aumentarne la sonorità. d. bartoli, 10-265: multiplicazione del suono, che
con la particella pronom. d. bartoli, 27-143: qui sul calvario la medesima
si riferisce all'eclittica. d. bartoli, 2-1-90: ogni lor carattere o per
la vita dell'organismo. d. bartoli, 3-200: agevolissima a vedersi e ad
azione, un'istituzione. d. bartoli, 43-4-295: istituirono ancora in molti luoghi
malfattori protervi et ostinati. d. bartoli, 27-182: quanti [martiri]
sorti de crudelissimi tormenti. d. bartoli, 4-4-486: poi distesolo ignudo sopra
su fondamenti fabricar mondani. d. bartoli, 19-243: meglio è far poco
sono effetti dell'arte edificatoria. c. bartoli, 1-163: l'arte edificatoria,
in gloria di satana. d. bartoli, 40-ii-241: in fronte a quell'immenso
la propria educazione. d. bartoli, 17-2-43: tutte, cominciando dalle fanciulle
ricerca un'effemeride continuata. d. bartoli, 9-28-3-124: ma che più mi
l'altro di parlare. d. bartoli, 20-1-42: ogni venerdì spiegava alcuna
era stato descritto efficace mago. d. bartoli, 22-170: forse la polonia,
la divina efficacia sia ociosa? d. bartoli, 9-24- 1-19: i princìpi,
di morir, chiederle aita. d. bartoli, 21-6: m'ho preso ad
d'animo). d. bartoli, 27-8: non trovò, in quanto
tutto il suo studio. d. bartoli, 28-14: tutti siamo vive copie
le robe che avesse. d. bartoli, 19-241: non lasciava di farsi
o altro liquido). d. bartoli, 43-5-204: collo stesso sopranaturale rimedio
, cominciano a trastullarsi. d. bartoli, 25-163: 'eglino ', usato
. con elasticità. d. bartoli, n-107: dovea risovvenirgli del potersi
, ecc.). d. bartoli, 11-36: gli altri l'attribuiscono [
corpi di espandersi. d. bartoli, 11-41: si accennano le due forze
questo e del segno elementare. d. bartoli, 24-155: il fuoco, che
assai del loro essere naturale. d. bartoli, 4-2-90: appena i due messi
d'oro e d'elettro. d. bartoli, 5-76: nella composizion dell'elettro
ad essaminare sopra i confini. d. bartoli, 9-23-264: era [legge]
gl'insegnassero, consegnarlo. d. bartoli, 18-1-5: adunerete tutti insieme i
- anche al figur. d. bartoli, 26-197: per qualunque morte vi tocchi
per esaminar la gravezza loro. d. bartoli, 27-231: non diponiamo ancora queste
sono però separati dagli altri. d. bartoli, 21-290: recitar il catalogo d'
, precisamente. c. bartoli, 1-49: seguiterò di parlare de'modi
s. ill. ma. d. bartoli, 9-28-2-7: più belli erano quegli
d'un sessantesimo di grano. d. bartoli, 21-133: [con nell'altra
, con allettamenti. d. bartoli, 40-i-282: di così nuove e capricciose
e. cecchi, 5-123: il bartoli va poco oltre una splendida curiosità esclamativa
rottame, immondizia. c. bartoli, 1-386: quel fiume che arà cattive
e di igia sua figliuola. d. bartoli, 30-86: io non vo'
religione ritenuta falsa. d. bartoli, 40-iv-168: fatta una solenne esecrazione
di un suo membro. d. bartoli, 42-iii-100: io non voglio far sentir
che rovinano il vivere libero. d. bartoli, 16-1-160: fu ben cosa nuova
allora si domanda esempio. d. bartoli, 7-1-43: insegna il filosofo l'entimema
moderno gl'insegnav'a vivere. d. bartoli, 18-1-6: i vizi che troverete
impio e dispietato gioco. d. bartoli, 19-12: iddio, che il voleva
per sua signoria illustrissima. d. bartoli, 1-2-60: il fatto andrebbe in
d'ogni essempio. d. bartoli, 25-286: se ciò è, converrà
, una locuzione). d. bartoli, 25-367: 'esempio'non ha esemplo.
e amandola amiamo dio. d. bartoli, 40-ii-25: non potevano usar seco
un esemplare delle repubbliche. d. bartoli, 9-23-245: io non vo'aver fatto
figliuoli di dio. d. bartoli, 40-i-116: inteso lui, in lui
nel collo da uno ribaldo. d. bartoli, 9-28-2-124: si fa tal volta
esenti dalla potestà secolare. d. bartoli, 40-ii-370: ora, esente da
esercitar la sua forza. d. bartoli, 11-75: l'una parte esercita il
detrimento del medesimo marte? d. bartoli, 25-108: contra ogni dover di
concetti astratti). d. bartoli, 9-29-2-194: in dio è necessario chel'
è somma levità. c. bartoli, 1-64: maravigliosa lode è ancora quella
s'applicano a gli obsessi. d. bartoli, 16-2- 124: sopragiunto il
l'ocean vorace. d. bartoli, 21-143: fe'lungo tempo mantenere a
: aspettarsi, prevedere. d. bartoli, 40-ii-49: gli riuscì di felicemente arrivare
a finire la espettazione. d. bartoli, 19-43: io ad ogni mio potere
v. quarantore. d. bartoli, 14-1-48: la medesima esposizione [del
, ecc.). d. bartoli, 22-87: era esposta [l'immagine
e fresca erbetta. d. bartoli, 25-39: quel barbaro...
ad attestazione. d. bartoli, 22-81: tanto si divulgò per vienna
di una comunità). d. bartoli, 40-iii-488: grandi dunque oltre al consueto
-rappresentazione, riproduzione. d. bartoli, 4-2-27: imagini a pennello, tutte
- anche al figur. d. bartoli, 24-121: primieramente eccovi...
. -figur. d. bartoli, 26-94: chi attentamente osserva le intenzioni
/ sarà non espugnabile stimato. d. bartoli, 42iv- 219: tutto il rimanente
del male senza medicamenti. d. bartoli, 9-23-309: tutto sconvolgasi e s'attraversi
a campo se ne vanno. c. bartoli, 1-112: in altri luoghi ove
nella elezione di buoni cavalieri. d. bartoli, 25-52: alcuni accentano quasi ogni
tosto ch'io sia lui. d. bartoli, 5-507: noi siamo lui, ed
perso. d. bartoli, 4-4-116: le donne di maggior essere
esser suo comprende ogni essere. d. bartoli, 21-133: sta sempre leggendo [
che gli mantiene tessere. d. bartoli, 21-26: l'istinto, che in
benessere, di prosperità. d. bartoli, 19-83: campò il veglio fino all'
compiacque e n'arse. d. bartoli, 40-ii-65: si credevano essi soli esser
servitore, non pigliate sospetto. d. bartoli, 25-34: la particella 4 esso
chiamati canit e subanin. d. bartoli, 1-5-5: di due venti contrari
esaltazione spirituale e intellettuale. d. bartoli, 27-13: fin da trentatre anni addietro
e i copiosi iubili. d. bartoli, 18-164: un dolcissimo estasi il portò
e di incanto. d. bartoli, 24-40: io non so farmi a
e al figur. d. bartoli, 21-331: essi, acconciatisi in atto
occupata da un corpo. c. bartoli, 1-266-29: se le parti che si
giudizio esser già venuta considera. d. bartoli, 20-15: tutti d'un medesimo
nel dovuto conto. d. bartoli, 40-iii-439: celebrowi un battesimo di
con qualsivoglia altra cosa. d. bartoli, 5-507: come il fuoco fuori
in senso ironico). d. bartoli, 30-514: una reina d'egitto,
si può dire. d. bartoli, 26-303: vengami fatto di potermigli avvicinare
in sommo grado. d. bartoli, 40-iv-93: questi, in vece dei
corpo io nulla temo. d. bartoli, 25-243: porrò dunque innanzi alcune delle
; enormità, assurdità. d. bartoli, 18-235: poco stette a cambiarsi in
di una proporzione. c. bartoli [tommaseo]: moltiplica l'uno de'
con baciamenti di mano. d. bartoli, 20-133: gran forza aveva per tirarli
dei mistici). d. bartoli, 29-35: quegli, che usano la
adeguasi al suol mole superba. d. bartoli, 24-6: durazion permanente, indivisibile
negli animali e corpi eterogenei? d. bartoli, 3-85: agitazione e bollimento,
cantiere. -figur. d. bartoli, 9-28-2-120: queste sono quelle infelici anime
da impetuose correnti. d. bartoli, 9-30-5: per lo gran rischio a
allo studio del vangelo. d. bartoli, 21-6: alle divine scritture diè [
, apostolo. d. bartoli, 2-2-86: la loro vocazione era d'
. evangeliario. d. bartoli, 26-35: domando, se a questi
parecchio. -sostant. d. bartoli, 4-1-232: a'giapponesi, ne'quali
piante e nei corpi. d. bartoli, 40-ii-203: il tornar che iddio
rilevare, provare. d. bartoli, 27-221: avidissimi di sapere siam tutti
prieghi tal parte conchiudendosi. d. bartoli, 21-5: i gigli,..
rimase imperfetto. d. bartoli, 40-ii-121: opera veramente reale, ancorché
intelligenza e la volontà. d. bartoli, 28-359: ognun che ben vive,
convenne, pubblicamente brusciare. d. bartoli, 22-171: i giudici delegati per
. -faccenduòla. d. bartoli, 30-108: faccenduole di piccolissimo affare.
