le lingue, specialmente in tempo di barbarie e sconvolgimento, si formassero dal popolo
, 1-44: le nazioni escono dalla barbarie accrescendo le loro forze e rendendo così la
fa cercare e scambiare la contorsione e la barbarie per efficacia, gli sforzi grotteschi e
essere che vi sian genti di una barbarie così rozza, che non abbiano aggiunto alcuna
. una brama nobilissima di raggentilire la barbarie, di addomesticare ciò che era strano.
drinismo e decadentismo, e di barbarie romantica che da questo risorge.
diversi elementi di civiltà, e di barbarie s'agitarono insieme, s'amalgamarono: ogni
per anco ad uscire dagli elementi della barbarie. leopardi, ii-1020: qualunque del
antico. boccardo, i-162: attesa la barbarie dei tempi, la lega anseatica potè
fatto secolo antipoetico tornano senza avvedersi alla barbarie primitiva; e le immagini de'loro
le lingue, specialmente in tempo di barbarie e sconvolgimento, si formassero dal popolo con
are, perché i popoli nella prima barbarie libano al cielo col sangue innocente e coi
care e scambiare la contorsione e la barbarie per efficacia, gli sforzi grotteschi e
che in altri una chiara ed ingenua barbarie. = deriv. da attillare
è in molti più tosto un'attillata barbarie, non compensata dalle virtù antiche
erano gittate per terra; aggiugnendovi la barbarie tedesca infiniti vilipendi. bruno, 3-660
mente ostinata, un animo pieno di barbarie, un voler tirannico, che, reputando
la natura / novelli mondi e la barbarie doma. pallavicino, 3-2-258: trovisi una
purch'ella non rimanga in estremo grado di barbarie, la qual viva così disciolta di
rapita, fu oltraggiata sul vivo dalla schiava barbarie la grecia signora. algarotti, 3-426
: fatto è che dopo la comune barbarie di europa gl'italiani apriron gli occhi
, 1-44: le nazioni escono dalla barbarie accrescendo le loro forze e rendendo così
sterile diventerà per noi più nociva della barbarie. foscolo, vii-18: fumavano le viscere
are, perché i popoli nella prima barbarie libano al cielo col sangue innocente e
svaniranno del pari le sussistenti ancora nel mondo barbarie domestiche e civili, e le empiriche
/ sol per cui risorgemmo / della barbarie in parte. idem, i-247: alla
: alla tirannia fondata sopra l'assoluta barbarie, superstizione, e intera bestialità de'
che la ragione spesso è fonte di barbarie (anzi barbarie da se stessa)
ragione spesso è fonte di barbarie (anzi barbarie da se stessa), l'eccesso
che è contro natura, sicché natura e barbarie son cose contraddittorie, e la natura
di fiori; il più basso della barbarie e il più alto della civiltà; l'
civiltà: tutto che riman fuori è barbarie. nievo, 617: io imprecai
, 617: io imprecai furiosamente alla barbarie di coloro che davano così bella parte
e piani il verno / de la barbarie. idem, ii-n-271: io stimo un
, ii-n-271: io stimo un segno di barbarie che un uomo non possa strozzare,
dopo tanti martirii, la radice della barbarie primitiva non è ancor divelta dall'anima civica
formano contrasto, e nondimeno senza quella barbarie generosa, non sarebbero. baldini,
sarebbero. baldini, 7-55: -vergogna, barbarie, medioevo, cosacchi -erano le parole
voglio dire: anche dagli scontri con la barbarie ha da guadagnare. anzi più che
anzi più che mai dagli scontri con la barbarie. -condizione primitiva dell'umanità (quando
d'immaginazione, che si dicono di barbarie: così omero nella barbarie antica:
si dicono di barbarie: così omero nella barbarie antica: dante nel medioevo, nella
: dante nel medioevo, nella « ritornata barbarie d'italia ». 2.
gusto. gravina, 1-72: doppia barbarie noi sogliamo rinvenire nelle lettere, di
una, l'altra d'artifizio. la barbarie di natura s'incontra in ognuno e
nell'infanzia dell'arti... la barbarie d'artifizio sopravviene alle dottrine quando tendono
nel mio disinganno. l'umiltà e barbarie del fabbricato; la risibile pompa meschina delle
ne vergogniamo o ne ridiamo: incivilita barbarie. soffici, ii-116: arrivò così la
piazza mercatale, di poi devastata dalla barbarie dilagante. piovene, 5-643: il
piovene, 5-643: il massimo della barbarie è credere che basti salvare i monumenti
avesse incrudelito nelle età miserabili eziandio alla barbarie de'turchi. berni, 17-2 (ii-73
già ci soleva esser nimica / l'empia barbarie de gli oltramontani. varchi, 18-1-412
, e nel mezzo di qualunque maggior barbarie barbarissime e abbominevoli? botta, 4-1155
che le slavature, le bassezze e le barbarie, con cui alcuni pazzi tentano di
non si sia fatto sangue: oibò; barbarie, da lasciarle fare al boia.
.., quindi arrabbiati da una barbarie estrema nelle prove che precedettero. verga
padre almeno! non ti pare una barbarie codesta di non farci vedere i nostri
molto cortese... era una barbarie d'essere costretto di trattare con un
fin dove arrivasse quello della nostra sadica barbarie? e. cecchi, 3-155
a sapere intendere ed esprimere così una barbarie. 4. contaminazione di una lingua
divise... ed una tinta di barbarie rimasta in italia. tassoni, iv-1-105
iv-1-105: la lingua nostra latina, dalla barbarie di diverse nazioni straniere corrotta e guasta
latina, per il mescolato della nimica barbarie con l'impero istesso discresciuta r calzava
o quasi tutti, scritti con bruttissima barbarie di lingua e di stile. alfieri,
total perfezione della mia già tanto inoltrata barbarie. foscolo, 1-160: anzi il toscano
divisa veste / sia 'l vincitor di tua barbarie altero. leopardi, i-557: barbarie
barbarie altero. leopardi, i-557: barbarie in qualunque lingua non è né la
tommaseo, ii-44: per cansare la barbarie taluni ricorsero alla affettazione, altri per
raro. crudeltà, ferocia; atto di barbarie. buonarroti il giovane, 9-842:
. azione da barbaro; crudeltà; barbarie. nieri, 123: dice che
d'uso raro, a cui si preferisce barbarie. barbarizzante (part. pres
alla rinfusa, lasciandovi il segno della loro barbarie e della fretta. quasimodo, 2-39
a costantinopoli venne senza barbari la stessa barbarie. de sanctis, ii-354: è
infierire contro un cadavere, perché questa barbarie e questa stoltezza non è nuova in
corse dei barberi, che raimondo chiamava barbarie. le facevano lungo la via del corso
fan la barba, e le anticamere son barbarie dove alcun mai non capita che non
conquistare, allora o si tornerà alla barbarie, e se sarà possibile, alla natura
(e vi predomina il concetto della barbarie e della violenza contro l'umana natura
cuoco, 1-44: le nazioni escono dalla barbarie accrescendo le loro forze e rendendo così
,... ripullularono nella nuova barbarie del medio evo. de amicis, ii-309
senza vita; lungamente i disordini della barbarie vi si trovarono congiunti agli abusi della
di fiori; il più basso della barbarie e il più alto della civiltà;
nel quattrocento poi non veggono che densa barbarie e ricrudescenza di vecchiume, e brulicame
è beverci acqua pura, essendo pretta barbarie in delicatezza il bere acque conce ne'
buio. casti, 24-114: alla barbarie stupida condanni, / all'error sempiterno
e bizantinismo, e preparando una nuova barbarie. = deriv. da burocrate.
