d'importanza diceva cose che mi apparivano banali e noiosissime. gramsci, 90: tutto
dunque annotato nel mio quaderno anche le banali miserie. moravia, iv-59: si
le mani in tasca, guardando i banali acquerelli che pendevano dalle pareti. pavese
noi questi casi paurosi si erano fatti banali, quotidiani, spiacevoli. calvino, 1-375
utili. -frasi, prediche del cassone: banali, farcite di luoghi comuni, quasi
. pavese, 4-145: quelle sere banali e focose, quei rischi casuali,
gli venivano delle frasi, ma tutte banali, convenzionali. 3. neol
. pavese, 4-145: quelle sere banali e focose, quei rischi casuali,
fatica a spengere cotesto fuoco affrontando argomenti banali. -figur. privo di realtà
o parlando) dell'uso di frasi banali, superficialmente brillanti e retoriche. leopardi
noi questi casi paurosi si erano fatti banali, quotidiani, spiacevoli.
espressione di pensieri e concetti e sensi banali, intricati ed impuri. 16
luoghi comuni, a frasi fatte e banali. papini, 8-179: l'
292: fabrizietto avrebbe avuto dei ricordi banali,... di scherzucci malvagetti agli
, viceversa, come sono normali, terribilmente banali, le mie aspirazioni ». cassola
di cose, di oggetti, di fatti banali, di poco conto, di scarsa
particolari, anche ai più comuni e banali della vita quotidiana. bontempelli, 20-19
, anche, monotoni, convenzionali, banali. oriani, x-25-175: oggi la
la più tragica, con poche frasi banali e col puro movimento del racconto, in
che è dominato da idee fisse e banali. tesauro, 7-293: questo '
la più tragica, con poche frasi banali, e col puro movimento del racconto,
non sono tali o sono comuni, banali. piovene, 6-203: l'
espressione di pensieri e concetti e sensi banali, intricati ea impuri. -annullarsi
parlamen- taristico... queste affermazioni banali sono state estese a ogni sistema rappresentativo
le miserie quotidiane, le invidiuzze, le banali gelosie, le passioni morbose del prossimo
le situazioni drammatiche meno originali o banali con molti particolari ossessionanti per tipicità e
occupa di argomenti e problemi futili e banali o attribuisce loro un'importanza eccessiva.
ripetizione di forme troppo sfruttate e divenute banali. de sanctis, ii-7-25: seguendosi
regime parlamentaristico... queste affermazioni banali sono state estese a ogni sistema rappresentativo
più su argomenti insulsi, futili, banali (e ha valore iron. o
trasformare in profumati lirismi i fatterelli più banali di qualche decennio fa.
r. longhi, 664: quante veneri banali in pasta frolla abbiano sfornato gli studi
letterario o accademico) dovuto a cause banali, futili, vane. balbo,
insinuazioni malevole e diffamatorie o anche discorsi banali, mediocri, frivoli, oziosi o
-dire, scrivere cose scadenti, sciatte o banali. salvini, 39-v-29: promette in
e di talento, autore di opere banali e ripetitive. carducci, iii-25-361:
pompiere dorato e una moltitudine di statue banali fino altimbecillità. 3. figur
che posso anche esimermi adesso da spiegazioni banali o ovvie. = formazione dotta,
popolarizzato [il socialismo] le più banali balordaggini, le più basse e menzognere grullerie
il boudoir... guardando i banali acquerelli che pendevano dalle pareti..
16-139: io non amo riprodurre le frasi banali, i dialoghi insensati, che rappresentano
1-210: si ripetè le cose oscure e banali che il commendatore gli aveva compitate sui
. che ha gusti rozzi, facili, banali; estraneo a una cerchia intellettuale e
sentimenti i più banali e i più ambigui, la mancanza di
ironia punzecchiante del quintina e dalle insistenze banali del bianconi, più per un capriccio di
eleganza e rifugge da atteggiamenti volgari o banali; che ricerca sensazioni squisite, che
o ostenta con compiacimento cose risapute o banali. p. petrocchi [s.
: ti butteremo in pasto i soliti aspetti banali della vecchia europa rattoppata, restaurata!
che un osservatore comune potrebbe confondere con banali reminiscenze letterarie. vittorini, 5-370:
che un osservatore comune potrebbe confondere con banali reminiscenze letterarie. bonsanti, 4- 433
tra molte idee sballate, confuse o banali che gli si presentano alla mente, qualcuna
trasognata, dove le cose quotidiane e banali prendono un rilievo pauroso.
confusi i rapporti creativi con le più banali rimasticature della pretenziosa volgarità. gramsci,
, per lo più non adatti o banali, moltiplicandoli alla rinfusa. b.