ogni dì 'l conto. d. bartoli, 19-46: era quest'uomo,
misura, senza discrezione. d. bartoli, 42-ii-no: v'ha uomini d'uno
il dì dinanzi mercatato. c. bartoli, 1-102: ogni città di mare
, ecc.). d. bartoli, 9-29-1-211: non v'è delle cinque
m [ecc.]. d. bartoli, 28-10: gridan diamanti e sono
/ tua scura faccia. c. bartoli, 1-103: altri forse loderanno quella
: icosaedro, ecc. c. bartoli, 2-89: restaci adunque a trattare delli
ecc.). d. bartoli, 40-ii-92: né altro che gioie d'
voltafaccia). d. bartoli, 21-181: non cedere a'nimici che
sol con sua facella. d. bartoli, 21-298: veggendosi innanzi a gli occhi
azion pura, consistano. d. bartoli, 40-iii-472: di questi facimenti e
ingannavano di nascoso gli uomini. d. bartoli, 21-26: l'istinto, che
un certo luogo e diboscàsselo. d. bartoli, 26-116: così tutto dì interviene
paffiera de'cavalcanti l'uccise. d. bartoli, 13-1-20: l'altro suo occuparsi
che mi piovve 'n seno. d. bartoli, 9-31 -intr. 6: arte
la sua bocca oppose. d. bartoli, 9-25-1-144: queste falde di mura
lasciò come insensati e sciocchi. d. bartoli, 22-118: dettargli alla penna una
fallacia delle cose umane. d. bartoli, 26-112: persuadere a se stesso
volgo e volgar filosofìa. d. bartoli, 28-276: or da una bocca d'
e 'l generar fallano spesso. d. bartoli, 25-185: fra'due verbi *
dì all'anno intero. bartoli, 31-197: 'fallare', non è soltanto
; ingannevole. d. bartoli, 26-203: non v'apparisce evidente quanto
-con significato recipr. d. bartoli, 40-i-69: per quanto sia l'odio
nutrir la sua famiglia. d. bartoli, 18-1-239: mantenevasi poi il detto
sgrossare sanz'alcuna fortuna. d. bartoli, 40-iv-323: correvano i mesi interi
e carità tra cittadini. d. bartoli, 19-1-91: awennegli una volta di
nel cedro non falliranno mai. d. bartoli, 19-1-160: le campagne, che
di roma e in firenze. c. bartoli, 1-264: se tu tramuti le
che non si può fallire. d. bartoli, 21-213: vi falliva le promesse
di'non fallir per niente. d. bartoli, 40-ii- 208: gli spedì
periodo di tempo). d. bartoli, 40-ii-383: pensò di trasportare in sua
stampa: errori tipografici. d. bartoli, 25-41: lascio i mille falli di
, attestare il falso. d. bartoli, 7-3-208: le troppo altre pruove de
'l magistero adorno. d. bartoli, 21-15: componendo di due parti vere
più che conchiudono? d. bartoli, 25-233: ogni lingua, per eccellente
poi ne sia falso riuscito. d. bartoli, 9-23-115: sfasciumi di fabriche false
tutti i suoi punti. d. bartoli, 10-96: una medesima corda, dovunque
/ altro che falso. d. bartoli, 25-4-3: sentendo, nell'intonare
falso vincevi col vero. d. bartoli, 9-27-1-5: questa forma di dire
sbagliato, in fallo. d. bartoli, 40-i-547: preso il salto in falso
falso, ed archi zoppi. d. bartoli, 3-24: ma, o io vo
dui anni ed una fanticella. c. bartoli, 1-152: la famiglia sarà questa
e la città commune. d. bartoli, 40-ii-46: egli, e seco la
di familia e cluvia facula. c. bartoli, 1-155: la madre della famiglia
mostrare ai marinai il porto. d. bartoli, 9-32-354: torre piantata su l'
inezia, bagattella. d. bartoli, 9-28-2-108: seneca s'impazienta con certi
un fanciullo non esser governati. d. bartoli, 30-309: [i filosofi]
primo sì / senza dote. d. bartoli, 20-1-227: ne'primi anni non
fuor col capo sul primaccio. d. bartoli, 19-1-140: le opere dell'angelico
, l'atmosfera). d. bartoli, 42-i-24: un fangoso vapore di nuvola
fanò è una piccola moneta. d. bartoli, 1-1-80: a'confinanti di terra
sognatosi d'esser furfanti. d. bartoli, 4-5-60: l'uccidere a sì gran
realtà delle cose. d. bartoli, 25-107: egli è quel medesimo che
) dappoi muove la fantasia. d. bartoli, 6-i-124: fattosi un fabbro a
rispogliò per non v'andare. d. bartoli, 40 iii-70: venendo la
possa essere gran principe. d. bartoli, 20-190: insegnava che idoli e
(il mare). d. bartoli, 4-1-281: era il viaggio che allora
bambini con i fantocci. d. bartoli, 9-25-1-190: le cose umane,.
babilonia. -demonio. d. bartoli, 27-m: egli e voi siete stati
allevamenti di animali. c. bartoli, 1-149: i bestiami sono di due
loro e dare loro diletto. c. bartoli, 1-297: gli altri [edilìzi
non di fargli il pianto. d. bartoli, 28-429: così awien della propria
come una cosa con dio. d. bartoli, 40-ii- 44: contano miracoloni
qua si fan signori. d. bartoli, 40-ii-134: questi due si facevano
, facevamo da mangiare. d. bartoli, 40-ii-140: dottrina degli osciani è
molto più acqua di prima. d. bartoli, 1-5-5: di due venti contrari
; modellare, scolpire. c. bartoli, 1-92: forse ci gioverà più esercitarsi
o nel paese o fuori. d. bartoli, 20-105: èva... adoperatasi
/ al far di troia. c. bartoli, 1-66: per il fare d'
-crescita, aumento. d. bartoli, 4-4-212: rabbonacciato il mare, e
-gesto, movimento. d. bartoli, 17-1-29: di tanto in tanto,
. -importanza. d. bartoli, 18-11: le cose di prima invenzione
possa inmaginare al mondo. d. bartoli, 18-121: mostrò loro, coll'
a tagliarsi 1 capelli. d. bartoli, 40-ii-110: è proprietà di quelle
. -figur. d. bartoli, 9-28-2-5: la vostra cupidità è una
bastoncino, bacchetta. d. bartoli, 40-iii-198: non mai altro che riso
di piccole dimensioni. c. bartoli, 27: gli architettori lasciarono nel piede
gubiti di fuori soperchiava. c. bartoli, 1-184: simili into- nichi non
formato di fascine. d. bartoli, 4-3-364: eran nel mezzo di quella
avevo molte altre volte spreggiato. d. bartoli, 40-ii-105: allo andarsene, diede
ultra canne xi. d. bartoli, 4-5-80: otto lor navi da carico
sempre come mio mancipio. d. bartoli, 16-5-91: questi avea un fascio di
piaghe di gesù cristo. d. bartoli, 20-126: fatto accendere nel mezzo d'
pazo riguardevole dimostranti. d. bartoli, 7-3-192: vederlo commettere e unire con
quasi con regia magnificenza. d. bartoli, 42-iv-25: cleopatra... fu
. -sostant. d. bartoli, 42-iv-187: io vo'dir con questo
(un titolo). d. bartoli, 40-i-191: ben fastosi...
, come caratteristica essenziale. d. bartoli, 9-28-1-69: se per loro disavventura s'
. costruzione, edificio. d. bartoli, 4-1-267: [cataste di legno dipinto
chi l'avea faticata. d. bartoli, 9-32-278: dia loro onde abbiano il
uom col faticar gl'inchiostri! d. bartoli, 21-41: stoici, peripatetici,
fisiche e intellettuali. d. bartoli, 40-ii-14: [fu] mandato da'
le rime e i versi. d. bartoli, 26-110: beni che, faticati
può tritar come si conviene. d. bartoli, 5-148: stanza affumicata e fuligginosa
- anche al figur. d. bartoli, 26-96: delle strade dei vizi,
poi a partirsi da'vizi. d. bartoli, 40-i-54: forse amarono da principio
a tirare un carro. d. bartoli, 42-iv-166: entrovvi con la soldatesca sazia
gaeta il siniscalco di beicari. d. bartoli, 22-16: ubbidiente poi al fatto
muoia tra voi. d. bartoli, 20-1-182: questi dunque...
io dico in parole. d. bartoli, 19-181: de'poveri poi in universale
, de le promesse. d. bartoli, 25-12: grammatici, terribili uomini
contenti dello aver sottomesso lo stato d. bartoli, 10-179: principi universali, belli a
sì lo produsse in fatto. d. bartoli, 19- i-251: uscito libero
stratore. d. bartoli, 7-3-122: per lo tutto poter che
-fatturùccia, fatturuzza. d. bartoli, 9-29-1-14: non così dalle zanzare restò
e vela del bel velo. d. bartoli, 21-93: solo alla mente favella
il favellar da roma. d. bartoli, 40-ii-108: chi dunque vien forestiere
un bene materiale). d. bartoli, 21-61: dove i condottieri degli eserciti
. mito, leggenda. d. bartoli, 18-96: sono i bràmani ima schiatta
frutto di pura fantasia. d. bartoli, 21-18: cotesti sono favoleggiamenti e delirii
contra l'edito regio. d. bartoli, 28-149: così aver detto il sapientissimo
presenti con lieto volto. d. bartoli, 19-210: il cavaliere (che
, né anche tutti. d. bartoli, 4-1-174: questi, quanto alla
disposizione d'animo. d. bartoli, 1-8-63: mi posi in mare,
. dimin. fazioncèlla. d. bartoli, 7-3-230: sì gli venne fatto d'
senti'più calde faci. d. bartoli, 21-178: io, martiniano solitario,
dell'altra terrestreità o fecce. d. bartoli, 40-iii-289: usano i poverissimi di
. e al figur. d. bartoli, 26-30: ci ottenebran la ragione i
che la vede fecciosa. d. bartoli, 9-31-2-148: que'mille altri liberti
; assiduo, puntuale. d. bartoli, 21-215: ubbidienti al fischio, assidui
e '1 zelo. d. bartoli, 40-ii-345: piena e fedele informazione di
in persona di dio. d. bartoli, 27-181: con le facce e con
, perfetta; veridicità. d. bartoli, 25-40: di che fedeltà correttori adoperan
parte di lor terrestreità. d. bartoli, 28-161: l'acqua d'un vaso
sconcertate falde e piegature. d. bartoli, 40-i-56: la pastorizia in pochi
veniamo al serrar del chiovo. d. bartoli, 2-4-135: abbbattuta [la corte
, bella lode è questa. d. bartoli, 25-60: dove sotto altro nome
adornamento feminesco e più morbido. d. bartoli, 40-iii-177: cotale smembramento si fece
voi dite una parola disonesta. d. bartoli, 25-313: * femminino 'e
o di un precipizio. d. bartoli, 9-29-2-184: diroccata addosso ad una gran
crepe, incrinature. d. bartoli, 40-i-406: fe'quivi medesimo..
con le barbare sue spine. d. bartoli, 27-142: ricordavi di que'rabbiosi
troppo indugi con fulmineo strale. d. bartoli, 21-195: vi percuote e ferisce
rimase immobile sul terreno. d. bartoli, 10-135: questa [l'aria]
acuti e fragorosi). d. bartoli, 30-182: in questo soavissimo starmi con
bene con terra smossa. d. bartoli, 27-162: le piante delle gomme
l'eterna gloria potesse impetrare. d. bartoli, 9-27-2-85: iddio, eleggendovi alla
malattia o dalla morte. d. bartoli, 40-ii-9: lo sciaurato,..
