, quei venti, che allora il barco resta inerte sulle onde stracche senza un
ignoto, fu inghiottito dall'oceano col barco e la ciurma mentre faceva vela per
incanala disordinatamente per raggiungere la coverta del barco. sbarbaro, 1-145: dalle banchine
« oh yes ». « che barco? *. « il prinzessin irene *
cammina scalzo sulla plancia scabra di un barco genovese a tre alberi, a vela
loro turno. 2. barco bestia: nave goletta. panzini,
da barca1) ma cfr. spagn. barco (docum. nel sec. xiii
aia i covoni e si eleva il barco, come qui è detta la bica grande
il raccolto. idem, iv-60: barco: in vari dialetti dell'italia settentrionale
tiranno vuol farsi uno giardino o uno barco per suo spasso, bisogna che ogni
sat., 1-100: a chi nel barco o in villa il segue, dona.
genti d'arme che si erano ritirate nel barco che è contiguo al castello, se
superbi; / e poiché in certo barco gli avea messi, / voleva che con
volturno alla città di capua, un barco cinto di mura per l'uccellaggioni presso a
verno. targioni tozzetti, 12-1-47: barco è nome corrotto da parco, cioè
1-731: s'ode per il folto del barco il suono dei comi, il latrato
forno valastro, la foce bozzora, il barco di reggello. = variante regionale
. barcòtto, sm. marin. barco piuttosto grande. 1.
... e arrivati al muro del barco, con muratori ed eziandio con aiuto
forno valastro, la foce bozzora, il barco di reggello. = dimin.
il tesino o non entravano per il barco. torricelli, 136: 10 non
bocchelli, 1-i-91: il popolo collocò nel barco tregende diaboliche, convegni maledetti, insomma
dello stesso tasso, esemplato sul parco o barco presso torino. comisso, 12-37:
uno dirupato, come quello del monte barco. d. bartoli, 4-5-53: nove
tasso, esemplato sul parco o barco presso torino, pian -ant
, 7-461: quando si scese dal barco, io e quella falsa moglie,
austeri e festosi venivano incontro al nostre barco. onofri, n-125: una voce
bestiale, sulla pendice del m. barco. = lat. fùmus 'fumo
, ai marinai predisposti, ebber assicurato il barco alle « bitte » di prua e
quali avevano messo un loro « barco » a disposizione degli spiriti più avventurosi
marina, 323: 'guanero ', barco per il guano (ingrasso)
. nel porto dell'avana, barco per il trasporto del guano (sorta
. l'imbarcarsi; im barco. sanudo, lviii-460: nel
19-687: volle spiegazioni sull'attrezzatura del barco, il nome delle sartie, delle vele
mandar l'acqua di arno dalle mulina del barco a quelle di petriolo, ha obbligato
spontone, 1-198: egli era questo barco un luogo per ognintorno circondato di palancate
altro giorno, passando una palandra (piccolo barco da fiume), immaginai comprare da
stesso tasso, esemplato sul parco o barco presso torino, piantato per ordine e
(nel 1526); cfr. anche barco *. per le espressioni parco nazionale
peschiera. d annunzio, iii-1-715: nel barco estense -che si spande con i suoi
tutto tre piccoh pezzi, uno per barco; due del calibro da 9 ed
si chiamava e si chiama ancora il barco. montale, 2-85: nella plaga
, la durezza del trotto del mio barco mi facevano soffrire le pene del purgatorio
miglia in quadro, che chiamano il barco. gemelli careri, 1-i-120: la fabbrica
, i-280: ramazzare la tolda del barco. viani, 19-431: uomini..
detto la vemacula, che ha origine nel barco, il quale passando in mezzo tra
, 1-i-91: il popolo collocò nel barco tregende diaboliche, convegni maledetti, insomma
arrivai, due leghe lungi, ad un barco che chiamano azzuquica. leoni, 290
. ogni mane e sera va nel barco a far la scorta a li sacoma-
11 padrone di due scuni armati a barco, e la fresca rosi- c.
gli ultimi cortigiani estensi, sul limite del barco ormai sdotto ed incolto, non aspettino
io do una buona speronata al mio barco e lo metto al trotto. arpino
v-i7: l'altra mattina il murtola sul barco / già poetando a tardi passi e
austeri e festosi venivano incontro al nostro barco. moravia, xiii-96: teneva la testa
cipria, spolvera appena la coverta del barco. -illuminare con un fascio di
... tenere dentro a detto barco capre e caprette così per stanza come