le penne mastre, ma non bisogna badarci, perché delle penne ne ha molte,
dalla stizza, benché mostrasse di non badarci. marinetti, ii-156: voi potrete
o da fare qualcosa: pensarci, badarci, esservi propenso, esserne capace.
, iv-1-426: un giorno, senza badarci, camminando, battevo le erbe con
. -avere l'orecchia a qualcosa', badarci. ariosto, 28-101: il monaco
e, anche, con partecipazione; badarci. boccaccio, v-46: alcuna.
noi andiamo là a testa alta senza badarci ai piedi. -contentarsi della gallina
ti preoccupare, sta'tranquillo; non badarci. a. pucci, 5-43:
annunzio, iv-1-131: poiché, senza badarci, egli posò a terra la punta della
qualche volta s'era lasciato scappare senza badarci anche quando c'era la madre: che
che merita d'essere ben conservata e badarci, perché non scemi valore e non
per cosa che a noi non paia da badarci tanto. per una scuola normale più
a un duca antiquario, senza molto badarci. papini, 27-831: il pensiero
. « colpa della madre. doveva badarci in tempo invece di chiudere la stalla
che s'era sentito sul capo senza badarci. = deriv. da stantuffare
. per un po'fingevo di non badarci; poi ne pigliavo qualcuno e gli
aspetto. pirandello, 8-835: senza badarci, a strapparsi coi denti fino al sangue
-tagliare grosso con qualcosa: non badarci troppo; trovare facili compromessi.
soldati, 5-52: sopporto volentieri, senza badarci, la crescente unicellulare, agg. monocellulare