gli archibugi offender il nemico. d. bartoli, 42-iii-136: ogni carro è come
. -giustiziere. d. bartoli, 21-250: la pestilenza farà grande scempio
- anche al figur. c. bartoli, 1-118: si lastricheranno [i ponti
della mia vecchiezza. d. bartoli, 40-iii-398: chiamatosi innanzi il figliuol suo
non ho posa un'ora. d. bartoli, 21-37: dobbiamo usar questo mondo
e del suo segretario. d. bartoli, 4-1-126: innanzi a tutta la
un processo di fermentazione. d. bartoli, 3-43: or questi [sali]
putrefazione, decomposizione. d. bartoli, 3-37: maggiori sono gli scommovimenti
là, seguendo i paschi. d. bartoli, 4-4-306: ve n'era de
che fusse loro essempio. d. bartoli, 21-54: potremo mai tener l'
: colma, avanzata. d. bartoli, 4-5-95: già spedite le processioni,
; finire, interrompersi. d. bartoli, 21-183: vidi, fra quei generosi
ferocità del suo valore. d. bartoli, 16-4-33: e non è già,
, caos, disordine. d. bartoli, 40-ii-355: ella era una ferrana,
: invocare vendetta. d. bartoli, 40-ii-277: con ciò fosse cosa che
sempre la loro vittoria. d. bartoli, 18-1-232: i padri più volte
piante, riandava sulle pagine di daniello bartoli,... dietro la sua
, ecc.). d. bartoli, 6-6-295: mai non curò se stesso
l'impeto de'franchi. d. bartoli, 40-iii-196: cinque e sei vesti
membra vedere aveva alcun talento. d. bartoli, 26-451: certi, con le
le forze de'metalli premeno. c. bartoli, 1-184: io ho fatto esperienza
a ruggiero il paladin cortese. c. bartoli, 3-11: si vedevano i fiori
non se ne erano accorte. d. bartoli, 24-69: ricordivi del condur ch'
loro nome i festeggiati giorni. d. bartoli, 4-2-34: e come quel dì
carri portati a roma. d. bartoli, 40-i-100: scelto de'suoi abiti festerecci
allegramente di varie cose. d. bartoli, 22-177: quivi gli attendono cori
et un festone. c. bartoli, 1-144: gli ionici per il contrario
festone, di ghirlanda. d. bartoli, 42-ii-22: il capo tutto intorno frasche
senza energia. d. bartoli, 16-2-97: parlando da debole e infermo
mezzo non abbia a fiaccare. d. bartoli, 22-304: ivi la crosta del
pioggia mi fiacco. d. bartoli, 22-224: finì in un tanto fiaccarsi
, ecc.). d. bartoli, 6-5-75: caddero pioggie sì continove,
i forti e i valenti. d. bartoli, 21-64: i demoni..
in quelle più vigorose fiamme. d. bartoli, 27-22: una fiamma in piè
bene infiammato che vera fiamma. d. bartoli, 9-24-1-48: a noi..
estreme di un ponte. c. bartoli, 1-115: le parti del quale [
e limpidi cristalli. d. bartoli, 27-38: certe alte montagne..
un'imb arcazione. c. bartoli, 1-143: le parti de'navili son
si dispera in tutto. d. bartoli, 1-1-46: i fianchi, principalmente nel
di un molo). c. bartoli, 1-120: sianovi [nel porto]
mosse e le spalle. c. bartoli, 1-85: alcuni de'quali [coni
si volge o dal sinistro. d. bartoli, 22-224: finì in un tanto
, furono necessitati a ritirarsi. d. bartoli, 141- 21: la vampa del
me medesmo una schiacciata. d. bartoli, 25-258: la voce *
vivrà, per sempre. d. bartoli, 17-2-77: per fin moribondo, alle
ancora non è acconcia. d. bartoli, 40-i-382: aveano i padri, per
fibre e cotenne. d. bartoli, 42-ii-98: le fibre de'muscoli hanno
globulo del sangue. d. bartoli, 3-164: queste fibre non si producon
completamente o quasi. d. bartoli, 3-199: non mi sarei fatto mai
. dimin. fìbrétta. d. bartoli, 3-201: si vede che vanno a
(il sangue). d. bartoli, 3-165: più gagliardi, (siegue
dell'albero come una siepe. d. bartoli, 20-56: quivi appresso la nave
del figàro ben vecchio. c. bartoli, 1-46: né dispregiavano [gli
fico domestico o femminile. c. bartoli, 400: disse colui che il fico
, tu ne conduci. d. bartoli, 18-197: cosa ordinaria, dice egli
aria d'una luce cruda. d. bartoli, 20-29: l'avvisò che stesse
son fidati e buoni. c. bartoli, 1-78: dalle cantonate e dalli ossami
: venditore di fieno. d. bartoli, 17-2-41: come i cavalli de'fienaiuoli
. -escandescenza. d. bartoli, 16-5-34: era suggetta ad un sì
dimorava con meco. d. bartoli, 43-4-318: l'italia perderebbe ridolfo,
imago deluse e van lamento. d. bartoli, 21-215: troppo fievole questa carne
, sbiancate e più fievoli. d. bartoli, 40-i-129: sono i loro [
(un albero). d. bartoli, 9-28-2-192: chi non sa, che
uova e figliare. d. bartoli, 43-3-153: le lor delizie erano se
tano racemi. d. bartoli, 9-25-2-183: dell'albero, che riciso
mezzo ai fiori. d. bartoli, 30-127: tre volte l'anno.
girolamo figliuolo della perdizione. d. bartoli, 9-24-2-78: l'avarizia de'figliuoli
soggetto diventi oscura e ridicola. d. bartoli, 30-471: con più figure nell'
il fine del quadrante. d. bartoli, 9-27-1-131: siete nulla sperto nell'
che vivono semplice- mente? d. bartoli, 11-4: tale appunto è l'istoria
-ant. atteggiarsi. d. bartoli, 40-iv-746: inarcò le ciglia e tutto
chiarezza, con evidenza. d. bartoli, 21-14: or questa è immagina,
rupi del profondo calle. d. bartoli, 4-4-453: pestavanli a orribili bastonate,
-ant. filtrare. d. bartoli, 9-23-326: improviso le tavole della nave
dua altri filari dalle prode. d. bartoli, 4-1-224: lungo la via,
il diritto della stalla. d. bartoli, 40-i-319: l'entrarvi è poco men
, rocce, ecc. c. bartoli, 1-370: avendo il terreno certe scorze
. elenco, enumerazione. d. bartoli, 4-3-395: e quivi pure, chi
alle altre nella parola. d. bartoli, 5-458: ne venite...
istrumento della boce. d. bartoli, 9-28-3-4: anzi la cupidità è la
spuma, ecc. d. bartoli, 30-32: or se questo [mongibello
/ di fiorami per terra. d. bartoli, 915- 1-86: vedeste mai il
abbondanza, grande quantità. d. bartoli, 40-ii-42: i siuzai, che sono
-strato leggero o superficiale. d. bartoli, 40-i-86: avvegnaché elle sien pulitissime,
lanugine che veste i pomi. d. bartoli, 9-30-76: dipinse il valentissimo zeusi
. passo di danza. d. bartoli, 9-28-2-150: è una non ancor'intesa
o puro argento. d. bartoli, 42-i-118: il vanissimo imperatore nerone
la soria volse il cammino. d. bartoli, 4-3-161: il farsi ogni mattina
-sano, vigoroso. d. bartoli, 24-158: rivestigli le nude ossa,
: v. carità. d. bartoli, 30-76: di cotal fioritissima beneficenza ve
, si percuotono insieme. d. bartoli, 42-ii-8: si truova dove più
una passione, ecc. d. bartoli, 42-iv-238: un molo sì fondato sì
a riguardar il frate. d. bartoli, 9-28-2-19: gli occhi, dimenticati di
che piace a voi. d. bartoli, 27-183: fanciulli, per la poca
, a metafisico). d. bartoli, 40-ii-155: non arrivavano coll'intendimento
facoltà universitaria). d. bartoli, 11-118: di queste [ragioni]
alchimisti il fissare il mercurio. d. bartoli, 40-i-150: si distillano il cervello
; fermarsi, arrestarsi. d. bartoli, 21-48: il presente si è fisso
vitale spirito privo. d. bartoli, 3-112: sia vero o no,
occhi al ciel tenea levati. d. bartoli, 27-41: più marie affacendate 4
. -sm. d. bartoli, n-130: dovendo ogni sustanza volatile,
e l'acqua, fitto. d. bartoli, 22-121: chi naviga portato ab
. -sostant. d. bartoli, 21-184: quanti si mettevano a cuocere
de la testa nel pagliaro. d. bartoli, 16-4-35: il tenne morto,
frutte la virtù gagliarda. d. bartoli, 30-251: sbarbar que'fittoni que'
li impeti della fiomare! d. bartoli, 16-5-6: così le fu sopra in
o d'aria). d. bartoli, 30-168: in mezzo all'oceano,
latrando un altro fiuta. d. bartoli, 27-51: i bracchi e i segugi
indosso una camicia asciutta. d. bartoli, 21-186: le spalle, dal
peccati, e la risurezzione. d. bartoli, 21-179: quanti s'hanno scarnate
lo suona; flautista. d. bartoli, 2-1-74: s'avviano in processione;
rovinosi andato del continuo spargendo. d. bartoli, 9-29-2-128: dunque è da credersi
alli piaceri del mondo. c. bartoli, 1-58: cicerone dice, che l'
e caldo ne i precordii. c. bartoli, 1-120: se bene cessono i
quale sempre fluttua. c. bartoli, 1-102: ogni città di mare,
al terzo giorno. d. bartoli, 9-30-141: polvere intrisa spianata in focac-
grossi legni era una armata. c. bartoli, 1-120: desideravisi un fondo grandissimo
gravi per le cose portate. d. bartoli, 9-32-254: torre piantata su
può lunga età vetusta. d. bartoli, 2-4-521: da lei divisa e lontana
barca del signor duca alfonso. d. bartoli, 4-5-132: i marinai tutti intesi
sudore e debolezza ne risolve. d. bartoli, 5-495: quelle felici piante nascono
impeto, con slancio. d. bartoli, 4-3-170: chiamava la morte, con
a soprastar qualche anno. d. bartoli, 6-5-131: tutto era in lui
. ant. eccessiva gradazione alcoolica. bartoli, 3-92: se ne fa un liquore
. -sostant. d. bartoli, 9-28-2-97: avendo l'opere dell'ingegno
] nero morato bene. d. bartoli, 21-90: i carbonchi, a
morto il diavolo a vedelle. d. bartoli, 25-212: l'orribil capo tutto
/ tanto n'eri focosa! d. bartoli
cinquecento cavalli e quattromila fanti. d. bartoli, 22- 281: vide tirare,
e l'uscita del porto. c. bartoli, 1-144: messi dogli per ordine
abusi della favella familiare. d. bartoli, 40-iii-466: uscirono a rammezzar la
tutta si ficcò nella rena. d. bartoli, 40-iv-584: due volte situaron la
domanda « foggia magra ». d. bartoli, 21-339: e de'lor corpi
state fatte di mattoni. d. bartoli, 40-ii-97: fatto porre a'piè
, lamella, falda. d. bartoli, 3-106: il sale volatile delle piante
rilevare foglie e altri lavorìi. c. bartoli, 1-221: vestono questa campana [
dell'oro et argento filato. d. bartoli, 9-179: da ima sola oncia
: a coltello. d. bartoli, 21-274: l'insensibile foglio d'una
voi foleggiate in tai cimenti? d. bartoli, 40-iii-495: iddio n'ebbe quella
cioè loro battaglia e follia. d. bartoli, 30-67: il sofista anassarco
continuo come una nebbia. d. bartoli, 30-251: morto un di que'
, ecc.). d. bartoli, 40-ii-116: tutto il compreso dentro un
di virtute e gloria fulto. d. bartoli, 2-2-147: nanciàn n'è foltissima
pien di più orgoglio. d. bartoli, 40-ii-435: supposta dunque infallibile la
bella il volto. d. bartoli, 18-1-164: piaccia... all'
di un paese). d. bartoli, 30-549: il malagevol s'incontra nel
freddo con le fomentazioni. d. bartoli, 22-197: a farne ravvivare gli
è fomite delle violenze. d. bartoli, 9-28-2-3: non ha altra cosa nel
vai niente o poco. d. bartoli. 3-42: 'capimorti 'o '
i luoghi delle torri. c. bartoli, 1-62: il fondamento,.
