« mario, mario » con una bambinesca voce implorante. morante, 2-330: sul
tommaseo-rigutini, 323: 'cucco', voce bambinesca..., è l'uovo
e accompagnandosi con uno strillo di allegrezza bambinesca, da uno scoglio a picco su
da immaturità, da mentalità puerile, bambinesca o, anche, da ingenuità,
e mi venne voglia -la stupida voglia bambinesca -di guardarmi. gramsci, 1-41: che
zione, e d'ingenuità bambinesca, da far cadere la penna
naturalezza, d'affettazione e d'ingenuità bambinesca, da far cadere la penna di mano
di una mente rimasta ancora infantile e bambinesca, che reagisce con emotività, senza
-che ha una mentalità e una cultura bambinesca, puerile. genovesi, 4-291
le fauci isciocchissime (1935) di quella bambinesca scipionerìa. = v. scipionata
naturalezza, d'affettazione e d'ingenuità bambinesca, da far cadere la penna di mano