. panzini, ii-735: l'era una bar- chettina sottile, tutta bianca, di
. firenzuola, 467: andò subito la bar- biera a casa dell'amica, e
dame, / e sulla fredda cuccia le bar- boge. alfieri, i-351: a
galee, alcune navi grosse, fuste, bar- botte e altri legni minori, quasi
tozzetti, 12-2-231: ad alcune di queste bar- bucole stavano attaccati coi piedi di
cenato che noi avemmo, comparse su un bar- cheruolo per levarci per vinezia. b
provenza, con l'appoggio del galeone e bar- cotto del bardella. = dimin
ser viviano barbiere,... iacopino bar- lettaio,... forese conciatore
di sicilia due compagnie di poeti frottolanti e bar- zellanti, uomini arrischiati nella rima e
forse da nocca con il prefisso ber- { bar- ) da bis-. bernoccoluto, agg
ucegli, come ci sono solamente gufi e bar- baianni. menzini, 6-112: non
frugoni, xxiv-1061: arrivò assai presto un bar- bassorello, estenuato come una larva di
con alcuno la sua castità. d. bar- mi, 34-93: il galleggiar che
lion battista alberti, del virtuoso messer cosimo bar- toli; ne le composizioni del dotto
frugoni, xxiv-1061: arrivò assai presto un bar- bassorello, estenuato come una larva di
persone mute nelle commedie, erano appunto 'bar- balacchi ', cioè uomini dappochi e
agnolina. guicciardini, ix-116: erano in bar- zalona due grandi cavalieri e gentiluomini.
10-24: il detto uberto dicea ai detti bar- tolommeo e i compagni che cercava cose
ingannar l'amica; ma fece intendere a bar- tolino che lei, prima ancora che
, i-248: l'immenso anfiteatro dei monti bar- bagliava sotto il sole di mezzogiorno come
altra parte. bocchelli, 2-304: un bar- dassone senza grazia e senza sale figurava
quella facciatona pretensiosa della chiesa, quelle due bar- bacce di santi sporgenti dalle due nicchie
batacchi, i-188: porta un frugnòl da bar- bagliare uccelli, / da cui pende
e di feminili ricevono nome. d. bar- toli, 25-59: 'figliuoli'è ben
usiamo di dare qualcosa di giunta a un bar- caruolo, e a chi ci lavora
tutti gridare voci d'allegrezza. d. bar- toli, 20-160: gridando: alla
: miss clelia è proprio in guazzetto col bar- bigino... io che so
ultimo amore suo... fu in bar- tolomea de'nasi,...
/ l'alto impreso rigor. s. bar- gagli, 1-33: non posson coll'
i fiorentini..., aveano mandato bar- tolommeo cavalcanti alla corte del cristianissimo,
ripete l'ornatezza di elocuzione di quelli del bar- toli e del giordani con infusi però
in mala tresca / trovossi con la turba bar- gellesca. goldoni, ix-317: clarice
s'eran fatti leciti a richiedere palesemente il bar- barigo del suo consiglio. carducci,
triglia minore, triglia d'alga (mullus bar- mangiacartùccia, sf. invar. cinem
lviii-487: in questo zorno viti a san bar- tolomio, a la spiziaria de l'
cuoio che attaccasi alla briglia del cavallo dalla bar- bozza al pettorale, perché la bestia
. sì, insomma, lei e il bar- bezzi-gallo, de quanno in quanno,
può de l'immutabil mente. d. bar- toli, 9-28-1-14: può salire fino
: pose antonio all'arte dell'orefice con bar- toluccio ghiberti... e piero
cofano, il suo moggiuolo, il suo bar- lotto, la sua ciotola, la
di nozze continuamente. sacchetti, 99-1: bar- tolino farsettai ^ menò moglie una donna
letto, segnandosi, dicendo sue orazioni. bar- tolino era già coricato e, non
intera. pratolini, i-79: il vecchio bar- cucci sedeva sulla soglia del suo noleggio
cavallereschi, 105: orlando si scontrò in bar- bassolo / con la sua verde e
174: chi vuole udir novelle, al bar- bier si dicon belle.
gine bitorzoluta e d'una fiammeggiante opulenza di bar- gigli 4. fertilità
vita. tasso, 13-i-722: qui già bar- ara visse, e ni tra '
si dovrebbe dimenticare spitzer su due piedi per bar- thes; e perché non si dovrebbe
periodica milanese, i-431: un certo signor bar- dach della galizia ha inventato una
muscettola, 17: sapea ben'ella [bar- ara] che gl'incendi de'
have prospera navigazion e, zonto propinquo a bar- zelona, li saltò fortuna. giovio
tre quarte e largo una. ulloa [bar- ros], 2-208: gli mandò
sotto 'l rasoio. -mal è che 'l bar- giere non si contenterà del pelo.
filamenti cellulari. ghislanzoni, 8-82: rodolfo bar- gheggia... era sparito pel
braciere indiano, il setaccio della cugina di bar- thes e l'imbuto della zia di
dodici putte; poi ribaciava di nuovo il bar- lotto. 5. lambire
, fatta da andré gide e da jean-louis bar- rault, del 'processo'di kafka.
bassani, 3-33: i pomeriggi trascorsi al bar- chetto del duca, in ambiente saturo
scodelle, che manda il mio simone da bar- zalona, non ti scordino. stoldo
. stampa periodica milanese, i-134: geltrude bar- tolotti... fa ora sulla
. sanudo, lviii-335: aver lettere di bar- zelona di certo rumor stato de lì
, iii-21-360: fu tradito dal condottiere da bar- biano, finto complice, che gli
civile', ma sotto apparenze molto contrarie è bar- ara e insipiente tuttavia. carducci
pascerla. baretti, i-9: un certo bar- balacco ha giù la buffa, /
che erano apportate al re. ulloa [bar- ros], 1-124: andò scorsiggiando
21-29: lessi ieri in biblioteca i 'poèmes bar- bares'di leconte de lisle. ero
vecchi rimatori senesi, scrive senesemente scipione bar- gagli. pratesi, 5-172: davanti
pascoli, 7-51: leggendo quella serqua di bar- camenamenti e di 'domando perdono'è cosa
,... snodolando dalle fasce i bar- gilli rossi, non s'immaginava l'
poco quello dallo stato ferino all'eroico o bar- banco e dall'eroico al civile.
duca di grimiti, roberto casteldieri, ludovico bar- barisi, giannetto rùtolo, si appressarono
il bartoli a questo modo: « il bar- toli, come tutti i gesuiti,
/ ai soprastanti immantinente indizio. ulloa [bar- ros], 2-44: le principali
ridere, compresa la signora celeste, quasi bar- betti avesse spacciato la panzana più matta
scelti ed esposti con oculata cura da nino bar- bantini, uno specialista in materia.
, questo bischero di spadaccino, questo capitan bar- baditurco, vinceva quasi trentamila monete tonde
testi di vecchioni, calve, protuberanti, bar- ute. spruzzaprofumo, agg
8-125: li regolatori avendo una tamburata di bar- tolommeo e alessandro degli albizi..
possibile poi che la volesse abbassarsi a queste bar- dassate? = voce dotta
12-314: chiuse il concerto la signorina marcella bar- do. 'un bel solino tecco
leggiamo: 'clericus nec comam nutriat, nec bar- bam radat, 'o pure 'tondeat'
col ticchitar veloce e destro / del buon bar- bier maestro. cantoni, 334:
, un gufo, un allocco, un bar- bagiani, idest un soggetto uccellabile.
che potremmo benissimo veder illustrata dai cartoons di bar- barella. = comp. da