nel ventre, trovarono. c. bartoli, 1-62: del fondare adunque, cioè
muro in terra soda eretto, d. bartoli, 4-5-112: la nave almirante,
(un sentimento). d. bartoli, 40-iv-513: uomini di fondata virtù,
si fonde una nebbia grande. d. bartoli, 26-276: elle [le lagrime
palle di ferro. d. bartoli, 40-i-213: a'medesimi sono in cura
non si rompono. d. bartoli, 4-1-197: appena si troverà in tutta
non entrò raggio d'apollo. d. bartoli, 2-2-55: questi [colpi]
e 'l fianco. d. bartoli, 27-31: eccol cacciato giù sotto coperta
apparisce tondo e spiccato. d. bartoli, 9-25-1-105: il fin ora discorso.
versi, in fede mia. d. bartoli, 21-320: eravate un uomo di
20. oscurità. d. bartoli, 18-1-212: era nel fondo della mezza
fondo di questo negozio. d. bartoli, 21-n: giungerete voi mai a
che lo racconta ». senonché aldo bartoli... obiettò che l'i,
il primo ardore. c. bartoli [alberti], 10-3: le fontane
d'acque condussero a roma. d. bartoli, 26-43: io ho veduto
mormorando i chiari fonti. c. bartoli [alberti], 10-2: l'acqua
un animale). d. bartoli, 30-v: le api in calca,
ne son ito in foraggio. d. bartoli, 43-4-178: gli eretici ugonotti..
(gli animali). d. bartoli, 9-29-1-179: bollicando fuor della sotterranea
il nervo nel suo luogo. d. bartoli, 1-7-147: gli orecchi spiccati come
-grossa pinza, tenaglia. c. bartoli [alberti], 6-8: la forma
agro procurator lingua arzentina. d. bartoli, 42-i-82: io altresì dove mai
hanno alquanto d'una forcella. d. bartoli, 16-5-117: poste le cartucce su
bella con la sua famiglia. d. bartoli, 16-5-113: a certo passo foresto
e amanti del salvatico. d. bartoli, 9-30-194: come sol di lione
aghi è flagellata e pista. d. bartoli, 4-4-97: non consentono che teniamo
forma d'un arsenale. d. bartoli, 19-113: la chiesa si faceva in
morte tutte le altre vie. d. bartoli, 21-7: dar nuove regole e
la quale è in loro. d. bartoli, 21-29: e l'erbe e
non fussi di suo'mano. d. bartoli, 40-ii-107: era un pieno vocabolario
si fa nella confessione. d. bartoli, 18-1-119: gli consegnò in iscritto
si spianano, arena asciutta. d. bartoli, 9-25-2-63: s'empie di molle
. definire, precisare. d. bartoli, 10-109: questo è il materiale del
al corpo che all'anima. d. bartoli, 27-222: ora il mondo dei
corso delle sue conquiste. d. bartoli, 20-216: entrò a vivere nella
. al modello del maestro. d. bartoli, 22-122: dategli a leggere e
più forte lui per sapere. d. bartoli, 21-65: demostene, per formarsi
grasso e ben formato. d. bartoli, 9-29-1-137: ne ho vedute [di
l'inizio delle ostilità. d. bartoli, 18-6: il passaggio in africa contro
distinse la loro parte. d. bartoli, 18-1-63: fra le più antiche
le formazioni di ciascuna arte? d. bartoli, 32-8: de'circoli sollevati e
scienza morale e la dottrina. d. bartoli, 21-26: nelle cose morali tanto
conto, trascurabile. d. bartoli, 24-187: grandi stati, gran regioni
fornaci d'acheronte. d. bartoli, 21-222: quella inestinguibile fornace dell'inferno
fornace; cotta. c. bartoli, 1-57: la pietra non è cotta
le botte del martello. d. bartoli, 42-iii-127: gran cimento...
difetto d'ammaestramento. d. bartoli, 9-24-2-133: la fornì subito [la
velluto negro per quattro scrane. d. bartoli, 40-ii-122: queste [colonne]
di un vestito). d. bartoli, 30-56: i baroni del regno parati
nella colatura si giunga mèle. d. bartoli, 9-282- 137: poscia si cominciò
gran forse. d. bartoli, 21-282: si procede con l'incertezza
del capo e del cuore. d. bartoli, 9-281- 17: udite maraviglie incredibili
funziona con convulsa rapidità. d. bartoli, 30-166: un correr d'acque tanto
sì come dice la scrittura. d. bartoli, 21-216: esclamazione che iddio fa
mia vita nelle sue mani. d. bartoli, 21-227: oh quanti, che
prim'era deboletto. d. bartoli, 40-i-178: quanto all'immaginazione, ella
, severità e dolcezza. d. bartoli, 27-136: ora gli ricordate la beatitudine
si spezzarono in molte parti. d. bartoli, 21-273: le gi
avea indebolito e sgomentato. d. bartoli, 18-64: il male, ch'era
plenitudine dello spirito sancto. d. bartoli, 27-183: fortificati e ingagliarditi per
usati da loro. d. bartoli, 24-155: scavando alcuna volta sotterra è
me le raccomando. d. bartoli, 22-102: non altrimenti che se fosse
una nave). d. bartoli, 1-1-7: si levò una furiosa burrasca
in burrasca; naufragare. d. bartoli, 4-3-20: andarono fortunando per l'oceano
(il mare). d. bartoli, 4-4-14: il mare, che in
/ di temeraria nave. d. bartoli, 30-3: queste dodici in un
. -sostant. d. bartoli, 28-320: quinci, com'è consueto
applauso e ne folleggia. d. bartoli, 42-ii-8: si truova dove più
. - anche sostant. d. bartoli, 9-30-306: messa in tempesta questa move-
soave, or furibondo. d. bartoli, 9-28-2-95: fortuneggia la siria:
contrada / un tumulto spaventoso. d. bartoli, 40-ii-289: sembrava fortunoso accidente,
mare era fortunoso. d. bartoli, 2-4-24: arrischiarsi... alla
oltre acciò poco usata. d. bartoli, 6-2-93: poi subito via di
, e quivi li trucidavano. d. bartoli, 30-439: senza patria,.
rapporti. -sostant. d. bartoli, 40-iv-166: i vivi essere in istrada
(di colori). d. bartoli, 40-ii-63: la luna ecclissarsi perciò,
forze e de le regole. d. bartoli, 25-261: quanto alla forza del
valore dell'accento tonico. d. bartoli, 25-51: sopra la natura, il
la spesa guadagno. d. bartoli, 21-267: tremante è per sua natura
èrcole o simili. d. bartoli, 40-ii-188: l'erano veramente sì fatte
perseguito o raggiunto). d. bartoli, 21-140: si avesse a sfarinare minuto
in occultare le segrete cose. d. bartoli, 21-304: a voi parrà d'
aparecchiato a fare le forze. d. bartoli, 40-iv- 488: i cristiani
collo bianco ragionevolmente pieno. d. bartoli, 30-106: i valenti oratori tutti
colore rosso, ower fusco. d. bartoli, 19-101: avea la fronte ampia
un monte fassi. d. bartoli, 42-ii-60: al primo vederiosi innanzi
un grandissimo tesoro. c. bartoli, 1-62: del fondare adunque, ciò
a ravenna il porta. c. bartoli, 1-388: furono tirate molte fosse
propria e particolar bellezza. d. bartoli, 28-78: avvenutosi tra via in
. ant. cicatrice. d. bartoli, 22-248: tornatasi a casa, e
qualche antiveduto fine dirizzato. c. bartoli, 1-39: io biasimo il fosso
. -sfracellamento. d. bartoli, 9-30-359: non è rimedio quel che
dallo spezzarsi di qualcosa. d. bartoli, 3-88: di somiglianti scoppi e fracassamenti
che tutta gente allassa. d. bartoli, 4-1-99: l'una l'altra,
-anche so- stant. d. bartoli, 3-87: l'aria compressa nel ghiaccio
, più qua fracassa. d. bartoli, 30-283: già v'ho mostrato.
dalla tempesta del mare. d. bartoli, 42-iii-139: non troviamo a vedere
non hanno occhi da germinare. d. bartoli, 6-6-146: gli si ulcerò il
, / come cotesto rimbambito. d. bartoli, 17-2-31: gli mettea veramente sossopra
, non vuole aprire bocca. d. bartoli, 42-i- 123: a lui
fragida che immaginar si possa. d. bartoli, 18-63: l'aria dello spedale
, dirò marcio e fracido. d. bartoli, 27-119: i più ammorbati dunque
fracida e corrotta. d. bartoli, 25-243: non sono da risuscitare quelle
un'opera). d. bartoli, 18-1-70: sconcio errore sarebbe frammescolar
mischiato, amalgamato. d. bartoli, 16-2-56: vanno framescolati co'cattolici,
minima dilazione pervennero ad alansone. d. bartoli, 40-i-439: mandò ordinando..
ne'fatti suoi di qua. d. bartoli, 20-223: tomovi a raccomandar molto
con questa illustrissima signoria. d. bartoli, 40-i-19: sì pavidamente sono ordinate
elemento; interporre. d. bartoli, 22-176: vien... frammezzata
gli prometteva di francamelo. d. bartoli, 19-54: l'intendimento nostro è
, ecc.). d. bartoli, 22-145: verissimo, oltre a ciò
non istanno bene allo schiavo. d. bartoli, 4-1- 28: ella avea
sul prato d'ognissanti. d. bartoli, 16-1-42: la curiosità della festa
e signoria d'altra gente. d. bartoli, 20-109: andarono a vivere più
; apertamente, francamente. d. bartoli, 17-1-10: cominciò franco, non altrimenti
macerie, rovine. d. bartoli, 26-71: un frantume d'anticaglie dirupate
imbarcazione naufragata, relitto. d. bartoli, 4-2-52: del frantume della nave scommessa
cadaveri maciullati; carcame. d. bartoli, 9-29-2-42: quegli occhi, che si
certo non mancherà. d. bartoli, 40-ii-136: dimostrazion geometriche sì convincenti
/ in sul frascato. d. bartoli, 19-1-163: rovinarono tutte [le
in pezzi, tagliuzzato. d. bartoli, 9-28-2-108: quella rozzezza dell'abito fra-
, confuso, sconcertato. d. bartoli, 40-iii-470: frastornati da un ribaldo sacerdote
entra nelle opere della natura. c. bartoli, 1-372: ma essendo in fra'
delle sensibili parti dell'occhio. d. bartoli, 4-4-567: il più sensibil dolore
palesare il vostro mancamento. d. bartoli, 40-iv-456: mandogli tagliar quivi or
o di scalogne. d. bartoli, 9-29-2-20: il talco, per isfo-
dell'animo, esaltazione. d. bartoli, 30-474: quel famoso timoteo..
esecrabilmente in minuti pezzi. d. bartoli, 42-i-172: una minerva dipinta da
fatica si caccia a terra. c. bartoli, 53: facevano un mattone per
che non son io. d. bartoli, 15-2-80: come appariva dal più non
a ritirarsi al sicuro. d. bartoli, 20-56: non faceva mare da
, poco solida. d. bartoli, 42-iv-160: chi per gloria di far
, e non a fresco. c. bartoli, 1-184: gli intonachi dipinti,
fa fretta chi vuol gioia. d. bartoli, 19-1-175: il p. nugno
oro- logio). d. bartoli, 9-24-1-49: fa dunque bisogno emendarli
di una persona). d. bartoli, 21-178: accesi un fascio di sermenti
strisciando. -sfavillare. d. bartoli, 30-375: e alla vivezza e allo
ronzio; sfrigolio. d. bartoli, 10-99: non rispondevan le corde or
di spirito; brio. d. bartoli, 9-23-14: un bollore [la gioventù
tenero, molle. c. bartoli, 3-398: un pome maturo e sodo
dormir ed esser stanco ». d. bartoli, 21-177: ponete insieme a fronte
, del giusto. d. bartoli, 4-5-49: non vi pare egli almeno
: urtarvi contro. d. bartoli, 26-376: quindi così ne'filosofanti gentili
-in fronte: dirimpetto. d. bartoli, 40-ii-241: in fronte a quell'immenso
porta che va a modona. d. bartoli, 40-ii-238: a rinvenirlo dunque ne
ognuno che le mira. d. bartoli, 9-30-196: una frotta di smisurati
, vellicare, titillare. z>. bartoli, 9-29-1-242: entratogliene per le narici nel
tutto mi smi- nuzolo. c. bartoli, 1-290: nascose la natura i metalli
per eccellenza s'appella. d. bartoli, 28-259: puossi negare il nostro
acervi di mina. d. bartoli, 40-ii-233: alle quali [spade]
saran doman cotognole e sorbine. d. bartoli, 21-210: colà vi si daranno
2. frutteto. d. bartoli, 19-1-128: queste furono frutte particolari
/ le frutte amare di frate d. bartoli, 2-3-99: ciò era un porco,
- anche al figur. d. bartoli, 18-211: quella soave ma incontrastabile
il bel giardin fruttare. d. bartoli, 21-22: terra che in cielo
, ma più. d. bartoli, 27-103: quel padrone della vigna,
alcun frutticèllo del suo giardino. d. bartoli, 7-1-85: donavangli a gara.
due etadi fruttifera sono stata. d. bartoli, 40-i-278: le molte mogli,
quella che più lungamente fruttifichi. d. bartoli, 40-i-57: due volte l'anno
-raccogliere proseliti, evangelizzare. d. bartoli, 40-iii-548: con lunghi e penosi viaggi
animai selvaggio e leve. d. bartoli, 27-103: ben ti sta, pianta
paradiso o inferno. d. bartoli, 24-102: portiamo con noi da questo
scattare il grilletto. d. bartoli, 9-31-1-160: ricordarne [dello scorpione]
suon tra nubi e lampi. d. bartoli, 26-199: lampeggia una nuvola e
arti e di scienza fonte. d. bartoli, 9-292- 73: essendo il cuore
lor si fan presepi. d. bartoli, 9-28-2-115: chi vide mai..
voltarono per ritornare ad ornala. d. bartoli, 40- ii-225: non amendue gli
vedute di finestre molto vaghe. d. bartoli, 9-28- 2-92: lontanissime fughe di
, espatriare, vagabondare. d. bartoli, 22-116: ebbe il male avveduto padre
(un segreto). d. bartoli, 25-117: onde non so come si
qual sarà la quarta? d. bartoli, 18-220: nello stringerlo al
e i fuggiticci. d. bartoli, 6-1-80: gente fuggiticcia, ritornando alla
. buio, tenebra. d. bartoli, 9-29-2-34: le tinte nere, ombre
lo error suo arditamente. d. bartoli, 42-i-191: questa passione del cuore
me col piombo sia. d. bartoli, 9-28-2-97: il pescatore, veduto il
a giove il fulmine. d. bartoli, 21-266: in quel medesimo pugno,
i fulmini della vostra giustizia. d. bartoli, 21-213: sarawi scusa che innanzi
fumare il fumaiuolo della testa. d. bartoli, 21- 229: intendere quanto
(di polvere). d. bartoli, 11-129: or, che nell'argentovivo
con pece colla fummicante fiaccola. d. bartoli, 9-29-2-9: più d'una volta
ucciso; ancora palpitante. d. bartoli, 26-234: il miserabile avanzo di cento
-sostant. d. bartoli, 24-155: in talun di questi [
-volatilizzarsi. d. bartoli, n-27: accioché così agitato [il
fumi del vino). d. bartoli, 42-iv-180: per l'eccessivo bollor degli
monte di letame fumoso. d. bartoli, 2-4-56: andò a vivere in
loro chiamano * funee '. d. bartoli, 4-5-156: già si era,
esequie ed i giuochi funerali. d. bartoli, 7-4-226: celebrò...
abbruciati dei lucignoli nelle lucerne. d. bartoli, 26-199: dal fungo d'una
la gente di sua corte. d. bartoli, 40-ii-127: volle il padre nel
, foco del detto specchio. d. bartoli, 10-250: uno specchio parabolico,
si soffia più s'accende. d. bartoli, 1-1-35: udillo il santo,
si giudicava essere di bisogno. d. bartoli, 40-ii-131: l'accompagnavano..
una certa apparenza di fuori. d. bartoli, 26-427: seguiam ora, fingendosi
mascelloni che paiono d'asino. d. bartoli, 21-52: con l'anima fuori
acqua non versan dua fontane. d. bartoli, 40-iv-357: uccise il rimedio datogli
: mettere in salvo. d. bartoli, 40-ii-175: profondò [la nave]
piaceri amorosi e grandissime cortesie. d. bartoli, 40-iii-55: ciò fu lavorar egli
amazzato ma strascinato per tutto. d. bartoli, 4-3-416: tornarono, accompagnati d'
(una febbre). d. bartoli, 40-ii-14: l'aria di quel pestilenzioso
suo fine ignomi- noso. d. bartoli, 27-180: a guisa di farnetici per
(nell'operare). d. bartoli, 4-1-153: se v'è al mondo
rubato, con altri molti. d. bartoli, 9-28-2-9: dalla destrezza, che
il pollo appiatta. d. bartoli, 42-i-51: allora non si sarebbe trovata
: stampata alla macchia. d. bartoli, 6-2-140: i libri stampati pochi mesi
e nella conflatile. d. bartoli, 9-28-2-148: platone chiamò con gli altri
oro e di forbito elettro. d. bartoli, 9-28-1-25: un gran dio,
sopra manda al basso sito. c. bartoli, i-293: alle pilastrate per imbasamento
asta orizzontale della bilancia. c. bartoli, 1-68: imperocché noi veggiamo il medesimo
fuso veder del braccio manco. d. bartoli, 9-29-1-57: era un particolar membro
, nencia mia bella. d. bartoli, 4-2-290: ve li serrano in
. e fusoli di mulini. d. bartoli, 6-3-37: nell'una testa d'
nimico e ritirarsi l'altre. d. bartoli, 40iii- 131: gran parte de'
fusti chiamati volgarmente stendardi. d. bartoli, 4-1-242: all'entrare in campo
un gran fusto de antena. d. bartoli, 42-i-93: dà a vedere gli
vorace e chi col fusto. d. bartoli, 43-4-125: venire una frotta di
erano i calami. d. bartoli, 11-92: noi qui avremo due diverse
falsa apparenza. d. bartoli, 30-320: le [monete] alessandrine
so che non m'adula. d. bartoli, 26-109: tutta la dipintura non
e cader le stelle ardenti. d. bartoli, 43-2-204: chiedendo egli più volte
. -figur. d. bartoli, 9-28-2-84: or facciasi qua inanzi l'
si metteva le vesti intorno. d. bartoli, 9-282- 181: mostrate i nudi
fossi escluso dalla cappella reale. d. bartoli, 22-137: in non pochi santi
vi andavano sopra. d. bartoli, 18-1-156: avea fatto guemir la nave
/ rinvigorì la gagliardia smarrita. d. bartoli, 21-162: sanità incorrotta, gagliardia
malattia); violenza. d. bartoli, 9-28-201: ancorché la gagliardia del male
, di stagione). d. bartoli, 18-1-225: ecco improvviso levarsi quel
parte degni di scusa. d. bartoli, 27-198: non v'eran persecutori né
paterno non ha gagliardia. d. bartoli, 18-1-192: con la modestia, che
serratura, non potè. c. bartoli, 1-64: si truova un pancone serrato
-ampio, comodo. c. bartoli, 149: fa'le mangiatoie gagliarde,
non sia tanto gagliarda. c. bartoli, 1-68: biasimano la calcina, e
delirio. -sostant. bartoli, 18-62: in così fatti servigi il
qual più gagliardi di tuono. d. bartoli, 40-i-104: s'avviano in processione
canuti e giovanetta speme. d. bartoli, 21-298: vivere i sereni e
abiti dai colori vivaci. d. bartoli, 40-iii-181: veston gaio oltre all'usato
si facevano nella città. d. bartoli, 43-5-251: sono questi stromenti tutti
di partire per lisbona. d. bartoli, 43-3-5: levollo il capitan maggiore
forzato, ergastolano. d. bartoli, 26-128: come sapete che, in
nostrano, gallo domestico. d. bartoli, 9-29-1-197: gli venne veduto un sanguinoso
inesperto, incapace. d. bartoli, 24-148: quanto più scendiamo, tanto
neri e altri. d. bartoli, 26-84: se uno sventurato è prigione
; essere immobilizzato. d. bartoli, 22-233: il suo iacopo, da
con la fuga. d. bartoli, 40-ii-208: si attenne al più sicuro
combattendo e diguazzando. d. bartoli, 9-29-1-171: sei, otto e in
del mandorlo, o più. d. bartoli, 3-183: inzuppate che ne son
, come le sue bocce. d. bartoli, 10-161: la migliore [forma
nel secolo xi. d. bartoli, 10-112: trovandosi in uno strumento le
il timone; agugliotto. d. bartoli, 43-2-54: cominciarono a sentir le percosse
). -gangherètto. c. bartoli, 3-253: appiccatela [un'assicella]
e rabbuffato un gufo. d. bartoli, 40-i-185: i due di corte
a gara tragedie con nerone. d. bartoli, 26-208: isocrate cominciò..
