figura del girasole nel rovescio. barbarismo, sm. parola o forma o locuzione
scrivere, cioè per parole propie sanza barbarismo e sanza sologismo [= solecismo].
del metacismo, nè la confusione del barbarismo. alberti, 229: apprendevano quella o
più del sonetto. leonardo, 2-79: barbarismo: scorrezione di vocaboli mal pronunziati.
all'antica, e dopo essa un barbarismo alla moderna. g. gozzi, 1-385
dello stile, il francesismo, il barbarismo e la pedanteria scientifica erano vizi ben
, per vedere se non v'era barbarismo, solecismo, od errore di prosodia;
, i-1500: or come dunque il barbarismo, ch'è un parlar pellegrino,
ch'è un parlar pellegrino, il barbarismo, dico, quando anche non ripugni
idem, i-1508: concludo che il barbarismo è distruttivo dell'eleganza, sì della
salva, e si barrica (perdona il barbarismo), e sa combattere e resistere
. -i). che tollera il barbarismo (linguistico): in contrapposizione al
isomorfa di strengite e variscite): il barbarismo), e sa combattere e resistere fino
arila, 63: benportante è barbarismo... es. 4 ii sor
parola all'antica, e dopo essa un barbarismo alla moderna. paoletti, 1-1-42:
, 82: 'certificamento 'è sempre barbarismo. tommaseo [s. v.
o per * certificazione ', è sempre barbarismo. = deriv. da cerziorare.
fermar con salario ', è solenne barbarismo. condottato (part. pass,
* consumè ', e poiché il barbarismo è loro, lo hanno anche accolto
garzoni, 1-269: non essendo il barbarismo altro ch'una correzione di parola,
', per * decreto ', è barbarismo notato dal monti fin dal 1803.
promesso. arila, 184: è barbarismo il dire 'effettuare in viaggio ',
« quello è un errore, un barbarismo questo », / tal che di rabbia
che è proprio di altre lingue; barbarismo, forestierismo. = deriv. da
, 206: * esternare ', barbarismo che ingemma gli scritti e i discorsi di
* adempimento di un ordine ', è barbarismo moderno di qualche ufficio. il redi
logge de'mercanti, ribattezzate, con barbarismo espressivo, del nome di 'borse
dalla sua 'fenomenalità', scusa il barbarismo! b. croce, iii-10-114: il
logge de'mercanti, ribattezzate, con barbarismo espressivo, del nome di borse,
nel latino, mi piacerebbe, come barbarismo intruso, scacciare. 2.
che così le proprietà nostre appella con barbarismo goffo e suo). muzio, 1-34
per segnare il modo francesizzante, il barbarismo sintattico, la grave ineleganza di lingua
toscane. gravina, 258: poteano barbarismo nell'attica lingua portare anche le parole
. -per antifrasi; opera scadente; barbarismo. galileo, 5-127: che diremo
leggere e scrivere sanza vizii o di barbarismo o di solecismo. bartolomeo da s
, apocope, metatesi) o nel barbarismo o nel solecismo. daniello, 1-86
... rubbar volea / un barbarismo cotto su le brace. allegri, 224
di pedanteria, né gli innovatori di barbarismo, se chiunque scrive potesse insignorirsi dell'
un processo'. ognuno vede facilmente il barbarismo. tommaseo [s. v
dello stile, il francesismo, il barbarismo e la pedanteria scientifica erano vizi ben
che, se gli avveniva di commettere un barbarismo, [agostino] soffriva più che
: sbracia lucia. -impurità linguistica; barbarismo. baretti, 3-337: il parlare
: 'medemo', per medesimo, è barbarismo da non rubarsi alla plebe. tramater [
avvoltoi nelle logge de'mercanti, ribattezzate con barbarismo espressivo del nome di 'borse '
vizio del metacismo, né la confusione del barbarismo. citolini, 514: troverete i
: cicatrice per piaga non sanata è barbarismo non poco spesseggiato, se non vogliamo minorarne
