= di etimo incerto. baffo, sm. per lo più al plur
dude l'infido se ne pela il baffo. pananti, i-44: pel collo s'
altrove). tommaseo-rigutini, 545: baffo, un frego fatto sul viso altrui
. -locuz. figur. -fare un baffo o un frego a uno: minacciare
senza neanche intimidire. -mi fa un baffo, un frego: me ne frego,
, del genere « mi fai un baffo », « mi butto a pesce »
con lucidi rimandi nel gesto: col baffo, via dalla cruna, d'una lor
5. acer. baffóne: baffo grande e folto. -al figur.
modo a quelli che si fanno nel baffo. chi ballonza, balla, o bene
delle liete brigate, e fu canzone a baffo e barzelletta, lauda religiosa e canto
sul muro dove si leggeva morte / a baffo buco passano una mano / di biacca
queste immaginazioni, agguanta pietro per un baffo, e si butta al no;
degli spazzoloni elettrici, fin sotto il baffo del sottosegretario inaugurante, e poi dopo
. e. gadda, 5-213: un baffo bleu, pure di scuola veneta,
... agguanta pietro per un baffo e si butta al no. de
tutta la sua plastica energia e solo il baffo biondo aureolato dalla luce metteva una nota
al plur.). ant. baffo. bracciolini, 1-16-31: chiude il
della mia vuota fondèlla, strofinandovi-via un baffo d'intingolo, che poi recava sbadatamente
morali e politici per dar principio al baffo di marte. de roberto, 227
proposto di sciorinarti tutta la genealogia del baffo. 7. successione di fatti
. d. martelli, 27: un baffo di giallolino buttato impudentemente sul muso di
-leccarsi i baffi: v. baffo, n. 2. -leccarsi il
luride da screditare la fantasia del poeta baffo. 5. letter. livido
dove si leggeva 'morte / a baffo buco 'passano ima mano / di
lucini, 171: il maresciallo lasciò il baffo martoriato e ravvivò sul volto, già
dimin. di mostaccio nell'accezione di 'baffo ', sul modello di basettino (
il mostaccio di caino. 7. baffo lungo e folto, solitamente piegato all'
'labbro su periore; baffo ', riferito per metonimia a tutto il
ant. mostàchio), sm. baffo per lo più folto e di notevole lunghezza
di che sfamarci. 3. baffo finto applicato per gioco sul labbro superiore
. mustacchióne, sm. baffo di dimensioni eccezionali (e per lo
memmo. -é in gamba il nostro baffo, - e gli diede una spinta.
dove si leggeva 'morte'/ a 'baffo buco'passano una mano / di biacca.
del dotto..., il baffo de'polpastrelli della cuoca. =
pennelleggiare, tutte le volte che un baffo di giallolino buttato impudentemente sul muso di
contarmi di sier ferigo fo capitanio a baffo. = var., di
comp. dall'imp. di piegare e baffo (v.). piegàbile
buon piemontese padre isler e alle oscenità del baffo. pirandello, 8-14: ora è
dai suoi foulards color lilla, dal suo baffo bleu, dal chimono tutto gorgheggiato di
pieni di limatura e polverino, aveva un baffo rugginoso traverso la gola, una ruga
. porticèllo. sanudo, li-446: baffo è ruinà, poco abitato. ha un
lucini, 171: il maresciallo lasciò il baffo martoriato e ravvivò sul volto, già
/ se il turco invelenito arriccia il baffo, / e vuol dell'ardir tuo farti
fou- lards color lilla, dal suo baffo bleu..., sopra i vagatonici
, con valore privat., e da baffo (v.), col suff
da una probabile sovrapposizione di beffato a baffo (v.). sbaffatura
con valore intens., e da baffo (v.). sbafo
si rattristava di tutto quello per cui baffo amava sbalordirsi. fenoglio, 5-i-527:
e i 'ben pensanti', che frequentano casa baffo cavallotti, sbattono le ginocchia dalla paura
savinio, 10-10: un giovane dal baffo adolescente... lo spadino in
« potrei andarci io, » disse baffo, « quando smonto di sentinella ».
15-31: ammicca alle farfalle, agita il baffo sinistro, muove con soavità la sua
largo pennelleggiare tutte le volte che un baffo di giallolino buttato impudentemente sul muso di qualche
sotto le narici tenebrose uno sputino di baffo. -vezzegg. sputarèllo.
comp. dall'imp. di stirare e baffo (v.), sul modello di
tonfar delle castagne. 3. baffo. c. i. frugoni,
cassola, 9-120: irma aveva un baffo marrone; anna glielo disse: «
suoi foulards color lilla, dal suo baffo bleu, dal chimono tutto gorgheggiato di uccellini
avversario. alpino, 13-145: il baffo svincolandosi ha appena offerto una delizia di
terminato di sonare, vittoria gaudi in baffo cavallotti sentiva oscuramente che il suo travaglio
nel taschino del panciotto, vedo scritto baffo. pavese, 1-9: piegò il foglio
terminato di sonare, vittoria gaudi in baffo cavallotti sentiva oscuramente che il suo travaglio
, 7-950: guardi qua, sotto questo baffo., qua, vede che bel
divino aretino, né le turgenze sessuali del baffo, cavai ier veneziano, più care
comp. dall'imp. di regolare e baffo. regolamentomanìa, sf. tendenza esasperata
mano, forbendo il labbro sotto il baffo, sussurrava parole, frasi a parabola,
. badaud 'bighellone'). na baffo, sm. bretella stradale o autostradale.
qualche chilometro il percorso grosseto-montalto. na baffo, sm. ciascuna delle due onde spumose
credè necessità. = comp. da baffo e mania. r bagarinàggio, sm
sul muro dove si leggeva morte / a baffo buco passano una mano / di biacca
pds non gli si è mosso un baffo. ma fini era di buon umore e
in manette roberto da crema, il baffo più famoso d'italia, l'imbonitore dal