro, aveva spacciato quella baruffa per un assassinio atroce. carducci,
. lancellotti, 521: nella prima baruffa... restarono i nibbi, per
a cantare per mandare in vacca la baruffa. g. p. ormezzano [«
zuffa, sf. rissa, baruffa fra due o più persone che si
quei due dismisurati, / che a la baruffa seco eran zuffati. lucini, 7-76
due bambini che per un centino fecero baruffa pigliandosi a scapellotti, e poi piansero