lingua; errore, improprietà grammaticale, barbarismo. -anche: lingua impura, ricca
che avviata la motorizzazione, neologismo e barbarismo rude quanto indispensabile, non che della
le accuse di neologismo e di barbarismo furono spesso ingiuste, e quindi
scostarsene opererà, per così dire, barbarismo. = deriv. da nostrale
le oscurità. castelvetro, 8-2-66: 'barbarismo 'quella oscurità disintendevole della favella
: le accuse di neologismo e di barbarismo furono spesso ingiuste, e quindi di
moltissime parti del libro: il che è barbarismo e ignoranza di lingua. aleandro
, 1-181: paraninfo per ruffiano è barbarismo poetico, ma doppio per la improprietà
targa o scudo... improprietà o barbarismo. aleandro, 1-193: pavese per
le pellegrine, purché non vi sia barbarismo. m. ricci, ii-188: le
: 'petizionario'poi, per 'petente'è barbarismo. mazzini, 23-137: la petizione
dello stile, il francesismo, il barbarismo e la pedanteria scientifica erano vizi ben
1-xlvii-13: nel profferer che cade 'n barbarismo, / difetto di saver ti dà cagione
1-xlvti-5: nel profferer che cade 'n barbarismo, / difetto di saver ti dà
ai moderni progressisti (si conceda il barbarismo della voce alla barbaria della cosa significata
166: sembra... che il barbarismo fosse un difetto piuttosto di pronunzia che
drittamente scrivere, cioè per parole proprie sanza barbarismo e sanza sologismo. guidotto da bologna
accusati di pedanteria, né gli innovatori di barbarismo, se chiunque scrive potesse insignorirsi dell'
qualunque, senza giunta di verbo, e barbarismo enorme nella nostra lingua. d.
radere, cancellazione, cancellamento: incomportabile barbarismo, giacché 'radiare ', venendo
.. cancellazione, cancellamento: incomportabile barbarismo. stampa periodica milanese, i-15: il
270: 'rotta', per cammino, è barbarismo incomportabile, che viene dal francese 'route'
che così le proprietà nostre appella con barbarismo goffo e suo) censurerebbe così: 'confortavanlo
i-xlvii-6: nel profferer che cade 'n barbarismo, / difetto di saver ti dà cagione
sbarbarizzare, tr. letter. eliminare ogni barbarismo da un testo. alfieri,
la meschinità l'improprietà lo scolorimento il barbarismo della decadenza, con più il barocchismo le
imperiosa l'admette, ancora che di barbarismo. cesarotti, 1-xix-151: più d'
drittamente scrivere, cioè per parole propie sanza barbarismo. dante, infi, 24-100:
da semis 'metà') 'quasi'e da barbarismo (v.). semibàrbaro,
conciosia cosa che aristotele qui non prenda barbarismo come prendono i grammatici, chesia vizio che
dispetto dire 'barbaro', e fare un barbarismo. 2. andarsene da firenze
drittamente scrivere, cioè per parole propie sanza barbarismo e sanza sologismo. guidotto da bologna
dette due parti, che si appellano barbarismo e sillogismo. = voce dotta
voce latina, che lo stigliani chiama barbarismo, e come voce toscana, ma
so se per voler slatinare dirò qualche barbarismo. salvini, v-4-5-12: 'parlasser sgramuffan-
1-xlvii-7: nel profferer, che cade 'n barbarismo, / difetto di saver ti dà
leggere e scrivere senza vizi o di barbarismo o di solecismo. boccaccio, viii-
. castélvetro, 8-2-72: il quale [barbarismo]... si contrapone al
: cicatrice per piaga non sanata è barbarismo non poco spesseggiato se non vogliamo minorarne
del metacismo, né la confusione del barbarismo. sercambi, i-154: il tinore di
fornaio, / perché tu schivi il vulgar barbarismo. 9. sboccato;
(rubo al balbo un suo stupendo barbarismo). r belletterista, sm.