predette cose, riceva disciplina dal rectore. baldi, 400: nel modo dell'amministrar
conceduto d'essere ricevuto a patti. baldi, 4-1-222: il cardinale...
necessarie ne'luoghi di più importanza. baldi, 4-2-123: ritornarono frattanto le genti
. - anche sostant. baldi, 4-2-71: mentre si trovava in quella
fussi l'arei richiesta coll'usura? baldi, 4-2-169: pietro... altre
ancora la sua resoluzione in scritto. baldi, 429: scrisse parimente cinque libri de'
stridente e del cavalcatore salente a cavallo. baldi, 241: la tomba altri ammirò
di quello abbattute per le discordie. baldi, 4-2-143: il borgia in questo mezzo
fallo, e come suol, risplenda. baldi, i-97: la patema bontà ch'
per quelle poi si comunica alli corpi. baldi, 353: in questa perfezione,
/ chi la chiamò con fede. baldi, 240: al tuo giusto desio
riecheggiare (un luogo). baldi, 221: sculto vedi destrier, cui
cose da ridere le parole stravolte. baldi, 45: s'avverrà ch'ai tuo
la sazietà notturna astinenza si ristorasse. baldi, 217: da l'arate camparne
0 ristorativi esquisiti e di gran prezzo. baldi, 4-2-230: prese ella intanto alcunai
solo ristoro delli suoi travagliosi negozi. baldi, i-156: per te non gli feci
accordo, di un compromesso. baldi, 4-1-57: risvegliò questo accomodamento il negozio
considerazione; risuscitare nel ricordo. baldi, 6-ded.: il sonno loro era
movimento; rallentare la propria andatura. baldi, 102: l'acqua mi dà nel
mano, gl'introducesse dentro la città. baldi, 6-28: si raccomandi al peso
: andai fuori a casa bartolomeo di guido baldi da firenze, il quale era maestro
aver andare in paesi inusitati e nuovi. baldi, 158: qual cagione / oggi
aver da lui comperato il vietatogli. baldi, 643: il signor mastro di casa
sostanza (un recipiente). baldi, 406: una botte piena di vino
: il freddo mi ritiene da navigare. baldi, 639: io saluto sempre l'
non han potuto ntener le lagrime. baldi, 4-1-230: non ritennero le lagrime coloro
anco a ritenere le cose acquistate. baldi, 4-2-146: erano le cose del borgia
con una sua molto accommodata orazione. baldi, 4-1-155: fu di molto utile al
semplicemente dove lo tira sua natura. baldi, 6-37: cacciasi poi nel foro
quel luogo la colonna gonfi alquanto. baldi, 579: a questa parte di questo
de'tempi allentono e ntirono. baldi, 6-17: bisogna similmente che le corde
giorni stetti attonito di questo accidente. baldi, 4-1-230: dato fine a questo ragionamento
corazam attendendo alli stuaii di filosofia. baldi, 527: per la soverchia assiduità e
ritornò avita. baldi, i-185: possiede un gran palagio,
bisognò rimoverla e ritornarvi la prima. baldi, 5-12: poi che la dorata
una conchiglia, una buccina). baldi, 146: io ti riserbo / una
nemica (come la nomate). baldi, i-181: forza è, lettor,
2. troncare in più parti. baldi, 167: un piatto sovra tutti ampio
abbassar feci le fronti / de'più baldi rodomonti. manzoni, pr. sp
, i... i v'eran baldi falconieri, /... /
sia di veder la faccia di dio. baldi, iì-17: la barba non è
ben lor viene, e levan via. baldi, 162: se grave il
modo che era la polve per tutto. baldi, 7-11: sarei forse tornato a
il pilota o l'equipaggio). baldi, 287: quando il nocchier, fuggendo
tre miglia oltre al capo di sorrento. baldi, 4-1-177: non potevano patire gli
-avere ragione delle avversità, superarle. baldi, 48: sii pur saggio e prudente
ornate ruppero dentro, accelerando i passi. baldi, 4-1-163: ragunate così queste forze
rosoni grandissimi di macigno tutti dorati. baldi, 558: per la volta sono
larghe spire (il fumo). baldi, 5-5: e 'ntanto ardean sui sacrosanti
-superficie curvilinea delimitata da un arco. baldi, 558: le porte, i finestroni
fusti, simili a quelli dell'abrotano. baldi, 4-2-29: tomaso felici,.
vorresti per quelle rovine dell'inondazione. baldi, xxxvi-385: comminciar quinci tacque d'
di pietra, di marmo). baldi, 581: abbiamo... di
che 'l castel non sia robbato. baldi, 4-2-29: fra queste novità non potè
rosso (un verme). baldi, xxxvi-394: fangose eran le fiondi,
e corrode (il tempo). baldi, i-67: largo ingombrar vedi la terra
e distillava de le scorze il mele. baldi, 5-15: da quattro parti poi
-affondamento di una nave. baldi, 320: l'ignoranza e la trascuraggine
egli nel posto di primo ministro. baldi, 4-1-26: niuna cosa essere più
nella consistenza (un patrimonio). baldi, 7-100: ha piaciuto a dio di
-risultare infondato (una lode). baldi, 541: molti lo ammirano, moltissimi
. -confutare un'argomentazione. baldi, 297: cotesto è debole fondamento di
medesime si sarebbono poste m fuga. baldi, 5-33: via con lieve rumor le
dentate al contrario l'una dell'altra. baldi, 6-7: io trovo..
rappresenta la campagna (una scenograbandigioni. baldi, 189: non sempre ne le selve
paragrafi e digesti, / bartoli e baldi m'hanno consumato / e tutti i sensi
macone / che ne farebbe angelica pentire. baldi, 595: tribaldetto, o tibaldello
perché è l'uccello sacrato a febo. baldi, 146: negro è 'l sacrato
siena in poste il capitano siviglia. baldi, in: sì dolce è la stagion
eira me volgesse la beata spera. baldi, xxxvi-373: sovrasta a'monti altissimi l'
-stimolo, impulso alla commozione. baldi, 4-1-n: fattasi per ultima consolazione portar
-scrivere di getto; comporre. baldi, i-95: m'appresserei de'merti vostri
della donna fusse da quella deltuom differente? baldi, i-48: se sol per ragionarne
, il cavalier da casio ed io. baldi, 7-7: la prego a voler
, di un assetto sociale. baldi, 356: come potrà dubitarsi della saldezza
di proda. -irrigidito. baldi, 103: l'acqua mi dà nel
e intere più di cinquecento anni. baldi, 216: urtar veggio, orgogliosi,
salde a la forza del fuoco. baldi, 6-37: quando la tela si sarà
corpo o una facoltà fisica). baldi, i-176: ebbe cento vittorie e cento
e sani per paura di male. baldi, 245: di te...
