sì che non aveva rubato le pesche dai ban- cherelli. = dimin.
guittone, xlviii-81: desconverrea non poco a ban- chero bono / vetro alcun comprare libra
povere mogli dei cantonieri che presentavano la ban- dieruola arrotolata, gravide e col cappello
fece esplicare in uno momento gli stendardi e ban- dere, e a la volta di
] la più prossima e la più instancabile ban- ditrice. giusti, i-47: dalla
, / bracchi levar, correr veltri a ban- dono. boccaccio, iii-1-60:
[di state si dee l'uomo] ban- gniare sovente in aqua freda, per
, che si fusse degnato di toccarlo. ban- dello, 1-19 (i-230):
guittone, xlviii-82: desconverrea non poco a ban- chero bono / vetro alcun comprare fibra
gli occhi di filesia e avete pasteggiato, ban- chetato e, allegiati gli spirti,
156: avemo messo in quizano le felice ban- dere dela ex. tia v.
compagni. marino, vii-539: a suo ban- ditor cenna dal palco, / che
, di armigeri, di lanternoni, di ban- chierazzi, di demagoghi, di pretazzi
: ché s'alcun la vertù de sua ban- dera / per altro vizio lassa,
: una gran risata troncò la parola al ban- deruoli, il quale, roteando inveleniti
è ben vero che sono molti dottori de ban- cacci quali dicono che queste salamandrevole
/... / figlio d'eumede ban- ditor famoso, / deforme il volto
/ con'on dè far sperguraor / e ban- degao a segnor. trattato spirituale,
prodezza delle donne di santa maria divenne una ban- iera, il gran pavese produttivo
tembe, adattamento di una voce di origine ban- tù. tembetà, sm
, di armigeri, di lanternoni, di ban- chierazzi, di demagoghi, di pretazzi
uella collegiale gaiezza, che sembrava definitivamente ban- ita dalla classe della marty. moravia