nobile e poderosa città d'aitino distrutta dalla barbarie d'attila. vico, 392:
latina, per il mescolato della nimica barbarie con l'impero istesso dicresciuta, calzava zoccoli
non si sia fatto sangue: oibò; barbarie, da lasciarle fare al boia.
quella coltura che allontani la lingua vostra dalla barbarie, scrivete, e attraverso del gracchiare
, unito agl'insorgenti, commise delle barbarie che fan fremere. colletta, i-76:
, come dire, dallo stato di barbarie e di guerra, per ordini pacifici e
dai rottami dispersi della feudalità e della barbarie fece sorgere, come per incanto,
le bestemmie, le menzogne, le barbarie, gli adultèri, i sacrilegi e gli
eterno succedersi di epoche storiche che dalla barbarie vanno alla civiltà e dalla civiltà alla
vanno alla civiltà e dalla civiltà alla barbarie. 3. figur. rapporto di
testa, di resistere alla irruzione della barbarie. gioberti, ii-174: le sue opinioni
, / sol per cui risorgemmo / della barbarie in parte, e per cui solo
eterno succedersi di epoche storiche che dalla barbarie vanno alla civiltà e dalla civiltà alla
vanno alla civiltà e dalla civiltà alla barbarie. alvaro, 7-97: nella nostra vita
molta seccaggine per cazioni contro la barbarie e la vile astuzia di quei disu
[goldoni] per liberarci dalla vera barbarie, in cui erano le scene d'italia
, unito agl'insorgenti, commise delle barbarie che fan fremere: incrudelì financo contro le
uno e l'altro l'ignoranza e la barbarie, ma di non odiare alcun uomo
quella coltura che allontani la lingua vostra dalla barbarie, scrivete, e attraverso del gracchiare
e piramidi potè ben esser parto della barbarie, la quale si comporta col grande
: della qual « autorità * della barbarie seconda, alla quale, come ad innumerabili
della carne, della voluttà, della barbarie, si fa solo un cenno descrittivo
, come dire, dallo stato di barbarie e di guerra, per entrare negli
dai rottami dispersi della feudalità e della barbarie fece sorgere, come per incanto, l'
gran parte del mondo, si volsero dalla barbarie alle gentilezze, e si diedero agli
altro [vincitore], la cui barbarie con militar violenza fatta è tiranna non
. leopardi, i-311: natura e barbarie son cose contraddittorie, e la natura
inglesi hanno conservato una porzione dell'antica barbarie col non abolire anche la pena forte
. ed il parnaso italiano ritorna alla barbarie del seicento, se si prosegue di
fan la barba, e le anticamere son barbarie dove alcun mai non capita che non
, / sol per cui risorgemmo / della barbarie in parte, e per cui solo
fu quasi un cattolicismo letterario contro la barbarie e la tirannia spirituale. faldella,
. vico, 622: nella crudezza della barbarie ricorsa, le nazioni sconobbero le leggi
le leggi di quella più cruda antica barbarie, e sottoposto alle romane,..
coltura che allontani la lingua vostra dalla barbarie, scrivete. rosmini, xxiii-53: per
più compiutamente umane (in contrapposto a barbarie, cioè a tipi di cultura giudicati inferiori
sterile diventerà per noi più nociva della barbarie. foscolo, gr., ii-629:
napolitano, unito agl'insorgenti, commise delle barbarie che fan fremere: incrudelì financo contro
per le sue ambizioni, parlava della barbarie russa e persino dell'autocrata in modo da
rivoluzione, impedisce egualmente gli eccessi della barbarie paesana, e delle innovazioni straniere.
posso. leopardi, i-179: la barbarie de'tempi bassi non era una rozezza primitiva
giordani, xiii-59: affatto escluse la barbarie, da lui chiamata * incivile ',
i-565: o non è ella la barbarie, non decadente e turpe, ma vergine
, ma vergine e selvaggia; la barbarie nuda famelica abbandonata? b.
i-285: nella spagna, barbara di barbarie non primitiva ma corrotta per la superstizione
. in cui le corrotte lettere declinavano alla barbarie. cattaneo, ii-1-19: è da
, è l'ordinaria e certa sorgente di barbarie e di corruzione fra gli uomini.
: i demani sono un avanzo della barbarie de'nostri padri, e la loro esistenza
son tre giorni o quattro, / barbarie, il russo più cortesi venti /
di forestiero e che gli eruditi chiamavano barbarie. baretti, 2-44: pochi galantuomini.
della carne, della voluttà, della barbarie, si fa solo un cenno descrittivo dei
. de sanctis, 7-199: dopo, barbarie, desolazione, morte: svevi,
. invadere compiendo saccheggi e atti di barbarie; portare scompiglio e rovina; far
. saccheggiato e sottoposto ad atti di barbarie e di violenza; distrutto con azioni
chi distrugge con saccheggi e atti di barbarie; chi porta scompiglio e rovina;
devastare; saccheggio accompagnato da atti di barbarie e di distruzione; strage; sterminio
figli. leopardi, i-146: la barbarie non consiste principalmente nel difetto della ragione
diffondere il gusto, pur tra la presente barbarie. b. croce, ii-8-49
poesia in mezzo a tanta ignoranza e barbarie onde il mondo traeva il capo. pananti
nebbia dell'errore, dell'ignoranza, delle barbarie, che vengono vinte e dissolte dalla
: 'diramare'. termine burocratico tacciato di barbarie dai puristi, che però non sanno suggerire
. leopardi, ii-597: la sua barbarie [di tertulliano] è maggiormente manifesta
. letter. liberazione dallo stato di barbarie; incivilimento. papini, vi-444:
non qualora la nazione ricada nella vera barbarie, ch'è l'ignoranza. pisacane,
due terzi della quarta giacciono ancora nella barbarie, o hanno una civiltà pagana che
: la debolezza della logica, la barbarie della lingua, le disgrazie dello stile
è l'ordinaria e certa sorgente di barbarie e di corruzione fra gli uomini. carducci
nulla discernere il convenevole dall'ingiusto è barbarie di natura, è rusticità d'animo dispettoso
dissipazione producono quasi gli stessi effetti della barbarie. leopardi, i-622: non è cosa
la sua dottrina, / vinse poi la barbarie, e in bel costume / un'
dovere. la più gran nemica della barbarie non è la ragione ma -anche: in
ii- 239: l'esplosione di barbarie, come la nerezza umida di un
cui la gentil dell'eccheggiante rima / barbarie mai non rabbellisce. 2.
coltura è ancor rudimentale, prossima alla barbarie, e lo stato economico non è
natura. longo, xviii-3-224: la barbarie che in que'tempi stendeva la feroce e
-àtis 4 ferocia, malvagità, barbarie '(dall'agg. effèrus, comp
prima loro emendazione, sicché molto della barbarie lasciando, colla romana cittadinanza acquistarono
xix4- 604: all'emergere della seconda barbarie le moderne nazioni europee, prima di
, nel quattrocento non veggono che densa barbarie e recrudescenza di vecchiezza e brulicame di
secoli di civiltà quanto nelle epoche di barbarie. onofri, 11-87: sonagliere di
genio eristico degli oziosi monaci accoppiava la barbarie e l'asprezza dei settentrionali popoli.
perché, nato in età di ferina barbarie, egli il primo... ritrasse
». carducci, iii-23-368: la barbarie dei frati medievali intercalava pedanterie d'erudizioni
coltura è ancora rudimentale, prossima alla barbarie, e lo stato economico non è
vittoria mostra; / a la francese indomita barbarie / esizio e pesti varie? ariosto
quale altro non cognosceva che nella sua barbarie imbrattarsi, già nelle laudi divine ha
, contra l'ingiurie d'ima poderosa barbarie, le ragioni della loro sfidata libertà gloriosa-
si diffonde in mille imprecazioni contro la barbarie e la vile astuzia di quei disumani:
nazioni di neri idolatri d'una estrema barbarie, i quali... vivono sotto
algeria è quella della civiltà cristiana sulla barbarie dei popoli estrinseci al giro del cristianesimo
. carducci, iii-23-368: come la barbarie dei frati medievali intercalava pedanterie d'erudizioni
certe odicine d'orazio, così la barbarie del positivismo moderno, mette le zeppe
debitore di questa turpe eredità di credula barbarie e di farnetica superstizione. = dal
carducci, iii-9-134: così cantava dirimpetto alla barbarie e al cristianesimo invadenti, non saprei
/ sol per cui risorgemmo / della barbarie in parte, e per cui solo /
l'occidente che usciva appena appena dalla barbarie. 2. che merita di
de sanctis, 7-199: dopo, barbarie, desolazione, morte: svevi,
, come dire, dallo stato di barbarie e di guerra, per entrare negli
disingannarli da questi fecciosi avanzi dell'antica barbarie. botta, 4-474: libera divenne
fenomenale, rispondono alla dualità storica della barbarie e deu'incivilimento. mazzini, ii-242
dottrina falsa, erronea, nefasta; barbarie. petrarca, i-3-71: vedi come
la forza. longo, xviii-3-224: la barbarie che in que'tempi stendeva la feroce
, efferatezza, furore. -anche: barbarie, ferinità, bestialità. machiavelli
quei tempi di ferro, e di feroce barbarie, e di profonda ignoranza, in
nazioni nel caos dell'anarchia e della barbarie, era d'uopo che un altro *
: la nazione usciva dallo stato di barbarie e gl'individui erano fieri di passioni,
tanto salda per caminare illeso ancora fra la barbarie e fra la nimicizia, è la
altra di queste epoche fluttuò tra la barbarie e la civiltà. d'annunzio, iii-2-97
varie / portan tutte il caratter di barbarie. carducci, iii-19-60: un ceto
secoli di civiltà quanto nelle epoche di barbarie. jovine, 2-25: il pesce
leopardi, iii-271: che cosa è barbarie se non quella condizione dove la natura non
fatta lingua parlata fra'sei secoli della barbarie fu ed è una quistione che occupò
amaro disprezzo. carducci, iii-23-368: la barbarie dei frati medievali intercalava pedanterie d'erudizioni
, unito agl'insorgenti, commise delle barbarie che fan fremere. carducci, ii-1-53
di premi grandissimi, andasse a fugare la barbarie dal loro paese, ma gli occhi
l'italia e l'europa dalla fuligine della barbarie. -impurità. gravina,
formato. leopardi, i-179: la barbarie de'tempi bassi non era una rozzezza
monti e piani il verno / de la barbarie. idem, ii-10-155: dovrò partirmi
, nel quattrocento non veggono che densa barbarie galleggióso, agg. letter.
nelle graduate ricorrenze della gamma sociale, la barbarie moderna è assai più vicina a civiltà
d'una generai costellazione impresse la sua barbarie in tutte le scritture nate a quel
mentre la lingua nostra latina, dalla barbarie di diverse nazioni straniere corrotta e guasta
non ha fatto mai giorno. la barbarie dura secoli, e sembra il nostro
non si ricomincia il giro per la barbarie. -lo scorrere del tempo. -anche
a roma per giustificarsi, perpetrò una nuova barbarie contra un altro principe parente suo.
lv-99: darebbe indizio di gotica barbarie e di profonda stupidezza chi 10 sguardo
d'essere travolta in un caos di barbarie senza precedenti. = deriv.
tralci. nievo, 1-480: oh barbarie topesca!... lo giuro che
son tre giorni o quattro, / barbarie, il russo più cortesi venti /
forma in sostanza una reliquia di barbarie. gramsci, 6-26: sincerità (
una civiltà qualunque contro all'illuvie della barbarie. giusti, 2-261: dalla nordica illuvie
far decadere, ridurre a uno stato di barbarie, di inciviltà. - anche assol
all'andante dello incivilimento il ritornello della barbarie. 3. prov. se
a battere treccie per imbrandire la sua barbarie, non poteva sopportare che la delicatezza
, la proibizione delle imagini è una barbarie vandalica. d'annunzio, iv-1-754:
impero, questo baluardo inestimabile opposto alla barbarie dell'asia, ritornerà nella purità delle
muratori, 9-46: s'impadronì la barbarie e l'ignoranza di tutte queste contrade
vico, 281: le nazioni nella loro barbarie sono impenetrabili, che o si debbono
diventano lo strumento della forza, della barbarie, della corruttela. carducci, ii-n-29
. muratori, 9-46: ma questa barbarie finalmente nel secolo decimo ruppe gli argini
un modo o nell'altro di questa barbarie orientale. alfieri, xv-25: sanati forza
vi troviate ancora inabissato nella vostra [barbarie]. l. gualdo, 628:
v-383: parmi che nel sommo della barbarie o della civiltà de'popoli la facoltà di
i mali della vita / sentono di barbarie. capuana, 6-172: ora siamo una
... strati in cui la barbarie trovasi ancora come incastrata alla civiltà.
le vie che mai non seppe la barbarie. bruno, 3-707: andando la
giordani, xiii-59: affatto escluse la barbarie, da lui chiamata 4 incivile ',
raggiunto un sufficiente grado di civiltà; barbarie. carletti, 142: m'
i-254: tutta questa solennità viene dalla barbarie incollanata di corallo. = denom.
il suo, ma ad incoltezza e barbarie. natale, xviii-7-995: quanta barbarie ed
e barbarie. natale, xviii-7-995: quanta barbarie ed incoltezza non fu ascritta dagli autori
-che è caratterizzato da ignoranza e barbarie (un periodo di tempo).
