sfaccendati il gusto di tali ricerche. banti, 6-60: negli archivi del comune
e libera da riflessioni e raziocini. banti, 6-62: i giovani prendevano coscienza
discordia aprioristici inaderenti ai reali interessi. banti, 6-63: molte protestavano, quasi superstiziose
grandi lunghi occhi, come statue arcaiche. banti, 6-66: il mito arcaico di
mezza voce nell'aria di moda. banti, 6-92: lei accenna, cucendo,
le prime armonie sulle armonie degli uccelli. banti, 6-75: le loro armonie si
/ marcian con le immote insegne. banti, 6-42: priscilla cominciò ad arrembare
serve qualche lira per arrivare alla settimana. banti, 6-96: se pompeo non le
cui ogni parvenza del mondo- soleva rimirarmi. banti, 6-88: fu per suo merito
un'occasione di bottiglie nel nuovo arrivato. banti, 6-23: i primi arrivati masticano
mondo e precisamente il suo autore? banti, 6-76: a un'umanità riscattata
sull'ascensore di un albergo diurno. banti, 6-81: le costruzioni avevano radici
le lacrime con la cocca della bandiera. banti, 6-97: le sorveglianti si riposavano
ne siamo amorosi e assidui cultori. banti, 6-114: per assidua che fosse
e giocare agli astràgali con elle. banti, 6-42: i suoi polpastrelli erano lividi
del suo filo, dei suoi bottoni. banti, 6-42: sempre più di rado
.. egli era come atono. banti, 6-17: i visi intorno si sono
degna di considerazione per diversi motivi. banti, 6-43: a questa legge, per
stanza in quell'attitudine di fatalmente rassegnata. banti, 6-7: conosco una famiglia,
tratto parlando la tastiera gialla d'avorio. banti, 6-41: un letto d'avorio
mi tolsero di vista la foglia. banti, 6-25: s'avvede che la
si avventò giù per la valle. banti, 6-40: a poco a poco le
de'suoi, pareva avviato benignamente. banti, 6-8: intorno, dieci conversazioni
sua compagnia dopo poche parole scambiate. banti, 6-14: ha trovato modo di
almeno per me - ben più preziosa. banti, 6-41: le azioni manuali,
piove, non ci si può stare. banti, 8-288: la congrua poi era
la voleva far concepire di sé. banti, 8-230: i figli la conoscevano infinitamente
più risoluta a romperla, a vendicarsi. banti, 8-268: nessuno controllò la pretesa
meno alacri, cui bastava il conservare. banti, 8-265: a fine mese la
.. dalle osservantissime sue consorelle. banti, 8-250: non ho potuto avvertirtene
18 milioni di moneta ci bastano. banti, 8-265: le rendite diminuiscono e
sé nel proprio modo di comportarsi. banti, 8-271: al nome di agnese.
mi pareva fatto di sostanza immateriale. banti, 8-29: i frettolosi accenni delle sue
troppo difficile l'assunto di schiacciarli. banti, 8-17: non rispondeva mai per iscritto
pecore più d'una volta all'anno. banti, 8-253: era una ben strana
testolina dai capelli ròridi e bruni. banti, 8-10: indossavano con sostenutezza certi
gente sempre ammalata e sempre sana. banti, 8-224: corteggiata da lui assiduamente
rozza parete delle nude stampe scheletriche. banti, 8-11: ognuna, dopo la svaga
dalle zitellone verso la ragazza felice. banti, 8-23: la zoraide esisteva come un
sabbiosi. -al figur. banti, 10-224: sembrano massaie bonaccione, cutrettole
il viso col grembiale dallo spavento. banti, 8-49: sta a'vedere che mi
scrivere e di farmi una mia realtà. banti, 6-36: egli ritorna il ragazzo
ch'egli si sdegni della loro dappochézza. banti, 8-204: sottoposto a una dieta
crescita più forte: la sua stanza. banti, 8-152: da principio le fu
ragione né rendersi conto di nulla. banti, 8-38: per darsi coraggio aveva
parlano e dànno lievi risa acute. banti, 8-231: il marchese dava in
non arrivino a sopraffarmi mai più. banti, 6-71: il contagio della tristezza
si riconosceva il più debole di gambe. banti, 8-124: lei, debole di
sentimenti personali. -figur. banti, 8-152: alta, giovanile nella figura
di metterle a contatto le decuplicava. banti, 6-61: per settimane uffici ed
vanità sempre più vano facendosi degenera. banti, 6-19: crede di aver grandi
non deliba veruna parte del mio giudizio. banti, 8-21: uditi gli antefatti,
lume dolce degli occhi e delle chiome. banti, 6-49: la delicatezza con cui
, nel folto di un bosco. banti, 6-53: veniva per sconsacrare ed esorcizzare
generazioni di geni e di demoni. banti, 6-53: veniva per sconsacrare ed
chete sono quelle che rovinano i ponti. banti, 6-25: si rimette a gemere
e più forte attorno alle pupille. banti, 8-60: fuori, l'azzurro del
si dice che ne conti almeno due. banti, 8-210: una gran macchia d'
s'acconciavano quando c'era profitto. banti, 6-17: « per carità » dice
come una bestia velenosa od utile. banti, 8-103: era nel cuore del quartiere
case derelitte, un pianto contenuto. banti, 8-92: a spinger lo sguardo
fatica del padre trasformata in trastullo. banti, 6-39: era facile prendere il sopravvento
gli era stato servito nello studiolo. banti, 10-619: si provò a pensare
donna clelia a recarsi a venezia. banti, 8-173: la fine di quell'
comunque, io t'ò assolto digià. banti, 6-14: in quel suo navigare
particolari, dando valore anche alle inezie. banti, 8-35: rievocava freddamente la figura
, / e morti i cuori. banti, 6-25: non il compianto, ma
benemerita istituzione non esistesse al mondo. banti, 8-150: da quel giorno le
esofago, transustanziandosi in beatitudine digestiva. banti, 8-15: sparecchiato, le gambe
dilatava la immensità chiara dell'estate. banti, 8-239: gli stessi domestici,
dimostrativa, li accolse con carità. banti, 10-488: lei non era dimostrativa,
assoggettato al lavoro incessante de'campi. banti, 6-15: non sa se andarci o
nelle relazioni correnti con la gente. banti, 8-201: abituata alla diplomazia del
semplice, inerme e perciò disarmante. banti, 8-53: s'avanza rosina, moglie
stanco, affaticato, scompigliato. banti, 8-189: arrivarono piuttosto disastrosamente e
intorno a questo punto tanto discusso. banti, 6-18: c'è in casa
la poesia, egli è felicissimo. banti, 6-46: quella loro fraterna compagnia
religiosamente osservata dalla corte di vienna. banti, 6-65: era una pena constatare
ne soffrivo come di una disarmonia. banti, 8-279: « vedi se sono
/ tutte oscurando l'altre forme ignude. banti, 6-48: tali le azioni che
, dove volate voi a cercar iddio? banti, 10-69: le famiglie che l'
diva luce e il roseo flutto. banti, 8-63: imperterrita essa lotta con la
- rifl.: districarsi. banti, 6-35: faticando a disimpigliarsi dai panni
loggiati. -per simil. banti, 8-174: così disincagliata dalle remore tradizionali
sul fango d'anguilla mi disoriento. banti, 8-60: fuori, l'azzurro del
solo i malati di certe malattie. banti, 8-123: hanno i loro mali fedeli
in fiume il movente di tutto. banti, 8-9: ed ecco firenze rispetto
i giorni, / trangosciate le notti. banti, 6-41: di continuo chiedeva bevande
molta influenza personale per operazioni di credito. banti, 8-142: le contadine non dispongono
anima come a ven- t'anni. banti, 6-64: quello sgomento di sentirsi chiusa
alla folla, all'orlo della banchina. banti, 6-47: poi, da quel
/ è bello in un giardino. banti, 8-49: a sta a vedere che
giornali italiani dopo una giornata distratta. banti, 8-10: nella cittadina lasciata così
gli occhi zittisce i disturbatori dispersi. banti, 8-157: dall'altra parte era chiaro
al cassero leios, trasfigurato dallo spasimo. banti, 8-11: quando il segnale di
, lunghe ore di coda certificatizia. banti, 6-40: dall'eccitazione alla quiete
riuscì licenzioso e divagato il figlio. banti, 6-10: per quanto durano i
fra noi e dovremmo perciò odiarci? banti, 8-78: trecento chilometri non sarebbero
dall'altro partito detto de'progressisti. banti, 8-21: le testimonianze divergevano.