con garbo singolare. d. bartoli, 9-28-2-130: altri porgeranno su la punta
quasi come lui la foglia. d. bartoli, 40-iv-25: quivi entro all'angolo
di venti e lor burrasche. d. bartoli, 30-506: conciosiacché così vada il
vittoria al destinato segno. d. bartoli, 9-29-1-38: a'cavalli barberi gareggianti
mascherato da mario guiducci? d. bartoli, 40-ii-147: indovinando che un ostinato
ma vinto si lasciò morire. d. bartoli, 20-81: seco aveva moglie e
-con valore iperbolico. d. bartoli, 21-162: giardini che in delizie gareggiano
e mal voluti. c. bartoli, 3-418: sono le femine, come
(un sentimento). d. bartoli, 42-i-77: proprietà è questa del meschino
. castone. d. bartoli, 2-1-77: se il pregio corrispondesse al
a far lavorìi intagliati. c. bartoli, 1-46: né dispregiavano [gli antichi
. di gaudio. d. bartoli, 27-81: il maggior suo gaudio è
scalza e scinta / sovraggiunga. d. bartoli, 26-80: tutto è finito.
da preda]. d. bartoli, 6-3-37: stendesi il reo nel mezzo
; baraonda; baldoria. d. bartoli, 18-231: passarono il rimanente del dì
); cenerino. c. bartoli, 1-348: il vedersi infra i cavagli
, la quale è jerusalem. d. bartoli, 24-66: chi mi cambiò i
(neh'animo). d. bartoli, 9-24-1-8: or entri in cuore,
per altro si gelerebbono. d. bartoli, 21-176: intirizziscono e gelano gli
condensare; far intirizzire. d. bartoli, 3-86: sarà in ciò più efficace
rapprese l'aveva la gelata. d. bartoli, 3-131: si sono osservati giorni
in gelatina: coagularsi. d. bartoli, 3-72: quell'umor gialliccio in che
sterco che sia ben caldo. d. bartoli, 9-30-30: oh quanto è più
con vivo attaccamento. d. bartoli, 40-ii-239: è il castello de'forestieri
occhi, tant'ho gelosia. d. bartoli, 43-4-322: spirava una verginale onestà
per conservazione della mia riputazione. d. bartoli, 42-iv-14: i candiotti tenean custodite
aulente fior di gersomino. d. bartoli, 21-40: egli avrebbe,..
, un colombo). d. bartoli, 9-28-2-204: vanno forse le rondinelle dogliose
-sostant. d. bartoli, 21-168: continuo era il mio piangere
aprir, distorta. d. bartoli, 9-28-1-41: che si dibatta la vela
scherz.). d. bartoli, 9-28-2-102: oh a quanti scrittori,
non genera erba. c. bartoli, 1-62: il terreno doverrà essere commodo
non la coltivomo a bastanza. d. bartoli, 25-176: non avvenga, com'
all'anima soavissimo cibo. d. bartoli, 26-xvi: disse di certa generazione
di forme grammaticali). d. bartoli, 25-175: valenti maestri vi si sono
quello la terra piena. c. bartoli, 3-367: si avvezza quella be-
, eterogeneo, molteplice. d. bartoli, 22-25: teneva il padre di stanislao
da tucidide e da filisto. d. bartoli, 40-iii-347: compilò dunque tutto da
affatto sia insopportabile. d. bartoli, 9-28-1-99: più abile si ha la
partecipano del refrigerio che ristorano. d. bartoli, 30 332: plinio
se non nel vivere. d. bartoli, 27-213: più non si disferenzia il
gentilissimi loro spettatori. d. bartoli, 30-50: fin gli uomini di campagna
in lei cresce il dolore. d. bartoli, 23-21: non resse a stanislao
si spezza nella tenzone. d. bartoli, 5-148: diritta in piede sopra un
legava la gentilesca idolatria. d. bartoli, 43-4-244: dieder loro licenza di
dei gentili; paganamente. d. bartoli, 18-98: vi celebravano palesemente i sacrifici
propagazioni della fede? d. bartoli, 21-228: si sono trovati, eziandio
abitazione delle creature terrene. d. bartoli, 40-ii-94: gli recava grandissimo [
il linguaggio e che possono esd. bartoli, 40-ii-32: dilettevoli, se non che
sua infinita sapienza chiamollo platone. d. bartoli, sciprinati, cioè a dire ch'ellino
il geometriggiare, il puntiggiare. d. bartoli, 9-29 climatica: studia
dirigente, gruppo dirigente. d. bartoli, 2-1-153: il primo e in dignità
. mania moderna). d. bartoli, 22-161: dalla casa de'professi dal
e fatta grande. d. bartoli, 42-iv-133: la fanciullezza...
ed a note oscure. d. bartoli, 9-28-2-122: inventano più geroglifici dell'
vedere dalle loro diffinizioni. d. bartoli, 25-89: altri distinguono fra'verbi
petra in la testa. d. bartoli, 42-iv-n: [dalle giunture distilla]
ottoni, marmi. c. bartoli, 1-185: la pomice ancora per dare
come vostra signoria scrive. d. bartoli, 4-2-187: che se nostri fossero
un'ombra). d. bartoli, 40-iii-70: venendo la buona fortuna per
rapidità e trascuratezza. d. bartoli, 27-70: si gittò indosso [pietro
per ricórre una spiga. d. bartoli, 27-28: chi semina, non si
gittarono a terra ferma. d. bartoli, 20-137: l'un dietro l'altro
, simulando tuttavia grandissimo timore. d. bartoli, 30-4: che...
altro che bere e ribere. d. bartoli, 27-115: anime timorate..
deserto li gittavano. d. bartoli, 20-1-30: quivi usanza è di gittare
le pietre de sancto ioanni. c. bartoli, 1-75: osservano gli antichi,
essere per contrario pure ieri. d. bartoli, 40-ii-221: la copritura de'tetti
poggio l'ombra getta. d. bartoli, 22-30: fu condannato a baciar l'
la scritta / del parentado. d. bartoli, 31-27: compone, non gittando
male ed a vituperarla. d. bartoli, 40-ii-253: tanto s'innanimò ed empiè
rompa in vendetta e nimistà. d. bartoli, 9-31-1-188: né perché sieno contezze
, una lettera). d. bartoli, 31-21: non iscriverete...
, ecc.). d. bartoli, 4-5-1 io: quel che sempre accompagna
: alzare, sollevare. d. bartoli, 9-24-2-1 io: per disawezzarsi d'un
più profitto al padre avanti. d. bartoli, 20-228: una scintilla viva volò
- anche al figur. d. bartoli, 18-1-105: non paia loro essere interamente
, posto a giacere. d. bartoli, 30-464: dormiva...,
la misericordia di dio. d. bartoli, 40-ii-40: proruppi in un dirottissimo
della larghezza si costituischi. d. bartoli, 40-i-41: tali altre opere..
