ancora ai tempi barbari, quando ogni baroncello batteva la sua moneta, e tutti
ancora ai tempi barbari, quando ogni baroncello batteva la sua moneta, e tutti
pazzi di valdamo, e da ogni baroncello e conticèllo d'attorno, e dagli
311: quanto a puzzare, baroncello feteva d'antica sozzura, e di
acido fenico. bocchelli, 13-311: baroncello feteva d'antica sozzura, e di sudore
le qualità nefaste della stirpe, quel baroncello aggiungeva una laida e furiosa lussuria
d'un farfanicchio, che sarà un baroncello pieno di vizi, spiantato, che
f. f. frugoni, v-56: baroncello, tu hai promesso di raccontar la
f. f. frugoni, v-56: baroncello, tu hai promesso di raccontar la
, 13-311: quanto a puzzare, baroncello feteva d'antica sozzura e di sudore
denaro. verga, 8-59: il baroncello avrebbe pagato qualcosa di tasca sua per
il giovinetto, il quale era un baroncello tinto in grana, si misero insieme
le qualità nefaste della stirpe, quel baroncello aggiungeva una laida e furiosa lussuria violentatrice