è seminato; sono sciocchezze, inutilità banali dette con tono di profondità.
persone o affermazioni o atteggiamenti insulsi, banali, sciocchi. g. bocca
292: fabrizietto avrebbe avuto dei ricordi banali..., ricordi...
proferire alcune parole, per lo più banali imparaticci, scolaticci di quinta lavatura,
come riferimento princìpi generali per risolvere questioni banali o per avvalorare opinioni o comportamenti;
di eccezionale; fare considerazioni ovvie e banali presentandole come originali e nuove.
uno degli episodi che lei racconta, banali e tuttavia capaci di colpire la sensibilità
e trasognata, dove le cose quotidiane e banali prendono un rilievo pauroso. fenoglio,
ripete stancamente i consueti elogi o idee banali, prive di originalità. c.
r. longhi, 664: quante veneri banali in pasta frolla abbiano sfornato gli studi
disfarsi delle vec chie e banali formule al volgare sfottétto. = voce
, è completamente vulnerabile all'aggressione di banali infezioni) o anche in relazione con
è determinato da cause per lo più banali, ma talvolta anche serie (quali
, come suole, più spiritose e banali che potessimo. -con ellissi del verbo
sottoconversazióne, sf. chiacchiera su argomenti banali e di poca importanza o che esprime meschinità
... attratto da nuove curiosità banali. piovene, 7-64: tutto al mondo
spiattellare a ogni occasione verità risapute e banali. palazzeschi, 1-573: giacché
di scarso o di nessun valore o banali (e ha valore fortemente iron.
concreto: opera o insieme di opere banali, mediocri. g. ferrari,
verbosa liricità. -serie di opere banali e monotone. marinetti, 2-iii-150:
si attiene agli aspetti più esteriori e banali dei fatti, all'apparenza delle cose
moderna viene identificata dai più con le banali telecoreografie e simili. = comp
-che è rivolto agli aspetti più superficiali, banali, ovvi delle cose; poco profondo
arricchire le situazioni drammatiche meno originali o banali con molti particolari ossessionanti per tipicità e
, begli abiti, bei visi e azioni banali, genere che aveva trovato nel cappellone
di concetti di scarsa importanza, vieti, banali o, anche, di elementi espressivi
o un argomento a enunciati elementari, banali; rappresentare una vicenda storica come una
a una serie di atti o comportamenti banali, ripetitivi, di abitudini.
-ridotto a una serie di atti o comportamenti banali, ripetitivi, di abitudini (l'
con migliaia di specie diverse: i banali murici, tritoni, allotidi e cappesante di
12-99: egli appoggia anche i più banali 'truismi'con l'autorità degli scrittori più
senza novità, fra incombenze comuni e banali. d'annunzio, iv-2-511: vi
induce non pochi a ripetere i consueti e banali aforismi sulla verità dei popoli. c
di là di quelle fondamentali, ovvie, banali; puro e semplice. s
al di sopra delle cose terrene o banali, quotidiane; toccare argomenti spirituali,
. sereni, 3-15: non tanto banali quei segni. / e fosse pure uno
: tra i pensieri, abbastanza triti e banali, spicca quello sul materialismo storico (
1992, 28: aumentano le cancellazioni più banali (dalle associazioni, dalle camere di
[s. v.]: nei banali anni ottanta si dissero 'a cascata'le conseguenze
ribalta nei miracolosi anni cinquanta, i banali anni ottanta hanno indossato i colletti.
]: 'condono': in italia e nei banali anni ottanta, 'condono edilizio'ha avuto
. v.]: 'conduttore': i banali anni ottanta ebbero due tipi di conduttori
dei 'programmi-contenitore', in televisione e nei banali anni ottanta, fu strettamente collegataalla politicadelle'
s. v. managerialità]: nei banali anni ottanta, la managerialità fu apprezzata
evemeristiche condannava non più che le esteriorità banali e le conseguenze romanzesche. =
. v.]: 'faccendiere': i banali anni ottanta furono anni di faccendieri più
politicadei'programmi-contenitore', in televisione e nei banali anni ottanta, fu strettamente collegata alla
popolaresco e delle vicende semplici e spesso banali che lo caratterizzano. e.
tende a spettacolarizzare l'informazione ed eventi banali, in partic. esasperando lo scontro dialettico
]: 'intrigante':... nei banali anni ottanta... dire di una
nell'uso corrente della lingua, nei banali anni anni ottanta, le parole di
entrarono nell'uso corrente della lingua, nei banali anni anni ottanta, le parole di
d'ogni sorta di 'pensiero forte', i banali anni ottanta furono sostanzialmente – né avrebbero
s. v. trasfuso]: nei banali anni ottanta la categoria dei trasfusi (
eleganze e di raffinatezza un branco di banali comparse. = comp. da pseudo
», 10-vii-1995]: basta con le banali e sgluteate contorsioni delle go-go girls sul