, iv-309: ti scrivo di rimpetto al balcone donde miro la eterna luce che si
. che s'affaccia come a un balcone; disposto a balcone. beltramelli,
come a un balcone; disposto a balcone. beltramelli, ii-409: le rose
spiaggia. = deriv. da balcone (v.). abballare1
deledda, ii-75: seduta presso il balcone, con le gambe accavalcate indecentemente,
. pulci, 9-93: a un balcone si stava adolorato, / né sa più
foscolo, iv-373: m'affaccio al balcone ora che la immensa luce del sole
, né mai s'affaccia a porta o balcone. baretti, ii-139: a voi
, 14-102: ed affacciata al vicino balcone / senza speranza, e però fatta
smanioso, sbalzo dal letto al balcone, e non concedo riposo alle mie membra
salse in cima a la torre ad un balcone, / e mirò; ben che
: tra le chiuse imposte / per lo balcone insinuava il sole / nella mia cieca
, nella luna piena che allagava il balcone. d'annunzio iv-1-231: ora la
amore. sbarbaro, 1-144: a un balcone sui tetti una donna cantava: «
sulle due colonne d'ingresso un gran balcone dalla rin reali e sensibili
di piangere, si ritrasse subito dal balcone con gli occhi pieni di lagrime. deledda
: e1 padre lo chiamò a uno balcone del palazzo, e mossogli di là
salone per le riunioni e con un balcone esterno per i discorsi. panzini
4-160: a mezz'aria, da un balcone di legno pendevano pannocchie dell'anno passato
9-486: calan loro una corda dal balcone / d'argento e d'or contesta;
appese e l'assicurò alla ringhiera del balcone e si lasciò scivolare lungh'essa in
de l'indico orizzonte / lo stellato balcone aprir volea. tortoletti, iii-488:
rischiaravano gli ultimi barlumi gialligni avversi al balcone, io fui percosso dall'idea terribile
, i-369: s'era rifugiata nel balcone, tenendo avvinghiato il bambino, chiudendogli
uno scalone, o anche intorno a un balcone, o terrazzo, in luogo di
, sm. ant. e dial. balcone; palco; solaio. angiolièri,
balken 4 trave '); cfr. balcone. si noti che i primi chiosatori
'. balconata, sf. balcone allungato (che si estende a
valle glaciale. = deriv. da balcone: cfr. lat. mediev. balconata
son in pregione, / standosi ad un balcone, /... / cominciai
/ per la ci- tade stavano al balcone. da porto, 46: avvenne una
mentre romeo era per salire sopra il detto balcone, la giovane... ad
a'vicini, la poneva in sul balcone, come cosa nuova e rara. tasso
, né mai s'affaccia a porta o balcone. carena, i-173: in roma
roma, in napoli, e altrove, balcone è ciò che in toscana chiamasi terrazzino
, umido, con un'imposta del balcone sdruscita preda del vento, e con
: scorse, poco lontano, a un balcone d'una casupola isolata, una povera
e cheto ed inesperto, / ver lo balcone al buio protendea / l'orecchio avido
e tra le chiuse imposte / per lo balcone insinuava il sole / nella mia cieca
nievo, 220: belle fanciulle al balcone dietro a gabbie di canarini o vasi di
di trento e trieste. parlai dal balcone al popolo eugubino... e
gozzano, 89: mi piego al balcone. abbandono / la gota sopra la ringhiera
155: io mi affaccio a un balcone / e mi investe suadente / tenero
la guancia enfiata della vicina e sul balcone il geranio che ha mutato in coccarda
de pisis, 87: le piante sul balcone / godono l'ultima carezza del sole
terza del primo piano, sopra un bel balcone di ferro battuto, e panciuto,
nella quieta piazza: / al tuo balcone solitaria oscilla / la bandiera di festa già
! 2. figur. il balcone sovrano, celeste; il balcone dell
. il balcone sovrano, celeste; il balcone dell * aurora, d'oriente,
, d'oriente, delle stelle; il balcone dell'anima (gli occhi),
dimione, / si dimostrava dal sovran balcone. a. f. doni,
purpureo vólto / già dimostrava dal sovran balcone. idem, 19-57: asca- lona
] de l'indico orizzonte / lo stellato balcone aprir volea. idem, 5-33:
: il petrarca e il tasso dicono: balcone sovrano, il luogo donde si affaccia
era destinato da me per andare al balcone... nella prima sera di rappresentazione
. 7. locuz. stare al balcone, alla finestra: stare a vedere
agg. e sf. che sta al balcone, che fa la civetta.
monaca, e quando usciva balordo sul balcone, tutti gli scoccavano baci e benedizioni.
nella quieta piazza: / al tuo balcone solitaria oscilla / la bandiera di festa già
verga, 4-153: e fattosi al balcone agitò il foglio in aria, come
, e mi trascinai al davanzale del balcone. carducci, 907: barcollo com'ebro
nievo, 220: belle fanciulle al balcone dietro a gabbie di canarini o vasi di
ulivier può discosto, / a un balcone, e l'arco poi disserra, /
vittorini, 5-170: la nonna brontola sul balcone. la madre raccoglie e serra in
bicocca con stucchi cadenti e un lunghissimo balcone ingombro di piante. bacchelli, 1-i-328:
di delirio aveva tentato buttarsi giù dal balcone; quattro uomini a stento erano riusciti
. borgese, 1-392: ascoltava dal balcone, a bocca aperta ed occhi spalancati,
cui si mirava, come da un balcone, la bonaccia madreperlacea della campagna.
