feste, col servirmene a fare una baldoria per cuocere una frittata alla fiorentina.
organetti continuarono a suonare, e la baldoria durò sino a tarda sera, nelle
/ perché la fiamma è grande e la baldoria / (ardeva forte quel legno prestante
fa allegria. 11 2. baldoria di convitati; festa di popolo; tripudio
di diverse persone, / fochi, baldoria, festa ed allegria. b. davanzati
aveva ideato di stare un po'in baldoria. idem, 320: così restano e
raccoglimento faceva uno strano contrasto colla colorita baldoria che rumoreggiava sul corso. 3.
/ e tutto l'oriente era in baldoria. note al malmantile, 1-12:
malmantile, 1-12: diciamo anche far baldoria, quando altri spende allegramente e si
lusingo che tutti potremo far festa e baldoria, e tutti congratularci a vicenda. foscolo
e quella sera il quartiere era in baldoria. manzoni, 1044: l'illusione,
e dei nobili, dove aveva fatta baldoria nei primi momenti dopo la seduta reale,
, 3-150: il paese ne fece baldoria e la parola della costituzione fu schiacciata
molte erano male femmine, e facevano baldoria coi soldati. collodi, 505:
. posero piede nell'osteria, la baldoria era al colmo. carducci, i-1032:
volete di salumai, raccolta a far baldoria, non creda di finir bene la festa
gli organetti continuarono a suonare, e la baldoria durò sino a tarda sera, nelle
, desinari e cene; insomma è baldoria dalla mattina alla sera e dalla sera alla
, udito finalmente che al belvedere facevano baldoria, non stette più alle mosse. d'
, per tutti i conoscenti, una baldoria senza fine. panzini, iii-103: si
seguitò poi per sei mesi a far baldoria. pirandello, i-267: e la morte
entrare con me, presentarsi qua tra la baldoria svergognata di questa mia casa. pea
: oggi è l'ultimo giorno di baldoria, / domani il capo spargerai di
tutti allegri a casa mia, sentirà che baldoria. sbarbaro, 1- 152:
, 1- 152: dopo la baldoria dell'estate, il borgo ripiomba in letargo
la mattana e l'uzzolo di far baldoria. silone, 18: da noi i
i ragazzi non hanno spesso motivi di baldoria e quando càpitano, povere creature,
di trovare come nutrirsi e come far baldoria. -figur. de amicis,
de amicis, i-544: è una baldoria della memoria, una pesca festosa,
di felce, intorno a cui facevano baldoria le prime poche mosche già nate dal
ché son contati i giorni alla sua baldoria. pancrazi, 2-195: tutti gli animali
fino alle ranocchie, che non facesse baldoria. 2. fiammata; luminaria
non vuoi fare un dì fumo, e baldoria / d'odorifera stipa di ginepri.
: mentr'io, vii contadino alla baldoria / cerco, sotto il cammin, fuggir
delle feste col servirmene a fare una baldoria per cuocere una frittata alla fiorentina.
altra materia secca e rara. la baldoria, nel senso proprio, talora si
il mondo corre sul fango a vedere la baldoria de'focherelli in castello. tommaseo-rigutini,
, ma che duri poco... baldoria ha, presso a poco, lo
è un brio di colori, una baldoria di luce. -far baldoria d'
una baldoria di luce. -far baldoria d'una cosa: darla alle fiamme.
letta, / tornerà bene il farne una baldoria. giusti, i-535: l'arcivescovo
stesse in lui, farebbe una santa baldoria anche dell'alfabeto. 3.
lo sospingessero... a un'ultima baldoria di vita e di gioventù. de
da non poter descrivere, una vera baldoria architettonica, una danza di case.
causa della reazione predicevano la fine della baldoria e il ritorno allo stato antico e
aumenta fino a ridurre il locale una baldoria di grida voci e canti.
ballòria, sf. rar. baldoria, segno di festa. marino
. = = var. di baldoria. ballòta, sf. bot
figur. 2. figur. fare baldoria. panzini, ii-185: quel diavolo
stacciano e crivellano; / fanno baldoria altrove, e da noi si corbellano.
in un tratto della mia vita far baldoria e lega con contadini e bettolanti.
in lui, farebbe una santa baldoria anche dell'alfabeto. ora a
mangiare e per bere abbondantemente); baldoria; gozzoviglia. panzini, ii-387
bisbòccio). far bisboccia, far baldoria. bisboccióne, agg. e sm
brezzolina, / che gusto! una baldoria, una fiammata / in casa d'una
2. figur. chiasso, baldoria; trambusto, confusione, scompiglio.
ché son contati i giorni alla sua baldoria. alvaro, 4-166: certi alberi
in modo scomposto, grossolano, che fa baldoria, 0 che litiga clamorosamente).