-allontanarsi col pensiero, distrarsi. banti, 8-51: anche teresa abbozza qualche gesto
alle parole / docili di minerva. banti, 8-13: « paste » annunzia
seguiva docilmente, come trascinata da me. banti, 6-58: docilissimamente si prestava agli
e poi si andò a dormire. banti, 8-40: puerilmente si riparava nascondendo
il pianto era in quelle parole premurose. banti, 6-20: lo sposo, dolciastro
come allora fossero « dolori ». banti, 8-252: di suo, non disponeva
patìa possa giovare a sua figlia? banti, 6-12: risalì in coro per
al sole come un vecchio gatto. banti, 9-510: doveva aver dormicolato davvero
/ troppo per il mio dosso. banti, 8-129: col vestito nuovo,
conduceva scalza dinanzi a quell'abbaino. banti, 8-15: si dava un po'da
pensò fu più forte e drastica. banti, 8-273: i castighi più duri,
come una barriera eccelsa di alberghi. banti, 8-245: qui si fermò perché ai
tutto chiaro, quello della mamma. banti, 8-75: colti di sorpresa,
e far la miglior vita del mondo. banti, 8-277: sono bravo: roulette
.. sono omessi fatti essenziali. banti, 8-54: oggi, se ne eccettui
avremmo potuto veramente accostarci a loro. banti, 6-18: [la hanno] così
ti sembra elastica sotto le piante. banti, 8-63: imperterrita essa lotta con
tempo era soltanto distinta e discreta. banti, 8-29: ecco una domenica, sul
voglia dirsi, una vecchia volpe. banti, 6-19: è stata indotta a risparmiar
nei concetti che dominano la vita. banti, 6-89: il viso fermo e serio
-entrare in argomento: affrontarlo. banti, 8-21: alcune osarono entrare in argomento
si fa entrare in una fuga. banti, 6-78: sedeva al piano cercando
, quelle dette ercoline, fortissime. banti, 9-15: il giovane fendeva la folla
un carioso che morse l'anno passato. banti, 8-33: allontanato prestissimo da casa
». -anche di animali. banti, 8-191: era un pomeriggio tepido e
stati iniziati gli esami del sangue. banti, 6-58: docilissimamente si prestava agli
stanchezza amara e di verità profonda. banti, 8-37: s'abbandonava, a tratti
delle gallerie - l'esasperazione dell'attrito. banti, 6-66: in determinati periodi dell'
o sul banco. / esegui! banti, 6-10: la padrona ordina con
italica: un paesaggio non denicotinizzato. banti, 8-22: era raro, in questi
che awolgon le cortine delle alcove. banti, 6-115: l'esiguo lume che ancor
o del ciclo di una malattia. banti, 6-70: si parlava intorno al suo
per farsi esonerare dal servizio militare. banti, 8-205: le forze stentavano a tornarle
d'eterogeneo, di diverso da te? banti, 8-70: ecco il primo colpo
così l'uomo inspirare ed espirare. banti, 8-57: teresa si accorge di aver
esposto io sono stato violentemente attaccato. banti, 8-157: bisognava rivolgersi alla questura
assidua franca audace aspra del dire. banti, 6-57: egli si esprimeva con
propria de'tempi civili essenzialmente ironici. banti, 8-10: era quella una -esclusivamente
ora assunto una purità quasi eburnea. banti, 8-233: suor maria della passione
; generico (un concetto). banti, 8-199: dei vizi, infatti non
senza scomodo dodicimila a servizio estero. banti, 6-99: c'è chi trova
in chiarezza e diventa più pericolosa. banti, 6-107: era sicura che l'
, egli non lo poteva estirpare. banti, 6-74: [i medici] per
tutta la mia passione non medicabile. banti, 6-n: la stravaganza di testamenti
fuoco che evade, del suo ardore. banti, 8-86: i contadini che lo
apostrofando e insolentendo l'intero fabbricato. banti, 8-48: quel fabbricato pedante, scopo
/ tutta beata nelle tue faccende. banti, 8-96: volentieri si fermava in
mi colmassero d'ogni gentilezza immaginabile. banti, 9-339: sebbene non fissasse mai deliberatamente
che ti conduce è nobile e sonnolenta. banti, 8-130: ne spedì, di
tutto una crepa, tutto una falla. banti, 8-210: una gran macchia d'
amico e a te non pio? banti, 6-37: ritrovò, nella fallace primavera
bara / troppo stretta fantoccio inanimato. banti, 6-21: oramai, a forza di
un bene e non sappiamo quale. banti, 6-69: la puerpera si prodigava alla
squisito ingegno e del tuo gusto. banti, 8-152: da principio le fu duro
; adesso ogni giorno ne arriva. banti, 6-7: vivaio di costumi e di
da assomigliare a una farfalla. banti, 10-17: e le manine a farfalletta
.]: una farinatina per minestra. banti, 9-96: la margherita armeggiava al
. dial. saccone, pagliericco. banti, 11-121: « cosa succede? »
la velia à le dita fatate. banti, 8-151: aveva le dita fatate,
ruinati, cadenti. voce pedantesca. banti, 9-56: spavalda, stimolata da un
fatuo della sua antica nobiltà mediterranea. banti, 8-13: « paste » annunzia
dell'animo, sprazzo d'intelligenza. banti, 8-53: è, enrico, un
secolo decimoterzo, come popolani guelfi. banti, 8-84: la guerra mondiale le
piante dei datteri, ancora non alte. banti, 8-9: di ottobre, nel
turbato molto, ora mi riesce favorevole. banti, 8-74: a sentirsi quei goccioloni
lo porti! io sono puntuale. banti, 6-19: quando la parentela la favorisce
un gran destino, ma la vertigine. banti, 8-33: allontanato prestissimo da casa
menta insanguinate alle porte delle case nostre. banti, 8-15: sparecchiato, le gambe
, le fedeli querce della montagna. banti, 8-123: hanno i loro mali
espressione diversa dalla fedeltà alla fatica. banti, 6-22: se un medico la
buono, e mi vuol tanto bene. banti, 11- 75: l'eterno
. -dedicato alle donne. banti, 8-10: giornata essenzialmente femminile che
e il fastidio non era lieve. banti, 6-101: lavinia piangeva, il suo
mano alle serve sparecchierebbe la mensa. banti, 8-202: nei crepuscoli primaverili, fervendo
fiacchi / propositi chiamo a raccolta. banti, 6-31: esaurire, consumate le reazioni
amore e brillano di vivissima luce. banti, 6-18: nell'ampio petto di
serenamente la miseria e il pericolo? banti, 8-12: egli si unì al
/ ch'esala dal tuo fiato. banti, 6-100: ora la leggenda è dissipata
alle filaccie una meschina lampadina a petrolio. banti, 6-89: riponeva il cucito nel
campo, appena cominciava la guerra. banti, 6-109: sulla sua sedia di convalescente
filo d'ombra, in pieno solleone. banti, 6-92: adesso le due giovani
il significato spregiativo di donna saccente. banti, 6-22: di giovanile non hanno
modelli alla liquidazione di fine stagione. banti, 8-9: borghesi e contadini si erano
, / una vergine luna fina fina. banti, 6-97: erbetta verde fine fine
e chiare / fiorian le schiume. banti, 6-118: piace a tutte e due
fiorisca il labbro e la gota. banti, 6-14: due giovanili pedicelli..
tutti gli altri aspetti della vita. banti, 8-135: le signore cercano di
troppa pienezza fate rutti e flati fetenti. banti, 6 91: tutte
la signoria la cultura di roma. banti, 8-251: sentiva sotto le sue dita
la sua voce a una pietosa tenerezza. banti, 8-56: dice: « sei
vista d'occhio, florida e vispa. banti, 6-11: la nuora...
dalle tempie col sangue delle arterie incise. banti, 8-179: la storia di arabella
almeno il flusso delle supplici parole. banti, 11-105: in un flusso di parole
sotto l'incarco delle colme corbe. banti, 8-12: sbandato e fluttuante il gruppo
fomentare così il vizio della principessa. banti, 8-183: riaccostarsi ad arabella.