collina, si godeva, da un balcone nascosto, del limitato orizzonte del bosco
da bovino1. bovindo, sm. balcone coperto, balcone chiuso. montale,
bovindo, sm. balcone coperto, balcone chiuso. montale, 52: là
la danza, e venne ad un balcone / a braccio col valente e bel ruggiero
gozzano, 616: s'affaccia al balcone con le braccia conserte. -con
cecchi, 5-134: « si veggono sul balcone », dicevo, « preti decrepiti
ch'entr'un canestro l'apese ad un balcone; / ogno roman vardavalo, con
cheto ed inesperto, / ver lo balcone al buio protendea / l'orecchio avido e
bulbi di giacinto / nei vasi abbandonati sul balcone. comisso, 1-100: risentii sul
intonaco. alvaro, 9-288: dal balcone si vedeva l'abitato ancora in piedi,
per la prima volta ei vide al balcone la camilla, che, asciugandosi gli occhi
mastro don gesualdo, in piedi presso il balcone, discorreva col canonico lupi. questi
un giovanotto, che si issò sul balcone dell'ammezzato e parlò con calore tutt'
sosta al viaggiatore stanco / col suo balcone / entro le tende bianche / proteso verso
giglio novel di primavera / sovr'un balcone appoggiata col petto / si venne a star
pavese, 7-146: trovai la marina al balcone, in camiciola. -camiciotto
. nievo, 220: belle fanciulle al balcone dietro a gabbie di canarini o vasi
la coda e si sbalestra fuori del balcone; e non potrò adoperare così con
entr'un canestro l'apese ad un balcone; / ogno roman vardavalo, con el
9-10: qua e là su qualche balcone una stuoia di cannucce rappresenta a vivi
cantano come un'uccelliera esposta al sole del balcone, muovono la testa in su verso
stava seduta all'ombra della stoia sul balcone, imbastendo alcuni sacchi di canovaccio che
zia cirmena colle altre dame, sul balcone grande, in mezzo a un gran
de pisis, 87: le piante sul balcone / godono l'ultima carezza del sole
istrada, e corsero in tempo al balcone per veder arrivare la carrozza degli sposi
aveva attaccata una carrucola alla ringhiera del balcone per attinger acqua dalla cisterna. de
, 4-125: corsero in tempo al balcone per veder arrivare la carrozza degli sposi
sbuzzanti, le cordicelle vanno da un balcone all'altro. barilli, 6-84: dopo
e quasi nullo tempo a finestra o balcone o uscio o chiostro o altro luogo pu-
, 4-128: « ho vista al balcone la cugina sganci... credevo
e tra le chiuse imposte / per lo balcone insinuava il sole / nella mia cieca
monaca, e quando usciva balordo sul balcone, tutti gli scoccavano baci e benedizioni,
d'artificio, correvano ogni momento al balcone. palazzeschi, 3-123: usavano quelle
e tra le chiuse imposte / per lo balcone insinuava il sole / nella mia cieca
passò un circolo di rondini sotto il balcone di mezzogiorno, le quali, quasi
zia monaca, e quando usciva balordo sul balcone, tutti gli scoccavano baci e benedizioni
car rucola alla ringhiera del balcone per attinger acqua dalla cisterna.
che la'guancia enfiata della vicina e sul balcone il geranio che ha mutato in coccarda
un giovanotto, che si issò sul balcone dell'ammezzato. = voce dotta
il conte oscar si ritirò dall'ultimo balcone, visitò la pozza, in cui colava
giglio novel di primavera / sovr'un balcone appoggiata col petto / si venne a
l'ultima a destra, presso il balcone che guarda la conca rigata dell'aniene
e sbuzzanti, le cordicelle vanno da un balcone all'altro, un lumicino innanzi a
eguale. alvaro, 9-254: un balcone separava la superficie dell'acqua che si vedeva
marino, vii-287: in questo istesso balcone dove sta la nostra pura colomba cantando
di soffice cotone, / sotto il balcone, un ampio materazzo. f
concia... ieri contemplando un balcone dalle latte di gerani, stefano gliel'
termine che ha dato in italiano balco, balcone) col senso di 4 trave '
, / in questa che fiorì sul mio balcone, / in decontaminazióne, sf. neol
4-225: fingeva di guardare fuori dal balcone cogli occhi pieni di poesia, e
, di quelle che si affacciavano al balcone, un sol grido di invocazione delirante
di delirio aveva tentato buttarsi giù dal balcone. svevo, 2-537: da parecchie
, che adesso, mentre è appoggiata al balcone, minaccia di traboccare. levi,
facilmente. barilli, 2-73: dal balcone del settimo piano ci sei dentro.
un canestro l'apese ad un balcone; / ogno roman vardavalo, con el
cuoce anche per fuori, e sul balcone, insieme al pane tolto ora di forno
dial. nelle vecchie case veneziane, balcone coperto e chiuso da vetrate. ojetti
: a livorno potè udirlo proclamare dal balcone del palazzo di governo la necessità di una
i ferri della ringhiera, nel balcone, li faceva gemere piano piano.
purpureo volto / già dimostrava dal sovran balcone. lalli, 1-1-17: sogno già
caro endimione, / si dimostrava dal sovran balcone. -sgorgare (le lacrime
lunghe, egli la vide affacciata al balcone. 30. locuz. avverb.
