): egli era figliuolo d'un barbiero, e s'era acconcio in casa
sii lecito d'andar a trovar il barbiero, e riposar il stanco e mal
. degli arienti, 76: il barbiero, prendendo la spazetta e polendoli la
sii lecito d'andar a trovar il barbiero, e riposar il stanco e mal trattato
lecito d'andar a trovar il barbiero, e riposar il stanco e mal trattato
da testicoli, anzi più tosto un barbiero il quale pien di rigore non sa
drappi avea intorno, non senza spavento del barbiero se partite, facendo sembiante de biastemare
que'danari dei quali 10 pagai il barbiero; ma d'alcuni filippini che 'l serenis
... onde pisandoli e il barbiero sentendosi rescaldare li piedi ne le scarpe,
avea intorno, non senza spavento del barbiero se partie. pagano, 1-327:
ma più che di passo andossene al barbiero. galileo, 3-3-126: 10 son
storia di stefano, 6-29: lo barbiero con la lanzeta la feria, / e
farnese, quasi sia un qualche cirugo o barbiero che purghi la lingua al caro
ha che alle volte nobilita il suo barbiero overo il suo cuoco o un altro
..., perché amava il barbiero, temeva che la compagna, che era
al volto. moneti, 2-42: un barbiero il quale ado- pra un cattivo rasoio
gli è itosi / a ritoccar nel barbiero, ed ha dettomi / che il parentado
storia di stefano, 6-29: lo barbiero con la lanzeta la feria, / e
, 723: gli domandano 'se detto barbiero è amico di lui constituto'. e
m. savonarola, 1-139: il barbiero, quando il raxuoro non è bien
avuta la grazia, lo scrivano ed il barbiero, distare in galera sferrati. guerrazzi,
infame [1840], 723: il barbiero è preso, in casa di cui
5. degli arienti, 2-118: il barbiero, prendendo la spazétta e polendoli la
de'palafrenieri; terzo, il vedersi un barbiero a cavallo con mazza d'argento e
, sia rasa la barba da buon barbiero. delminio, 2-158: la fanciulla co'
compassione e si scortica col rasoio del barbiero d'una mala sorte tutte le specie