non patito all'uso di città. banti, 8-16: se l'avesse incontrata per
fondo di: a base di. banti, 6-19: dimentica l'economia per imbandire
a forma di piccola forca. banti, 6-97: erbetta verde fine fine,
forte di bellezza e di venustà. banti, 8-231: i familiari, costernati,
che ama far chiasso. banti, 8-249: gli veniva a mente,
come le gardenie sulla foglia bruna. banti, 8-10: un giorno di libertà
franate internamente, occhieggiava il cielo. banti, 6-38: aveva costeggiato per la seconda
a andare sùbito al vivo delle cose. banti, 6-26: i loro cauti passi
cimo in dentro e fuori il calcio. banti, 6-41: anche le faccende donnesche
dignitosa. sciaramé lo frastornò, alzandosi. banti, 11-264: fratelli e parentado cessarono
degli olivi, piantati sul ciglio. banti, 8-49: il riflesso dei
con le ragazze frenetiche del cinematografo. banti, 8-71: davanti allo specchio passano le
: perdei allora ogni freno e misura. banti, 8-22: quando, prima delle
ai margini, d'oro. banti, 6-10: la padrona ordina con la
zolfo che friggeva. -scottare. banti, 6-86: si ricorda...
deve avere anche la mia borsetta. banti, n-132: tante volte eravamo stati
-scompigliare. - anche assol. banti, 6-93: essa rimaneva in piedi accanto
sa un po'di miscuglio farmaceutico. banti, 11-148: io mi fingevo assorto nella
avac- ciare un poco il passo! banti, 6-14: i suoi passi sembrano
fruttare chi sa quanto mai bene. banti, 8-55: i crediti dei diciott'anni
/ il poco frutto che han dato. banti, 8-224: che il gesto della
la fuggitiva / felicità del sole. banti, 6-9: il fuoco...
inaspettatamente (una notizia). banti, 11-161: ma ecco che mentre «
anche cuoco, domestico, staffiere. banti, 8-147: se fungevano da serve in
venne subito fuori ch'era italiano. banti, 8-172: non si trova all'ora
frase, una battuta). banti, 11-341: di bixio si gradivano certe
all'inginocchiatoio col libro di preghiere. banti, 6-90: la beccata dell'ago sulla
formosa, sì elegante, sì seducente. banti, 6- 70: col pretesto
frate gaglioffo, unto e impronto. banti, 11-512: quel gaglioffo dottore non si
generale e la fantasia popolare galoppava. banti, 11-477: ero in un'età che
equivoca, ma non odiosamente retribuita. banti, 8-18: chiamava più volentieri beppe
su gangheri che vacillano negli stipiti. banti, n-21: i nostri mobili,
gelato / prima il dolor mancò! banti, 8-79: ora sembra a teresa che
volontarie nel santuario delle domestiche mura. banti, 8-40: era un denso giulebbe
. -spreg. generalastro. banti, 11-507: ormai consideravo murat uno sciocco
diversa- mente vivo, più vivo. banti, 6-8: per qualunque grado di
di quelle genterelle allevatesi da sé. banti, 8-12: la genterella, i contadini
scala d'appellativi per le ragazze. banti, 6-14: parole pigramente abbreviate da un
dalle boccucce di molte minutissime glanduline. banti, 8-123: hanno
tornando il caso, farebbe lo stesso. banti, 8-9: si constatò che c'
petto della camicia maschile. banti, 10-84: allungava il collo tutto grinze
terra, fradicia e sudicia immondizia. banti, 8-225: la lettera giaceva aperta
persone e merci; giardiniera. banti, 8-254: vedendolo avviarsi prima del solito
il potere di dare la morte. banti, n-no: nello strombo di una
ginnastica dell'ingegno e della penna. banti, 6-66: le adepte si dedicavano a
partic.: deludere le aspettative. banti, 8-22: i partiti disponibili non erano
, un mulinello, una girandola. banti, 9-507: il bimbo, coi
che si chiamano le guardie del re. banti, 6-23: se avvistano qualche ragazzotto
, giocare un poco e sovente. banti, 8-280: passava le giornate a zonzo
] quando viene al suo fine. banti, 6-40: in questa, che ormai
tose. punto a giorno. banti, 10-449: le piacevano i piccoli mestieri
che ha l'aspetto di giovane. banti, 8-152: alta, giovanile nella figura
sua bella faccia era scomparsa affatto. banti, 8-11: quelle grosse esclamazioni gioviali
: fonografo, grammofono. banti, 8-222: si sedette al suo solito
girandolone per le vie di parigi. banti, 10-199: davanti allo specchio passano
tuo lungo girar vista non hai. banti, 6-19: ha sempre le scarpe polverose
3. voltato, rivoltato. banti, 8-52: la saponetta, girata e
, domandano il prezzo degli oggetti. banti, 11-200: avevo interpretato il suo
inutili e i loro fascini spenti. banti, 6-93: ci volle gran tempo
uno empiastro di semi di lino. banti, 8-196: quella regale disinvoltura..
giudizio su cosa che non gli spetta. banti, 8-26: a poco a poco
amanti e d'armonie di popoli! banti, 6-17: i visi intorno si sono
una voce, ecc.). banti, 8-186: allontanato il conte tappeziere,
un resto d'antiche licenze gogliardiche. banti, 6-14: nelle poche sue parole
le labbra pinte del minio più emaciato. banti, 8-15: né una visita,
un abito, ima stoffa). banti, 8-72: gracidano le sottane inamidate.
giorno questa bellissima ed elegantissima città. banti, 8-229: il padre, come avviene
se n'era andato di buon grado. banti, 8-173: i ragazzi si divertirono
mezze rovinate, i muri graffiati. banti, n-145: le mura della nostra
5. dimin. graffiato. banti, 11-433: sulle gote incavate e agli
e una gra- gnuola di battimani. banti, 11-462: fin da piccolo mai
scuola di cultura generale. banti, 8-26: il fanciullo era a
se tenga il segreto della salute. banti, 6-m: la luce grama della finestrella
lo splendor di milano il savio maggi. banti, 6-19: dimentica l'economia per
l'aria, l'atmosfera). banti, 6-7: un'aria tenerona, grassa
il mensale con la larga mano. banti, 6-38: la schiavetta grattava coscienziosamente
espediente, a un'astuzia. banti, 6-23: la vecchia, seduta,
parole sgraziate, chi potrà soffrirlo? banti, 6-24: racconta tutto d'un
estens. persona vivace, irrequieta. banti, 8-129: era infatti una novità inverosimile
di campo avrebbe dato uno zecchino fiammante. banti, 8-168: è una donna giudiziosa
grossa scroscia su'vetri la pioggia. banti, 8-214: lo scirocco di settembre,
grossa e villanesca ospitalità delle castella. banti, 8-92: il cremonese deve prendere,
minima quantità; nucleo, embrione. banti, 9-488: si componeva così un tessuto
opprimerli poi con i legionari guadagnati. banti, 6-20: guadagnata ai sospiri delle
a farne, egli è perduto. banti, 6-12: tanto sensibile, poverina,
guai, mi ci troverò io. banti, 11-125: avevo conosciuto poerio a
guaiolava basso come un cuccioletto minacciato. banti, 9-317: a volte la respingeva
piglio, col loro stridulo guaire. banti, 6-48: l'acre guaire della
2. portinaio di uno stabile. banti, 11-21: io abito al terzo piano
forti cambiano il cartello e la veste. banti, 6-24: augusto, gerarca e
qui chiusi a fregarvi i geloni! banti, n-71: ci lagnamo, noi
/ l'alemanno i paterni suoi fochi. banti, 8-70: minuto per minuto le