è ripiena d'aurette e di refrigerio. baldi, 339: molto più salda.
de'magistrati e elle leggi. baldi, li-m: è meglio a l'uom
e spalancata questa porta con una spinta. baldi, 6-43: una righetta di legno
i tuoi sfrenati e rapidi martìri? baldi, 4-2-22: sentendo avvicinarsi l'ora
persone amorosa- mente si prendesse piacere. baldi, 170: qual piacer s'agguaglia
corpi e gli conserva la salute. baldi, 7-106: io possa ritirarmi a vivere
, ch'uscì quasi di sé affatto. baldi, i-174: io conosco un,
co 'l patto della salute delle persone. baldi. 4-1-174: si erano questi due
recano a farlo dinanzi a lor occhi. baldi, 7-141: per obligo della mia
si potesse questa apparenzia del sole. baldi, 492: sforzòssi di mantenere quel fondamento
anima acquistata per medicina assai amara. baldi, 312: per questo, forse,
famoso fra i famosi del mondo. baldi, i-45: folle è chi va di
sargo, superbissimo sopra tutti i pesci. baldi, io7: il sargo ama la
una cavità, una grotta). baldi, 169: l'antiche selve, le
che sozze stoltizie ne andassi mostrando. baldi, 142: non mi curo di
fu improvvisamente dal principe persiano distrutto. baldi, 120: or, in fra gli
rotte nari e le squarciate vele. baldi, i-oi: caddi, e giovane caddi
le cose di nuovo si turbassimo. baldi, 317: troppo importa il dar autorità
, sbandire da me ogni malinconia? baldi, 57: colmo / di spumoso
con i nervi intormentiti per le nevi. baldi, 4-2-227: non era essa mesta
petto, mostrando la nuda carne. baldi, i-181: spelato veste, e
viso nero affumicato e scabro. baldi, i-193: bella moglie hai marcon,
di nulla estimazione l'invidia altrui. baldi, 179: or che direbbe, /
in vetro che in argento e oro. baldi, xxxvi-394: scacciata ebber la fame
, / arrecami un mazzetto di viole. baldi, 354: il fòco scalda
non è chi faccia e paventosi e baldi / i miei penser, né chi li
, che ha lo angolo ottuso. baldi, 417: euforbo... fu
10. dimin. scalinétto. baldi, 568: le strade del giardino sono
sua vittoria / questa bella ghirlanda. baldi, 113: sì poco / son ne
quel di mezzo a riempirsi di tristi. baldi, 4-1-106: quivi...
. -garantirsi un guadagno. baldi, i-154: « io non servo il
(la somma dovuta). baldi, 7-50: non essendo mai detto mandato
disubidenza e iscaprestata e temeraria baldanza. baldi, 4-2-67: parve duro a'popoli,
che mi scapperebbe di dirgli di lelio. baldi, 7-47: qual arda t'è
un gran sponsòn. gari baldi, 1-235: rimisi alla via..
attraversata al trotto sonoro dei quattro cavalli baldi e scapricciati, di groppe danzanti e di
la lieva. baldi, 6-45: svaorr ^ ta vuol dire
in partic. un'imbarcazione). baldi, 55: altro duro rimedio anco rimane
senza barba (il volto). baldi, 184: febo, tu..
la quale si vede tuttavia crescere. baldi, 322: i meriti dell'altezza vostra
rami del vigor suo privi e scarsi. baldi, 23: se scarso ivi il
grandi e crescere quello del popolo. baldi, 7-64: i primi trattamenti,
grave decadenza di una nazione. baldi, 249: se di doglia o piacer
/ ora escono or spariscono le tende! baldi, 6-4: jli è da credere
le radici di una pianta). baldi, 186: robusta quercia /..
di pronto voler gli empie e feconda. baldi, 5-48: aspira al volo /
espressione scendere nei particolari). baldi, 618: nell'esporre i consigli,
/ fece venire il cancaro ai romani. baldi, i-99: scendeste d'alta stirpe
dolore io non potevo quasi vivere. baldi, 7-167: io ho avuto otto giorni
-costituire protezione, riparo, difesa. baldi, i-89: son molle scudo, e
forti portano armi e portali schermi. baldi, iiq: con l'orrendo / fiato
farem di morte a morte schermo. baldi, 5-3: gran miracoli, amor
non aveva punto quietato l'animo. baldi, 4-1-33: conclusero una pace generale con
or qua or la si scherza. baldi, 174: mira come / le cinge
è via fuggita e giunta primavera. baldi, 37: veggionsi incontra al vento
schietta, è molto lodata da ognuno. baldi, 0-9: le spintali [macchine
non ischivò punto il colpo amoroso. baldi, 276: ivi, placando citerèa,
/ avidamente cerca il fero pasto. baldi, xxxvi-383: venian le simie imitatrici et
alma gioir che del suo ardore. baldi, 4-1-54: così diss'egli tutto infiammato
/ distelle ardenti, lucide e gioconde. baldi, 5-29: gli occhi innalzando al
, a me le labbra accese. baldi, i-181: spelato veste e succidume tale
le navi e darle vele ai venti. baldi, 5-41: a te convene, /
vapore, lasciata la terza parte. baldi, 5-27: zefiro già da fortunati
di umazione. cesarotti, i-xxix- baldi, 6-18: principio del moto è il
voluntà ch'ogni ragion t'ha tolta. baldi, i-38: vede il giovane sciolto
-fare uno schiocco con la bocca. baldi, 7-59: avendogli io detto ch'egli
ne la scogliosa intanto itaca inmezzo / a'baldi proci, del vagante ulisse / la rimembranza
- offendere / da i topi edaci. baldi, 458: scrisse alcuni scoli
assetto di marcia. g. baldi [« panorama », 7-ii-1988],
di sostegno (una pianta). baldi, 121: vite scompagnata e sola /
13. disus. far abortire. baldi, i-162: per mio consiglio, ascon
, / non pur si uole. baldi, ii-9: ragion non vuol ch'a
eziandio gli sconoscenti per trovare un conoscente. baldi, i-20: ditemi, o sconoscenti
notte sconosciutamente a trovare una femmina. baldi, 4-1-247: usciti...
occhi nostri 1 suoi raggi lucenti. baldi, i-142: passan sei mesi ornai chi
che lo scuopro gentiluomo molto sensato. baldi, 117: se ti parerà, poi
parola vi scuoprech'ei parla in parabola. baldi, 4-2-158: gli effetti scopersero che
tuttavia scoperta la debolezza del- timperadore. baldi, 4-1-n: a molti segni scoprivasi fino
più s'accende e scuopre valoroso. baldi, 4-1-172: l'assedio di giorno in
tanto bramoso mi ti sei scoperto? baldi, 72: forse sdegnosa inverso me ti
quelle ch'occhio altrui non scorge. baldi, 21: a spiar la cagione onde
capre mie mi scorser di lontano. baldi, 5-14: d'alto cader marino augello
: peleo serrarsi in tomba? baldi, 262: questa ch'in vèr le
xxx-5-19: seconde cause opra e dispone. baldi, 183: giove, tu che
petto a lui sembrare un oro. baldi, 232: presuma, aspira ed osa
fuggì di là dal monte emo. baldi, i-37: ciascuno è pesca- tor
anche di ascesi spirituale). baldi, 241: chi gli occhi apre a
l'acqua raccolta scorre verso il mare. baldi, 265: là 've chiaro
-scaturire. - anche al figur. baldi, 112: odi, ti prego,
/ fortuna che fa scorta co'martiri. baldi, 239: vèr a coppia
la quale aveano ad mandar loro. baldi, 4-1-167: udita il savello la
la strada mi par scoscesa e strana. baldi, 4-1-241: lasciata la via maestra
morte, e lei sola per nome. baldi, 192: alma beata, che
di persone o di animali. baldi, 85: scosta, scosta il tuo
/ ed i folgori eternial sommo giove? baldi, 7: tu, s'a'venti
mente che mai penso ad altro. baldi, 80: ite felici, / voi
su 'l fianco a nostra usanza. baldi, 201: scoti l'accesa face,
con riferimento a una personificazione. baldi, 119: lasciato avea l'autunno il
ali e verso al ciel s'estolle. baldi, 265: quando ratto dal ciel
hai, ch'è la natura loro? baldi, 20: l'importuno aquilon scote
-far cadere le catene che avvincono. baldi, 5-44: poi che giunto / l'
sbarazzare dalla polvere dell'oblio. baldi, 6-ded.: io tradussi dal greco
enigmatico (un autore). baldi, 252: ove son quelle famose mura
farti eterno, eterne cose oprando. baldi, 261: bramando al crin querce ed
nell'acqua (un'imbarcazione). baldi, 1 a: spalmansi questi [
è da notare che e'crira. baldi, 489: giovanni lucido...
propizio. tassoni, 2-14: il baldi, ch'era astuto come veglio / e
allevò secondo lo stato suo costumatamente. baldi, 163: compreso ho quanto / ognuna
che persegue una politica di pacificazione. baldi, 3-3-138: per un certo desiderio di
ch'avea mal retto il lume. baldi, 29: america remota in grembo
a tutto 'l mondo fama tolle. baldi, 10-32: a seder c'invita il
maria (gesù cristo). baldi, 266: maria cortese, a cui
del saver pastoral, perché non canti? baldi, 346: colui...
au- messia, e seduceranno molti. baldi, 4-2-80: per essere stadienza ed
che regna in la vicina riva. baldi, 229: gran lite il re de'
sia degno di fama e loda. baldi, 7-11: intanto se le piacerà ordinare
sole, ecc.). baldi, 6-8: ne fu mandato uno [
più largo e 'l più segnato calle. baldi, 7: come industre nocchier quel
della divina ira segni e prodigiin inghilterra. baldi, 4-2-238: avevamo determinato noi di
destino di chi la possiede. baldi, i-19: chiromante son io ch'il
tramonta, e non come di stelle. baldi, 36: 1 segni impara
-in modo inaspettato o imprevedibile. baldi, 4-i-228: mentre fra queste contentezze pareva
è pe'vaghi colli e'verdi prati? baldi, 4-2-41: montati...
cuor in corpo et animo virile ». baldi, 42: se prezzar non sdegna
hanno seguito che i lor sensi. baldi, 397: essendo i proprigiudizi accompagnati dalle
per condurre artiglieria a s. gusmè. baldi, 5-42: potè proteo legar chi
contiguo (una popolazione). baldi, 29: l'iberico indi segue,
/ che non seguisse tamorose imprese. baldi, 5-48: quel ch'il fato
/ volendo vendicar sì fatta 'ngiuria. baldi, 260: fra questiantichi ed onorati marmi
contenute nell'arca di noè. baldi, xxxvi-390: segue il camin prefisso per
li quali tanto duramente combatterò intre loro. baldi mano in mano li seminava pel bosco
seminar beneficio per raccoglierne il frutto. baldi, i-44: tu semini promesse e
e multiplicati quelli che ha ricevuti. baldi, 169: a noi sommo piacer,
quella lingua seminate discretamente per lei. baldi, 452: attese anco alle matemmatiche
una macchina, un meccanismo). baldi, 6-8: il genere di queste machine
aggira e solo i sensi moke. baldi, 357: noi lasciammo...
co 'l senso de l'intelletto? baldi, 387: il giano degli antichi,
sento il core in te sperando. baldi, 220: nòvo e dolce desio,
volto / che di subito n'arsi. baldi, i-151: pallida è silvia e
che io l'abbia voluto ingannare. baldi, 4-2-224: le quali parole dette,
a potersi ridurre inverso la virtù. baldi, 383: oltra l'utile che egli
tempo a separarne alcuno, rovinarono. baldi, 4-2-451: era il papa..
all'osservanza di una norma. baldi, 4-2-51: il qual fatto dispiaceva sì
già surto fuor de la sepulcral buca. baldi, 4-2-242: nel mezzo..
adorna il seno, / io canto. baldi, i-150: piangiam la virtù ch'
fier cinghiali e da terribili orsi. baldi, 30: a tenedo giunto, i
relazione con il compì, pred. baldi, ii-113: diffidi cosa è ai serbar
le ampie acque nel cupo mare? baldi, xxxvi-373: sol preme un legno tacque
serberebbe la vendetta a altro tempo. baldi, 183: lunga que- stion sarebbe
che nullo sermone il potesse mitigare. baldi, 606: questi in prediche e
quale similmente contraffà il sermone umano. baldi, 1-167: sei babuino, e
veicolo. -anche so- stant. baldi, 6-13: insegnando poi i moti di
spirale (una pianta). baldi, 86: vedi tu dove le radici
lingue di foco, inique e serpentine. baldi, i-97: quanto una lingua serpentina
il sonno, un acciacco). baldi, 169: dietro la fama, in
le porte. -tappo. baldi, 6-23: foreremo poi il fondo del
13. dimin. serragliétto. baldi, 6-23: foreremo poi il fondo del
. -con riferimento ad automi. baldi, 6-5: omero... fa
obedir servendo, ma a servir comandando. baldi, i-139: io meco spesse volte
sapienza e con la virtù ». baldi, i-27: quel poeta stim'io vile
che le parole servano ai concetti. baldi, 6-10: maestro di queste machine,
mangiare, e non per vino. baldi, 561: delle parti de'palazzi,
un determinato uso o necessità. baldi, 585: di gran considerazione, parimente
a quella che i calunniatori dicono. baldi, 341: se l'onore v'ha
, per indicare sostanziale inutilità. baldi, 342: di grazia, a che
maniera che voi possiate servirvene. baldi, 401: l'arciere, per
di servirsene. baldi, 314: falsamente si dice artefice colui
applicare un metodo di calcolo. baldi, 6-14: egli attese con tutto l'
vita ad atteggiamenti utili o opportuni. baldi, 394: nei consigli improvvisi v'ha
ma le paghe loro sono eccessive. baldi, 441: sosigene... alessandrino
altra disciplina, dal bene. baldi, i-166: se de'concetti il verso
musicale di sette suoni: eptacordo. baldi, 424: aristosseno,..
