gorghi e crateri e vasche e baratri. c. gozzi, ii-19: io
e cani e lupi, / e per baratri cupi tu sprofondi. marino, 354
stagni e gorghi e cratere e vasche e baratri. bettinelli, i-267: ed eccolo
ne'cieli / o nel gorgo de'baratri profondi / interstizio pensar, che in
i piè ruggere / rossi d'inferno i baratri. d'annunzio, ii-930: l'
sulla viscida perfidia del ghiaccio e verdi baratri, come catarro verde, si aprivano spaventosi
plenitudine nova / su l'orlo dei baratri cupi. b. croce, iii-22-25:
lucenti si oscurano, e divengono i baratri tenebrosi dove si annida una passione insana
e gorghi e crateri e vasche e baratri, come tanti ricettacoli o riserbatoi o
e gorghi e crateri e vasche e baratri, come tanti ricettacoli o riserbatoi e
e gorghi e crateri e vasche e baratri, come tanti ricettacoli o riserbatoi e
grandissime dependenti da pro fondissimi baratri, che gli abitatori addimandano covali.
e gorghi e crateri e vasche e baratri, come tanti ricettacoli o riserbatoi e
e gorghi e cratere e vasche e baratri, come tanti ricettacoli o riserbatoi e
come una tela di ragno sospesa su baratri ossessionanti e prevedevo sarebbe stato tutto un
.. i cieli / già decaduti a baratri di fumi... / proteso
a entrare in città, e si scavarono baratri là dove, nei pomeriggi d'estate
e sempre foschi / dilatan l'ombre lor baratri e boschi. p. della valle
1022: fin che piave pe'verdi baratri / ne la perenne fuga de'secoli
infino al cupo / di gironi, di baratri, di pozzi, / dentro cui
natura: / quai non veggiam nei baratri profondi, / là dove giace inoperosa e
i piè ruggere / rossi d'inferno i baratri. pascoli, 30: queste
spolverate di brina, si sprofondavano in baratri, dalle tenebre iniscandagliabili allo sguardo.
rematore. i cieli / già decaduti a baratri di fumi. / proteso invano all'
lubrano, iii-415: sozzo vapor da baratri profondi / basta ad urtar con precipizio
iii-2-384: sorvola [satana] i baratri; / poi si nasconde / per
[isole] al cielo / da'cavernosi baratri muggendo / sbuffano acherontee vampe d'orrendo
abbiamo nessuna intenzione di avventurarci tra i baratri d'ignoranza e le montagne di presunzione
raccolta nell'altezza dei cieli? oppure nei baratri del sottoterra? non lo so,
a uno per notte li farò cacciare nei baratri come nel giorno che lucifero ed i
stagni e gorghi e cratere e vasche e baratri, come tanti ricettacoli o nserbatoi e
, 72: mi sembra / fluttuar sui baratri liquidi / delle coscienze umane immemorabili:
permette di spostarsi superando dislivelli notevoli, baratri, asperità. dante, inf
di scannate impudicizie o carnami infraciditi ne'baratri meretrici alle voci di grisostomo. settembrini
entrare in città, e si scavarono baratri la dove, nei pomeriggi d'estate
uno per notte li farò cacciare nei baratri come nel giorno che lucifero ed i
limpide acque del golfo, in fondo ai baratri paurosi. = comp. dal pref
iii-2-384: sorvola [la locomotiva] i baratri; / poi sinasconde / per antri incogniti
questo. tecchi, 13-13: i baratri profondi della cantina... nei sotterranei
dell'etna si assomigliano fra loro come baratri scavati in seno alla montagna, ricinti
spolverate di brina, si sprofondavano in baratri, dalle tenebre iniscandagliabili allo sguardo.
importa. lubrano, 3-149: in baratri fumanti / van le frini svisate, /