. urlando: « ahò, non balzar la voce! hai capito? qui non
i orbo esser tengo, e ho di balzar costume. colletta, i-53: gemeva
/ se dalla spenta salma / vivo balzar puoi tu. = voce dotta
, per l'uscio / dell'orto balzar fuori. manzoni, pr. sp.
stoccate, per l'uscio / dell'orto balzar fuori. idem, 301: poi
gli cede. idem, 9-36: balzar ne l'onda a precipizio i tori /
fai mille giuochi. monti, 12-95: balzar gli altri a gara, / visto
alberi in forsennate lingue / contorcersi, balzar fra scoppiettii / di verdi fiamme dalla
. dopo di avere inutilmente tentato di balzar firmian, egli affettava di non volersi
più giusti e umani principi, a balzar di posto dottrine più sapienti, a turbar
, ignorante e discortese, / per non balzar un tratto alla berlina, / i
, / che von con una bibita balzar fuori di letto. / sanan le
che all'are di maria / ratto balzar lucia / di costernati palpiti / l'inerme
déttegli nel capo due puccetti / e fecelo balzar di netto in mare; / e
/ spose, che desta il subito / balzar del pondo ascoso; / voi già
dal letto di mia moglie per vederli balzar dal sonno in camicia a quel freddo
evidenza, in pochi tocchi, fai balzar vivi innanzi agli occhi luoghi, fatti
, / se dalla spenta salma / vivo balzar puoi tu. pascoli, 858:
/ scettri e catene infrangersi, / ebra balzar la terra, / e fra la
vedi altrove d'invitte armi vestita / balzar minerva, e collocarsi ardita / al suo
/ orbo esser tengo, e ho di balzar costume, / e dolermi, e
ancora si vedean scudi e cimieri / balzar cadendo, e più membre disgionte /
: spose, che desta il subito / balzar del pondo ascoso; / voi già
lingua né penna! carducci, 871: balzar nel buio, giovinette anime, /
, / più grande. così indietro balzar fa senza effetto / la fronte giovanil
trasparente evidenza, in pochi tocchi, fai balzar vivi innanzi agli occhi luoghi, fatti
galli stati. chiesa, 5-234: ecco balzar fuori dalla casina un fantoccino d'uomo
/ spose, che desta il subito / balzar del pondo ascoso. leopardi, 17-151
briaca / solo si udìa, come balzar per l'aura; / e qualche pesta
dispetto / in sul vergon gli fea balzar di netto. segneri, i-591:
dispetto / in sul vergon gli fea balzar di netto. g. m.
spose, che desta il subito / balzar del pondo ascoso. tommaseo, 3-i-20:
vecchia parlava, ed il continuo / balzar de le pupille in fondo ai piccoli /
vecchia parlava, ed il continuo / balzar de le pupille in fondo ai piccoli /
io mi sentissi in un subito a balzar il cuore,... adattandomi
/ di vèr la racemifera epidauro / balzar mostruoso tauro. pananti, iii-2:
magnanimo ardimento / sovra i piedi balzar ritto il destriero, / e nitrendo sfidar
nemico in guerra, schiacciare una serpe, balzar di trincea. bacchetti, 2-v-542:
spoglie sue jole domanda, / onde balzar dal talamo repente. / eccola in
waltzer e polke dal clavicembalo che faceano balzar dalle sedie le fanciulle. cicognani,
, i-n-143: eccola al primo cenno / balzar giù volentieri / da i morbidi origlieri
e duro? carducci, iii-4-61: balzar nel buio, giovinette anime, /
briaca / solo si udìa, come balzar per l'aura; / e qualche pesta
ben tirate fila / fa percossa lontan balzar la pila. 2. boti
ignorante e discortese, / per non balzar un tratto alla berlina, / i pescatori
waltzer e polke dal clavicembalo che faceano balzar dalle sedie le fanciulle. oriani, x-28-137
nell'elce ridere marica, / il rutulo balzar sul cavai poltro. -pauroso
una sonnolenta ignavia... parve balzar su a nuove sorti. -insieme
/ spose che desta il subito / balzar del pondo ascoso. c. e.
a quello, / e fece fuor balzar tante faville / che mai non ne fé
la borsa dalla bocca snoda / e fé balzar cento ducati a'piedi. / colui
: spose che desta il subito / balzar del pondo ascoso, i...
nel capo due puccetti / e fecelo balzar di netto in mare; / e
/ smeraldi partorire; / l'altro balzar da li orridi prunai / come serpente.
, un ranocchiai di mitragliatrici obbliga a balzar fuori, a distendersi sulla neve e
lo sprofondamento del sonno, di nuovo balzar su... riattaccare a buio
spic care un salto, balzar dentro a uno di quei coppi e farsi
poverino! è una gran mortificazione in vero balzar dal collegio al talamo nuziale. quando
avanza, mansueta fiera / si vede balzar fuor con piede snello. -che
la borsa dalla bocca snoda / e fé balzar lato (v.).
, / smeraldi partorire; / l'altro balzar da li orridi prunai / come serpente
pentola, quando uno se lo vede balzar di sotterra e pensa che sta lì
lor dispetto / in sul vergon gli fea balzar di netto. olina, 64:
nello stomaco, e dormendo l'obbliga a balzar a mezza vita dal capezzale per sentirsi