e giorni. -astrologia. baldi, 470: inglese di norfolcia, scrisse
forma pressoché sferica; ellissoide. baldi, 526: nell'undecima proposizione del libro
! -con uso recipr. baldi, 4-1-106: quivi... la
(un fenomeno atmosferico). baldi, no: come tu vedi, il
hanno entrata o ver assegnamento sufficiente. baldi, 4-2-101: il borgia, desideroso di
vincer avisi il difensor serpente? » baldi, 224: se dotta man robusto atleta
: a te de'petti giovanili e baldi / sfrenar l'impeto è gioia.
. sciogliersi (la neve). baldi, 7-132: il tetto vuol esser ben
-disperdere e cacciare via le nubi. baldi, 235: sgombra / borea le nubi
non mi offenda o non mi sgomenti. baldi, 613: promisi all'altezza vostra
che tanta gloria acquista / a'suoi baldi amatori colla natia dolcezza / che negli
, a un dovere non compiuto. baldi, 7-54: la prego ancora per sgravio
delle scalate... su questi baldi caldi bruni fianchi di mattoni...
che così fatta securezza mostrò loro. baldi, 356: che la religione siauna base
nicandro, la trovò in ida. baldi, 75: né di molto il
di un'opera letteraria). baldi, 614: la favola è narrazione di
fuori di santo giovanni di firenze. baldi, 6-41: questa tavoletta dalla parte di
in partic. di una costellazione. baldi, 481: abbiamo del suo un calendario
di due o più astri. baldi, 481: abbiamo del suo un calendario
un edificio o di un bene. baldi, 538: per essere il sito del
basso e paltò, cioè nella costa. baldi, 589: l'imparità.
più varia (un bambino). baldi, 4-1-n: a molti segni scoprivasi fino
spiegare o chiarire una questione intrincata. baldi, 10-7: altri... /
, lelunga combattuta e ria procella. baldi, 22: poggiar anco farei vando
prolungamento di quella già esistente. baldi, 570: questo cortile, dalla parte
vulgarmente smussata corno uno naso scnizo. baldi, 6-38: dentro questi luoghi vacui
, quando le zava e snodava. baldi, 4-1-18: cominciò a farlo dar opera
/ odilo, o terra o cielo! baldi, 112: odi, ti prego,
sobrio, / avrai teco il cervello. baldi, i-160: bon- drin a casa
le parti, inseguiti e sferzati da baldi carristi. gobetti, 1-i-849: quando i
petto il core col tuo pugnale. baldi, 412: un artefice, fabbrigrandissimo
cosa io debba fare per vostra sodisfazione. baldi, 4-1-65: alterassi gravemente guidobaldo a
ed è per proprio della virtù. baldi, 344: mi piace che, nel
è un consiglio assai mal fondato. baldi, 338: il principe...
pericoli della guerra non è soggetta. baldi, 383: uno stato sostenuto dalle colonne
bella aurora fa soggiorno in terra. baldi, 5-14: la dea, delle campagne
/ commodo tempo ti ritrovo e loco. baldi, 100: io sognerò il soggiorno
, un canto). baldi, 4-2-174: la domenica, che fu
variamente giuochi romani e giuochi grandi. baldi, 4-2-194: partito il papa da
, si era sollecitato a gran giornate. baldi, 4-2- 218: udito
acutissimi e pungentissimi stimoli d'amore. baldi, 4-2-73: erasi già liverotto,
, v'ha sollevato al cielo. baldi, 4-2-157: lascia egli [dio]
dove si stesero le forze mie. baldi, 3-1-80: dio sollevatore de'buoni ed
pianta (la pioggia). baldi, 242: se in asciutto terren fioretto
o sulla superficie del mare. baldi, 262: questa ch'in vèr le
una volta e l'altra adoperarla? baldi, 6-38: di là e di qua
luce ivi par ch'arda e sfaville. baldi, 88: m'accorgo che [pane
lete-, condannare all'oblio. baldi, 404: l'arguta brevità de'tuoi
a picco (un'imbarcazione). baldi, 6-13: questi medesimi ardì poi (
) non abbiano luogo dove scolarsi. baldi, xxxvi-380: io verserò dal cielo
nei negozi delle compre e vendite. baldi, 532: gran cosa ho io da
, inattivo (la giustizia). baldi, 4-2-92: una mattina, poco avanti
princìpi medicamentosi (le piante). baldi, 4-1-103: 1 medici, avendo
; dare baci, carezze. baldi, 399: deve persuadere a se stesso
in sommo quanto alcuni n'hanno certi. baldi, 4-1- 230: non ritennero
. di uno strumento musicale. baldi, ii-122: chi potrebbe / ridir ancor
. altro dipintore che me attendete. baldi, 4-1-ioq: fu egli di voce sonora
di rancore, di rivalità. baldi, 10-6: giove stesso al ciel pace
il fare bere presto li cavalli. baldi, 7-58: io non avevo giurisdizione
s'introducono le forme negli inferiori. baldi, 476: fece ancora commenti sopra
farvi poi il terrazzo scoperto. baldi, 553: questa [cornice] sostiene
questo modo più facile il loro moto. baldi, 6-34: se noi piglieremo con
sopravvenuto dalla morte, non fornì. baldi, 6-ded.: sopravenuto poi e
predetta non sopravvisse poi molto carlo. baldi, 593: vuole egli che giovanni d'
di terra le loro sparse ricchezze. baldi, 6-11: essendo per lo più
un'altra gloriosa del passato. baldi, 6-dedsorga pur nuovo achille; altro vulcano
e che non avevano podere d'amortarlo. baldi, 241: già di barbare mani
me sormontar di sopria mia virtute. baldi, 353: trapassi e sormonti in un
de l'uno e dell'altro raccoglie. baldi, 127: non ti fidar di lor
. destinazione di un oggetto. baldi, 12: il pin, che ne
e mille cavalieri della medesima sorte. baldi, 4-1-70: il duca, sì per
sue gli ha dato in sorte. baldi, i-33: campo fui di filon,
un'azione, evitare atteggiamenti. baldi, ii-13: va'piano, o peregrin
atmosferico o una suggestione ambientale. baldi, 4-2-12: fu notato per maraviglia che
incolumità (una persona). baldi, 4-2-51: mentre il duca era lontano
pensare; carattere, natura. baldi, i-146: « è filosofo pier »
od utile al sostegno dell'uomo. baldi, 145: è bianca la farina
, / acqueterò queste bramose ciglia. baldi, 4-1-71: tuttavia come intrepido sostenendo
pietre e sostentato da bellissime colonne. baldi, 383: un palazzo, sostentato
, / il narreran le sostenute piaghe. baldi, 4-2-89: per vendicarsi degli oltraggi
dove erano contessute pietre preziose e perle. baldi, 4-2-242: un alto e superbo
pericolo più audaci e più ardenti divennero. baldi, 399: ha da porsi
nome cristiano, adoratori di maometto. baldi, 329: non vediamo noi tutto il
del mondo gli ha potuto prestare. baldi, 4-2-206: furono fra 'primi,
e ai venti / il bel servitù. baldi, 4-2-67: parve duro a'popoli,
l'umidità vada temperando la soverchia siccità. baldi, 4-2- 188: pareva oggimai
membri nutritivi indebeliti per superchio calore. baldi, 7-138: dopo tessere stato un mese
senza tanti rispetti. -pleonastico. baldi, 6-42: tutte queste parole..
