= deriv. da baiétta2. baila, v. balia.
nutrice. = deriv. da baila 'balia \ bàio (ant
balìa. bàlia1 (ant. anche baila), sf. nutrice; donna
petrarca, app., 22-10: la baila, le mie fasce e la mia
poi d'irtuski; traversa il lago baila e il deserto che cammina sino alla
, app., 22-9: la baila, le mie fasce e la mia cuna
, app., 22-9: la baila, le mie fasce e la mia cuna
* brutto '(franco lait), baila 'balia ''bajula '.
storia di stefano, 2-4: la baila, che 'l fanzulo si latava,
in cuna stava, / e la sua baila quelo si latava. = forma
dolori, cussi ponendo la madre o baila il cavedello in buoca, subito se
dolori, cussi ponendo la madre o baila il cavedello in buoca, subito se
degli odomeri, 178: abbo dato a baila odo- mero mio filiuolo a monna mita
, xxxv-i-531: mira con la soa baila li fé tal garbinela, / no la
senza allattarlo. dossi, 1-i-182: baila sciutta – rimproveratami dal sig. ba.