come tutto quello che è ibrido. banti, 9-243: per migliorare il loro stato
avesse chiuso la sua parabola. banti, 10-560: farsi sposare da
umana i cieli della storia italiana. banti, 9-496: il riposo notturno aveva
sarebbe stata una perfetta imbandigione di sapere. banti, 9-516: gli sembrò una ingiustizia
toga. -avvolto, velato. banti, 8-10: verso le sei, potevi
. -raro. abbronzare. banti, 9-216: lui aveva un corpo bellissimo
digeribili per farli inghiottire senza singhiozzi. banti, 6-22: di giovanile non hanno che
stagioni della vita si siano imbrogliate. banti, 6-10: nel turbine dei decessi
per le cause dei popoli oppressi. banti, 6-108: il suo stato d'animo
in lunghi tunnel, senza fermarvisi. banti, 11-86: tipico cadetto di buona
quell'arte ingenua ancora ed impacciata. banti, 9-407: pronunziava il suo francese
più grave ancora del troncato discorso. banti, 8-104: la cliente si moveva,
. figur. indefinibilmente, vagamente. banti, 8-48: tutto fu impalpabilmente diverso da
un luogo, una stanza). banti, 6-8: un bel giorno ci si
, ma il vento a sostenerlo). banti, 10-244: una mescolanza di odori
, si scagliavano i più rudi epiteti. banti, 8-116: un demonio malinconico le
/ i sani e gl'impestati. banti, 9-491: ricomparivano la madre, le
arsa e scoppiata da tanto tempo. banti, 9-69: riconobbe un cassettone che era
. figur. immiserito, invilito. banti, 8-35: il marito che s'era
sua risposta. ne fu impressionato. banti, 10-541: questa nuova abitudine di chiuder
, per un pendaglio da forca. banti, 11-122: la loro faccia d'
nelli occhi di lei ma dolore. banti, 10-55: volto che reca in pelle
direttori del ballo si inacidirono vieppiù. banti, 11-435: lei non si era
animo assorto, trasognato, sognante. banti, 8-258: la sua sorpresa e l'
terra, / incarnerà la sofferenza. banti, 11-25: nel sonno ritrovai il volto
nella persona di un vecchio glorioso statista. banti, n- 479: egli divenne
/ che si stende verdissima, lontana. banti, 11-70: il sole m'incendia
e incendiati castelli d'alte nuvole. banti, 6-97: quella porticina bassa,
faccia. con moto largo. banti, 10-334: questa è la voce di
tiranna s'inchiodi a'miei danni. banti, 8-69: le sue pupille s'inchiodano
difficoltà e le contrarietà della sorte. banti, 6-8: entrano ceffi induriti, sotto
ruga senile / ara già il volto. banti, 9-45: si era resa conto
alla vita (una persona). banti, 9-158: di questo lungo tempo si
essa ad infestar la povera rinchiusa. banti, 9-149: il fantasma della misteriosa
strabottoli a dovizia o parole sbagliate. banti, 10-264: un nuovo incurabile sgomento invadeva
-per estens. celato, occultato. banti, 10-541: ogni corsia ne ospitava una
di velluto stinto ed anche infrittellato. banti, 10-60: colla veste sempre un
anche al figur. banti, 10-247: se ne vanno le matrone
nel rimirarti così presso a me. banti, 8-200: la ragazza guardava le pareti
, ingorgato e amaro di fiele. banti, 9-525: in quel punto il campanone
-terreo (il volto). banti, 11-162: scrutavo i volti intorno a
-soffocato (un suono). banti, 10-334: questa è la voce di
. -ostacolare, raffrenare. banti, 8-40: non si perdeva negli andirivieni
la pagina che vuol esser saporita. banti, 8-172: la marchesa si mostrò
bella, fa molte volte effetto. banti, 6-9: il viso, all'infuori
inteneriva i campi e la fatica. banti, 9-296: sotto gli occhi l'insonnia
certi indumenti stirati con l'amido. banti, 8-10: i bambini e le ragazzette
collegio, il convitto stesso. banti, 8-273: contro quella felicità si spuntavano
interdimenti e purezza dell'animo tuo. banti, 6-41: le azioni manuali,
la coscienza, tutta tinteriorità. banti, 9-60: costui gli aveva risposto subito
mutare che a lui la sua intestatura. banti, 8-27: egli incontrò sempre creature
sé e per intormentire gli altri? banti, 8-76: se la mente accennava a
vizio crudele e di malvagità noiosa. banti, 9-122: quel che le restò,
di cui rimase intronato e sbalordito. banti, 8-165: aveva un'automobile lunga,
, / dalle mille scintille de'monili. banti, 11-120: buon prò faccia a
si è con l'età inturgidito. banti, 6-7: s'è visto allora,
ne investe la materia, poesia. banti, 9-167: nel tono freddo, nel
invischio nei ragnateli dei loro conversari. banti, 9-25: insensibilmente il giovane s'invischiò
/ inzuppare ogni cosa coi lor suoni. banti, 10-573: l'ombra improvvisa di
ciao pronunciato in cima alle labbra. banti, 8-201: queste incombenze saltuarie e di
come nelle oleografie della germania romantica. banti, 9-392: l'ispida erba del sottobosco
a ricevere la studiatissima forma trovadorica. banti, 10-609: tutti gridavano alto,
attenuato: che stringe il collo. banti, 8-31: la vecchietta uscì sbattendo la
e contumelioso come tutti i poeti. banti, 11-337: i gemelli, cresciuti in
di luce il gran velario cupazzurro. banti, 6-44: sulla soglia di quel
con più fina critica quelle opere. banti, 11-84: talvolta... mi
lungo e lamentoso rintoccar di campane. banti, 10-226: il trillo del campanello
, allora, lampeggiarono d'odio. banti, 9-122: le sue pupille lampeggiavano
lume della stanza del signor capo. banti, 8-10: verso le sei, potevi
azzannalupo e quella la mo- gliera! banti, 8-34: in certi lampi bizzarri di
lancinante di sé e della vita. banti, 8-41: come sempre la perorazione s'
alla lusinga della voce di lei. banti, 11-471: aspettavo con impazienza non
marmo o su pietra. banti, 6-53: vennero muratori e lapicidi e
se lo porta, il perderà. banti, 11-46: alzò il capo e stavolta
la vita mia e del figlio. banti, 11-200: se gli fossi mancato,
latitudini della scuola monarchica e conservatrice? banti, 10-55: una volta mantenuta nella
anche se piove, è lattescente. banti, 9-219: la costa si snodava lattescente
e le spalle immense, lattiginose. banti, 9-279: sotto il cielo schiarito adesso
il lavorio di preparazione diplomatica perfetta. banti, 6-11: rancori nascosti salivano in
, montagne squallide dai dorsi lebbrosi. banti, 10-339: dietro i vetri del suo
, quasi per passare meglio inosservato. banti, 11-267: eccessiva e irragionevole.
con a tracolla gran nastri tricolori. banti, 8-269: i fianchi, già larghi
, la parola lenta e sicura. banti, 9-167: nel tono freddo,
si avviò molto tostamente verso brunswick. banti, n-166: un po'prima dell'alba
, levitare sulle cime della contemplazione. banti, 6-25: senza parere, quasi
: la vecchia signora monti arrossì lievemente. banti, 8-267: egli si limitava.
. svilupparsi, fiorire, prosperare. banti, 8-126: a miccioli fiorì..
sperma. -sviluppato rigogliosamente. banti, 9-159: denise donna fatta, lievitata
che rode lentamente cuore e vita. banti, 6-10: qualcosa...
linguate dei lampi nella nuvolaglia bassa. banti, 11-92: un'altra notte,
cuori molli, e nella polvere. banti, 6-52: durante quelle indiscrezioni in
lui quasi liquefatto tornò a solidificarsi. banti, 11-293: se i paesani si
-uccidere, assassinare, sopprimere. banti, 11-242: in ambedue i casi la
leggera nella pace meridiana delle cascine. banti, 8-56: fermo il lettino, ferme
raddoppiato nella forma intensiva). banti, 9-179: a uno a uno,
filosofi positivisti della cui scuola fu bakùnin. banti, 8-160: a poco a poco
lividette alcuna volta, né senza grazia. banti, 9-296: sotto gli occhi l'
. - sostant. banti, 11-30: conducevo una vita severa,
evoca un'atmosfera torbida, malsana. banti, 8-16: aveva, fin dai quattordici
d'aurora / nel ciel natio. banti, 10-377: piace a tutte e due
tipo, fanatici della lussureggiante vecchiezza. banti, 10-92: il povero marito non
ma brigante d'onore e di rispetto. banti, n-79: i suoi nipoti
che macinava senza posa il silenzio. banti, 9-112: il 376:
« o sole mio! ». banti, 9-144: d'improvviso tumore di
pensate voi che macini in capo papà? banti, 10-23: coltura, o
, se ne andò in pezzi. banti, 8-142: macinata di melanconia, ma
bosco magro e brillante di acacie. banti, 9-34: la piazzetta francois premier
sfortuna, destino contrario. banti, 8-126: quell'inverno, a miccioli
, con esito negativo. banti, 8-188: la contessa era puerpera troppo
sf. letter. tremore. banti, 8-80: le labbra di teresa si
vittima di un matrimonio infelice. banti, 8-145: due maschi mancavano, malmaritati
a quella di un ragazzo malnutrito. banti, 11-22: la terrà gelosamente in
ricchi, non sono che noia. banti, 9-144: si era stretta nelle
indefinito e deserto / del sogno disperso. banti, 10-323: « addio » diceva
in servitù e tradita la patria. banti, 6-13: sanno essi, o non
solide, ma sono forme spettrali. banti, 8-78: il triangolo di sole
erba del sagrato / col tendone. banti, 11-482: non l'avevo mai vista
pensava, stropicciandosi le manine nervose. banti, 6-17: « per carità »,
quelli compiuti dai comandi per eseguirla. banti, 6-85: adesso la porta è
infiammabile maremmano era di foco schietto. banti, 6-13: certe congiunte piene di
, noi la subimmo e la trapassammo. banti, 8-264: essa copriva tutto col
sperduto in un mare di sgarberie. banti, 9-325: è una signora lei
che è in età da marito. banti, 10-43: da quella figliuola sghemba era
senso della morte e del peccato. banti, 8-292: poi venne il ticchio
efferate e ipocrite maschere dei tiranni? banti, 8-72: il profumo di violetta addolcisce
non faccino più ruffianarie che servigi. banti, 10-320: facevan tesoro di ogni attimo
una situazione, ecc.). banti, 8-35: il marito che s'era
due grandi mastelle piene di vino. banti, 10-370: in soffitta, si prepararono
. -passione esagerata, mania. banti, 6-94: essi conoscevano bene la mattana
, di terra matta. viva romagna! banti, ii-340: non bastavano la lombardia
per accompagnare una domanda). banti, 10-355: non si capiva se [
perché el mazzo non si vede punto. banti, 8-119: deve ringraziare queste belle
persone: considerarle alla stessa stregua. banti, 9-423: quella violenza che riuniva in
dalle ortiche vengano punti, sono ammazzati. banti, 9-79: quella mattina di prima
sola, / di splendor mediocre. banti, 8-81: quando la gran busta arrivò
affare da rianimargli tutto l'esercizio. banti, 10-596: che mania sciocca,
] in pieghe mencie sulle gambe scarne. banti, 8-58: annetta, dai capelli
, l'infinito / nell'umiltà. banti, 10-609: tutti gridavano alto, in
merendare nel bosco, lungo il fiume. banti, 6-91: le ragazze della pietà
il pittore macchiaiolo e il maestro. banti, 9-101: « quella mettimale! »
ufficio che procura donne di servizio. banti, 10-553: in capo a tre
ora certo, ella sarebbe venuta. banti, 8-10: i bambini e le
un alibi o deviare una lettera. banti, 9-88: le lacrime, gli abbracci
pose una miccia al puritanismo anglosassone. banti, 8-53: c'è sempre da temere
e luminoso (il sole). banti, 9-529: la giornata si era fatta
termine coniato e introdotto dal patologo guido banti (1852-1925). mieloarchitettònica
, spesso, compatto, consistente. banti, 10-289: i coltelli lavoravano come sulla
ordine da poter passare una rivista. banti, 6-10: povera mammà fa ancora
eroe dei suoi primi appassionati racconti. banti, 9-149: il fantasma della misteriosa
, secco (un grido). banti, 6-32: il bifolco che menava il
al suo parlare rotto e monco. banti, 6-14: sembrano...
rimasto privo del capo- famiglia. banti, 6-7: la morte, quasi per
che vanno al montaggio da ford. banti, 8-103: le case, né alte
come un gregge morto di sete. banti, 8-206: lisetta si sedeva su
, volger quel tripudio in lutto. banti, 9-53: pensava che questa storia
, e quel'occhioni fonni fonni. banti, 9-384: « non beve un po'
, / uno stupor di morbida follia. banti, 10-316: della morte..
esporre a poco a poco. banti, 8-113: per una settimana portò questa
giuocavano a mosca cieca o a girotondo. banti, 10- 349: le piccole
, verde notte, verde bottiglia. banti, 8-49: possiamo... abbandonarci
col muggito, un altro a sole. banti, 230: giungeva il confuso frastuono
neanche a star zitti e musoni. banti, 8-278: erano mezzi ingenui, trasparenti
la finestra e tombolò in piazza. banti, 11-474: il più delle volte
-figura evenescente, dai contorni incerti. banti, 10-226: la sua bianchezza di capelli
come di una blanda nebbia di suoni. banti, 9-153: nel riposo dell'animo
di concetti generici, passivamente tradizionali. banti, 8-76: ugualmente nebbiosa la pena per
alluvione prende forma neonata di giaggiuolo. banti, 9-82: giovanni mar- cocci,
una verginità / neonata e stupefatta. banti, 11-479: egli divenne per me
, privo della luce diurna. banti, 10-18: i letti, parati dalle
: soletta. -pessimismo. banti, 11-122: sono un pessimista, l'
cui gano è il motore effettivo. banti, 6-8: appena aperto l'uscio
macchioni principiò una nutrita sassaiola. banti, 8-69: un tipico urgente fruscio
oscure per farle parere più divine. banti, 8-232: agnese fu abilissima nel dare
. andante maestoso. crescendo oliato. banti, 8-101: quella sua adolescente velocità
come la sua barbuccia di becco. banti, 11-330: « fossi in garibaldi me
di una continua, repressa tristezza. banti, 9-198: la guardò opacamente senza
della notte coi suoi lumi accesi. banti, 8-98: un'ombra, un'opacità
traspariva da una porta a vetri. banti, 9-219: la costa si snodava
lunga incuria. -appannato. banti, 10-597: marco... fissava
albeggiava un tondo di carne opalescente. banti, 9-279: sotto il cielo schiarito
. -concedere, permettere. banti, 8-79: quando le congiunture della malattia
promesse, di progetti, di sfoghi. banti, 8-118: erano orge di calunnie
gomene che i marinai vi annodavano. banti, 6-85: la manovra dell'ormeggio
valori umani fuori di quello economico. banti, 9-251: discussioni politiche dove l'
i nervi ed i muscoli mi oscillavano. banti, 8-44: blandamente i suoi nervi
: mercante e venditore di uova. banti, 8-31: l'ovaiola non ha amiche
e di tutte le vostre pagliacciate. banti, 11-328: era... una
volarono e passarono spazzati dal vento. banti, 294: mi ravviavo alla meglio
nella sua pallida stanza di fanciulla. banti, 10-353: la laguna ancora tutta
cioè mezza parola de'due agenti. banti, 10-92: aveva un pallido broncio
al momento in cui s'erano prodotte. banti, 9-281: al risveglio il suo
ripullular d'improviso più fiera la pestilenza. banti, 9-11: la donna, già
spessa patina (la polvere). banti, 6-27: i veli di polvere pannosa
. di colui che era alla guida. banti, 9-229: sul parabrezza grosse gocce
placare contrasti, dissapori, rivalità. banti, 8-53: s'avanza rosina, moglie
sin dalla fondazione, la scrittrice anna banti, moglie del longhi, che ha
parere, diciamo pure dei vizi? banti, 6-8: dieci conversazioni ronzano, nell'
si sian chiusi tra 4 pareti. banti, 10-614: per sottrarsi a quella sospensione
le proprie tendenze o abitudini. banti, 9-101: « i pettegoli ci pascolano
, le modulazioni tutte delle tinte. banti, 8-19: abbandonato il 'macramè',
-animato da scarso fervore religioso. banti, 8-250: passivo cattolico qual era,
meno indecente di tutta la strada. banti, 9-63: quando fu certo, davanti
. -riservato alle visite. banti, 8-286: la famiglia non si faceva
, sigismondo, dalle donne patetiche. banti, 9-293: il matrimonio con un
musico, non che esemplarmente religioso. banti, 9-261: masse vivacissime di dalie
gonfio fra i pistagnon della giornea. banti, 8-30: di tutte le citazioni di
dovunque ci siano pecore da tosare. banti, 8-192: di me, ne hanno
grembiale le patate che stava pelando. banti, 10-370: la trovarono in secchiaio
persona briosa, vivace, spiritosa. banti, 8-218: angelica, ancor ragazzetta e
tutto quel corpo in una fiamma invisibile. banti, 9-361: intanto l'anita aveva
funebri e strazianti. -sostant. banti, 10-363: alla fine, chi te
versatili svaghi di viaggiatore col 'permanente'. banti, 8-203: il padre, col
. -aperto, disponibile. banti, 10-282: la voce che le rispose
e il divino, la nostra arte. banti, 6-10: la 'povera mamma'
per simil. che denota naturalezza. banti, 8-86: il colonnello sta seduto nei
maremmano sul cocuzzolo d'un poggio. banti, 8-104: c'erano, nei barattoli
, solido (un mobile). banti, 11-421: mobili leggeri e semplici,
; che esprime astio, rancore. banti, 8-272: agnese lo scorse, dopo
questi mezzi si sana ogni piaga. banti, 9-210: i suoi amici, tutti
l'unico invidiabile fosse il piccolino. banti, 6-46: lucilio taceva palpitando per
altro, il vero, nascosto. banti, 6-26: a quest'ora le ragazze
-davantino di un abito femminile. banti, 8-77: quei fiori dei capelli,
una ciocca di capelli). banti, 10-16: febbrilmente l'amina ravvia la
per piangolare nel tuo sacrilego metro? banti, 9-97: anche stasera la lilianina
una mandibola meccanica che schiacciasse noci. banti, 6-16: qualcuno discorre, anzi
rivaleggiavano di lusso e di celebrità. banti, 9-34: la piazzetta francois premier
dalla smania di fare il terribile. banti, 10-305: « vedetele » diceva più
la vecchietta mi pilotava in cucina. banti, 9-391: una volta pilotando due
. -di tonalità scura. banti, 11-87: dalle feritoie di precida non
bigia noia i palazzi in mattone. banti, 8-263: da qualche minuto s'era
-scherz. l'italia meridionale. banti, 9-184: anche in questa terra di
bemocchi / questa lingua da pitocchi. banti, 8-292: la marchesa, con tutti
a me semina a caso esclamazioni approvative. banti,
toro, pecora, vacca e ciuchi. banti, 8-105: « fa caldo »
. -inframmezzato, intercalato. banti. 10-275: il fraticello faticava a starle
avanti i nostri occhi una mirabile meteora. banti, 11-16: scrivere non è mai
innaffian di brillanti l'avida anima! banti, 9-443: cominciò per libero un
, accompagnamenti, corteggi eziandio magnifici. banti, 6-42: essa non ama le
napoletano, non per gli intellettuali. banti, 11-218: non resistevo al pensiero
lui. ma le fa di nascosto. banti, 11-96: non voglio che mia
saremo tutti e due senza un obolo. banti, 9-115: a perfezionare la convalescenza
posteggiatori con l'accompagnamento della chitarra. banti, 9-353: era entrato nell'osteria un
grazia (la voce). banti, 6-31: essa aveva bisogno di parole
-per simil. riflesso di luce. banti, 9-114: il raggio di sole,
bisogna augurare molto per ottenere poco. banti, 10-606: sua moglie placidia aveva
le brighenti e la padovani modenesi. banti, 11-166: mi riteneva uno dei tanti
ideale della società per loro careggiato. banti, 11-30: sono cristiano e ho
assai cose gli riusciano a bene. banti, 11-385: una febbre maligna..