altro astro (il sole). baldi, 41: il lume sovran girando riede
maestro di casa di don lorenzo. baldi, 4-2-114: erasi già sparsa voce non
letter. ant. sommamente. baldi, 399: deve parimente mirare alla grande
nelle più sozze carceri del castello. baldi, xxxvi-392: dal sozzo nido da
botta, 6-ii- possessori del vizio. baldi, ii-19: cinzia, marito alcun non
e sparienno pecunia a muodo imperiale. baldi, 4-2-198: entrò egli in quella città
del recipiente che lo contiene. baldi, 6-19: di nuovo dal tirso sarà
sparire. -sostant. baldi, 407: uno specchio si vantava di
(le reti della caccia). baldi, 46: lodo assai colui che 'l
dalle nubi (il sole). baldi, ii-117: era già febo / a
stilo che tolga il pregio a marte. baldi, 252: ove son quelle famose
epsi asserì... siano religate. baldi, o-ii- 182: nel gelato
in piacer, di grazia in grazia. baldi, 38: in secca arena /
-ciascuna delle case dello zodiaco. baldi, 94: sagaci [gli antichi]
-parte del mondo, continente. baldi, 77: se, poi, bramì
o unità di misura del tempo. baldi, 166: tanta dimora fé che non
io gli ancisi: / fattene specchio. baldi, 4-2-222: innanzi a tutti dovete
alquanto di terra che domina con quella. baldi, 581: perché non lo conosce
. ant. proprio dell'ottica. baldi, 428: sì sforzò [egesianatte]
rn grazia delle linee riflesse o refratte. baldi, 422: scrisse delle grandezze del
intitolò 'della speculazione de l'avento anticristi'. baldi, 443: cleomede...
speculazione, de euclide in gieometria. baldi, 417: euforbo... trovò
, debba porgerne supplica a sua maestà. baldi, 631: le scrissi..
credete pur ch'egli è vero. baldi, i-169: l'oro di gige hai
.: con un abito logoro. baldi, i-181: spelato veste e succidume tale
. dell'età giovanile). baldi, i-51: egli ha palagi, /
perché d'altrui contese / si guadagna. baldi, 4-2-77: ad una parte di
creare un'opera d'arte. baldi, 221: giacesi informe e disprezzata pietra
-far naufragare una nave. baldi, 5-12: il mio gran padre irato
cedere sotto il peso del contenuto. baldi, i-188: spezzar fa l'arche a
modo essa crea le sue onde. baldi, 568: per via...
di penetrarne gli aspetti più oscuri. baldi, 151: molte cose, coverte /
o da un gruppo di persone. baldi, i-191: baccon ber non vorrìa,
un'affermazione; comporre versi. baldi, 183: deggio cantar in rima o
; farlo spaziare tutt'intomo. baldi, 289: apparve / l'aurora,
autore, un'opera). baldi, 1-81: ardì, lavinia, il
il vento (le vele). baldi, 5-11: quivi, in mezzo al
con bel modo ci condurrò sofonisba. baldi, 191: io so che quando
in relazione con avanti). baldi, 11: traendo / al petto il
principio di tutto è una spinola. baldi, 6-7: troviamo che il nostro autore
aver egli la polpa molto bianca. baldi, xxxvi-383: venìan le simie e
, restando spinti indietro dall'onde. baldi, o: debbon curva e tagliente aver
una superficie cilindrica o conica. baldi, 433: scrisse molte opere..
aura spira da voi che mi ricrea! baldi, 143: orsù sediamo, / poi
. -iniettare un veleno. baldi, 253: il mio collo reai soffrir
spira in bocca del suo fiato velenoso. baldi, 221: s'avvien che raffreni
: una dolce armonia, festosi e baldi, / [gli araldi] spiran da
è spirato, è entrato il nono. baldi, 7-98: tre giorni prima che
egli fosse creato capitano di santachiesa. baldi, 3-1-35: guidobaldo, assicurato della sua
un piano a esso parallelo. baldi, 432: perseo... fu
vento, che spiritali chiamate sono. baldi, 6-8: il genere di queste machine
d'ogni uomo una vaghezza sola. baldi, 75: ecco dolce e desiato spirto
sontuosamente decorato (un edificio). baldi, 47: benché d'oro / non
splende / via più che foro. baldi, 228: sprezzate quel ch'apprezza /
il fuoco, una fiamma). baldi, 22: poggiar anco farei verso le
che rendesse già mai luce e splendore. baldi, i-155: se splendi, vetro
dei prencipi la umanità è splendore. baldi, 298: chi dice dignità, dice
/ de la dolce stagion mutano spoglia. baldi, 10-181: talor gli feci aperto
il novo e 'l pomo antico. baldi, 171: io, se desio /
santo alla casa del cuor de'gentili. baldi, 308: fu detto da un
nel più segreto vostro erboso fondo. baldi, 203: già due fiate i
de le fortezze e città loro. baldi, 4-2-182: grandemente si dolsero che i
fredde sponde / de l'istro porvi. baldi, 37: mormorando / le loquaci
.. che camini fra due sponde. baldi, 6-23: è manifesto che le
de le più rare gemme di levante. baldi, 560: nell'angolo di questo
ogni avere. -anche sostant. baldi, 3-1-80: niuna cosa essere più facile
/ gli possa essere in viso improperata. baldi, i-32: sprezza la moglie bella
superbo vantandomi. -trascurarsi. baldi, i-141: trentanni visse adreo che s'
non pur, ma morte sprezza. baldi, i-82: quelparmato guerrier ch'il petto
; fuori luogo, inopportuno. baldi, 621: le disgressioni vogliono esser brevi
acqua non spruzza né spande punto. baldi, 6-26: dopo il sacrificio bisogna che
il giglio e qui spunta la rosa. baldi, ii-116: noi siam come le
nella casa di un giovane mio amicissimo. baldi, 10-20: braccia, spuntar
coi loro iconomi e squa- drieri. baldi, 595: fece... bando
date a correr per lo bosco. baldi, 289: squarciandosi dal petto il ricco
col rimbombo lo scotimento dei carri. baldi, 541: questa meraviglia e queste lodi
, mandò a roma per la pozzolana. baldi, 383: un palazzo sostentato da
precedentemente attaccato o unito. baldi, 10-129: vedi tu quelperto / sasso
. e ponetilo in uno pignatino stagnado. baldi, 166: entro stagnato vaso,
sineddoche: macchina o impianto tipografico. baldi, 531: condotta la stamperia nella sua
