v-21: quelle poche volte che avevo ballato, sentirmi cingere la vita da un
francese. nievo, 548: ho ballato intorno all'albero facendo la parte del
: la ragazza e il giovane hanno ballato qui tre o quattr'anni con molto applauso
ballàbile, agg. che può esser ballato (una musica, un motivo,
serrato. palazzeschi, ii-385: ho ballato fino a farmi prendere dalla vertigine,
lasciato trasportare da quella musica, ho ballato fino a cadere tramortito in terra.
differente dal- yunivalve. la chiamano alcuni ballato di mare. viene detta da'greci
un ricevimento. bisticci, 3-555: ballato per lungo spazio, fu ordinata una
: dacché tu fosti sposa non hai ballato; e quando ogni tuo passo mi fa
a'miei giorni, né cantato o ballato mai, se non per burla. verga
io facendomi innanzi gli soggiunsi che avrei ballato pel primo con lui. come difatti feci
distenda. cavalca, ii-244: imperocché hai ballato, e con le mani fatto plauso
due a due, come se avessero ballato, saltavano senza gambe e senza braccia
di gioielli antichi, amina boschetti aveva ballato, e più che ballato, sceneggiato e
boschetti aveva ballato, e più che ballato, sceneggiato e drammatizzato quel ballo delle
g. bassani, 1-42: avevano ballato tutta la sera insieme, e poi
due a due, come se avessero ballato, saltavano senza gambe e senza braccia sui
savinio, 10-290: isadora duncan avrebbe ballato a piedi nudi. la parola ginnopodia
da ballo, dopoché ànno un pezzo ballato, introdurre qualche intermedio, rappresentazione o
li avvenga 1'incontro occorso a reboul. ballato, il qual luogo è tanto incotto e
dame più volte, dove si è ballato privatamente molto spesso, e di più
riverbera. cantoni, 32: ho ballato questa notte con un sapientone che fa la
ragazzo dai pantaloni corti. ma aveva ballato di malagrazia, con un viso lungo
, detto anche mattrismo, che fu ballato da molte donne insieme con atti lascivi
pasqualigo, 198: l'aver iersera ballato con voi m'ha sì confuso la
etnisca che fosse: « chi ha ballato dia luogo; e a noi aborigeni voi
. cavalca, ii-244: imperocché hai ballato e con le mani fatto plauso di
ora il minuetto. / ho assai ballato, e riposarmi aspetto. -intr
già fatto colazione lì, poi hanno ballato; ora pranzano, e riballeranno.
polo volgar., 3-189: quando ànno ballato un poco, e l'uno di
. dazeguo, 4-218: stanotte avrà ballato troppo o avrà trovato qualche chiodo nuovo
, / quando non fosse per aver ballato, / o meglio per aver mangiato
e battuto in aria e il 'saltarello'ballato insieme, i gridi e le risa,
, agg. ant. che può essere ballato (una musica). piccolomini
con andamento sincopato, viene non solo ballato, ma anche sonato e cantato.
il padrone gridava: « chi ha ballato sbarazzi! » e le maschere dileguavano.
donna, una di quelle donne che hanno ballato, nere di sole, sotto i
volgar., 3-189: quando ànno ballato un poco, e l'uno di
e battuto in aria, e il 'saltarello'ballato insieme, i ^ ridi e le
semina! » cantoni, 32: ho ballato questa notte con un sapientone che fa
lentissimi, genere 'realista'e così abbiamo ballato e slinguettato fino a tarda ora.
. patrizi, 1-i-385: fu ballato [il mattrismo] da molte donne
: quando che la fanciulla ebbe assai ballato se n'andò al ballo a dove
3-189: quando [i diavoli] hanno ballato un poco,... l'
come va che gli spiriti non hanno ballato il trescone di benvenuto alla nuova castellana?
, 3-121: con me, essa avea ballato la maggior parte de'valzi, polche
la disordinata tarantella che per qualche attimo avevano ballato. tecnica pittorica consistente nel
30: 'rock-it'fu anche il pezzo più ballato in ambito breakdance... nella
da una base ritmica molto scandita, ballato nelle discoteche. tv sorrisi e
r ballàbile, agg. che può esser ballato; che può avere forma di balletto