mia madre, senza dir parola, bagnò le dita nell'acquasantiera, e sempre
che mi viene / quella che ti bagnò nell'agonia / non terminata lagrima le ciglia
senza palpito stette; del cocente / flutto bagnò l'arsiccio suol pinoso. idem
sospiri asciutta, con le amare lagrime bagnò la cara gemma, e, suggellata quella
vino si rovesciò su la mensa, bagnò il cumulo delle belle pèsche succulente.
si fu asciugato il viso, si bagnò i capelli e si pettinò accuratamente davanti
da pietate offesa, / di lagrime bagnò la faccia bella, / la quale invèr
di quest'occhi. tasso, 12-26: bagnò i baci di pianto, e fur
la guancia asciutta, / mai non bagnò di pianto / colui che non intende i
bagnarono, e fra gli altri si bagnò ferrantino più che nessuno, perché li suoi
colmarono gli occhi ed alcuna pure gli bagnò le guancie, e tuttavia egli fieramente
colmarono gli occhi ed alcuna pure gli bagnò le guancie, e tuttavia egli fieramente
color? forse al mio duolo / bagnò almen gli occhi, o sparse un
si slabbra. silone, 5-228: bagnò dei fazzoletti nell'acqua fredda e glieli pose
, 12-90: e prima per grandezza si bagnò a laterano nella conca del paragone.
chinò la fronte, / non pria bagnò la faccia, / non prima il sen
compassion farsi omicida. tasso, 12-26: bagnò i baci di pianto, e fur
dormiva, e che il sangue la bagnò? levi, 1-51: donna caterina
volonne, e che del sangue amato / bagnò l'arene. alfieri, 1-296:
pria chinò la fronte, / non pria bagnò la faccia, / non pria il
fatica, sudò sì largamente che ne bagnò la terra, e questa, gravida
chinò la fronte, / non pria bagnò la faccia, / non prima il sen
2-38: la donzella di flebile rugiada / bagnò le gote, e disse: cavaliero
e 'n sulle guance tutte lagrimose / bagnò la gemma, e quindi suggellala. straparola
di lagrime. forteguerri, 9-111: bagnò di belle lagrime le gote / a questo
piero; e prima per grandezza si bagnò a laterano nella conca del paragone.
sepoltura [il sangue] m'im- bagnò tutta la vesta. salvini, 41-95:
fiera ria, / di sangue sparto bagnò 'l corpo caro / della sua madre
b. tasso, 1-13-80: di lagrime bagnò la faccia bella, i che 'l
, / e di lor sangue vi bagnò le selve. -con riferimento alla
.. con quale amaro liquore ti bagnò il labbro calliope quando dettasti questi versi
2-244: poi ch'ebe così detto, bagnò lo sangue di stelladia che rendea olore
mise un dito in bocca, se lo bagnò di saliva e, chinandosi, andò
che mi viene / quella che ti bagnò nell'agonia / non terminata lagrima le
bianca, prese un lapis copiativo, ne bagnò la punta in bocca e riprese:
d'acqua odorosa / trasse, tremante ne bagnò alla bella / le parti fatte di
riscaldatosi e sudando forte, col sudore bagnò il sanguesecco, e quello, liquefatto,
, ii-208: partendosi, [pallas] bagnò 3. correzione, punizione.
'l bel seno a la meschina / bagnò d'alcuna lagrima pietosa. marini,
ma una continuata acquetta minuta che ci bagnò molto bene. parini, ix-30: come
. d'annunzio, iv-1-607: il parroco bagnò il dito nella saliva e toccò i
; il sangue misto de'due amanti bagnò il frutto del moro, che infino a
che se cominciasse la messa, il capitano bagnò tutto il corpo de li due
comenzasse la messa, il capitano la bagnò con alcune sue dame de acqua rosa
nascosi, sette volte con la imagine si bagnò. sercambi, 1-i-109: nascosamente di
detta santa per il sangue che la bagnò, di masnadieri a cui su essa fu
corsini, 3-30: pur anco a lor bagnò [il sonno] la fronte e
fé quel dal piano, / che bagnò pisa del mio gentil sangue.
e 'n sulle guance tutte lagrimose / bagnò la gemma, e quindi suggellolla. bisticci
netto. pasolini, 3-341: si bagnò i capelli come una paperella: poi si
paperelle. pasolini, 3-341: si bagnò i capelli come una paperella.
: per grandezza [cola] si bagnò a laterano nella conca del paragone,
ch'è nella detta chiesa, ove si bagnò costantino imperadore, quando santo silvestro papa
di sugo d'una velenosa erba tutto bagnò, pensando che quello giorno per tale operazione
, ii-212: di sangue e di sudor bagnò la fronte / tra mille scherni ed
acqua odorosa / trasse, tremante ne bagnò alla bella / le parti fatte di ligustro
una di quelle galee e qualche poco si bagnò. la qual cosa chi a presagio
ottimo, il sangue del capo, / bagnò l'erbe e i fiori dell'umo
, il sangue del capo, / bagnò l'erbe e i fiori dell'umo /
di nesso. ottimo, i-225: nesso bagnò la sua camicia nel caldo sangue e
comensasse la messa, il capitanio la bagnò con alquante sue donne de acqua roza
: la donzella di flebile rugiada / bagnò le gote. -con valore attenuato,
de l'acqua sacrata tre volte il bagnò, / de 'l segno di cristo tre
sacchetti, 34-15: fra gli altri si bagnò ferrantino più che nessuno, perché li
letto il figliuolo..., lo bagnò tutto di lagrime, e rivolta al
riguardò che de salassa / di lagrime bagnò quel fresco giglio. = femm.
. de'mori, 1-109: si bagnò ad una piccola e vaga fontana, dalla
). ottimo, i-225: nesso bagnò la sua camicia nel caldo sangue e
a foggia difulmine scorrendo per le nemiche squadre bagnò tutta la campagna di nero sangue.
legname di sorte che, tanto quantose ne bagnò da piè, si è scortecciato in modo
,... il dì seguente bagnò i danari in acqua per giuocare.
mia madre, senza dir parola, bagnò le dita nell'acquasantiera, miche
un dito in bocca, se lo bagnò di saliva e, chinandosi, andò a
acqua di tarso, il suo corpo bagnò. ottimo, iii-54: come nostra figura
; la visione / per che freddo terror bagnò la chioma / di cesare sostante al
color? forse al mio duolo / bagnò almen gli occhi o sparse un sospir
. de'mori, 1-109: si bagnò ad una picciola e vaga fontana,
palme bagnando, / pur anco a lor bagnò la fronte e 'l petto. 2
la vasca del bagno { stanzino da bagnò) -, latrina. carena,
, ii-212: di sangue e di sudor bagnò la fronte / tra mille schemi,
, / pioggia dal ciel mai non bagnò dell'arsa / terra le fesse polverose
foglio d'amor, che tratto tratto / bagnò di pianto. barilli, 7-129:
il suo braccio onnipotente è armato, / bagnò di pianto i lumi. pellico,