a spese loro fuori del convento. bartolucci, 1-5-42: bisogna imbiancar la bucata mentre
, forniremmo di sciorre il sacco. bartolucci, 4-8-126: -io mi fermerò qui,
attività di affittacamere, di albergatore. bartolucci, 1-5-38: ora che mi ruga la
-figur. inframmezzato di titoli altisonanti. bartolucci, 2-1-47: non t'ho io ammonita
si regge quel che fugge errore. bartolucci, prol. -14: questa è la
, intriso di umori. bartolucci, 1-1-18: dico « humori » e
lasso e dentro non v'invesco. bartolucci, 1-5-39: lassa fare a me,
, pungenti, faceti. bartolucci, 2-4-60: vi riuscirò dulciloquo, lepido
sei un balordo, un maccarone. bartolucci, 2-3-57: ah sì tendendo,
gravare el prossimo e per farli danno. bartolucci, 1-2-25: voi parlate da semplice
o comunque non onorevoli; emissario. bartolucci, 1-3-32: quando io era giovane,
di cispa (gli occhi). bartolucci, 2-1-48: ti so dire ch'io
, ragazza leggera e sciocca. bartolucci, 2-1-53: ti conosce per una merlòtta
nello inferno, e taferugia e tresca. bartolucci, 3-5-88: starai a vedere oggi
l'appetito di certi ostinati stoici. bartolucci, 4-2-107: a le speziarie,
met- teno al fumo della mortella. bartolucci, 2-1-54: eccoti un baiocco:
farsi comandare dai sottoposti. bartolucci, 3-5-92: legate il mulatièri dove vuol
una per te fra i miei munuscoli. bartolucci, 2-4-59: accioché mi facciate amplectere
non è in grado di intendere. bartolucci, 1-3-32: spendici tutto questo giorno,
(come blanda ingiuria). bartolucci, 3-8-102: un parasitulo, un garrulo
in italiano vuol dire farne pecunia numerata. bartolucci, 1-1-23: ti farò crescere il
: mosche pulci, pediculi, zanzare. bartolucci, 3-9-io 1: salviti apollo e
altra pelavi a me la borsa. bartolucci, 1-5-39: che asini? che imbasciate
, un pelatoio da ciglia. bartolucci, 2-2-55: quando a portar lettere,
gesti di mano e di corpo. bartolucci, 2-6-69: bastonate, pugna e calci
bita cocerammi un po'di bue. bartolucci, 1-4-37: farò ancor motto al macellaro
: trovarsi in una determinata situazione. bartolucci, 1-1-21: bisogna prima ch'io ti
. -in un'interiezione. bartolucci, 4-10-132: per la potta di modena
ti prego che sempre rinchiuso ritenga. bartolucci, 1-1-19: io vorrei compaginare il mio
fretta, con molta premura. bartolucci, 1-5-45: non facendo preda alcuna,
musco addosso che paio un proffumièri. bartolucci, 2-1-54: polverino, toma un'
prolificano e quivi lieti si mantengono. bartolucci, 1-1-18: tutti gli animali innamorati
, cioè all'incontro ai circostanti. bartolucci, prol., 12: ecco usciranno
è cosa da vigliacco e pusilanimo. bartolucci, 1-3-30: in roma e per
, gli si fece innanzi un virtuoso. bartolucci, 4-3iii: le stelle mi paiono
. pose legge ai ministri suoi. bartolucci, 3-1-76: -senti che ardire da ragazzo
autorevole, sicura di sé. bartolucci, 2-5-68: conoscendola noi savia, come
prego dio per voi ne'mia sacrifizi. bartolucci, 2-6-73: vi ringrazio di tanta
d'ogni salute e mio ricorso. bartolucci, 5-1-137: io son povera vedovella
da quei che negoziano in corte. bartolucci, 1-5-39: per vendicarmi della rigidità
di mitene per tempestarmi il petto. bartolucci, 1-2-25: che rileva la gioventù
se rinfredano da le parte dentro. bartolucci, prol. -n: io sospiro,
