. c. bartoli, 4-i-265: da bacio orlandini mi fu fatto intender che io
impazienti e gli stampò in fronte un bacio pudico. monti, x-3- 453
de'tuoi / vanti, e pio bacio di rispetto io stampo / su l'umil
iv-i- 889: egli stampava forte ogni bacio su la bocca, su le gote,
, indi più grato / succede il bacio, e dolce esce il riposo. rezzonico
anche spiritualmente la persona amata con il bacio. tassoni, 10-71: da'bei
nettare. -trarre forza vitale da un bacio, da un contatto fisico.
4-138: se aveva bisogno d'un bacio per credere che io fossi sempre un
, il 'suo'bambino, avrebbe avuto il bacio che cercava. -posposto al sostantivo a
aggiunger quello de'suoi comandamenti, le bacio con ogni umiltà le mani.
a mio soccorso la mano, e la bacio riverente col cuore. loredano, 2-i-107
superficiale. patnzi, 3-162: il bacio del sucio è più dolce che non è
quelle innumerevoli svenie, dalla carezza al bacio e altimboccarei a vicenda. faldella, 11-150
amor nel nostro nido / in un bacio lunghissimo svenire! -sbigottire, trasalire;
. cario. -furtivo (un bacio). stigliani, i-4: ratto
stigliani, i-4: ratto un tacito bacio allor cols'io. -segreto (un
e fa il galante, e per un bacio perderebbe il braccio. praga, 4-33
e rara, / due talenti un sol bacio. f. iani, 3-25
f. frugoni, 4-119: io vi bacio il tallone / per così bel presente
una festa campestre un abbraccio e un bacio di un giovane e di una giovanepopolana.
offria un par di schiaffi od un bacio. -acer. tazzóna.
. martello, 6-i-494: te'un bacio, o vecchierella. roberti, iv-238:
. faldella, ii-2-33: fu un bacio di reciproca ipocrisia; la quale si fece
e duraturo (un abbraccio, un bacio). melosio, 3-ii-127: il
giacinti / ma le corolle sugellate al bacio / son come belle donne senza bocca.
umano, le labbra s'uniscono in un bacio. fenoglio, 5-i-415: sullo stradale
raccomando me stesso alla vostra magnificenza e le bacio le mani. fagiuoli, i-186:
di alberico è considerato una specie di bacio della morte, dal momento che come ogni
preferibilmente in tassoni, xii-1-24: bacio a vostra signoria le mani e le auguro
divenne un arcobaleno alla proposta di quel bacio semi-pubblico consacrato dal cospetto e dal tacito
materia sola, / e sotto il bacio tacque ogni parola. -per simil.
dalla tacita promessa, le diè un bacio di riconoscenza. de roberto, 10-263:
-recare ad altri un abbraccio, un bacio ricevuto. mazzini, 37-232: date
di pace e di conciliazione, il bacio che tu avrai deposto sulle sue labbra innocenti
, e che lo accarezzo e lo bacio assai di sovente. tarchetti, 6-i-649:
a tutto il triumvirato con reverente affetto bacio le mani. a.
saluto e abbraccio la mia cara figlia. bacio la turba dei nipoti. e a
, / apri le braccia ed in un bacio donati: / io voglio..
si ponga ne'luoghi uggiosi o a bacio. manzoni, pr. sp.,
umettato di saliva il rossetto che il bacio di marta gli aveva lasciato sopra le
notte, con le mie rugiadose labra vi bacio umidamente la mano. govoni, 733
: / mi scorre sulla gota come un bacio, / mi riempie di sole una
vostra signoria reverendissima a la quale umilissimamente bacio le mani. pallavicino, 10-i-31: le
le mani. pallavicino, 10-i-31: le bacio umilissimamente le mani. -con
sapeva l'amato dove avrebbe ricevuto quel bacio ch'egli, nella sua volontaria cecità,
l'alma trabocchi, / lascia che un bacio sulle labbra imprima. -varcare
i vostri figlioletti, e date un bacio anche al signor garattoni, vecchietto così gentile
, 21: ragazzo io, dà un bacio al tuo vecchio che ti aspetta.
/ scontro, che i labbri incerti al bacio spinse, / d'onde di
diventato sì animale, / che la bacio e vezzeggio: ed ho timore / di
, / a buon viaggio. -io vi bacio le mani. gualdo priorato, 3-i-36
sdegno, / te bacia e 'l bacio suo, ch'altrui si vieta, /
e gli diede e ne ricevette il bacio di pace. -sedotto, ammaliato;
caro figlio, / prendi l'ultimo bacio. fogazzaro, 2-304: egli scosse
scherzavo. tieni - e gli gettò un bacio. = propr. var. di
, si congiunsero in un caldo lungo bacio dato da lui ghiottamente, inespertamente reso dalla
inter. per riprodurre lo schiocco di un bacio (in par- tic. nel linguaggio
e dato loro una stretta e un bacio in bocca, si gettò sopra una veilleuse
cataglottisma, sm. letter. bacio profondo, lascivo. g.
. tt.!. 'bacio con la lingua'. cataìno,
patti! tondelli, 1-323: quando lo bacio per salutarlo mi vien voglia di dargli
moravia, i-274: fu un bacio lungo: dalla bocca le labbra di gianmaria
mi struscio al suo braccio e gli bacio le dita. m. carlotto, 3-23
che serba sul volto pietrale il marchio del bacio dei secoli. rna pietrificare (
cerchia dell'alpi ne rinvergina l'ultimo bacio sulle vette nevose. rinvilitore, agg
che si esercitava sulle reclute, con il bacio della stecca, il cucù nell'armadietto,
. annusarci. tutto accademolto velocemente. bacio, lingua, sditalinamento. poi via i
le mie labbra sulle sue in un bacio casto come il primo suggimento di un neonato
fogazzaro, 2-311: ci farei un bacio a quella vecchiettina, povero topolino bello
'ultimatum'un sorriso; per 'ultimatissimum'un bacio. na u ltimo1