sette od otto volte, le gelosie del balcone dirimpetto, che sotto l'urto,
fra finestre e finestre e il grande balcone al centro. 3. deformità
ora l'altra, di volare al balcone di marmo che dava sulla larga strada
e quasi nullo tempo a finestra o balcone o uscio o chiostro o altro luogo publico
marino, vii-288: in questo istesso balcone dove sta la nostra pura colomba cantando
, iv-309: ti scrivo di rimpetto al balcone donde miro la eterna luce che si
ii-336: un'oscena guantaia spiega ad un balcone un drappo coi colori dell'impero e
. panzini, i-197: presso il balcone era un tavolo massiccio... e
emigrazione, a due piani, col balcone che sporge in fuori nel centro della
ma una vista come l'avevo dal balcone della mia camera a rocca di papa.
scendere per quella scaletta esterna adattata al balcone, senza vedere alcuno dei suoi. dossi
in estasi di ammirazione, appoggiata al balcone, o sdraiata sull'erba. d'annunzio
artigiani amano il lusso, vogliono il balcone, vogliono i vetri alle finestre. nievo
fuori, ma né anche di farsi al balcone. giusti, 3-226: il capponi
di fascino la tiene immobile aggrappata al balcone sotto lo sguardo scintillante della sua nemica
cielo stellato / fatua cometa, dal mio balcone. c. e. gadda,
gli spiriti del giardino entravano dal balcone per tenerle compagnia, nessuno le avrebbe vedute
andò a velare col fiato il vetro del balcone. -collerico, minaccioso (lo
traeva dalla custodia e issava all'asta del balcone centrale. deledda, i-46: il
loro capo, stesa a un filo tra balcone e balcone, la loro camicia gesticolava
, stesa a un filo tra balcone e balcone, la loro camicia gesticolava anch'essa
, i sostegni e la balaustrata del balcone erano in legno finemente scolpito. savinio
da 'l verziere / a 'l balcone i leandri in rosei fiocchi. fracchia,
andare a fiutare che cosa si macchinasse nel balcone del vicoletto. d'annunzio, iv-2-787
sulle loro teste pendeva flaccida, dal balcone soprastante, nell'aria ferma della notte,
102: nel vaso dimenticato sul balcone, / polvere, muffe antiche,
, 156: io mi affaccio a un balcone / e mi investe suadente / tenero
forche, sì che la vedova dal balcone potesse scorgere quel tristo sacco pien d'acqua
si sorbivano, seduti al fresco del balcone, certe famose 'formette ', piccoli
concia... ieri contemplando un balcone dalle latte di gerani, stefano
di sulla sedia al fresco d'un balcone, diventano l'oggetto di una interpretazione
tempo, donna mita correva lei al balcone. di giacomo, ii-443: costui,
, e mi trascinai al davanzale del balcone; ma lo strepito d'una seggiola
sopra il cielo dell'abetaia / mise al balcone il suo miglior fantasma. 3
iv-309: ti scrivo di rimpetto al balcone donde miro la eterna luce che si
di titti entrò, s'awentò al balcone della stanza per aprir la vetrata.
furtivissimo bacio fu mandato dalla gondola al balcone della giovine. verga, 4-134: si
. faldella, iii-80: era un semplice balcone villereccio, tutto fogliame e tralci di
solo raggio, che gemesse da un balcone,... suscitava grida
, al quale picchiare subitamente emilia al balcone gittatasi, dimandò chi fosse, simulando
ai lati o con le piattaforme a balcone. de amicis, ii-393: salì
/ che'appare un gigliozzo a vedella al balcone. lorenzo de'medici, 145:
in un tendone strappato, e un balcone in un panchetto. -avere in
: alor la tua donna ad un balcone /... / fosse, qual
cancellate dei giardini, si inerpicano di balcone in balcone. de marchi, ii-921:
giardini, si inerpicano di balcone in balcone. de marchi, ii-921: nel passare
dai tegoli goccia / la pioggia sul balcone, a quando a quando. stuparich
a camminar in su verso il detto balcone. casti, i-1-416: colla manca or
, 3-165: la biondina è sul balcone, / capo chino, ciglia basse,
orgoglio, si occultò fra le cortine del balcone con un batticuore da gallina spennacchiata.
come uno che non osa guardare al balcone donde una ragazza mostra le ginocchia.
comune. verga, 4-39: il balcone del vicoletto... guardava di sbieco
ora possiede già quattro specchiere, un balcone di zinco, la gelatiera per i
porta ravegnana. = denom. da balcone (v.) col pref. in-
. quello, rispose l'uomo del balcone. quello che ha le gambe impagliate?
uomini, tra per lo fracasso del balcone e tra le voci che gridavano:
un pergolato (una casa, un balcone, un terrazzo, ecc.);
: tra le chiuse imposte / per lo balcone insinuava il sole / nella mia cieca
, 8-141: inasta la bandiera al balcone e gira all'impazzata la città capitale.
bandiera dal suo bicchiere, a un balcone, o la tacita canna del pescatore
visconti venosta, 96: fra il balcone del palazzo e la piazza si incrociavano dei
più dannosa. verga, ii-154: al balcone... c'era un vaso
cui si mirava, come da un balcone, la bonaccia madreperlacea della campagna.
