a chiaravalle, dove è una gran badìa, e uno bellissimo abituro per lo
pensoso, con gran malenconia tornò alla badìa, soffiando come un cavallo quando aombra
avversiate, che me non aia en sua badìa. bartolomeo da s. c.
. de roberto, 9: andate affa badìa... parlate affa madre badessa
v. badia). badìa, sf. abbazia (monastero, convento
(rispetto ad abbazia, la voce badìa suona più dimessa e familiare, confortata
pareva diffondessero per tutto un odor di badìa. barilli, 6-70: ecco vecchie badie
-badìa a spazzavento (anche solo badìa): vuota e spoglia, come
scudiere, e la sua magione parea la badìa a spazzavento. pascoli, 315:
: casa mia! -pensò rigo -una badìa / tu sei davvero, con un fraticello
badia. = deriv. da badìa (cfr. parrocchiano da parrocchia).
parea a'costumi suoi, che la sua badìa gli fosse troppo gran beneficio, dicendo
pensoso, con gran malenconia tornò alla badìa, soffiando come un cavallo quando aombra.
avendo rispetto della risposta, tornò alla badìa, e ragunati li monaci e'conversi
avendo rispetto della risposta, tornò alla badìa, e ragunati li monaci e'conversi
il tetto: che prima era la badìa più a dietro piccola e disorrevole. boccaccio
e vestito di toga, diegli una badìa di forse ottocento scudi. b. croce
della pecunia del comune feciono religiosi della badìa di settimo. dante, inf.,
, i-u: standosi aiolfo a questa badìa, s'awide che l'abate si
avversiate, che me non aia en sia badìa. novellino, 21 (44)
, che me non aia en sua badìa. ristoro, 7-4: per questa via
guerra, sì la tengo en mia badìa. luca pulci, 2-47: non so
impigliato nell'accidente di quello sparo nella badìa. alvaro, 5-205: e poi
tanto cavalca ch'egli fue a una badìa, là ove fece interrare quel corpo.
procaccino. soldati, 2-83: giorgio badìa era, nei divertimenti, suo mentore
mi disse che la padroncina era su alla badìa, della zia monaca. e.
ancora a san liberatore, / quella badìa là presso a menappello, / giù nell'
ancora a san liberatore, / quella badìa là presso a menappello, / giù nell'
disse che la padroncina era su alla badìa, dalla zia monaca, e che andassi
a traier, perché non n'àno badìa. petrarca, 135-16: una petra è
parigi, e io mi truovo abate della badìa a spazzavento. brusoni, 4-i-44:
: alcuni monaci ne 'l portorono alla badìa e quivi morì. dante, inf.
di trovar qualche altro partito di qualche badìa che possa agguagliarla; e se fossero
mi disse che la padroncina era su alla badìa, dalla zia monaca, e
sia possibile, intorno allo stato della badìa. de luca, 1-14-2-30: se
, 217: quelli che m'à 'n badìa sì distretto mi tene / ch'
ancora a san liberatore, / quella badìa là presso a menappello, / giù
c'amore che me tiene 'n sua badìa. dante, purg., 4-133:
giovannandrea non aveva voluto la possessione della badìa di miramondo, stata ad uno suo propinquo
sia possibile, intorno allo stato della badìa, alla sua fondazione, a'suoi obblighi
. soldati, 2-82: l'ingegner badìa aveva la fissazione di raccontare barzellette, e
alba una nota intorno allo stato della badìa de'fornelli, invio a lei alcune
xxxvii-187: chi vole altrui tenir sotto badìa / ed esser signor del compagnone /
grande e mal guarnita. 2. badìa a spazzavènto: v. badia, n
, 4-296: con la perdita della badìa restò chiusa la città di strettissimo assedio.
violentemente alla porta. era l'ingegnere badìa, vestito di tutto punto. fenoglio,