9-130: incominciò senza tanti preamboli. banti, 6-23: 1 primi arrivati masticano
canti dilettanteschi senza pretesa d'arte. banti, 6-7: un centro urbano..
-eccitante (la nudità). banti, 9-547: i veli di cui denise
di moda prima di salire in tassì. banti, 8-88: le sue storie di
ad ogni suo gesto o parola. banti, 6-p: se il viso, all'
madame la princesse de molitemo '. banti, 8-81: finalmente la fanciulla fu pro
, il presente, il futuro. banti, 8-83: l'infanzia spropositata dei loro
quanto amabile ed amato egli fosse. banti, 6-118: non guardò neppure in
il tempo proprio, la dalmazia. banti, 11-90: di pellegrini, a dire
notturno i rosseneti col coltello. banti, 8-280: per nessuno era dub-
esecuzione di un brano musicale. banti, 8-244: angelica restava pulitamente devota,
conseguano provvedimenti penali o disciplinari. banti, 11-165: la solita storia, dicevano
mostrano pulizia e finezza in quelle. banti, 10-72: suonare con l'esattezza e
compì, che li indica). banti, 8-49: la ragazza, pulsante di
queste pungenti necessità che mi lacerano. banti, 8-6: tutte queste cose formano
dalle code nude, / i bufali. banti, 6-33: il conducente non se
del coraggio. -dimenticarlo. banti, 8-20: lo scandalo sembrò perdere il
ed esprime scherno e disprezzo). banti, 9-342: « e io invece »
mi fan querulo talvolta ed avvilito. banti, 6-10: la 'povera mamma '
untuoso cavillo / e le quisquilie oscure. banti, 11-244: a quel tempo,
aspetto dell'acqua senza sapere perché? banti, 6-37: lucilio, che speculava con
-acer, e spreg. racchióne. banti, 8-168: lui non è geloso per
, lo raccolse nell'ampio seno. banti, 9-27: il bimbo...
, se è possibile, pubblica. banti, 9-406: la coglieva, allora,
un androne aperto sulla via tortuosa. banti, 6-7: s'è visto allora,
l'àglaura e alcuno de'suoi ragazzini. banti, 6-21: ora anche carlotta ha
in una 'ragnaia 'medicea. banti, 9-172: prese un sentiero che
rammemora. -assol. banti, 6-9: la vecchia mastica pasticche e
l'importunità. di giovan luigi. banti, 10-54: se l'ofelia resta colpita
del nemico. -mezzomarinaro. banti, 9-522: la banchina verso venezia era
il tono della parola). banti, 9-149: affettando una discrezione rancorosa,
agg. letter. appallottolato. banti, 8-9: sulla tovaglia il tovagliolo rappallato
lusso ed alla pompa delle esequie. banti, 8-44: il cervello, svagato,
poeti le registrano (pagandole care). banti, 9-207: abbandonata alla spalliera della
-ricordo frammentario, memoria confusa. banti, 9-328: succedeva anche che..
. - in similitudini. banti, 10-236: « care creature » bisognerebbe
, destandosi ne rise e raddormentossi. banti, 9-84: stanco di rimasticare i suoi
fra le trecche di via dell'ariento. banti, 9-331: voi non potrete mai
. rovistare, frugare nei cassetti. banti, 8-62: ribruscolando per i cassetti,
1880, i giornali ricamarono mille versioni. banti, 8-148: 1 vicini non cessavano
ricetta per riuscire simpatici nel mondo. banti, 10-80: collo stesso piglio di affettuosa
miei pensieri e mi sento solo. banti, 9-153: si richiuse in un silenzio
attività artigianale (un lavorante). banti, 8-163: da due anni lavoro da
-per simil. che ricompare regolarmente. banti, 6-27: la ragnatela rifiorente sempre allo
-riapparizione di mali atavici. banti, 6-13: si avvalora il sospetto di
che discorra co'sassolini in bocca. banti, 8-185: sotto la luce squallida
incontrollata, acre, amara. banti, 9-299: le parole le salivano alla
sempre fatto rilievi all'educazione clericale. banti, 6-17: come racemi pallidi spuntano
macinano e rimacinano le parole in bocca. banti, 8-79: il cervello vorticosamente si
d'interpretazione di fatti e situazioni. banti, 10-55: la ragazza [era]
rimbalzo, per il governatore. banti, 8-24: il dottore incontrata in
sta per irrompere sulla terra costernata. banti, 9-58: denise si rimbucò nella
udire un sordo e confuso mormorio. banti, 6-106: a letto, lavinia
immagine, a un ricordo. banti, 11-283: l'apparizione del vecchiotto aveva
automaticamente, quasi rimorchiata dalla donnona. banti, 6-23: i visitatori escono nell'anticamera
le membra, r aspetto. banti, 9-496: il riposo notturno aveva illimpidito
orrida ringhia / l'insulto eterno. banti, 11-285: ringhiavano ingiurie, e,
siamo quasi al capolinea quando lo ripesca. banti, ii-201: avevo ripescato il mio
2. insinuazione malevola. banti, 6-13: la narratrice può profittarne per
con qualche larga e riposata rivolta. banti, 9-177: la salita era dolce e
arcigna (il volto). banti, 10-625: a quel gesto il viso
-rasserenare dalla tristezza o dalla noia. banti, 8-15: né una visita, né
pria che di nuovo ei canti. banti, 9-107: fu costei che la
carattere di passionalità e d'irriflessione. banti, 11-48: aveva un carattere risentito
/ e certe rispostacce di traverso. banti, 11-351: temendo di aver trasceso,
accademici il problema degli ordinamenti democratici. banti, 10-79: inclinatissima ai rompicapo della
regolarmente i motori) vaste coltivazioni. banti, 9-468: a cancellare lo squallore
durezza del fa mente. banti, 9-306: di tutto ciò che la
letter. ant. cembalo dei cori- banti. salvini, 48-136: quando ascendente
, spontaneo (un sentimento). banti, 8-69: così pensa in uno slancio
di carne nel lardo del maiale. banti, 10-289: 1 coltelli lavoravano come
cantare / faceano allegrare sta citate. banti, q-414: seguitando ad osservare la ragazzina
brutalizzazione ma non rubalizio degli ori. banti, 8-86: risentono... gli
sentimento-, darvi sfogo clamoroso. banti, 8-63: piuttosto, aprire il rubinetto
di uno stato d'animo. banti, 11-462: la paura per la mia
pronosticano mortale rintemperie degli umori pestiferi. banti, g-15: la sua faccia rugginosa
preti, di monache, di abati. banti, 8-125: le donne di miccioli
quei deliqui non erano cosa normale. banti, 11 -471: passavo la santa giornata
lodando in rima le cose meno lodabili. banti, 9-297: saporosamente valeriano commentava i
di argomento o di tono. banti, 6-8: dieci conversazioni ronzano, nell'
delineato (un contomo). banti, 8-80: anche quel rompicapo dell'estate
con il passo sbandato dell'ubriaco. banti, 8-84: le loro gambette, stecchite
sbaragliato tutti gli spiriti di zammaria caleagnini. banti, 8-247: tutte le modeste e
estens. scendere da un veicolo. banti, 6-51: ora se ne sta sola
propria intimità delle intrusioni altrui. banti, 8-39: rimaneva, invece, impegnato
/ come grande pania sbiancano. banti, 9-90: fuori c'era un gran
, rumoroso (un locale). banti, 9-51: quella strada signorile..