(un bando). d. bartoli, 40-ii-93: troppo mal ne sarebbe tornato
è bona se farà questo. d. bartoli, 9-25-1-47: a poco a poco
scampando da morte. d. bartoli, 4-2-218: per non instraboccare, convenne
di naufragio). d. bartoli, 26-19: del getto e degli avanzi
considerazione, riflessione. d. bartoli, 9-28-2-123: quegl'ingegni veramente di
impasto stesso, calcestruzzo. c. bartoli, 1-370: questo voto che resta tra
mezzodì li sono afflitti. d. bartoli, 19-28: ne'confini della pescheria
due piedi; risolutamente. d. bartoli, 12-2-28: egli si trovava fatto,
alleggerisca la nave pericolante. d. bartoli, 4-1-340: sempre più andavano al fondo
s'è ghermito. d. bartoli, 42-ii-138: sanguinose mischie di fiere in
ghiacciaia propriamente detta. d. bartoli, 3-58: conserve sì, ghiacciaie e
più frutti e vino. d. bartoli, 3-59: noi ancor dove il verno
né mai la ghiacciata. d. bartoli, 3-22: il ghiaccio...
acqua rarefatta che condensata. d. bartoli, 30-381: se il sollione non ne
lunghi che paiono di cera. d. bartoli, 3-87: tutto dentro il corpo
a masticar la ghianda. d. bartoli, 27-161: vattene onde se'venuto
simili a ghiande. c. bartoli, 1-78: i ripieni non ricusano la
se non uno ghiazzerino. d. bartoli, 9-2-9-1-142: altre [chiocciole]
la lussuria). d. bartoli, 21-226: se tanto ghiotta e ingorda
con avidità. d. bartoli, 21-227: de'funghi, che sì
golosità; ingordigia. d. bartoli, 9-28-3-164: così interamente si compie il
di mia mano. d. bartoli, 22-210: si fa un continuo offerire
antico giappone. d. bartoli, 1-3-15: ma non perciò n'ebbe
.. prestamente risoluzione. d. bartoli, 23-21: né mai per ciò
il tempo secco della state. d. bartoli, 30-xx: quivi tutto è campagna
in tutte le sue voglie. d. bartoli, 22-155: distesa sul pavimento una
, collocazione; giacitura. d. bartoli, 40-ii-107: era un pieno vocabolario,
coricato, appoggiato. d. bartoli, 12-2-166: egli la sosteneva [la
. -di animali. d. bartoli, 42-iii-223: chi riguardava il barbero di
forma topografica e geografica. d. bartoli, 40-i-34: quanto poi alla giacitura,
quaranta volte il giorno. d. bartoli, 12-3-35: spessissimo l'ho sentito prorompere
nero e gialliccio. d. bartoli, 26-xn: mostravaie [lo specchio]
dell'cr » del quinziano. d. bartoli, 9-29-1-66: quel pan di pece
il cinto della giarrettiera. d. bartoli, 42-iv-12: la si cinse con una
valore e coraggio. d. bartoli, 30-45: non fallirebbe ch'egli non
abbatte tutti gli altri amori. d. bartoli, 9-28-1-60: la virtù vostra gigante
versa acquario daltuma. d. bartoli, 21-265: ricusaron d'onorario alla divina
fra le spine delle tentazioni. d. bartoli, 17-1-9: spesso dimostrar..
spasso e per diporto. d. bartoli, 22-29: consentivagli il giuocare con
di spada a due mani. d. bartoli, 14-1-19: quando i suoi fratelli
s'ha in animo. d. bartoli, 21-290: il condannar giucando è maniera
da una mano all'altra. d. bartoli, 42-iii-178: dicendo l'arte delle
, ai raggiri. d. bartoli, 40-i-310: il praticare dell'un cinese
quattrini inghiottirsi una spada appuntatissima. c. bartoli, 4-58: saria cosa molto disconveniente
, scherzoso, ilare. d. bartoli, 9-29-1-162: le scimie, animai tutto
ciance giochevoli ne'loro libri. d. bartoli, 42-iii-4: di questa pura superstizione
effetti attraenti e pittoreschi. d. bartoli, 40-i-308: collinette, rupicelle, spelonche
questo genere di prestigio. d. bartoli, 40-ii-320: piena è la cina
loro vari pezzi). c. bartoli, 1-393: fa'di avere due barcotte
spiriti ove l'anima diporta. d. bartoli, 30-442: fra mille..
poni ogni sollazzo e gioia. d. bartoli, 21-219: l'incomparabile gioia di
; rivista, rotocalco. d. bartoli, 9-31-1-176: voglio qui consigliatamente ristringermi
si dà la giornata. d. bartoli, 21-336: in quell'ultimo conflitto,
e gir a i padiglioni. d. bartoli, 21-134: avanti che metteste il
.. piacesse di sentirgli. d. bartoli, 42-iv-197: quanto più abbominevole ingratitudine
governo del conte armigerarono. d. bartoli, 40-ii-469: all'insolente giovanaglia che
un materiale). d. bartoli, 9-32-219: le pietre che girano un
si cognoschi che cotti sieno. d. bartoli, 27-92: avergli un angiolo con
da nicchie per le statue. d. bartoli, 40- ii-24: una veste paonazza
delicatura. -girellino. d. bartoli, 10-269: l'altro ramo [del
- anche al figur. d. bartoli, 4-3-223: gli provava il padre delle
, in poco tempo atterra. d. bartoli, 9-28-2-6: nello stretto di sicilia
sempre fai questo giro. d. bartoli, 18-58: era il suo un continuo
di ragionar intorno agli altri. d. bartoli, 2-4-563: mentre compieva il giro
delle galèe in giro. d. bartoli, 4-4-137: gli uffici, e di
le navi intere. d. bartoli, 30-172: incontrerete traversie di venti,
se ne veniva tutta iubilante. d. bartoli, mettere che si tramino intrighi
compì, di causa. d. bartoli, 28-114: giubilante dell'avvenire come già
(uno strumento). d. bartoli, 11-15: la bilancia, se non
delle giuste e inique battaglie. d. bartoli, 40-i-295: se al giudicatore dei
ragione umana e positiva. d. bartoli, 21-160: quel sansone, quel capitano
un chiaro poeta concorrono. d. bartoli, 9-29-2-188: così può francamente profetizzare
per israel, mia eredità. d. bartoli, 21-238: raccapricciavasi alla memoria dell'
cielo quelli della vita contemplativa. d. bartoli, 27- 216: ma il
. giumente / èlio. d. bartoli, 7-3-93: accattando di che sustentare,
. baretti, 3-92: il bartoli... letta la scrittura del nedham
, e pasturavano nella giuncaia. d. bartoli, 929- 2-76: ricordivi di quella
e di giunchi marini. c. bartoli, 1-81: nelle mura di terra della
per vendere a'cinesi. d. bartoli, 4-1-350: essendo i giunchi cinesi
si dovrà ben potere accettare. d. bartoli, 31-98: non so per qual
e spreg. giunterèlla. d. bartoli, 7-2-165: al che nondimeno è mestieri
, barro, mariuolo! d. bartoli, 43-5-84: come esser può che si
modo di vene son distese. d. bartoli, 11-3: rami...
par che chiar distingua. d. bartoli, 20-1-182: sommossa mioscindono a far
nella difesa della religione loro. d. bartoli, 22- 300: amendue,
riconoscerlo per suo signore. d. bartoli, 22-262: queste particolarità..
campo molte compagnie. d. bartoli, 20-15: tutti d'un medesimo cuore
al testimone non giurato. d. bartoli, 22-309: se ne formò processo
et atto a giudicare. d. bartoli, 6-3-85: chiamansi questi dodici,
poter prendere altra moglie. d. bartoli, 4-4-61: i savi in giure
: severo, rigoroso. d. bartoli, 40-i-72: hanno anche in gran conto
concerne la giurisprudenza. d. bartoli, 6-6-68: ogni lor fare l'avrebbono
squallide e quasi selvaggie. d. bartoli, 40-i-173: visse giusta la naturai
sempre delle giustizie tue. d. bartoli, 22-321: udì comandare agli angioli
ti dare ». d. bartoli, 27-15: per l'offesa d'un
, giusto il suo genio. d. bartoli, 31-198: 'giusto ',
sopra p 'i '. d. bartoli, 25-126: 'gl 'in mezzo
poser gl'ingegni. d. bartoli, 25-126: la particella 'gli'può gittar
'per 4 le '. d. bartoli, 25-124: similmente non si vuol
che di gloria mondana. d. bartoli, 18-19: gli avrebbe aperto gli occhi
della parte d'esso gloriante. d. bartoli, 42- i-61: adunque tutto glorianti
/ e gloriosa troia. d. bartoli, 27-8: questo è lo scettro del
gloriosi del mondo a lui. d. bartoli, 26-41: dove ne sono al
e seggi alti e lucenti. d. bartoli, 27-242: due partite di genti
e gli orci pieni. c. bartoli, 4-87: sarannovi di quegli che
rode come el ferro ruggine. d. bartoli, 9-28-2-102: quante volte in un
soperchi l'altro in quantità. d. bartoli, 27-261: non ne fece sentir
(di qualcosa). d. bartoli, 12-2-80: era... così
felicità in un tratto. d. bartoli, 22-69: quell'avergli ella dato a
li beni del mondo. d. bartoli, 21-330: non bramano altro che
loro vita lieta e tranquilla. d. bartoli, 24-163: godiànci il presente ch'
/ de'figli suoi? d. bartoli, 40-ii-12: volle onorar della sua visita
il tuo mezzo. d. bartoli, 26-37: così tutto inteso a goder
] si scuopre ed incrudelisce. d. bartoli, 4-4-284: prendendo lunghissimi circuiti per
s'impicchino e'cammini. c. bartoli, 1-397: nel mezo della gola del
: controbatterlo, confutarlo. d. bartoli, 30-86: or non è questa una
nemico che te la seghi. d. bartoli, 27-184: offerivan le lingue a
a origene e apollinare. d. bartoli, 25-149: perciocché v'ha molti altri
vi leghi colei. d. bartoli, 6-6-37: essendo essi poveri e
qui si vede per disegnio. c. bartoli, 1-217: se sotto alla medesima
fa, del tempo in cui il bartoli veniva pubblicando la sua « storia della
tagliare le gonfine de'navili. d. bartoli, 4-1-341: ma le gomone,
gombiti son alcune ghiare scoperte. c. bartoli, 1-113: debbonsi ancora principalmente schifare
... e pesco. d. bartoli, 27-247: le piante della palestina
-intr. aggettare. c. bartoli, 1-196: il diametro del ventre si
gonfi quel ch'egli ama. d. bartoli, 42iv- 97: alla quale [
cioè guancialati overo gonfiati. c. bartoli, 1-244: gli ionici...
. -sostant. d. bartoli, 42-ii-113: non è agevole a dirsi
- anche: pozzanghera. c. bartoli, 1-93: se la superficie del tetto
. -pozzanghera. d. bartoli, 14-2-25: incontrato un gorgo d'acqua
/ con reco suono. d. bartoli, 3-38: maggiori sono gli scommovimenti che
calossi gorgogliando e s'affondò. d. bartoli, 40-i-146: se la pentola bolle
, e purgherà il capo. d. bartoli, 40-i-294: empiutasi la bocca d'
, men fanno oltraggio. c. bartoli, 1-156: se tu farai un suolo
almeno abitarono nella germania. d. bartoli, 26-237: teia, re goto,
.. a goponente. d. bartoli, 40-i-19: nel ben ordinato corpo di
d'un tal mio figlio. d. bartoli, 14-1-11: passiamo a vedere..
combattuto da tacole e gracchie. d. bartoli, 162- 74: infelici..