sudati campicelli dell'esperienza, giustificava la barbarie, sognava non so quali incorporazioni geografiche
mente ostinata, un animo pieno di barbarie, un voler tirannico, che reputando
in territorii, infamati cotidiana- mente da barbarie di grassatori. chiari, 1-ii-82: risoluta
gotico 'tutto che avea colore di barbarie e rozzezza. -al fine di
delle società, e velano l'antica barbarie dominante in tutti i popoli. balbo
là secondo il bisogno, di quale barbarie non sono? è una innaturalezza mostruosa
1-iii-370: s'inganna chi attribuisce alla barbarie di alcuni popoli la bontà dei loro costumi
. gioberti, 2-18: la barbarie... è un'eccezione straordinaria
total perfezione della mia già tanto inoltrata barbarie. romagnosi, 19-110: nella conservazione e
delli intarsiatori di lingua, che crederebbero barbarie il por mano a cosa viva, versano
secoli, tanto siamo ancora vicini alla barbarie. settembrini, 1-42: fino allora
spedì i suoi discepoli a intimar guerra alla barbarie. foscolo, xvii-10: mille fiate
carattere egualmente indelebile dell'ignoranza e della barbarie. tommaseo [s. v.]
; e alcuni di essi non peccavano di barbarie intrattabile, ma di squisita o corrotta
alteramente delle mense non potrebbe appellarsi una barbarie elegante? scalvini, 1-197: intristisco
meglio introdursi, allora massimamente che la barbarie per disciplina può rimuoversi. 12
partic.: ferocia, crudeltà, barbarie, efferatezza. seneca volgar.
brusoni, 725: attendeva con inumana barbarie alla destruzione de'corpi, poiché..
discrezione è fonte principalissima di sconvenienza, barbarie, ineleganza e bruttezza. 4
, iii-9-133: così cantava dirimpetto alle barbarie e al cristianesimo invadenti. pirandello,
numero (come specie, serie, barbarie) ', indeclinabile. tommaseo [
occhi vide quanto puote inventare la maggior barbarie del mondo. giuglaris, 363:
... che le tenebre della barbarie inviluppin le classiche terre, donde partì
o men buoni dei predecessori, la barbarie inviscerata nei popoli ebbe il sopravvento.
: i papi stenebrarono la notte della barbarie che involgea italia e tutta europa.
. v.]: popoli involti nella barbarie. -involto nell'avvenire: immortalato
sudati campicelli dell'esperienza, giustificava la barbarie sognava non so quali incorporazioni geografiche,
l'umanità e la civiltà contro l'irniente barbarie b. croce, iii-27-86:
di promozione a titolarità ispettorale (scusa le barbarie) di persone che avevano la sola
principale. malpighi, 1-170: la barbarie e rozezza dei secoli del mezzo tempo,
d'avanzo, e bisognasse minorarla colla barbarie delle istituzioni sociali. cattaneo, vi-208:
nativa ed a trasfondersi e comunicarsi la barbarie degli stranieri. -disposizione intrinseca, principio
, in nome del ladroneccio e della barbarie. -attività criminosa. cicerone volgar
v-1-290: quando... la barbarie crescente e la persecuzione di giustiniano diedero
quella languidezza dove l'aveva sommersa la barbarie de'secoli precedenti. 5.
l'italia non bene uscita della lunga barbarie, trovò il reggimento popolare, prima
linguaggio; in cui, latineggiando le barbarie e barbareggiando la latinità, nacque la
e nascere l'italico idioma, latineggiar la barbarie e barbareggiare il latinésimo?
altra, ed una, tinta di barbarie, rimasta in italia. gravina, 95
,... ripullulavano nella nuova barbarie del medio evo; e ne scaturì
dalla corporeità. gioberti, 1-131: la barbarie... contraddice alla legge fondamentale
tra la civiltà estrema e l'estrema barbarie. ebbero successori più dotti e meno inventivi
magalotti, 10-305: qui è una barbarie grande e tutti sono meri legulei.
del mondo. longo, xviii-3-224: la barbarie... stendeva la feroce e
distrutte, e ritornò la primiera barbarie. leopardi, iii-500: sono infinitamente
abbia altra propizia condizione sociale che la barbarie; ma non vi fiorisce la letteratura
: ecco presente / al crudo aitar dalla barbarie eretto, / del gran levita,
della lingua, ne produce dirittamente la barbarie e licenza. imbriani, 4-329:
vogliamo più sentirne la lista [delle barbarie]: è stucchevole.
all'odierno abito scientifico di considerare la barbarie anteriore alla * rusticità '.
bey, cominciò colà la civiltà, la barbarie turca cesse il loco alla civiltà cristiana
bassezze. -figur. caratterizzato da barbarie, ignoranza, superstizione (un'età
che nel medio evo ritolsero l'europa dalla barbarie, temerebbe di macchiare la fama militale
animo di macchiare con una nota di barbarie sul bel principio una causa, ch'
: siamo passati... da una barbarie sana e malarmata a una barbarie purulenta
una barbarie sana e malarmata a una barbarie purulenta e armata dalla scienza e dalla
come i feudi nacquero in tempi di barbarie e d'ignoranza, così hanno conservato sempre
irruginire dentro lunghi secoli di una nuova barbarie del senso. -malaugurato, importuno;
circoscrizione amministrativa di territorio. e se la barbarie
. d'azeglio, 4-i-528: le barbarie che [il veneto] sofferse..
che io fo'la guerra offensiva alla barbarie di italia, per mansuefarla con la predicazione
mantellare col nome di filosofia la propria barbarie. gioberti, 1-121: l'epiteto di
che salvò l'europa e il cristianesimo dalla barbarie militare e deistica del maomettanismo.
gran pezzo le marche più atroci della barbarie. salvini, 39-v-96: in questa dote
materia di piacere, frutto di plebea barbarie o è concezione metafisica e religiosa.