noi. leopardi, 10-45: ver lo balcone al buio protendea / l'orecchio avido
a notte inoltrata s'era tratto dal balcone tutto indurito dall'umido. sbarbaro, 5-48
e cheto ed inesperto, / ver lp balcone al buio protendea / l'orecchio avido
; cinto da una ringhiera (un balcone). sigoli, 222: i
stende / come un mare infinito oltre il balcone! ungaretti, i-24: anche le
spazio nero infinito calato / da questo balcone / al cimitero. -figur.
fra gli umani, le camere ingramagliano al balcone le bandiere. = denom
1-725: va, va a vedere sul balcone i vasi. io, io, li
perché sorpreso nell'atto d'innaffiare dal balcone i passanti. pea, 5-23:
giorno, io alla finestra e lei al balcone; e il buongiorno era già un
. tausilio, 6-185: guardando dal balcone o dalla loggia / su l'ampie
: tra le chiuse imposte / per lo balcone insinuava il sole / nella mia cieca
installata dietro i cristalli e fissava il balcone dirimpetto. palazzeschi, i-130: da
. prati, i-239: spesso al balcone assiso, / cogli occhi inverso a'
dipingere con barba bipartita, seduti al balcone, sulla facciata della villa. quarantotti
: ella coi gomiti alla balaustrata del balcone, incurante del freddo che la irrigidiva
la chiesa] da una spezie di balcone balaustrato, che ricorre dalla cappella maggiore
il messo municipale, venne fuori al balcone. d'annunzio, v-2-284: il passo
, / gli sembrò, su nel balcone, /... / una femmina
. aretino, 20-67: fattasi al balcone, vede alcuni suoi parenti in furore,
al lusso dedita, / dal mal chiuso balcone o in mezzo al tempio / notturni
xi-172: carlo iii ci fece fare un balcone: c'è ancora verso la cima
miti su da 'l verziere / a 'l balcone i leandri in rosei fiocchi. pavese
10-339: dietro i vetri del suo balcone, lebbroso di salsedine, anche orsola,
cesso, / e con virgilio turisi un balcone. balbo, 3-177: leggete italiano
fra finestre e finestre e il grande balcone al centro. -sostant. p
la giovane marina zen aspettarlo ansiosa al balcone e, una notte, gettargli anche
, 2-105 (note): il balcone: fa parte dei mottetti. è stampato
/ come un mare infinito oltre il balcone! slataper, 2-104: ora l'aria
così tosto costui trasse le zatte al balcone per saltar dentro, ch'ella gli
mare. parise, 5-31: il balcone si apriva su un terrazzo a
. -anche: veranda, terrazza, balcone. boccaccio, dee., 1
assi, / altre da logge e da balcone o torre. algarotti, 1-ix-308:
da lobia 'ballatoio di legno, balcone, loggia ', diffuso in piemonte e
, 1-23: presso a te, sul balcone, oggi la luna / mi spia
levi, 6-118: don luigino venne al balcone del municipio, e parlò. disse
, prostrata / eucaristicamente, al mio balcone, / (sacri discorsi l'avean già
da cui si mirava, come da un balcone, la bonaccia madreperlacea della campagna.
cancellate dei giardini, s'inerpicano di balcone in balcone. pascoli, 235: siepe
giardini, s'inerpicano di balcone in balcone. pascoli, 235: siepe che rinforzai
-un poco. alziamoci. andiamo sul balcone. svevo, 3-577: m'aveva
lima le punte delle griglie del suo balcone perché vi si infilzi crollando sopra la
de l'indico orizzonte / lo stellato balcone aprir volea. battista, vi-2-31: nella
a palazzo chiggi, a strillà dar balcone come uno stracciarolo. = dimin
mi ruppi, anno, cadendo / sul balcone. -con valore attenuato.
promesso a sua moglie beatrice di condurla sul balcone del gran mercurio a vedere le maschere
, dove certe signore stavano a un balcone, se ne fermò una frotta; e
le chiuse imposte, / per lo balcone insinuava il sole / nella mia cieca
lusso dedita, / dal mal chiuso balcone o in mezzo al tempio / notturni furti
sia applicabile? pirandello, 8-910: dal balcone studiamo ogni menomo atto di lei.
e in una zambra la mese -al balcone, / e tuti queli che quela si
lo sventurato... cadde dal balcone;... corsero ciascuna per le
il messo municipale, venne fuori al balcone. deledda, iii 777
la indolente grassona usciva ogni tanto sul balcone, e con un mestolino rimescolava la
nella stanza la persiana calata innanzi al balcone. panzini, i-55: sul focolare
i suoi sfoghi nel settimanale 'il balcone ', e ne spediva molte copie ai
.. passava senz'accorgersi di quel balcone quietamente, mitemente illuminato. -tiepidamente
considerare la possibilità addirittura di precipitarmi dal balcone: per esempio, ad abbattersi su quell'
g. gozzi, 3-5-215: mezzo balcone uscito de'gangheri ne venne giù tempestando
letto, / e la fanciulla stava allo balcone. / uno dolzello, ch'andava
mottetti. idem, 2-105: 'il balcone fa parte dei 'mottetti '. è
ripiegate sopra le teste a sostenere un balcone di marmo... guardavano il portone
animazione da finestra a finestra, da balcone a balcone, e le varie musiche-radio riversate
finestra a finestra, da balcone a balcone, e le varie musiche-radio riversate di
il portone, la finestra, il balcone o i tavoli sul muso, sul
notte lima le punte delle griglie del suo balcone perché vi si infilzi crollando sopra la
per il salotto, dal pianoforte al balcone, ancheggiando come una mannequin, non
al viso duro nerastro, apparve sul balcone. pavese, 10-90: i corpi son
/ spazio nero infinito calato / da questo balcone / al cimitero / mi è venuto
stava a vedere dietro l'invetriata del balcone,... quando gli capitò
e la prima luce entrava squallida dal balcone spalancato a rischiarar torbidamente quella camera,
dice che si ha da dire 'balcone 'e non 'finestra...
esse lo avevano ad occupare insieme un balcone, donde godersi la vista del corso
una casetta lungo la riva con un balcone che guarda toceano, e quell'oceano
entra a larghe ondate da un vasto balcone che occupa metà della parete in faccia
poi cade. savinio, 88: il balcone e i due telamoni che lo sorreggevano
: gerlando se ne stava affacciato al balcone e, per tutta risposta, pieno d'
foscolo, iv-373: m'affaccio al balcone ora che la immensa luce del sole
lascia l'opera, s'affaccia al balcone con le braccia conserte. -in
/ a forza di ragghiar sotto al balcone / quand'ella si levava alla mattina
voglia, come voi dite, al balcone o alla loggia di questo gran teatro
comparve orrevole e ottenne grazia sotto il balcone della sua dama.
alberti, 1-48: era a un balcone ond'io vedeva scorto / da un
parte. quasimodo, 1-52: al tuo balcone solitaria oscilla / la bandiera di festa
margine ombroso del ruscello o dal balcone fiorito dell'amante. 6. ant
che l'avevano vigliaccamente contemplata dal balcone. = voce dotta, lat
dal sole o dalle intemperie in un balcone, in un giardino, in una
una serenata improvvisa / ecco che al balcone s'affaccia / la bella padovanina.
o anche portatile. 9. balcone, terrazzino. alvaro, 15-59:
3. loggia, altana, terrazza; balcone. poliziano, st., 1-95
incerto; v. anche balco e balcone. palcomòrto (palco mòrto),
poco pallidetta per la notte passata al balcone. valeri, 3-75: un ricciolo lieve
-parte inferiore prominente e tondeggiantedi un balcone, di un palco. d'annunzio
pappà e catuzza) lo passavano sul balcone. r. sacchetti, 1-156: l'
, ma né anche di farsi al balcone; e se pur talora cav 1 va
. la maggior porta, il maggior balcone e simili pongonle in mezzo, cioè
parlèra, sf. region. balcone sporgente da un edificio pubblico che nel
carte, / quando dal parnasosio alto balcone / guardomi apollo e disse: -o là
al primo piano sono finestre 'a balcone '. -elemento geografico.
uno, poi un altro, esce sul balcone a studiare il cielo come quando è
. verga, 8-204: stava al balcone facendo la calza per aspettare la passata
aveva gittato il mazzolino dai ferri del balcone, giù, giù nel pelago delle
comunemente malverose. venditti, 1-139: balcone fiorito / di pelargonio e di sole.
! », collaboratore assiduo del 'balcone 'in cui scriveva poesie piene di sentimento
-con riferimento alle piante coltivate nel balcone di casa. salvini, v-4-5-27
(cfr. venez. pàrgolo 'balcone, ballatoio ') e una forma
dice che si ha da aire 'balcone 'e non 'finestra ', '
volte all'esterno, aggettante come un balcone, sulla quale sale a parlare il
nere. 3. sporto, balcone, poggiolo. lami, 1-1-183:
predicano alla gente. -per estens. balcone destinato ai discorsi pubblici in un edificio
ne'teatri. 3. region. balcone, ballatoio. pasqualigo, 292:
una porta-finestra, mi affacciai a un balcone, dalla pericolante ringhiera settecentesca di ferro
situate all'esterno di finestre o porte a balcone in modo da attenuare l'illuminazione di
[var.]: si ritraeva dal balcone per paura che un'improvvisa persuasione non
b. croce, v-1-197: a un balcone, il « guarracino » scorge la
que'birbanti. faldella, 2-177: dal balcone di oriente si vedono le casipole basse
mi piantavo per ore ed ore al balcone. -porsi di fronte a qualcuno
3-175: il vento di marzo è sul balcone, / picchia ai vetri con unghie
così tosto costui trasse le zatte al balcone per saltar dentro, ch'ella gli
giù s'assetta / sotto l'alto balcone. -a strapiombo. bembo,
2-204: poi andò ad aprire il balcone ed entrò l'aria umida della notte di
spezzato [una bomba] il muro del balcone di pipemo della casa dirimpetto ed ha
-ora chiudo -io dissi, volgendomi al balcone. -no, no; lascia aperto
2. per simil. terrazzo, balcone di un edificio. tombari, 4-164
, e quasi nullo tempo a finestra o balcone o uscio o chiostro o altro luogo
quale fingeva di guardare fuori del balcone cogli occhi pieni di poesia.
parapetto. -con sineddoche: terrazzino, balcone, poggiolo. scamozzi, 1-319-53:
), sm. loggetta, terrazzino, balcone, verone. - con sineddocche:
pappà e catuzza) lo passavano sul balcone... le figliuole prestavano, contro
, abbandonate le braccia, cadde dal balcone sopra un tetto, e del tetto in
carte, / quando dal parnasosio alto balcone / guardomi apollo e disse: -o là
andava alle squole. 5. balcone, ballatoio. randello, 3-33 (
; e portano le pezze fuori sul balcone. -per estens. gran numero
faldella, ii-80: era un semplice balcone villereccio, tutto fogliame e tralci di
due porte-finestre che dànno su un grande balcone. soldati, 6-136: dalla parte
s'io non m'inganno, il bel balcone, / ch'era sì chiaro e
da cui si mirava, come da un balcone, la bonaccia madreperlacea della campagna.
maraviglioso d'una caduta da un alto balcone senza riceverne alcun pregiudicio. segneri, iv-512
capi... si presentarono al balcone, lentamente, per dare tutto il
avevano invece un primo piano e un balcone; e la porta di strada,
le frequenti 'crie 'fatte dal balcone della podestaria ricordino alcun poco i tempi
al primo piano sono finestre 'a balcone ', come dicono quelli del mestiere
8-171: santo motta dalla piazza additava il balcone, vociando a chi non voleva saperle
, smanioso, sbalzo dal letto al balcone e non concedo riposo alle mie membra
sedere e spalancò le imposte del largo balcone con la ringhiera di marmo prospiciente sulla
audaci in amore fermavansi immobili dirimpetto al balcone a contemplare le bellezze di giulia.
io... / vèr lo balcone al buio protendea / l'orecchio avido e
passare gran parte del giorno assisa al balcone rimirando i ganimedi, i protei della moda
a strutture aggettanti da un edificio; balcone, pergamo. guido delle colonne volgar
selvaggio. misasi, 3-25: quando il balcone fu aperto, un'ondata pura e
che era al quarto piano, fino al balcone del primo piano. jahier, 73
, 21-202: nell'architettura di 4 balcone fiorentino 'il breve spalto d'un quaternario
capo basso, passava senz'accorgersi di quel balcone quietamente, mitemente, illuminato, dietro
ch'io dico / quattro parole da questo balcone / a color che laggiù 'nsieme raccolti
, che li arringò da un alto balcone di petraia. de maria, 7:
/ si sta piagnendo e sovente al balcone / ragguarda il mare. salvini, 45-66
-dissolverlo. molineri, 2-83: sul balcone del primo piano... ad ogni
, 3-45: galafron, ch'era al balcone andato / udendo quel tumulto così strano
, postarsi e razzare nella notte dal balcone del comune di bologna la sera delle
la bella feliziana era venuta a uno reale balcone a vedere. boiardo, 2-8-13:
e la regina che, comparsi al balcone, ricevetterobenedizioni infinite. pascoli, 1-383
/ ecco la reginella che venne al suo balcone: / « avessi io la tua
annunzio, iii-1-374: va ancora verso il balcone, con l'aspetto di un uomo
cacciava, al solito, verso il balcone, raggiunse la porta. 5.
sciascia, 8-130: si affacciarono al balcone: la festa, sotto, ribolliva
delle rondini che trillano al mattino sul mio balcone e mi richiamano all'amore e alla
che si riconoscono, dall'impannata ai balcone dei loro tuguri e palazzi, contemplando
falce e martello, e ridondava dal balcone in drappeggi ultrapesanti.
è seduto sul gradino che rileva il balcone dal pavimento. 4. rialzare
indolente grassona, usciva ogni tanto sul balcone, e con un mestolino rimescolava la
palazzo nero e triste dei trao splendeva il balcone lucente dei margarone. calvino, 2-11
s'afferrò, rinculando, alla ringhiera del balcone. deledda, iv-308: ella rinculò
lungo il muro fino a un piccolo balcone, di là del quale è una porta
gozzano, i-109: mi piego al balcone. abbandono / la gota sopra la ringhiera
, ma, rinserrate l'imposte del balcone, coricossi nel letto. siri,
ripiegate sopra le steste a sostenere un balcone di marmo,... guardavano
sprazzo / si dovesse elisea giù dal balcone / gettar,... /
stese ripien di soffice cotone / sotto il balcone un ampio materazzo. -scherz.
angelo tira da parte le tende del balcone e rischiara la stanza. -con
vuoti sino al cielo, inquadrato nel balcone di riscontro. -in riscontro a
sanctis, ii-1-24: a sinistra verso il balcone era un tavolino che chiamano scrivania,
nella quieta piazza: / al tuo balcone solitaria oscilla / la bandiera di festa già
. pirandello, 8-937: i vetri del balcone ri- traevan dal mare un cinereo barlume
caproni, i-29: a riva del tuo balcone / arioso, dai grezzi colon /
metastasio, 1-i-55: state attente al balcone / per farmi l'ambasciata, / che
memma in una roba rosata stava sul balcone, tra i vasi dei garofani. cicognani
facciata coperta d'edera, un piccolo balcone sporgente sopra l'uscio d'ingresso,
una lampada a kerosene, sopra il balcone, ronfava e serviva a illuminare la
: tutte gridavano, rovesciandosi sui ferri del balcone. fanzini, ii-584: gli parve
/ e con quel s'affacciò fuor del balcone. 9. che urta la suscettibilità
). brancati, 3-60: sul balcone interno, vibrava ogni tanto un campanello
deir altro piede. ad un balcone / e mirò, benché lunge, il
sprazzo / si dovesse elisea giù dal balcone / gettar per dare a lui dolce
stese ripien di soffice cotone / sotto il balcone un ampio materazzo, / a fin
stato un attimo di sbalordimento, su quel balcone c'erano tanti capi che in proporzione
ardente, smanioso, sbalzò dal letto al balcone. codemo, 369: il figlio
poveri uomini, tra per lo fracasso del balcone e tra le voci che gridavano:
i-27-249: vidi poi la beata giovanna sul balcone nel suo casino, la quale mi
89: in quella venne la serva al balcone e, fic cata la
bischeri. verga, 8-37: il balcone del vicoletto... guardava di
sbucava su un corso ch'era come un balcone. 7. prodursi ah'improwiso
s'era sbizzarrito nel darle la scalata al balcone o nel cantarle la serenata dalla gondola
. bartolini, 20-84: in un balcone, / bianchi malati-stracci / posti ad
] per natura, / spendo al balcone i giorni, i mesi e gli anni
schiariva i vetri delle finestre e arrossava il balcone d'oriente. gadda conti, 2-141
giove. serao, i-114: il grande balcone della terrazza si era schiuso. la
libera, giunto a torino, dal balcone della reggia, per invito del re,
, iii-1-343: nel fondo s'apre un balcone sopra la città smisurata che si scolora
. michiele, i-311: già l'aureo balcone, / ma di nubi velato,
. vittorini, 9-228: l'uomo del balcone si agitònella sua vestaglia a fiori, scuotendosi
e scura / stava assettata sopra de un balcone; / giù si gettò, come
di plastica nella penombra tra cucina e balcone. = dimin. di sedia
: il segno ti darò dal nostro / balcone,... accioché tu più
riso o sbriciolava un grissino sul balcone e restava di sentinella finché ne rimaneva
campione era sequestrato da fresco sul suo balcone. -figur. bloccato in un
s'era sbizzarrito nel darle la scalata al balcone o nel cantarle la serenata dalla gondola
, benché le frequenti 'crie'fatte dal balcone della podesta- ria ricordino alcun poco i
pananti, ii-232: ritornò mezzo spogliato al balcone, restò due minuti a un vento
è venuto, / uzire voglio al balcone. a. pulci, xxxiv-547: voi
. serao, i-114: il gran balcone della terrazza si era schiuso. la
serra! »... fattasi al balcone, vede alcuni suoi parenti in furore
la strada e andai dal settimipemacchi dal balcone. sembra una magia. non è per
: scorse indi a poco da un piccolo balcone d'una casa dirimpetto al suo palagio
oltre la zona di luce che veniva dal balcone aperto lassù. bacchetti, ii-150:
, 5-iii-46: le palle sfiorarono il balcone dove sedevamanzo. -con riferimento all'ala
: stava seduta all'ombra della stoia sul balcone, imbastendo alcuni sacchi di canovaccio.
/ una serenata improvvisa / ecco che al balcone s'affaccia / la bella padovanina /
, i-250: tosca sgrondava l'insalata sul balcone. 3. vuotare un recipiente del
: dopo qualche minuto infine aprivasi il balcone grande, stridendo, tentennando, a
pasolini, 22-ii-1427: aspro incerto il balcone: il cielo imprime / un silenzio
p- pare un gigliozzo a vedella al balcone. = se non è erronea lezione
verga, 8-213: si tirò indietro dal balcone con una smorfia, appena la vide
sprazzo / si dovesse elisea giù dal balcone / gettar, per dare a lui dolce
stese ripien di soffice cotone / sotto il balcone un ampio materazzo. muratori, 7-iii-362
ritorno nella quieta piazza: / al tuo balcone solitaria oscilla / la bandiera di festa
sprazzo / si dovesse elisea giù dal balcone / gettar per dare a lui dolce
stese ripien di soffice cotone / sotto il balcone un ampio materazzo. leti, 5-i-332
loro corso. chiari, 1-i-30: il balcone della mia stanza non era tropp'alto
ornata / l'alba appariva dal sovran balcone / che, da da trombe e tamburi
del pallido mendico; e dal suo balcone fece intravedere a spiragli paradisi spalancati.
1-iv-142: 'spaldo': ballatoio, spezie di balcone che si faceva anticamente in cima alle
la brianza: uno spalto altissimo, un balcone che si erge, fuori dalle nebbie
.. a sera tarda, spalancare il balcone e affacciarmi a contemplare al lume del
di otto o dieci anni precipitarsi dal balcone aperto nello studio e quasi trincerarsi, con
. foscolo, iv-373: m'affaccio al balcone ora che la immensa luce del sole
partic. da una finestra, da un balcone. firenzuola, 271: si fece
. baldinucci, 9-xix-112: veggonsi sopra un balcone dell'istessa casa, di rozze tavole
in basso in partic. da un balcone, da una finestra. manzoni,
qualche minuto... aprivasi il balcone grande, stridendo, tentennando, a spinte
verga, ii- 154: al balcone della camera gialla c'era un vaso di
14: dal mezzo ne sportava il balcone, sul quale si era mostrata la signora
primo sprazzo / si dovesse elisea giù dal balcone / -guizzo di una fiamma.
tenebroso. arpino, 6-41: dal balcone vedevamo le scintille dei tram sprizzare in
: una nuova ondata di risatine spumeggiò da balcone a balcone. 7.
ondata di risatine spumeggiò da balcone a balcone. 7. sfavillare. -
errori. 25. allontanarsi dal balcone o dalla balaustra a cui si sta
. ha tirata una fucilata verso il nostro balcone, e delle due balle, una
, una è rimasta nello standero del nostro balcone, l'altra è entrata dentro.
n. ginzburg, ii-355: sul balcone c'era uno stenditoio con appesa una
della chiercuta sua negra famiglia, / dal balcone qua e là l'occhio balestra /
. cagna, 2-9: il mio balcone... si libra a tutto strabalzo
pupazzo a palazzo chiggi, a strilla dar balcone come uno stracciarolo. pratolini, 1-6
a notte inoltrata s'era tratto dal balcone tutto indurito dall'umido a dormire sul
, che insomma ti va tutta nuda sul balcone a tossire. 25. prov
: stava seduta all'ombra della stoia sul balcone, imbastendo alcuni sacchi di canovaccio che
sento quelle urla e m'affaccio al balcone, però credo che in genere si tratti
si spande sui mesti bucati stesi tra balcone e balcone, non è più allegro del
sui mesti bucati stesi tra balcone e balcone, non è più allegro del nerofumo
171: le fanno serenate garbate sotto il balcone, tra i fruscii di tende svolanti
tocche, tacche'fa comparir la massara al balcone. savinio, 12-350: nacque così
: balzando tacitamente dal letto, apersi il balcone. settembrini [luciano], iii-3-71
rumore. jahier, 2-39: sul balcone il fonografo si gargarizza / tacitando le
. pananti, ii-7: se al balcone un tantinel si affaccia, / non
cui una sessantina stra, sul balcone: osservare con egoistico compiacimento i guai
quando altri sono stati col tappeto sul balcone, io maleagitato delle cose del mondo,
di tasca sua per trattenere barabba sul balcone. pascoli, 1-693: accetta la
88: il mio sguardo calò sul balcone monumentale del primo [piano],
mentre la guardo / dall'alto del balcone / illuminati e scaldati entrambi dal tenero
crisantemo alle cinque del mattino aprì il balcone della sua stanza, il cielo era già
: dopo qualche minuto infine aprivasi il balcone grande, stridendo, tentennando, a spinte
aprono una o più finestre; ampio balcone. -anche: terrazza, loggia.
nel giardino nell'orto, sopra / il balcone e in un testo.
che la roba fa stare il tignoso al balcone. monosini, 307: la madre
: a destarmi furono, sotto il balcone, con voci melodiose e malandrine,
i cavalli, e il comandante fumava al balcone, in pantofole, come in casa
in cima a la torre ad un balcone / e mirò, benché lunge, il
la notte avanti a traghettarsi pe'l balcone in seno a solidora. b.
arrampicate così alte, che, tra balcone e balcone, formando bellissimi tralciati, toccavano
alte, che, tra balcone e balcone, formando bellissimi tralciati, toccavano con
. a notte inoltrata s'era tratto dal balcone tutto indurito dall'umido a dormire sul
nella quieta piazza: / al tuo balcone solitaria oscilla / la bandiera di festa
scorso che udirono come un tremito al balcone. gnoli, 1-360: quando de'vetri
balzo in piedi commosso, / corro al balcone, e dubito / di cader ginocchioni
di otto o dieci anni precipitarsi dal balcone aperto, nello studio e quasi trincerarsi,
ha avuto il 'toupè'di gettarmi sul balcone una lettera, in cui mi avvertiva
la cugina bianca rincattuciata in fondo al balcone nel vicoletto, smorta in viso,
, ancuo io stava / dretto da quel balcone, / e lui te vagezava /
a velare col fiato il vetro del balcone. -inumidire gli occhi (le
michiele, i-311: già l'aureo balcone, / ma di nubi velato, /
-atis. veranda, sf. balcone o terrazzo coperto e chiuso per 10
agg. chiuso con una veranda (un balcone, un terrazzo). veranìglio
valeri, 3-165: la biondina è sul balcone, / capo chino, ciglia
una cordicella che una ragazza calava da un balcone. 2. dimin. verzòtto.
, così splendido quando il (tuo) balcone si chiuse. saliva le vette deltorizzonte
bordighera grimaldi inferiore, acquisto bilocale con balcone, vista mare, tranquillo.
la mamma di valerio, dallo stesso balcone, quella stessa minnie prendere sotto braccio un
verga, 8-171: dalla piazza additava il balcone, vociando a chi non voleva saperle
verga, 8-9: dalle finestre, dal balcone, come spirava il vento, entravano
né così tosto costui trasse le zatte al balcone zatteràggio, sm. insieme di operazioni
non si curò nemmeno di andare al balcone a sollevare meglio la persiana, ché
può installare una tenda anti-sole sul proprio balcone? occorrono permessi particolari? = comp
spalline. = dimin. di balcone. balconiano, agg. scherz.
farinacci. = deriv. da balcone, con riferimento ai discorsi che mussolini teneva
plur. bow-windows). archi! balcone completamente chiuso da vetrate, per lo
panzini, iv-83: 'bow-window': balcone coperto, formante corpo con l'edificio
nono, il candidato si mette al balcone e comincia a scoperchiare le 'capocotte'degli
, 53: la presenza, sul balcone, dello stesso uomo con il rasoio indurrebbe
con il rasoio indurrebbe a dislocare sul balcone e nel tempo della micronarrazione l'atto del
[òrjel], sm. invar. balcone completamente chiuso da vetrate, di pianta
dopo essersi assicurati che gli scuri del balcone fossero saldamente serrati. = comp
genere. = deriv. da balcone, col suff. dei nomi d'azione
con anticaglie impolverate, disimpegnata da un balcone che forse è un po'troppo allusivamente eduardiano
per napoli un mito 'identificatorio'come il balcone di giulietta per verona. www.
vieniè unosballo... quivaifuoricome un balcone... ». machista
]: comecomportarsicolvicinocheha appeso alla ringhiera del balcone un sinistro pupazzone rosso, insinuando sospetti