servitorello, tosato al par di un barbino in primavera, che entrava reggendo un
arruffata. barbina ha men vezzo di barbino: quella è poca o piccola;
. in firenze, il barbetto si dice barbino: e / che rader per
. vi pettinasse con grazia cotesto vostro barbino di becco affummicato, che aspetta a
: un bel ragazzo bruno con un barbino alla spagnuola (come usava allora).
chi passa gli occhi lustri e il barbino da demonio. = dimin. di
più, con i nomi collettivi [popolo barbino, gente barbina, scuola barbina
/ di questi nomi il cor- tigian barbino, /... / arriverebbe prima
: dee sempre far da avaro e da barbino. 2. mal fatto,
un servitorello, tosato al par di un barbino in primavera. = deriv
b. davanzali, ii-510: perché vi barbino, e facciano un po'miglior fondamento
molto bruno dagli occhi arditi, un barbino alla spagnola come usava allora, elegante
... nettava il rasoio al barbino di tela, l'affilava sulla stecca
, porrai ancora quelli che vuoi che barbino, ma non sì adentro, per poterli
una capigliatura ricciuta abbondante più bruna del barbino e dei mustacchi. d'annunzio,
viani, 19-105: nettava il rasoio al barbino di tela, raffilava sulla stecca smerigliata
è trattato ancora molto strettamente di levare barbino dalla bastiglia. gualdo priorato, 10-ix-61
1-9: di venerdì, la madre di barbino partiva con la bicicletta per andare al
.. -eccoli tutti fuori -allora il barbino, zac, tac -li accoppa uno dopo
a. busi, 1-15: barbino è seduto... dietro, due
la bocca e grida: « dai, barbino ». barbino, che non capisce
: « dai, barbino ». barbino, che non capisce perché tutti ridano così
malediceva mia madre tornando dalla spesa -e barbino sono accucciati in un campo di frasche
»), già prefigurato nell'aldo- barbino di 'seminariosullagioventù', ricamatore bambino di centrini,