g. ferrari, ii-170: nella barbarie il contratto è assoluto, sta nel
, non molto dopo sollevati da una barbarie, ci hanno precipitati in un'altra,
e t'assassina con la sua molta barbarie e forestieria di linguaggio, colle sue trasposizioni
, trattato da sua madre con tanta barbarie, e gli restituì tutti i suoi beni
(intendendo per medio evo il soprammontare della barbarie celticogermanica sulla cultura cristianopelasgica) s'ingannano
franchi della stirpe merovinga erano caduti dalla barbarie all'inerzia ed alla viltà. carducci,
.. finché l'ignoranza e la barbarie ricondusse insensibilmente gli uomini ciechi, non
, di talune antiche epoche mescolate di barbarie e di fasto. -complicato, ingarbugliato
, uscendo a poco a poco dalla barbarie e dalla vita errante, il naturale
: l'italia, che dopo la universale barbarie ha riprodotte le belle arti e donate
delltmperio romano per tutti i secoli della barbarie. -commedia mezzana: la commedia
poco alla civiltà antica offuscata ed estinta dalla barbarie dei tempi di mezzo. carducci,
o meno nei secoli tramezzanti fra una barbarie efferata e una gentilezza che incomincia,
secondo millenio della cristianità, già essendo la barbarie in sul ritrarsi e le nazioni già
: siamo passati... da una barbarie sana e malarmata a una barbarie purulenta
una barbarie sana e malarmata a una barbarie purulenta e armata dalla scienza e dalla
consegna di furto le chiavi di casa alla barbarie che batte a le teste ed ai
dopo molti secoli d'indisciplinata e miseranda barbarie, ricuperò i santi doni delle muse
eterno succedersi di epoche storiche che dalla barbarie vanno alla civiltà e dalla civiltà alla
vanno alla civiltà e dalla civiltà alla barbarie. = denom. da mitologia,
innestata sul vecchio, tra l'universale barbarie, e accolta da quei medesimi contro
vessarvi: le molestie / seguono le barbarie e no il progresso; / co
re. 8. affrancare dalla barbarie, ingentilire, incivilire (una persona
un altro uso che sente molto della barbarie,... è la maniera
popolo, che per antonomasia denota barbarie e goffaggine più che efferatezza.
più agevole il ridur le nazioni dalla barbarie alla coltura delle arti che non dalla
appena ristabiliti dopo l'epoca infelice della barbarie, dell'anarchia feudale, hanno comunicato
in relazione col fanatismo, con la barbarie, col fatalismo e con l'indifferenza
, 8-1052: così svisati, con sapiente barbarie mutilati, a chi possono più davvero
sangue che svenò dalle sue viscere la tua barbarie. chiari, 2-i-64: ella m'
cioè naturalisticamente) questo fenomeno di * barbarie '. 2. secondo la
: quanti secoli han vedute le orribili barbarie usate da per tutto su'prigionieri,
d'un frate, tanto sono piene di barbarie e di scostumatezza. giordani, ii-1-190
capponi, 1-i-78: la tribù in quella barbarie primitiva era dappiù dello stato, e
e, nel mezzo di qualunche maggior barbarie, barbarissime e abbominevoli: « gettatelo giù
diffuso che vi vide l'età della barbarie fra l'ordine romano e lo splendore
negro. gioberti, 12-iii-294: la barbarie più profonda, la minor disposizione all'
intendo vessarvi: le molestie / seguono la barbarie e no il progresso.
nostro idioma che primiero dalla notte della barbarie destò le vergini muse e le arti
riconoscenza verso i miei superiori e le barbarie del luogo dove sarei andato erano per due
colonna, 2-23: o esecrabile e sacrilega barbarie, come hai espoliabonda invaso la più
d'oltre mare e d'oltre monte / barbarie nova! bacchetti, 1-i-525: esser
, ii-397: la celebrazione della natura e barbarie e forza in kipling, fondandosi sopra
. vico, 542: nella ritornata barbarie d'italia -nel fin della quale provenne
tuttavia fra l'incivilimento e la primitiva barbarie, son prodi, robuste di membra
, piuttosto che a'cristiani, alla barbarie de'goti. leoni, 593: in
in una condizione di abbrutimento, di barbarie, di oscurantismo, di ignoranza o
una cultura in un affliggente stato di barbarie, di oscurantismo. s. maffei
non ancor ben sicure ad oppugnar la barbarie che ancora opprimeva que'tempi, appaion
non ancor ben sicure ad oppugnar la barbarie che ancora opprimeva que'tempi, appaion
un frastuono in capo co'nomi di barbarie, di crudeltà, di enormi delitti
brusoni, 47: non meno della barbarie e della rapacità degli uomini, segnalossi
visivo di talune antiche epoche mescolate di barbarie e di fasto. -in formule di
l'assolutismo, il despotismo, le barbarie, l'inciviltà, il medio evo,
mente ostinata, un animo pieno di barbarie, un voler tirannico. foscolo,
tolse gran parte del mondo alle barbarie pagane. amari, 1-2-2io:
consegna di furto le chiavi di casa alla barbarie che batte alle teste ed ai cuori
uno e l'altro degni della turchesca barbarie, mentre tanto nel palo che nel
schiatte nella devozione alla scismatica e tirannica barbarie civile de'russi. 'panslavista': chi
che soffiasse su roma un vento di barbarie e minacciasse di strapparle quella raggiante corona
di cucinare questi uccelli cantori pare una barbarie. bellori, i-257: gli parve gran
, uscendo a poco a poco dalla barbarie e dalla vita errante, il naturale
pedale. vico, 406: la barbarie ricorsa ci riportò le stesse frasi eroiche
che io credo la men peggiore delle barbarie molte mie. 14. meno
marianna], la pilosità, la barbarie?... misteri del masochismo.
di roma per sua ignoranza e torbida barbarie, per vizio di costumi, non
abolite in italia la perdurante tuttora 'barbarie igienica '. d'annunzio, iv-1-832
piccola simplicità scusabile nell'ignoranza e nella barbarie di quei tempi, intendendole nella sola
sì nuova cosa, sì spiccato nella barbarie di quel latino il piglio dantesco, che
armerie de'patiboli più crudi, usati dalla barbarie contro de'màrtiri. =
; che non voleva più inquisizione, barbarie dei tempi antichi; che le opinioni
, furono i primi de'popoli sortiti dalla barbarie ad aver colonie e ad intraprender lunghi
poeta della natura e dello spirito, barbarie oppressa di cultura, poeta della carne
porta cou'armi la desolazione e la barbarie al vinto, reca eziandio talora la politezza
eccoli qua, ignudi! ignudi! che barbarie, con questo freddo! far morire
, ambizioso e manifesto sprezzatore della giudaica barbarie e molto usato co'latini, del
maipighi, 1-171: fra l'altre barbarie, che copiose si trassero dsdla lettura
stampato che sia. in questi saturnali della barbarie... che cosa vuol presagire
dei beati toscani a spiegarmi almeno senza barbarie nella loro divina lingua, ch'io
arte, fu molto gridato contro alla barbarie del savonarola. carducci, ii-7-
scienze distrutte, e ritornò la primiera barbarie. foscolo, gr., 68:
dritti degli uomini, questi ricaddero nella barbarie. galdi, ii-286: gli avidi
si fa un passo retrogrado alla primitiva barbarie. stampa periodica milanese, i-308: i
intruso di forestiero e che gli eruditi chiamavano barbarie. 9. origine famigliare,
un tribunale severo: « non è una barbarie maltrattare questi uomini prodigiosi, ai quali
, tanto nella prima quanto nella seconda barbarie, fu quella de'giuochi ginnici,
e più secoli di progredimento verso la barbarie. 7. diffusione, espansione
sia mai divenuto per le tante estorsioni, barbarie et iniquità che sono state commesse dalle
franchi della stirpe merovinga erano caduti dalla barbarie all'inerzia ed alla viltà; quelli
votata al progresso e l'altra destinata alla barbarie. = voce dotta, comp.