, desiderabile; accetto. d. bartoli, 18-1-55: senza la vera umiltà,
simpatia, approvazione. d. bartoli, 40-iv-439: le consolazioni che iddio gli
, negli stadi sportivi. d. bartoli, 4-2-71: posata che fu la bara
tratteggiato scalarmente. d. bartoli, 2-4-23: sopra essa [la falda
il mondo onora. d. bartoli, 27-253: che altro può esser con
del palagio de'signori. c. bartoli, 1-34: i gradi delle scale non
sotto al gocciolatoio. c. bartoli, 1-217: nella fascia intagliano nicchi,
che in esse si danno. d. bartoli, 18-1-148: tornato di fresco da
grado, giova ai vecchi. d. bartoli, 3-16: essendo nel ghiaccio il
a varcar l'ultimo grado. d. bartoli, 21-252: non v'ha scala
e sia graduato e eletto. d. bartoli, 40- i-190: essi dan loro
-rifl. addottorarsi. d. bartoli, 40-i-178: quanto all'immaginazione, ella
degno principe stato sarebbe. d. bartoli, 22-24: il serviva in ufficio
lode che nuocere i biasimi. d. bartoli, 27-101: i grandi, i
espressa dal verbo. d. bartoli, 25-202: i verbi attivi..
la debita corrispondenza de'numeri. d. bartoli, 25-189: alcune voci..
pezzatura di un minerale. c. bartoli, 1-58: delle rene di mare è
sopra più crudele stipa. c. bartoli, 1-68: delle pietre ancora alcune sono
di stampa). d. bartoli, 31-213: da questo medesimo essere ogni
e sarà imperfetta. d. bartoli, 9-30-201: gli uomini in gran
in profondo tranghiottiti. d. bartoli, 24-67: ho veramente rappresentato..
grandezze. -ripido. d. bartoli, 9-30-130: non v'è torrente che
altissimi monti hanno il principio. d. bartoli, 40-ii-175: fosse il troppo gran
quali tosto accorrerai tu ancora. d. bartoli, 25-372: ricordami d'avere udito
quattro mesi ancora. d. bartoli, 40-ii-216: una delle gran cure di
che non abbiano contradizione. d. bartoli, 35-218: grande attività si concede
è grande come questa. d. bartoli, 40-ii-206: lo studiar matematica,
. grandàccio, grandazzo. c. bartoli, 3-94: lo dio stupore, come
ma co'piccoli si discapita. d. bartoli, 21-81: scolpire le sole teste
grandezza della turchese. d. bartoli, 27-254: una corona reale, tuttora
che s'apparecchiasse. d. bartoli, 18-1-74: se altri s'awede o
colpire con fitti lanci. d. bartoli, 40-iii-166: tutta da capo a piedi
un corpo; molecola. d. bartoli, 3-25: vada ora chi può col
conca, facendola granire. d. bartoli, 19-247: sul far dell'aurora vi
in questa palma. d. bartoli, 43-3-208: l'aver l'uso d'
lentamente e inesorabilmente. d. bartoli, 27-215: rimane egli di noi al
scegliere il grano dal loglio. d. bartoli, 22-129: più di buono è
. bot. granturco. d. bartoli, 43-4-116: è il maiz quel medesimo
, la malta). c. bartoli, 1-78: ancor che gli antichi pensassino
di grassezza e di umidità. d. bartoli, 40-iii-181: l'inondazione, poi
butti fuora ogni grassezza. c. bartoli, 1-384: arà questo pozzo nel
di tutto consente. d. bartoli, 26-59: i più deboli divenir preda
grasso era sopra tutti desiderabilissimo. d. bartoli, 21-327: tutti intesi ad accumular
di oggetti ingombranti. c. bartoli, 1-380: vi si manterrà una grata
o canne o altra cosa. d. bartoli, 4-4-9: chi affatto fuori del
; racchetta da neve. c. bartoli, 1-63: per le nevi su per
mietere le graticole de'fiali. d. bartoli, 24-167: formarne [le api
insieme il piacer di grattarla? d. bartoli, 30-488: trattone quell'infelice diletto
valido fondamento, arbitrariamente. d. bartoli, 11-20: tutto ciò presupponsi gratuitamente,
permutare se non con avantaggio. d. bartoli, 40-i-381: non richiesto da essi
furono donati ad altrui. d. bartoli, 11-22: questo filosofare...
l'accento: accentare. d. bartoli, 31-70: diè, fè, piè
forse di soverchio gravato. d. bartoli, 19-205: il domestico conversare del
modo lo vide gravato. d. bartoli, 4-1-217: gravemente infermo,.
c'han del vizioso. d. bartoli, 4-1-304: le matrone gravissime colà
con grave e lamentevol verso. d. bartoli, 40-ii- 384: fu perfettamente
rimesso, del grave. d. bartoli, 40-i-64: ciò... non
in tale stagione. d. bartoli, 42-iii-69: si recò tutto in sul
-sostant. d. bartoli, 9-28-56: non sono di quelle anime
meraviglia, di questo lamento. d. bartoli, 42-iii-38: per tutto dunque la
miei guai dureranno sempre! d. bartoli, 26-159: veggono... soli
ne sostiene altri. c. bartoli, 1-215: i mazzocchi sono que'guancialetti
della spada appoggia il peso. d. bartoli, 27- 117: quel sacerdote
il destrier suo frontalatte. d. bartoli, 21-191: certe notti dipinte a
, comportarsi verso qualcuno. d. bartoli, 22-230: tanti altri meno infelici di
-stretto d'assedio. d. bartoli, 21-83: il lungo assedio, in
logisto di lanate pecore guardatóre. d. bartoli, 21-192: guardatrice della sua propria
rispetto a un punto. d. bartoli, 9-29-1-42: quasi tutte [le piante
astri; osservazione astrologica. d. bartoli, 40-ii-165: [si erano osservati]
ecc.). d. bartoli, 27-31: eccol cacciato giù sotto coperta
tocche da subita paura. d. bartoli, 26-53: innanzi e dopo le guardie
di qualcuno: sorvegliarlo. d. bartoli, 20-43: per la poca guardia,
in guardia a i paperi. d. bartoli, 40-ii-204: gli ordinò d'inchiudersi
melon non fece o disse. d. bartoli, 17-1-24: veduto che il cardinale
sua difesa. d. bartoli, 26-237: datogli un salutevole avviso,
nostra sia di continuo guardinga. d. bartoli, 9-28-2-153: non avvegna che il
. -figur. d. bartoli, 21-233: ma come ha ella [
guariménto della fanciulla. d. bartoli, 9-31-1-4: la natura stessa,
. -occupare. d. bartoli, 22-187: di tanti e così preziosi
-pavesare, imbandierare. d. bartoli, 18-1-156: il capitano avea fatto guemir
anche al figur. d. bartoli, 26-310: qua le smaniglie, i
metafore. -rifl. d. bartoli, 4-3-335: tutti v'andarono..
-pavesato, imbandierato. d. bartoli, 18-231: navilio guernito pomposamente a
non si aconceranno. d. bartoli, 40-i-134. eran già intorno a dugencinquanta
il volto co'sassi. d. bartoli, 17-2-38: i freddi del verno
e si guadagna molto. d. bartoli, 2-1-258: non che male speso
: invasamento. d. bartoli, 1-2-12: il saverio...
senza opporsi agli infuriati. d. bartoli, 1-1-103: fatto di sé cerchio d'
. -rifl. d. bartoli, 2-3-152: s'ingabbiavano [i bonzi
(la voce). c. bartoli, 1-297: ne'teatri più bassi le
potesse aprirsi e chiudersi. d. bartoli, 2-2-188: una imagine del salvatore
(un colpo). c. bartoli, 1-110: gli impetuosi colpi saranno dalla
, vano, cazioso. d. bartoli, 2-4-171: sì caro [gli stregoni
d'inganni. d. bartoli, 9-25-1-162: ma che bisogno v'ha
-ordire, macchinare. d. bartoli, 7-4-169: ben al disteso e minuta
, macchinato. d. bartoli, 7-3-236: dissiparono con saldissimi argomenti
ed inventore di macchine. d. bartoli, 9-29-2-53: l'oriuolo a ruota
. macchinatore * orditore. d. bartoli, 6-6-198: roberto catesby...
- anche al figur. d. bartoli, 9-30-128: la sapienza ingegnerà e fabricatrice
, scultori e legnaiuoli. d. bartoli, 9-31-1-38: ogni paese è abile a
ingegnoso e arguto. d. bartoli, 9-31-1-57: che altro essere, se
gli occhi de l'ingelosito. d. bartoli, 1-2-55: tolse d'ombra l'
le cittadi e i regni. d. bartoli, 2-4-428: per fuggire chi da'
loro sangue la bevitrice rena. c. bartoli, 1-51: in cam
le cose quasi come poppa. c. bartoli, 1-382: e darai l'acqua
anche di animali. c. bartoli, 3-266: molti iudei ierosolimitani assediati
archetti inginocchiati per le finestre. c. bartoli, 1-381: ma perché tu fugga
. curvatura, ansa. c. bartoli, 1-381: i buon maestri, per
.. e la bocca. d. bartoli, 9-29-2-120: ingioiellarsi il petto e
d'una collana ingioiellata. d. bartoli, 4-1-306: intarsiativi nei foderi delle
a torto, erroneamente. d. bartoli, 9-28-1-12: non fu mal detto da
dopo ricevuto il servigio. d. bartoli, 6-1-57: il re arrigo vm chiese
dell'ingrandimento della svezia. d. bartoli, 9-32-301: così cominciò roma,
detto incredibile a primo suono. d. bartoli, 9-28-1-14: a chi questi paressero
spazio di tempo divengono sterili. d. bartoli, 9-28-3-209: sono...
geometriche regolari. d. bartoli, 10-103: sotto qual euclide hanno appresa
da formare un graticcio. d. bartoli, 2-4-339: l'apparecchiamento...
da quelle grate combattere. d. bartoli, 2-3-112: la state...
, inferriata. c. bartoli, 1-248: alle finestre de'tempi usavano
di cordoni di bronzo. d. bartoli, 2-1-33: le finestre, o velate
coverchio d'essa arteria. d. bartoli, 10-216: quanto al secondo modo
contrapesi dell'orologio ingrossati? d. bartoli, 1-3-46: una madre...
altra materia che di ferro. d. bartoli, 9-30: scarichi gli archi,
. e al figur. d. bartoli, 11-58: l'inguainare il mercurio ne'
inguainate in carne salata. d. bartoli, 9-31-1-59: una vipera, imo scorpione