... egli s'erano rinteneriti. bartolucci, 5-4-143: gli uscimo prima le
: come formula di commiato. bartolucci, 3-4-87: a rivederci e a riparlarci
, / uom riscontrò d'aspetto venerando. bartolucci, 1-3-32: spendici tutto questo giorno
8. retro di un edificio. bartolucci, 2-4-62: ve n'andrete stasera a
riversa. -in modo illogico. bartolucci, 2-1-50: tu ti cavi le parole
. -ant. latino. bartolucci, 2-4-58: se volete ch'io vi
ant. roseo, rosato. bartolucci, 1-1-20: si vagheggia in lei [
, buggie, saggacità e tristizie. bartolucci, 1-2-26: sapeva ben consigliarmi il
né rugare, né increspar la pelle. bartolucci, 1-5-38: ora che mi ruga
. -vezzegg. saporitèllo. bartolucci, 1-4-36: -demandemi di ciò che vorrei
che i scacchi al scudo porta. bartolucci, 1-3-28: qual pazzia è maggiore di
. sugo di scarsella: denaro. bartolucci, 1-1-20: -al mal di amore non
anche con uso iron.). bartolucci, 2-1-52: -io tengo ancora l'imbasciata
hanno potuto conseguire prìncipi e cardindi. bartolucci, 3-5-90: non dovete schifarvi de
perturbato e arti ficiale. bartolucci, 2-1-50: or parli mai a proposito
ant. scarabocchio, sgorbio. bartolucci, 3-2-79: s'io conoscessi questi schizzarelli
scontrafatta creatura che veder si potesse. bartolucci, 4-6- 121: oh che
causa, esser di mal augurio. bartolucci, 5-8-152: quando la fortuna vuole,
, scopettai panni e rassetta la camara. bartolucci, 1-3-28: quando ti scopetti la
zolato, spolverato. bartolucci, 1-3-31: figliuol mio, quando tu
-divisione, moltiplicazione semplice, operazione bartolucci, 1-3-31; figliuol mio, quando tu
sfavillar tra vive perle un riso. bartolucci, 3-8-98: io ho lasciato il mio
strisce o pezze di colore diverso. bartolucci, 1-3-28: qual pazzia è maggiore di
, sm. ant. sgombro. bartolucci, 5-7-149: si fanno altramente le nozze
pere e d'ogni sorte di mele. bartolucci, 1-1- 20: nulla mi
fino ai singhiozzi: a sazietà. bartolucci, 4-2-1 io: mangio sino a'singhiozzi
di netto, mutilare. bartolucci, 2-6-71: ella non mi ha ancor
, un cornucopia, un nizzolio. bartolucci, 2-4-63: se sarò condotto a tanta
. vivanda arrostita nel modo suddetto. bartolucci, 5-7-149: si fanno altramente le nozze
di quella pevera di ser iacopo. bartolucci, 3-7-98: ti squinternarò tutte
da sani e pazzi / vidi. bartolucci, 4-5-117: stoccate, imbroccate, fendenti
ricco di dottrina, di sapienza. bartolucci, 2-4-60: -se volete ragionar d'amore
qua, chi vi taglia di là. bartolucci, 1-1-20: -et al mal di
finalmente tutto terminava nella loro suppeditazióne. bartolucci, 1-1-17: mi scusi vedendomi quasi
arrengo è pubblicata la loro sentenza. bartolucci, 1-1-17: ho scoperto il mio amoroso
fonte di preoccupazione e di fastidi. bartolucci, 5-1-136: queste vigne son tigne a
o trafurella mi gabbasti ben tu. bartolucci, 4-7-123: lassatelo con tutti i diavoli
ant lingua parlata nei paesi transalpini. bartolucci, 2-4-58: se volete ch'io vi
seccatura. monti, i-425: monsignor bartolucci, che aveva comuni meco i suoi
lusinghe. - anche sostant. bartolucci, 1-1-19: voi sarete l'uccello e
espressione ridondante). bartolucci, 2-4-61: qual munere trovarò equivalente a
e di san giuseppe. bartolucci, 4-1-105: o quanto mi piace quillo
sera [11-xi-1994], 49: maurizio bartolucci, presidente della commissione politiche sociali del