cammino vi stancasse, possiamo cavalcare. baldi, 10-142: sarà ben che noi
vuoi lieto assai prima che stanco. baldi, i-156: per te non gli feci
-che versa in pessime condizioni economiche. baldi, 4-2-67: parve duro a'popoli,
. -peschiera. baldi, xxxvi-389: poi che sotto al coverchio
/ senza te star in stato viduille. baldi, 10-60: il figlio è frutto
cominciammo a vedere la stella tramontana. baldi, 493: scrisse del suo un libretto
per ottenere la rotazione di cilindri. baldi, 6-35: averà questa stella congiunta a
, sf. piccola stella. baldi, 10-161: -che vedi? -una stelletta
rota più presso a lo stelo. baldi, 25: quasi stelo / di rota
i pedocchi che trova gli ammazza. baldi, 142: cromi è colà, ch'
) su una superficie solida. baldi, 6-45: noi diciamo un telaio d'
da la corruzione de l'altre. baldi, 220: nòvo e dolce desio,
ampio giro stenda i felici rami. baldi, 35: robusta quercia, che in
carte or prose, or tesser rime. baldi, 477: scrisse giovanni tante opere
come si stenda la possanza d'amore. baldi, 4-1- 7: stendersi la
un filo, una corda). baldi, 6-17: bisogna similmente che le corde
nome suo più si dilati e stenda? baldi, 4-1-114: si stese in un
epiteto della tradizione epica). baldi, 10-11: alor fia ch'io /
gesto grave una man piena sterpe. baldi, 9-ii-13: precipitò chiuso nell'arme a
dell'antimonio, caratterizzato dal baldi, 420: ippocrate... al
nevi del volto della vez baldi, 216: da le muscose pietre i
cominciarono a stillare minuto e poco. baldi, i-171: del gran avrai non tuo
(l'espressione del volto). baldi, 282: ella, per vergogna,
questi in poema picciolo e modesto. baldi, 187: deh, perché indarno
in picciolo termine divenire valoroso giovane. baldi, 146: io ti riserbo / una
quali mariano militava a'suoi stipendi. baldi, 426: militò sotto lo stipendio di
, e particolarmente stipularli, distenderli. baldi, 4-1-14: promise- gli per moglie
lo più connotazione spreg.). baldi, xxxvi-388: ben dicev'io: raffrena
stirpe antiochena e non molto nobile. baldi, 463: tebitte...,
uno stizzone, / trasse. b. baldi, 9-ii-147: altri percossi /
al ponte avea storioni e lamprede. baldi, 106: or qual pietate /
con istrabocchevole corso pervennero al lito. baldi, xxxvi-388: raffrena, stirpe rebelle a
corso su gli occhi a filogono. baldi, 4-2-99: si diedero...
loro le istrettez- ze della caccia. baldi, 4-1-121: in questa strettezza e pericolonon
mani erano con istretto lefime congiunte. baldi, 113: miglior maestro è quei che
-ostacolo, impedimento materiale. baldi, 6-17: bisogna... spargervi
, la sostanza stessa). baldi, 405: un ferro, roso dalla
sui cardini stridean di lucid'oro. baldi, 412: una carruccola da pozzo
musicali; suono lacerante di sirena. baldi, 10-82: s'udìa / di selvaggia
strida e gustar de la comedia. baldi, 410: un cane, vedendo gittar
bicandovisi (una pianta rampicante). baldi, 1-66: stringea con braccia aviticchiate e
mal del mondo stngne in una massa. baldi, 554: la muraglia che chiude
persona; farsela amica o favorevole. baldi, 4-1-14: federigo fu chiamato a napoli
tomai molle a ciascun suo desire. baldi, i-151: se timor la stringe,
6. pattino della slitta. baldi, 14: come vediamo / là sotto
delle vettovaglie consuma e strugge tesserato. baldi, xxxvi-373: di querce intanto e pini
fatica come la nieve al sole. baldi, i-152: fabio si strugge, i
maraviglioso, ma pratico negli stucchi. baldi, 564: questa è picciolissima, ma
in stormo, in sciame. baldi, ii-12: non guerreggiai con le selvagge
esce quotidianamente un stuolo di libri. baldi, 244: d'isole scorgo numeroso stuolo
bradi e non ne sia nullo uso. baldi, 6-13: tutta la machina mobile
sublimi figli, che son gli astri. baldi, 263: tu [san tommaso
il far morire overo scacciare li fratelli. baldi, 4-1-132: per la venuta di
... sugeva lacte de capra. baldi, i-67: ferì serpe crudel d'
pianta (una pianta parassita). baldi, 10-30: tutto vestito / egli è
. ccomanda e. ffecie. baldi, 7-57: il podestà nuovo, o
a suolo dal tempo e dalla natura. baldi, 10- 173: il piatto
] ed ingenerano suono nel ventre. baldi, i-192: sì grave suon fa bocalon
le nubi spezzate fan gran suoni. baldi, 5-6: cariddi orribilmente assorbe /
qualità; far risultare inferiore. baldi, 378: i prìncipi devono avere la
difficoltà, rischi, pericoli. baldi, xxxvl-382: trireme ch'audace superando il
quel lume da umana vista sostenere. baldi, 6-8: il veder tutto il giorno
rischio o una situazione problematica. baldi, 48: ardito e forte / riede
comperate dismisurati pregi dalla superbia umana. baldi, 544: da questi versi d'omero
suo capo. -sostant. baldi, ii-19: il superbir per gioventù che
troppe superstiziose osservazioni in tal opera. baldi, 274: è vero, nondimeno
per contentezza di quelli che leggono. baldi, 505: scrisse l'introduzioni musicali
ma secondo il modo di significare. baldi, 326: si può considerar l'uomo
.: decifrare una lingua sconosciuta. baldi, 84: altri, cui vien che
e quella lasciata nel fondo fuggirsi. baldi, 5-34: dai salsi fondi il ferro
sopra le ardenti, e infiammate bragie. baldi, 9-i-190: parsa tutta di sangue
-srotolare una corda avvolta. baldi, 6-21: di nuovo dunque discendendo il
corda o un tessuto arrotolati). baldi, 6-24: accaderà che, discendendo il
una o più domande, reticente. baldi, ii-125: non può nulla / incerto
per meglio dimostrare la grandezza loro. baldi, i-186: di lor tacque l'avaro
tempo ch'i'vi vidi prima. baldi, i-75: invido sarìa dunque o certo
di mille fogge, vera catena umana. baldi, i-181: giù gli pende /
con quanta tardezza e scarsità le pagassero. baldi, 4-1- 181: i tedeschi
15. dimin. tassellétto. baldi, 6-35: foro poi l'uno e
, che destano stupore e meraviglia. baldi, 6-16: i maestri di questi artifici
che destano meraviglia e stupore. baldi, 6-10: i maestri di questi artifici
inventore di macchine meravigliose e bizzarre. baldi, 6-10: i maestri di questi artifìci
: l'affare genuino è che il baldi, il brigadiere francese ed il taverniere sono
nelle tavole di stronomia pienamente si contiene. baldi, 487: scrisse anco due libri
giusti sdegni non si smorzan mai. baldi, 10-167: l'altre stelle men chiare
negletto, abietto, svilito dagli altri. baldi, 7-91: d'altri particolari,
sparato da un pezzo di artiglieria. baldi, 1-88: mentre un cannon de l'
fu marito amorevole e grave senatore. baldi, 360: se bene non è riposto
della madre che gli era venuto temperò. baldi, 4-2-210: con la piacevole conversazione
vento calido e secco, ma temperatamente. baldi, 561: la stanza destinata a
ogni poco di rimanente da spigolare. baldi, i-154: fulmini i tetti il
le quali avevano da esser tempestosissime. baldi, 287: tempestosi i venti,
fallo ne'lor corsi unqua non miri. baldi, 7: voi che dal sommo
d'orso che d'uomo avea figura. baldi, i-104: quella che miri tenebrosa
maestro sono il tenere scola, insegnare. baldi, 419: teodoro, cireneo,
tenere el mezzo è molto laudabile. baldi, 400: nel modo del- l'
avviene perch'egli ha perduto il lume. baldi, 174: quella che ne si
-mirare a una data altezza. baldi, 181: s'un palmo solo /
, caricato (una balestra). baldi, 6-44: impedimento, che si pone
, perché duri, rari e bianchi. baldi, -contrizione dell'animo, senso
/ per verità tenute e non bugia. baldi, 4-2-72: aveva egli, nell'
di quelle cose alte che sono sopranaturali. baldi, 421: attese alle matematiche,
gora / del suo sangue lo tragge. baldi, 286: ivi lo terse,
vegn'a terger talor l'animo mio. baldi, xxxvi-374: quest'alma mia,
con terrieri, né con forestieri. baldi, 602: subito i soldati, così
una parte di esso). baldi, 222: palpa egli il terso e
colore intensamente chiaro, fulgido. baldi, 5-45: di terso e candido papiro
salamandra al foco in cui lieta erra. baldi, i-142: passan sei mesi ornai
che nulla differente era dal vero. baldi, 23: stanze altre in disparte,
andran le divise isole in mare. baldi, xxxvi-373: di querce intanto e pini
tessa ed io l'annodi e stringa. baldi, ii-124: allor la bella nice
versi / il mio stato gioioso. baldi, 204: sono a me ignoti i
genova, vailà, bologna, mestri. baldi, 275: spiegami, o diva
aa lui questo tempo nel governarci. baldi, i-73: non osa darmi testimonio
e il libero arbitrio esser testore. baldi, i-85: è tela, o
olio, quel mallo tigne l'olio. baldi, 62: ivi il pescator le
peli bianchi: alcuni se li tingono. baldi, i-172: tinge il canuto àsprin
un impulso, un sentimento). baldi, 4-1-12: guidobaldo fin dalle fasce fu
furia di un fenomeno atmosferico. baldi, 10-53: lasciato avea l'autunno il
, sieno faurite le repu- bliche. baldi, 4-1-216: entrato con questa superbia in
abbatta in terra l'uccello e piglilo. baldi, 6-6: il maestro, dato
ch'erano i fratelli ritorneranno vivi. baldi, 102: io tocco il fondo /
ha qua fino il del tocco. baldi, i-138: dimostrò d'esser certo un
. - anche di animali. baldi, 58: voti a voti / giungendo
il pregio a tutti gli altri tolto. baldi, 186: purpurea rosa, /
che, non toglie che). baldi, 362: è verissimo tutto ciò che
60. sorreggere, sostenere. baldi, 553: gli archi sono tolti su
veci, adempierele mansioni; sostituire. baldi, 372: e che hanno da fare
creta coprirete tutte quelleparti, che tondeggiano. baldi, 6-37: bisogna poi fare in questo
(17): non bartoli, non baldi o questi tali / venuti con paragrafi
un ragionamento, un discorso). baldi, 357: il nostro ragionamento si va
inghilterra non beono altro che rugiada. baldi, 4-1-95: per tornar dunque al
il giorno e la notte). baldi, 26: da questo il sol ne
a dir, tornar noioso. baldi, 184: volendo il rege eterno,
scacciato dalla porta della città. baldi, 99: mentre con gli occhi
adoprar torri portatili, testudini e lepodi. baldi, 426: furono questi due inventori
a torrigini è 5 piedi per diametro. baldi, 565: queste si chiamano torricini
corpo e testa della tua figura. baldi, 168: volto il piede / là
la coda fra tanche sotto le natiche. baldi, 5-18: tre di torvi leon
molto commerzio e intrecciamento de'trafficanti. baldi, i-137: s'io volgo i lumi
certo pericolo di cipro e candia. baldi, 347: proverbio
catastrofico; triste, lacrimevole. baldi, ii-14: fermati, passeggier, se
cose prime e tralasciate da lui. baldi, 619: eventi si dicono..
alcuna volta dizzioni straniere e tralasciate. baldi, 572: era, dunque,
una nave, che ciascuno per sé. baldi, 5-41: questo potrà fra tempestati
sanative sopriogni unguento o spezie neuna ». baldi, 5-16: segnìa come / la
, / trae'l parto a fine. baldi, 5-42. ardisci, rispos'ella,
greci, e nicolò trasferiva in greco. baldi, 6-4: l'aver noi trasferito
un germoglio in un altro terreno. baldi, 242: se in asciutto terren fioretto
, se ne fa spesso menzione. baldi, 529: si diede con tutto l'
, ancorché l'impedissero i portieri. baldi, 290: se la sorte, le
un'azione chimica o fisica. baldi, 5-36: più basso alberghiam noi,
ammalato; ridurre una frattura. baldi, i-142: il medico andreleo fecesi cuoco
la poesia. baldi, 84: trattò con quella man la
una guerra, combattere. baldi, 264: a voi che 'l ferro
diritto, un'opinione, ecc. baldi, 4-1-56: lodollo colui e, accettando
8. dimin. trattarèllo. baldi, 445: eliodoro...
peggio trattati di tutti gli altri. baldi, 4-2-80: per essere stato, com'
scia luminosa di un astro. baldi, 97: io veggio colà su dov'
cent., 58-93: compariti allegri e baldi, / disser, che avevan bene
di mar non tema alcun pericolo. baldi, 5-10: questi, discepol mio,
; ininterrottamente, incessantemente. baldi, xxxvi-382: tal senza posa e tregua
grande, borda, treo e trinchetto. baldi, 9: le due vele minor
diventare di intensità molto maggiore. baldi, ii-18: pittor, se ritrai filli
punta per perforare i muri. baldi, 426: furono questi due inventori delle
anche in contesti comparativi). baldi, 425: dalla scuola di lui,
. -mietere il frumento. baldi, 5-46: era già il sol vicino
un transito (un ostacolo). baldi, i-31: dunque, torrente vii,
un giglio tronco, una viola acerba. baldi, 10- 14: et ella
(un cavallo). baldi, ii-17: chiappin qui giaccio e fui
verso e pur ne vo cercando. baldi, 390: il trovar la verità di
lati (un'opera plastica). baldi, 553: gli archi sono tolti su
/ tuccisor de le femine ti sfida. baldi, xxxvi-399: misero tuccisor da le
verso loro tenean cupidi i guardi. baldi, 5-38: poi ch'ebbe giove /
aggirando e l'alto mar scorrendo. baldi, i-119: vago nocchier ch'in
all'unione dell'anima col corpo. baldi, 403: gli animi umani, mentre
, che sotto lei non si comprenda. baldi, 376: tu parli sempre
la quaresima e fra l'unto. baldi, i-44: quattro piacer tu segni a
far che dal corso il corridor decline. baldi, 408: un toro, uscito
quei che vi erano sopra si affogomo. baldi, 216: urtar veggio,
177: ogni paese ha sua usanza. baldi, 415: un nocchiero di fiume
giustizia di quello che è per operare. baldi, 5-42: usar l'inganno /
fuso di propria bocca insegnasse dio. baldi, 487: scrisse anco due libri aella
cosa mortai c'è prestata per uso. baldi, i-151: nega agl'infermi suoi
-disus. trafugare, rubare. baldi, i-184: magrin, che vin non
monte, un luogo). baldi, xxxvi-378: scosse l'eterna fronte,
tenuto d'essere per ogni rispetto. baldi, 434: patrocle...,
per essere quella ditta opera imperfetta. baldi, 245: dunque, dich'io,
artistico, letterario, musicale. baldi, 513: nondimeno, tuttoché in ogni
gente, / veggendol così forte vaneare. baldi, 532: per consolarlo, gli
] frettolose alte su i vanni. baldi, 38: le pietose alcioni, in
obietto / sien de la notte. baldi, 45: la notte sparga, /
arder parigi e spianar roma santa. baldi, 153: le tue ricchezze, poi
-salpare, prendere il largo. baldi, 5-28: questi solea di rare merci
sta in aguato e col balestro carco. baldi, 5-13: attende al varco /
. accaderono secondo usanza di battaglia. baldi, 334: dal bene, parimente,
volte / i vasti flutti rigirando assorbe. baldi, 180: come saldo scoglio /
fisiologica, una situazione ambientale). baldi, 162: quando torbido affetto / a
perché è mancato te spirito mio. baldi, 4-1-179: al muoversi dell'esercito
che quelle che da altri vengono. baldi, 4-2-84: generarono quella minaccia negli
è nei tempi semplici. baldi, 390: se bene la forma onde
comunale ed è tenuta più verace. baldi, i-185: io vorrei dir, lettor
falso più ch'ai ver si rassimiglia. baldi, fi-22: chiude perlina bianca il
disse: « io noi verso ». baldi, 6-26: dopo il sacrificio bisogna
corso de'fiumi che in quello versano. baldi, 5-52: allor vedran- si /
qualcosa in confidenza, in segreto. baldi, i-177: mateo, se brami il
talvolta il cervello in su le carte. baldi, i-190: tanto legge criton,
d'animali e tutti camminavano scalzi. baldi, i-150: di rosso, verde,
torri del famoso taranto potea rimirare. baldi, 68: il vetusto / tempio
modo di sminuir e perder acquistata. baldi, 4-2-143: il borgia in questo mezzo
un terreno, una proprietà confinante. baldi, xxxvi-384: alcun d'allargar vago de
politiche, da aggressioni militari. baldi, 4-2-101: il borgia, desideroso di
ch'io te la domando per cortesia. baldi, i-187: vieta il medico a
le piume e l'ozio vile. baldi, 309: la turba, intenta al
, tosto che si locano ne'tempi. baldi, 412: un artefice,
/ la vilipesa plebe andò di fuori. baldi, 7-60: se, saputolo, mi
9. dimin. viluppétto. baldi, 6-43: perché le corde così lente
, perché era composta di vimine. baldi, 106: non so se udisti mai
si ornar mai le corone altrui. baldi, 129: la pena, / che
costituzione. amare il nemico. baldi, 7-63: non ho mai avuto intenzione
per azione di una forza contraria. baldi, 405: lamentavasi l'acqua della macchina
acutezza di una sofferenza psicologica. baldi, 397: è forza che seguano l'
quando fu dalla vergine maria visitata. baldi, 266: quando maria cortese, a
, sospeso in aria, un solo. baldi, xxxvi-396: mira fra sterpi e
riscaldati; feci guardare a vista il baldi. carducci, iii-19-247: fu invece
mantenuto presente nel pensiero di qualcuno. baldi, 7-22: la supplico oltra ciò,
, generalmente, considerato con indulgenza. baldi, ii-iio: è vizio giovenil, certo
e viziosamente con amore proprio tenebroso. baldi, 314: non tocca a noi quello
la tana ancor non starei in dubbio. baldi, 225: noi che volgiam le
aura vital quasi m'involo. baldi, li-io: prendi, libretto mio,
seguire lo volessero, navigò in thracia. baldi, 4-1- 164: dopo dodici
, la macina stava senza voltarsi. baldi, 6-40: io accommodo un fusello
di chi non ha fermezza in sé. baldi, 4-1-57: si fidò più egli
loto / si devolve in cocito. baldi, 30: altra cura sia tua d'
: denti digrignati di un cane. baldi, 5-18: tre di torvi leon vellute
e con quel suo occhio bircio. baldi, i-i83: lo sdentato pasquin vedendo,