è domandato, e'dice: « bambo a napi ». e così d'ogni
di carne. = deriv. da bambo. bambace e bambage, sf.
dai baci. = deriv. da bambo. bambina, v. bambino
chiassino. = deriv. da bambo, voce onomat. di formazione infantile.
voce onomat. di formazione infantile. bambo, agg. e sm. ant.
miradore, / più che gli occhi del bambo al chiaro raggio. boccaccio, dee
proprio da fargli mille beffe. taccio il bambo, quel maestro simone che quando ei
, 195: dorinda forse, o bambo, / vuoi dir in tua mozza favella
certo, balbettare più né dindo né bambo né pappo se, moralmente, portavo cércine
primo loco. = deriv. da bambo, bambino-, la voce è passata nel
onomat. nel linguaggio infantile, come bambo e bambino. bambolaggine, sf
miradore, / più che gli occhi del bambo al chiaro raggio. = voce
miradore, / più che gli occhi del bambo al chiaro raggio. petrarca, 90-5
e * matto, stolto, folle, bambo, sciocco, scipito, scimunito,
radore, / più che gli occhi del bambo al chiaro raggio. ibidem, 290
miradore / più che gli occhi del bambo al chiaro raggio. ciro di pers
impazzisce. = denom. da bambo (v.), con i pref
la vita del tenero e non ancora slattato bambo. folengo, i-128: l'orlandino