cosa e ne dico un'altra. banti, 8-56: è difficile accettare senza
tessuto o su un indumento. banti, 6-26: ora assisterà la vecchia madre
po'sfiorito (la bellezza). banti, 9-134: esaminava la sua bellezza appena
farsi belli a chiacchiere di vituperi? banti, 10-398: di loro le madri non
solo per uno scampolo di settimana. banti, 9-226: in quello scampolo di pomeriggio
delle mie superbe idealità di scrittore. banti, 8-79: il cervello vorticosamente si
sia abbonato odia maggiore gazzetta letteraria. banti, 6-61: i medici scuotevano la testa
-dispensare qualcuno da un incarico. banti, 8-87: il colonnello ti poteva scansare
/ scanzonato si infila nell'occhiello. banti, 6-23: costanza solleva una fronte
suoi capricci la camera del signore. banti, 11-46: le carte su cui poggiavo
si entra in uno studio di pittura. banti, 11-16: ogni sera mi propongo
a scavalcare il cadavere del manierismo. banti, 8-30: il grosso dei conterranei aveva
piede sulla staffa e metà appena scavalcato. banti, 6-34: il bifolco che menava
. 6. eluso. banti, 9-142: in questa figura e con
. - dimenticato. banti, 10-307: antichi e scavalcati rancori della
, lieve (la pioggia). banti, 9-498: dal tenero grigio di un
, diminuirle, ridurle in polvere. banti, 6-19: s'accorge di come lisa
sbarre e catenacci di chiusura. banti, 11-122: le porte delle celle venivano
-eco di un fatto. banti, 8-47: i borghesi dalle finestre,
guance smunte e la fronte piana. banti, 8-230: la fronte severamente corrugata
sulla base di determinate premesse. banti, 9-370: sulla scia di questi pensieri
un dolore fisico. timone. banti, 11-449: lì sciaguattava un canotto,
internazionalizzate, male educate, sciamannone. banti, 10-226: anche il trillo del campanello
di stelle (il cielo). banti, 9-71: dal cielo sciamante di stelle
interruppe il cavezza scintillante di compiacenza. banti, 8-242: pallida, scintillante d'
méscita di riso tremolante e scintillante. banti, 8-195: rideva, ma non
una sciocchezza ed io voglio impedirgliela. banti, 11-95: ogni giorno si azzuffa coni
religiosamente lungo la riva del mare. banti, 11-88: l'uomo...
taggine è il più immaginoso dei vizi. banti, 11-236: l'ave
che fare colla moglie dell'orco? banti, 8-158: molti scioperatelli cittadini presero gusto
parole di una lingua straniera. banti, 9-407: pronunziava il suo francese impacciato
. passare dalla veglia al sonno. banti, 9-329: libero sentì suonare la mezzanotte
, dimenarsi, contorcersi. banti, 6-43: esse camminavano svelte: la
scarsa avvenenza fisica, poco appariscente. banti, 8-17: i borghesi...
in uno stato di scompiglio completo. banti, 8-249: gli pareva che da questo
cinquanta o sessanta automobili tutte sconnocchiate. banti, 11-349: si accomodò sul suo seggiolone
un applauso, ecc.). banti, 9-255: mirella... sollevò
region. berretto rotondo con visiera. banti, 11-291: l'uomo si affrettò a
e se vi potete fidar di lei. banti, 6-12: due anziane sorelle si
rivela una stanchezza scoraggiata e oscura. banti, 8-109: l'oscil
quello della lisciva quando si fredda. banti, 9-334: al banco un paio
. invar. mancorrente, corrimano. banti, 9-265: un omone rubizzo che si
doti si interesseranno le storie. banti, 11-94: c'è quel vecchio
novità che per paura, credo. banti, 10-370: in quell'aria di licenza
delle carni, indovinava essere i lupi. banti, 8-92: schiuma dall'imo
zampillava e scrosciava forte e rapida. banti, 8-269: pareva che queste parole scrosciassero
un cibo o in un recipiente. banti, 11-73: scucchiaiando nella broda del rancio
le mie facoltà creative su tale soggetto. banti, 11-187: il medico carcerario mi
che non ha d'uopo di dimostrazione. banti, 9-353: era entrato nell'osteria
lunga scia (il fumo). banti, 11-281: dal manto verde dei monti
un discorso, uno scritto). banti, 10-325: a misura che, docilissimo
paio di scarpe sdotte e scalcagnate. banti, 9-453: « son stato nel nord
che l'arrivo del cardinale aldobrandini. banti, 10-16: a passetti brevi,
, un milion ne per banti, 10-370: la trovarono in secchiàio,
cibo secco, sì come dice avicenna. banti, 8-50: l'aspettodi chi arrivava era
così poco toccato dal fiato divino. banti, 9-367: libero... non
d'animo, un'indole). banti, 9-148: l'umore chiuso e segreto
lievemente, per strapparle un segretuzzo. banti, 11-94: su, cosa c'è
e offre in propositouna selva di notizie. banti, 9-117: una selva di sospetti
dalla gramigna e dal navone folto. banti, 9-172: prese un sentiero che fra
guizzare nei movimenti le trecce serpentine. banti, 8-63: la forcina che stringe
alla guet, portati di serra letteraria. banti, 9-381: rientrando, gabella »
po'di sesto a molte sue proposte. banti, 6-43: trascinava cuscini e cassette
lungo quasi come la foglia stessa. banti, 8-95: si spacchino i bocci setolosi
spalle. -aspramente sarcastico. banti, 9-155: « stai per diventare nonna
a noi, languide e sferzanti. banti, 8-219: ogni tanto un grido,
indebolirsi (l'attenzione). banti, 10-64: anche se non l'aveva
, tanto le sono magre sfilate! banti, 8-165: biondo, cogli occhi grigi
e. cecchi, 9-119: cristiano banti... lo ricordano tutti nelvì,
, una sua parte). banti, 10-598: nell'insieme mustiola non gli
peggio di quella di un carrettiere. banti, 11-135: per calmarmi, calcolando,
. avanzare con grande velocità. banti, 11-389: o garibaldi sbarcava e riusciva
falsi baci, le false carezze. banti, 8-44: quasi per fare uno sgambettoalla
basto gnando i denti. banti, 9-322: sbadigliò sgangheratamente, nate
giornata per avere sgombra la mente. banti, 8-90: talvolta il colonnello riesce ancora
sgorate, polverose e pressoché illeggibili. banti, 9-266: vecchie casette a un
esemplare della mia isabellina che scorbiava banti, 8-175: le sue magliette stinte coprivano
panni addosso a questo e a quello. banti, 10-il bonzo più eloquente, e poi
fischio di scherno. te. banti, 6-16: « me ne vado,
-per estens. segretario particolare. banti, 10-617: druso...,
esprimere, lasciare capire dallo sguardo. banti, 9-418: « perché non ritorna dal
7. dimin. sistematino. banti, 8-120: da miccioli provenivano parecchie famiglie
ottobre, dal delegato kramaras. banti, 10-518: si ritirò nel castello d'
con la macchina per cucire. banti, 8-138: maritandosi sul tardi, aveva
nonché a particolari stati patologici. banti, 9-111: le sarebbe seccato che dalle
dello scafo, calando le reti. banti, 9-11: il bambino...
folata rabbiosa e violenta di vento. banti, 8-60: fuori, l'azzurro del
-perdita temporanea di conoscenza. banti, 11-194: non so quanto durasse quel
4. atteggiamento abulico, assente. banti, 6-34: priscilla, ospite di parenti
, forzato (un sorriso). banti, 8-105: « fa caldo » disse
interminabili, del poeta gii bert. banti, 9-364: la notte smoriva sotto la
, in modo poco convinto. banti, 9-28: la sua pietà disdegnosa per
: la febbre continua li smunge. banti, 8-10: nella cittadina lasciata così
buoi / affaticati per quelle terre sode. banti, 11-460: caddi dal fico
gradevole (il tepore). banti, 10-287: non era più freddo,
vitalità (l'aspetto fisico). banti, 9-295: risorsero la figura solare di
1-191: scusa se t'ho sollecitato. banti, 11-18: luigi sollecitò il cocchiere
dell'albino e prolungare la conversazione. banti, 6-22: quei modi..
che da loro stessi s'erano inflitta. banti, 9-45: si era resa conto
frassino e i ferzi cuciti a sopraggitto. banti, 10-371: nella mezza luce del
-indifferente inesorabilità del destino. banti, 10-307: antichi e scavalcati rancori della
sospensione a petrolio circondata di candele. banti, 10-22: ecco...,
costituisce uno svago, un passatempo. banti, 10-586: ecco qua: una rana
. in modo coperto, dissimulato. banti, 11-40: forse non per malizia,
fognatura, il muro, il soprapassaggio. banti, 8-42: in fondo, la
e ha valore spreg.). banti, 8-134: di punto in bianco una
buono, la superstizione e la fede. banti, ii-353: non era meglio sostenere
pareva comunicarsi a tutto il paesaggio. banti, 11-420: al centro del portichetto una
delle carrozze, si buttavano pe'campi. banti, 8-47: i borghesi dalle finestre
si vedevano le gran belle opere. banti, 8-65: tanti preparativi e così larghe
o il tono di voce). banti, 9-225: una aperta voce meridionale,
future / ferite il capo imperturbato assorto. banti, 11-21: 1 nostri mobili,
li ha compiuti; delazione. banti, 11-481: ancor preso dal sospetto di
da balia, di sicurezza). banti, 10-201: sta stringendo con una spilla
6. asprezza di un'indole. banti, 10-80: tutti gli spini della sua
non sapeva da che parte incominciare. banti, 204: la faccenda della spesa quotidiana
d'informarla io medesimo del fatto. banti, 8-279: pareva che lo sapesse che
-mostrare uno sguardo stralunato. banti, 8-29: « lavoro moltissimo » sussurrava
salmi,... colpa loro. banti, 8-95: si siede, spizzica anche
, muoiono i marmi dall'età spolpati. banti, 8-9: 1 bianchi lastroni spolpati
animo (lo sguardo). banti, 10-27: tutta la scena è ancora
sputacchiava nella foga delle esclamazioni gioiose. banti, 6-15: costanza è un po'strabica
nei gineprai e affondandosi nelle pozzanghere. banti, 10-92: il povero marito non poteva
l'avvenire, stagna ed imputrida. banti, 11-357: cosa prevedi, intanto
che mai so crior se stagne. banti, 10-99: nel silenzio la foga concitata
-monotonia delle abitudini di vita. banti, 8-220: così stavano le cose,
impiegati statali, quello dei telegrafisti. banti, 10-488: il padre, impiegato statale
di comandante e statura di regnatore. banti, 10-84: alla stazione d'arrivo,
. occhio dotato di intensa espressività. banti, 8-20: quegli occhi diventarono stelloni malefici
, stilli dalle labra di donna. banti, 10-99: le parole stillarono lente,
musicali col favore degli echi. banti, 6-16: qualcuno discorre anzi non
sgranchirsi le membra. carta. banti, 8-19: ogni tanto, dopo uno
troppo stitico, troppo da romita. banti, 10-44: con un sorrisetto stitico e
temperata d'amorevolezza e di pietà. banti, 6-10: la padrona ordina con la
più di due cubiti su la fronte. banti, 8-223: nei suoi discorsi,
/ vide bion che lo guatava storto. banti, n-77: mi accorgevo bene che
marchetto cara, di michele pesenti? banti, 9-353: era entrato nell'osteria
strangolato di desiderio e di vergogna. banti, 6-20: tutta la gamma dell'indignazione
viaggio gli aveva fatto venire la febbre. banti, n-134: già qualcuno, inebetito
le gente vive a lungo, lassù. banti, 9-109: non era stata,
lacerarsi, sfilacciarsi. è sdotto. banti, 9-451: lo carezzavano, lo coccolavano
augusta pace del soleggiante parco cimiteriale. banti, 9-120: lentamente camminava nel parco
si trae appresso sino al sepolcro. banti, 9-76: come avrebbe potuto regolarsi libero
introdurre il discorso diretto. banti, 10-72: c'era sempre qualche donnina
o scostarlo. - anche sostant. banti, 6-46: a tentoni la donna s'
sentivo stronchi i gomiti e i polsi. banti, 8-165: maurizio giandone le
improntare un'azione a un affetto. banti, 6-10: qualcosa... bisogna
incominciarono a prender corpo di scandolo. banti, 11-320: le loro esplicite proteste
5. ornato di stilature lucenti. banti, 6-45: sulla soglia di quel ridotto
viveri, e lui era tornato. banti, 11-116: essa minacciava di tagliarmi i
ad essere la nuora di quell'antica. banti, 8-44: ci vuole un pretesto
cattivo stato (un oggetto). banti, 11-148: io mi fingevo assorto nella
per indagarne a tasto il materiale. banti, 10-584: capii che non potevo
panni lavati; asse da stiro. banti, 10-397: sanno cucire, rammendare,
,... si alzò. banti, 11-462: fin da piccolo mai avevo
, profondo (una voce). banti, 10-69: nonne in giacca maschile e
familiarità non consentita da niuna amicizia? banti, 10-230: anche in mezzo alla strada
quanto disconosceva egli le forze dell'atten- banti, 9-229: sul parabrezza grosse gocce di
un edificio (una stanza). banti, 8-212: i due coniugi s'introdussero
, tanto per cambiare, terroni. banti, 9-20: nella luce rossastra della lampadina
va pascendo sempre di putride bestiacce. banti, 8-25: la feli- cina,
, ch'ella non sia tonchiata. banti, 8-200: in convento aveva veduto trar
gente », pensò torbidamente il pianelli. banti, 9-160: agiva come costretta da
torce pel rimorso d'averla scacciata. banti, 10-95: questi riflessi possono far torcere
vivacità di una persona). banti, 6-33: lucilio, con quella sua
). - anche al figur. banti, 10-325: questo stato di grazia urtò
temperatura morbosa dei mali giorni napoletani. banti, 8-183: claudia andò col fratellino tossicoloso
e dal tacito consenso della mamma. banti, 11-94: « non ti piace
siciliani commise di com'è. banti, 11-289: dopo aver traccheggiato un bel
contrasto con quelli precedentemente tessuti. banti, 11-45: fui certo di aver ritrovata
tremule, quanto diverse dalle solite! banti, 10-90: si precipitò a scrivere,
giare minacciando di cadere, vacillare. banti, 8-52: il piano, affidato al
fango; insudiciarsi, introgolare. banti, 9-447: all'aria aperta il dantino
quei piagnistei avevo trovato un tracco. banti, 11-124: tutto quel vociare di
contro i guanciali uggiolando come belva. banti, 8-21: quale dimostrazione? uggiolavano
dal suo torpore, mostra banti, 9-535: il sorriso, scomparendo,
d'un futuro infallibile e non remoto. banti, 8-214: lisetta li aveva accompagnati
, una maschera, un velo. banti, 9-147: simone aveva riconosciuto..
faccia ambo le mani a ventaglio. banti, 8-133: la cliente agitava le
muoversi in modo frenetico e convulso. banti, 11-76: in apparenza estraneo a queste
, niente vivifica la mia mente. banti, 9-202: rivide il mare, le
dei vocativi affettuosi del popolo napoletano. banti, 8-77: sillaba per sillaba dalle
/ per mostrarmi alla gente babbuino ». banti, 8-113: il prestigio di quella
. -con valore aggett. banti, 11-319: si venivano insinuando nelle amministrazioni
zoppicando si condusse a mo- zambique. banti, 8-9: il treno zoppicava e c'
un calcio, là e addio. banti, 11-196: era uno zoppétto segaligno e
anche sostant. a. banti, 4-131: porziella sa quel che vuole
d'animo). a. banti, 4-211: per la prima volta aveva
a offrire sostegno. a. banti, 4-72: vale ancora questa leggenda?
una persona). a. banti, 4-67: la mariuccia, lenta e