. -far cagnara: far chiasso, baldoria. v. bellini, 69
le cose mi son camerata: faccio baldoria con tutto. 2. aiutante
il mondo corre sul fango a vedere la baldoria de'focherelli in castello. -il cannone
. far carnevale, divertirsi; far baldoria. lettera del maestro di cosimo de'
; assenza di difficoltà; festa, baldoria, baraonda chiassosa, confusione festosa.
1-295: c'era un'atmosfera di baldoria, d'eccitazione, tutti con quel carnevale
funzione religiosa si unisce ogni specie di baldoria, spari, balli, mascherate,
chincagliere ambulante che in quei giorni di baldoria faceva ottimi affari nel contado.
è detto di chi è allegro per baldoria e libazioni: letteralmente 4
mi lusingo che tutti potremo far festa e baldoria. c. e. gadda
posero piede nell'osteria, la baldoria era al colmo. imbriani,
. nievo, 184: la baldoria era al colmo. la giovine castellana
. e letter. gozzovigliare, far baldoria. salvini, 6-75: perciò
, sf. ant. e letter. baldoria, stravizio, bagordo. salvini
, sf. ant. e letter. baldoria con musiche e canti, che si
letter. gozzo viglia, baldoria dopo un banchetto. livio volgar
burla, in uno scherzo (o di baldoria). bruno, 47: vengono
, celia, burla; bisboccia, baldoria, ribotta; trama, raggiro,
stare allo scherzo, darsi volentieri alla baldoria. = voce toscana, prestito dal
di conia: giorno di gran festa e baldoria. 3. figur. dare forma,
ché son contati i giorni alla sua baldoria. -avere i soldi contati: avere
1-135: mensa il cor, leggìo una baldoria, / bicchier campane, e l'
-vi ho colti, e a far baldoria anche! ghiottoni, scellerati, pezzi da
12. ant. festa; baldoria. paolo da certaldo, 188:
col darsi ai piaceri, nel fare baldoria). - per estens.: anche
tuoi sudditi, fatto poi un poco di baldoria di frasche con dare il grano (
lungo il muro, fra quei giovani in baldoria. c. e. gadda,
alle ciurme il passo delle loro piazze di baldoria e di tumulto. -per
mi lusingo che tutti potremo far festa e baldoria. -rifl. caro,
di felicità collettiva e fallica, di baldoria dinanzi agli enormi piatti di lumache,
fandòria, sf. ant. baldoria sfrenata. sacchetti, 157:
= deriv. dall'incrocio di fantasia con baldoria. fanéga, sf. ant.
: basta ballare voi due. facciamo baldoria. fece venire piatti freddi e vino nero
denari per favorire gli amici e far baldoria. comisso, 7-288: tentai che
7-12: intorno... facevano baldoria le prime poche mosche già nate dal
, vivere spensieratamente, lietamente; far baldoria. -anche al figur. m
, è un brio di colori, una baldoria di luce, uno scialo di festosità
brezzolina, / che gusto! una baldoria, una fiammata / in casa d'
granduchi medicei. palazzeschi, i-657: una baldoria da stordire, pareva il fierone.
bordone, e fatta un po'di baldoria, dissero è finita, e si
. serao, i-149: tutti facevano baldoria, nuovamente, intorno ai vassoi dei
diventato freddo. pavese, 7-87: -facciamo baldoria. -fece venire piatti freddi e
delle feste, col servirmene a fare una baldoria per cuocere una frittata alla fiorentina.
mondo corre sul fango a vedere la baldoria de'focherelli in castello. verga,
. -in senso concreto: gazzarra, baldoria. aretino, 1-22: è
: darsi alla pazza gioia, far baldoria, bisbocciare. boccaccio, dee.
a vivaci manifestazioni di allegria, far baldoria. garzoni, 1-817: e
le gatte in zoccoli: fare grande baldoria. g. m. cecchi,
sf. ant. strepito, baccano; baldoria, gozzoviglia. angiolieri, 86-14
il gavazzare; strepito, gazzarra, baldoria, gozzoviglia redi, 16-iii-308:
gavazzare; de dito alla baldoria o alla beffa. sacchetti, 49-103
e letter. strepito, baccano, baldoria. esopo volgar., 3-161
esuberante e scomposta allegrezza; baraonda; baldoria. d. bartoli, 18-231:
i-854: la tavola preparata per la baldoria luccicava di bicchieri, di trionfi di vetro
ghirigagna, sf. dial. baldoria, bagordo. bocchelli, 1-ii-367:
la « ghirigagna » e il far baldoria. = voce regionale: di etimo
allegria rumorosa, tripudio, gazzarra, baldoria (ed è usato per lo più
ché son contati i giorni alla sua baldoria. -confondere il giorno con la
. per estens. ant. festa, baldoria; allegria, spasso. beicari
tose. ant. godimento materiale, baldoria, gozzoviglia. g. m
gozzoviglia (gozzovìglia), sf. baldoria consu mata in allegra e
cibi e le bevande consumati durante una baldoria. pirandello, 7-629: ero insomma
in allegra e chiassosa compagnia; fare baldoria. redi, 16-i-22: tracanniamo
. gozzovigliata, sf. gozzoviglia, baldoria. g. m.
gli amici granelleschi a far un po'di baldoria. granèllo, sm. (plur
brezzolina, / che gusto! una baldoria, una fiammata / in casa d'una
. si va in qualche posto a far baldoria. guarda. un'idea. si
.. e dah'affollamento dei passanti in baldoria, accorre precipitoso, irto di regolamenti
funzione religiosa si unisce ogni specie di baldoria, spari, balli, mascherate,
. sbarbaro, 1-152: dopo la baldoria dell'estate, il borgo ripiomba in
sicuri i maceri del guado, / fa'baldoria de'fieni e della paglia. targioni
un attimo al margine di quella modesta baldoria di canti e di vino.
acuta brezzolina, / che gusto! una baldoria, una fiammata / in casa d'
, 1-1-359: si faccia tempone e baldoria. s'esca un po'di mattana.
sconsiderata. - anche: folleggiamento, baldoria. ghislanzoni, 17-150: la popolazione
tornerà bene il fame una baldoria; / che le daranno almen qualche
vorticose), gazzarra, baraonda, baldoria; gran confusione, rumore, frastuono
ché son contati i giorni alla sua baldoria. 6. con violenza tremenda.
che ce la ridevamo poeticamente e facevamo baldoria nel suo stesso studio. baldini,
giorno. pesci, ii-1-454: la baldoria carnevalesca durava qualche settimana ed era assordante
: 'le nozze del porco ': la baldoria e la cena che fanno alla sua
se non vuoi fare un dì fumo e baldoria / d'odorifera stipa di ginepri.
solo / che facea verso lui tanta baldoria, / gli disse: « e
. 2. per simil. baldoria consumata in allegra e chiassosa compagnia,
, 2-171: dopo due giorni di baldoria, brilli dal vino, eccitati dai canti
pacchio. 2. per estens. baldoria. aretino, vi-379: -il vostro
i soci avevano in animo di fare baldoria, si recavano nei remoti quartieri, e
2. per estens. festeggiare, fare baldoria. sermini, 65: stribuita la
pastrùccio, sm. ant. bisboccia, baldoria. groto, 3-42: ne
passare allegramente il proprio tempo, fare baldoria. nuovo modo de intendere la
, i-544: la prima ora è una baldoria della memoria, una pesca festosa,
né buono né reo: / o baldoria o piagnisteo: / tutto il resto è
ammirazioni con la tosse, in quella baldoria di sventolati entusiasmi, in quel tanfo
con mature polpe di femminone in baldoria, gli ha messo una mano attorno
: di chi dopo avere scialacquato o fatto baldoria fuori di casa o del partito ritorna
che abbia passato la notte a fare baldoria, e invece l'aveva passata vicino
3. tose. riunione festaiola, baldoria (nell'espressione fare raccettò).
': un po'di comitiva e baldoria. = deverb. da raccettare.
libello dell'umanità, il cinematografo, la baldoria e il rantolo della civiltà.
, raschiò le dorature del bucintoro, fece baldoria del resto. oriani, x-18-111:
bracciale al braccio facevano un po'di baldoria prima d'andare alla stazione a prendere il
ribòtta, sf. popol. gozzoviglia, baldoria (anche nell'espressione fare ribotta)
aggett.): che sta facendo baldoria, che sta gozzovigliando. sbarbaro,
, intr. { ribàtto). fare baldoria, gozzovigliare o, in senso attenuato
, 1-686: dopo quel giorno di baldoria, come accade sempre, ricadde la
nelle sue classi le medesime smanie della baldoria apparsa così macabra ai suoi vecchi artisti.
e riddano pazzamente. 4. fare baldoria (e ha valore fortemente polemico).
: la solennità della festa si rilassava nella baldoria. -attenuarsi, smorzarsi, venire meno
, era pieno di rimescolio e di baldoria. 2. ant. fitta scarica di
stambugio. sbarbaro, 1-152: dopo la baldoria dell'estate, il borgo ripiomba in
di ridere e non disprezzava sempre la baldoria e la buffoneria. -con uso avverb
nelle sue classi le medesime smanie della baldoria apparsa così macabra ai suoi vecchi artisti
e compire il fasciame nuovo: e fannogli baldoria intorno, e lo menano a zonzo
manifestazione di allegria collettiva; tripudio, baldoria. ser donati, 9-41: se
'sagra'di una città, in una baldoria di zolfanelli da vienna, in una
. { sbaldòrió). tose. fare baldoria. -anche: perdere tempo andando in
giannini-nieri, 54: 'sbaldoriare': far baldoria. si dice anche di donna che
con valore intens., e da baldoria (v.). sbaledito
per tutto il giorno, e gran baldoria di lumi e di fiammate, la
4. locuz. sbavazzarsela: fare baldoria, gozzovigliare. tenca, 4-72:
sbòccia2, sf. region. crapula, baldoria. fanzini, iv-610: 'sboccia
io posso / far su due piedi una baldoria a cielo / e dar così lo
diverti menti; che fa baldoria. settembrini [luciano],
- per estens.: divertirsi, fare baldoria. varchi, 5-126: il
svaghi del carnevale; divertirsi, fare baldoria. buonarroti il giovane, i-575:
/ che ne fa nel camino una baldoria. foscolo, iv-336: mi son fatto
-con meton.: gozzoviglia, baldoria. tommaseo, 2-ii-251: chi detto
, i-192: altri che son di maggior baldoria / fanno greco, latin, prosa
solenne, dello scorticato. perché fanno baldoria colle interiora. 4. messo a nudo
sf. ant. abbondante bevuta; baldoria. ambrogio contarmi, cii-iii-606:
. darsi ad abbondanti bevute; fare baldoria. castiglione, 4-69: il mio
poverino.. che sfagli, che baldoria, che favolesche, che furioso crepitio
sganzèga, sf. region. baldoria. bacchetti, 1-i-151: «
; darsi alla pazza gioia, fare baldoria, gozzovigliare. anonimo romano, 1-193
. (sgolìó). ant. fare baldoria, sgavazzare, gozzovigliare.
ai divertimenti, al bel tempo, fare baldoria; godersi la vita, spassarsela.
-fare sguazzo-, vivere sontuosamente, fare baldoria, gozzovigliare. g. m.
ha ricordato... la lunga baldoria di una notte del giugno 1936, quando
cassiere delllmpresa devoluto ogni provento per una baldoria di tutta la compagnia. fenoglio,
. serao, i-149: tutti facevano baldoria, nuovamente, intorno ai vassoi dei
straviziare), agg. che fa baldoria (con partic. riferimento all'annuale festino
convito. -in senso generico: baldoria, gozzoviglia, crapula. firenzuola,
. guerrazzi, 1-710: la morte menava baldoria, che i francesi cadevano giù come
pataffio, 3: ecco susomo di questa baldoria: / caccabaldole s'usa e chicchiriò
ammirazioni con la tosse, in quella baldoria di sventolati entusiasmi, in quel tanfo
tafaràggio, sm. ant. baldoria. b. dei, 2-163
taferùgia, sf. ant. baldoria. pulci, 26-90: caron
taffarùggio, sm. ant. baldoria, festa. b. dei
delle maggiori arterie. 3. baldoria, bisboccia, festa chiassosa; grazzini
sm. region. ant. festa, baldoria, stravizio. ambrogio contarini,
magno volgar. [tommaseo]: fate baldoria, date incrapule, ma a tavola non
. tempóne1, sm. festa, baldoria, allegria. -in partic. nelle
certe notti n'esce un suono di baldoria e trapela dalle imposte un viva luce.
divertimento sfrenato; bagordo, crapula, baldoria. pulci, 19-131: la notte
2. divertirsi, spassarsela, far baldoria; gozzovigliare. -anche sostant.
anche scomposta. - anche: fare baldoria, gozzovigliare. garzoni, 7-438:
sfrenato e scomposto. - anche: baldoria consumata in allegra compagnia, gozzoviglia.
voleva, erano gli ultimi giorni di baldoria. deledda, i-1010: « ufh »
vita. -darsi vita: fare baldoria, gozzovigliare. ser giovanni, 3-29
di bisbocciare), agg. che fa baldoria, bisboccia; particolarmente rumoroso e allegro
. bisbocciata, sf. bisboccia, baldoria. = deriv. da bisbocciare.
essere messo a morte alla fine della baldoria era un giudio: poiché qualcuno doveva pur
sguazzabùglio, sm. ant. festa, baldoria. piccolomini, xxv-2-117: voglio
carnevalétto, sm. ant. festicciola, baldoria. castiglione, 3-i-1-141: quinuiaparechiamouncarnevalettononmalo: