, tutto sbigottito e abbaruffato, riferiva balbettando la sua trista avventura. nievo,
le parole con precipitazione e quasi balbettando. = deriv. da abburattare.
accordando l'aggettivo col sustantivo, giunse balbettando a uno scuro passo. caporali, 1-156
accordando l'aggettivo col sostantivo, giunse balbettando a uno scuro passo. varchi,
spaghetto e se lo avvolgeva all'anulare balbettando. = voce dotta, lat.
. nievo, 160: egli rispose balbettando al cameriere che introducesse pure la visita
, l'uno credendo acquietare l'altro balbettando. baldini, 6-225: con viso
piano va il signore? ». balbettando risposi: « l'ultimo se non le
prova favellando con lui andavano anch'essi balbettando il loro toscano. foscolo, iv-325
pargolette mani al suo ritorno, / balbettando la gioia. manzoni, pr.
dentro mogio mogio, facendosi piccino e balbettando delle scuse, o almeno non fiatava
sm. balbettamento; il parlare balbettando; il continuo balbettare. de
giorni; ed io sempre barbaramente andava balbettando l'inglese, ed avea chiusi e sordi
a prova favellando con lui andavano anch'essi balbettando il loro toscano. gioberti, iii-258
collare e il guinzaglio di timbra singhiozzando balbettando. = deriv. da una
si picchiò un colpo in fronte, balbettando: « le carte di famiglia!
quella creaturina tendeva le braccia, e balbettando pregavami che * per carità non cascassi'
. nievo, 141: dovette rispondergli balbettando che la vicinanza della fontana al casale
il dottore mi si china all'orecchio, balbettando a bassa voce, felice di aver
). parlare in modo impacciato, balbettando. moniglia, i-m-i-225: ve
il mare. 3. parlare balbettando (come fanno i bambini),
sovrumana: dinanzi a questa il cinico va balbettando confuse parole; ma non può impedire
né più sicuri dei suoi, egli rispose balbettando al cameriere che introducesse pure la visita
da quello sbalordimento di commozione e voltosi balbettando a giuliano: « presto, »
quella creaturina tendeva le braccia, e balbettando pregavami che per carità non cascassi.
, per difetto di lingua, parlava balbettando naturalmente, come fa il tartaglia per imitazione
sua di sera, stanca, morta, balbettando le sue preghiere nella stanchezza, digerendo
libri avevano gli apuani, si alzò mortificato balbettando in francese qualche scusa. baldini,
di una gamba e ora sull'altra, balbettando, guardando inquieto di qua e di
dottore mi si china all'orecchio, balbettando a bassa voce, felice di aver ricordato
imbalbétto). mettersi a balbettare, parlare balbettando (per l'emozione, la timidezza
al 2. figur. pronunciare balbettando. fuggire. calvino, 1-44:
figliuoletti / al ritorno del padre, e balbettando / vezzi indistinti aggrapperansi a prova /
, inesperto. delfino, 1-175: balbettando / trattavan dolcemente / le lingue ancor
! / con lingua ancor di latte balbettando, / sepper chiamar, prima di mamma
bandello, 2-47 (ii-165): balbettando gli disse che le comprasse un pettine
pronuncia in modo confuso e un poco balbettando le parole (una voce).
amoretti! / con lingua ancor di latte balbettando, / sepper chiamar, prima di
: articolare malamente le parole, smozzicarle balbettando. ser giovanni, ii-155: or
: ma lei si restringeva nelle spalle balbettando con aria di ménchera: -l'à
-pronunciare o esporre a stento, balbettando. a. manetti, 47:
di prede opime. alfieri, 5-56: balbettando virtudi avete raso / un regno,
, bella ragazza? » -domandò egli balbettando e guardando nell'acqua della fontana il
nella lingua: parlare a fatica, balbettando. g. m. cecchi,
perché era la togna molto balbuziente, balbettando gli disse che le comprasse un pettine
i dolci pegni tuoi, / che chieggon balbettando il caro padre / che le raccolga
vecchi bambini, carchi di lattime, / balbettando virtudi avete raso / un regno.
i-644: il piccino guardava ridendo, balbettando. un braccio di donna nena fuori della
l'italia non fa che ricantare o rinarrare balbettando quel che fu già cantato in lingua
, tutto sbigottito e abbaruffato, riferiva balbettando la sua trista avventura. -sgombro
, pronunciare in modo poco chiaro, balbettando, farfugliando (in relazione con il discorso
, di lingua, di parole-, parola balbettando a mezza voce: « ora mi sento
poco della confusione, il pittore rispose balbettando, con un sorriso forzato: « ebbene
dirle perdette la calma e le smozzicò balbettando. pecchi, iii-102: qualche parola fu
prova favellando con lui andavano anch'essi balbettando il loro toscano. e. cecchi,
non accordando l'aggettivo col sustantivo, giunse balbettando a uno scuro passo là dove dice
la porta, apparve il vecchio stalliere balbettando: « non c'è nessuno ».
innanzi al vento... e balbettando e non sapendo parlare ne bene potendo
balzi e per storno: essere pronunciato balbettando (una parola). cippi,
con qualunque mezzo. 2. parlare balbettando, tartagliare. fanfani, i-181:
, i-181: 'tabanare': tartagliare, parlare balbettando. 3. chiacchierare, ciarlare.
de mesura. 2. pronunciato balbettando o in modo stentato (una parola
prova favellando con lui andavano anch'essi balbettando il loro toscano. moretti, iii-911:
e granulosa. -in modo smozzicato, balbettando. seneca volgar., 3-86:
. nievo, 160: egli rispose balbettando al cameriere che introducesse pure la visita
viziata andava zampettando per la casa e balbettando che era un piacere. viani, 13-396