/... / e traesse il bardotto la sua fune / senza canto per
, il cappa ne fu chiamato il bardotto e bardotto è il mulo nato dall'incrocio
cappa ne fu chiamato il bardotto e bardotto è il mulo nato dall'incrocio di
tosta. padula, 482: il bardotto (mulu ciuccigno) è, più che
, il cappa ne fu chiamato il bardotto e bardotto è il mulo nato dall'
il cappa ne fu chiamato il bardotto e bardotto è il mulo nato dall'incrocio di
d'annunzio, ii-836: e trasse il bardotto la sua fune / senza canto per
bella città, ma coll'impiego / di bardotto a chi pesca per livorno. ojetti
nessuno alza gli occhi, nemmeno quel bardotto che da una pompetta inaffia tutto il
di « ragazzo » a quelle di « bardotto » fino a maestro. e.
era innamorata... di un bardotto di tipografia, al punto di non accorgersi
5. locuz. tose. passare a bardotto: sbafare (perché il bardotto dei
a bardotto: sbafare (perché il bardotto dei vetturali non pagava 10 stallatico)
a scrocco e che sono passati per bardotto. g. a. papini, 149
come appunto far vorreste voi altri, a bardotto. = deriv. di barda
sentenza, non fidandosi dell'abilità del bardotto tremante, adesso si fa anche boia
... / e traesse il bardotto la sua fune / senza canto per l'
,... / e traesse il bardotto la sua fune / senza canto
andava ritto da sé, e un bardotto di dodici anni. alvaro, 4-204:
di un cavallo con un'asina; bardotto. tanaglia, 2-376: chi
appunto far vorreste voi altri, a bardotto. p. petrocchi [s. v
'aggiunto di cavallo, asino, bardotto o mulo che è affetto da moccio.
di una cavalcatura). - anche: bardotto. latini, i-146: venendo
sonàglioli. -con uso improprio: bardotto. palladio volgar., 4-27:
cavallo e d'asina lo chiamano 'bardotto '. -in senso osceno.
il precipizio. padula, 482: il bardotto 'mulu ciuc- cigno 'è,
boito, xc- 572: 'bardotto '(continuando i gesti di scongiuro sul
a. botto, xc-563: (bardotto e pistola ritornano subito d'onde erano
i caduti. padula, 482: il bardotto 'mulu ciuccigno'c. bartoli,