io per verità non fo gala della barbarie nello scrivere, ma non la fo
purità della lingua ne produce dirittamente la barbarie e licenza. giuliani, i-12:
secondo gli esperti, la colpa di tale barbarie non sarebbe la disoccupazione, ma la
che, uscendo a poco a poco dalla barbarie e dalla vita errante, il naturale
mente ostinata, un animo pieno di barbarie, un voler tirannico, che,
contro quei diabolici 'documenti della nuova barbarie '. borgese, 1-288: gioia,
paese, pare che influisca rimpicciolimento e barbarie a tutti gli altri. salvini,
io credetti di scorgervi un raffinamento di barbarie. stampa periodica milanese, i-151:
di moltitudine abituale riescono ad una raffinata barbarie. tozzi, iv-513: strapparmi dalle ubriacature
, ragazzuòla. carducci, iii-23-398: barbarie e pedanteria minacciano di soffocare, ahimè
e della razionalità comporta improvvise ricadute nella barbarie. -la costanza della ragione:
la ragione feudale nata nei secoli della barbarie e che tuttora, ove più ove
sì a terra giacque? / fia barbarie l'esporle e grave oltraggio / il rallevarle
i conduseno li rami e arzenti de le barbarie. v quirini, lii-15-6: da
in italia non sono che sciocchezze, barbarie e sopra tutto rancidumi, copie e ripetizioni
[le fiere], necessari nella barbarie, in cui allora languivano i popoli,
conquiste, agli strani rivolgimenti, alle barbarie stesse, e passano inavveduti que'rari
madre. giordani, viii-20: la barbarie del settimo secolo cristiano aveva raschiata la
aspirazione alla pace con la rassegnazione alla barbarie e alla servitù. -disus.
lungo tempo dovuto sterpare le spine della barbarie e della ignoranza per poi piantar qualche
dritti degli uomini, questi ricaddero nella barbarie, e vi fu bisogno d'un
leoni, 651: una recrudescenza di barbarie epidemica è ora il duello. pasolini
, nel quattrocento non veggono che densa barbarie e recrudescenza di vecchiezza e brulicame di
. pascoli, iv-2-16: chi notò la barbarie e le sconcordanze della locuzione, chi
no: chi regge a tanta noiosa barbarie? moretti, ii-95: cominciò a leggere
toscana per l'oriente a danneggiar la barbarie. = deriv. da remigare
uomini dotti e zelanti per la ripulsione delia barbarie e per lo riaprimento, non tanto
è quasi affascinata dall'apparente vitalità delle barbarie, dalla sua spinta che pare fatale
... cominciossi a scuotere quella barbarie che avea per tante età trasfigurata la nostra
un popolo uscendo da uno stato di barbarie non eroica ma prodotta e provenuta dallo
una retrocessione alle detestate costumanze dell'antica barbarie. montale, 15-788: se l'
si fa un passo retrogrado alla primitiva barbarie. periodici popolari, i-296: la
cui la gentil dell'echeggiante rima / barbarie mai non rabbellisce. tommaseo, 11-95:
incerti per entro i secoli tenebrosi della barbarie, era giunto quasi a riaccendersi nella
dotti e zelanti per la ripulsione della barbarie e per lo riapriménto, non tanto privato
cristiana. speroni, 1-2-304: la barbarie, ben definita per la sua ultima
mini, questi ricaddero nella barbarie. g. ferrari, i-4: le
impedire il ricadimento del genere umano nella barbarie e a spingere questo al suo perfezionamento
della realtà! bacchelli, 2-xi-14: barbarie sempre ricorrente, nella storia, ma oggigiorno
quale nella storia l'umanità ascende dalla barbarie alla civiltà per ricadere in forme di
, 2-xix-143: in quel ricorso di barbarie che il vico chiama 'della riflessione'
, greci e latini e, nella barbarie ricorsa, i primi scrittori nelle nuove
delfico, iii-273: nei tempi della barbarie ricorsa... i bisogni dello
riusciti assai più oscuri dei tempi della barbarie prima, dai quali anzi aveva tratto
dopo molti secoli d'indisciplinata e miseranda barbarie ricuperò i santi doni delle muse, perché
piccola simplicita scusabile nell'ignoranza e nella barbarie di quei tempi, intendendole nella sola lettera
amari, 1-iii-667: sopravvenute le tenebre delle barbarie, la geografia rimbambì in europa,
. ritorno a uno stadio originario di barbarie. e. cecchi, 8-26
). decadere a uno stato di barbarie, di rozzezza, di inciviltà.
8. far regredire a una situazione di barbarie; ricacciare verso il pericolo appena sfuggito
profondo dolore rimenarono la ferocia e la barbarie. 11. risposare una donna
, pare che influisca rimpicco- limento e barbarie a tutti gli altri. 2.
dei boschi senza regolare rinnovamento indica vera barbarie;... che la mancanza
: dopo la rinascenza della letteratura dalla barbarie, machiavelli fu il primo che, narrando
tradizioni, si entri in un periodo di barbarie... e che si debba
si dovesse con temeraria ostinazione giustificar la barbarie che avesse potuto usare il nemico, ma
all'andante dello incivilimento il ritornello della barbarie. 4. rivestire qualcuno con
da uno stato di rozzezza e di barbarie. delfico, ii-448: fortunatamente,
d'animo primitivi e a ricorsi di barbarie. ungaretti, xi-173: i romantici
un popolo uscendo da uno stato di barbarie non eroica ma prodotta e provenuta dallo
un diritto antichissimo, con l'ultima barbarie de'tempi per l'europa rinnovellato.
al cartaio e con esempio orribile di barbarie corsero a rintracciarli e barbaramente li uccisero
. guarini, 1-iii-303: dopo la barbarie di molti secoli, cominciò a rinverdire
fu quella di liberare l'umanità dalla barbarie pastorale e di rendere agli uomini i
in italia non sono che sciocchezze, barbarie e soprattutto rancidumi, copie e ripetizioni
1-275: cortigiani... portati dalla barbarie e dal- l'eunuchismo e dio sa
, si diedero nella loro ignoranza e barbarie ad intendere che fossero cagionati dalle anime
cercava pretesti per isfogare l'incredibile sua barbarie: questi erano gli stromenti che aiutavano
italia..., dopo la universale barbarie, ha riprodotte le belle arti e
suo potere per isprofondare l'italia nella barbarie, sia oggi sollecita del suo ripulimento.
provinciale npulito e inurbato. -uscito di barbarie, civilizzato (una società).
la stessa via il fio della sua barbarie, perocché, consegnato il riscatto,
ch'io fo la guerra offensiva alla barbarie d'italia per mansuefarla con la predicazione
indipendente una antica nazione. -risollevarsi dalla barbarie, riprendendo il processo di incivilimento e
il regno risorgesse allora da una lunga barbarie. leopardi, 34-74: liberta vai sognando
/ sol per cui risorgemmo / della barbarie in parte. stampa periodica milanese,
. furono i primi a risorgere dalla barbarie. e. cecchi, 8-22: quando
culturale e artistica dopo un periodo di barbarie e di decadenza (con riferimento a
e della natura, che succedeva alla barbarie del medio evo. pisacane, iii-176:
, una nazione verso una condizione di barbarie o di decadenza. mazzini, 86-320
individui e i popoli risospingendoli verso la barbarie. 4. far desistere qualcuno
così verrà qualcosa a ristorarci dalla insipiente barbarie. -colmare, i sensi o
fattane una versione et interpretazione secondo la barbarie di quei tempi..., diede
. b. croce, ii-2-137: la barbarie ritornata: il medioevo, fu per
, fu per tanti rispetti uniforme all'antica barbarie; ma non per ciò deve considerarsi
ingegni di quell'età scansarono la universale barbarie: l'uno è il chiabrera, che
nondimeno l'impeto subitaneo degli italiani dalla barbarie alla civiltà ed alle lettere somministra sul
eterna, in cui le invasioni della barbarie e i tragici crolli della storia riuscivano a
tutta la terra attende, collegata contro la barbarie. gramsci, 1-27: una delle
e e o di barbarie. colletta, 2-i-59: passa [murat
carducci, iii-20-347: le due barbarie, franca e longobarda, a contrasto
. carducci, iii-20-347: le due barbarie, franca e longobarda, a contrasto
ogni luogo senza trovare resistenze (la barbarie). muratori, 9-46: questa
). muratori, 9-46: questa barbarie finalmente nel secolo x ruppe gli argini
incerti per entro i secoli tenebrosi della barbarie, era giunto quasi a riaccendersi nella
una città, accompagnato da atti di barbarie e distruzioni; saccheggio di edifici pubblici
che ha vizi ben più rovinosi della barbarie? borgese, 1-25: filippo..
chiamar 'gotico'tutto che avea colore di barbarie e rozzezza, sia tal difetto proceduto
... perdendo il rozzore della barbarie, non per ciò ha contratto la dignità
le vie che mai non seppe la barbarie. = voce dotta, lat
tracia; e venutogli a noia quella barbarie e reggine che gli copriva e quel gran
accompagnato da razzia e da atti di barbarie. f f dante,
la mina deltanime, attendeva con inumana barbarie alla de- stmzione de'corpi. campailla
perturbazioni piene di atrocità e minanti nella barbarie. -che rischia la perdizione (
questo gli scusava dalle crudeltà ed inaudite barbarie che si praticarono: crudeli uccisioni,
universalmente dalle nazioni nel tempo della seconda barbarie. monti, 5-277: qui sopra
il quale di poi fu nella seconda barbarie da noi italiani detto corte, e terra
la testa: / e, con sacrilega barbarie infrante / le leggi saliche del guardinfante
delle esigenze speculative in mezzo alla ritornata barbarie antispeculativa che si chiamò positivismo. pea
stessa universale civile contro la disorganizzazione della barbarie succeduta allo sfacelo romano. bocchelli,
si dovesse con temeraria ostinazione giustificar la barbarie che avesse potuto usare il nemico,
ii12- 120: in questi saturnali della barbarie,... in questo terrorismo
sì gravi oltraggi e delle sue tante barbarie e delle sue tante irreligiosità con un
1-76: né tanto avien che la barbarie ecceda / in chi sembra ogni legge
sbarbarisci). letter. togliere dalla barbarie; dirozzare, incivilire.
de'patiboli più crudi, usati dalla barbarie contro de'martiri. = comp.
crudeltà, contaminò la scelta colla sua barbarie. codice dei podestà e sindaci del regno
spose dolenti il pianto asciuga / la barbarie sconfitta, / implora pace e si rivolge
salvini, 41-10: se dalla stessa barbarie, che colla distruzione deh'imperio l'
figlia dell'ignoranza, della trascuratezza e della barbarie. b. croce, ii-2-248:
ed eleganza; ed affatto escluse la barbarie, da lui chiamata incivile, che
-ultima derivazione di un periodo di barbarie. beccaria, i-41: queste leggi
salvano, noi siamo sul pendio della barbarie, poiché sono rimessi i maggiorascni e
, abbondano per lo più di maggior barbarie, sconcordanze ed errori, che le
, m'accusano d'oscurità, di barbarie, d'eresia letteraria, d'impertinenza filosofica
certi versi e insieme la trivialità e barbarie di certi altri e la incostanza licenziosa nell'
piazze, per le taverne, per le barbarie e per le botteghe ne dello scorruccio.
un frate, tanto sono piene di barbarie e di scostumatezza. = deriv
la debolezza, la confusione, la barbarie guastarono rapidamente la canzone toscana: pur
gli ultimi secoli, nello scuotere le barbarie e rozzezza... de'precedenti,
cercava pretesti per isfogare l'incredibile sua barbarie: questi erano gli stromenti che aiutavano
brusoni, 47: non meno della barbarie e della rapacità degli uomini, segnalossi
l'uomo è passato dalla selvaggeria alla barbarie e dalla barbarie alla civiltà. bacchelli
passato dalla selvaggeria alla barbarie e dalla barbarie alla civiltà. bacchelli, 1-iii-462:
. papini, x-2-329: continuano le barbarie, anzi le selvaggerie. uccidono gli
mondo. non aveva da ripulirsi di nessuna barbarie e selvaggerìa... e come
geme. -improntato a efferata barbarie (un atteggiamento). bilenchi,
2. per estens. primitività, barbarie, rozzezza di un popolo.
, che comporta rozzezza di costumi e barbarie. della casa, xxvii-1-17:
da semis 'metà') 'quasi'e da barbarie (v.). semibarbarismo
da loro che non si spaventino alla barbarie che le minacciava di perpetuo esilio e otterrò
, / sia 'l vincitor di tua barbarie altero. bacchetti, 9-274: non ho
aspirazione alla pace con la rassegnazione alla barbarie e alla servitù. n. ginzburg,
a divine brown, tici con inaudita barbarie... incrudelirono contro ogni sesuna
di crudeltà, contaminò la scelta colla sua barbarie. m. leopardi, i-196:
a cui ha conferito carattere patologico la barbarie di non so che lettore o usufruttuario,
, pronte e disposte a tutte le barbarie della guerra civile. sgabbiatóre,
altro uso, che sente molto della barbarie e che meriterebbe di essere corretto,
colo x un teatro di barbarie,... e pure vi trovai
, 2-443: l'anarchia e la barbarie signoreggiarono la terra ch'era stata esempio
fedele,... parrebbe barbarie slattarlo non dalle poppe, come voi dite
/ mal ride'confinanti e fremeva alla barbarie con cui intendeva respondono al ventre,
corromperla. mamiani, i-xlix: le barbarie, guastando e snaturando il latino ogni
antico e nostro, colla ferocia colla barbarie colla bestialità di quello dei romantici propri.
felicità d'avanzo e bisognasse minorarla colla barbarie delle istituzioni sociali. mamiani, 3-21
repubblica, forte di giustizia e di barbarie. 4. dimin. sognatorèllo
dire), o cade in qualche barbarie, abbia a meritar le fischiate; e
. roberti, viii- 1-182: qual barbarie per luridi pantani, per sabbie riarse,
v-383: parmi che nel sommo della barbarie o della civiltà de'popoli la facoltà
lasciando soli i carcami architettonici, tale barbarie, scientifica e razionale fin che si voglia
forme antiche. -dilagante (la barbarie). ojetti, ii-817: né
si sa se tra le urlanti raffiche della barbarie sopravveniente si udisse allora, come oggi
brusoni, 47: non meno della barbarie e della rapacità degli uomini se- gnalossi
iii-5-370: 1 poeti sorgenti dal seno della barbarie e che si fanno a dirigere i
nel quattrocento per uscire fuori della gotica barbarie e sorgere al gusto della buona antichità
sua miseria, dalla oscurità di sì lunga barbarie. svevo, 6-1 io: egli
che la civiltà superstite poteva opporre alla soverchiante barbarie. marinetti, 2-i-315: accusano il
e lo spegnimento delle illusioni producono la barbarie. -ottundimento di una facoltà dell'
come del fermo stato, così della barbarie come della gloria, le significano
età quando il cristianesimo si sposò alla barbarie. e. cocchi, 10-248: figurazioni
la debolezza, la confusione, la barbarie guastarono rapidamente la canzone toscana. idem
portare alla distruzione le favole della seconda barbarie, mentre poi con incessante travaglio si
vi spregio. bettinelli, 3-112: barbarie ancor permanente tra molte genti di spada
, ambizioso e manifesto sprezzatóre della giudaica barbarie e molto usato co'latini,.
per così dire, sprimacciando dappertutto la barbarie nativa. = alter, di spiumacciare
buono, e qualche spruzzo di quella barbarie potesse tornarci opportuno,... si
altri, squarciando la folta nebbia della barbarie, agli occhi nostri appariscono.
caratterizzato dal predominio dell'irrazionalità, della barbarie (un periodo di tempo).
: era il passaggio, letterariamente, dalla barbarie del 'canto novo'alle squisitudini dell'intermezzo
ritorno di universale ignoranza e della conseguente barbarie. leopardi, i-47: presentemente il
bacchelli, 2-xix-143: in quel ricorso di barbarie che il vico chiama 'della riflessione',
sventura al più lungo spettacolo di tanta barbarie. ntevo, 260: stancheggiava tanto
/ era andato perduto ogni segno di barbarie. -che si ferma per un certo
riuscire a far l'italia lo steccato delle barbarie. -per estens. contrasto, contesa
gira il mondo / sino a me la barbarie, le stragi: io non nvascondo
. muratori, 9-46: s'impadronì la barbarie e l'ignoranza di tutte queste contrade
: i papi stenebrarono la notte della barbarie che involgeva italia e tutta europa.
poi, è una pugna continua fra la barbarie gentilesca e la civiltà cristiana. cavour
perché dobbiamo noi altri toscani stornare alla barbarie, e non voi piemontesi allungare il passo
malpighi, 1-171: fra l'altre barbarie che copiose si trassero dalla lettura di
vie, che mai non seppe la barbarie. 7. agitatissimo e molto
muzza. leopardi, i-153: la barbarie, cupa ed oscura e vilmente e stranamente
e piani il verno / de la barbarie. graf 4-27: spesso, quando stridea
dei beati toscani a spiegarmi almeno senza barbarie nella loro di vina lingua
ii-n-271: io stimo un segno di barbarie che un uomo non possa strozzare, senza
ad un modo e dalla stupidità della barbarie e dalla scientifica civiltà non fossero tocchi di
egualmente distanti e dalla stupidità feroce della barbarie e dalla mollezza raffinata dell'estrema civilizzazione
questo meschino subbiettivismo (si conceda la barbarie del vocabolo a quella dell'abito che
purità della lingua, ne produce dirittamente la barbarie e licenza. cattaneo, \ i-1-56
legge del taglione è vecchia come la barbarie. bernari, 6-83: e va
, ii-2-236: al tempo della spirante barbarie d'italia, dopo quattro secoli dei
nacque dante, l'omero della ritornata barbarie. 9. che è dominato
amari, 1-iii-667: sopravvenute le tenebre della barbarie, la geografia rimbambì in europa,
da ignoranza, da violenza, da barbarie (un periodo storico). pianto
, 2-35: nei tempi della tenebrosa barbarie, quando quasi più non si scriveva né
la terra attende, collegata contro la barbarie. sbarbaro, 2-47: separata dal
carducci, ii-12-120: in questi saturnali della barbarie,... in questo terrorismo
de'villaggi bruciati, spiacevole testimonianza della barbarie de'tartari. foscolo, sep.
un modo o nell'altro di questa barbarie orientale. bertola, 2-221: il popolo
della lingua, ne produce dirittamente la barbarie e licenza, come la eccessiva servitù
mente ostinata, un animo pieno di barbarie, un voler tirannico, che reputando tutti
promozione a titolarità ispettorale (scusa le barbarie) di persone che avevano la sola
di roma per sua ignoranza e torbida barbarie. floro volgar., 167: avendo
il famoso ladro, il sicario della barbarie è stato debellato, sputacchiato, calpestato
236: per la natura già definita della barbarie, naturalmente veritiera, aperta, fida
1-i-91: si venne trappoco a quella barbarie d'ogni stil, d'ogni gusto,
di ogni dritto, discioglimento sociale, barbarie! = comp. dal lat.
certi versi e insieme la trivialità e barbarie di certi altri e la incostanza licenziosa
.. dicesi estensivamente per significare somma barbarie e rozzezza. a. monti, 198
roberti, v-44: scrivono contra fa barbarie di tali uccidimenti involti non di rado
priva. malpighi, 1-170: la barbarie e rozezza dei secoli del mezzo tempo desiderosa
altissimi torti riceveva già il sole dalla barbarie de'popoli là nell'africa. l'uno
2-i-321: il matnmonio è una forma di barbarie che non avrebbe potuto reggere senza la
ferocia; che è ispirato alla più cupa barbarie. -in senso generico: distruttivo;
, la proibizione delle imagini è una barbarie vandalica e un segno evidente di incompleta
bella età quando il cristianesimo si sposò alla barbarie. faldella, 2-235: egli era
lo renderebbe accettabile, cioè una vera barbarie. = comp. dal gr
di tutte le altre nazioni e le barbarie e trivialità del linguaggio scemarono in me non
riservatoachiha lapossibilità diformarsi nelleistituzioniscolastiche, e la barbarie è una specie di ideologia di default,
, sulla potenza della passione incontrollata, sulla barbarie della mitopoietica classica o sulla sua sapienza
venisse a spargere l'ignoranza e la barbarie. gioia, 5-vii-327: allorché il
, 171: è propriamente una zona di barbarie che permane passatisticamente in mezzo alla nostra
repubblica [21-iv-1996], 30: dalla barbarie percussiva della nascita di orfeo arriviamo alla
non ti commetter ormai più all'impudente barbarie di questi pseudocattolici, che ti onorano
le distrusse. 2. na barbarie, inciviltà. lomonaco, 334: